V SGUARDI SUL REALE: INAUGURAZIONE & SLOW FOOD DAY

Ricevo e volentieri pubblico

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“Appartengo alla Terra. E come me tutta l’umanità e ogni forma di vita” (Carlo Petrini) 
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Sguardi sul Reale – 5a Edizione | Festival del Cinema Documentario
 
presenta
INAUGURAZIONE | SLOW FOOD DAY  
venerdì 17 aprile 2015 | #QuasiQuasi, Palazzo Concini, Le Fornaci Centro Culturale Auditorium
 
 
Viaggio attraverso il recupero di una giusta e sana alimentazione, di una rivalorizzazione dell’ambiente e dei prodotti genuini del territorio,
di una filosofia gastronomica e di vita improntata alla socialità, al piacere, alla semplicità come sinonimo e garanzia di qualità.
 
Cena itinerante curata da:
#QuasiQuasi_social cafè_ , Centro PluriserviziSlow Food Colli Superiori del Valdarno. 
Concerto di Banda Improvvisa.
Le tappe dell’itinerario: #QuasiQuasi_social cafè_, Palazzo Concini (inaugurazione “Sguardi altrove”), Le Fornaci – Centro Culturale Auditorium (inizio proiezioni).
Biglietti: €10 (cena + concerto), €13 (cena + concerto + film) acquistabili prima dell’evento, presso il #QuasiQuasi_social cafè_
h 18.00 ritrovo al #QuasiQuasi_social cafè_
 
 
h 19.00  inaugurazione mostra fotografica  “Sguardi altrove” a Palazzo Concini
Presentano Nicola Tiezzi, presidente dell’associazione culturale ‘ON THE MOVE’,
e Alberto Prina, co-coordinatore generale del Festival della Fotografia Etica.
h 21:15 Slow Food Day. Proiezione de  “L’umile Italia”, di Pietro Marcello e Sara Fgaier,
ritratto storico della popolazione contadina del nostro Paese e del suo rapporto con l’ambiente, trattato con il linguaggio poetico del cinema e la bellezza dei materiali d’archivio dell’Istituto Luce.
A seguire  “Slow Food Story”, di Stefano Sardo, storia del mondo di Carlo Petrini e
della rivoluzione che conduce da 25 anni attraverso il movimento Slow Food.
Dopo il film incontro con alcuni rappresentanti del movimento:
Daniele Buttignol, Marco Noferi, Gianrico Fabbri e Luca Fabbri.
Coordina e presenta la serata Daniele Corsi.

SGUARDI SUL REALE 2015: DUE MOSTRE FOTOGRAFICHE PER RACCONTARE DIVERSITA’, VIOLENZA, AMORE

Ricevo e volentieri pubblico

Il 5/o Festival del cinema documentario “Sguardi sul reale” si svolgerà dal 16 al 19 aprile a Terranuova Bracciolini (AR). Tra gli eventi, omaggio a Luca Ronconi, proiezione di ‘Slow Food Story’ e incontro con la scrittrice Angela Terzani Staude

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Al festival del documentario “Sguardi sul reale”, due mostre fotografiche raccontano la diversità, la violenza e l’amore

 

Per “Sguardi altrove”, in esposizione la doppia vita dei transgender in Mongolia in “Transmongolian” di Alvaro Laiz e la mostra collettiva di quattro fotografi vincitori del World Report Award, Fausto Podavini, Sara Naomi Lewkowicz, Donald Weber e Oriol Segon Torra

 

 

Due mostre fotografiche che raccontano attraverso scatti potenti la diversità, la violenza, il potere e l’amore: è “Sguardi altrove”, dedicata al fotoreportage internazionale, che si terrà da venerdi 17 a domenica 19 aprile presso Palazzo Concini a Terranuova Bracciolini (Ar), nell’ambito della quinta edizione del festival di cinema documentario “Sguardi sul reale”.

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Al piano terra del palazzo sarà allestito “Transmongolian”, il progetto del fotografo spagnolo Alvaro Laiz che indaga la doppia vita dei transgender in Mongolia, mentre nel sotterraneo sarà possibile visitare la collettiva dedicata ai temi dell’amore, della violenza domestica e del potere. Saranno proiettate le opere di quattro fotografi vincitori del prestigioso World Report Award, Fausto Podavini, Sara Naomi Lewkowicz, Donald Weber e Oriol Segon Torra. La mostra si inaugurerà venerdì 17 aprile alle 19.00 con concerto e cena itineranti, alla presenza di Nicola Tiezzi, presidente dell’associazione culturale “On The Move”, e di Alberto Prina, uno dei coordinatori del Festival della Fotografia Etica.

Il festival “Sguardi sul reale” è dedicato al cinema del reale e all’attualità, tra proiezioni, laboratori, mostre fotografiche, concerti e incontri. Si svolgerà dal 16 al 19 aprile presso l’auditorium Le Fornaci di Terranuova Bracciolini, con un occhio rivolto al mondo contemporaneo e al panorama culturale attuale. Alcuni dei temi trattati saranno la Resistenza, la memoria pubblica e privata, l’immigrazione, il rapporto tra l’uomo e le sue radici e con l’ambiente. Tra gli eventi in programma, un omaggio al Maestro Luca Ronconi (16 aprile), la proiezione del documentario “Slow Food Story” di Stefano Sardo in occasione dello Slow Food Day (17 aprile), l’incontro con la scrittrice Angela Terzani Staude, moglie di Tiziano Terzani (18 aprile), e due laboratori di alta formazione, quello di fotografia con Marco Pinna (photo editor del National Geographic Italia) e Antonio Manta (tra i maggiori stampatori italiani), e quello di cinema documentario con Gianluca Arcopinto (organizzatore generale della serie TV Gomorra), Alessandro Rossetto (regista di “Piccola Patria” e “Feltrinelli”) e Jacopo Quadri (montatore del Leone d’Oro Gianfranco Rosi).

Il Festival è organizzato dall’associazione MACMA e promosso dal Comune di Terranuova Bracciolini e dall’Istituzione Le Fornaci con il sostegno della Fondazione Sistema Toscana, con la collaborazione di Festival della Fotografia Etica di Lodi, Cortona on the Move, Centro Sperimentale di Cinematografia, Slow Food Italia, Associazione Valdarno Culture, Quasi Quasi Social Cafè, e con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo, del Comune di Montevarchi e della Fondazione Toscana Spettacolo.                                                                

 

Ingresso libero

Info: http://auditoriumfornaci.com

https://www.facebook.com/sguardisulrealefestival

macma.info@gmail.com

+39 3405115516

+39 3387829224

 

ALTRI DETTAGLI MOSTRE_

Con “Transmongolian”, il fotografo spagnolo Alvaro Laiz accompagna lo spettatore nella quotidianità di alcuni transessuali mongoli. Discriminati, perseguitati e spesso costretti a prostituirsi, queste donne conducono vite solitarie, sognando di emigrare nelle Filippine o in Giappone, dove la loro condizione è tollerata. La repressione dell’omosessualità in Mongolia – come racconta “La storia segreta dei Mongoli”, considerata l’opera più antica della letteratura mongola – affonda le sue radici nell’antichità, quando Gengis Khan la dichiarò illegale e punibile con la morte al fine di accrescere il suo popolo per poi affrontare l’armata cinese. Tuttavia la transessualità è fortemente radicata nella tradizione mongola: gli sciamani possedevano uno status speciale nella popolazione nomade, connettevano il mondo spirituale al mondo umano. Oggi, oltre ottocento anni dopo, la Mongolia è uno stato sovrano con il tasso di popolazione più basso nel mondo, meno di due abitanti per chilometro quadrato ed essere omosessuale continua a essere un tabù.

Oltre alla personale di Laiz sarà allestita un’area espositiva con videoproiezione sonora dedicata a quattro importanti fotografi, vincitori del World Report Award, premio italiano di fotogiornalismo attivo dal 2011. La mostra seguirà due linee tematiche: la prima vedrà protagonisti Fausto Podavini e Sara Naomi Lewkowicz, due reporter che hanno saputo affrontare da angolazioni opposte la realtà domestica. Podavini, con “MI RE | LA”, racconta l’amore e il trauma di una donna che dopo 43 anni è costretta ad accettare lo spegnimento psico-cognitivo della persona amata, affetta da sindrome di Alzheimer. A fare da contraltare ci sarà il lavoro della Lewkowicz “Shane and Maggie: A portrait of domestic violence”, che rivela gli abusi subiti dalle donne tra le mura domestiche, rappresentando la violenza come un processo, piuttosto che come un singolo incidente, e mostrando gli effetti che provoca sulle vittime, i familiari e gli stessi carnefici. La seconda tematica indagherà il rapporto psicologico dell’uomo con il potere. Donald Weber con il suo “Interrogations” catapulterà lo spettatore all’interno delle stanze russe degli interrogatori: un luogo in cui oltre il 90% delle accuse finisce con un’ammissione di colpevolezza. Chiuderà Young Patriots” di Oriol Segon Torra, ricerca condotta in un campo militare per bambini e adolescenti di Mogyoród (Ungheria) che svela la fragilità dei giovani soldati, affascinati dalle armi e da quel nazionalismo impartito dal rigido mondo degli adulti.

 

Le mostre si terranno presso Palazzo Concini, via Concino Concini 41d, Terranuova Bracciolini (Ar)

Orari di apertura:

Venerdì 17 aprile 19:00 – 21:00

Sabato 18 aprile 10:30 – 13:30 | 16:30 – 20:30

Domenica 19 aprile 10:30 – 13:30 | 16:30 – 20:30