OROBIE FILM FESTIVAL 2014 – I PREMI

Ricevo e volentieri pubblico

 

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL DOCUMENTARIO DI MONTAGNA E DEL FILM A SOGGETTO

Auditorium di Piazza della Libertà – Bergamo – 18.25 gennaio 2014

 

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GRANDE SUCCESSO PER IL GRAN GALA’ INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA

Platea gremita per la serata finale di OFF

Consegnati i Premi Montagna Italia 2014 ai registi e ai fotografi

Vince il film francese LE VILLAGE SUSPENDU di Véronique, Anne e Erik Lapied

Premi speciali per Mario Curnis e Giovan Battista Cagninelli

 

Sabato 25 gennaio un pubblico di appassionati ha gremito la platea dell’Auditorium Piazza della Libertà di Bergamo che ha ospitato il Gran Galà Internazionale della Montagna: la cerimonia ha chiuso gli otto giorni all’insegna del cinema di montagna portati in scena dall’Orobie Film Festival, iniziativa organizzata dall’Associazione Montagna Italia.

 

La serata si è aperta con i saluti iniziali della presentatrice Fabrizia Fassi.

 

Il Gran Galà Internazionale della Montagna ha visto subito la premiazione delle opere vincitrici del concorso fotografico, selezionate dalla Giuria presieduta dal nuovo Presidente Marco Caccia, che ha accompagnato Fabrizia Fassi durante la consegna delle tre targhe inviate appositamente dal Senato della Repubblica:

 

“Tramonto sul Maniva” di Andrea Zampatti, fotografia vincitrice per la sezione OROBIE E MONTAGNE DI LOMBARDIA.

“L’atmosfera sognante di questo crepuscolo trova il colpo di teatro nella luna piena e nello sbuffo di nebbia che pare levarsi verso di lei. L’equilibrio delle forme e dei colori ci regala una sensazione di maestosa serenità.”

Presente in sala per il ritiro del premio: Andrea Zampatti dalla provincia di Brescia, premiato da Piermario Marcolin Presidente CAI-sezione di Bergamo.

 

“Opi di Pietro Cavalosci”, fotografia vincitrice per la sezione PAESAGGI D’ITALIA.

“Uno scatto perfetto per ritrarre una delle tante bellezze segrete d’Italia: l’antico borgo abruzzese di Opi, che sembra al tempo stesso a cavallo di un monte e del tempo.”

Presente in sala per il ritiro del premio: Pietro Cavalosci, dalla provincia di Frosinone, premiato da Camillo (Mimmo) Pezzoli, Interior design della Maison Arreda che segue i progetti LESSMORE con gli arredi disegnati dall’architetto Giorgio Caporaso.

 

“I colori della preghiera” di Mauro Rovaris, fotografia vincitrice per la sezione TERRE ALTE DEL MONDO.

“L’atmosfera quasi aliena del Ladakh, terra mitica fra Karakorum e Himalaya, si fonde magicamente con i colori della presenza umana, e il risultato è una fotografia che sa toccare le corde dei sentimenti e del misticismo.”

Presente in sala per il ritiro del premio: Mauro Rovaris premiato da Marco Caccia, Presidente di Giuria del Concorso fotografico.

 

 

Il Gran Galà Internazionale della Montagna è proseguito con la premiazione dei documentari e film a soggetto vincitori, suddivisi nelle tre sezioni previste:

– Orobie e Montagne di Lombardia;

– Paesaggi d’Italia;

– Terre Alte del Mondo.

 

Durante le premiazioni, Fabrizia Fassi ha avuto al suo fianco la doverosa presenza del Presidente di Giuria del concorso cinematografico Piero Carlesi.

 

Di seguito i film premiati per l’ottava edizione di Orobie Film Festival – Festival Internazionale del Documentario di Montagna e del Film a Soggetto.

 

SEZIONE OROBIE E MONTAGNE DI LOMBARDIA

 

Menzione speciale – Premio Camera dei Deputati

“In viaggio sulle Orobie” di Paola Nessi

“Il film vuole promuovere la valorizzazione delle Alpi Orobie bergamasche e la frequentazione della montagna fra i giovani attraverso un itinerario di trekking da rifugio a rifugio per dimostrare che l’avventura si può vivere anche fuori dall’uscio di casa.

Il viaggio, della durata di quattro giorni, con interviste ai protagonisti fa partecipare lo spettatore all’avventura coinvolgendolo nella quotidianità del trekking raccontando anche le piccole «storie» dei protagonisti da cui traspare la grande passione per la montagna.”

Presente in sala per il ritiro del premio: Paola Nessi, dalla provincia di Lecco, con alcuni protagonisti del film, premiata da Renata Viviani, Presidente del CAI-Regione Lombardia.

 

Film Vincitore – Premio Fondazione Cassin

“Patabang” di Andrea Frigerio

“Il film ripercorre la storia di un fenomeno alpinistico d’avanguardia e di rottura degli anni ’70 portato avanti da alcuni giovani “i Sassisti” che si è imposto per il nuovo modo di intendere l’arrampicata. Divenne importante aprire una nuova via in parete indipendentemente dal raggiungimento di una vetta, filosofia fino a quel momento incontrastata. Si aprì così un nuovo modo di esprimersi dove coesistevano parole come gioia, divertimento, arrampicata pura. La vetta uscì dal vocabolario, ma entrava di prepotenza la Val di Mello, teatro di anni davvero ruggenti. Il film ne ripercorre la storia con emozione.”

Presente in sala per il ritiro del premio: Andrea Frigerio, dalla provincia di Milano, premiato da Marta Cassin per la Fondazione Cassin.

 

 

PAESAGGI D’ITALIA

 

Menzione speciale – Premio Camera dei Deputati

“Amico barba bianca” di Massimiliano Riotti

“Il film è portatore di un messaggio di speranza perché vuole dimostrare come un notevole handicap fisico non impedisca al protagonista di continuare a coltivare sul campo la passione per la montagna, e l’arrampicata in particolare, sottolineando anche il valore dell’amicizia dei compagni di cordata.”

Presente in sala per il ritiro del premio: Massimiliano Riotti, dalla provincia di Varese, con il protagonista Oliviero Bellinzani e Paolo Stoppini (protagonista e riprese), premiato da Giuseppe Spagnulo, Console per la Lombardia del Touring Club Italiano.

 

Film Vincitore

“Il pastore e la montagna” di Valter Torri

“E’ una riflessione sulla vita della montagna e sull’importanza di tutelarla e preservarla anche in tempi come i nostri, in cui lo spopolamento non si arresta. Il film colpisce per l’originalità con cui si raccontano le impressioni, le visioni e i pensieri del protagonista, un pastore che, dopo molti tentennamenti, decide di restare con il suo gregge di pecore, invece di cambiare vita e trasferirsi in città con tutte le sue comodità.”

Presente in sala per il ritiro del premio: Valter Torri, dalla provincia di La Spezia, premiato da Piero Carlesi, Presidente di Giuria del concorso cinematografico.

 

 

TERRE ALTE DEL MONDO

 

Menzione speciale – Premio Camera dei Deputati

“Scienziati sul tetto dell’Asia” di Stefano Ardito

“Il film ripercorre buona parte la storia dell’alpinismo italiano in Himalaya e nel Karakorum a partire dalla riscoperta di un personaggio ingiustamente poco conosciuto ma di altissimo livello come Filippo De Filippi che organizzò una storica spedizione alpinistico-geografica proprio cento anni fa.

L’opera sottolinea anche, attraverso interviste a vari personaggi contemporanei la ricerca scientifica che nel corso del tempo è stata un comune denominatore delle spedizioni italiane.”

 

Film Vincitore

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“Le village suspendu” di Véronique, Anne e Erik Lapied

“Il film vuole far provare allo spettatore forti emozioni soprattutto per le fasi di attraversamento dei corsi d’acqua e dei tratti ghiacciati che separano un territorio del Ladakh concretamente isolato dal resto del Paese. Il regista riesce a documentare con riprese di grande professionalità, in un villaggio ai confini del mondo, anche la vita ancora arcaica della popolazione e le sue tradizioni.”

 

La serata, ricca di emozioni, è proseguita con il grande atteso momento dedicato alla consegna dei “Premi Montagna Italia 2014” a Giovan Battista Cagninelli e a Mario Curnis.

 

Originario di Villa d’Ogna, Giovan Battista Cagninelli vive in USA ed è Managing Director della Standard Charttered Bank, ex American Express Bank. Fin da piccolo la sua più grande passione è sempre stata la montagna. Nei fine settimana il suo hobby era sempre stato quello di andare a fare le passeggiate con gli amici e passare un mese d’estate nelle baite a stretto contatto con i lavoratori locali.

“La bellezza della montagna – dice – è quando non incontri nessuno, è solo tua, la puoi ammirare, senza doverla condividere.

Si è gelosi delle proprie passioni e a volte non le si vuole nemmeno raccontare per tenerle a sé. Ma la bellezza della montagna la si vedeva nei miei occhi e in quelli dei miei amici mentre camminavamo e osservavamo.”

La montagna è come la vita: include in sé la metafora dell’andare avanti, del non mollare mai, del non indebolirsi, del continuare.

La montagna è stata sua maestra di vita che l’ha aiutato tanto anche nella carriera lavorativa.

 

Mario Curnis è il decano degli alpinisti bergamaschi. Vanta un’intensa attività sia nelle Alpi sia sulle montagne del mondo. Al suo attivo moltissime salite nelle Dolomiti, nei gruppi dell’Adamello, della Presanella, del Bernina, e ancora in Bregaglia, nelle Alpi Svizzere e nelle Orobie.

Ha aperto varie vie nuove anche in invernale.

Compagno di Reinhold Messner alla sud del Lhotse nel 1975 e di Renato Casarotto all’invernale del Makalu nel 1980.

Tra le tante imprese, nel 2002 ha raggiunto la vetta dell’Everest al fianco di Simone Moro.

All’epoca aveva 65 anni e sul tetto del mondo ci arrivava dopo due tentativi: nel 1973 con la spedizione Monzino e nel 1994.

 

Grazie alla collaborazione con Turismo Bergamo, tra il pubblico è stato estratto soggiorno-premio per 3 giorni / 2 notti per 2 persone in Hotel *** presso uno degli hotel nelle valli bergamasche.

 

In seguito alla cerimonia di premiazione, il Gran Galà Internazionale della Montagna ha dedicato spazio ad un avvenimento importante nel mondo della montagna per il 2014: il 60° anniversario dalla salita al K2 da parte della spedizione guidata da Ardito Desio nel 1954.

 

Per l’occasione è stato proiettato il film ITALIA K2 di Marcello Baldi, grazie al Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai.

Sinossi: Scritto con Dino Bertoletti e Lionello De Felice. Fotografia di Mario Fantin e Mario Damicelli, musiche di Teo Usuelli, commento di Igor Man, prodotto dal C.A.I. (Club Alpino Italiano). Alle 18.30 del 31-7-1954 Achille Compagnoni e Lino Lacedelli giunsero, dopo 13 ore di scalata, sulla cima del K2 (m 8611) nella catena dell’Himalaya, la 2ª delle più alte vette del mondo dopo l’Everest. Si può dividere in tre parti: la preparazione in Italia; la marcia di avvicinamento alla montagna; la scalata di campo in campo. Documenta anche la fase finale e l’arrivo sulla cima, filmati con una piccola cinepresa dei due scalatori. Il merito maggiore delle riprese più difficili, comunque, è di Mario Fantin.

 

Per l’occasione, inoltre, il Comitato Ev-K2-Cnr, guidato dal Presidente Agostino Da Polenza, sta organizzando una spedizione totalmente pakistana che il 31 luglio 2014 intraprenderà la stessa salita al K2 ripercorrendo dunque i passi dei nostri alpinisti di allora.

Ne ha parlato Agostino Da Polenza in una video intervista, realizzata da Montagna.tv.

 

 

 

 

Arrivederci al 2015 con la nona edizione di Orobie Film Festival!

 

 

Per tutti i dettagli: http://www.montagnaitalia.com/OFF14.html

Per scaricare il catalogo: http://www.montagnaitalia.com/pdf_OFF/2014/catalogoOFF2014_b.pdf

INVENTA UN FILM LENOLA CALL FOR ENTRIES

Ricevo e volentieri pubblico

17° FESTIVAL INVENTA UN FILM LENOLA 2014:VIA ALLE ISCRIZIONI
L’Associazione Culturale Cinema e Società di Lenola (LT) organizza, in collaborazione con diversi enti che verranno specificati a breve, la diciassettesima edizione consecutiva del Premio “Inventa un film”.
L’iscrizione è gratuita ed aperta a tutti: associazioni, movimenti, scuole, singoli artisti.
Per iscriversi bisogna, entro il 31 maggio 2014, inviare (fa fede il timbro postale) alla segreteria del concorso ASSOCIAZIONE CULTURALE CINEMA E SOCIETA’ “INVENTA UN FILM” piazza Pandozj 4 04025 Lenola (LT) tel. 0771/589009 una o più lavori (durata massima 30 minuti – formato DVD) aventi il seguente tema : CONFINI .
Ad ogni lavoro inviato i partecipanti dovranno allegare una scheda di partecipazione firmata con indicazione del titolo del film e con informazioni riguardanti la regia, il soggetto, la sceneggiatura, la colonna sonora, il formato, il montaggio, la produzione, gli interpreti, la durata (comprensiva di titoli di testa e di coda), la sinossi dell’opera stessa. Gli autori possono fornire, se lo ritengono opportuno, anche ulteriori informazioni.
I film selezionati verranno proiettati a Lenola (LT) dal 30 luglio al 3 agosto 2014. (I risultati delle selezioni, oltre ad essere pubblicati sul sito internet inventaunfilm.it, verranno comunicati dall’ associazione ai selezionati nel giugno 2014.)
La giuria sarà composta da giornalisti , da autorevoli critici cinematografici e da personaggi del mondo dello spettacolo.
Due sono le sezioni principali in cui si articola il concorso: quella degli autori italiani e quella degli autori esteri.
Sia per il concorso degli autori italiani che degli autori esteri verranno premiati, come di consueto, il primo classificato, il secondo classificato, il terzo classificato, il miglior regista, la migliore sceneggiatura, il miglior interprete, il miglior montaggio, la migliore colonna sonora originale, la migliore fotografia, il miglior filmato di animazione. Verrà inoltre conferito il “Premio Messaggio Importante”.
Per il 14° anno consecutivo verrà premiata anche la migliore scuola con il premio “Una scuola per il cinema”.
L’organizzazione si riserva di aggiungere, dopo aver visionato le opere, anche il premio per il miglior documentario, il premio per il miglior videoclip e il Premio Idea Sud Lazio (miglior film della Provincia di Frosinone e Latina dalla durata massima di 5 minuti).
Fino ad una settimana prima delle proiezioni, per avere una migliore visione del proprio lavoro, un partecipante può sostituire il lavoro inviato con un’altra copia o con l’originale. Naturalmente i contenuti, le scene, la durata, la colonna sonora e il montaggio dovranno essere perfettamente uguali a quelli del lavoro inviato o consegnato precedentemente.
Il festival Inventa un Film Lenola è ideato e diretto da Ermete Labbadia.
Tutti i lavori selezionati verranno inseriti nell’opuscolo realizzato dall’Associazione, la quale pubblicizzerà le opere premiate sulla stampa nazionale. Pur dando la possibilità di inviare più opere, verrà proiettata al massimo un’opera per ogni autore.
Per ulteriori informazioni

http://www.inventaunfilm.it/public/articles.asp?id=130
http://www.facebook.com/groups/34576359725
http://www.facebook.com/pages/Inventa-un-Film/126046920741779

inventaunfilm@inventaunfilm.it

INVENTA UN FILM PRESENTA OGNI ANNO UN NUOVO TEMA:
1998: La strada; 1999: Libertà; 2000: Ironia e riflessione; 2001: L’altro; 2002: Realtà…Fantasia; 2003: Amare; 2004: Emozioni; 2005: C’era una volta…; 2006: Tempi Moderni; 2007: Incontri e/o scontri; 2008: Dentro – Fuori; 2009: Sogni; 2010: Storie dei nostri giorni; 2011: Vita; 2012: Scegliere; 2013: Nel cuore; 2014: CONFINI