Fotogrammi romani (10° edizione) by Marina – 9° giornata

Cari amici!

Eccoci giunti al termine di questa 10° edizione della Festa del Cinema di Roma. Four-Kings-21-620x330Per quanto riguarda la sezione autonoma “Alice nella città”, il lungometraggio vincitore di quest’anno è il tedesco “Four kings” di Theresa von Eltz. The Wolfpack 1 - CopiaIl Premio TAODUE alla Miglior Opera Prima  è stato conferito al documentario “Wolfpack” di Crystal Moselle, mustang2mentre una menzione speciale è andata all’acclamato “Mustang” di Deniz Gamze Erguven, film, tra l’altro, che la Francia presenterà agli Oscar.

Nell’attesa di conoscere il titolo del film vincitore del premio del pubblico, vediamo insieme quali sono gli ultimi titoli presentati nella giornata di oggi.

SEZIONE “ALICE NELLA CITTA'”

LE PETIT PRINCE  di Mark Osborne

piccolo-principe-03-1024x576La delicata e commovente storia del Piccolo Principe, che ognuno di noi ha amato, è sempre attuale. Qui viene raccontata all’interno di una cornice, in cui è protagonista una bambina che sta per entrare nel mondo degli adulti, senza vivere appieno, però, la sua età. All’interno del lungometraggio sono presenti due stili di animazione: per quanto riguarda la storia del Piccolo Principe è stato utilizzato un interessante stop motion, con le figure che sembrano quasi di cartapesta. Per quanto riguarda la cornice, invece, è stata utilizzata una classica computer grafica, senza dubbio ben riuscita, ma di gran lunga inferiore alla precedente animazione. E’ sempre la cornice, inoltre, ad essere la parte più debole di tutto il film. Addirittura si potrebbe pensare che se fosse stata del tutto eliminata e ci si fosse concentrati solo sulla storia vera e propria, la qualità del prodotto finale sarebbe migliorata. Detto questo, però, il film è nel complesso ben riuscito, gradevole e capace di far appassionare grandi e piccini.

VOTO: 7/10

SELEZIONE UFFICIALE

LEGEND  di Brian Helgeland

legend-750x400La storia vera dei gemelli Raggie e Ronnie Kray, gangster londinesi che molto fecero parlare di loro negli anni Sessanta. Il lungometraggio presenta non pochi problemi di scrittura: alcuni personaggi, primo fra tutti la moglie di Raggie, non sono caratterizzati come si deve, di conseguenza il pubblico fa fatica ad empatizzare con essi. Molte sequenze fondamentali per giustificare determinati eventi, inoltre, mancano del tutto, creando un effetto collage che rende davvero male. Interessante la realizzazione di alcune scene, ma, nel complesso, il film non riesce a coinvolgere lo spettatore come dovrebbe. Ottima interpretazione di Tom Hardy nel ruolo di entrambi i gemelli.

VOTO: 5/10

La nostra rubrica vi dà appuntamento a domani con il film vincitore e le conclusioni alla fine di questa 10° edizione della Festa del Cinema di Roma! Buon Cinema a tutti!

Marina Pavido