XXXIV PREMIO AMIDEI – I COLIRI DEL CINEMA dal 10 al 16 luglio a Gorizia

Ricevo e volentieri pubblico

AmiTestatinaWeb2015 copia

Saranno “i colori del cinema” a caratterizzare 
il 34 ° Premio Amidei in programma dal 10 al 16 luglio prossimi.
Dalla black comedy alle sfumature agrodolci del cinema di Alan Berliner 
fino al nero per eccellenza di Álex de la Iglesia. 
L’autore spagnolo – da oggi nelle sale con “Le streghe son tornate” – sarà a Gorizia per ritirare il prestigioso Premio all’Opera d’Autore 2015
Si svolgerà dal 10 al 16 luglio prossimi il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica Sergio Amidei.  Giunto alla 34° edizione e votato come sempre a indagare le infinite pieghe della scrittura cinematografica, il Premio Amidei 2015 non tradirà le aspettative portando al Palazzo del Cinema – Hiša Filna e al Parco Coronini Cronberg  di Gorizia il meglio della sceneggiatura internazionale dedicata al mondo del cinema, della tv e del web.
Un format solido che conferma gli storici appuntamenti con il Premio all’Opera d’Autore, con il centralissimo Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica e  il Premio alla Cultura cinematografica ma che si rinnova nella grafica e nella comunicazione.
Più fluida, dinamica e contemporanea, è a quest’ultima che il nuovo sito – online dal 1 giugno 2015 – si ispira. Fresco, di facile consultazione e costantemente aggiornato, il nuovo sito sarà una finestra sempre aperta sul Premio e sulle tante iniziative collaterali che lo accompagnano durante il corso dell’intero anno e che costellano la vita culturale del Palazzo del Cinema di Gorizia. 
Come ha dichiarato il direttore organizzativo del Premio Amidei Giuseppe Longo: “L’identità del Premio Amidei è solida. Sono 35 anni che alimentiamo il progetto per mantenere alto il livello qualitativo delle proposte e dei contenuti. Ma è tempo di fare un passo in avanti rinnovando l’immagine del Premio non solo per restare competitivi rispetto alla moltitudine di festival e di proposte cinematografiche, ma anche per mantenere salda l’attrattiva nei confronti degli studenti e delle nuove generazioni. Spetterà a loro scrivere il mondo della sceneggiatura del futuro”.
de_la_ Iglesia_set_Le_streghe_son_tornateUn’edizione caleidoscopica che non poteva scegliere tema migliore de “I colori del cinema” per introdurre alcune delle sezioni 2015 quali la black comedy, le sfumature agrodolci del cinema di Alan Berliner o il nero per eccellenza di Álex de la Iglesia, amatissimo autore spagnolo al quale il Premio Amidei ha deciso di attribuire il prestigioso Premio all’Opera d’Autore 2015. Istituito per omaggiare  grandi autori che si sono cimentati nel cinema e nell’immagine, che hanno saputo distinguersi come artisti completi, in particolare nell’ambito della scrittura, della sceneggiatura e della narrazione, giungendo ad una umana e completa comprensione dell’arte e della vita, il Premio è andato negli anni passati ad autori come Ken Loach, Abbas Kiarostami, Paul Schrader, Patrice Leconte, Paolo e Vittorio Taviani, Edgar Reitz e altri.
Un Premio avvalorato da una felice coincidenza,  l’arrivo nella sale italiane da oggi 30 aprile de “Le Streghe son tornate”, commedia picaresca di de la Iglesia vincitrice di 8 Premi Goya con una straordinaria Carmen Maura. Con l’occasione verrà proposta la retrospettiva di tutti i suoi lavori unitamente a tavole rotonde e incontri con il pubblico alla presenza dell’autore.
Molte altre però sono le novità e i protagonisti del Premio Amidei 2015 che verranno svelati a breve.
Il Premio Amidei è organizzato dal Comune di Gorizia Assessorato alla Cultura e dalla Associazione Culturale “Sergio Amidei” con DAMS Cinema Gorizia –  Università degli Studi di Udine, con il contributo della Regione Autonoma FVG e Fondazione Cassa Risparmio Gorizia e il patrocinio dell’AGIS Triveneto -Associazione generale dello Spettacolo Delegazione delle Tre Venezie.

NEWS IN SALA: FUORIGIOCO di Carlo Benso in sala dal 4 giugno

Ricevo e volentieri pubblico

FUORIGIOCO

 DAL 4 GIUGNO AL CINEMA

fuorigioco      Oltre 1milione di disoccupati over 40

+ 4% solo nell’ultimo anno

(Indagine ATDAL OVER 40, Associazione Nazionale per i Diritti dei Lavoratori Over 40)

 FOTO DI SCENA

Il lavoratori disoccupati “over 40” in Italia sono oltre un milione e rappresentano circa la metà dei disoccupati totali. Nel giro di dodici mesi, i senza lavoro sono cresciuti soprattutto nelle classi di età 45-54 e 55-64 (rispettivamente +4% e +4,1%). Ma l’aspetto più preoccupante è che di questo milione di lavoratori, oltre il 70% ha perso ogni speranza di ritrovare una occupazione.

E’ quanto emerge dall’indagine dell’associazione Lavoro Over40. Dati da non dimenticare anche in vista dell’imminente 1 maggio, una festa, la Festa del lavoro.

FOTO DI SCENAGregorio Samsa (Toni Garrani), è uno di loro. 55 anni, manager d’azienda, che nel pieno della propria esperienza e competenza professionale, viene licenziato. E’ lui il protagonista di Fuorigioco, che approderà nelle sale il prossimo 4 giugno, un uomo che, come tanti, si trova improvvisamente di fronte al nulla. Che, perdendo il proprio lavoro, il proprio ruolo nella società, perde se stesso…

FOTO DI SCENAOpera prima di Carlo Benso, prodotta da Rio Film e distribuita da Stemo Production, Fuorigioco racconta una storia, dati alla mano, di scottante attualità, un’attualità di cui molto spesso si ha paura a parlare, perché angosciante, disperata. Una storia che riflette il nostro presente, un presente scomodo da raccontare. Un mondo che invece di creare alternative politiche, economiche e culturali in grado di ridare stabilità e sicurezza sociali, tiene in vita un sistema ormai obsoleto e morente con la gigantesca paranoia delle leggi di mercato. Se noi esistiamo solamente in funzione di un lavoro, di un ruolo nella società, di fronte alla crisi che ci sta travolgendo non abbiamo scampo, la frustrazione ci divorerà fino al totale fallimento.

FOTO DI SCENATanti i partner che si stanno stringendo attorno a questo film coraggioso e indipendente, tra essi anche l’ATDAL OVER 40, Associazione Nazionale per i Diritti dei Lavoratori Over 40, nata dal 2002 con l’obiettivo di dare voce e visibilità ad una situazione drammatica che riguarda molti lavoratori italiani  e molte famiglie. Maggiori info sul sito www.atdal.eu.

FOTO DI SCENA

Per maggiori info sul film:

http://www.fuorigiocofilm.it/trailer.html

https://stemoproduction.wordpress.com/

XIII VALDARNO CINEMA FEDIC – dal 6 al 10 maggio a San Giovanni Valdarno

Ricevo e volentieri pubblico

valdarno fedic

www.cinemafedic.it

  • La 33° edizione di Valdarno Cinema Fedic si svolgerà a San Giovanni Valdarno dal 6 al 10 maggio presso il Cinema Masaccio.
  • Il festival verrà inaugurato il 6 maggio con la versione restaurata di Roma città aperta di Roberto Rossellini presentato dal Direttore di Film Tv Mauro Gervasini.
  • Il Premio Marzocco alla carriera viene assegnato ad Abel Ferrara che venerdì 8 sarà presente al festival e al centro di una masterclass moderata dal direttore artistico Simone Emiliani e da Sergio Sozzo, vicedirettore di Sentieri Selvaggi.
  • Tra gli altri eventi in programma: l’omaggio a Franco Piavoli dove il regista presenterà quattro suoi corti (Emigranti, Evasi, Le stagioni, Domenica sera) e il lungometraggio Voci nel tempo e modererà e commenterà i film dello Spazio Fedic.
  • L’anteprima del festival “Aspettando Valdarno Cinema Fedic” (martedì 5) con Fino a qui tutto bene di Roan Johnson alla presenza dei tre protagonisti Guglielmo Favilla, Paolo Cioni e Alessio Vassallo e il 2° episodio di L’eredità di Napoleone alla presenza dei Licaoni Francesca Detti e Alessandro Izzo.
  • La mattinata Fedic scuola con Educazione affettiva alla presenza di Federico Bondi, uno dei due registi del film assieme ai maestri Matteo Bianchini e Paolo Scopetani e gli alunni Giulia Brusoli e  Filippo Mureddu; il premio Fedic a Io sto con la sposa (sabato 9) che sarà seguito da un convegno sul crowdfunding dove parteciperanno Ugo Baistrocchi (funzionario MiBACT), Stefania Ippoliti (Responsabile Mediateca e Area Cinema Fondazione  Sistema Toscana, Presidente Italia Film Commissions), Terenzio Cugia di Sant’Orsola (distributore Cineama).
  • La proiezione di Lei disse sì di Maria Pecchioli (domenica 10) alla presenza della regista e delle due protagoniste Ingrid Lamminpää e Lorenza Soldani preceduto dal concerto dei Rio Mezzanino.
  • La masterclass con Carlo Delle Piane, giovedì 8 dalle 21.45.
  • Ci saranno 23 film in concorso e le sezioni collaterali Spazio Fedic e Spazio Toscana. La giuria è presieduta dal critico cinematografico e direttore di festival Steve Della Casa ed è composta dall’attrice Valentina Carnelutti e dalla redattrice di movieplayer.it Valentina D’Amico.

IIX FESTIVAL DEL CINEMA SPAGNOLO a Roma e a Milano

Ricevo e volentieri pubblico

FESTIVAL DEL CINEMA SPAGNOLO

Ottava edizione

Roma – 7/ 12 maggio 2015
Milano – 14/ 17 maggio 2015

Apertura del festival alla presenza del Maestro Carlos Saura.
Tra gli ospiti, la regista Isabel Coixet. Evento dedicato all’animazione con il film Arrugas.
Il miglior cinema iberico dell’anno, anche all’EXPO di Milano.

locandina_CINEMASPAGNA_2015Il Festival del Cinema Spagnolo, giunto alla sua ottava edizione, torna con un doppio appuntamento: a Roma, presso il Cinema Farnese Persol di Campo dè Fiori, dal 7 al 12 maggio, e per il secondo anno consecutivo a Milano, al Cinema Palestrina, dal 14 al 17 maggio.  La Nueva Ola, sezione principale del festival, fondato e diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, presenterà come di consueto le migliori pellicole iberiche dell’ultima stagione. Carlos_SAURALa serata di apertura del festival a Roma vedrà la presenza del maestro del cinema iberico Carlos Saura, cui è dedicato l’Omaggio del festival (con una retrospettiva di 5 film) in occasione dei suoi 50 anni di carriera. Autore di capolavori come Cría cuervos, Grand Prix al Festival di Cannes 1976 e candidato al Premio Oscar come Miglior film straniero con titoli come Mamá compie 100 anni nel 1980, e Tango nel 1999, Saura presenterà al pubblico italiano il suo grande successo Carmen Story, realizzato nel 1984, candidato all’Oscar nel 1983, basata sull’altrettanto celebre opera lirica musicata da Bizet. Il grande ballerino Antonio Gades cerca la sua Carmen, che nella storia è un gitana che ammalia un semplice soldato per poi cadere nella braccia di un torero. Cinema e flamenco allo stato puro si fondono in uno spettacolo visivo oggi considerato il capostipite nel suo genere. Altro film della retrospettiva, Io, Don Giovanni, che venerdì 8 maggio alle ore 20:00 sarà presentato dall’attore protagonista Lorenzo Balducci.

A052_C001_08243A.0005424La sezione della Nueva Ola presenta El somni del celler de can roca, fantastica opera multidisciplinare in cui Franc Aleu e i fratelli Roca, master chefs del ristorante più rinomato del mondo, fondono immagini, gastronomia, lirica e sperimentazione: Freida Pinto, Miquel Barcelò e altre figure di spicco dell’arte e la scienza internazionale sono gli ospiti di questo viaggio da sogno. Magico e avvolgente. 10.000 km di Carlos Marqués-Marcet, vincitore del Premio Goya 2015 come Miglior Regista Esordiente, è la storia di un amore a distanza vissuto tra collegamenti skype con protagonista l’attrice Natalia Tena, già interprete della saga di Harry Potter e della serie Il Trono di Spade. Altra chicca, l’anteprima assoluta di Murieron por Encima de sus possibilitates, freschissimo film dell’’enfant terrible del nuovo cinema spagnolo, Isaki Lacuesta: sceneggiatura irriverente e film ricco di stelle (José Coronado, Ángela Molina, Sergi López) al servizio di una commedia caustica e pungente su una banda di malati mentali fuggiti da una clinica, decisi ora o mai più a stabilire la giustizia sociale. los-tontos-y-los-estupidos--575x323Altro film della sezione, Los tontos y los estùpidos, che racconta di una troupe cinematografica in un set che dà vita, nell’arco di un giorno, a un copione che narra le vicende incrociate di sei personaggi. Affascinante sperimentazione narrativa –e tour de force attoriale- che nella sua totale originalità omaggia il cinema più viscerale di Lars Von Trier (Medea, Dogville) e Truffaut (Effetto Notte). L’’Argentina fa capolino al festival con l’anteprima italiana di Sexo fàcil, pelìculas tristes: a uno sceneggiatore di Buenos Aires in piena crisi di coppia viene commissionata una commedia romantica. Lui la ambienta a Madrid, lontano, ma il suo protagonista, l’oggetto della sua fantasia, risulta per forza di cose distratto e troppo legato all’umore del suo autore. Film di chiusura del festival, martedì 12 maggio alle ore 21:00, Alacràn enamorado, interpretato da un Javier Bardem protagonista cattivo di una potente fiaba metropolitana in anteprima italiana. Il film, che sarà presentato dal regista Santiago Zannou è ambientato in una Madrid notturna e carica di furore: un ragazzo della periferia entra a far parte di una palestra, nel pugilato trova una via di fuga dove canalizzare la propria energia, ma ben presto i vecchi amici, legati a gruppi di estrema destra, lo portano verso una deriva incontrollabile. Romanzo di successo e sceneggiatura di Carlos Bardem (fratello di Javier).

Altra ospite d’eccezione, sabato 9 maggio, la regista Isabel Coixet, cui sarà dedicato un omaggio con la proiezione alle ore 20:15, di Cosas que nunca te dije, affascinante esordio internazionale della regista, che preannuncia temi e modi che la caratterizzeranno nel corso della sua carriera: la figura femminile di fronte alla tragedia; la capacità di dirigere attori di livello, come Lily Taylor che a metà degli anni Novanta era già un piccola star di Hollywood.
cria_cuervosPer gli appassionati di fumetti e animazione, doppio evento, lunedì 11 maggio alle ore 20:30 e martedì 12 maggio alle ore 16:30, dedicato al film Arrugas, animazione tratta dal fumetto omonimo di Paco Roca, in occasione dell’uscita in dvd del film pluripremiato a livello internazionale, vincitore di due Premi Goya nel 2012 (gli Oscar spagnoli) come miglior film d’animazione e miglior adattamento della sceneggiatura. Il film affronta e porta a galla il diffuso, sommerso e nascosto disagio dell’Alzheimer senza propensioni melodrammatiche ma con un intelligente uso dell’ironia. A presentare le due proiezioni di questo piccolo gioiello, lo sceneggiatore Ángel de la Cruz, al lavoro sul prossimo film di animazione sempre tratto da un graphic novel di Paco Roca.

A Milano (14-17 maggio) in occasione della EXPO 2015 il festival presenterà El somni del Celler de Can Roca, di Franc Aleu.

Il festival, organizzato da EXIT media, riceve il sostegno dalle maggiori istituzioni spagnole: Ambasciata di Spagna, ICAA, Ufficio del Turismo Spagnolo, Reale Accademia di Spagna a Roma e Istituto Cervantes. Il canale RAI Movie, dedicato esclusivamente al cinema, è nuovamente Media Partner ufficiale della manifestazione.
Tutte le proiezioni del Festival del Cinema Spagnolo sono in versione originale con sottotitoli in italiano.

Info
www.cinemaspagna.org
press@cinemaspagna.org
cell. 380 5908856
tel. 06 6864395

Prezzi

Biglietto intero: 7 euro
Biglietto ridotto: 5 euro (studenti, over 65 e primo spettacolo del giorno)
Evento speciale di apertura: 10 euro
Promozione: Conserva il biglietto! Vedi 4 film, il quinto è gratis

NEWS IN SALA: PITZA E DATTERI di Fariborz Kamkari in sala dal 28 maggio

Ricevo e volentieri pubblico

Arriva in sala il 28 maggio Pitza e Datteri, il nuovo film italiano e multietnico di Fariborz Kamkari con Giuseppe Battiston, veneziano convertitosi all’Islam

 pitza e datteri 

Arriva in sala il 28 maggio “Pitza e Datteri” il nuovo film italiano e multietnico di Fariborz Kamkar, il regista curdo dell’acclamato e premiato “I fiori di Kirkuk”. Una divertente storia di integrazione multiculturale in cui spiccano Bepi, un veneziano convertitosi all’Islam (interpretato da Giuseppe Battiston), il giovanissimo Imam Saladino (Mehdi Meskar, calabrese-magrebino-parigino cresciuto a Treviso) e la splendida parrucchiera Zara (la franco-africana Maud Buquet).

La pacifica comunità musulmana di Venezia è stata sfrattata dalla sua moschea da un’avvenente parrucchiera che la trasforma in un salone di bellezza. Viene chiamato in soccorso un giovane e inesperto Imam afghano per riprendersi il loro luogo di culto. Tutti i loro goffi tentativi falliscono comicamente, ma alla fine troveranno un luogo e un aiuto da chi non avrebbero mai pensato.

PITZA_E_DATTERI_MaudBuquet_GiuseppeBattistonIl tutto è ambientato a Venezia, storico incrocio tra Oriente e Occidente, luogo ideale per questo racconto dei nostri giorni, di scambio culturale e d’integrazione. E tra le torri, come minareti, cupole e preziosi mosaici, echeggiano i suoni multietnici dell’Orchestra di Piazza Vittorio (che ha composto per il film la colonna sonora già disponibile con Sugar) in una Venezia tutta da scoprire…

Completano il cast il “presidente” della comunità Karim (il pakistano Hassani Shapi), la musulmana progressista Fatima (l’italo-africana Esther Elisha) e il curdo Ala (il siciliano Giovanni Martorana).

PITZA_E_DATTERI_MehdiMezkar_GiuseppeBattiston_03__1.1.13Il film, è prodotto da Adriana Chiesa Di Palma e Fabrizia Falzetti, una produzione Far Out Films in associazione con Adriana Chiesa Enterprises e Acek in collaborazione con Rai Cinema, con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Veneto Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo e “Venezia Opportunità” – Venice Film & Media Fund, con il patrocinio del Comune di Venezia in collaborazione con Venice Film Commission. È distribuito da Bolero Film, la distribuzione internazionale è Adriana Chiesa Enterprises.

CAFE’ DE FLORE – di jean-Marc Vallée in anteprima italiana allo Spazio Oberdan

Ricevo e volentieri pubblico

Spazio Oberdan Milano

Viale Vittorio Veneto 2, angolo Piazza Oberdan

“CAFÉ DE FLORE” – ANTEPRIMA ITALIANA

Con un omaggio a Jean-Marc Vallée

DAL 12 AL 17 MAGGIO 2015

 cafè de flore 1

Dal 12 al 17 maggio 2015 presso Spazio Oberdan, Fondazione Cineteca Italiana presenta l’anteprima italiana di CAFÉ DE FLORE, film del 2011 di Jean-Marc Vallée, al quale, nell’occasione, è dedicata una retrospettiva.

Regista, sceneggiatore e montatore canadese, Jean Marc Vallée è certamente uno dei più coraggiosi autori attualmente in circolazione a Hollywood. Il suo cinema propone storie che non fanno sconti e costringono a pensare, seguendo il percorso di personaggi che giunti di fronte a momenti critici della loro vita si interrogano sulla propria identità e sul proprio futuro. L’omaggio che Spazio Oberdan gli dedica ruota intorno a un titolo mai distribuito nelle sale italiane, Café de flore (2011), riflessione sulla difficoltà di certe separazioni che contengono il dolore enigmatico e tragico di un lutto ma, se negate, si risolvono spesso nel rifiuto di continuare a vivere, per sé o per l’altro. In programma anche i due film di maggior successo di Vallée, C.R.A.Z.Y. (2005), storia di un ragazzo costretto a scendere a patti con la propria omosessualità, e Dallas Buyers Club (2013), premio Oscar a Matthew McConaughey e Jared Leto come miglior attore protagonista e non protagonista, tratto dalla storia vera di un uomo disposto a tutto pur di non arrendersi alla malattia. Chiudono la rassegna un altro titolo mai uscito in sala in Italia, The Young Victoria (2009), sui primi anni di regno della mitica sovrana britannica, e il recentissimo Wild (2014), metafora del viaggio come scoperta di se stessi, interpretato da una magnifica Reese Witherspoon.

SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO

 

Martedì 12 maggio (h 21)/ Mercoledì 13 maggio (h 18.45)/ Giovedì 14 maggio (21.15)/ Sabato 16 maggio (21.15)/ Domenica 17 maggio (h 15.30)

Café de flore

  1. e sc.: Jean-Marc Vallée. Int.: Vanessa Paradis, Kevin Parent, Évelyne Brochu, Hélène Florent, Marine Gerrier. Canada/Francia, 2011, col., 120’, v.o. sott. it.

Il film racconta due storie d’amore apparentemente slegate tra loro, in tempi e luoghi diversi. Nella Montréal dei giorni d’oggi Antoine è un dj di successo circondato dall’affetto della moglie Carol e delle due figlie. Ma un giorno l’uomo si innamora di un’altra donna, mandando all’aria il proprio matrimonio, mentre Carol inizia a fare strani sogni su un bambino in pericolo… Anni prima, nella Parigi degli anni Sessanta, la madre single Jacqueline si trova da sola di fronte al compito di crescere il figlio Laurent, affetto da sindrome di Down e innamorato di una coetanea.

 

Mercoledì 13 maggio (h 21)/ Giovedì 14 maggio (h 16.30)

C.R.A.Z.Y.

CRAZYR.: Jean-Marc Vallée. Sc.: Jean-Marc Vallée e François Boulay. Int.: Marc-André Grondin, Michel Côté, Danielle Proulx, Pierre-Luc Brillant, Alex Ravel, Maxime Tremblay. Canada, 2005, col., 127’.

Zac Beaulieu è un ragazzo molto speciale. Per cominciare è nato nella notte di Natale del 1960, e la mamma Laurienne è convinta che abbia poteri da guaritore. Quarto di cinque fratelli tutti maschi e diversi tra loro, è il prediletto del padre Gervais. Ma Zach è speciale anche per un altro motivo: col passare degli anni, infatti, prende coscienza della propria omosessualità. E in una famiglia ultrareligiosa come la sua, il ragazzo deve decidere se confessare il proprio orientamento sessuale o continuare a mentire per salvare la propria relazione col padre.

Giovedì 14 maggio (h 19)/ Sabato 16 maggio (h 15.30)

Dallas Buyers Club

AMF_7277 (341 of 376).NEFR.: Jean-Marc Vallée. Sc.: Craig Borten e Melissa Wallack. Int.: Matthew McConaughey, Jared Leto, Jennifer Garner, Denis O’Hare, Steve Zahn, Griffin Dunne. USA, 2013, col., 116’           , v.o. sott. it.

Texas, anni Ottanta. Ron Woodroof, cowboy da rodeo texano, donnaiolo e festaiolo, scopre di aver contratto il virus dell’HIV. Da quel momento sembra aprirsi per lui un calvario di trattamenti e medicinali sperimentali, la cui efficacia non è ancora stata sperimentata. Ma il carattere di Ron lo porterà a non arrendersi alla malattia e, grazie all’aiuto di una sensibile dottoressa e di un transgender sieropositivo, ad aprire un commercio alternativo di medicinali considerati più efficaci, ma vietati dal ministero della sanità degli Stati Uniti. Tratto da una storia vera. Premio Oscar a Matthew McConaughey e Jared Leto come miglior attore protagonista e non protagonista.

 

Mercoledì 13 maggio (h 16.30)

The Young Victoria

young-victoria-grey-embroidered-dress-2R.: Jean-Marc Vallée. Sc.: Julian Fellowes. Int.: Emily Blunt, Rupert Friend, Miranda Richardson, Mark Strong, Jim Broadbent, Harriet Walter, Paul Bettany. USA, 2009, col., 100’.

Inghilterra, 1937. Con il re Guglielmo IV prossimo alla morte si apre la diatriba tra i familiari per la successione al trono. Ma la discendente diretta è Vittoria, appena diciassettenne, che si ritrova così coinvolta in un intricato sistema di favoritismi e giochi di potere. Per assecondare le ragioni di Stato la famiglia reale spinge perché Vittoria sposi il cugino Alberto; ma entrambi i giovani si ribelleranno a un sistema che non considera i loro sentimenti, finendo comunque per diventare prima amici e poi innamorati. Alla morte del re Vittoria sale al trono come regina d’Inghilterra, inaugurando uno dei periodi più gloriosi della storia dell’Inghilterra. Premio Oscar per i migliori costumi.

Venerdì 15 maggio (h 17.30)/Domenica 17 maggio (h 21)

Wild

FOX_3558.psdR.: Jean-Marc Vallée. Sc.: Nick Hornby, dal libro omonimo di Cheryl Strayed. Int.: Reese Witherspoon, Laura Dern, Thomas Sadoski, Keene McRae, Gaby Hoffman. USA, 2014, col., 115’.

La vita non è mai stata troppo gentile con Cheryl Strayed. Allontanatasi da giovane con la madre e il fratello dalle angherie del padre, con l’età adulta i problemi si sono presentati sotto la forma di un divorzio e di una forte dipendenza dall’eroina. In seguito alla morte della madre Bobbi, Cheryl decide che è il momento di mettere un po’ di ordine nella sua vita. Con poca preparazione e molta incoscienza decide quindi di attraversare completamente da sola il Pacific Crest Trail, un percorso di più di 1600 km lungo la costa del Pacifico. Durante il difficile viaggio Cheryl imparerà molte cose su se stessa, e riuscirà a dare finalmente un senso alla propria esistenza.

 

 

INFO:

T 02.87242114 / info@cinetecamilano.it / www.cinetecamilano.it

MODALITÀ D’INGRESSO ALLE PROIEZIONI

Biglietto d’ingresso: intero € 7,00

Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera o studenti universitari: € 5,50

Proiezione pomeridiana feriale: intero € 5,50, ridotto € 3,50.

Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni al MIC – Museo Interattivo del Cinema – e all’ Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.

IL FESTIVAL DELLE SCUOLE – rassegna per ragazzi dal 30 aprile al 25 maggio a Guidonia Montecelio

Ricevo e volentieri pubblico

“Il cinema è la vita con le parti noiose tagliate!”. (Alfred Hitchcock)

 

PERCHE’ I BAMBINI E I RAGAZZI DEVONO SAPERE, ANCHE CON IL CINEMA

IL FESTIVAL DELLE SCUOLE – RASSEGNA DI CINEMA EUROPEO PER RAGAZZI: A GUIDONIA MONTECELIO DAL 30 APRILE AL 25 MAGGIO


{ E’ partito il 16 febbraio 2015, l’edizione numero 30 del Festival delle Cerase a Monterotondo, ormai sede d’adozione della manifestazione. Proiezioni, grandi personaggi, serate d’onore, appuntamenti a tema hanno accompagnato il pubblico in questi mesi, tra i tanti incontri con il cinema italiano che ha proposto la manifestazione, e lo farà fino a sabato 6 giugno quando ci sarà la grande festa di premiazione e chiusura di questa edizione. }

Ma tra gli scopi principali del Festival delle Cerase (ideato da Silvio Luttazi e con la direzione artistica di Franco Montini) c’è sempre stato quello di ricostruire quel rapporto di curiosità e affetto che esisteva fra cinema e pubblico italiano e che negli ultimi anni è andato un po’ perduto. Un modo vincente è, indubbiamente, l’avvicinare i giovani, i ragazzi, i bambini al cinema, in quanto, fondamentale strumento di cultura. Il cinema stimola la fantasia e il senso critico dei ragazzi e diventa un ottimo mezzo per socializzare, in un periodo dove anche per i bambini è diventato difficile farlo, fra internet, televisione e video giochi. E’ per questo che nel corso degli anni l’Associazione Culturale “Il Laboratorio onlus” ha organizzato varie rassegne che hanno coinvolto le scuole del territorio.

E, infatti come avviene oramai da molti anni, anche per questo 2015 L’Associazione Culturale Laboratorio onlus con la direzione artistica di Silvio Luttazzi, in collaborazione con AGISCUOLA e il Comune di Guidonia Montecelio ha sviluppato un PROGETTO DIDATTICO PER L’AUDIOVISIVO:

FESTIVAL DELLE SCUOLE, RASSEGNA DI CINEMA EUROPEO PER RAGAZZI,
dal 30 aprile al 25 maggio.

Le proiezioni e gli incontri avverranno presso il Teatro Comunale Imperiale di Guidonia-Montecelio.

Gli obiettivi e le finalità del Festival delle Scuole sono: abituare i ragazzi a saper vedere e a saper analizzare un film, anche per capire cosa c’è dietro un film. Portare la scuola al cinema per assolvere ad una componente essenziale del nostro tempo. Il buon cinema costituisce il modello per ricerche espressive nella narrativa, la storia della cultura italiana del novecento è strettamente legata a molti film. Con una corretta informazione si mira a far acquisire ai giovani una coscienza critica obiettiva, e una capacità di valutazione, oltre a suscitare il loro il gusto del buon cinema.

I film proposti si riferiscono a tematiche basate sempre sull’educazione ai valori. Ogni film è preceduto dalla lettura della storia e da informazioni sugli autori, attori e sul cast. La relatrice DANIELA COCCHI illustra il film sia dal punto di vista tecnico che del linguaggio audiovisivo. Dopo la visione del film sono proposte le unità didattiche di integrazione culturale.

La giuria sarà composta da 68 alunni delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci di Guidonia, professore referente Paolo Iorio, che visioneranno i film gratuitamente. I ragazzi saranno dotati di un cartellino di riconoscimento “da giurati” e di una scheda per le votazioni per ogni film, le cui votazioni saranno espresse con un metodo a loro familiare e cioè con una valutazione da 6 a 10. L’alunno sarà libero di esprimere anche un giudizio scritto, se vuole, ma non è obbligatorio ai fini della valutazione che darà.

Il programma di questa edizione prevede:

GIOVEDI’ 30 APRILE, ORE 11
ITALO_1Italo
di Alessia Scarso con Marco Bocci, Elena Radonicich, Barbara Tabita, Vincenzo Lauretta, Martina Antoci. Proveniente dal Giffoni Film Festival, Italo, è una divertente commedia su come l’amore incondizionato di un cane (l’Italo del titolo) possa stravolgere la vita di un paesino della Sicilia. Il 15 marzo 2009, nelle campagne di Scicli, provincia di Ragusa, arriva un randagio che conquista l’affetto dell’intera cittadina fino a diventarne simbolo. Tratto da una incredibile storia vera il film racconta la vita di Italo, cane straordinario al punto di meritarsi la cittadinanza onoraria. Un film divertente che tocca temi importanti quali l’amicizia, il pregiudizio e l’amore cui fa da cornice una Sicilia piena di colore e tradizioni.
Alla proiezione sarà presente la regista: Alessia Scarso

Teatro Comunale Imperiale di Guidonia-Montecelio.


MARTEDI’ 5 MAGGIO, ORE 11
N (Io e Napoleone)
di Paolo Virzì con Daniel Auteuil, Monica Bellucci, Elio Germano, Francesca Inaudi, Sabrina Impacciatore. Nel 1814, un giovane idealista elbano sogna di uccidere Napoleone, imperatore decaduto cui è stata riconosciuta la sovranità dell’isola d’Elba. Lo scontro tra il tiranno e il ragazzo è generazionale prima ancora che filosofico e politico.
Alla proiezione sarà presente, uno degli sceneggiatori, Francesco Bruni, anche presidente 100Autori

Teatro Comunale Imperiale di Guidonia-Montecelio.

 

MERCOLEDI’ 13 MAGGIO, ORE 11
Banana
di Andrea Jublin con Marco Todisco, Beatrice Modica, Ascanio Balbo, Anna Bonaiuto, Giorgio Colangeli. Una commedia tragicomica nell’Italia di oggi con punte di cattiveria degne della tradizione monicelliana. Una perla nel panorama cinematografico italiano contemporaneo, con la forza del racconto che mette in risalto la purezza e la visione candida del protagonista. Andrea Jublin debutta nel lungometraggio con Banana ma il suo corto, Il Supplente, era stato nominato per gli Oscar.
Alla proiezione sarà presente il regista: Andrea Jublin

Teatro Comunale Imperiale di Guidonia-Montecelio.


VENERDI’ 15 MAGGIO, ORE 11
LE-MERAVIGLIE1Le meraviglie
di Alice Rohrwacher con Maria Alexandra Lungu, Sam Louwyck, Alba Rohrwacher, Sabine Timoteo, Agnese Graziani. L’estate di quattro sorelle capeggiate da Gelsomina, la primogenita, l’erede del piccolo e strano regno che suo padre ha costruito per proteggere la sua famiglia dal mondo “che sta per finire”. E’ un’estate straordinaria, in cui le regole che tengono insieme la famiglia si allentano: da una parte l’arrivo nella loro casa di Martin, un ragazzo tedesco in rieducazione, dall’altro l’incursione nel territorio di un concorso televisivo a premi, “il paese delle Meraviglie”, condotto dalla fata bianca Milly Catena. Il film di esordio di Alice Rohrwacher, sorella dell’attrice Alba presente nel film, ha vinto il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes 2014.

Teatro Comunale Imperiale di Guidonia-Montecelio.


LUNEDI’ 25 MAGGIO, ORE 11
Se chiudo gli occhi non sono più qui
di Vittorio Moroni con Giorgio Colangeli, Beppe Fiorello, Mark Manaloto, Hazel Morillo, Vladimir Doda. Kiko è un adolescente, orfano di padre italiano e figlio di madre filippina, Marilou. Vivono in Friuli con Ennio, il nuovo compagno della madre, un caporale che recluta e sfrutta lavoratori clandestini. Kiko va a scuola, ma al tempo stesso – per contribuire al sostentamento della famiglia – è costretto a lavorare nei cantieri edili di Ennio. Sente di appartenere ad una casta inferiore, di non essere davvero come gli altri coetanei italiani: la sua origine asiatica talvolta lo espone al razzismo strisciante dei compagni più grandi.

Teatro Comunale Imperiale di Guidonia-Montecelio.


GIORNO DA DEFINIRE
Cerimonia di premiazioni con i risultati della Giuria di Studenti

Madrina: ANNA FOGLIETTA

Teatro Comunale Imperiale di Guidonia-Montecelio.

IL LABORATORIO ONLUS 3388716481 silvioluttazi@gmail.com

FestivaldelleCerase Di SilvioLuttazi

LA RECENSIONE DI MARINA: RITORNO AL MARIGOLD HOTEL di John Madden

Nelle sale italiane dal 30 aprile, “Ritorno al Marigold Hotel” è il sequel del fortunato “Marigold Hotel”. Entrambi i lungometraggi sono stati diretti da John Madden.

ritorno al marigold hotel
Sono passati alcuni anni dall’apertura del Marigold Hotel e, ormai, i clienti accorrono numerosi. Per i proprietari, Muriel e Sonny, è giunto il momento di ingrandirsi e di comprare un’altra struttura. Ciò comporta non poche complicazioni, che andranno ad incrociarsi con le vicende degli ospiti abituali dell’hotel, oltre ad i preparativi per l’imminente matrimonio di Sonny con la sua fidanzata storica.
Se il precedente “Marigold Hotel” aveva una propria identità, anche se nessuno ha mai urlato al capolavoro, questo ultimo prodotto risulta quasi una forzatura, rischio ricorrente di parecchi sequel. Se precedentemente si era cercato di indagare più a fondo sulle mille sfaccettature di ogni singolo personaggio, adesso i protagonisti risultano quasi stereotipati e, decisamente, poco interessanti. Di personaggi così se ne vedono parecchi in molte altre pellicole.
Nulla può fare un cast stellare, che vede, tra gli interpreti, delle vere e proprie icone come Judy Dench e Maggie Smith, oltre alla new entry Richard Gere ed al giovane e talentuoso Dev Patel.
L’unico elemento che, seppur visto e rivisto, rende il tutto visivamente piacevole è l’atmosfera in cui il film è ambientato: Hollywood che strizza l’occhio a Bollywood, con una serie di danze e musiche che entusiasmano lo spettatore.
Detto questo, poco altro si salva in questo ultimo lavoro di Madden.  Si tratta, purtroppo, di un prodotto come tanti, che conta troppi stereotipi al suo interno e che, pertanto, risulta poco incisivo.
VOTO: 6/10
Marina Pavido

IL PIANETA CHE CI OSPITA di Ermanno Olmi in anteprima nazionale per EXPO 2015

Ricevo e volentieri pubblico

il pianeta che ci ospita 01

In occasione della presentazione della “Carta di Milano” martedì 28 aprile 2015 verrà presentato a Milano in anteprima nazionale il cortometraggio “il Pianeta che ci ospita” di Ermanno Olmi, realizzato per Expo 2015 da Movie People, che sarà proiettato ogni sera alle ore 20.00 da maggio a ottobre nello spazio Slow Food Theater (Piazza della Biodiversità).
il pianeta che ci ospia 03La presentazione della “Carta di Milano: impegni per cibo sano, sicuro e nutriente per tutti”, il documento di impegno rivolto a cittadini, istituzioni, imprese e associazioni, che costituirà l’eredità di Expo 2015, si terrà a partire dalle ore 10.00, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano alla presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, il Commissario Unico per Expo 2015, Giuseppe Sala, il Rettore dell’Università degli Studi di Milano, Gianluca Vago, e il coordinatore scientifico di Laboratorio Expo, Salvatore Veca.

il pianeta che ci ospita 02il Pianeta che ci ospita è il titolo del film cortometraggio – Expo 2015 Nutrire il Pianeta. Lo scopo di questo evento universale è innanzi tutto l’impegno dei popoli ricchi nel garantire cibo, acqua e dignità a ogni essere umano, secondo un principio di giustizia che regola la convivenza fra le genti della Terra. Allo stesso modo, e al pari del cibo, i popoli che hanno conquistato attraverso il sacrificio dei loro martiri il privilegio della libertà siano esempio di democrazia e convivenza civile” (Ermanno Olmi).

il pianeta che ci ospita 04Il film è il frutto di tre anni di riprese percorrendo l’Italia dal Monte Bianco all’Isola di Lampedusa, ha una durata di 11 minuti ed è stato girato in pellicola 35mm e finalizzato in formato digitale 4K.

CANNES 2015: MACBETH di Justin Kurzel distribuito in Italia da VIDEA

Ricevo e volentieri pubblico

Sarà VIDEA a distribuire in Italia

M A C B E T H

di Justin KURZEL
con Michael FASSBENDER e Marion COTILLARD

in concorso a Cannes

macbeth

Il nuovo attesissimo “M A C B E T H” di Justin Kurzel  con Michael Fassbender e Marion Cotillard,  in concorso a Cannes, sarà distribuito in Italia grazie a Videa.

Dai produttori di “Il Discorso del re” e “Shame”, una rivisitazione in chiave gotica della tragedia shakespeariana, un film di grande forza visiva arricchito dalla straordinaria colonna sonora di Jed Kurzel,  un  capolavoro firmato dal regista australiano Justin Kurzel  già acclamato per l’opera di esordio, il terrificante “Snowtown” presentato a Cannes nel 2011 alla Semaine de la Critique.