Anche Raoul Bova tra i cortometraggi del Sezze Film Festival

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SEZZE-3Si svolgerà Sabato 4 Maggio 2019 a Sezze, in provincia di Latina, la prima edizione del Sezze Film Festival, dedicato ai cortometraggi e a tema libero.

Fortemente voluto dai direttori artistici Stefano Madonna e Alfonso Chiarenza, che si occupano di produzione cinematografica e televisiva, il festival prenderà il via alle ore 14.00 presso l’Auditorium San Michele Arcangelo, dove verranno proiettati i cortometraggi finalisti:

Le avventure di Mr Food e Mrs Wine di Antonio Silvestre, con Marco Falaguasta, Christiane Filangieri, Alessandro Tersigni e Vincenzo Di Michele

Colapesce di Vladimir di Prima, con Jacopo Cavallaro, Francesco Russo, Loredana Marino, Carmelo Cannavò

SEZZE-2Tears in heaven di Nicola Barnaba, con Gabriele Rossi e Francesca Flora, prodotto da Raoul Bova

Navan di Attilio Facchini, con Roberto Stasolla

Insane Love di Eitan Pitigliani, con Filippo Gattuso, Miriam Dalmazio, Clara Alonso e Davide Dato, co-prodotto da Rai Cinema

Viola del pensiero di Fabrizio Nardocci, con Alessandro Mario e Giorgia Palmucci

Zi Franco di Vincenzo Palazzo, con Gaetano Mosca, Clara Morlino, Vincenzo Guida ed Eva Cela

SEZZE-1Il Sezze Film Festival 2019 avrà una nuova categoria dedicata ai nuovi talenti del cinema, della televisione e dello spettacolo e consegnerà a Simone Coccia Colaiuta – concorrente del Grande Fratello 2015 – un premio speciale legato ai reality tv.

Il galà di premiazione si svolgerà alle ore 19.00 e sarà trasmesso su Bouquet Sky.

Tra i partner della manifestazione, Miss Spettacolo, Sicurbagno, Mondospettacolo, Radio Noise Italia, Comune di Sezze, Latina Film Commission.

https://www.sezzefilmfestival.it/

Antonia Truppo nel thriller Pop Black Posta

antonia truppo 1Ricevo e volentieri pubblico

Ahora! Film è lieta di annunciare l’inizio del percorso distributivo del thriller/black comedy Pop Black Posta, diretto da Marco Pollini e co-sceneggiato dallo stesso insieme a Lucia Braccalenti e Luca Castagna.
Il lungometraggio, con protagonista la due volte vincitrice del David di Donatello Antonia Truppo, qui in inedite vesti di psicopatica, verrà presentato in anteprima Giovedì 9 Maggio 2019 alle ore 21.00 alla prima edizione dell’Asylum Fantastic Fest di Valmontone, presso il Palazzo Doria Pamphilj – piano nobiliare, alla presenza del regista, della stessa Truppo e di altri elementi del cast: Annalisa Favetti, Stefano Ambrogi, Denny Mendez, Enzo Garramone.
antonia truppo 2Altri interpreti del film sono Pino Ammendola, Alessandro Bressanello, Hassani Shapi, Aaron T. Maccarthy e Luca Romano.
La colonna sonora del film è stata curata dal compositore Marco Werba che ha registrato i brani con l’orchestra sinfonica della Bulgaria.
Prima della proiezione si esibiranno il maestro Werba e il cantautore Felice Romano che
eseguiranno la canzone dei titoli di coda del film, la bellissima E poi la fine, vero capolavoro pop melodico Italiano.
Pop Black Posta è ambientato in un luogo piuttosto inusuale: un ufficio postale. L’ufficio postale è diventato, infatti, negli ultimi anni, un luogo stravagante, caratterizzato nell’immaginario collettivo da un servizio poco accurato, da lungaggini burocratiche, file interminabili, macchinari obsoleti, personale frustrato e, non ultimo, a rischio di rapine. All’interno del film viene ricreato questo luogo immaginario, ma non lontano dalla realtà e caratterizzato da un'atmosfera claustrofobica e decisamente sopra le righe.
photo frame from film Pop black posta x Denny Mendez e Annalisa FavettiSinossi: Alessia (Antonia Truppo) è un’impiegata di una piccola posta di provincia che, in un giorno qualunque, prende in ostaggio cinque persone e le obbliga a confessare vari crimini commessi.
I cinque, un pastore di una chiesa evangelica (Hassani Shapi), una latinoamericana (Denny Mendez), un ragazzo del Sudan (Aaron T. Maccarthy), una bionda elegante (Annalisa Favetti) e un signore grasso apparentemente tecnologico (Alessandro Bressanello), dovranno difendersi da loro stessi e dagli errori compiuti, cercando di sopravvivere e di compiacere Alessia, che, nella sua follia, è pronta ad ucciderli per vendicare il suo passato.

POP BLACK POSTA FOTO COL 2Di seguito alcuni Partner che hanno collaborato al film POP BLACK POSTA: Phonopress, Finstal ,
SicurItalia, Vimar, Signor Peperoncino, Zorzi, Leader Form/Extreme printing, Residence All'Adige,
Agec, Verona Film Commission, Fondazione Arena di Verona, Mibac, Regione Veneto, Comune di
Verona, Regione Lazio, Reel One, Sud Sound Studios.

PRODUZIONE http://www.ahorafilm.comahorafilm@gmail.com

Distribuzione: ahoradistribuzione@gmail.com

LE “CATTIVE INCLINAZIONI” DI CAMPANELLA TORNANO IN DVD

Cattive inclinazioni sell 1Ricevo e volentieri pubblico

L’affettuosa “presa in giro” del regista di “Strepitosamente… flop” verso il thriller italiano (e verso i processi nei salotti televisivi!)

Dal 3 Aprile 2019 in tutti i negozi specializzati e nei webstore torna in versione dvd “Cattive inclinazioni”, con la regia di Pierfrancesco Campanella, distribuito da CG Entertainment.

Eva Robin's CATTIVE INCLINAZIONISi tratta di un’opera del 2003, a suo tempo distribuita nelle sale cinematografiche italiane dalla major americana Columbia Tristar. All’epoca il film ha fatto molto discutere per l’eccesso di cruda violenza di alcune sequenze, nonché per la scioccante morbosità delle scene di sesso “particolare”.

Un cast quasi tutto al femminile di sfacciata impronta “cult”: dalla conturbante Eva Robin’s (“Tenebre”) alla straordinariamente bella Mirca Viola (“Una vacanza all’inferno”), dalla “scandalosa” Elisabetta Cavallotti (“Guardami”) alla inquietante Elisabetta Rocchetti (“L’imbalsamatore”), per finire al mito del cinema mondiale Florinda Bolkan (“Una lucertola con la pelle di donna” e “Non si sevizia un paperino”). Da sottolineare che “Cattive inclinazioni” è impreziosito dalla partecipazione speciale di Franco Nero, altra star di caratura internazionale, storico “Django” dello spaghetti-western.

Franco Nero CATTIVE INCLINAZIONIIncasellare questo film di Campanella nel genere “thriller” è quanto mai riduttivo: lo si potrebbe casomai definire un noir “grottesco” con venature surreali.

L’intenzione del regista era infatti quella di ironizzare sulla tradizione dei gialli all’italiana, di cui è stato capostipite Dario Argento, destrutturandone l’impalcatura narrativa. Le pellicole appartenenti a quel filone, in voga a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, ottenevano grandi incassi a fronte di budget spesso modesti, alimentando così il mercato cinematografico italiano. Non a caso negli ultimi anni, grazie anche all’interesse di Quentin Tarantino, c’è stata una significativa riscoperta di quei film, diretti da “specialisti” come Umberto Lenzi e Lucio Fulci, specialmente tra i cinefili più appassionati. La peculiarità di “Cattive inclinazioni” è che la rivelazione finale lascia emergere una denuncia nei confronti dell’emulazione e della speculazione mediatica. Un espediente di Campanella per puntare l’indice verso le trasmissioni televisive che, per assecondare le logiche d’ascolto di rete, trattano i casi di cronaca nera sollecitando gli istinti più bassi di un pubblico sempre più assetato di notizie scioccanti. “Cattive inclinazioni” ha quindi molte chiavi di lettura e sarà interessante riscoprirle ora, a oltre quindici anni di distanza.

Elisabetta Cavallotti CATTIVE INCLINAZIONIQuesto film ha inoltre la particolarità di essere uno dei primi in Italia girati completamente in digitale e successivamente “trasformato” in pellicola 35 mm, per poter essere proiettato nelle sale cinematografiche del territorio nazionale, allora non ancora attrezzate alle nuove tecnologie.

Il dvd è arricchito dal trailer cinematografico originale, il backstage ufficiale e un video con interviste esclusive e foto inedite.

EVERYBLOODY’S END: IL NUOVO HORROR MADE IN ITALY CON TANTI NOMI CULT DEL GENERE

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Claudio_Lattanzi_sul_set_1È iniziata la post-produzione di Everybloody’s End, nuovo lungometraggio horror diretto da Claudio Lattanzi, autore dello splatter cult Killing birds – Raptors – prodotto dalla Filmirage del maestro della celluloide di genere italiana Joe D’Amato – e del documentario Aquarius visionarius – Il cinema di Michele Soavi.

Insieme a Nina Orlandi, reduce dall’acclamato La terra dell’abbastanza di Damiano e Fabio D’Innocenzo, fanno parte del cast volti noti del panorama della paura tricolore in fotogrammi: Cinzia Monreale (Buio omega, …e tu vivrai nel terrore! L’aldilà), Giovanni Lombardo Radice (Paura nella città dei morti viventi, Deliria), Marina Loi (Zombi 3, Dèmoni 2… l’incubo ritorna), Veronica Urban (Herbert West: Re-Animator) e Lorenzo Lepori (regista di Catacomba e Notte nuda).

Claudio_Lattanzi_sul_set_2Produzione Himirides, Everybloody’s End si svolge in un tempo indefinito.

In un sotterraneo-bunker cinque persone lottano per la sopravvivenza: le tre donne Bionda (Cinzia Monreale), Nera (Veronica Urban) e Rossa (Nina Orlandi), un teologo (Giovanni Lombardo Radice) e un giovane dottore (Lorenzo Lepori).

Everybloody_s_End_2Fuori dal nascondiglio regna l’Apocalisse: il male è stato generato da un paziente zero e, di conseguenza, un gruppo di ex soldati chiamati “Sterminatori” provvede alla crocifissione di ogni persona che incontra sulla propria strada, in modo da cercare l’origine del flagello.

Ma i cinque sono veramente al sicuro o nel posto in cui sono rifugiati c’è qualcosa di cui non sono a conoscenza?

Everybloody_s_End_3Scritto da Antonio Tentori (Dracula 3D, Rabbia furiosa – er Canaro), Everybloody’s End vanta anche l’amichevole partecipazione di Sergio Stivaletti – curatore degli effetti speciali del film – in inedite vesti di attore.

Le musiche sono a firma di Luigi Seviroli (Nassiryia – Per non dimenticare), mentre la fotografia è a cura di Ivan Zuccon (Colour from the dark) e la supervisione artistica è di Massimo Antonello Geleng (vincitore del David di Donatello per le scenografie di Dellamorte Dellamore).