NATO A XIBET di Rosario Neri al Cinema Esperia di Padova il 27 novembre 2019

nato-a-xibet-locandina (1)Ricevo e volentieri pubblico

Il giorno 27 Novembre 2019 Nato a Xibet verrà proiettato alle ore 21 presso il Cinema Esperia di Padova, in via Chiesanuova 90, alla presenza del regista Rosario Neri e dell’attore protagonista Vittorio Vaccaro.

L’evento vanta la collaborazione dell’associazione Neroluce di Renata Berti.

Nato a Xibet racconta uno spaccato della Sicilia di un tempo, quella vera e genuina, che si spopola ogni giorno, perdendo gradualmente la sua identità e rimanendo solo nei ricordi di chi, ormai, è emigrato altrove.

SET- NATO A XIBETSinossi:

Pietro La Paglia è nato e cresciuto a Calascibetta, un piccolo paese dell’entroterra siciliano in provincia di Enna, dove ha sempre aiutato il padre, che di lavoro fa il pastore, e la famiglia, a discapito dei propri sogni. Il suo destino sembra segnato, ma Pietro ha talento e, una volta adulto, decide di lasciare la propria terra per farsi una nuova vita al Nord.

Diventa, così, un fotografo professionista, ma la nostalgia della sua terra non lo abbandona, e un giorno decide di tornare: davanti ai suoi occhi scorrono le immagini di quando era ragazzino, le fatiche, gli stenti, i luoghi della sua infanzia, le botteghe artigiane, i pastori e i contadini. Nei suoi ricordi si incrociano anche le storie delle persone che incontra: quella del maestro Domenico Mauro, il grande artista che “pittava” i carri siciliani; la “fuitina” d’amore di una giovane coppia e del matrimonio riparatore celebrato con la festa in campagna; le conversazioni dal barbiere del paese in cui si parla di tutto e si ascolta la musica suonata dal vivo.

Nel viaggio di ritorno Pietro riflette sui cambiamenti che ha visto, sulla trasformazione che i luoghi della sua infanzia hanno registrato negli anni, e capisce che, anche se non è più come lui se la ricordava, la Sicilia gli rimane dentro.

SET 2 - NATO A XIBET (1)L’appuntamento con Nato a Xibet, quindi, è per Mercoledì 27 Novembre presso il Cinema Esperia di Padova, alle ore 21.

Pop Black Posta: doppio evento a Isola della Scala

Pop_Black_Posta_Isola_della_ScalaRicevo e volentieri pubblico

Distribuito da Ahora! Film, il thriller/black comedy Pop Black Posta di Marco Pollini arriva a Isola della Scala, in provincia di Verona, per due serate evento.

Alla presenza del regista e del co-sceneggiatore Luca Castagna, infatti, verrà proiettato alle ore 21.00 presso il Cinema Capitan Bovo nelle serate del 3 e del 4 Settembre 2019.

Il film, con protagonista la due volte vincitrice del David di Donatello Antonia Truppo, qui in inedite vesti di psicopatica, include nel cast Denny Mendez, Annalisa Favetti, Stefano Ambrogi, Enzo Garramone, Pino Ammendola, Alessandro Bressanello, Hassani Shapi, Aaron T. Maccarthy, Luca Lobina, Noemi Maria Cognigni e Luca Romano. La colonna sonora del film è stata curata dal compositore Marco Werba che ha registrato i brani con l’orchestra sinfonica della Bulgaria.

Pop Black Posta è ambientato in un luogo piuttosto inusuale: un ufficio postale. L’ufficio postale è diventato, infatti, negli ultimi anni, un luogo stravagante, caratterizzato nell’immaginario collettivo da un servizio poco accurato, da lungaggini burocratiche, file interminabili, macchinari obsoleti, personale frustrato e, non ultimo, a rischio di rapine. All’interno del film viene ricreato questo luogo immaginario, ma non lontano dalla realtà e caratterizzato da un’atmosfera claustrofobica e decisamente sopra le righe.

Alessia (Antonia Truppo) è un’impiegata di una piccola posta di provincia che, in un giorno qualunque, prende in ostaggio cinque persone e le obbliga a confessare vari crimini commessi. I cinque, un pastore di una chiesa evangelica (Hassani Shapi), una latinoamericana (Denny Mendez), un ragazzo del Sudan (Aaron T. Maccarthy), una bionda elegante (Annalisa Favetti) e un signore grasso apparentemente tecnologico (Alessandro Bressanello), dovranno difendersi da loro stessi e dagli errori compiuti, cercando di  sopravvivere e di compiacere Alessia, che, nella sua follia, è pronta ad ucciderli per vendicare il suo passato.

Di seguito alcuni Partner che hanno collaborato  al film POP BLACK POSTA: Phonopress, Finstral , SicurItalia, Vimar, Signor Peperoncino,  Zorzi, Leader Form/Extreme printing, Residence All’Adige, Agec, Verona Film Commission, Fondazione Arena di Verona,  Mibac, Regione Veneto, Comune di Verona, Regione Lazio, Reel One, Sud Sound Studios.

Black Posta: evento a Verona con Denny Mendez, Annalisa Favetti e Marco Pollini

POSTER POP BLACK POSTARicevo e volentieri pubblico

Alla presenza del regista, delle attrici Denny Mendez e Annalisa Favetti e di alcune maestranze veronesi che hanno lavorato alla realizzazione del lungometraggio, infatti, verrà proiettato alle ore 21.30 a Verona presso il Cinema Rivoli.

Il film, con protagonista la due volte vincitrice del David di Donatello Antonia Truppo, qui in inedite vesti di psicopatica, include nel cast Stefano Ambrogi, Enzo Garramone, Pino Ammendola, Alessandro Bressanello, Hassani Shapi, Aaron T. Maccarthy, Luca Lobina, Noemi Maria Cognigni e Luca Romano. La colonna sonora del film è stata curata dal compositore Marco Werba che ha registrato i brani con l’orchestra sinfonica della Bulgaria.

Pop Black Posta è ambientato in un luogo piuttosto inusuale: un ufficio postale. L’ufficio postale è diventato, infatti, negli ultimi anni, un luogo stravagante, caratterizzato nell’immaginario collettivo da un servizio poco accurato, da lungaggini burocratiche, file interminabili, macchinari obsoleti, personale frustrato e, non ultimo, a rischio di rapine. All’interno del film viene ricreato questo luogo immaginario, ma non lontano dalla realtà e caratterizzato da un’atmosfera claustrofobica e decisamente sopra le righe.

Sinossi: Alessia (Antonia Truppo) è un’impiegata di una piccola posta di provincia che, in un giorno qualunque, prende in ostaggio cinque persone e le obbliga a confessare vari crimini commessi. I cinque, un pastore di una chiesa evangelica (Hassani Shapi), una latinoamericana (Denny Mendez), un ragazzo del Sudan (Aaron T. Maccarthy), una bionda elegante (Annalisa Favetti) e un signore grasso apparentemente tecnologico (Alessandro Bressanello), dovranno difendersi da loro stessi e dagli errori compiuti, cercando di  sopravvivere e di compiacere Alessia, che, nella sua follia, è pronta ad ucciderli per vendicare il suo passato.

Pop Black Posta – Evento a San Sepolcro

Pop_Black_Posta_San_SepolcroRicevo e volentieri pubblico

Nelle sale cinematografiche a partire dal 22 Agosto 2019 distribuito da Ahora! Film, il thriller/black comedy Pop Black Posta di Marco Pollini sarà oggetto di una serata evento il 28 Agosto 2019.

Alla presenza del regista e della sceneggiatrice Lucia Braccalenti, infatti, verrà proiettato alle ore 21.00 a San Sepolcro presso il Cinema Teatro Dante. Saranno inoltre presenti la dottoressa Elisa Marcheselli, Presidente dell’Associazione ERA e psicoterapeuta esperta in cybercrime, il dottor Alessio Pieri, Vicepresidente dell’Associazione ERA e psicoterapeuta esperto in disagi derivanti da isolamento sociale connesso all’ uso delle tecnologie, e la dottoressa Roberta Rachini, tesoriera dell’Associazione ERA e psicoterapeuta esperta in tecnologia positiva ed empowerment della persona.

Il lungometraggio, con protagonista la due volte vincitrice del David di Donatello Antonia Truppo, qui in inedite vesti di psicopatica, include nel cast Annalisa Favetti, Stefano Ambrogi, Denny Mendez, Enzo Garramone, Pino Ammendola, Alessandro Bressanello, Hassani Shapi, Aaron T. Maccarthy, Luca Lobina, Noemi Maria Cognini e Luca Romano. La colonna sonora del film è stata curata dal compositore Marco Werba che ha registrato i brani con l’orchestra sinfonica della Bulgaria.

Pop Black Posta è ambientato in un luogo piuttosto inusuale: un ufficio postale. L’ufficio postale è diventato, infatti, negli ultimi anni, un luogo stravagante, caratterizzato nell’immaginario collettivo da un servizio poco accurato, da lungaggini burocratiche, file interminabili, macchinari obsoleti, personale frustrato e, non ultimo, a rischio di rapine. All’interno del film viene ricreato questo luogo immaginario, ma non lontano dalla realtà e caratterizzato da un’atmosfera claustrofobica e decisamente sopra le righe.

Sinossi: Alessia (Antonia Truppo) è un’impiegata di una piccola posta di provincia che, in un giorno qualunque, prende in ostaggio cinque persone e le obbliga a confessare vari crimini commessi. I cinque, un pastore di una chiesa evangelica (Hassani Shapi), una latinoamericana (Denny Mendez), un ragazzo del Sudan (Aaron T. Maccarthy), una bionda elegante (Annalisa Favetti) e un signore grasso apparentemente tecnologico (Alessandro Bressanello), dovranno difendersi da loro stessi e dagli errori compiuti, cercando di  sopravvivere e di compiacere Alessia, che, nella sua follia, è pronta ad ucciderli per vendicare il suo passato.

Denny Mendez e lo scenografo Andrea Piccinini al Cinecity di Mantova per Pop Black Posta

Pop_Black_Posta_MantovaRicevo e volentieri pubblico

Evento speciale per il thriller/black comedy Pop Black Posta di Marco Pollini, in uscita nelle sale cinematografiche il 22 Agosto 2019, distribuito da Ahora! Film.

Alla presenza del regista, dell’attrice Denny Mendez, del co-sceneggiatore Luca Castagna e dello scenografo Andrea Piccinini, il 27 Agosto 2019 verrà proiettato alle ore 21.30 presso il Cinecity di Mantova.

Al termine della proiezione sarà offerto un rinfresco in cui gustare anche il Pop Black Posta Wine, creato per l’occasione.

Il lungometraggio, con protagonista la due volte vincitrice del David di Donatello Antonia Truppo, qui in inedite vesti di psicopatica, include nel cast Annalisa Favetti, Stefano Ambrogi, Enzo Garramone, Pino Ammendola, Alessandro Bressanello, Hassani Shapi, Aaron T. Maccarthy, Luca Lobina, Noemi Maria Cognigni e Luca Romano. La colonna sonora del film è stata curata dal compositore Marco Werba che ha registrato i brani con l’orchestra sinfonica della Bulgaria.

Pop Black Posta è ambientato in un luogo piuttosto inusuale: un ufficio postale. L’ufficio postale è diventato, infatti, negli ultimi anni, un luogo stravagante, caratterizzato nell’immaginario collettivo da un servizio poco accurato, da lungaggini burocratiche, file interminabili, macchinari obsoleti, personale frustrato e, non ultimo, a rischio di rapine. All’interno del film viene ricreato questo luogo immaginario, ma non lontano dalla realtà e caratterizzato da un’atmosfera claustrofobica e decisamente sopra le righe.

Sinossi: Alessia (Antonia Truppo) è un’impiegata di una piccola posta di provincia che, in un giorno qualunque, prende in ostaggio cinque persone e le obbliga a confessare vari crimini commessi. I cinque, un pastore di una chiesa evangelica (Hassani Shapi), una latinoamericana (Denny Mendez), un ragazzo del Sudan (Aaron T. Maccarthy), una bionda elegante (Annalisa Favetti) e un signore grasso apparentemente tecnologico (Alessandro Bressanello), dovranno difendersi da loro stessi e dagli errori compiuti, cercando di  sopravvivere e di compiacere Alessia, che, nella sua follia, è pronta ad ucciderli per vendicare il suo passato.

EFFECTUS – A ROMA L’UNICO EVENTO NAZIONALE SUGLI EFFETTI SPECIALI DI TRUCCO

facebook cover effectus 2018Le giornate del 22 e 23 settembre, presso il Lanificio 159, sono dedicate alla quarte edizione di EffectUs, unico evento in Italia incentrato sugli effetti speciali di trucco. Dalle 9 alle 18 sarà possibile, dunque, osservare singolari creazioni, assistere ad appassionanti conferenze e workshop e – perché no? – farsi truccare da un team di esperti disposto a mettere in mostra la propria arte.

Special Make-up Effects è il nome internazionale degli Effetti Speciali di Trucco, l’arte che consente di modificare il volto umano per raggiungere nuove sembianze, mettendo in atto una metamorfosi della fisionomia, utilizzata in particolar modo nel mondo dello spettacolo (cinema, televisione, teatro) oppure per eventi particolari.

L’evento non è rivolto solo a TRUCCATORI ed APPASSIONATI ma a tutti i professionisti dei diversi reparti che si trovano ad interagire sul set:
PRODUZIONE, REGIA, FOTOGRAFIA, COSTUME, SCENOGRAFIA, SUONO, POST PRODUZIONE

Avere la possibilità di interagire direttamente con i professionisti del mondo degli effetti speciali permette di avere una panoramica di costi e possibilità per tutti coloro che usufruiscono o vorrebbero usufruire di questa arte.

EFFECTUS EVENT, l’unico evento nazionale di settore, che ha avuto il suo esordio nel 2015 a Roma, è un evento che mette a stretto contatto tutte le figure che ruotano intorno all’universo degli Effetti Speciali di Make-up: fornitori di materiali, laboratori di settore, produttori, specialisti, scuole, studenti, amatori e cinefili, creando interazioni uniche, future collaborazioni, opportunità lavorative e di crescita, sia artistica che professionale.
Due giornate di workshop, conferenze, proiezioni di cortometraggi, dimostrazioni dal vivo, scultura dal vivo, presentazioni di libri e contest di Special Make-up Effects e body painting.

 

Facebook: http://www.facebook.com/effectusevent
Instagram: effectusevent_official
CONTATTI: E-mail: infoeffectus@gmail.com
MAIN PARTNER: Baburka Production
SUPPORTER: CNA – ICE – ITA

MEDIAPARTNER:
Doc Creativity – Sedici Noni – Culturmedia – FIPILI HorrorFest – Fabrique Du Cinema – Il Cartello degli Indipendenti – Lanificio 159

LA RECENSIONE – CARAVAGGIO, L’ANIMA E IL SANGUE di Jesus Garces Lambert

caravaggioTITOLO: CARAVAGGIO – L’ANIMA E IL SANGUE; REGIA: Jesus Garces Lambert; genere: documentario; paese: Italia, USA; anno: 2017

Nelle sale italiane come evento speciale soltanto il 19, 20 e 21 febbraio 2018, Caravaggio – L’Anima e il Sangue è un interessante documentario sulla vita del celebre pittore, diretto dal documentarista Jesus Garces Lambert e prodotto da Sky, in collaborazione con Magnitudo Film.

Un uomo – un Michelangelo Merisi contemporaneo – si fascia la bocca ed il naso con del cellophan. Contemporaneamente, una farfalla, sbattendo le ali, all’interno di una lampada ad olio, sembra voler a tutti i costi fuggire via, senza riuscirci. E così, perfettamente in linea con il carattere del celebre pittore, fin da subito ci è palese quell’energia, quel carattere impetuoso di Merisi, che non pochi problemi con la giustizia gli ha procurato durante la sua breve vita. Una voce fuori campo inizia a raccontarci le gesta del Caravaggio, da quando, insieme alla famiglia, dovette fuggire dalla sua città natale a causa di un’epidemia di peste, per poi illustrarci la sua brillante carriera, fino a parlarci della sua morte prematura, avvenuta in circostanze misteriose. Di quando in quando, è lo stesso Caravaggio ad intervenire – con la voce di Manuel Agnelli – interrompendo la narrazione, per mettere a nudo i suoi sentimenti, i suoi pensieri più intimi. E poi, non per ultima, c’è l’Arte allo stato puro. Circa quaranta opere di Michelangelo Merisi vengono analizzate fin nel dettaglio – con interventi degli studiosi Claudio Strinati, Mina Gregori e Rossella Vodret – con giochi di luce che non stanno a rovinare le immagini originali ed una macchina da presa che, molto ravvicinata, ma anche estremamente riverente, ci mostra, di volta in volta, ogni singolo centimetro dei dipinti presi in esame.

Siamo d’accordo. Dato il tema trattato, non è difficile dar vita ad un prodotto accattivante e ben realizzato. Eppure, la scelta del tipo di messa in scena, come ben sappiamo, la differenza la fa eccome. Se pensiamo, ad esempio, al precedente documentario firmato Sky Raffaello, il Principe delle Arti, di certo ricordiamo alcune scelte registiche rivelatesi successivamente poco indovinate, se non addirittura posticce. Basti pensare, ad esempio, alle poco convincenti scene in live action che, di quando in quando, andavano ad interrompere la narrazione. In questo caso, fortunatamente, Garces Lambert ha optato per una regia molto più semplice, ma efficace, che senza troppi fronzoli arriva dritta al punto e che sa renderci un ritratto a tutto tondo del pittore di Caravaggio . E poi, diciamolo pure, anche l’occhio vuole la sua parte ed un artista come Michelangelo Merisi ancora oggi sa arrivare dritto al cuore di chi ne ammira l’opera.

VOTO: 7/10

Marina Pavido

EVENTO SPECIALE – L’ARTE VIVA DI JULIAN SCHNABEL d Pappi Corsicato

A film still from JULIAN SCHNABEL: A PRIVATE PORTRAIT.Nelle sale italiane solo il 12 e 13 dicembre, L’Arte Viva di Julian Schnabel è l’ultimo documentario diretto da Pappi Corsicato, il quale più e più volte ci ha mostrato ritratti inediti di artisti con cui ha avuto il provilegio di vivere a stretto contatto.

Questa è stata la volta del pittore e regista Julian Schnabel, appunto, il quale, ripercorrendo le tappe della sua infanzia, della sua giovinezza, fino ad arrivare ai giorni nostri, ci parla del suo controverso rapporto con l’arte pittorica, della nascita dei suoi lavori e delle numerose difficoltà dell’essere artisti, ieri come oggi.

Un interessante prodotto che,purtroppo, sarà in sala per soli due giorni, ma che, siamo sicuri, ci regalerà un’esperienza visiva che non dimenticheremo.

Marina Pavido

EVENTO SPECIALE – RAFFAELLO IL PRINCIPE DELLE ARTI 3D di Luca Viotto

cq5dam.web.738.462TITOLO: RAFFAELLO – PRINCIPE DELLE ARTI 3D; REGIA: Luca Viotto; genere: documentario; anno: 2017; paese: Italia; cast: Flavio Parenti, Angela Curri, Enrico Lo Verso; durata: 90′

Nelle sale italiane solo il 3, 4 e 5 aprile, Raffaello – Il principe delle arti 3D è il quarto film – dopo Firenze e gli Uffizi 3D, Musei Vaticani 3D e S. Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D – prodotto da Sky, Musei Vaticani e Nexo Digital, in collaborazione con Magnitudo Film, nonché prima trasposizione cinematografica su Raffaello Sanzio.

Grazie ad interessanti ricostruzioni storiche in live action ed ai consulti di storici dell’arte come Antonio Paolucci, Antonio Natali e Vincenzo Farinella, oltre ad un’accurata rivisitazione in 3D delle opere dell’artista urbinate, sarà possibile rivivere sul grande schermo alcuni dei più grandi capolavori di tutti i tempi.

Come è stato per i precedenti lavori, anche Raffaello – principe delle arti 3D si è rivelato un prodotto di tutto rispetto, che, al di là di ogni qualsivoglia scelta registica e/o produttiva,merita di essere visto anche solo per un’ora e mezzo di puro piacere per gli occhi.

Marina Pavido

EVENTO SPECIALE: PINO DANIELE – IL TEMPO RESTERA’ di Giorgio Verdelli

1200x675TITOLO: PINO DANIELE – IL TEMPO RESTERA’; REGIA: Giorgio Verdelli; genere: documentario; anno: 2017; paese: Italia; durata: 105′

Nelle sale italiane solo il 20, 21 e 22 marzo, Pino Daniele – Il tempo resterà è un sentito documentario diretto dall’esperto di musica Giorgio Verdelli, omaggio all’indimenticato cantante partenopeo.

Sono stati in molti a raccontarci la vita di questo straordinario personaggio venuto a mancare prematuramente: da James Senese a Renzo Arbore, da Jovanotti ad Enzo Gragnaniello, fino a Peppe Servillo, Massimo Ranieri, Vasco Rossi e molti altri ancora. In sottofondo, le canzoni del celebre cantautore che tutti – chi più, chi meno – conosciamo. E così, tra filmati di repertorio ed interviste, ecco arrivare in sala un prodotto profondamente sentito e toccante, sincero e mai didascalico, che, forse, soltanto nel finale – con l’apparizione di Bianca Guaccero a rimirare i dischi del cantante – sembra risultare un po’ forzato.

Eppure, chi ha avuto modo di apprezzare il cantautore in vita, non potrà non essere soddisfatto anche da questo omaggio. Si preannunciano, dunque, tre giorni di pienone nelle sale che lo avranno in palinsesto!

Marina Pavido