Ricevo e volentieri pubblico
LE VOCI DELL’INCHIESTA
VIII edizione – Pordenone, Cinemazero
9 > 13 aprile 2014
INTENSO WEEK END DI CHIUSURA PER L’OTTAVA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI CINEMAZERO “LE VOCI DELL’INCHIESTA”: OGGI, SABATO 12 APRILE, BEN TRE ANTEPRIME NAZIONALI A PARTIRE DALLA PRIMA ITALIANA DEL FILM-INCHIESTA SUI CACCIABOMBARDIERI F35 DI ANDREW FOWLER, CRONISTA DELLA ABC AUSTRALIA REACH FOR THE SKIES; IL DOCUMENTARIO DI DENUNCIA SULLE SOSTANZE CHIMICHE PRESENTI NEI PRODOTTI QUOTIDIANI THE HUMAN EXPERIMENT, VOCE NARRANTE E PRODUTTORE IL PREMIO OSCAR SEAN PENN; PRIMA ITALIANA DOMANI AL FESTIVAL ANCHE PER L’INTENSO DOCUMENTARIO STATUNITENSE LIFE ACCORDING TO SAM, VERA STORIA DI SAM BERNS, IL RAGAZZO AFFETTO DA PROGERIA, RARA FORMA DI INVECCHIAMENTO PRECOCE, CHE HA FATTO COMMUOVERE IL MONDO.
DOMENICA 13 APRILE, PER L’ULTIMA GIORNATA DI FESTIVAL, PRIMA NAZIONALE DEL DOCUMENTARIO SULLE PUSSY RIOT NELLA LORO LOTTA CONTRO PUTIN PUSSY VS PUTIN, IL COLLETTIVO DEL GOGOL’S WIVES FIRMA QUESTO LAVORO CHE LE RITRAE DALLA SALA PROVE AL CARCERE
Ultimo, intenso week end di incontri e proiezioni per l’ottava edizione del festival di Cinemazero Le Voci dell’Inchiesta, che nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 aprile presenterà ben 6 anteprime nazionali, da quella del Premio Oscar Sean Penn sulle sostanze chimiche nocive presenti nei nostri prodotti quotidiani, al nuovo documentario sulle Pussy Riot nella loro lotta contro Putin, l’inchiesta dell’ABC Australia sui costosissimi cacciabombardieri F35, il racconto della vita e la malattia di Sam Berns, il ragazzo affetto da progeria che ha commosso il mondo, un lavoro dove la cantante Björk, racconta il progetto di musica d’avanguardia Biophilia fino alla prima italiana del documentario applaudito all’ultima berlinale Narco Cultura sulla diffusione della cultura della droga in Messico.
La giornata di sabato 12 aprile si apre all’insegna del reportage di guerra con l’incontro pubblico con la giovanissima filmmaker Rachel Beth Anderson in Italia la prima volta dopo aver sbancato in pochi mesi i principali Festival internazionali (tra cui l’IDFA di Amsterdam e il Sundance Film Festival) con il suo documentario sulla guerra in Libia: dopo il suo seminario, proiezione in prima italiana del documentario australiano Reach for the skies che presenta l’inchiesta per la ABC Australia del reporter Andrew Fowler sugli F35: proprio in un momento ‘caldo’ del dibattito in Italia sui costosissimi cacciabombardieri, l’autore cerca di rispondere alla domanda se si tratti di un super caccia militare o un progetto militare desueto e dispendioso.
Al centro della programmazione di sabato altri, attesi documentari in prima italiana, a partire dalla proiezione nuovo lavoro prodotto e narrato dalla voce fuori campo del premio Oscar Sean Penn,The Human Experimentsulla realtà scioccante delle migliaia di sostanze chimiche non testate presenti nei nostri prodotti quotidiani. Per la prima volta in Italia anche il nuovo documentario del foto-giornalista Shaul Schwartz, celebrato al Sundance Film Festival e all’ultima Berlinale, “Narco Cultura”che svela inquietanti retroscena sulla diffusione della cultura della droga in Messico.
Domenica 13 aprile, ultima giornata di festival, attesi gli autori del collettivo Gogol’s Wives che presentano in prima nazionale “Pussy vs Putin” che documenta in modo del tutto inedito la coraggiosa sfida delle Pussy Riot al gigante del Cremlino Vladimir Putin: una camera a spalla ha seguito le gesta del gruppo dalle prime azioni fino all’arresto, mostrando il vero volto di queste ragazze, dalla sala prove al carcere.
Prima italiana al festival anche per l’intenso documentario statunitense Life according to Sam, che racconta la vera storia di Sam Berns, il ragazzo affetto da progeria, una rara forma di invecchiamento precoce, che ha fatto commuovere il mondo. Quando Sam ha 11 anni i genitori, entrambi medici, riescono a trovare un farmaco che gli ha allungato la vita di alcuni anni. Sam è morto nel gennaio di quest’anno a 17 anni. When Björk met Attenborough di Louise Hopper narra, infine, l’incontro tra il noto naturalista inglese David Attenborough, convinto che la musica esista già in natura, e la cantante Björk, che ci illustra il progetto di musica d’avanguardia Biophilia, in cui si fondono natura, musica e tecnologia.
IL PROGRAMMA SU www.voci-inchiesta.it