LA PULCE DE “IL RACCONTO DEI RACCONTI” IN MOSTRA AL MIC

Ricevo e volentieri pubblico

LA PULCE DE “IL RACCONTO DEI RACCONTI”

IN MOSTRA AL MIC!

da venerdì 16 ottobre 2015

MIC – MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA

Viale Fulvio Testi, 121 – Milano

pulce garrone 2

«Scucci, Scucci… dove sei?»

Re di Altomonte (Toby Jones)

dal film “Il racconto dei racconti”

Makinarium è orgogliosa di annunciare che da venerdì 16 ottobre 2015, il MIC – Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana, ospiterà La Pulce, creatura ideata e sviluppata dal team di Makinarium per l’ultimo film di Matteo Garrone “Il racconto dei racconti”, in concorso al Festival di Cannes 2015. Un’occasione unica per poter osservare da vicino la creatura più particolare e affascinante del fantasy di Garrone e toccare con mano il lavoro svolto da Leonardo Cruciano (supervisore agli effetti speciali e creatore del concept) e dall’intero team Makinarium. La Pulce, per l’occasione, sarà presentata in versione restaurata e leggermente ritoccata, arricchita da un diorama e nuovi piccoli particolari “d’ambiente”. Ad accompagnare la visita guidata al MIC ci saranno i monitor e il tappeto interattivo che racconteranno il dietro le quinte, le curiosità e gli approfondimenti sugli effetti speciali utilizzati nel più grande fantasy italiano di sempre.

In occasione dell’esposizione della Pulce al MIC di Milano, sono in programma incontri con il regista Matteo Garrone (che terrà una Masterclass in occasione dell’ottava edizione del festival per ragazzi Piccolo Grande Cinema 2015) e con Leonardo Cruciano, supervisore tecnico e artistico di Makinarium, che racconterà la felice esperienza de “Il racconto dei racconti” e il lavoro sugli effetti speciali portato avanti dal team. Combinando assieme effetti fisici e ritocchi digitali, Makinarium ha permesso di realizzare e animare creature realistiche direttamente sul set del film, come nel caso della Pulce e del Drago di 12 metri, rendendo più pratico il lavoro del regista e degli attori.

pulce garrone 1

Il calendario degli appuntamenti è il seguente:

19 novembre ore 21 – Spazio Oberdan: Matteo Garrone incontra il pubblico;

20 novembre ore 10 – Spazio Oberdan: Matteo Garrone incontra le scuole;

20 novembre ore 17 – MIC: Leonardo Cruciano incontra il pubblico del MIC per svelare i segreti e la realizzazione degli effetti speciali realizzati sul set.

Al termine di ogni incontro ci sarà la proiezione del film “Il racconto dei racconti”.

Vi invitiamo a seguire tutti gli aggiornamenti sulla pagina Facebook di Makinarium: www.facebook.com/makinarium.sfx.vfx e della Cineteca: www.facebook.com/cineteca.milano

Il MIC – Museo Interattivo del Cinema è il nuovo spazio della Cineteca di Milano, inaugurato nel novembre 2011 presso gli spazi della ex Manifattura Tabacchi in viale Fulvio Testi (Milano). La storia del cinema si intreccia con la virtualità in un precorso di educazione all’immagine che si snoda lungo 300 mq, costellato da strumenti interattivi e touch screen. L’approdo ideale della visita è la nuovissima sala attigua da 84 posti, dotata delle ultime tecnologie digitali.

pulce garrone 3

MAKINARIUM è un nuovo centro creativo e produttivo, completamente italiano e con sede a Roma. Specializzata nello sviluppo di effetti speciali integrati fisici e visivi, questa giovane factory accoglie per la prima volta sotto lo stesso tetto i migliori talenti creativi e le più importanti realtà specializzate in SFX/VFX, attivi dentro e fuori il bel paese: Makinarium riunisce sotto un unico brand le migliori maestranze nostrane e in parte europee provenienti da diversi settori – percezione visiva, post-produzione digitale, animazione 2D e 3D, animatronics, effetti meccanici, special make-up e iperrealismo – che, finora, hanno quasi sempre lavorato in maniera dissociata. Proprio l’integrazione tra i vari reparti, la collaborazione interdisciplinare tra diversi artisti e materie, è uno dei tratti distintivi del progetto: la sfida di Makinarium è quella di personalizzare questo tipo di approccio in Italia, seguendo una visione della realtà concreta e al contempo pittorica.

Sulla base della lunga esperienza e della creatività di Leonardo Cruciano – da anni impegnato nella creazione e nello sviluppo di effetti speciali cinematografici – e dei tanti professionisti coinvolti nel progetto, Makinarium ha potuto sperimentare nuove tecniche e sistemi, convogliati e perfezionati sul set del fantasy Il racconto dei racconti di Matteo Garrone. Un’esperienza significativa, che ha visto la società impegnata in prima linea in numerosi reparti (Special and Visual effects, Special Make-up, Creatures, Animatronics), e ha reso l’ultima fatica del regista romano un punto di riferimento per gli effetti visivi italiani.

MODALITÀ D’INGRESSO AL MIC – MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA

Biglietto d’ingresso intero: € 5,50

Ingresso libero con Cinetessera

Biglietto d’ingresso adulto + bambino: € 6,00

LA BOTTEGA DELLE WEBSERIES – PROCLAMATI I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

PROCLAMATI I VINCITORI DELLE TRE BORSE DI SVILUPPO DEL CONCORSO LA BOTTEGA DELLE WEBSERIES

 

Roma, 21 febbraio 2014 – Sono stati annunciati, a conclusione della prima fase del concorso La Bottega delle Webseries, i tre progetti vincitori delle Borse di Sviluppo di 2.000 euro ciascuna, finanziate da Rai Fiction, e del  percorso di sviluppo a cura del Premio Solinas.

 

La Bottega delle Webseries è un concorso/laboratorio del Premio Solinas in collaborazione con Rai Fiction, nato per scoprire nuovi autori di talento e selezionare, sviluppare, realizzare e distribuire una “webseries”. Il concorso si realizza grazie alla sponsorizzazione di Gratta e Vinci.

 

La Giuria composta da: Annamaria Granatello, Leonardo Ferrara, Ilaria Fraioli, Monica Rametta, Monica Ricci, Stefano Sardo, Ivan Silvestrini, Monica Zapelli, dopo aver incontrato i 22 autori finalisti ed aver approfondito la conoscenza dei progetti nel loro complesso di scrittura, progettazione e intenzione di regia, ha decretato i tre vincitori ammessi al percorso di alta formazione e sviluppo della Bottega a cura del Premio Solinas.

Al termine del percorso, uno dei tre progetti di webseries verrà selezionato da Rai Fiction per essere realizzato con un budget massimo di 35.000 euro, in collaborazione con il Premio Solinas.

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La manifestazione di premiazione si è svolta a Roma ieri sera presso la B>Gallery. I Premi sono stati consegnati da Eleonora Andreatta (Direttore Rai Fiction) e Annamaria Granatello (Direttore del Premio Solinas). Ecco gli autori, i progetti vincitori e le motivazioni della giuria:

A.U.S. di Antonio Marzotto e Serena Patrignanelli. “Un concept di serie molto promettente con un personaggio memorabile. Gli autori sono giovani e se sono disposti a lavorare sul progetto possono arrivare a un buonissimo risultato.”

secondo lui di Herbert Simone Paragnani e Simone Ranucci 

“Ci piace l’idea di un high concept dentro quella che è l’arena dominante dell’intero concorso: il precariato. Immaginarsi Gesù a Roma oggi come una sorta di alieno Mork c’è sembrata un’idea promettente, su cui lavorare.”

L’amore al tempo del precariato di Michele Bertini Malgarini, Olga Lateano e Eva Maria Giovanna Milella. “ È tutto nel titolo. Ma niente in questo progetto è lasciato al caso. C’è grazia, mestiere e il senso del tempo in cui viviamo. Ha messo d’accordo tutti.”

 

La qualità dei progetti e degli autori  ha reso ricca e appassionata  la discussione tra i giurati che hanno pertanto deciso di istituire una Menzione Speciale per non perdere le tracce di un quarto progetto particolarmente interessante e poterlo seguire. La Menzione Speciale della Giuria va a I Maya – Profezie Di Tutti I Giorni di Simone Amendola e Daniela Ceselli. “Uno spunto interessante: il conflitto tra l’ovvietà della vita e la necessità di provare stupore. Una scrittura a più livelli alimentata da un pensiero sulla contemporaneità da sviluppare meglio per il formato web.”

Gli altri finalisti del concorso che hanno incontrato la Giuria sono: La fine del tunnel di Andrea Dargenio, Elia Gonella e Luca Vassalini , Chiesa nostra di Daria Bottura, Alessandro D’Onghia, Noemi Punelli, Michele Ippolito Rossetti e Virginia Maria Luigia Sangiorgi, Cul de sac di Marco Morana , Roar epic di Vincenzo Ardito, Nicola Curzio e Donatello Di Bari, Sisterz di Andrea Virili