LA RECENSIONE DI MARINA: ‘A FESTA D’A MUNTAGNA – di Luigi Scaglione e Luca Ranieri – Link per la visione online

Finalmente online (qui sopra trovate in versione integrale) è presente il suggestivo documentario “‘A festa d’a muntagna”, per la regia di Luigi Scaglione e Luca Ranieri, dell’associazione Oltrecielo.

Ogni anno, sulla vetta più alta del Monte Somma, a Napoli, si apre la tradizionale Festa della Montagna, la quale ha inizio il cosiddetto “sabato dei fuochi” e dura fino al 3 maggio. Un rituale, questo, che ha origine nel lontano 1650 e che da allora non ha mai smesso di coinvolgere migliaia di generazioni.

Quello che il documentario ci racconta, è la devozione della gente alla Madonna del Castello, alla tanto amata “Mamma Schiavona”, la quale viene portata fino al Ciglio, la vetta più alta del monte, dove le saranno dedicati balli, canti e fuochi d’artificio.

I due registi hanno seguito passo passo il gruppo di pellegrini che già dalle 4 del mattino ha iniziato il suo cammino. Grazie ad una regia attenta ed in perfetta sintonia con i personaggi – con un rigoroso uso di camera a spalla – lo spettatore diventa subito parte di questa festa tradizionale, sentendola fin da subito sua. La macchina da presa segue i pellegrini lungo tutto il percorso che li porterà alla vetta del monte. Quello che si percepisce è il lento scorrere del tempo e la fatica che ognuno di loro fa per raggiungere il suddetto Ciglio, segno di una forte devozione, oltre che di un grande senso di appartenenza a quella terra,  viva ed affascinante come non mai. Il susseguirsi delle ore è ben raccontato da riprese del sole che lentamente, tra i rami degli alberi, fa capolino dietro le montagne. Analogamente il paesaggio circostante diventa, così, una suggestiva cornice, testimone di un evento sì poco conosciuto, ma quantomai sentito dagli abitanti del posto.

Grazie ai primi piani dei personaggi intervistati, possiamo vedere la grande fede, la commozione e l’immensa gioia di questa gente, la quale si rivela orgogliosa di aver preso parte anche quell’anno, così come ogni anno, a questo tanto sentito rituale. “‘A festa d’a muntagna” riesce, in pochi minuti, a trasmettere lo spirito di questa importante tradizione, riesce a far percepire allo spettatore i colori, gli odori ed i sapori di una terra tanto ricca quanto troppo spesso dimenticata. É il racconto, questo, di qualcosa che, così come le stagioni, si ripete ciclicamente, che, nonostante il passare del tempo, non cesserà mai di esistere. Documentario corale, che, mediante il racconto di una singola tradizione, disegna il bisogno della società di avere una propria, certa identità e di preservare ciò che da secoli ci è stato tramandato.

VOTO: 6/10

Marina Pavido

NEWS IN SALA: DIFRET di Zeresenay Berhane Mehari in sala dal 22 gennaio

Ricevo e volentieri pubblico

Cari Amici,
è per noi un grande onore informarvi che il film etiope DIFRET – Il coraggio per cambiare di Zeresenay Berhane Mehari uscirà nelle sale italiane il prossimo 22 gennaio.
difretDIFRET- il coraggio per cambiare, co-prodotto da Angelina Jolie e vincitore di numerosi e prestigiosi Premi internazionali, tra cui il Premio del Pubblico al Sundance Film Festival e il Premio del Pubblico al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, narra la storia vera di Hirut, una ragazzina etiope che sfida le leggi della Telefa, il rituale del rapimento a scopo di matrimonio, e di una giovane donna avvocato che l’aiuta a difendersi.
DIFRET – Il coraggio per cambiare è un film importante e coraggioso, che evidenzia il delicato e difficile passaggio dalle consuetudini della tradizione alle garanzie predisposte dalla legge per il rispetto della dignità umana e dei suoi diritti inviolabili.
Come ha sottolineato Angelina Jolie, coproduttrice del film:  “È una storia che dà speranza per il futuro dell’ Etiopia e per tutti gli altri Paesi dove ancora moltissime ragazze crescono senza la protezione della legge e mostra come la tenacia di persone coraggiose sia in grado di risvegliare la coscienza di una società. Tutti  dovrebbero vedere DIFRET perché QUESTO film può provocare un cambiamento“.
DIFRET_3Navy Pillay, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, in occasione della proiezione speciale di DIFRET – Il coraggio per cambiare al Festival di Locarno, dove il film è stato eletto simbolo della Democrazia Senza Frontiere, ha sottolineato: “Sfidare le tradizioni è importante ma richiede tempo. Anche in Europa avvenivano matrimoni forzati e credo sia possibile anche per i Paesi in Via di Sviluppo e in particolare per l’ Africa, arrivare al rispetto dei diritti umani e dell’individuo. L’importante è la consapevolezza sempre maggiore che le giovani donne oggi hanno e il non volere più tornare indietro”. 
 
Vi aspettiamo in sala dal 22 gennaio a vedere DIFRET – Il coraggio per cambiare, e vi ringraziamo fin da ora di incoraggiarne la visione perché è importante che siano in tanti a vederlo.
Nel frattempo, non dimenticate di visitare la pagina Facebook del film e l’account twitter di Satine
DIFRET_2Con la conoscenza e la consapevolezza si può arrivare a un cambiamento. 
 
                                                        Grazie a tutti!
THE SATINE TEAM