UMBRIA FILM FESTIVAL – dall’8 al 12 luglio a Montone (PG)

Ricevo e volentieri pubblico

UMBRIA FILM FESTIVAL
MONTONE (PERUGIA) – 8/12 LUGLIO 2015

Ospiti della diciannovesima edizione, il Premio Oscar Paul Haggis, che riceve le chiavi della Città di Montone e presenta Third Person, Terry Gilliam con il suo ultimo lungometraggio, The Zero Theorem, l’attrice danese Ghita Nørby accompagna la proiezione dell’ultimo lavoro del Premio Oscar Bille August.

Lungometraggi e cortometraggi internazionali per bambini in anteprima, la tavola rotonda sui migranti su Islam e l’Italia, una mostra fotografica, il concerto di chiusura, la novità del Premio del Pubblico al miglior lungometraggio, il tutto all’aperto e gratuito, nella piazza Fortebraccio del borgo di Montone

LOGO_UMBRIA_FILM_FESTIVALSi tiene a Montone (Perugia) dall’8 al 12 luglio 2015 – a ingresso gratuito fino a esaurimento posti – la diciannovesima edizione dell’Umbria Film Festival, con la direzione artistica di Vanessa Strizzi, la direzione organizzativa di Marisa Berna e la presidenza onoraria di Terry Gilliam, che sarà ospite del festival con il regista Paul Haggis che presenterà al pubblico il suo ultimo film, Third Person. Circondato dal verde, dai querceti e dagli olivi e patria di Braccio Fortebraccio, il borgo di Montone presenterà un parterre di ospiti internazionali, ma anche tavole rotonde e concerti, ma soprattutto proiezioni che animeranno Piazza Fortebraccio: dalle  attese anteprime di lungometraggi, per arrivare ai cortometraggi per bambini e quelli realizzati da videomaker umbri, per la sezione Umbriametraggi. the-zero-theorem_2Il festival si apre mercoledì 8 luglio alle ore 19:00, presso il chiostro della Chiesa Museo di San Francesco, con l’inaugurazione, alla presenza di Terry Gilliam, della mostra fotografica di Rebecca Heyl, “Chiavi della città”, che sarà visitabile gratuitamente fino al 30 agosto. Il regista statunitense, che dirigerà Benvenuto Cellini al Teatro dell’Opera di Roma nel marzo 2016, presenta la sera alle ore 22:10, il suo ultimo lungometraggio The Zero Theorem, ancora inedito nelle sale italiane. Interpretato dal Premio Oscar Christoph Waltz, ma anche da Peter Stormare, Melanie Thierry, Tilda Swinton e Matt Damon, il film è ambientato in una Londra distopica del futuro e racconta di un egocentrico hacker che vive in una chiesa sconsacrata lavorando per una corporazione. Vive nella spasmodica attesa di ricevere una telefonata che lo renda felice o che gli dia tutte le risposte alle domande che cerca e A seguito della sua richiesta di una visita psichiatrica, nella quale viene giudicato fisicamente sano, gli viene assegnata un’intelligenza artificiale, con il compito di eseguire una valutazione psichiatrica…. Come Presidente Onorario del festival, Gilliam, con il sindaco di Montone, Mirco Rinaldi, consegnerà le Chiavi della Città al regista Premio Oscar Paul Haggis, sabato 11 luglio. 

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A seguire, lo stesso regista di Crash – Contatto fisico presenterà il suo ultimo lungometraggio, Third Person, girato in parte anche in Italia, che racconta, con un cast di stelle che comprende Liam Neeson, Olivia Wilde, Adrien Brody, Moran Atias, James Franco, Mila Kunis, Kim Basinger, Maria Bello e Vinicio Marchioni, l’evoluzione delle storie d’amore di tre coppie, in tre città diverse: Roma, Parigi e New York. Terzo ospite del festival, l’attrice Ghita Nørby (Con le migliori intenzioni, The Kingdom e The Kingdom 2, Katinka storia romantica di un amore impossibile), che dal 1956 ha interpretato oltre 110 tra film e serie televisive, rendendola uno degli attori danesi più attivi di tutti i tempi. La Nørby presenta, venerdì 10 luglio alle 22:10, la proiezione – in anteprima italiana – del film danese “Stille Hjerte – Cuore silente”, diretto dal regista Premio Oscar Bille August, che racconta di tre generazioni che si riuniscono per un fine settimana in famiglia. Le sorelle Sanne e Heide hanno accettato il desiderio della madre, malata terminale, di morire prima che la malattia peggiori.third1 Ma, col passare del weekend, diviene sempre più difficile affrontare la decisione della madre e riemergono vecchi conflitti. Altri due lungometraggi animeranno le serate all’aperto del festival, con la proiezione – in anteprima italiana – giovedì 9 luglio di The little death”, commedia australiana diretta da Josh Lawson, una descrizione delle vite segrete di cinque coppie della periferia di Sydney. La sceneggiatura di Lawson tesse assieme una storia che esplora una serie di feticismi sessuali e le ripercussioni che seguono alla loro condivisione. Quindi alle 21:40 di domenica 12 luglio, la proiezione in anteprima italiana del film russo Ya ne vernus – Io non torno”, del regista estone Ilmar Raag (A lady in Paris). E’ la storia di Anya, una giovane studentessa cresciuta in un orfanotrofio che viene accusata di possesso di droga. In un limbo tra il fuggire ed il nascondersi dalla polizia, si imbatte in Kristina, un’altra orfana più giovane, alla ricerca della sua leggendaria nonna.

Lambs_Still_02Cuore pulsante del festival, le proiezioni di cortometraggi in Piazza Fortebraccio prevedono come di consueto la sezione Corti per bambini, con lavori in concorso provenienti da Norvegia, Francia, Spagna, Canada, Olanda, Germania e Stati Uniti, mentre i filmakers umbri saranno protagonisti dell’altra sezione competitiva, Umbriametraggi. Per la prima volta nella storia del festival una giuria popolare decreterà il Premio del Pubblico al miglior lungometraggio presentato in anteprima.

Apprezzata consuetudine del festival, la tavola rotonda sui Migranti, quest’anno focalizzata su “L’Islam in Italia”, in programma sabato 11 luglio alle ore 16:00, presso la Chiesa Museo di San Francesco.

Il programma della serata di chiusura, che precede le premiazioni prevede alle ore 19:00 e sempre in Piazza Fortebraccio, il concerto della Società Filarmonica Braccio Fortebraccio di Montone.

Per maggiori informazioni
info@umbriafilmfestival.com
www.umbriafilmfestival.com
tel 075 9410776

ESTATE FIESOLANA: musica, teatro, cinema e danza dal 21 giugno al 26 luglio

Ricevo e volentieri pubblico

Dal 21 giugno al 26 luglio in programma circa 30 eventi

tra musica, teatro, cinema, danza

68/ma Estate Fiesolana

estate fiesolanaTra gli ospiti il regista Dario Argento per il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema,
per il jazz Stefano Bollani, Enrico Rava, Hiromi
e un omaggio al jazzista Flores, a 20 anni dalla scomparsa.
Louis Andriessen per la classica, e molti eventi di danza e teatro
Dal jazz di Stefano Bollani, Hiromi, Enrico Rava, al cinema con il maestro dell’horror Dario Argento, dal teatro di Maurizio Lombardi e Arianna Scommegna (premio Ubu 2014), alla classica con il compositore olandese Louis Andriessen. E il ritorno della danza, con il Balletto di Toscana, lOpus Ballet e il Balletto di Firenze e alcune delle giovani stelle italiane: sono alcuni degli eventi della 68/a edizione dellEstate Fiesolana, manifestazione che si svolgerà a Fiesole dal 21 giugno al 26 luglio. In programma circa 30 appuntamenti di musica, cinema, teatro, danza, che si terranno al Teatro Romano e, per la prima volta, alle Terme Romane, all’interno dell’area archeologica, con un nuovo allestimento (www.estatefiesolana.it).

Lanteprima sarà l’11 giugno, presso il Teatro Romano, con Facciamo unopera. Sarà uno spettacolo di teatro musicale ispirato alla storia di Pinocchio. In scena i ragazzi delle scuole elementari di Fiesole, a conclusione di un progetto durato un anno e realizzato dal Teatro Solare e dalla Scuola di musica di Fiesole. Il festival si aprirà ufficialmente il 21 giugno, in occasione della tradizionale Festa della musica con il concerto dell’Orchestra dei ragazzi diretta dal M° Edoardo Rosadini della Scuola di musica di Fiesole. Saranno eseguite le musiche di Vivaldi, Rossini, Beethoven, Mozart, Tchaïkovski con incursioni nel repertorio pop con John Lennon e Paul McCartney. Nel programma dell’Estate Fiesolana, anche il teatro musicale: il 14 luglio alle Terme, a cura della Scuola di musica di Fiesole, sarà rappresentato Il piccolo principe, capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, su musiche di Massimo Buffetti. A eseguirle sarà l’ensemble di sax Eòs Saxophone Project diretta da Alda Dalle Lucche, con l’attore Maurizio Lombardi quale voce narrante e regista.

Il cartellone della classica, a cura del M° Andrea Lucchesini, proseguirà il 18 luglio con I gruppi da camera dellOrchestra Giovanile Italiana su musiche di Victor Ewald; Francis Poulenc e Wolfgang Amadeus Mozart. A seguire, due appuntamenti presso il cortile dell’Istituto degli Innocenti di Piazza Ss. Annunziata a Firenze: il 22 luglio con il concerto di Marco Pierobon (tromba) e gli ottoni dell’Orchestra Giovanile Italiana, su musiche di Paul Dukas, Aaron Copland, George Gershwin e Scott Joplin; il 23 luglio con l’omaggio a Louis Andriessen, considerato uno dei più noti compositori olandesi viventi. Alla sua presenza, saranno interpretate dagli strumentisti dell’Orchestra Giovanile Italiana diretta dal M° Renato Rivolta, con Monica Germino al violino elettrico e Cristina Zavalloni alla voce, alcune sue opere, quali Letter from Cathy (2003); Passeggiata in tram in America e ritorno, su testo di Dino Campana (1988); Silver (1994) e M is for Man, Music, Mozart (1991). Infine, il 26 luglio, chiuderà il programma della Scuola di Musica di Fiesole, il concerto dellOrchestra Giovanile Italiana diretta da Renato Rivolta su musiche di Luciano Berio; Arnold Schoenberg e Igor Stravinsky.

Johanna Knauf dirige il coro Desiderio da SettignanoLa classica sarà protagonista anche il 27 giugno con Le roi David di Arthur Honegger, salmo sinfonico che racconta la vita e le gesta di Re David narrate nell’Antico Testamento. A eseguirlo un ensemble di 200 elementi formato dall’Orchestra e Coro Desiderio da Settignano, diretto da Johanna Knauf, e per l’occasione dalla Francia, l’Ensemble Polyphonique de Versailles diretto da Silvio Segantini.

Il 23 giugno prenderà il via la sezione jazz, curata da Gianni Pini di Music Pool, con la tromba di Enrico Rava per Living Coltrane, progetto del sassofonista Stefano Cantini dedicato al mito di Coltrane, con Francesco Maccianti al pianoforte, Ares Tavolazzi al contrabbasso e Piero Borri alla batteria. Il 29 giugno in programma l’omaggio a Miles Davis del sestetto di Daniele Malvisi, Virtuous circles of Miles che reinterpreterà in chiave originale successi e brani meno conosciuti di Davis (l’evento è una coproduzione tra Estate Fiesolana e Valdarno Jazz). Con Daniele Malvisti al sax, Giovanni Conversano e Andrea Cincinelli alla chitarra, Gianmarco Scaglia al contrabbasso, Paolo Corsi alla batteria, Leonardo Cincinelli ai live elettronica. Seguirà il 30 giugno il tributo a Luca Flores, pianista e compositore caro a Firenze, a venti anni dalla sua scomparsa, con il quartetto composto da Alessandro Fabbri alla batteria, Alessandro di Puccio al vibrafono, Guido Zorn al contrabbasso e Mauro Avanzini al sax. Saranno eseguite le musiche composte da Flores per il Matt Jazz Quintet negli anni compresi tra l’84 e l’87.

HiromiSempre per il jazz, il 2 luglio a suonare sarà la stella nipponica Hiromi, per la prima volta a Firenze con il suo Trio Project, accompagnata da Anthony Jackson al basso e Simon Phillips alla batteria. Hiromi Uehara è tra le più talentuose protagoniste della nuova scena jazz mondiale: a soli 7 anni fa il suo ingresso nella Yamaha School of Music, a 14 anni partecipa alla Filarmonica Ceca e a 17 suona in duo con Chick Corea per diventare poi l’allieva prediletta di Ahmad Jamal. Il suo live mescola jazz, free jazz, con incursioni nel rock e nella fusion. Il 15 luglio si esibirà il quintetto di Simone Graziano con il nuovo progetto Frontal, in cui Graziano al piano, accompagnato da Stefano Tamborrino alla batteria e Gabriele Evangelista al contrabbasso, incontreranno per l’occasione due tra i migliori sassofonisti della scena contemporanea, quali il newyorchese Ed Binney al sax alto e Dan Kinzelman al tenore. Il 16 luglio, poi, Stefano Bollani presenterà, in prima toscana, il nuovo album Sheik yer Zappa, il trentesimo disco della sua carriera, che rivisita e reinterpreta (shakera come suggerisce il titolo del disco) il compianto Frank Zappa, geniale musicista americano, scomparso il 4 dicembre 1993. Insieme a Bollani al piano, Larry Grenadier al contrabbasso, Josh Roseman al trombone, Jim Black alla batteria e Jason Adasiewicz al vibrafono. I concerti si terranno al Teatro Romano e alle Terme di Fiesole.

Stefano Bollani, credits ValentinaCenni

Ancora per la sezione musica, il 28 giugno sul palco ci saranno i Pilgrims, coro gospel diretto dal M° Gianni Mini, che spazierà dagli spiritual ai capolavori della musica pop. Il concerto vedrà la partecipazione straordinaria della cantante cubana Jennifer Vargas. Il 17 luglio presso il Teatro Romano, l’Associazione Musicae presenta Viječnica: la Biblioteca di Sarajevo. Un incrocio di culture raccontate dalla musica con Serena Meloni alla chitarra. Sarà un viaggio attraverso la musica popolare rivista in chiave contemporanea, dalle melodie e i taksim medio-orientali, alla contaminazione con la musica ebraico-sefardita, fino a quella balcanica.

Dario Argento

Il Premio Fiesole ai Maestri del cinema con la direzione artistica di Giovanni Maria Rossi sarà consegnato a Dario Argento il 19 luglio al Teatro Romano. Argento diventerà ‘maestro del cinema’ come Terry Gilliam, Toni Servillo, Nanni Moretti, Gianni Amelio, Spike Lee, Bernardo Bertolucci, Robert Altman e Ken Loach, solo per citare alcuni tra i premiati che lo hanno preceduto. La giornata si aprirà alle 18.30, con l’incontro con il pubblico; seguirà alle 21.30 la cerimonia di premiazione e la proiezione di Profondo Rosso, suo film del 1975. La retrospettiva si terrà negli spazi estivi di Firenze (in piazza Santissima Annunziata). Il prestigioso riconoscimento è conferito dal Comune di Fiesole in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, gruppo toscano e la Fondazione Sistema Toscana, nell’ambito dell’Estate Fiesolana.

Opus Ballet, Lago dei CigniGrande ritorno a Fiesole della danza, a cura del nuovo direttore artistico della sezione, il coreografo e danzatore Alessandro Bigonzetti. Il 1 luglio, al Teatro Romano, si terrà lo spettacolo Due danze per Firenze delle compagnie Balletto di Firenze e Opus Ballet. La prima presenterà tre coreografie, tra cui la nuova produzione Endless firmata da Valerio Longo e la seconda porterà in scena Il lago dei cigni, sulle coreografie contemporanee di Loris Petrillo, in un’operazione di riattualizzazione dell’opera. Seguirà il 7 luglio il gran gala Giovani stelle in una notte di mezza estate, che porterà sul palcoscenico alcuni dei migliori talenti italiani del Maggiodanza, della Scala di Milano e del Teatro dell’Opera di Roma. L’11 luglio la Compagnia Junior Balletto di Toscana interpreterà Giselle, rivisitato in chiave contemporanea da Eugenio Scigliano. Il coreografo ambienterà la vicenda nell’età vittoriana, in una scuola dove si educano fanciulle di buona famiglia con rigidi rituali accuratamente pensati per soffocarne le passioni.

Tre le giornate di teatro che si terranno nell’area delle Terme Romane, a cura di Marco Di Costanzo dell’associazione Teatro Solare. La rassegna è dedicata al tema della “periferia. Apertura l’8 luglio alle 21.30 con Potevo essere io della compagnia teatrale Dionisi, un monologo scritto da Renata Ciaravino che racconta la storia di un bambino e di una bambina cresciuti nello stesso cortile, a cui la vita ha riservato destini diversi, interpretato da Arianna Scommegna (Premio Ubu 2014). Il 9 in scena Madama Bovary, spettacolo che prende spunto dal personaggio di Flaubert per evocare terre piemontesi, con brani tratti da Guido Gozzano. Prodotto dal Teatro della Caduta, è scritto e interpretato da Lorena Senestro per la regia di Massimo Betti Merlin e Marco Bianchini. Ultimo appuntamento il 10 con La famiglia Campione della compagnia teatrale Gli Omini, di e con Francesco Rotelli, Francesca Sertanesi, Luca Zacchini. Uno spietato ritratto del confronto tra le generazioni: i padri, i figli, i nonni, chi gira a vuoto, chi aspetta di morire. Nel 2014 la compagnia ha ricevuto il Premio Enriquez per la ricerca drammaturgica e l’impegno sociale.

Tra gli eventi speciali di giugno, il concerto dello storico gruppo rock americano Television (Teatro Romano, 17 giugno, a cura di PRG) e la Medea, capolavoro di Euripide, nella regia di Gabriele Lavia, una coproduzione tra Teatro Stabile di Napoli e Fondazione Teatro della Toscana, in prima nazionale (il 19 e 20 giugno).

Estate Fiesolana 2015 è organizzata dal Comune di Fiesole, con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, in coproduzione con Associazione Musica Pool, Fondazione Scuola di Musica di Fiesole, Fondazione Sistema Toscana, Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, Teatro Solare, in collaborazione con Comune di Firenze – Estate Fiorentina, Associazione Musicae, Associazione Pilgrims, Compagnia Balletto di Toscana Junior, Compagnia Opus Ballet, Coro e Orchestra Desiderio da Settignano, Fondazione Teatro della Toscana, Istituto degli Innocenti, KAOS – Compagnia Balletto di Firenze, P.R.G.

Prevendite presso la biglietteria del Teatro Romano, su circuito regionale box-office, e su www.ticketone.it e www.boxol.it.

Biglietteria del teatro romano, via Portigiani 3, Fiesole, aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 18.30.

Per informazioni info.estatefiesolana@gmail.com, infoline allo 055 5961293. Sito internet www.estatefiesolana.it