RIVER TO RIVER – la quinta giornata

Ricevo e volentieri pubblico

Mercoledi 10  dicembre al cinema Odeon il 5° giorno del River to River Florence Indian Film Festival, con una selezione di cortometraggi, la serie ‘In Treatment’ e la Online Story ‘Diary of an Overly Reactive Middle Aged Teenager’ di Prashant Sehgal

La prostituzione minorile nei bordelli di Calcutta al centro di ‘Sold’ del premio Oscar Jeffrey Brown

Saranno presenti in sala il regista Jeffrey Brown e l’attrice Neerja Naik. Nel cast, anche David Arquette e Gillian Anderson. Il film è proiettato in occasione dello ‘Human Rights Day’ 

Alle ore 17.00, presso il Robert F. Kennedy Center, sarà presentato il libro La scelta di Samir della giornalista Valeria Benatti, sul lavoro del pediatra indiano Samir Chaudhur

Neerja Naik as Anita in Sold for River to River

La tutela dei diritti umani sarà il fil rouge della programmazione del quinto giorno del festival internazionale di cinema indiano River to River domani, mercoledì 10 dicembre, presso il cinema Odeon di Firenze (p.zza Strozzi 1). In occasione dello Human Rights Day, alle ore 20.30, si terrà la prima italiana di Sold, del regista premio Oscar Jeffrey Brown sul diffuso problema dello sfruttamento della prostituzione minorile nei bordelli di Calcutta. Dopo la proiezione, il regista Jeffrey Brown e l’attrice Neerja Naik incontreranno il pubblico.

La quinta giornata di festival inizia alle ore 16.30 (cinema Odeon), con la retrospettiva dedicata all’attore Irrfan Khan, e la proiezione di due episodi della terza stagione della serie americana Hbo In Treatment, di cui Khan è stato protagonista. A seguire, alle ore 17.30, sarà proiettata una selezione di cortometraggi che affronteranno il tema dell’amore in varie declinazioni: 8 to 8 di Pratim Dasupta, Bar Stools del duo Varun Bajaj e Neale Hemrajani, Chypre di Anish Dedhia, Int Café night di Adhiraj Bose e Stuff di Sofian Khan.

Per la sezione Online Stories, alle ore 18.30, si terrà la prima italiana della commedia Diary Of an Overly Reactive Middle Aged Teenager  di Prashant Sehgal, il ‘webcam diary’ di Saski, aspirante attrice a Mumbai, che racconta le giornate della giovane dal punto di vista della sua telecamera.

sold_01In prima serata, alle ore 20.30, il regista premio Oscar e l’attrice Neerja Naik presenteranno Sold. Prodotto da Emma Thompson e con David Arquette e Gillian Anderson nel cast, il film è basato sul best seller internazionale di Patricia McCormick e racconta la drammatica storia di Lakshmi, una bambina nepalese di 13 anni, che viene venduta e costretta a prostituirsi.

Tra gli eventi collaterali della giornata, alle ore 12.00 la visita guidata alla collezione indiana del Museo Stibbert (via Stibbert 26). Alle ore 17, presso il Robert F.Kennedy Center (via Ghibellina 12°) si parlerà di diritti umani alla presentazione del libro La scelta di Samir della giornalista Valeria Benatti, sul lavoro del pediatra indiano Samir Chaudhur. L’evento è in collaborazione con il Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights Europe. All’incontro interverranno il pediatra Samir Chaudhuri, fondatore e direttore di Child In Need Istitute – Cini India e l’autrice del libro Valeria Benatti

Per ulteriori informazioni www.rivertoriver.it

River to River Florence Indian Film Festival è ideato e diretto da Selvaggia Velo, con il Patrocinio dell’Ambasciata dell’India e di FIND – India/Europe Foundation for New Dialogues, e realizzato con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema, Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e OAC, e Ufficio Nazionale del Turismo Indiano di Milano. La 50 Giorni di Cinema Internazionale, è un progetto di Fondazione Sistema Toscana (Fst), sostenuta da Regione Toscana, Comune di Firenze e Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Biglietti: Biglietto unico intero 6 euro, ridotto 5 euro; Biglietto giornaliero intero 10 euro, Biglietto giornaliero ridotto 8 euro (studenti, soci Coop, soci Arci, possessori biglietto Museo Stibbert e Museo Salvatore Ferragamo).

Abbonamenti: Abbonamento intero 40 euro, Abbonamento ridotto studenti 30 euro. Sono previste convenzioni con Trenitalia e pacchetti viaggio, per info consultare il sito della 50 Giorni http://www.50giornidicinema.it/908-2/ o sul sito Box Office Toscana attraverso il link http://eventi.boxofficetoscana.it/50giorni/

Ufficio stampa River to River Florence Indian Film Festival:

SARDINIA FILM FESTIVAL – LA QUINTA GIORNATA venerdì 27 giugno 2014

Ricevo e volentieri pubbico

QUINTA GIORNATA SARDINIA FILM FESTIVAL(venerdì 27)

(In proiezione La vita adesso di Salvatore Mereu e Culurzones con Carlo Delle Piane. Seconda giornata Moviementu. Visione corti di animazione nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti.)

 

Riflettori puntati sul cinema sardo durante la quinta giornata del Sardinia Film Festival, venerdì 27. Si inizia di mattina (alle 10, aula rossa del Quadrilatero) con la prosecuzione dell’assemblea di Moviementu-Rete Cinema Sardegna, iniziata giovedì e seguita dalla visione dei film realizzati dai soci. Poi, dopo le proiezioni pomeridiane (dalle 16 nelle aule del Quadrilatero e all’Accademia di Belle Arti per la sezione Animazione), di sera la Vetrina Sardegna propone una selezione di lavori del cinema isolano più recente. Si tratta, in generale, di giovani film maker che stanno iniziando ora a farsi conoscere e apprezzare oltre i confini regionali, ma c’è anche un fuoriclasse come il pluripremiato Salvatore Mereu, che qui al Sardinia è in concorso con la fiction La vita adesso, storia all’apparenza minimale di un bambino e di suo padre malato di Alzheimer.

 

Il cortometraggio –interpretato da attori non professionisti, ad eccezione di Gianfranco Cudrano che ha già recitato per Marco Antonio Pani e Peter Marcias- è stato realizzato da Mereu insieme a un gruppo di studenti del Celcam (Centro per l’educazione al linguaggio del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità) di Cagliari – e presentato in anteprima assoluta, lo scorso novembre, all’ultimo Torino Film Festival.

 

Sono in concorso nella Vetrina Sardegna anche Jacopo Cullin e Joe Bastardi che l’anno scorso, in coppia, furono i vincitori, proprio in questa sezione, dell’ottava edizione del Sardinia Film Festival con Buio, mentreadesso si presentano ciascuno con un proprio lavoro. Quello di Cullin si intitola Grazie a te ed è la storia di uno scrittore che cerca ispirazione in una tormentata storia d’amore, mentre Un atto di dolore di Bastardi è la trasposizione, a tratti romanzata, di uno scabroso episodio di abusi sessuali compiuti da un sacerdote.

 

Tra i film in concorso, merita un cenno a parte Culurzones, diretto da Francesco Giusani, su una sceneggiatura scritta da Federico Lubino -il giovane film maker sassarese scomparso due anni fa- e vincitrice della quarta edizione di “Il cinema racconta il lavoro” promosso dall’Agenzia regionale per il lavoro e dalla società Umanitaria – Cineteca sarda. Il film ha due interpreti d’eccezione in Carlo Delle Piane e Lia Careddu. In concorso nella Vetrina Sardegna ci sono anche Theo Putzu con Come foglie; Roberto Achenza con Koi No Yokan; Massimo Loi e Gianluca Mangiasciutti con Senzaria; Edoardo Matacena con Parade lettera al presidente.

 

Tra le animazioni in proiezione all’Accademia (dalle 16), da non perdere Butoyi realizzato da un collettivo di dodici donne del Burundi e Keli di Ranjita Rajeevan (India) che affrontano il tema della condizione femminile; lo splendido The country of summer insects del film maker cinese Bohua Tang; le poetiche avventure dell’omino di sabbia Sandguy di Pärtel Tall (Estonia). Per chi ama le atmosfere da brivido, ci sono gli inquietanti Moonshine del polacco Michal Poniedzielski, Canis di Anna Solanas e Marc Ribas, Cogas di Michela Anedda. Da segnalare anche Kirye Eleison di Volker Schlecht (Germania), una riflessione sull’iconografia religiosa accompagnata dalla musica di Mozart; Humanexus di Shen Ying-Fang (Stati Uniti) e l’egiziano Zeer story di Mohamed Abdalla Ayman. Infine, Una brutta notte di un bel giorno d’estate di Maurizio Casu e Lorenzo Lepori usa come pretesto la vicenda di un uccellino per riflettere sul tema degli incendi che tutte le estati funestano la Sardegna.

 

Le proiezioni pomeridiane al Quadrilatero (dalle 16) prevedono in aula rossa una selezione di cortometraggi spagnoli e portoghesi e in aula verde tedeschi e austriaci. Tutte le proiezioni sono a ingresso libero.Il programma completo del Sardinia Film Festival e le sinossi dei film sono a disposizione sul sito

www.sardiniafilmfestival.it/archivioSFF/pdf/elenchi/programma2014.pdf.