XVII GENOVA FILM FESTIVAL – dal 30 giugno al 6 luglio

Ricevo e volentieri pubblico

 

La 17a edizione del Genova Film Festival, diretta da Cristiano Palozzi ed Antonella Sica, si svolgerà dal 30 Giugno al 6 Luglio 2014 nella multisala The Space Cinema, nella splendida cornice del Porto Antico di Genova: una settimana intensa di proiezioni ed incontri. 

Segnaliamo alcuni appuntamenti
Il programma completo delle proiezioni è disponibile su www.genovafilmfestival.org 
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Cogliamo l’occasione per congratularci con gli amici Pivio e Aldo De Scalzi per il grande successo che stanno ottenendo con la colonna sonora del film Song’e Napule dei Manetti Bros che, dopo l’assegnazione del David di Donatello e del Globo d’oro, hanno trionfato anche a Taormina vincendo il Nastro d’Argento, che verrà assegnato proprio questa sera. Pivio e Aldo De Scalzi incontreranno il pubblico del Genova Film Festival Mercoledì 2 Luglio alle ore 21, occasione per ascoltare in compagnia degli autori le musiche della colonna sonora vincitrice. 

Dedicata a Pietro Germi, nel doppio anniversario dei cento anni dalla nascita e quaranta dalla morte del regista genovese, l’inaugurazione della manifestazioneIl 30 Giugno alle ore 20.30 Il Festival aprirà con uno dei più noti film del regista: Il Ferroviere. L’omaggio, realizzato in collaborazione con la famiglia di Germi sarà presentato dal critico Oreste De Fornari che ricorderà la figura del regista insieme alla figlia, Marialinda Germi, a cui il regista dedicò il film, all’attore Edoardo Nevola, che ne Il Ferroviere interpreta Sandrino il figlio del macchinista, interpretato dallo stesso Germi, e a Mirta Guarnaschelli, storica casting director del regista. 

Martedì 1 Luglio alle ore 21 Oreste De Fornari, incontrerà Enrico Vanzina. Sceneggiatore e produttore, affascinante affabulatore, Enrico Vanzina, con il fratello minore Carlo, ha formato un’affiatata coppia di cineasti di grande versatilità ed efficienza produttiva che hanno firmato alcuni dei maggiori successi del cinema italiano dagli Anni Ottanta. Al termine dell’incontro verrà proiettato l’ultimo film dei Fratelli Vanzina: Un matrimonio da favola con Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti e Stefania Rocca. 

Cuore della manifestazione è il Concorso Nazionale per Cortometraggi e Documentari, diventato nel corso degli anni un importante osservatorio sulle nuove tendenze del Cinema Italiano. Anche quest’anno oltre 400 registi e autori da tutta Italia hanno partecipato alle selezioni. I 29 film selezionati saranno proiettati durante tutto il Festival a partire da Martedì 1 Luglio presentati dai tanti autori e registi che arriveranno a Genova per l’occasione. Sabato 5 Luglio alle ore 21 si svolgerà la cerimonia di premiazione al termine della quale verrà proiettato il film I Corpi Estranei di Mirko Locatelli, alla presenza del regista e della sceneggiatrice Giuditta Tarantelli. Il film ha come ispirato protagonista l’attore Filippo Timi. 

Tra le proposte segnaliamo Giovedì 3 Luglio il film Bakroman dei pluripremiati registi torinesi Gianluca e Massimiliano De Serio che presenteranno il film 

E come sempre uno spazio importante sarà riservato alle eccellenze del territorio. 
Venerdì 20 Luglio alle ore 21 è programmato un sentito omaggio al presidente onorario e amico del Festival Claudio G. Fava, scomparso lo scorso 20 Aprile, a cui il Festival di quest’anno è dedicato. Una serata con proiezioni e la partecipazione di amici e colleghi del grande critico, che vedrà anche un omaggio a Vittorio Gassman. 

Fra le iniziative dedicate ai giovani talenti, Sabato 5 Luglio alle ore 17.30 la presentazione, in compagnia del cast tecnico e artistico, della puntata pilota di Giustizia privata di una suora per bene, una nuova web serie tutta genovese scritta, prodotta e diretta da O’Family in collaborazione con il gruppo livornese i Licaoni.

Domenica 6 Luglio alle ore 17 si svolgerà il workshop “Riprese in luoghi complessi e remoti – riprendere vivendo l’azione e l’ambiente. Tranche de vie di un documentarista” con Luca Massa

Infine segnaliamo la sezione competitiva Obiettivo Liguria dedicata agli autori liguri, che si è ritagliata uno spazio importante per il territorio diventando un vero e proprio vivaio di talenti locali.

E non mancheranno incontri, presentazioni, ospiti, workshop e molte altre sorprese come nella migliore tradizione del Festival ligure. Per una settimana da vivere intensamente davanti al grande schermo.

AAA CASTING & PROVINI

Ricevo e volentieri pubblico

 

CASTING PER FILM TRENTINO
Trentinocasting comunica che domani – martedi 1 luglio, dalle ore 12.00 alle ore 19.00, presso il community cafè “The Social Stone”, in via Gorizia, 18 – Trento e venerdì 4 luglio, dalle ore 12.00 alle ore 17.30, presso Casa Collini a Palazzo dei Panni, in via Segantini, 9 – Arco si terranno i casting per la ricerca di figurazioni per un film che si girerà dalla metà di luglio nelle zone di Trento, Arco e Riva del Garda.
I casting sono rivolti alle seguenti tipologie di persone:
  • Uomini e donne (età 18- 80), eleganti e raffinati con abito scuro per la scena di una cerimonia funebre.
    Presentarsi con il vestito indossato
     
  • Uomini (età 40-75) bella presenza, look da dirigenti aziendali
    Presentarsi con abito elegante (giacca e cravatta)
 
  • Bodyguard (età 18-50)
    Presentarsi con abito elegante.
 
Per partecipare è necessario presentarsi muniti di fotocopia di: carta d’identità, codice fiscale e dati bancari (iban). I casting sono rivolti a tutte le persone maggiorenni, residenti in Trentino.
Info:info@trentinocasting.com
 
 
CASTING PER PROGETTO “INFERNO”
Per il nuovo progetto della Wildside dal titolo provvisorio e di lavorazione “Inferno”, si cercano figurazioni con le seguenti caratteristiche:
– uomini e donne particolarmente eleganti
– uomini e donne tra 60 e 75 anni
– donne sessantenni che abbiano fatto ricorso alla chirurgia estetica
– aspiranti modelle e fotomodelle
– uomini e donne di origine africana
– uomini e donne di origine asiatica
– coppie di fidanzati eleganti
– buttafuori
– sportivi
– tatuati
– hipsters
– ragazzi e ragazze dal look punk/alternativo
– ragazzi e ragazze magri, pallidi, emaciati
Tutti i candidati devono essere maggiorenni, residenti a Torino e provincia e disponibili tra metà luglio e metà agosto.
Presentarsi mercoledì 2 e giovedì 3 luglio 2014 in Via Cagliari 40 (sala casting) Torino – dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30, muniti di fotocopia della carta d’identità, del codice fiscale e dell’eventuale permesso di soggiorno.

TORINO FILM FESTIVAL e FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO insieme per la prima volta

Ricevo e volentieri pubblico

 

S’inaugura quest’anno la collaborazione tra il Torino Film Festival e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, centro per l’arte contemporanea sempre attento alla contaminazione tra le diverse discipline artistiche.

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L’evento, che si aprirà nella sede della Fondazione il giorno precedente il festival (21-29 novembre) e proseguirà poi nelle sale del TFF, è una “personale” dedicata alla giovane videoartista, performer e regista statunitense Josephine Decker.
Inserita da Filmmaker Magazine nella lista degli indie statunitensi sui quali scommettere, applaudita da Indiewire e da The New Yorker, accostata a David Lynch e Terrence Malick, Josephine Decker ha esordito nel lungometraggio nel 2013 con Butter on the Latch, seguito nel 2014 da Thou Wast Mild and Lovely. Il primo è un thriller che vede protagoniste due amiche che frequentano un corso di cultura balcanica in un bosco californiano; il secondo racconta la storia dell’attrazione tra un giovane che fa lavori stagionali in una fattoria del Kentucky e la figlia del proprietario.
Con budget ridotti, la Decker lavora sulla natura, sui volti, sulle sensazioni, sulla dimensione onirica ed emotiva, mescolando abilmente suggestioni letterarie (cita La valle dell’Eden di Steinbeck come prima fonte di ispirazione per il secondo film), caratteristiche dei più recenti indipendenti americani (come Joe Swanberg, interprete di Butter on the Latch), ricerca di una dimensione estetica personale, tocchi surreali.

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Originaria del Texas, laureata a Princeton, autrice di molti cortometraggi e video musicali, di un documentario sulla bisessualità negli States, Bi the Way, e dell’applaudito cortometraggio Me, the Terrible, ha allestito numerose performance, soprattutto su temi ambientali, e ha collaborato alle performance dell’artista Sarah Small e di Marina Abramovich al MoMA. È stata inoltre protagonista in film diretti da Joe Swanberg, Stephen Cone, Adam Wingard, Onur Tukel.
Il Torino Film Festival e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenteranno le opere dell’artista, che sarà a Torino nei giorni della rassegna. La collaborazione tra le due istituzioni è inoltre rafforzata dal fatto che, tra i riconoscimenti della 32° edizione del TFF, il “premio speciale della giuria” del concorso lungometraggi diventa da quest’anno ”Premio della Giuria-Fondazione Sandretto Re Rebaudengo” (7.000 euro).

AMOS GITAI PRESIDENTE DI GIURIA DELL’ORTIGIA FILM FESTIVAL

Ricevo e volentieri pubblico

 

AMOS GITAI PRESIDENTE DI GIURIA DELL’ORTIGIA FILM FESTIVAL CON UN FOCUS DEI SUOI FILM E UNA MASTER CLASS

DAL 14 AL 20 LUGLIO

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Il regista israeliano Amos Gitai sarà presidente di giuria dell’Ortigia Film Festival diretto da Lisa Romano che si terrà dal 14 al 20 luglio con lui in giuria Laura Delli Colli, Anita Kravos, Maurizio Tedesco e Enrico Loverso.

Gitai e gli altri giurati valuteranno i lungometraggi italiani presenti nella sezione competitiva di opere prime e seconde.

a Gitai sarà inoltre dedicato un Focus su tre dei suoi film. A partire, in ordine cronologico, dall’ultimo Ana Arabia del 2013, Filmato in un unico piano sequenza di 81 minuti, racconta un momento nella vita di una piccola comunità di reietti, ebrei e arabi, che vivono insieme in una enclave dimenticata al “confine” tra Jaffa e Bat Yam in Israele.   Una metafora universale sulla coesistenza pacifica tra ebrei e palestinesi in una terra lacerata dai conflitti.

sarà poi la volta di Lullaby to my father del 2012, presentato alla 69a mostra del cinema di Venezia. Il film ricostruisce le vicende che portarono l’architetto Munio Gitai Weinraub, suo padre, a fuggire in Palestina durante il mandato britannico. La formazione giovanile, gli studi con Gropius, il Bauhaus e una nuova concezione dell’architettura. La memoria e i suoi frammenti attraverso molteplici registri visivi e sonori sono parte integrante di un racconto intimo e autobiografico a cui fa da sfondo un’utopia politica; quella del Bauhaus in un’Europa che si contrappone al Nazismo nascente.

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Free Zone del 2005 che ha per protagoniste tre donne, è invece, un road movie dell’anima. C’è uno spazio dentro ognuno di noi in cui tutto è possibile. Quella è la Free Zone, la meta ambita, la terra promessa ove cercare chi si vorrebbe diventare, o dove scoprire che si è sempre stati ciò che si è. Hanna Laszlo, una delle protagoniste del film ha vinto il premio per la miglior interpretazione femminile al festival di Cannes 2005.

 

Oltre al Focus a lui dedicato, Gitai terrà una Master Class di cinema aperta al pubblico del Festival e agli esperti del settore presenti.

 

Ortigia Film Festival, Incorniciato nello splendido scenario di Ortigia, patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2005, oltre alla Sezione competitiva di opere prime e seconde italiane, presenta una Sezione di Documentari sociali internazionali e una  Sezione competitiva di cortometraggi. 

il Festival ha il sostegno del MiBAC, del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica del Ministero del Tesoro, della Regione Sicilia, di Sensi Contemporanei, della Sicilia Film Commission, della Città di Siracusa, di Cinecittà Luce, e della Camera di Commercio di Siracusa.

LO STATO DELLA FOLLIA di Francesco Cordio in onda su RAI TRE il 2 luglio alle 23:50

LEGGI I COMUNICATI STAMPA PER L’USCITA DEL DOCUMENTARIO IN SALA

https://entracteblog.wordpress.com/2014/03/14/news-in-sala-lo-stato-della-follia-di-francesco-cordio-in-tour-nelle-sale-italiane/

https://entracteblog.wordpress.com/2014/03/21/lo-stato-della-follia-di-francesco-cordio-in-tour-nelle-sale-italiane-a-partire-da-roma/

https://entracteblog.wordpress.com/2014/04/08/lo-stato-della-follia-di-francesco-cordio-ritorna-in-programmazione-a-roma/

 

Ricevo e volentieri pubblico

 

IL 2 LUGLIO RAI TRE MANDA IN ONDA PER DOC3 “LO STATO DELLA FOLLIA” DI FRANCESCO CORDIO IL DOC. SUGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI

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Il 2 luglio p.v. alle ore 23:50 DOC3, il contenitore per documentari della terza rete Rai manderà in onda Lo Stato  della Follia, il documentario di Francesco Cordio che denuncia la condizione degli Ospedali psichiatrici giudiziari italiani.

Come sottolineato dal capostruttura di rai Tre Annamaria Catricalà, “Francesco Cordio ha trovato la chiave per denunciare questo orrore e RAI3 farà la sua parte”. Dal 2008, infatti, i grandi documentari d’autore provenienti da ogni parte del mondo hanno trovato spazio nella tv di stato che li propone al pubblico il mercoledì sera in seconda serata. Cordio  – ha aggiunto – con questo lavoro si è fatto alfiere dello scandalo dei manicomi criminali ancora esistenti in Italia, denunciando lo stato di degrado in cui versano le strutture e facendoci conoscere una realtà dimenticata, troppo spesso anche dallo Stato”

Il sindaco di Roma, Ignazio Marino che è stato presidente della Commissione d’inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale nella precedente legislatura, avviando un’indagine sugli OPG e riuscendo a far approvare dal Parlamento una norma per disporne la loro chiusura, a proposito del film Ha dichiarato: “il film di Francesco Cordio è importante: perché rompe il velo del silenzio che su questo tema sta calando di nuovo. E lo fa da testimone di una storia: perché ha documentato il lavoro della Commissione d’inchiesta e anche grazie al suo prezioso lavoro abbiamo dato la voce a persone emarginate e dimenticate da tutti. l’inchiesta – aggiunge – ci ha impegnato come uomini e come politici e, personalmente, è uno dei motivi per cui sono orgoglioso di essere stato un parlamentare della Repubblica “.

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Il regista ha detto: “L’ho pensato, scritto, diretto, prodotto e distribuito da solo e con pochi amici in tutta Italia. Mi fa piacere che la tv di stato abbia deciso di sostenerne la diffusione, d’altra parte  – aggiunge Cordio – il tema così forte  e attuale non poteva sfuggire al servizio pubblico.  Spero sinceramente che il mio lavoro continui ad alimentare una campagna di civiltà”. 

Le istituzioni infatti sono rimaste per troppo tempo estranee e impermeabili alla cultura psichiatrica riformata perché il meccanismo di internamento non è stato interessato dalla legge del 1978 che prevedeva la chiusura degli ospedali psichiatrici.

Ora, grazie ad un decreto del Consiglio dei Ministri, firmato dal Presidente della Repubblica Napolitano, l’abolizione degli O.P.G. è stata prorogata al 31 marzo 2015 e non al 2017 come precedentemente richiesto dalle Regioni. Il rischio che la loro chiusura venisse posticipata di altri tre anni, a causa dell’impossibilità delle Regioni ad accogliere i detenuti presenti negli Ospedali, è stato così parzialmente fugato.

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Il film di Francesco Cordio, è il frutto del lavoro di due anni, è nato a seguito dei sopralluoghi realizzati all’interno dei 6 Ospedali Psichiatrici Giudiziari esistenti in Italia per conto della Commissione d’inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio Sanitario Nazionale presieduta dal senatore Ignazio Marino.

Francesco Cordio accompagna lo spettatore, in quei luoghi dove le persone, fin dagli inizi del ‘900, sono state relegate e disumanizzate dal trattamento farmacologico, dall’abbrutimento delle celle di isolamento e dei letti di contenzione. Il documentario mostra la più totale privazione dei più elementari diritti costituzionali alla salute, la cura, la vita di tanti malati mentali che vivono all’interno degli O.P.G. L’attore protagonista è Luigi Rigoni, ex internato di  un O.P.G. che nel film, con grande generosità e intensità, racconta la sua vita all’interno di un O.P.G.

 

Lo Stato della follia è stato prodotto da Francesco Cordio con Teatri di Nina in associazione con Independent Zoo Troupe. Il documentario è stato scritto da Francesco Cordio, Leonardo Angelini, Diego Galli. Le musiche sono di Gianluca Misiti e Daniele Silvestri, il
 montaggio è di Giacobbe Gamberini, Michele Castelli, la fotografia è di Mario Pantoni. Le riprese sono state effettuate negli O.P.G di Filippo Saporito, ad Aversa, Barcellona Pozzo di Gotto a Messina, Castiglione delle Stiviere a Mantova, Villa AmbrogianaMontelupo Fiorentino, Secondigliano a Napoli, Reggio Emilia, Teatro comunale di Todi .

OMAGGIO A TILDA SWINTON ALLO SPAZIO OBERDAN DI MILANO

Ricevo e volentieri pubblico

 

OMAGGIO A TILDA SWINTON IN 11 FILM

Dal 19 luglio al 3 agosto 2014

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Dal 19 luglio al 3 agosto 2014 presso Spazio Oberdan Milano, Fondazione Cineteca Italiana è lieta di presentare un OMAGGIO A TILDA SWINTON in 11 straordinarie interpretazioni.

 

Londinese (classe 1960), attrice cinematografica e teatrale, attiva anche nel campo della video arte – la sua performance più conosciuta è “The Maybe”, in cui è rimasta distesa in un contenitore di vetro per otto ore al giorno alla Serpentine Gallery di Londra – Tilda Swinton è da tempo una delle figure più affascinanti del panorama artistico contemporaneo. Dopo gli inizi nella prestigiosa Royal Shakespeare Company, approda al cinema nel 1984 con Caravaggio di Derek Jarman, del quale diventerà una sorta di musa, continuando a collaborare con lui fino alla morte del grande e maledetto regista inglese. Il viso androgino, il corpo sottile, la pelle diafana, gli occhi penetranti e una innata eleganza hanno fatto della Swinton una delle attrici più richieste per ruoli complessi e ambigui, come è il caso del personaggio da lei interpretato in Orlando (1992, Sally Potter), film di enorme successo che le ha regalato fama internazionale. Da allora le sue interpretazioni si sono susseguite senza pausa, in opere e con autori anche molto diversi fra loro (e fra questi il “nostro” Luca Guadagnino che la dirige in Io sono l’amore e The Protagonists), ma sempre caratterizzate da quei tratti di eccentricità e di ricerca che hanno permesso alla Swinton di tratteggiare personaggi decisi a vivere la propria esistenza all’insegna della libertà più estrema.

Segnaliamo, fra i film in programma, i recentissimi Snowpiercer, un film d’azione teso ed emozionante che prefigura per il nostro pianeta un futuro catastrofico e denso di conflitti e Solo gli amanti sopravvivono di Jim Jarmusch, affascinante e misteriosa storia di un amore secolare.

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Tra gli altri titoli in programma: Perversioni femminili (1997), Love is the Devil (1998), Young Adam (2003), Burn After Reading (2008), E ora parliamo di Kevin (2011).

 

 

SCHEDE FILM E CALENDARIO PROIEZIONI

 

Sabato 19 luglio

h 17

Perversioni femminili (R.: Susan Streitfeld. Sc.: S. Streitfeld, Julie Hebert.. Int.: Tilda Swinton, Amy Madigan, Karen Sillas, Laila Robins, Clancy Brown. USA/Ger., 1997, col., 116’.)

Eve, un procuratore di successo al punto tale che il governatore ha intenzione di proporla alla carica di giudice, vive tuttavia una forte crisi d’identità. Ha un’amante, John, ma lascia andare la fantasia ad altre situazioni e cerca di iniziare una relazione con Renee, una psichiatra che ha uno studio nel suo stesso edificio. La sorella Madelyn, che sta lavorando alla tesi, viene arrestata per cleptomania e Eve si dà da fare per difenderla ma in questa occasione fa conoscenza con Emma, padrona di casa di Madelyn, donna insoddisfatta sempre in cerca dell’uomo giusto, e con la figlioletta Ed, chiusa e introversa. Eve a questo punto cade in totale confusione, viene respinta da John, ha un altro rapporto con Renee, ha il colloquio decisivo con il governatore e, quando il discorso si sposta sui temi del matrimonio e della famiglia, Eve si scopre del tutto vulnerabile. Torna alla casa della sorella, vede la piccola Ed e la stringe in braccio, piena di paura.

 

h 21.15

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Orlando(R. e sc.: Sally Potter, dal romanzo omonimo di Viginia Woolf.. Int.: Tilda Swinton, Billy Zane, Lothaire Bluteau, Charlotte Valandrey, Quentin Crisp. USA, 1992, col., 97’.)

Orlando è la storia di un viaggio nel tempo in cui si narra di un individuo vissuto per quattrocento anni. Durante il regno di Elisabetta I, Orlando, giovane e ricco nobiluomo, vive nelle grazie della sovrana. Alla morte della regina si innamora follemente di una principessa russa. Quando lei lo abbandona, Orlando si improvvisa poeta ma l’esito sarà disastroso al punto da convincerlo a seguire il suo destino sino ai deserti del l’Asia Centrale. Qui, in piena guerra, cambia sesso e si ritrova, nel Settecento, a essere donna nel mondo austero dei salotti di Londra. Nel clima di fermento e di repressione dell’Inghilterra vittoriana, dovrà fare una scelta: sposarsi o perdere l’eredità. Incontrerà l’uomo dei suoi sogni ma perderà sia l’amore che il patrimonio.

 

Domenica 20 luglio

h 17

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Io sono l’amore(R.: Luca Guadagnino. Sc.: Barbara Alberti, Ivan Cotroneo, Walter Fasano, Luca Guadagnino. Int.: Tilda Swinton, Flavio Parenti, Edoardo Gabbriellini, Alba Rohrwacher, Pippo Delbono. Italia, 2009, col., 120’.)

Emma e Tancredi Recchi sono una coppia dell’alta borghesia lombarda. Sposati da tanti anni senza essersi mai amati, trascorrono la loro monotona esistenza in una splendida villa nel cuore di Milano insieme ai loro tre figli, Elisabetta, Edoardo e Gianluca. Mentre Gianluca è l’orgoglio di suo padre, destinato a prenderne un giorno il posto, Edoardo, il prediletto di Emma, delude ogni aspettativa di Tancredi con il suo idealismo. Quando Edoardo si getta a capofitto nell’ennesima avventura rilevando un ristorante insieme al suo amico Antonio, un giovane chef di umili origini, come al solito Emma si schiera al suo fianco. L’arrivo di Antonio, la sua creatività e il suo sorriso daranno una brusca sterzata alla vita della famiglia Recchi, risvegliando in Emma la potenza dell’amore.

 

Lunedì 21 luglio

h 21

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Snowpiercer(R.: Bong Joon Ho. Sc.: Kelly Masterson, Bong Joon Ho Int.: Tilda Swinton, Chris Evans, Ed harris, John Hurt, Jamie Bell. Corea del Sud, 2013, col., 126’.)

2031. Dopo il fallimento di un esperimento per contrastare il riscaldamento globale, una vera e propria Era Glaciale stermina tutti gli abitanti del pianeta. Gli unici sopravvissuti sono i viaggiatori che hanno lottato con tutte le loro forze per procurarsi un biglietto ed aggiudicarsi un posto a bordo dello “Snowpiercer”, un treno ad alta velocità che fa il giro del mondo e che trae energia da un motore in moto perpetuo. Questo treno è l’unico mezzo che garantisce la sopravvivenza, diventando un microcosmo di società umana diviso in classi sociali: i più poveri stipati nelle ultime carrozze; i più ricchi nei lussuosi vagoni anteriori. La difficile convivenza ed i delicati equilibri tra classi non potranno che sfociare inevitabilmente verso lotte e rivoluzioni.

 

Mercoledì 23 luglio

h 17

Orlando(R. e sc.: Sally Potter, dal romanzo omonimo di Viginia Woolf.. Int.: Tilda Swinton, Billy Zane, Lothaire Bluteau, Charlotte Valandrey, Quentin Crisp. USA, 1992, col., 97’.) Replica.

 

h 18.45

Snowpiercer(R.: Bong Joon Ho. Sc.: Kelly Masterson, Bong Joon Ho Int.: Tilda Swinton, Chris Evans, Ed harris, John Hurt, Jamie Bell. Corea del Sud, 2013, col., 126’.) Replica.

 

Giovedì 24 luglio

h 17

Young Adam (R. e sc.: David Mackenzie. Int.: Tilda Swinton, Ewan McGregor, Peter Mullan, Emily Mortimer. UK., 2003, col., 93’.)

Joe, un giovane senza radici, viene assunto da Leslie per lavorare insieme a lui e sua moglie Ella su una chiatta sul fiume Clyde, che fa la spola tra Glasgow ed Edinburgo. Un giorno Joe e Leslie trovano il cadavere di una donna nel canale. La polizia indaga ed un sospetto viene arrestato. Ma Joe sa molte più cose di quanto sembri sulla vittima, mentre fra lui e Ella nasce un’attrazione.

 

h 21

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Solo gli amanti sopravvivono (R. e sc.: Jim Jarmusch. Int.: Tilda Swinton, Tom Hiddleston, Mia Wasikowska, John Hurt, Anton Yelchin. Ger./UK/Fr./Cipro, 2013, col., 123’)

Adam, musicista underground profondamente depresso e disadattato nella società moderna, si aggira fra i deserti metropolitani di Detroit e Tangeri. Un giorno ritrova Eve, sua amante e figura forte ed enigmatica. La loro storia d’amore misteriosa ha superato i secoli e i cambi di civiltà ma il loro idillio è destinato ad essere turbato dall’arrivo della sorella minore di Eve, tanto stravagante quanto imprevedibile. Eva e Adam sono due esseri ai margini, tanto particolari quanto fragili…potranno continuare a sopravvivere in un mondo che crolla davanti ai loro occhi?

 

Venerdì 25 luglio

h 17

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…E ora parliamo di Kevin (R.. Lynne Ramsey. Sc.: . Int.: Tilda Swinton, John C. Reilly, Ezra Miller, Jasper Newell, Rocky Duer. UK/USA, 2011, col., 112’.)

Kevin, due giorni prima del suo sedicesimo compleanno, fa una strage nella scuola superiore che frequenta. La madre Eva, trafitta dal dolore, comincia a chiedersi quali siano le sue responsabilità fino ad affrontare il vero tabù: ha mai amato suo figlio? E quanto di ciò che Kevin ha fatto è stato colpa sua?

 

h 19.15

Love is the Devil (R.e sc.: John Maybury. Musica: Ryuichi Sakamoto. Int.: Derek Jacobi, Daniel Craig, Tilda Swinton, Anne Lambton, Adrian Scarborough. UK, 1998, col., 90’.)

Londra, 1964. George, ladro di appartamenti, viene sorpreso in fragrante dal padrone di casa, che invece di chiamare la polizia lo invita a infilarsi nel suo letto. Il proprietario è Francis Bacon. Dopo quella notte, George rimane a casa di Francis come amico e amante. Il pittore gli fa scoprire la vita notturna londinese, ma fra i due nascono ben presto gelosie, invidie, ripicche. Fra riappacificazioni e nuovi conflitti, il rapporto si incrina sempre di più, nella progressiva disperazione di George, che medita il suicidio.

 

Sabato 26 luglio

h 19

Snowpiercer(R.: Bong Joon Ho. Sc.: Kelly Masterson, Bong Joon Ho Int.: Tilda Swinton, Chris Evans, Ed harris, John Hurt, Jamie Bell. Corea del Sud, 2013, col., 126’.) Replica.

 

Lunedì 28 luglio

h 21

The Protagonists (R. e sc.: Luca Guadagnino. Int.: Tilda Swinton, Fabrizia Sacchi, Andrew Tiernan, Claudio Gioè, Laura Betti, Paolo Briguglia. Italia, 1999, col., 92’.)

Una troupe cinematografica parte dall’Italia alla volta di Londra con l’intento di ricostruire un delitto commesso nella capitale inglese nel 1994. In città, il gruppo si affida all’attrice Tilda Swinton. Tilda racconta la vicenda alla stessa maniera in cui ne parlarono all’epoca i giornali. Due ragazzi dell’alta borghesia, Happy e Billy, alla ricerca di emozioni, individuano una vittima per un loro gioco pericoloso. Girano dalla stazione della metropolitana di King’s Cross a quella di Bayswater, poi ad un incrocio avvistano un uomo solo in macchina. Si avvicinano, lo accoltellano, lo sgozzano e poi tornano alla vita quotidiana. Tilda e la troupe tornano sui luoghi di questa vicenda, ripercorrono i passi e i movimenti dei due assassini, si fanno domande, cercano collegamenti, ripropongono l’incontro con la vittima, mettono in scena il delitto, si abbandonano a chiacchiere varie lungo la strada. Anche il processo, con la condanna dei due all’ergastolo, viene ripetuto. Quindi Tilda entra in casa con due neonati. Fabrizia, un ‘attrice della troupe’, comincia a giocarci. Tilda guarda nella m.d.p. con occhi di compassione.

 

Mercoledì 30 luglio

h 17

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Burn after Reading – A prova di spia(R. e sc.: Joel e Ethan Coen. Int.: Tilda Swinton, Brad Pitt, George Clooney, John Malkovich, Frances McDormand. USA, 2008, col., 95’)

La vita di Osbourne Cox, agente della CIA, sta prendendo una piega decisamente negativa. L’ agenzia investigativa ha deciso di licenziarlo e sua moglie Katie, che ha una relazione con lo sceriffo federale Harry Pfarrer, vuole divorziare. Per vendicarsi dei suoi ex colleghi, Cox decide di scrivere le sue memorie. Ma per un disguido, il disco su cui sono salvati i dati necessari a redigere il memoriale finiscono nelle mani di Linda e Chad, dipendenti di una palestra, che vedono nel fortunato ritrovamento un fonte per guadagnare soldi extra, innescando così una serie di bizzarre situazioni.

 

h 21.15

Orlando(R. e sc.: Sally Potter, dal romanzo omonimo di Viginia Woolf.. Int.: Tilda Swinton, Billy Zane, Lothaire Bluteau, Charlotte Valandrey, Quentin Crisp. USA, 1992, col., 97’.) Replica.

 

Giovedì 31 luglio

h 19

Io sono l’amore(R.: Luca Guadagnino. Sc.: Barbara Alberti, Ivan Cotroneo, Walter Fasano, Luca Guadagnino. Int.: Tilda Swinton, Flavio Parenti, Edoardo Gabbriellini, Alba Rohrwacher, Pippo Delbono. Italia, 2009, col., 120’.) Replica.

 

Venerdì 1 agosto

h 17

The Protagonists(R. e sc.: Luca Guadagnino. Int.: Tilda Swinton, Fabrizia Sacchi, Andrew Tiernan, Claudio Gioè, Laura Betti, Paolo Briguglia. Italia, 1999, col., 92’.) Replica.

 

h 21.15

Young Adam(R. e sc.: David Mackenzie. Int.: Tilda Swinton, Ewan McGregor, Peter Mullan, Emily Mortimer. UK., 2003, col., 93’.) Replica.

 

Sabato 2 agosto

h 21.15

…E ora parliamo di Kevin(R.. Lynne Ramsey. Sc.: . Int.: Tilda Swinton, John C. Reilly, Ezra Miller, Jasper Newell, Rocky Duer. UK/USA, 2011, col., 112’.) Replica.

 

Domenica 3 agosto

h 21

Caravaggio(R. e sc.: Derek Jarman. Int.: Nigel Terry, Sean Bean, Tilda Swinton, Spencer Leigh, Garry Cooper. GB, 1986, col., 95’.)

Sul letto di morte, Caravaggio ripercorre la propria tormentata esistenza, fatta di geniali creazioni, accese passioni con uomini e donne, burrascosi rapporti con criminali, principi e autorità ecclesiastiche.

 

 

 

INFO:

T 02.87242114 / info@cinetecamilano.it / www.cinetecamilano.it

 

MODALITÀ D’INGRESSO:

Biglietto d’ingresso:intero € 7,00

Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera o studenti universitari: € 5,50

Proiezione pomeridiana feriale: intero € 5,50, ridotto € 3,50.

Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni al MIC – Museo Interattivo del Cinema – e all’ Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.

NEWS IN SALA: RIO 2096 – UNA STORIA D’AMORE E FURIA di Luiz Bolognesi in sala da giovedì 3 giugno 2014

RIASCOLTA IL COMMENTO AL FILM DA ENTR’ACTE 134 – https://www.youtube.com/watch?v=Hfo8JeGN_ns

Ricevo e volentieri pubblico

 

RIO 2096: IL BRASILE DI IERI, OGGI E DOMANI IN UN KOLOSSAL D’ANIMAZIONE

Mentre l’attenzione internazionale è puntata sul gigante latino-americano per i mondiali di calcio, arriva nelle sale italiane dal 3 luglio, distribuito da GA&A, il cartoon di Luiz Bolognesi vincitore del festival di Annécy.
Una “storia d’amore e furia” che attraversa quattro epoche della storia brasiliana, dal colonialismo del ‘500 alla dittatura degli anni ’70, dalla schiavitù del XIX secolo ad una futuristica Rio de Janeiro distrutta dal capitalismo e dalla guerra per l’acqua.

Poster

Arriverà nelle sale italiane il 3 luglio, distribuito da GA&A, RIO 2096 – UNA STORIA D’AMORE E FURIA, il film di Luiz Bolognesi che ha trionfato allo scorso Festival di Annecy, tra i più importanti appuntamenti internazionali dedicati all’animazione: un autentico kolossal, insieme visionario e romantico, una sorta di “biografia” fantastica di Rio de Janeiro che attraversa quattro momenti fondanti (passati e futuri) della storia brasiliana, dal colonialismo del ‘500 alla dittatura degli anni ’70, dalla schiavitù del XIX secolo ad una futuristica Rio distrutta dal capitalismo e dalla guerra per l’acqua.

Protagonista del film è Abeguar, un indio prescelto dagli dei per compiere una missione che travalica i secoli, la vita e la morte: salvare il mondo dal male. Ad ogni morte apparente, il guerriero si trasforma, assumendo le sembianze di un uccello, e vola per anni. Il suo viaggio è guidato dal suo legame con Janaína, la donna che ama e amerà in ogni epoca e tempo. L’uomo, sempre uguale nell’animo, ma sempre differente nell’aspetto, è guidato e sostenuto dalla forza della donna che ama, combattiva e tenace, forse più di lui.

 

Ho sempre amato la storia del Brasile“, spiega Luiz Bolognesi, già co-sceneggiatore de La terra degli uomini rossi di Marco Bechis, “ma non sono molti i film che riflettono sugli aspetti anche più avvincenti del nostro passato, come invece si fa in Francia o negli Stati Uniti. Voglio parlare del mio Paese in un modo che i giovani comprendano che la nostra storia è piena di amore e furia“.Trailer: www.youtube.com/watch?v=_oLa4iBL03A&feature=youtu.be

33° PREMIO SERGIO AMIDEI – AL VIA LE ISCRIZIONI AI LABORATORI CREATIVI AMIDEI KIDS

Ricevo e volentieri pubblico

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33° PREMIO SERGIO AMIDEI

Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica

 

Palazzo del Cinema – Hiša Filma

Parco di Villa Coronini Cronberg

Gorizia

 

18 > 24 luglio 2014

 

Al via da domani 1 luglio le iscrizioni ai laboratori creativi proposti nell’ambito dell’Amidei Kids – la sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi del prestigioso premio alla sceneggiatura – che anticiperà come di consueto  l’apertura ufficiale del Premio Amidei 2014 il prossimo 18 luglio.

 

Sottotitolata La magia del cinema”, la sezione ritornerà nel nuovo format da mini rassegna tra proiezioni e laboratori creativi estesi per la prima volta a due giornate di programmazione.

 

RITORNA L’AMIDEI KIDS “LA MAGIA DEL CINEMA”

CON UN NUOVO FORMAT DA MINI RASSEGNA

TRA PROIEZIONI E LABORATORI CREATIVI

DA DOMANI 1 LUGLIO IL VIA ALLE ISCRIZIONI AI LABORATORI DEL 18 E 19 LUGLIO ALLA MEDIATECA.GO “UGO CASIRAGHI”

 

Sarà ancora una volta l’Amidei Kids ad anticipare l’apertura ufficiale del Premio Amidei 2014 il prossimo 18 luglio. Estesa a due giornate ed integrata con alcuni laboratori creativi, la sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi del prestigioso premio alla sceneggiatura ridisegna così format sinora proposto assumendo i contorni di una mini rassegna.

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Sottotitolato La magia del cinema in omaggio al film scelto, Kiki – consegne a domicilio, film d’animazione del maestro giapponese
Hayao Miyazaki, l’Amidei Kids affiderà ai laboratori il compito di sviluppare la fantasia dei più piccoli facendo loro ricreare un oggetto
visibile nel film sul quale sarà mantenuto il riserbo sino al 18 luglio. Un momento ludico e di grande creatività al quale i bambini potranno partecipare prenotando il posto da martedì 1 luglio.
Gli spazi del Palazzo del Cinema si animano così di proiezioni e laboratori creativi organizzati dall’Associazione di Cultura
Cinematografica “Sergio Amidei” e della Mediateca.GO “Ugo Casiraghi” in collaborazione con Confcommercio di Gorizia e con la
Ludoteca di Gorizia – Assessorato al Welfare.

L’obiettivo è come sempre quello di far assaporare ad ogni piccolo spettatore la magia del cinema attraverso la visione su grande schermo di un capolavoro del cinema d’animazione pensato per i bambini ma non solo.

Programma delle proiezioni
Venerdì 18 luglio – ore 10.15
Sabato 19 luglio – ore 10.15
Kinemax Gorizia

Programma dei laboratori creativi
Venerdì 18 luglio – ore 15
Sabato 19 luglio – ore 15
Mediateca.GO “Ugo Casiraghi”

Scheda laboratori creativi
Il laboratorio è a numero chiuso su prenotazione.
Prenotazioni al numero di telefono +39 0481 534604 oppure via mail
scrivendo a info@mediateca.go.it.
Massimo di bambini per laboratorio: 50
Prenotazioni a partire da martedì 1 luglio 2014

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Trama del film
Compiuti 13 anni Kiki, una streghetta simpatica e maldestra, parte alla ricerca di una città bagnata dal mare in cui svolgere il suo anno di apprendistato. In compagnia dell’inseparabile gatto nero parlante Jiji, Kiki arriva nella città di Koriko dove inizia a guadagnarsi da vivere facendo consegne a domicilio a cavallo della sua scopa di saggina.

ONLINE L’ULTIMA PUNTATA DELLA STAGIONE DI ENTR’ACTE, LA 134, CON TUTTI I LINK

Siamo alla fine di un’altra gloriosa stagione radiofonica per ENTR’ACTE e questa è la puntata 134, l’ultima, ma solo per ora, su http://www.radioicaro.it, in onda sabato 28 giugno 2014.

Continueranno in piena attività sia il blog, che il nostro canale youtube, qunidi rimanete sempre connessi a tutti i nostri profili per essere perennemente informati sia sul cinema, sia sulla ripresa delle trasmissioni radiofoniche

 

Per riascoltare tutta la puntata 134

http://www.podsnack.com/my-playlists/details/av7cetzd

 

Ed ecco invece la scaletta con tutti i link per riascoltare velocemente tutti gli interventi andati in onda e anche tutti i link esterni di approfondimento

 

1. I film in sala dal 26 giugno 2014 tra cui

CARTA BIANCA di Andrés Arce Maldonado e Andrea Zauli

Riascolta l’intervista allo sceneggiatore Andrea Zauli – https://www.youtube.com/watch?v=grnjYsTjv7A&feature=youtu.be

Riascolta l’intervista al regista Andrés Arce Maldonado – https://www.youtube.com/watch?v=6u1VJ60nmtk&feature=youtu.be

Riascolta l’intervista al protagonista Mohamed Zouaoui – https://www.youtube.com/watch?v=1uJc4S1c9W8&feature=youtu.be;

THERMAE ROMAE di Takeuchi Hideki

Leggi la recensione di Marina e gli articoli sul blog

entracteblog.wordpress.com/2014/06/16/la-recensione-di-marina-thermae-romae-di-takeuchi-hideki/https://entracteblog.wordpress.com/2014/06/26/thermae-romae-di-takeuchi-hideki-in-sala-da-oggi-giovedi-26-giugno-tutte-le-sale/https://entracteblog.wordpress.com/2014/06/16/news-in-sala-thermae-romae-di-takeuchi-hideki-in-sala-dal-26-giugno-2014/https://entracteblog.wordpress.com/2014/05/15/news-in-sala-thermae-romae-di-takeuchi-hideki-in-sala-dal-26-giugno/https://entracteblog.wordpress.com/2014/05/03/thermae-romae-ii-chiude-la-16-edizione-del-far-east-film-festival/https://entracteblog.wordpress.com/2014/04/05/news-in-sala-thermae-romae-di-takeuchi-hideki-in-sala-da-giugno-con-tucker/;

INSTRUCTION NOT INCLUDED di Eugenio Derbez

leggi la recensione di Marina sul blog – https://entracteblog.wordpress.com/2014/06/26/la-recensione-di-marina-instruction-not-included-di-eugenio-derbez/;

QUEL CHE SAPEVA MAISIE di Scott Mcgehee e David Siege

leggi l’articolo sul blog – https://entracteblog.wordpress.com/2014/06/25/news-in-sala-quel-che-sapeva-maisie-di-scott-mcgehee-e-david-siege-in-sala-dal-26-giugno/;

LE COSE BELLE di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno

riascolta l’intervista ai registi e agli attori – https://www.youtube.com/watch?v=bMtN-DGjub4&feature=youtu.be;

ADHD – RUSH HOUR di Stella Savino

riascolta l’intervista alla regista – https://www.youtube.com/watch?v=IXedoujmQUQ&feature=youtu.be

leggi il comunicato stampa per l’uscita del film – https://entracteblog.wordpress.com/2014/06/18/news-in-sala-adhd-rush-hour-di-stella-savino-in-sala-dal-26-giugno-con-microcinema-distribuzione/)

 

2. Uscite del 2 e 3 luglio 2014 (Insieme per forza, Le origini del male; surrounded; Babysitting; The best man holiday; Come fare soldi vendendo droga; Jason Becker: ancora vivo)

 

3. Il film: RIO 2096 – UNA STORIA D’AMORE E FURIA di Luiz Bolognesi (in sala dal 3 luglio)

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Riascolta subito l’intervento – https://www.youtube.com/watch?v=Hfo8JeGN_ns

 

4. Valentina ci racconta il Trento Film Festival a Milano

ImmagineRiascolta subito l’intervento – https://www.youtube.com/watch?v=z9mi4C60mHE

 

5. Monografia: ELY WALLACH (scomparso il 24 giugno 2014 all’età di 98 anni)

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Riascolta subito l’intervento – https://www.youtube.com/watch?v=hdmA1Qb0dpU

 

6. Comunicazioni Interessanti

Can’t Stand Losing Youdi Andy Greve e Lauren Lazin – dal 30 giugno al 2 luglio al cinema

Madoka Magica di Akiyuri Shinbo e Yukihiro Miyamoto – solo per un giorno il 2 luglio

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Leggi il comunicato stampa  – https://entracteblog.wordpress.com/2014/05/20/comunicazioni-interessanti-madoka-magica/

Per qualche dollaro in più di Sergio Leone – in sala dal 3 luglio per “Il Cinema Ritrovato”

IX SARDINIA FILM FESTIVAL: TUTTI I PREMI

Ricevo e volentieri pubblico

 

SI È CHIUSA CON GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO

LA IX EDIZIONE DEL SARDINIA FILM FESTIVAL

(Ospite della serata conclusiva il pianista Romeo Scaccia che ha ricevuto la Medaglia di rappresentanza del Presidente del Senato e si è esibito in concerto. Dal 2015 un premio intitolato a Federico Lubino per i giovani registi debuttanti)

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Sei giorni di proiezioni a ingresso libero, dal 23 al 28 giugno, dislocate tra Il Quadrilatero, l’Accademia di Belle Arti e la Biblioteca Comunale di Sassari. Eventi speciali, tra i quali la visione di 140. La strage dimenticata di Manfredi Lucibello, sul disastro della Moby Prince del 1991, e del vincitore del David di Donatello 37°4S di Adriano Valerio. Assemblee, laboratori per bambini. Il concerto del pianista cagliaritano Romeo Scaccia, che nella serata di chiusura ha intrattenuto il pubblico con il suo repertorio ed è stato premiato dal presidente del Sardinia Film Festival, Angelo Tantaro, con la Medaglia di Rappresentanza del Presidente del Senato della Repubblica. E, soprattutto, un fitto pubblico sempre attento e partecipe: è stato un successo la IX edizione del Sardinia Film Festival che si è chiusa sabato con la premiazione dei cortometraggi vincitori nelle varie categorie in gara.

 

In realtà, la manifestazione organizzata dal Cineclub Sassari non è ancora finita ma prosegue a Martis dall’1 al 3 agosto -con il debutto del premio “Life after oil” nato da un’idea del regista Massimiliano Mazzotta- e a Villanova Monteleone dal 21 al 23 dello stesso mese con la seconda edizione del “Premio Villanova Monteleone per il Documentario”. In tutto, quindi, la nona edizione ha ben dodici giorni di programmazione e si spande per il territorio come un virus benefico, grazie al suo valore culturale riconosciuto da numerosi patrocini privati e istituzionali, ai quali quest’anno si aggiungono Unesco e Expo 2015.

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«Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti e della partecipazione del pubblico che anche quest’anno ha risposto con grande entusiasmo al nostro invito –dice il direttore artistico del Sardinia, Carlo Dessì– Il patrocinio dell’Unesco è un’ulteriore conferma che ci stiamo muovendo nella direzione giusta. Il nostro è un festival con un valore culturale riconosciuto a livello istituzionale e coinvolge ogni anno centinaia di giovani registi che ci mandano i loro lavori da tutto il mondo perché ci considerano una vetrina importante». Un’importanza confermata dai numeri della nona edizione, che quest’anno aveva in catalogo 240 cortometraggi su un totale di circa 800 iscritti provenienti da una sessantina di nazioni e realizzati all’80 per cento da film maker giovani, molti dei quali appena usciti dalle scuole di cinema. E poi ci sono le prime visioni, numerosissime come d’abitudine per il festival organizzato dal Cineclub Sassari: 124 prime visioni europee, 220 italiane e 230 sarde.

 

Ci vorrebbe, però, prosegue Dessì «un impegno più forte da parte della politica locale, in modo che il festival, oltre che un evento culturale importante, diventi un volano per l’economia e il turismo locale. Già negli anni scorsi abbiamo riempito gli alberghi della città di giovani registi che venivano ad assistere alle proiezioni dei loro lavori, perfino dal Brasile. Con il giusto sostegno potremmo fare ancora di più». Proprio di questo, delle potenzialità economiche e occupazionali del cinema, si è parlato durante i due giorni di assemblee e workshop di Moviementu-Rete Cinema Sardegna, l’associazione di oltre 200 lavoratori del settore audiovisivo costituitasi l’anno scorso durante l’ottava edizione del festival e riunitasi di nuovo quest’anno per fare il punto sugli ultimi dodici mesi di attività.

 

Qualcosa, a dire il vero, si sta muovendo nelle sfere istituzionali. A livello cittadino, il Sardinia Film Festival ha ricevuto parole di elogio dal neo-eletto sindaco di Sassari Nicola Sanna e dall’assessore alla Cultura Monica Spanedda, presenti all’inaugurazione e (l’assessore) alla serata finale, che hanno sottolineato l’importanza del Sardinia per la città di Sassari e manifestato la volontà di sostenerlo durante il loro mandato. Anche l’assessore regionale alla Cultura, Claudia Firino, presente a una delle serate di proiezioni, ha assicurato che al più presto convocherà un incontro con le associazioni cinematografiche e si è detta disposta ad ascoltare le loro ragioni. Infine, a livello nazionale, è di questi giorni la notizia che il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, ha incontrato le nove associazioni nazionali di cultura cinematografica e si è impegnato a rivedere i tagli ai finanziamenti.

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Insomma, le premesse per il futuro ci sono e «anche la voglia di proseguire sulla strada fin qui intrapresa e sviluppare tutte le potenzialità del Sardinia Film Festival- assicura Carlo Dessì- soprattutto in vista della decima edizione che festeggeremo l’anno venturo». Intanto si fanno progetti e «uno di quelli che ci stanno più a cuore è l’istituzione dal prossimo anno di un premio per i giovani registi debuttanti intitolato a Federico Lubino» ha anticipato Dessì, la penultima serata del festival, dopo la proiezione del film tratto dalla sceneggiatura Culurzones (vincitrice del concorso IL cinema Racconta il lavoro) del giovane film maker sassarese scomparso nel 2012. Il lavoro di Federico è diventato un film interpretato da Carlo Delle Piane e Lia Careddu, diretto da Francesco Giusiani e girato –come avrebbe voluto il giovane film maker- all’interno di una casa di famiglia nell’agro di Sorso. Federico Lubino è stato ricordato anche con la consegna della tessera di Moviementu ai suoi genitori, Mario Lubino e Alessandra Spiga, da parte del presidente dell’associazione Marco Antonio Pani.

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Sardiniafilmfestival 2014 winners

BEST EXPERIMENTAL

The Melancholy of the sun regia di Maksim Artemev , Russia, anno 2014

 

Per aver saputo combinare elementi reali, carichi di realismo magico con momenti di pura astrazione visiva. Il cortometraggio pur rimanendo nel sentiero della ricerca e della sperimentazione ha reso tangibile le riflessioni e le considerazioni drammatiche del protagonista.

 

 

TUTTI I PREMI

 

BEST VIDEO ART

Mackey vs. film regia di Klaus Pamminger, Austria, anno 2013

 

Il lavoro video si segnala per la matura organizzazione di elementi eterogenei. Le vicende storiche e le citazioni cinefile si combinano con un uso estremamente consapevole dei linguaggi artistici. È interessante il parallelo fra le immagini – non solo di repertorio – e l’impiego della tecnica del fotomontaggio, che rimanda alle coeve avanguardie storiche.

Infine, merita una menzione la complessiva capacità di seduzione visiva del video e la “tenuta” del racconto, nonostante l’evidente rifiuto di qualunque finalità narrativa.

 

BEST INTERNATIONAL ANIMATION

The wires, regia di Marina e Tatiana Moshkova, Russia, anno 2014

 

Per aver saputo raccontare l’immensità di un istante in una storia di sublime poesia. Il tempo non è mai oggettivo ma è sempre il frutto di una visione interione. Il protagonista appeso al filo di una comunicazione e inciampa sul nodo dell’esitazione che lo riconduce alla propria realtà.

 

Menzione speciale a

Liivamees, regia di Tall Partel, Estonia, 2013

 

Il surreale cortometraggio racconta di un mondo che prende vita per difendersi dalle ineluttabilità delle cose. Le avversità non fanno altro che rafforzare la voglia di continuare a lottare e spingono il piccolo protagonista a cercare una sorta di luogo ideale.

 

  • BEST INTERNATIONAL FICTION

Salam – regia di Joan Timmers, Netherlands, 2013

Per l’eccellente sceneggiatura e l’interpretazione particolarmente convincente dei giovani protagonisti, capaci di rappresentare la profondità del sentimento di amicizia fra adolescenti, in un drammatico contesto socio-politico.

  • MENZIONE SPECIALE FICTION INTERNAZIONALE

La tiricia o còmo curar la tristeza – regia: Angeles Cruz, Mexico

Per aver trattato, con intensità narrativa ed il prevalere del linguaggio di sole immagini, un tema molto scabroso risolto in un finale positivo. Apprezzabile la spontaneità degli interpreti.

  • BEST ITALIAN FICTION

Non sono nessuno – regia: Francesco Segrè, Italy, 2013

Per la pregevole complessità cinematografica sostenuta da un montaggio veloce in sequenze ben strutturate, orchestrate da una brillante regia.

  • MENZIONE FICTION ITALIANA

Sassiwood – regia di Antonio Andrisani, Vito Cea Italy, 2013

Per lo stile lineare della regia al servizio di una storia grottesca, divertente e ironica. Più che convincenti gli interpreti.

 

MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA CAMERA

L’ULTIMA VOLTA – regia di Simeone Latini, Italy, 2013

Per la capacità di realizzare, attraverso un efficace linguaggio cinematografico, un racconto di tragica attualità, con un alto valore di denuncia.

 

BEST ITALIAN ANIMATION

Cogas, Michela Anedda, Italia, 2013

 

Per aver saputo al meglio realizzare con la classica tecnica dei pupazzi animati, una “credenza” popolare che funge da monito e da intrattenimento per i bambini davanti ai focolari d’un tempo.

 

BEST VETRINA SARDEGNA PREMIO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

Un atto di dolore – regia di BASTARDI JOE, 2013, Italy,

Per essere riuscito a realizzare, attraverso la crudezza del racconto, un’opera ricca di spunti di riflessione e con un forte messaggio di denuncia, rafforzato narrativamente dal tragico epilogo.

MENZIONE VETRINA SARDEGNA

Beep – regia di ANTONELLO MURGIA, 2013, Italy

Per l’originalità del soggetto, la ricchezza di spunti di riflessione e l’efficacia con cui viene trattato il tema del rapporto fra l’uomo e le merci.

 

 

 

PREMIO DIARI DI CINECLUB

COME FOGLIE, regia di Theo Putzu, Italy, 2014

Per il richiamo ungarettiano alla precarietà dell’esistenza, per l’originalità stilistica e narrativa e il tema profondo della memoria individuale, che richiama il corso delle stagione e della natura come un processo inevitabile della vita.

 

PREMIO GIURIA STUDENTI CORSO SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E PREMIO PRESIDENTE DELLA REGIONE SARDEGNA

EL NINO ALCADE (Il sindaco bambino) regia di Chiara Sulis, Italy, 2013

 

“Per la capacità di presentare un tema delicato e complicato dal punto di vista di un bambino, in chiave ironica e su un registro comico. L’opera è un’adeguata parodia che contrappone, in modo semplice ma efficace, gli inganni di un ricco candidato sindaco e la speranza del giovane protagonista, desideroso che le condizioni della sua famiglia migliorino. È una favola moderna da cui tutti noi dovremmo trarre una lezione e insegnamento”.

 

PREMIO GIURIA KIDS

I bambini che hanno partecipato ai vari laboratori organizzati in occasione del festival hanno premiato il corto:

MY STRANGE GRANDFATHER regia di Dina Velikovskaya, Russia, 2011

 

BEST INTERNATIONAL DOCUMENTARY , MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA,

MINERITA, regia di Raul de la Fuente, Spagna, 2013

Con la seguente motivazione:

Per la capacità di coniugare la cruda documentazione della realtà, con le aspirazioni di fuga e salvezza delle giovani protagoniste.

Al documentario Minerita viene inoltre assegnato il premio CINIT-FICC (cineforum Italiano e Federazione Italiana circoli del Cinema)

Con la seguente motivazione: Per il sensibile racconto sulle drammatiche condizioni di vita e lavoro femminili del sud del mondo, in un angolo di terra lontano da noi sul piano geografico, sociale e culturale; condizione di una brutalizzazione umana simbolo dello spietato sfruttamento dell’uomo sull’uomo.

 

Infine viene assegnata la medaglia di rappresentanza del Presidente del Senato della Repubblica a ROMEO SCACCIA, pianista e compositore di fama internazionale con la seguente motivazione:

“Per le sue spiccate qualità artistiche e per la costante ricerca di nuove espressioni fra arte visiva, recitazione e musica, che favoriscono essenziali strumenti per la formazione e gli scambi culturali.