IX FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA – FINO A QUI TUTTO BENE di Roan Johnson in sala dal 6 novembre

Ricevo e volentieri pubblico


FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA

PROSPETTIVE ITALIA | 2014

FINO A QUI TUTTO BENE


un film di
Roan Johnson

con

Alessio Vassallo, Paolo Cioni, Silvia D’Amico, Guglielmo Favilla, Melissa Anna Bartolini

con l’amichevole partecipazione di

Isabella Ragonese

il film uscirà in sala il 6 novembre, distribuito da Microcinema

FINO A QUI TUTTO BENE di Roan Johnson, al Festival di Roma 2014 in Prospettive Italia

L’ultimo weekend di cinque ragazzi che hanno studiato e vissuto nella stessa casa, dove si sono consumati sughi scaduti e paste col nulla, lunghi scazzi e brevi amplessi, nottate sui libri e feste all’alba, invidie, gioie, spumanti, amori e dolori. Ma adesso quel tempo di vita così acerbo, divertente e protetto, sta per finire e dovranno assumersi le loro responsabilità. Prenderanno direzioni diverse, andando incontro a scelte che cambiano tutto. Chi rimanendo nella propria città, chi partendo per lavorare all’estero. Il racconto degli ultimi tre giorni di cinque amici che hanno condiviso il momento forse più bello della loro vita, di sicuro quello che non scorderanno mai.


Nel 2013, l’Università di Pisa mi chiede di fare un documentario e mi sorprendo ad ascoltare ragazzi che, anziché lamentarsi per la crisi, hanno un atteggiamento di sfida. Di rilanciare, piuttosto che arrendersi.
Per questo, quando ci è venuta l’idea per raccontare la fine quel periodo protetto e acerbo, anziché seguire il classico percorso che ci avrebbe portato a sentirci dire che avremmo dovuto aspettare, che i soldi erano finiti, che avremmo dovuto scendere a compromessi produttivi, abbiamo deciso di fare da soli, di non arrenderci, di puntare in alto.
Questo film sull’amicizia è stato fatto grazie agli amici, alcuni professionisti del settore, altri semplicemente amici. L’organizzatore era il proprietario di una libreria, il data manager uno stagista del Tirreno, la segretaria di edizione era la sceneggiatrice e mia compagna, incinta di cinque mesi. Avevamo un solo macchinista/elettricista, una sola costumista/scenografa. Con questa “Armata Brancaleone” siamo stati liberi di fare un film che ci apparteneva. Gli attori dormivano nella casa dove giravamo così diventavano davvero coinquilini.
Questo clima ci ha fatto diventare i personaggi del film: gli attori indossavano i loro veri vestiti, le stanze erano le loro, e quando abbiamo dovuto lasciare quella casa, avevamo tutti davvero un groppo in gola.

Roan Johnson


Roan Johnson nasce nel 1974 a Londra, da madre materana e padre inglese, cresce a Pisa, vive a Roma, ed entra in confusione. Una laurea, un diploma al Centro Sperimentale, e un dottorato di ricerca non gli chiariscono le idee.
Nella tarda adolescenza si innamora spesso di ragazze che gli spezzano il cuore, insegna all’Università, e soprattutto scrive film e serie tv.
Nel 2005, per l’episodio Il Terzo Portiere del film Il Gioco Più Bello del Mondo sbaglia e prova a fare il regista.
Nel 2010 esce con Einaudi Stile Libero il romanzo Prove di Felicità a Roma Est.
Fortunatamente non ha ancora inciso nessun album. Insiste invece con la regia: nel 2011 gira I primi della lista e ora due puntate de I delitti del Barlume per Sky.
Fino a qui tutto bene è il suo secondo lungometraggio per il cinema. Non lo ammetterà mai, ma ne è molto orgoglioso.

Fino a qui tutto bene è prodotto da Roan Johnson con la collaborazione degli autori, attori e troupe del film, con il commovente supporto di D-Vision Italia, con la partecipazione di Regione Toscana – Toscana Film Commission, in collaborazione con Filippo Fabozzi e Associati sas e Studio Flu (ai sensi delle norme sul tax credit)

Dopo la partecipazione al Festival di Roma Fino a qui tutto bene uscirà il 6 novembre, distribuito da Microcinema.