LA RECENSIONE DI MARINA: X-MEN. GIORNI DI UN FUTURO PASSATO

Il settimo capitolo della saga degli X Men, X Men – Giorni di un futuro passato, diretto da Bryan Singer, è nelle sale italiane dal 23 maggio.

 

L’ormai celebre gruppo di mutanti diretto per il grande schermo per la prima volta ben 14 anni fa, torna, oggi, con una nuova battaglia: tornare agli anni ’70, nel 1973 per l’esattezza, con lo scopo di cambiare alcuni avvenimenti che hanno fatto sì che il popolo dei mutanti, considerato pericoloso dagli umani, venisse allontanato e fortemente combattuto dalle Sentinelle, oscuri robot creati dagli umani al fine di annientare definitivamente queste creature dai poteri paranormali. L’impresa, però, non risulterà così semplice.

 

Il film, girato interamente in 3D, ha effetti sorprendenti. Le scene dei combattimenti hanno i ritmi giusti, ma gli effetti speciali sono al massimo quando vengono mostrate le trasformazioni e le conseguenze dei superpoteri dei vari mutanti. Si tratta di un buon lavoro per quanto riguarda il genere, essendo il film dai più alti costi di produzione dopo Avatar, bisogna dire che, in questo caso, è addirittura difficile immaginare un film del genere in 2D. Adrenalina e puro piacere per gli occhi.

 

Un altro interessante aspetto di questo ultimo lavoro di Singer consiste nell’ambientazione: un drammatico futuro per i mutanti e, in generale, per tutta l’umanità si intreccia molto bene con un passato ambientato negli anni ’70. Come sfondo troviamo, tra l’altro, anche importanti avvenimenti storici: la recente fine della guerra del Vietnam, l’assassinio di Kennedy e la salita al potere di Nixon.

 

Il regista Bryan Singer ha scelto, per questo suo ultimo lungometraggio (il quale, già nel 2016, verrà seguito da un nuovo capitolo) un cast a dir poco stellare: da Michael Fassbender a James McAvoy, da Ian McKellen a Hugh Jackman, per non dimenticare Halle Berry e Jennifer Lawrence. Ognuno di essi ha saputo rendere molto bene il proprio personaggio e, immaginiamo, si sarà anche divertito a girare le numerose scene di combattimento ed a mettere in scena supereroi ormai noti in tutto il mondo.

 

Chi non ha mai pensato di tornare nel passato, al fine di cambiare il presente? E’ esattamente quello che fanno, qui, gli X Men. Con un finale sorprendente. Questo ultimo capitolo della saga non delude lo spettatore e rimane fedele al successo riscontrato dai primi capitoli.

 

 

Voto: 8/10

 

 

Marina Pavido

 ASCOLTA IL COMMENTO DI MARINA DALLA PUNTATA 128 DI ENTR’ACTE – https://www.youtube.com/watch?v=42JdhIMmjdc