NEWS IN SALA: IL SUPERSTITE di Paul Wright

LEGGI LA RECENSIONE DI MARINA – https://entracteblog.wordpress.com/2014/02/26/la-recensione-di-marina-il-superstite-di-paul-wright/

ASCOLTA IL COMMENTO DI MARINA IN PUNTATA – http://www.youtube.com/watch?v=LYfFODJB0OY&feature=youtu.be

Ricevo e volentieri pubblico

IL 6 MARZO ESCE IN SALA “IL SUPERSTITE” FILM D’ESORDIO DELLO SCOZZESE PAUL WRIGHT GIA’ IN CONCORSO ALLA SEMAINE DE LA CRITIQUE DI CANNES

 C&C087_For Those In Peril (INT 1 Sheet).indd

Il Superstite per la regia di Paul Wright, già presentato alla Semaine de la Critique dell’ultimo Festival di Cannes e vincitore per la Scozia al BAFTA 2013 del premio per il miglior film e di quello per il miglior attore assegnato a George Mackay, esce nelle sale italiane il 6 Marzo p.v. distribuito dalla Nomad Film.

Il Superstite racconta la storia di Aaron, un giovane disadattato che vive in una remota comunità scozzese ed è l’unico sopravvissuto di uno strano incidente di pesca che è costato la vita a cinque uomini, tra cui suo fratello maggiore. Incitato dalla superstizione locale, il villaggio incolpa Aaron per la tragedia, facendo di lui un emarginato tra la sua stessa gente. Rifiutando fermamente di credere che suo fratello è morto, e tormentato dal dolore, Aaron decide di uscire in mare aperto per ritrovarlo.

agatha a. nitecka-000095870018

 “il punto di partenza della storia – dice Paul Wright  – e’ stata la scelta del luogo. Sono cresciuto in un villaggio simile, lungo la costa est della Scozia vicino all’oceano, proprio come nel film. Volevo scrivere una storia sull’oceano che fosse al contempo reale e non solo. Volevo  – spiega – parlare dei miti, delle leggende locali e soprattutto dell’oceano; questa storia  – aggiunge – è tratta  – proprio  – da uno di questi miti.  Volevo parlare della storia di un ragazzo che vive un’esperienza di crescita e del passaggio all’età adulta attraverso una pericolosa avventura in mare raccontata a qualcuno  che è già abbastanza grande da capire che non è la realtà.

 

Il film, che ha partecipato a numerosi festival suscitando interesse e consenso di critica, arriva sugli schermi europei uscendo quasi contemporaneamente, dopo la Gran Bretagna, in Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Grecia e Scandinavia, in quanto inserito nel progetto internazionale Tide Experiment che punta a distribuire, al cinema e in Vod, uno stesso film in contemporanea in diversi paesi europei.

 agatha a. nitecka-000075190003

Il Superstite, titolo originale For those in peril, annovera nel cast il giovane George Mackay shooting star per la Gran Bretagna all’ultimo Festival di Berlino e vincitore del British Academy Scotland Award 2013 come miglior attore, affiancato da Kate Dickie, Nichola Burley e Michael Smiley

Paul Wright ha studiato Cinema alla RSAMD di Glasgow, dove gira nel 2007 Hikikomori che vince il BAFTA – British Academy Scotland Award  – come Miglior cortometraggio d’esordio e il premio per il Miglior Drama ai Royal Television Society Awards. Nel 2008 partecipa al Master Fiction Directing della NTFS. Nello stesso anno gira Believe, che vince il Pardo d’Oro come miglior cortometraggio internazionale al Festival di Locarno 2009, aggiudicandosi anche i premi principali a Winterhur e al festival del Cinema Internazionale di Leeds. Il suo cortometraggio successivo, Photos of God, viene selezionato al Festival di Berlino 2010. Nel 2011 si aggiudica il BAFTA per il miglior cortometraggio con Until the river runs redIl superstite (For Those in Peril) è il suo primo lungometraggio per il quale si è aggiudicato il premio per il miglior regista esordiente ai British Independent Film Awards.

 

 

Link trailer:

http://www.youtube.com/watch?v=wP1K8lgZh_Y

 

 

SORPRENDENTEMENTE ORIGINALE IMMERSO IN UN’ATMOSFERA OSSESSIVA UN SOGNO AD OCCHI APERTI VISIVAMENTE EMOZIONANTE CORAGGIOSO E SICURO DI SÈ. LA STRAORDINARIA OPERA DI UN PRODIGIOSO GIOVANE TALENTO

32° BERGAMO FILM MEETING – online il programma delle proiezioni

Ricevo e volentieri pubblico

Bergamo Film Meeting | 8-16 marzo 2014
32a edizione

Immagine

È on line il programma delle proiezioni della 32a edizione di Bergamo Film Meeting!
Consultalo qui:
> CALENDARIO DELLE PROIEZIONI

Qui il trailer di presentazione della 32a edizione di Bergamo Film Meeting:
> TRAILER di BFM 32

giovedì 6 marzo, ore 21  | Cinema Nuovo Eden, via Nino Bixio – Brescia
ANTEPRIMA BERGAMO FILM MEETING A BRESCIA
All’interno della serata “Cartoni animati in corsia al cinema”, organizzata dall’Associazione Avisco, Bergamo Film Meeting presenterà in anteprima il film L’enfant sans bouche di Pierre-Luc Granjon a cui sarà dedicata la personale durante la 32a edizione del Festival e Kalì, o pequeno vampiro di Regina Pessoa a cui è stata dedicata la personale completa nell’edizione 2011. Durante Bergamo Film Meeting inoltre saranno presentati tutti i cortometraggi realizzati all’interno del progetto “Cartoni animati in corsia“.

Le principali sezioni:
MOSTRA CONCORSO  |  VISTI DA VICINO  |  DIRK BOGARDE  |  MA PAPÀ TI MANDA SOLA?  |  EUROPA: FEMMINILE, SINGOLARE  |  PIERRE-LUC GRANJON  |  BERGAMO FILM MEETING INAUGURA BERGAMO JAZZ  

 

BERGAMO FILM MEETING Onlus
Via Pignolo, 123 – 24121 Bergamo – Italy
Tel. +39 035 363087 – Fax +39 035 341255
info@bergamofilmmeeting.it
www.bergamofilmmeeting.it

NEWS HOMEVIDEO_ LA VOCE DI BERLINGUER & ENRICO BERLINGUER. C’ERA UNA VOLTA LA POLITICA – la presentazione martedì 4 marzo a Roma

Ricevo e volentieri pubblico

LA VOCE DI BERLINGUER

A ROMA IL FILM DI MARIO SESTI E TEHO TEARDO, presentato insieme a Enrico Berlinguer. C’era una volta la politica,

distribuiti in home video da Luce-Cinecittà.

All’appuntamento all’Auditorium Parco della Musica, Martedì 4 marzo ore 21, saranno presenti gli autori e i produttori, insieme a Sabina Guzzanti e Stefano Rodotà

 Immagine

“Venti minuti emozionanti” (“La Repubblica”); “Un pensiero e una voce così distanti da apparire allo stesso tempo toccanti e dolorosi” (ANSA);  “..la qualità della vita, la necessità di interrogarsi su ‘cosa siano felicità e infelicità’, la questione morale come antidoto alla decadenza e alla inefficienza” (“Il Corriere della Sera”); “un film breve e tuttavia di straordinaria potenza” (“Il Sole 24ore”): presentato in anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia, prodotto da Flavia Parnasi ed ora distribuito in DVD da Istituto Luce – Cinecittà, La voce di Berlinguer (insieme a Enrico Berlinguer. C’era una volta la politica) verrà proiettato a Roma il 4 marzo all’Auditorium Parco Della Musica – Teatro Studio, alle ore 21.                                                  

Interverranno, insieme  agli autori Mario Sesti e Teho Teardo, Roberto Cicutto (Istituto Luce – Cinecittà), Flavia Parnasi (Combo Produzioni), Sabina Guzzanti e Stefano Rodotà: per condividere “il ritratto di un leader dall’aria malinconica e austera capace, però, di rendere più umana la politica italiana” (“Il Venerdì di Repubblica”) 

 

Posto unico: 5.00 euro

Biglietteria centrale dell’Auditorium – Viale Pietro de Coubertin, 30

La biglietteria è aperta tutti i giorni alle 11 alle 20.

Guarda il trailer del film

http://www.mymovies.it/film/2013/lavocediberlinguer/trailer/

Immagine

La voce di Berlinguer ripropone non solo la personalità e il pensiero di uno dei leader politici dell’Italia contemporanea più amati e stimati – nell’anno della ricorrenza dei trent’anni dalla sua morte, nel 1984 – ma anche una riflessione sui luoghi e i corpi della scena della Politica e il valore che al suo interno giocava la Parola, in un mondo che non aveva ancora conosciuto né la smaterializzazione della comunicazione della Rete, né il degrado del mestiere della politica che ci circonda da diversi anni.

La voce di Berlinguer, che affronta temi come la ricerca della felicità, il modello di sviluppo che davvero vogliamo, la questione morale, ha la forza e l’autorevolezza di un pensiero così lontano dal vuoto di idee del dibattito pubblico che conosciamo oggi: un pensiero così distante da apparire allo stesso tempo toccante e doloroso.

Il film, presentato in prima mondiale all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, viene proposto insieme a Enrico Berlinguer. C’era una volta la politica. Un nuovo lavoro intessuto con le immagini dell’Archivio Storico Luce, che prosegue il viaggio umano e di pensiero di Berlinguer, grazie anche alle parole di testimoni come Giorgio Bocca, Italo Calvino, Edoardo Sanguineti, Francesco Piccolo,  capaci di raccontare l’aspetto più privato accanto alla loro personale visione del leader politico.

 

I due film sono ora editati in un unico dvd, distribuito da Luce-Cinecittà

IGORT firma il manifesto ufficiale del CA’ FOSCARI SHORT FILM FESTIVAL

Ricevo e volentieri pubblico

Immagine

CA’ FOSCARI SHORT FILM FESTIVAL 4

19-22 MARZO 2014

AUDITORIUM SANTA MARGHERITA, VENICE

 web: http://cafoscarishort.unive.it – mail: cafoscarishort@unive.it

Venezia, 28 febbraio.  Il Ca’ Foscari Short Film Festival, il festival del cortometraggio organizzato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, giunge quest’anno alla sua quarta edizione che si svolgerà dal 19 al 22 marzo 2014, nella splendida cornice dell’Auditorium Santa Margherita. Il programma completo sarà presentato con una  conferenza stampa l’11 marzo p.v. Nell’attesa, lo Short è orgoglioso di presentare il manifesto di quest’anno, firmato da Igort.

Immagine

Igort, nome d’arte di Igor Tuveri, è uno dei fumettisti italiani più apprezzati a livello nazionale e internazionale, le cui opere sono state distribuite in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone. Nel 2000 fonda la casa editrice Coconino Press, con la quale pubblica alcune dei suoi lavori più acclamati come 5 è il numero perfetto (2002), Dimmi che non vuoi morire (2007) e Quaderni ucraini (2010), mentre coltiva parallelamente le attività di musicista e autore radiofonico.

Igort ha donato al Festival la bellissima copertina del suo pluripremiato Sinfonia a Bombay, recentemente rieditato con una nuova veste grafica, frutto di un connubio di stili e richiami che ben rappresentano la natura poliedrica dello Short.

In occasione della prestigiosa collaborazione, il pubblico avrà modo di confrontarsi direttamente con Igort nel programma speciale che il festival dedica a questo eccezionale artista e alla sua sfaccettata opera.

AAA CASTING e PROVINI

Ricevo e volentieri pubblico

CASTING PROSSIMO FILM DI ANGELO CASTO DAL TITOLO PROVVISORIO «L’ULTIMO SCIROCCO»
In occasione delle riprese del prossimo film di Angelo Casto dal titolo provvisorio «L’ultimo scirocco» prodotto da AranciaFilm e con il sostegno di Apulia Film Commission si cercano i seguenti ruoli:
– la madre del protagonista: 1 donna di età compresa 65 e i 75 anni molto magra
– il padre del protagonista: 1 uomo di età compresa 65 e i 75 anni, alto, dall’aspetto curato
– le contadine: due donne di età compresa 65 e i 75 anni
– cliente farmacia: un signore di 60 anni, dall’aspetto discreto, molto magro
– il pastore: un uomo di età compresa tra i 60-70 anni, canuto, capelli lunghi, magro
– amico del protagonista: uomo di età compresa tra i 40 e i 50 anni, statura media, sguardo pavido
– amico del protagonista: uomo di di età compresa 40 e i 50 anni, con la barba curata, voce profonda, fumatore di sigaro
– la donna con cagnolino: una donna tra i 30 e i 40 anni, corpulenta possibilmente con un cane di piccola taglia di sua proprietà
– la famiglia: un padre e una madre di 30-40 anni
– l’addetto immobiliare: un uomo di 40 anni senza particolarità fisiche
– le prostitute: donne di età compresa tra i 20 e i 40 anni
– una prostituta: ragazza ventenne, di origine africana, dall’aspetto avvenente
– promoter: giovani ragazze avvenenti
– i figli del protagonista: un bambino di 8-10 anni, capelli e occhi scuri, preferibilmente con gli occhiali da vista;
– una ragazzina di 12-14 anni, magra, dai capelli e gli occhi scuri
– i figli della famiglia: due bambini di 10 anni corpulenti
– i lavoratori della farmacia: due ragazzi di origine maghrebina oppure del sud-est asiatico, piuttosto magri
Appuntamento il 7 e l’8 marzo 2014 dalle ore 9-13 e dalle ore 15-19 presso la sala casting del Cineporto di Foggia, via San Severo, km 2, 71121 Foggia .
TUTTI I PARTECIPANTI DOVRANNNO PRESENTARSI MUNITI DI FOTOCOPIA DEL DOCUMENTO DI IDENTITA’ ED EVENTUALI FOTOGRAFIE.
Info: arancialus@gmail.com
Le location del film sono tutte nella provincia di Foggia

MOSTRA INTERNAZIONALE DELNUOVO CINEMA PESARO FILM FESTIVAL CALL FOR ENTRIES

Ricevo e volentieri pubblico

Immagine

50a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema

Pesaro Film Festival

Teatro Sperimentale, cinema Astra e Piazza del Popolo

23 – 29 giugno 2014

 

VERSO LA 50esima EDIZIONE DELLA MOSTRA INTERNAZIONALE DEL NUOVO CINEMA

(Aspettando di festeggiare il compleanno dei primi 50 anni nel 2015)

—————————————————————————————————————————————————————————————————–

In occasione dell’importante appuntamento “Cultura come risorsa/come valore 2.0. Le Marche laboratorio culturale per il paese” organizzato dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche ad Ancona il 28 febbraio e 1 marzo 2014, la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema annuncia i principali temi e le sezioni più importanti del programma della cinquantesima edizione (23 – 29 giugno 2014) e l’apertura delle iscrizioni per proporre i film. La scadenza per l’invio dei materiali è il 30 aprile 2014 sia per l’entry form per film della durata minima di 50 minuti (fiction, non-fiction, mockumentary, ricerca e animazione girati in qualsiasi formato), sia per la partecipazione al Concorso Pesaro Nuovo Cinema – Premio Lino Miccichè.

Da quest’anno, in collaborazione con www.filmflynet.com, è possibile iscrivere e inviare il film per il Concorso PNC alla pagina http://www.filmflynet.com/it/festival/list (Il costo di invio attraverso Film Flynet è di 2,50 Euro. Tutti gli altri servizi offerti dalla piattaforma rimangono disponibili
 gratuitamente. Sono inclusi 2GB di spazio).Sono ammessi al Concorso PNC esclusivamente lungometraggi, di ogni genere e lingua e realizzati su qualunque supporto, purché siano inediti in Italia e di autori che precedentemente abbiano realizzato non più di due film (vengono considerati lungometraggi tutte le opere oltre i 60 minuti di durata).


Per ulteriori informazioni : http://www.pesarofilmfest.it/

—————————————————————————————————————————————————————————————————————————————

Diretta, dal 2000, da Giovanni Spagnoletti, a distanza di quasi 50 anni la Mostra di Pesaro ha mantenuto la sua identità di manifestazione votata alla scoperta, di piattaforma da cui giovani registi e nuovi linguaggi prendono lo slancio verso il grande pubblico. Di festival in cui si può rinunciare ai lustrini e ai tappeti rossi ma non alla ricerca, alla cultura, alla curiosità e alla sperimentazione. E, nonostante l’età, la Mostra non ha perso la freschezza di festival giovane che propone uno sguardo inedito – “nuovo”, come vuole il suo nome – sui film nazionali e internazionali, e che invita lo spettatore a un viaggio nel cinema di oggi, per (pre) vedere quello di domani.

In questo senso vanno infatti le sezioni che, insieme al Concorso, saranno l’anima della Mostra di quest’anno. La retrospettiva dedicato al cinema d’animazione italiano che vuole andare alla scoperta del vivacissimo panorama, anche sperimentale, nostrano che, nell’ultimo decennio – anche grazie all’avvento del digitale – ha trovato nuove forme di espressione e distribuzione. Mentre gli Stati Uniti sono i protagonisti di un focus che porta per la prima volta in Italia il cinema più nuovo, sperimentale e indipendente d’Oltreoceano.

Ma, naturalmente, un’ampia parte della programmazione sarà dedicata alla celebrazione delle 50 edizioni della Mostra. Anche in questo caso l’idea e il tentativo sarà quello di non realizzare una proposta solo retro-spettiva quanto una pro-spettiva sul futuro del cinema e dei festival in generale.

Ecco dunque in sintesi i principali temi e le sezioni più importanti previste per la 50a edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema (23-29 giugno 2014), aspettando di festeggiare il compleanno dei suoi primi  primi 50 anni nel 2015:

 

Il nuovo cinema indipendente statunitense

Anche negli Stati Uniti esiste un cinema indipendente e sperimentale. Certamente è uno dei lati meno conosciuti della cinematografia del continente americano, anche se è un tipo di produzione che, nell’era post 11 settembre, negli ultimi anni ha dato grandi segni di sperimentazione e di rinnovamento. Si tratta di film che sono stati realizzati al di fuori delle modalità commerciali dominanti di produzione e che, proprio grazie a ciò, lasciano ai singoli registi grande libertà di espressione formale. Stilisticamente le opere proposte sono molto eterogenee, si va dal found footage all’animazione al live action ma anche a forma ibride tra  documentario e finzione. Si tratterà di una selezione che cercherà di fornire una visione convincente di un interessante panorama culturale ma anche socio-politico che tocca temi come la struttura della famiglia o il tessuto della comunità.

Diversi i nomi di importanti registi sperimentali che si sono affermati nell’ultimo decennio, come Marie Menken, Jack Smith e Danny Williams della factory di Andy Warhol, ma anche di autori che hanno saputo dare un senso all’abusata definizione di ‘cinema indipendente’ come Amos Poe, John Gianvito, Abigail Child, James Franco. Un’ampia sezione del catalogo generale sarà dedicata all’indagine di questo fenomeno nelle sue varie sfaccettature.

 Il cinema d’animazione italiano

 L’animazione italiana forma parte di un universo molto poco conosciuto se non nelle sue forme di maggiore successo come, ad esempio, la factory Rainbow creata da Iginio Straffi con le sue Winx. Un fenomeno che mostra il fermento di idee e le capacità tecniche che si celano dietro uno dei settori cinematografici più complessi e costosi da realizzare.

Il tentativo di questa retrospettiva è di fare luce sugli autori di animazione meno famosi ma non per questo meno significativi in quanto a visione innovativa e alla capacità di produrre nuovo cinema. In questa approssimazione a una storia contemporanea dell’animazione italiana non si può certo dimenticare il ruolo fondamentale che proprio le Marche hanno avuto e continuano ad avere nel panorama nazionale. Grazie principalmente alla fucina di veri e propri talenti che la Scuola del Libro di Urbino è riuscita negli anni a esprimere. Da quando nel lontano 1951 venne istituita la sezione Disegno animato che ha portato alla creazione di forme espressive originali preparando illustratori e animatori tra i più importanti oggi in Italia come, tra gli altri, Gianluigi Toccafondo, Roberto Catani, Magda Guidi, Mara Cerri, Beatrice Pucci, Simone Massi.

L’animazione ha la necessità di collocarsi al di fuori delle regole canoniche dei diversi generi per proporre esplorazioni innovative di forme espressive e indagare questo mondo significa entrare in contatto con la parte più innovativa, fantasiosa e libera degli artisti del nostro paese. Aspetti che verranno sottolineati nel volume monografico “Il mouse e la matita” (a cura di Bruno Di Marino e Giovanni Spagnoletti) edito con Marsilio.

 

Pesaro 50. Il cinema, i film/Omaggio Lino Miccichè

28° Evento Speciale

Il 28° Evento Speciale, a cura del comitato scientifico della Mostra, sarà incentrato sulla riflessione e sulla celebrazione delle 50 edizioni della Mostra. Tre le principali linee programmatiche dell’Evento: una retrospettiva, un convegno, un omaggio al fondatore del festival Lino Miccichè.

Retrospettiva. Proiezione di una ventina di titoli in edizione originale tra i più importanti presentati nelle prime dieci edizioni del festival (tra gli altri: Diamanti nella notte (Jan Nemec, 1965), Rysopis (Jerzy Skolimowsky, 1965), L’uomo non è un uccello (Dusan Makavejev, 1966), Nicht versohnt (Jean-Marie Straub, 1966), Made in USA (Jean-Luc Godard, 1967), La hora de los hornos (Fernando Solanas, 1968), Memoria del subdesarrollo (Tomas Gutierrez Alea, 1068), Satellite (Mario Schifano, 1968), Tropici (Gianni Amico, 1968), Notte e nebbia del Giappone (Nagisa Oshima, 1972), O passado e o presente (Manuel de Oliveira, 1973), C’era una volta un merlo canterino (Otar Ioseliani, 1973), El espiritu de la colmena (Victor Erice, 1974).

Un convegno internazionale (a cura di Bruno Torri) farà il punto sull’idea di nuovo cinema tra passato, presente e, soprattutto, futuro.

Omaggio a Lino Miccichè con la proiezione dei documentari da lui realizzati e una scelta delle apparizioni televisive più significative (in collaborazione con Rai Teche). Verrà inoltre proposto il documentario di Francesco Micciché (curatore dell’omaggio) “Lino Miccichè, mio padre. Una visione del mondo”.

Concorso Pesaro Nuovo Cinema-Premio Lino Miccichè

Sezione a concorso con sette film provenienti dai punti caldi della produzione cinematografica mondiale tutti all’insegna del Nuovo Cinema. Come sempre il Concorso proporrà una ricognizione a 360 gradi sulle migliori opere prime o seconde di registi, generalmente giovani, che altrimenti non avrebbero modo di arrivare nel nostro paese.

Cinema in Piazza

Otto proiezioni serali in anteprima a “cielo aperto” nella piazza principale di Pesaro, all’insegna del connubio tra la qualità e la capacità di rivolgersi a un vasto pubblico chiamato alla fine a premiare il miglior film.

Ciclo filmico della tragedia Endogonidia della Socìetas Raffaello Sanzio

Si tratta della proiezione del Ciclo Filmico della Tragedia Endogonidia della Socìetas Raffaello Sanzio di cui Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti hanno curato la regia, le riprese e il montaggio. La Tragedia Endogonidia è un ciclo di 11 spettacoli teatrali rappresentati in altrettante città europee tra il 2002 e il 2004, e in seguito in tutto il mondo. Gli 11 video non hanno lo scopo di documentare il teatro ma di creare ulteriori oggetti di contemplazione. Accompagnano il progetto, in forma di videoinstallazione, due scenografie elettroniche realizzate appositamente per tre episodi del ciclo teatrale.

 

Premio Amnesty 2014

Istituito nel 2007, il Premio Amnesty Italia – Cinema e Diritti Umani segnalerà anche quest’anno il film che meglio avrà saputo coniugare i molteplici temi relativi ai diritti umani. A sceglierlo (tra i titoli presentati nel Concorso e fuori concorso) sarà una giuria specializzata.

Workshop:  documentario e animazione

La Mostra, da anni impegnata nella produzione audiovisiva, apre ora una finestra sul lavoro pratico di chi il cinema lo realizza dedicando due workshop pratici (ospiti nelle scorse edizioni Gianfranco Pannone, Simone Massi e Daniele Gaglianone) al mondo del documentario e dell’animazione.

Round Midnight

International Festival Signes de Nuit

LEMS Laboratorio Elettronico per la Musica Sperimentale

Cinque serate, ‘round midnight, a Palazzo Gradari, tra cui un intero programma di video arte, una selezione del festival internazionale Signes de nuit di Parigi, la presentazione di un progetto video del LEMS Laboratorio Elettronico per la Musica Sperimentale di Pesaro.

Premio CineMarche Giovani 2014 – Quarta edizione

Dedicato ai cortometraggi, di ogni genere e tecnica, di durata massima di 3 minuti, realizzati da giovani entro i 30 anni d’età che vivono, studiano o lavorano nella Regione Marche. A scegliere il vincitore sarà la giuria composta da Paolo Angeletti, Pierpaolo Loffreda, Alberto Pancrazi, Ludovico Pratesi, Claudio Salvi.

Giuria giovane – Marketing guerrilla

La Fondazione Pesaro Nuovo Cinema con il patrocinio dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” continua la collaborazione con la laurea triennale e la laurea specialistica in Comunicazione e pubblicità con sede a Pesaro, attraverso l’istituzione di borse di studio per gli studenti, di una giuria dei giovani formata da una ventina di studenti della laurea specialistica che premiano il miglior film in concorso al Festival e di una campagna di guerrilla marketing con l’ausilio delle più innovative forme di comunicazione virale.

Pesaro a Roma

All’interno della manifestazione dell’estate romana del Kino si terrà “Pesaro a Roma” (luglio 2014) con una selezione esaustiva delle varie sezioni del Festival.

 Direzione artistica_Giovanni Spagnoletti                                                                                       Direzione organizzativa_Pedro Armocida

Mostra Internazionale del Nuovo Cinema

Via Emilio Faà di Bruno, 67         00195 Roma    tel. 06491156  – 06 4456643    fax 06 97619267       

www.pesarofilmfest.it                            info@pesarofilmfest.it

IL FILM DI CARNEVALE: LA SCUOLA PIU’ PAZZA DEL MONDO in sala da oggi

Ricevo e volentieri pubblico

Arriva in oltre 200 copie il film di Carnevale “La scuola più pazza del mondo”

Arriva in sala in oltre 200 copie da oggi  27 febbraio, giovedì grasso, il film di Carnevale La scuola più pazza del mondo.

 LocandinaHD1

Dopo i divertenti incontri nei centri commerciali più frequentati, con bambini in festa e tanti gadget in regalo, anteprime in tutta Italia, da domani il divertimento e l’avventura saranno assicurati a grandi e piccini che insieme ai protagnisti del film  –

le 3 piccole irresistibili bambine – la Super Peste Mako, la Super Vanitosa Miko e la Super Secchiona Mutsuko –, il modello anatomico “Signor Nudo”, lo Scheletro Barone, i simpatici Conigli,  un gigante marino, le fantastiche creature volanti, i musicisti-poster e  tutti gli altri personaggi che animano la scuola elementare Saint Claire, potranno entrare appieno nell’atmosfera giocosa del Carnevale, quando ognuno può diventare quello che vuole: basta una maschera!

LA SCUOLA PIU PAZZA DEL MONDO 20

Nella scuola elementare St. Claire arrivano in visita tre simpatiche bambine: la Super Peste Mako, la Super Vanitosa Miko e la Super Secchiona Mutsuko. Gironzolando per la scuola, si intrufolano nell’aula di scienze, dove trovano un modello anatomico che battezzano Signor Nudo, per loro un giocattolo da truccare e disegnare.

Ma il Signor Nudo, che in realtà si chiama Signor Kun, prende vita di notte e, infuriato per l’accaduto, escogita un piano ingegnoso con l’aiuto del suo assistente, lo scheletro Barone, e della Coniglio Mafia, tre coniglietti tutto pepe e pistola.

LA SCUOLA PIU PAZZA DEL MONDO 24

L’occasione sarà La festa di mezzanotte della scuola St. Claire che porterà le bambine a giocare con tante strane creature, partecipando a tre difficili sfide piene di emozione e avventura. Il divertimento è assicurato e la festa è appena cominciata!

La scuola più pazza del mondo” è un originale cartone animato diretto dal genio creativo Hitoshi Takekiyo, unico vero erede di Tim Burton, e sarà nelle sale grazie a Microcinema Distribuzione.

https://www.facebook.com/lascuolapiupazzadelmondo

GUARDA IL TRAILER – http://www.youtube.com/watch?v=ZN10MtVgvO4

ASCOLTA IL COMMENTO DI MARINA IN PUNTATA – http://www.youtube.com/watch?v=njKvNdK_eZs

LEGGI LA RECENSIONE DI MARINA – https://entracteblog.wordpress.com/2014/02/24/la-recensione-di-marina-la-scuola-piu-pazza-del-mondo/

AAA CASTING e PROVINI

Ricevo e volentieri pubblico

CERCASI PER 2 IMPORANTI FILM
Per due diversi e importanti film di cinema nota agenzia di Roma cerca :
1) attori e attrici giovani 18-23 anni bolognesi o comunque romagnoli (non contratti con altre agenzie)
2) attrice molto,molto in carne 20enne
Inviare (allegando) 3 foto e un curriculum (no link,no zip,no we transfer) a cinemotoreallcasting2003@gmail.com
Oggetto : “attori e attrici Emilia Romagna” o “20 enne molto in carne”
In materiale verrà inoltrato all’agenzia che ne ha fatto richiesta che chiamerà chi riterrà opportuno.

LA RECENSIONE DI MARINA: IL SUPERSTITE di Paul Wright

In sala dal 6 marzo, Il superstite, opera prima di Paul Wright, promette piuttosto bene, visti gli interessanti e pluripremiati cortometraggi del giovane regista!

 ASCOLTA IL COMMENTO DI MARINA IN PUNTATA – http://www.youtube.com/watch?v=LYfFODJB0OY&feature=youtu.be
Immagine
Viene qui raccontata la storia di Aaron, un ragazzo miracolosamente sopravvissuto ad un incidente di pesca, che ha visto, tra le vittime, anche suo fratello maggiore. Gli abitanti del piccolo villaggio scozzese in cui vive sembrano quasi incolparlo dell’accaduto, a tutto ciò si somma la disperazione per l’inaspettato lutto, oltre alla grande difficoltà ad accettare la tragedia. Solo l’ex fidanzata di suo fratello sembra stargli vicino e capirlo fino in fondo, anche quando egli, affatto rassegnatosi, deciderà di cercarlo in mare.
Immagine
Fin dall’inizio si può intuire il talento di Wright: l’uso della camera a spalla, la fotografia e la scelta di inserire numerosi flashback al fine di raccontare il vissuto completo dei personaggi presenti nel film si rivelano ottime soluzioni. Eppure, purtroppo, il lungometraggio inciampa spesso in errori banali. Primo fra tutti: l’inserimento di voci fuori campo che narrano l’incidente in mare. L’effetto ottenuto è lo stesso di quello dei programmi che tutti noi possiamo vedere su Real time. E, probabilmente, anche il doppiaggio ha contribuito ad ottenere questo effetto piuttosto sgradevole. Sarebbe semplicemente bastato lasciare la parola alle immagini, dal momento che, anche senza l’aiuto di voci narranti, si capisce benissimo cosa sia successo e che il giovane protagonista riesce perfettamente a manifestare l’interiorità del suo personaggio.
Un’altra imperfezione sta proprio nella trama. Il film parte bene fin dall’inizio, procede altrettanto bene ed il tutto diventa ancora più intenso quando il giovane Aaron inizia a manifestare segni di squilibrio. Peccato per il finale, in cui il regista non è riuscito, probabilmente, a raccontare ciò che aveva in mente durante la stesura della sceneggiatura, rendendo, di conseguenza, il prodotto ultimato piuttosto campato in aria.
 Immagine
Dal punto di vista della recitazione, invece, si può dire che tutto il cast ha dato prova di buone capacità attoriali, in particolare il giovane George MacKay (nel ruolo di Aaron), con la sua espressività, è riuscito in pieno a far entrare lo spettatore nella mente del protagonista. Sono piuttosto notevoli anche le prestazioni di Kate Dikie (nel ruolo della madre di Aaron) e di Nichola Burley (ex fidanzata del fratello di Aaron).
L’esordio di Paul Wright, tutto sommato, non promette male, dato anche il successo dei suoi primi cortometraggi. E, nonostante le imperfezioni, Il superstite, risulta, comunque, essere un film originale, con uno stile ben definito, come non capita spesso di vederne nelle sale italiane, ma soltanto nell’ambito di festival cinematografici.
Voto: 6/10
Marina Pavido

I grandi classici della Commedia!

La Carrozza d'oro

Immagine

 

Ridere è il linguaggio dell’anima – Pablo Neruda

Settimana dedicata alle risate, quella che si terrà al Circolo del Cinema “La Carrozza d’oro”! Da mercoledì 26 febbraio a domenica 2 marzo, alle ore 21.00, sarà possibile vedere, o rivedere, i grandi classici che hanno fatto ridere milioni di persone!

Mercoledì 26 febbraio, alle ore 21.00, sarà la volta dell’esilarante M*A*S*H, diretto nel 1970 da Robert Altman e vincitore, nel 1971, del Premi Oscar alla miglior sceneggiatura non originale, oltre che della Palma d’Oro al 23° Festival di Cannes. Sarete letteralmente travolti dalle incredibili avventure di un bizzarro personale medico militare in Corea!

Da non perdere, venerdì 28 febbraio, sempre alle 21.00, A qualcuno piacecaldo, diretto nel 1959 dal grande maestro Billy Wilder e considerato uno dei più grandi film comici della storia del cinema! Inserito, nel 2000, al primo posto della classifica delle migliori cento commedie…

View original post 113 altre parole