IL MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA RINNOVA LA CONVENZIONE CON LA CITTA’ DI TORINO

Ricevo e volentieri pubblico

RINNOVATA LA CONVENZIONE CON LA CITTA’ DI TORINO PER LE ATTIVITA’ DEL MUSEO DEL CINEMA
Soddisfazione per l’andamento
della gestione amministrativa della fondazione

Il Comitato di Gestione del Museo Nazionale del Cinema, riunitosi in data odierna, ha approvato il testo del rinnovo della Convenzione con la Città di Torino per i prossimi cinque anni e deciso l’avvio delle procedure dell’applicazione del protocollo organizzativo ai sensi del d.lgs. 231/2001.
Il Comitato ha inoltre preso atto del regolare andamento della gestione delle attività del Museo in linea con le previsioni di spesa a suo tempo deliberate, adempiendo regolarmente agli impegni presi verso i fornitori, in special modo GTT e cooperativa Rear.
Il Direttivo ha inteso inoltre esprimere soddisfazione per la continuità del sostegno da parte di Regione Piemonte e Città di Torino, nonostante le ben note difficoltà della pubblica amministrazione. Il previsto pareggio di bilancio sarà ragionevolmente raggiunto anche grazie ai maggiori ricavi derivanti dagli ingressi alla Mole Antonelliana e dall’incremento del contributo del Ministero per i Beni e le attività culturali e il Turismo a sostegno delle attività della Fondazione.
Torino, 28 settembre 2015

LE ASSOCIAZIONI DELL’ESERCIZIO SULLA NUOVA LEGGE CINEMA IN EMILIA ROMAGNA

Ricevo e volentieri pubblico

A margine della conferenza stampa di presentazione della nuova legge regionale del settore cinematografico ed audiovisivo, presentata oggi in Regione dall’assessore Massimo Mezzetti, inviamo una nota delle associazioni di rappresentanza dell’esercizio cinematografico Agis, Anec e Fice Emilia Romagna.

 

LE ASSOCIAZIONI DELL’ESERCIZIO SULLA NUOVA LEGGE CINEMA

Agis, Anec e Fice Emilia Romagna esprimono soddisfazione per la nuova legge regionale sul cinema e auspicano che con questo intervento normativo tutta la filiera cinematografica possa avere nuove opportunità di crescita e sviluppo. Si augurano inoltre che essa sia l’occasione per gli enti locali di rilanciare politiche virtuose a sostegno delle sale situate nei centri storici e nelle zone svantaggiate, che svolgono un prezioso e insostituibile lavoro per la comunità. Le associazioni di rappresentanza dell’esercizio cinematografico sono fin da subito disponibili ad avviare il confronto con la Regione sulla definizione del nuovo piano triennale che si spera non patisca eccessivi rallentamenti, a causa delle elezioni anticipate.

“E’ stato compiuto un passo fondamentale – dichiara il presidente Agis e Anec Emilia Romagna Andrea Malucelli – sulla strada del rilancio dell’industria cinematografica. L’auspicio è che il proficuo lavoro di collaborazione che è stato intrapreso tra i diversi assessorati della Regione – Cultura, Formazione professionale, Progetto giovani, Turismo e Attività produttive- serva a convogliare maggiori risorse anche sull’esercizio cinematografico, che è l’anello fondamentale per lo sviluppo delle politiche di settore”.

D’accordo anche il presidente Fice Emilia Romagna Alberto Tagliafichi “molto soddisfatto che la nuova legge riconosca il ruolo e il valore delle sale d’essai, veri presidi culturali con una tradizione estremamente rilevante e vitale in Emilia Romagna. E’ indispensabile che le amministrazioni siano al nostro fianco per continuare ad offrire alle città una proposta culturale ricca e diversificata”.