BOSA ANIMATION AWARD – I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

DOPO TRE INTENSE GIORNATE DI PROIEZIONI, INCONTRI CON I REGISTI E LABORATORI PER I BAMBINI

“EL TROMPETISTA” VINCE IL BOSA ANIMATION AWARDS CON LA FORZA DELLA MUSICA IN DIFESA DELLA LIBERTÁ

EL TROMPETISTA Migliore Animazione BAAGrande successo per il festival organizzato dalla città sul Temo e dal Cineclub Sassari nell’ambito della decima edizione del Sardinia Film Festival.

Al Bosa Animation Awards vincono Centro e Sud America. Il premio come migliore animazione assegnato sabato 5 settembre dalla giuria tecnica è andato infatti all’unanimità a EL TROMPETISTA del giovanissimo animatore messicano Robin Raúl Morales Reyes e la menzione speciale a GUIDA della regista brasiliana Rosana Urbes. BENDITO MACHINE V Premio giuria popolare BAALa giuria popolare ha invece accordato la sua preferenza a BENDITO MACHINE V – PULL THE TRIGGER del filmmaker Jossie Malis, che vive a Palma di Maiorca ma ha origini cileno-peruviane. I premiati hanno inviato un video messaggio di ringraziamento che è stato proiettato al pubblico e ai registi stranieri arrivati a Bosa per partecipare al festival. Particolarmente emozionante quello dell’autore di EL TROMPETISTA: «Volevo solo dirvi che ciascuno di voi ha una voce bellissima e unica. Non dovete permettere che nessuno vi faccia tacere». Carlo Dessì con la giuria tecnica (Guy Daleiden, Alice Tambellini e Michela Anedda) e l'interpreteQuesta la motivazione del premio: “Per la forza del messaggio universale che il regista è riuscito brillantemente a comunicare attraverso uno sviluppo narrativo ben strutturato, descrivendo come si possa interrompere la routine quotidiana per cercare di difendere le proprie idee, sviluppando la propria personalità senza l’utilizzo della violenza ma solo attraverso l’arte, il ritmo e la creatività. Per il design dei personaggi e la costruzione visiva degli ambienti, sviluppati con cura e attenzione per i dettagli, attraverso i quali il regista è riuscito a costruire con consapevole semplicità una breve ma preziosa opera artistica”.

GUIDA Menzione Speciale BAAI primi vincitori della manifestazione sono, però, il Comune di Bosa e il Cineclub Sassari. La loro collaborazione ha infatti dato vita a un evento che fa parte della decima edizione del Sardinia Film Festival e il cui successo è stato decretato dal pubblico, che per tre giorni ha affollato le proiezioni e dalla presenza di numerosi filmmakers stranieri che hanno portato in città una ventata internazionale, oltre che dalle parole di elogio di Guy Delaiden, direttore del prestigioso Fondo Cinematografico di Lussemburgo, e quest’anno nella giuria tecnica del BAA insieme alla regista Michela Anedda e alla docente di Animazione Alice Tambellini. Delaiden ha rimarcato la «qualità delle 23 animazioni selezionate tra 120 arrivate da tutto il mondo, l’organizzazione dell’evento e la bellezza del posto». Il festival ha infatti goduto di splendide location, dal palazzo del MAP, sede dell’artista Mariano Chelo, per gli incontri pomeridiani con i registi alla piazzetta di via Corte Intro per le proiezioni serali e al Museo delle Conce dove si è svolto un laboratorio di animazione per i bambini delle scuole elementari di Bosa tenuto dagli animatori Marco Testoni e Marta Pala. ROBERTO ROBOT RICICLONE, il corto realizzato, è stato proiettato durante la serata finale, nell’ambito del progetto della Fondazione Sardegna Film Commission, Heroes20.20.20, che promuove il rispetto dell’ambiente nella vita di tutti i giorni e sui set cinematografici. La Film Commission è stata partner del festival e ha fatto conoscere il suo progetto al pubblico e ai registi ospiti anche con la proiezione di alcuni corti già realizzati grazie ai bandi Heroes20.20.20.

Il direttore artistico Carlo Dessì e i registiInsomma, la prima edizione del festival dell’animazione di Bosa è stato un successo e già «dall’autunno si comincerà a lavorare alla seconda» assicura l’assessore alla Cultura, Alfonso Campus, per far diventare la città sul Temo «crocevia dell’animazione in Sardegna». Una possibilità piuttosto concreta, visto che sull’isola non ci sono altri festival di questo genere, e se ne contano pochissimi anche nel resto d’Italia, eppure l’animazione, con le sue tecniche sofisticate e affascinanti, coinvolge un pubblico di tutte le età ed è in grado di affrontare argomenti di ogni tipo con prospettive sempre nuove e sorprendenti.

BOSA ANIMATION AWARD – IL GRAN FINALE

Ricevo e volentieri pubblico

BOSA 5 SETTEMBRE

PREMIAZIONE CORTI BOSA ANIMATION AWARDS

Gran finale per il festival dell’animazione: seconde visioni e incontri pomeridiani con i registi. Di sera, proiezione del cartoon fatto dai bimbi del laboratorio, premiazioni e party a ritmo di musica

GuidaIl Bosa Animation Awards va avanti a pieno ritmo anche durante la giornata finale, sabato 5 settembre, tra proiezioni, visite in città e nei dintorni, incontri con i registi e una grande festa per chiudere in compagnia la prima edizione del festival organizzato dal Comune di Bosa e dal Cineclub Sassari. Di pomeriggio c’è tanto da vedere e da fare, prima di assistere alle premiazioni dei corti animati, dalle 21.30 presso via Corte Intro. Si inizia alle 17.30, con le proiezioni in seconda visione nel corso Vittorio Emanuele II e in piazza IV Novembre, mentre dalle 18 al MAP si chiacchiera con i registi ospiti.

ELMANDOTra i cartoon in seconda visione ci sono ELMANDO (Romania) di Anton Octavian e MAISHA (Spagna) di Jordi Piulachs e Lula Gomez, entrambi ambientati in Africa e vincitori di vari premi e menzioni speciali in festival internazionali.

PawoSono riflessioni sullo scorrere del tempo e sulla possibilità di cambiare il corso dell’esistenza, la storia della piccola pasticcera di BETWEEN TIMES (USA) di Ru Kuawahata e Max Porter, quella della casalinga d’altri tempi del pluripremiato MEND AND MAKE DO (Regno Unito) di Bexie Bush, dell’impiegato di SOVEREIGN PAPERWORK (Uruguay) di Lala Severi e del musicista in ritardo di FONGOPOLIS della filmmaker slovacca Johanna Kozuch.

Our weapon is our tongueOUR WEAPON IS OUR TONGUE del regista argentino Cristian Cartier Ballve è una stop motion realizzata con personaggi e oggetti di stoffe colorate e racconta di Marcos, diventato bandito per vendicare il rapimento della moglie e la distruzione del suo villaggio.

Pineapple calamariAi bambini piaceranno sicuramente le fantasiose animazioni ROSSO PAPAVERO (Slovacchia) di Martin Smatana, PINEAPPLE CALAMARI (Regno Unito) e PRINCESS (Singapore) di Quek Andre, Hadi Abdul e Tan Vivien.

Alle 21.30 prendono la parola i giurati popolari in rappresentanza della città di Bosa e la giuria internazionale composta da Guy Daleiden (direttore del prestigioso Fondo Cinematografico di Lussemburgo e vicedirettore dell’Agenzia europea per il Cinema), Alice Tambellini (docente di animazione all’Accademia di Belle Arti di Sassari), Michela Anedda (regista e animatrice. Toccherà a loro nominare i vincitori della prima edizione del Bosa International Awards. Subito dopo, il pubblico potrà assistere alla proiezione del corto realizzato dai bambini che hanno partecipato al laboratorio di animazione tenuto durante il festival dal videomaker Marco Testoni e dall’animatrice culturale Marta Pala. E per finire, si festeggia tutti insieme con un party all’Eden-disco Beach (località S’Abba Drucche).

BOSA ANIMATION AWARDS – dal 3 al 5 settembre a Bosa (OR)

Ricevo e volentieri pubblico

A BOSA DAL 3 AL 5 SETTEMBRE

ANIMAZIONI DA TUTTO IL MONDO SOTTO IL CASTELLO DEI MALASPINA

Proiezioni, laboratori, incontri con i registi, escursioni e notti bianche: un’avventura di tre giorni nel pittoresco borgo sul Temo per vivere il fascino senza età della fantasia sul grande schermo

ELMANDO

Tra le stradine pittoresche di Bosa sta per arrivare un fine settimana all’insegna dell’animazione. Da giovedì 3 a sabato 5 settembre gli appassionati del genere potranno fare una full immersione in 23 film animati provenienti da tutto il mondo, mentre il compito di giudicarli spetterà a una qualificata giuria internazionale formata da Guy Daleiden (direttore del prestigioso Fondo Cinematografico di Lussemburgo e vicedirettore dell’Agenzia europea per il Cinema), Alice Tambellini (docente di animazione all’Accademia di Belle Arti di Sassari), Michela Anedda (regista e animatrice).

Il festival, il primo in Sardegna interamente dedicato all’animazione, è organizzato dal Comune di Bosa e dal Cineclub Sassari come sezione del Sardinia Film Festival e si avvale di numerose collaborazioni, a partire da quella con la Fondazione Sardegna Film Commission, che arriverà nella città sul Temo per illustrare Heroes20.20.20, un progetto, con all’attivo già diversi cortometraggi e serie web, che promuove il risparmio energetico e la diffusione di comportamenti “green” sui set cinematografici.

Juan y la nubeIl programma del Bosa Animation Awards è vario ed articolato, e dà grande spazio all’interazione tra il pubblico e i registi: tutti i pomeriggi, infatti, a partire dalle 18 ci saranno incontri e dibattiti nel Centro culturale Map al numero 71 di corso Vittorio Emanuele, prima di spostarsi alle 20.30 in via Corte Intro per la visione all’aperto delle animazioni in concorso. Per chi avesse perso qualche proiezione, o desiderasse comunque rivedere qualche film, il festival propone seconde visioni pomeridiane all’interno di edifici storici, che saranno facilmente identificabili grazie a segnali sistemati in punti strategici della città.

Di sera, poi, le vie del centro storico di Bosa si animeranno con concerti dislocati negli angoli più caratteristici e, venerdì, con una divertente notte bianca che farà fare a tutti le ore piccole.

Uno spazio speciale è riservato ai più piccoli con un laboratorio di cinema d’animazione per bambini, venerdì e sabato pomeriggio dalle 16 alle 18 nel Museo delle Conce, in via Emilio Scherer.

Infine, le premiazioni dei cortometraggi in concorso sono previste sabato 5 settembre, dalle 21.30 in via Corte Intro. A seguire, una grande festa di chiusura del festival all’Eden-disco beach a partire dalle 23.

Pineapple calamari

Programma completo del Bosa Animation Awards su:

http://www.sardiniafilmfestival.it/luoghi-e-date/bosa/programma-bosa-2015/