Ricevo e volentieri pubblico
Per la rassegna Riusciranno i nostri eroi
arriva LUIGI LO CASCIO
Un imperdibile appuntamento giovedì 5 dicembre al Cinema Nuovo Mandrioli di Ca’ de Fabbri (Minerbio), poco distante da Bologna. La rassegna “Riusciranno i nostri eroi. I nuovi autori del cinema italiano incontrano il pubblico”, organizzata da Fice Emilia Romagna a partire da ottobre in 13 cinema d’essai della regione, ospita Luigi Lo Cascio con il suo esordio da regista La città ideale (uscito nell’aprile scorso) di cui è anche interprete. L’appuntamento è per le ore 21.15. Lo Cascio sarà presente prima e dopo la proiezione per dialogare con il pubblico, intervistato dalla giornalista Roberta Ronconi.
IL FILM
Michele Grassadonia è un fervente ecologista. Molto tempo fa ha lasciato Palermo per trasferirsi a Siena, che lui considera, tra tutte, la città ideale. Da quasi un anno sta portando avanti un esperimento nel suo appartamento: riuscire a vivere in piena autosufficienza, senza dover ricorrere all’acqua corrente o all’energia elettrica. In una notte di pioggia, Michele rimane coinvolto in una serie di accadimenti dai contorni confusi e misteriosi. Da questo momento in poi, la sua esperienza felice di integrazione gioiosa nella città ideale comincerà a vacillare.
DALLE NOTE DI REGIA DI LUIGI LO CASCIO
Generalmente non abbiamo alcun bisogno di rendere conto delle nostre azioni in maniera fedele. Non siamo obbligati all’esattezza. Anzi, il racconto che facciamo di noi e della nostra esperienza è alimentato da forzature e integrazioni, invenzioni e ornamenti che rendono il discorso forse meno vero ma sicuramente più avvincente. Almeno, così crediamo. Possono capitare però nella vita dei momenti in cui le parole diventano cruciali. In queste occasioni, per fortuna rare, sbagliare una sillaba, mostrare delle contraddizioni, esibire incertezze nella ricostruzione degli eventi che ci sono accaduti, magari con una pronuncia perplessa, sono inciampi che possono segnare per sempre il nostro destino. La ricerca spasmodica della verità e la sua attestazione allo sguardo e all’ascolto degli altri, si pone allora, non solo come esperienza di conoscenza o come istanza morale, ma soprattutto come unica possibilità di salvezza.
LUIGI LO CASCIO
Nato a Palermo, studia recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Nel 2000 esordisce al cinema con I CENTO PASSI di Marco Tullio Giordana che lo dirigerà ancora nel film LA MEGLIO GIOVENTÙ (2003). Nel 2005 scrive e interpreta il monologo NELLA TANA, tratto da un racconto di Franz Kafka. Nel 2006 partecipa allo spettacolo di Luca Ronconi IL SILENZIO DEI COMUNISTI. Nel 2008 mette in scena un suo nuovo testo teatrale LA CACCIA, liberamente ispirato a “Baccanti” di Euripide. Al cinema ha lavorato con Giuseppe Piccioni, Cristina Comencini, Eros Puglielli, Alessandro Piva, Roberta Torre, Andrea Porporati, Pupi Avati, Giuseppe Tornatore, Mario Martone, Leone Pompucci. Proprio in questi giorni Lo Cascio ha terminato le riprese del nuovo film di Ivano De Matteo, I NOSTRI RAGAZZI.
Il progetto “Riusciranno i nostri eroi” è realizzato in collaborazione con il gruppo regionale del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e con la Rete degli Spettatori. Dall’inizio di ottobre si sono avvicendati nelle sale Fice regionali tantissimi nuovi autori, da Costanza Quatriglio a Paolo Zucca, da Mario Balsamo a Marco Bonfanti, da Germano Maccioni a Matteo Oleotto per un totale di 21 incontri che saliranno a 30 nei prossimi giorni con gli ultimi appuntamenti di dicembre, tra cui segnaliamo il tour dei registi di What is left?, Luca Ragazzi e Gustav Hofer, e quello dei registi di Salvo, Fabio Grassadonia e Antonio Piazza.
Info: www.ficeemiliaromagna.it