VENEZIA 72: ANOMALISA di Charlie Kaufman e Duke Johsnon vince il FUTURE FILM FESTIVAL DIGITAL AWARD 2015

Dal sito ufficiale della Mostra

Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson

è il vincitore del FUTURE FILM FESTIVAL DIGITAL AWARD 2015

Per il diciassettesimo anno consecutivo il Future Film Festival di Bologna partecipa alla Mostra del Cinema di Venezia con l’assegnazione del “Future Film Festival Digital Award”, premio collaterale riconosciuto dalla Biennale, assegnato al film presentato alla Mostra che utilizza al meglio le illimitate risorse dell’animazione e degli effetti speciali. La giuria del premio, composta da critici e giornalisti cinematografici (Titta Fiore, Il Mattino; Rocco Giurato, mondofilm.it; Giuseppina Manin, Il Corriere della Sera; Gabriele Niola, Wired; Cristiana Paternò, Cinecittà News; Roberto Silvestri, Hollywood Party; Boris Sollazzo, Giornalettismo) ha assegnato il Future Film Festival Digital Award 2015 ad Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson, “per la capacità di piegare la forma dell’animazione stop motion alla forma della mente pericolosa di Charlie Kaufman, per la scelta di aver cofinanziato l’impresa largamente tramite il crowdfunding, smarcandosi dai meccanismi analogici e abbracciando quelli digitali e per aver immaginato un mondo che sa anche dichiarare nella storia la propria appartenenza all’animazione”. 19452-Heart_of_a_Dog_1Una menzione speciale è invece andata a Heart of a Dog di Laurie Anderson “per la profonda sostanza conoscitiva e la sconvolgente formulazione di immagine visiva e sonora”.
Di seguito l’elenco dei vincitori del FFF Digital Award degli scorsi anni:

2014 Birdman di Alejandro González Iñárritu 2

013 Gravity di Alfonso Cuaron

2012 Bad 25 di Spike Lee

2011 Faust di Aleksandr Sokurov

2010 Detective Dee and the Mystery of the Phantom Flame di Tsui Hark

2009 Metropia di Tarik Saleh

2008 The Sky Crawlers di Mamoru Oshii

2007 Redacted di Brian De Palma

2006 Inland Empire di David Lynch

2005 La Sposa Cadavere di Tim Burton

2004 Collateral di Michael Mann

2003 Zatoichi di Takeshi Kitano

2002 Blood Work di Clint Eastwood

2001 A.I. Intelligenza Artificiale di Steven Spielberg

2000 Time and Tide di Tsui Hark;

1999 Hakuchi: the Innocent di Makoto Tezka

NEWS IN SALA: TENERAMENTE FOLLE di Maya Forbes in sala dal 18 giugno

Ricevo e volentieri pubblico

Da giovedì 18 giugno, arriva in sala in 60 copie, distribuito da GOOD FILMS

TENERAMENTE FOLLE (Infinitely Polar Bear)

di Maya FORBES
con Mark RUFFALO e Zoë SALDANA

  TENERAMENTE FOLLE 2

Da giovedì 18 giugno sarà in sala in 60 copie, distribuito da Good Films, Teneramente folle (Infinitely Polar Bear), «l’irresistibile debutto alla regia della sceneggiatrice Maya Forbes» (Variety). Un film che ha commosso e fatto divertire il pubblico del Sundance, di Toronto e del Torino Film Festival.

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È la tenera storia di una famiglia tutta matta: un padre bipolare e un po’ imbranato cerca di riconquistare la moglie accettando di badare a tempo pieno alle loro due giovani figlie. Ma le due scatenate ragazze non gli renderanno la vita facile.

«Amo i film personali sulle famiglie – afferma Maya Forbes –  i film che ci mettono in connessione l’uno con l’altro e con la nostra umanità. Eppure, ho lavorato a Hollywood instancabilmente come sceneggiatrice, per quindici anni, senza mai scrivere il tipo di film che preferivo. Finché non mi decisi a finire una sceneggiatura basata sulla mia infanzia. Quando avevo sei anni il mio mondo implose….».

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Tratto da una storia vera – è l’autobiografia dell’infanzia di Maya Forbes nella Boston degli anni ‘70 – Teneramente folle (Infinitely Polar Bear) è una storia divertente e commovente su come, a volte, in maniera del tutto inaspettata, genitori e figli possano arrivare a salvarsi a vicenda.

TENERAMENTE FOLLE 3

Protagonisti sono un Mark Ruffalo in stato di grazia (candidato premio Oscar, uno degli attori più ricercati di Hollywood che ha recitato per Ang Lee, Martin Scorsese, Michael Mann, Spike Jonze, David Fincher e Michel Gondry…) e la splendida Zoë Saldana (resa celebre dal ruolo di ‘Neytiri’, protagonista di “Avatar,” l’incasso più alto della storia del cinema). Le due bambine sono interpretate da Imogene Wolodarsky e Ashley Aufderheide.

VENEZIA 71 by Marina: Venezia…in gocce! (6° giornata)

Carissimi lettori, eccoci con il nostro appuntamento quotidiano con i film della 71° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia!

 

      SEZIONE “SETTIMANA DELLA CRITICA”

Dancing_with_maria_MariaFux“DANCING WITH MARIA” – Ivan Gergolet

Appassionato documentario sulla danzatrice argentina Maria Fux, sul suo modo di concepire la danza, anche come terapia, e sul suo rapporto con gli allievi. Buono il montaggio, indimenticabile la scena finale con un plongé sulla strada e le ballerine che, pian piano, formano un disegno. VOTO: 8/10

 

      SEZIONE “ORIZZONTI”

jackye and ryan“JACKIE & RYAN” – Ami Canaan Mann

Due giovani musicisti, alle prese con i problemi quotidiani, si incontrano per caso. Insieme affronteranno le difficoltà e troveranno la loro dimensione. Notevole la colonna sonora country. La figlia del grande regista Michael Mann ha realizzato un film gradevole e ben scritto, anche se, anche qui, non si parla di capolavoro. VOTO: 7/10

 

near-death-experience-659x411NEAR DEATH EXPERIENCE” – Benoit Delépine, Gustave Kevern

Un impiegato di una compagnia telefonica, stanco della propria vita, decide di scappare sulle montagne vivendo un’esperienza che lo faccia sentire prima morto e poi finalmente libero. Film realizzato con un budget limitatissimo e con una troupe composta da sole sette persone, molto bella dal punto di vista delle immagini, con una sceneggiatura interessante, ma, nel complesso, poco entusiasmante. VOTO: 6/10

 

      FUORI CONCORSO

TSILI-pic-15“TSILI”  – Amos Gitai

Tsili, una giovane ragazza con un leggero ritardo mentale, si rifugia nei boschi per sfuggire ai nazisti. Qui incontra Marek, anch’egli rifugiato, con il quale dividerà il nascondiglio. Il film di Gitai presenta un’interessante struttura narrativa. La protagonista è impersonata da tre attrici: due ragazze di età diverse ed una voce narrante. Anche in questo caso, la colonna sonora è degna di nota. Suggestiva l’apertura con i titoli di testa ed una danzatrice a lato del quadro. VOTO: 8/10

 

FILM IN CONCORSO

“IL GIOVANE FAVOLOSO” – Mario Martone

Il-giovane-favoloso-sinossi-ufficiale-e-prima-clip-del-film-di-Mario-MartoneMartone racconta, qui, la storia di Giacomo Leopardi, a partire dalla sua infanzia. Il film, con uno stile pulito e ben realizzato, può essere considerato, soprattutto, una vittoria personale di Elio Germano, nei panni di Leopardi. Il rischio di impersonare un simile personaggio è quello di andare facilmente un po’ troppo sopra le righe. Germano, al contrario, si è dimostrato perfettamente all’altezza del suo compito. VOTO: 7/10

 Restate con noi anche domani per il prossimo appuntamento con “Venezia…in gocce!”! Buon cinema a tutti!

Marina Pavido

 

TUTTE LE “GOCCE” DI MARINA SONO QUI – https://entracteblog.wordpress.com/venezia-71-vista-da-marina/

 

IL FAR EAST FILM FESTIVAL 2014 A MILANO dal 21 maggio all’1 giugno

Ricevo e volentieri pubblico

 

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FAR EAST FILM FESTIVAL 2014 A MILANO

Dal 21 MAGGIO ALL’ 1 GIUGNO 2014

 

Dal 21 maggio all’1 giugno 2014, Fondazione Cineteca Italiana è lieta di presentare per la prima volta presso Spazio Oberdan Milano la rassegna Far East Film Festival 2014.

 

Una nuova importante collaborazione, quella con il prestigioso Far East Film Festival di Udine, che permetterà anche al pubblico di Milano di scoprire opere che quasi mai trovano distribuzione su grande schermo nel nostro paese a dispetto del loro grande valore.

Se il successo di un progetto culturale può essere misurato attraverso parametri tanto vari quanto dinamici, dalla continuità nel tempo fino ai tentativi d’imitazione che ha raccolto e raccoglie, il successo del Far East Film Festival è ormai una solida costante. Un successo che, rinnovandosi tenacemente anno dopo anno, ha tradotto la manifestazione del Centro Espressioni Cinematografiche di Udine nella maggiore vetrina occidentale dedicata al nuovo cinema popolare asiatico.

Il Far East Film Festival (anzi: il FEFF, come ormai lo chiamano tutti gli appassionatissimi frequentatori) ha appena tagliato il traguardo della sedicesima edizione e, anche quest’anno, ha puntato lo sguardo sul presente e sul futuro artistico del lontano Est, analizzando le tendenze e gli stili del mercato d’Oriente.

Nata nel 1999, dopo la felicissima esperienza della rassegna Hong Kong Film (a tutti gli effetti, il numero zero del FEFF), la grande manifestazione udinese è stata il primo domicilio occidentale di film rimasti storici: da Ringu (The Ring) a Infernal Affairs (se ne innamorò Scorsese e lo “trasformò” nel suo The Departed), passando per Departures (Oscar 2009 come Miglior Film straniero) e il più recente Confessions (amatissimo da Michael Mann).

Un festival in costante cammino, nell’arco dei dodici mesi. Prova ne sia la progressiva diffusione della cultura cinematografica orientale non solo nelle sale italiane, con la Tucker Film in prima fila, ma anche sul fronte dei palinsesti televisivi e dell’home video.

 

E adesso, con i riflettori della sedicesima edizione che si sono appena spenti, il FEFF raggiungerà anche le sale: dal 21 maggio all’1 giugno, infatti, 8 titoli emblematici del grande festival udinese saranno protagonisti della rassegna Far East Film a Milano.

 

Quattro di otto lungometraggi in programma a Milano provengono dall’appena conlcusasi edizione del Far East (25 aprile – 3 maggio 2014) e dunque sono presentati in anteprima per Milano, quattrosono invece selezionati dalle precedenti edizioni. Tutte opere di grande interesse filmico, capaci di dare testimonianza delle cinematografie di paesi come Corea del Sud, Hong Kong e Taiwan fra le più vitali e dinamiche del pianeta.

 

 

 

Calendario e schede film

 

The Attorney – Anteprima

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R.: Yang Woo-seok. Int.: Yeong-ae Kim, Do Won Kwak, Dal-su Oh, Kang.ho Song, Si-wan Yim. Sud Corea, 2013, 127’, v.o. sott. it.

Quando il figlio di un amico viene arrestato e picchiato con l’accusa di essere un comunista, il consulente legale Song (un gigantesco Song Kang-ho) accetta di difenderlo. Durante il processo crescerà in lui, proprio lui che si era sempre tenuto alla larga dalla politica, un senso di indignazione morale verso la dittatura. Tratto da una storia vera, un film in grado di scuotere le coscienze.

 

Castaway on the Moon

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R.: Hae-jun Lee. Int.: Min-hee Hong, So-yeon Jang, Jae-yeong Jeong, Ryeo-won Jeong, Gyo-hwan Koo. Corea del Sud, 2009, 116’.

Corea del Sud, 2009 -Mr. Kim ha due rimpianti. Il primo è di aver perso tutto e questo lo porta a buttarsi giù da un ponte (sfortunatamente anche il suicidio non gli riesce, infatti atterra su un’isola nel mezzo del fiume Han). Il secondo è quello di non aver mai imparato a nuotare. Ora è un Robinson Crusoe alle prese con la sopravvivenza. Forse il più bizzarro film prodotto in Corea negli ultimi anni.

 

Cold Eyes – Anteprima

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R.: Cho Ui-seok and Kiim Byung-seo. Int.: Hyo-ju Han, Woo-sung Jung, Jun-ho Lee, Kyung-gu Sol, Simon Yam. Sud Corea, 2013, 118’, v.o. sott. it.

La giovane poliziotta Yoon-ju fa domanda per entrare nell’unità di sorveglianza della Polizia Metropolitana  e l’investigatore capo la prende sotto la sua ala protettrice. La squadra si scontrerà con un misterioso e feroce criminale che mette a segno un audace colpo in banca sotto il loro naso. Remake dell’hongkonghese Eye in the Sky, un appassionante thriller high tech che ti inchioda alla poltrona.

 

Firestorm – Anteprima

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R.: Alan Yuen. Int.: Chen Yao, Ka Tung Lam, Andy Lau, Jun Hu, Ray Lui. Hong Kong, 2013, 118’, v.o. sott. it.

Dopo aver visto giustiziare un collega, per il poliziotto Lui fermare una gang che rapina furgoni blindati diviene un ossessione. Scoperto il capo della banda e trovato un infiltrato perfetto, l’agente inizia una guerra oltre i limiti della legalità. Una tempesta di piombo per lo spettatore che assiste senza fiato a uno degli action più adrenalinici del cinema di Hong Kong.

 

Gio. 22 mag. (h 17)/Sa. 31 mag. (h 19)

Ipman: the Final Fight

R.:Herman Yau. Int.:Anthony Wong Chau-Sang,Eric Tsang,Anita Yuen,Yan-yan Hung,Jordan Chan. Hong Kong, 2013, 102’.

Onore, coraggio, disciplina, rispetto: le profonde radici della cultura orientale ma anche le profonde radici del kung fu. Quello stesso kung fu di cui Ip Man, il leggendario maestro di Bruce Lee, è stato (ed è) icona universale. Un simbolo di forza, lealtà e saggezza che il cinema asiatico ha celebrato con due straordinari biopic e che ora si appresta a celebrare con questo nuovo e appassionante capitolo!

 

The Man from Nowhere

R.: Jeong-beom Lee. Int.: Bin Won,Sae Ron Kim,Hyo-seo Kim,Tae-hoon Kim,Hee-won Kim.Corea del Sud, 2010, 119’.

Succede di raro che il potere divistico mostri i muscoli con lo stesso impatto e la stessa spettacolarità di The Man from Nowhere, il campione d’incassi coreano del 2010. Questo film duro su un ex agente speciale che si batte per salvare una ragazzina, quando è arrivato in sala all’inizio di agosto ha venduto 6,2 milioni di biglietti, per un totale di circa 41 milioni di dollari USA.

 

Masquerade

R.:Chang-min Choo. Int.:Han Hyo-joo,Byung-hun Lee,In-kwon Kim,Seung-ryong Ryu,Gwang Jang. Corea del Sud, 2012, 131’.

A Joseon il re è ormai paranoico: vede congiure ovunque e diffida di chiunque, specie della moglie, che trascura in favore di varie concubine. Dopo essere stato drogato in seguito a un attentato, il Capo Consigliere e il Capo Eunuco decidono di sostituirlo temporaneamente con un sosia, perpetuando l’illusione di un re sul trono di Corea. Super campione d’incassi in patria.

 

Soul – Anteprima

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R.: Chung Mong-hong. Int.: Jimmy Wang Yu, Hsiao-chuan Chang, Leon Dai, Chin Shih-chieh.Taiwan, 2013, 112’, v.o. sott. it.

Ah-Chuan, un cuoco, sviene durante il suo lavoro. In ospedale non gli viene diagnosticato niente di grave, dovrà solo riposare, ma Ah-Chuan non riconosce più i suoi famigliari e non ricorda il suo passato: il suo corpo sembra posseduto da un’altra persona, un assassino psicopatico. Thriller psicologico di straordinaria intensità e con finale imprevedibile.

 

 

Mercoledì 21 maggio

h 17 Castaway on the Moon

h 19 Firestorm – Anteprima

h 21.15 Cold Eyes – Anteprima

Giovedì 22 maggio

h 17 Ipman: the Final Fight

h 19 Soul – Anteprima

Sabato 24 maggio

h 15 Castaway on the Moon

h 21.15Soul – Anteprima

Domenica 25 maggio

h 16.30 Cold Eyes – Anteprima

h 19The Man from Nowhere

Mercoledì 28 maggio

h 16.45Masquerade

Venerdì 30 maggio

h 21.15 The Attorney – Anteprima

Sabato 31 maggio

h 14.45 The Man from Nowhere

h 19Ipman: the Final Fight

Domenica 1 giugno

h 14.45 The Attorney – Anteprima

h 21.15Firestorm – Anteprima

 

 

INFO: T0287242114 / info@cinetecamilano.it / www.cinetecamilano.it