ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’ – I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice16-24 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma

dedicata alle giovani generazioni

IL FILM VINCITORE DEL CONCORSO YOUNG/ADULT DI QUESTA XIII EDIZIONE DI ALICE NELLA CITTÀ:

 “FOUR KINGS” DELLA REGISTA TEDESCA THERESA VON ELTZ

 IL PREMIO TAODUE CAMERA D’ORO PER LA MIGLIOR OPERA PRIMA:

THE WOLFPACK” DI CRYSTAL MOSELLE;

MENZIONE SPECIALE A “MUSTANG” DI DENIZ GAMZE ERGUVEN

Four-Kings-21-620x330Roma, sabato 24 ottobre 2015. Si conclude la 13a edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie. Alle ore 14.00 nella Mazda Cinema Hall la giovane giuria di Alice nella città, composta da 22 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 18 anni selezionati su tutto il territorio nazionale, e i direttori artistici Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, hanno consegnato il Premio come miglior film del concorso Young/Adult a “Four Kings” opera prima della regista tedesca Theresa Von Eltz. 

La motivazione della giuria: Per la grande efficacia e sensibilità di quest’opera prima, per la recitazione travolgente e studiata, per la sua fotografia dai colori freddi ma capaci di trasmettere calore e per il giusto equilibrio tra musiche e silenzi.”

Il film, con Paula Beer, Jella Haase, Moritz Leu, Jannis Niewöhner, racconta la storia di 4 ragazzi che trascorrono il Natale in una clinica psichiatrica. Sotto le cure del giovane Dr. Wolff trascorreranno insieme un’indimenticabile esperienza.

the wolfpack 4Il premio Taodue Camera d’Oro per la miglior opera prima è stato assegnato, alla presenza della giuria, aThe Wolfpack” di Crystal Moselle. Il documentario, già vincitore del U.S. Documentary Grand Jury Prize all’ultimo Sundance Film Festival, racconta l’incredibile vera storia dei sette fratelli Angulo. Brillanti, istruiti in casa, senza alcun contatto con l’esterno, tutto quello che hanno imparato è arrivato dai film che vedevano di continuo. Per molti anni questo sistema è servito loro come sfogo creativo e come modo per eludere la solitudine e una condizione di sostanziale segregazione.

La motivazione della giuria:

Per l’occhio lucido e la compiutezza con cui la regista ha raccontato una storia intensa, curiosa e difficile; per la naturalezza e la genuinità del registro usato, come per la coerenza nel seguire la vicenda in tutto il suo arco temporale; per la forza dei personaggi, che personaggi non sono”.

mustang2La giuria del Premio Camera d’Oro Taodue ha attribuito anche una Menzione Speciale al film “Mustang” della regista Deniz Gamze Erguven. Già presentato con successo alla Quinzaine des réalisateurs all’ultimo Festival di Cannes, il film, è candidato dalla Francia come miglior film straniero agli Oscar.

La motivazione della giuria:

“per la forza e la gioia con cui il film racconta, attraverso una regia forte e matura e un tono allo stesso tempo leggero e drammatico, l’animo di cinque giovani donne e il loro passaggio da un’adolescenza segregata a una vita adulta imposta, attraverso l’elaborazione della vità e della libertà”.

Il Premio Camera d’Oro Taodue è stato assegnato alla miglior opera prima del programma di Alice nella città (13 film fra Concorso Young Adult e Alice/Panorama) alla presenza della giuria presieduta dal regista Giovanni Veronesi e composta dall’attore Michele Riondino, dalla produttrice Camilla Nesbit, dal regista Fabio Mollo, dalla regista Céline Sciamma, dall’attrice Sara Serraiocco, dal comico Edoardo Ferrario e da Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradin, in arte i The Pills.

Fotogrammi romani (10° edizione) by Marina – 9° giornata

Cari amici!

Eccoci giunti al termine di questa 10° edizione della Festa del Cinema di Roma. Four-Kings-21-620x330Per quanto riguarda la sezione autonoma “Alice nella città”, il lungometraggio vincitore di quest’anno è il tedesco “Four kings” di Theresa von Eltz. The Wolfpack 1 - CopiaIl Premio TAODUE alla Miglior Opera Prima  è stato conferito al documentario “Wolfpack” di Crystal Moselle, mustang2mentre una menzione speciale è andata all’acclamato “Mustang” di Deniz Gamze Erguven, film, tra l’altro, che la Francia presenterà agli Oscar.

Nell’attesa di conoscere il titolo del film vincitore del premio del pubblico, vediamo insieme quali sono gli ultimi titoli presentati nella giornata di oggi.

SEZIONE “ALICE NELLA CITTA'”

LE PETIT PRINCE  di Mark Osborne

piccolo-principe-03-1024x576La delicata e commovente storia del Piccolo Principe, che ognuno di noi ha amato, è sempre attuale. Qui viene raccontata all’interno di una cornice, in cui è protagonista una bambina che sta per entrare nel mondo degli adulti, senza vivere appieno, però, la sua età. All’interno del lungometraggio sono presenti due stili di animazione: per quanto riguarda la storia del Piccolo Principe è stato utilizzato un interessante stop motion, con le figure che sembrano quasi di cartapesta. Per quanto riguarda la cornice, invece, è stata utilizzata una classica computer grafica, senza dubbio ben riuscita, ma di gran lunga inferiore alla precedente animazione. E’ sempre la cornice, inoltre, ad essere la parte più debole di tutto il film. Addirittura si potrebbe pensare che se fosse stata del tutto eliminata e ci si fosse concentrati solo sulla storia vera e propria, la qualità del prodotto finale sarebbe migliorata. Detto questo, però, il film è nel complesso ben riuscito, gradevole e capace di far appassionare grandi e piccini.

VOTO: 7/10

SELEZIONE UFFICIALE

LEGEND  di Brian Helgeland

legend-750x400La storia vera dei gemelli Raggie e Ronnie Kray, gangster londinesi che molto fecero parlare di loro negli anni Sessanta. Il lungometraggio presenta non pochi problemi di scrittura: alcuni personaggi, primo fra tutti la moglie di Raggie, non sono caratterizzati come si deve, di conseguenza il pubblico fa fatica ad empatizzare con essi. Molte sequenze fondamentali per giustificare determinati eventi, inoltre, mancano del tutto, creando un effetto collage che rende davvero male. Interessante la realizzazione di alcune scene, ma, nel complesso, il film non riesce a coinvolgere lo spettatore come dovrebbe. Ottima interpretazione di Tom Hardy nel ruolo di entrambi i gemelli.

VOTO: 5/10

La nostra rubrica vi dà appuntamento a domani con il film vincitore e le conclusioni alla fine di questa 10° edizione della Festa del Cinema di Roma! Buon Cinema a tutti!

Marina Pavido

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’ – I NUMERI

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice16-24 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie

I NUMERI DI QUESTI 7 GIORNI DI PROGRAMMAZIONE 

CIRCA IL 14% IN PIÙ DI INCREMENTO TRA PUBBLICO E ACCREDITATI

32.035 PRESENZE TOTALI AD OGGI TRA 16.500 BIGLIETTI EMESSI, 8.300 ACCREDITI, 7.235 PRESENZE TRA INGRESSI ALLE PROIEZIONI 

GRATUITE E ALLE ATTIVITA’ COLLATERALI DI ALICE NELLA CITTÀ

Roma, venerdì 23 ottobre 2015. In costante crescita il bilancio che si registra in questa settimana di programmazione (dal 16 al 23 ottobre) della XIII edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma.

Oltre 32.035 presenze totali, tra pubblico e accreditati, registrando un incremento del 14% rispetto al bilancio finale dello scorso anno: le presenze registrate a oggi per le proiezioni dei film (Concorso, Fuori Concorso, Eventi speciali, Alice/Panorama), divise fra biglietti emessi 16.500 e accreditati 8.300. A questo ultimo dato si aggiungono le 7.235 presenze registrate per tutte le attività collaterali aperte al pubblico a ingresso gratuito, fra quelle che si sono svolte a Casa Alice e quelle legate al programma della sezione Panorama al cinema Avorio e al cinema Aquila (Pigneto).

In questo quadriennio Alice nella Città ha registrato una crescita progressiva costante: 2011-2012, +10%; 2012-2013, +15%; 2014, +25%; 2015, +14% (nonostante la mancanza della disponibilità della sala Santa Cecilia).

Il programma globale della XIII edizione di Alice nella Città comprende 41 proiezioni, di cui 13 di film del concorso, 3 film fuori concorso, 4 film evento speciale (di questi, 3 lungometraggi sono stati presentati in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma); 2 masterclass (con Cèline Sciamma, Paul Weitz), 3 eventi della linea Frame. Inoltre la sezione Panorama, programmata al Pigneto ha proposto 21 fra film, corti, mediometraggi e documentari nelle sale del Pigneto (cinema Avorio e cinema Aquila) 2 eventi speciali (in collaborazione con Emergency).

Il numero di slot (totale delle proiezioni) ammonta a 65: fra Auditorium, Pigneto (cinema Avorio e cinema Aquila) e sale esterne (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda) dato che contempla esclusivamente le proiezioni a cui il pubblico ha avuto accesso; escluse, quindi, le proiezioni anticipate destinate alla stampa.

Il programma di Alice nella città è ancora in corso, mancano all’appello 13 proiezioni che si svolgeranno all’Auditorium Parco della Musica e 5 nei cinema di Roma (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda). Le proiezioni dei film di Alice nella città si chiuderanno domenica 25 al cinema Cineland di Ostia con la proiezione (alle ore 15:30) del film di animazione, presentato in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, “Il piccolo principe” di Mark Osborne e (alle h. 18:00) con la proiezione del film “Alias Maria” di José Luis Rugeles Gracia.

Molto positivo il bilancio della collaborazione fra Alice nella Città e la scuola IED (Istituto Europeo di Design): 31 studenti coinvolti ogni giorno hanno realizzato 40 contributi video sugli eventi di Alice nella Città, pubblicati sul web. 50 giovani ex-giurati di Alice nella città hanno seguito le proiezioni della sezione e ne hanno scritto su blog e siti internet. Alice nella città dunque, non solo momento di svago ma anche di formazione.

 

GLI OSPITI DI QUESTA XIII EDIZIONE DI ALICE NELLA CITTÀ Paul Weitz (Grandma), Mark Osborne e le voci italiane del film (Il piccolo Principe), Denize Gamze Ergüven (Mustang),  Pascal Plisson e Marie Tauzia (Le Grand Jour), Christian Duguay, Félix Bossuet, Thierry Neuvic  (Belle e Sebastien – l’avventura continua), Paul Webster produttore (PAN- Viaggio sull’isola che non c’è), Philippe Claudel (A Childhood), Alex Lawther e Andrew Steggall (Departure), Theresa von Eltz, Jella Haase, Clemens Schick (Four Kings), Janet Grillo (Jack of the Red Hearts), Henrik Martin Dahlsbakken (Returning Home), Laurie Weltz  e India Ennenga  (Scout), Federico Cruciani e Paolo Briguglia (Il bambino di Vetro), Michel Fuzellier, Franco Serra (Iqbal: i bambini senza paura), Alessio Lauria, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis e Claudio Gioè (Monitor), Julia Kowalski (Raging Rose), Haider Rashid, Clementino,  Danno,  Tormento (Street Opera), Govinda Angulo e Narayana Angulo e la produttrice Izabella Tzenkowa ( The Wolfpack), Federico Clapis, Favij, Leonardo De Carli e Zoda (Game Therapy), Alessandro Roja, Matilde Gioli, Stefano Fresi, Jake La Furia, Francesca Inaudi, Marina Rocco e Pia Engleberth (Solo per il week – end), Ludovico Fremont ( The Answer), Davide Minnella e Paolo Sassanelli (Il potere dell’oro Rosso), Ludovica Lirosi (Too much stress from my heart), Costanza Quatriglio (The Zero Hunger Challenge), Massimo Wertmuller ( Il tema di Jamil), Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch (Uno, Nessuno), Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo (Belli di Papà), Céline Sciamma, The Pills, Sara Serraiocco, Camilla Nesbitt, Fabio Mollo, Giovanni Veronesi, Michele Riondino, Edoardo Ferrario.

Alice nella città, curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, è sostenuta dalla Direzione Generale per il cinema del Mibact, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, da Acea e BNL Gruppo BNP Paribas, SIAE.

 

ROMA 2015: MONITOR di Alessio Lauria ad ALICE NELLA CITTA’

Ricevo e volentieri pubblico

Concorso e Bottega Creativa per progetti di film lungometraggio in digitale low budget per il cinema e le piattaforme multimediali.  Monitor

Ad Alice nella città un nuovo esordio targato Premio Solinas EXPERIMENTA

 

MONITOR – il film di Alessio Lauria, scritto con Manuela Pinetti, prodotto da Rai Cinema e Tea Time Film – nasce dalla Bottega Creativa del Premio Solinas EXPERIMENTA e si avvale della collaborazione degli studenti dello IED Roma – Cinema e New Media.

 PREMIO SOLINAS EXPERIMENTA crea azioni concrete, mirate e lungimiranti per sostenere nuovi autori e creativi. Grazie all’intervento di una Bottega Creativa di autori e professionisti del cinema e dei new media e con il contributo di artisti, sound designer, esperti di visual fx, transmedia producer, narratori, produttori e finanziatori offre ai vincitori l’occasione di compiere una ricerca e uno sviluppo del racconto. La bottega creativa è tesa ad amplificare e a rendere più efficaci le idee, le suggestioni e le visioni degli autori”.

La prima edizione  del PREMIO SOLINAS EXPERIMENTA, sostenuta dal MIBACT,   è stata lanciata nel 2011 –  a Cannes  –  insieme a Rai Cinema che con il suo patrocinio si è  impegnata a realizzare uno dei progetti sviluppati dalla Bottega Creativa di EXPERIMENTA e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale per favorire i giovani, il talento e l’avviamento alla professione. L’invito di Premio Solinas EXPERIMENTA a scrivere film low budget per il Cinema e le piattaforme multimediali e l’ideazione dei web movie da parte di Rai Cinema ha prodotto qualcosa di nuovo e fatto accadere cose bellissime: La Bottega Creativa di PREMIO SOLINAS EXPERIMENTA è diventata un luogo, inteso sia come spazio fisico che come agorà di specializzazione, in cui si mette in atto un percorso guidato di Alta Formazione per sviluppare il racconto nelle sue più concrete potenzialità produttive, sperimentando nuovi linguaggi. La collaborazione con lo IED Roma – Cinema e New Media  nasce nella Bottega di PREMIO SOLINAS EXPERIMENTA  e si concretizza  grazie a RAI CINEMA e alla TEA TIME FILM.

Locandina MonitorPREMIO SOLINAS EXPERIMENTA, RAI CINEMA, TEA TIME FILM, IED Roma – Cinema e New Media  con la realizzazione di MONITOR hanno creato un nuovo know-how colmando la distanza con le best practices a livello europeo e favorito l’attivazione di quel processo virtuoso tra creatività e produzione, pubblico e privato, formazione integrata e trasversale, cinema e web,  che ha permesso a due giovani talenti – Alessio Lauria (regista e sceneggiatore) e Manuela Pinetti (sceneggiatrice) – di lavorare contemporaneamente con professionisti di chiara fama e con talenti più giovani (gli studenti dello IED Roma) con i quali hanno scambiato esperienze, crescendo insieme e costruendo un progetto di qualità.

L’esordio di MONITOR è, difatti, frutto di un laboratorio integrato che si è realizzato in un primo momento tra i tutor e i vincitori di PREMIO SOLINAS EXPERIMENTA e, in seguito, tra gli studenti dello IED Roma, i loro docenti, il regista, alcuni Tutor e i produttori del Film.  Tutto questo è stato possibile grazie alla lungimiranza dei produttori della Tea Time Film e di Rai Cinema che in prima istanza hanno accolto la sperimentazione e a seguire ne hanno permesso l’attivazione e la realizzazione. Un meccanismo virtuoso e fluido che ha prodotto risultati concreti, innovativi e di qualità. PREMIO SOLINAS EXPERIMENTA, RAI CINEMA, TEA TIME FILM, IED Roma – Cinema e New Media hanno lavorato per favorire un approccio più consapevole allo sviluppo dei progetti e per fornire agli autori, e anche agli studenti, strumenti che possano facilitare il loro avviamento alla professione.

MONITOR, diretto da Alessio Lauria e vincitore del PREMIO SOLINAS EXPERIMENTA, prodotto da Tea Time Film e RAI Cinema, inserito nella sezione Alice nella città/Panorama alla Festa del Cinema di Roma 2015 è già richiesto da altri Festival Nazionali e Internazionali e di conseguenza fruibile nelle sale cinematografiche. Allo stesso tempo sarà visibile per tutti, gratuitamente, su Rai Cinema Channel. Gli studenti di IED Roma – Cinema e New Media hanno realizzato gli effetti visivi e il sound design del film Monitor. Per gli studenti dei dipartimenti di Video Design, Sound Design, Interaction Design  e CG animation è stata una tesi di laurea e un primo approccio al mondo del lavoro. Sono loro tutti i materiali di promozione e lancio, tra i quali teaser grafici e in CG, la locandina originale e artwork grafici per il web, trailer  videoclip, il sito e i character poster per la campagna social online. Un progetto transmediale degno dei migliori film ad alto budget.

Con tutti questi autori  e giovani talenti avremo modo di confrontarci  in futuro ed imparare qualcosa di nuovo. Questa la nostra soddisfazione.

ROMA 2015: LE GRAND JOUR di Pascal Plisson apre ALICE NELLA CITTA’

Ricevo e volentieri pubblico

1624 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

La sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie

Venerdì 16 ottobre al via Alice nella città con Le Grand Jour che apre il concorso Young/Adult e la grande Festa al Pigneto con la riapertura del cinema Avorio.

Proiezioni ad ingresso gratuito, al cinema Avorio, previo ritiro coupon  

Tanti i volti del cinema italiano attesi il 16 al Pigneto

Successo di vendite: 15% di incremento sulla biglietteria di Alice nella città

 le grand jour Albert-portrait

Al via venerdì 16 ottobre la XIII edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie che si terrà fino al 24 ottobre 2015.

Il programma propone 13 opere nel Concorso Young/Adult, 3 film Fuori Concorso e 4 eventi speciali, programmati all’interno degli spazi dell’Auditorium Parco della Musica. Il 16 ottobre alle h.11:00 in Sala Sinopoli il concorso Young/Adult si aprirà con il francese Le Grand Jour di Pascal Plisson, alla presenza del regista, delle scuole e della giuria composta da 22 ragazzi tra i 15 e i 18 anni selezionati su tutto il territorio nazionale.

Dopo il grande successo di Vado a scuola (2013), Pascal Plisson torna a raccontare i sogni e le speranze attraverso le storie dei quattro giovani protagonisti di Le grand jour. Il film di Plisson inaugura così le proiezioni del concorso, alla presenza delle scuole, che ad oggi sono quasi tutte sold out.

Ma la novità di questa imminente edizione di Alice nella città è quella di espandere il suo programma con Alice/Panorama e Panorama/Kino (selezione realizzata in collaborazione con il KINO), superando i confini degli spazi dell’Auditorium, portando il cinema fra le vie della città.  Venerdì 16 ottobre si apre un vero e proprio “distretto del cinema” all’interno del quartiere Pigneto. Per accogliere queste proiezioni riapre il Cinema Avorio, una delle sale storiche della città, chiuso nel 2009; l’altra sala che programmerà i film di Alice e della festa del cinema di Roma sarà il cinema Aquila.

Venerdì 16 ottobre, The Wolfpack e Street Opera saranno i primi film a essere proiettati nella storica sala del cinema Avorio. 

the wolfpack 4The Wolfpack, diretto da Crystal Moselle, dopo aver vinto lo U.S. Documentary Grand Jury Prize all’ultimo Sundance Film Festival, arriva ad Alice/Panorama e apre alle 20.30 le proiezioni del cinema Avorio, alla presenza di due dei protagonisti Govinda Angulo e Narayana Angulo, e della produttrice Yavachevizabella Vladislavova. Il documentario racconta l’incredibile vera storia dei sei fratelli Angulo. Brillanti, istruiti in casa, senza alcun contatto con l’esterno, tutto quello che hanno imparato è arrivato dai film che vedevano di continuo. Per molti anni questo sistema è servito loro come sfogo creativo e come modo per eludere la solitudine e una condizione di sostanziale segregazione.

Street Opera -Clementino 02Alle 22.30 tocca a Street Opera essere proiettato all’Avorio. Diretto da Haider Rashid, il documentario è un’incursione nel mondo del rap italiano attraverso il ritratto di cinque artisti simbolo di correnti e periodi diversi: Clementino, Gué Pequeno, Danno, Tormento ed Elio Germano, attore e rapper del gruppo Bestierare. Un viaggio lungo vent’anni (1994-2014) che mostra il lato vero di questa disciplina e degli artisti che la praticano: l’impegno, la passione e la volontà di diventare maestri di rime. Saranno presenti in sala Guè Pequeno, Danno, Tormento e Clementino.

Affinché la riapertura del cinema Avorio sia una vera e propria festa sul tappeto rosso arriveranno tanti volti del cinema italiano: Paola Minaccioni, Andrea Bosca, Carolina Crescentini, Stefano Fresi, Francesca Inaudi, Sara Serraiocco, Tea Falco, Anna Negri, e Ludovico Fremont sono solo alcuni degli attori e dei registi attesi all’inaugurazione dopo le proiezioni chiusura in musica alle 24.00, presso il locale “Varco” al Pigneto insieme a Danno e Tormento

Le proiezioni del 16 ottobre di The Wolfpack (20.30) e di Street Opera (22.30),  sono ad ingresso gratuito previo ritiro coupon presso il Cinema Avorio (via macerata, 12) 2 ore prima di ogni proiezione.

Alice nella città, curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, è sostenuta dalla Direzione Generale per il cinema del Mibact, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, da Acea, BNL Gruppo BNP Paribas e SIAE.

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice1624 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni

ANNUNCIA: 

– TUTTI GLI OSPITI DI QUESTA XIII EDIZIONE

– LE 2 MASTERCLASS CON IL REGISTA PAUL WEITZ E LA REGISTA CÉLINE SCIAMMA 

– GLI ULTIMI TITOLI DI ALICE/PANORAMA IN COLLABORAZIONE CON IL KINO

– I COMPONENTI DELLA GIURIA PREMIO TAODUE: GIOVANNI VERONESI (Presidente), MICHELE RIONDINO, CAMILLA NESBITT, FABIO MOLLO, CÉLINE SCIAMMA, SARA SERRAIOCCO E I THE PILLS. 

 – La linea FRAME con 3 Incontri, le prime immagini e le anticipazioni dei film di prossima uscita:

Mezzogiorno meno un quarto con i The Pills

 Belli di papà con i giovani volti del cast: Andrea Pisani, Francesco di Raimondo e Matilde Gioli

La fabbrica fantasma, realizzato all’interno di A mano disarmata, il progetto per le scuole, con Mimmo Calopresti e Paolo Butturini 

alice nella cittàMASTERCLASS

Come ogni anno, anche in questa prossima edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, non mancheranno le Masterclass, gli incontri ravvicinati con i protagonisti della settima arte. La prima Masterclass prevista nel programma di Alice nella Città, si terrà lunedì 19 ottobre alle ore 16:30 a Casa Alice con la talentuosa regista e sceneggiatrice francese Céline Sciamma. Scopriremo com’è nato il suo primo lungometraggio, Naissance des Pieuvres, in concorso a Un certain régard a Cannes nel 2007 e in lizza come miglior opera prima ai César 2008, e di come è arrivata al suo ultimo film selezionato in diversi festival internazionali, Diamante nero (Bande de filles), passando per il super premiato Tomboy.

Sarà Paul Weitz il protagonista della seconda Masterclass, che si terrà venerdì 23 ottobre alle ore 16.30 a Casa Alice. Il regista di About a Boy, Vi presento i nostri e American Pie, dialogherà con il giovane pubblico di Alice nella città, ripercorrendo la sua carriera di regista e sceneggiatore. Paul Weitz, inoltre, presenterà il suo ultimo film Grandma, interpretato da Lili Tomlin, Julia Garner e Marsha Grey Harden, in concorso ufficiale ad Alice nella città. Il film, proiettato all’ultimo Sundance Film Festival, racconta la storia di Elle, una poetessa a cui è da poco morta la compagna di una vita, che riceve la visita della nipote diciottenne Sage in cerca di aiuto. Sege, infatti, è rimasta incinta e non sa come gestire la situazione. Nonna e nipote, insieme, intraprendono un viaggio che permetterà a entrambe di conoscersi meglio e di imparare ad affrontare le difficoltà della vita.

I film di ALICE/PANORAMA in collaborazione con Il KINO

too much stress 4Come già annunciato nelle settimane scorse, quest’anno Alice nella città arriva fuori dagli spazi dell’Auditorium Parco della Musica. Nel quartiere Pigneto, infatti, a fare da eco al concorso ufficiale Young/Adult, ci sarà la selezione Alice/Panorama. Proprio all’interno di questo segmento saranno presentati in collaborazione con il KINO, opere prime e cortometraggi realizzati anche nelle scuole di cinema. Il programma si completa così con 5 cortometraggi, 3 mediometraggi  e 3 lungometraggi che saranno presentati sia presso il nuovo cinema Aquila sia al cinema Avorio del Pigneto.

I cortometraggi sono: Quasi eroi e Se avessi le parole di Giovanni Piperno; Il potere dell’oro rosso di Fabrizio Minnella; Il miracolo di Fabio Mollo e Il tema di Jamil di Massimo Wertmüller ed altre due serate  a sorpresa.

Alice è sempre più una piattaforma di lancio per i nuovi talenti e gli esordi :

i due mediometraggi in programma  provengono da due scuole di cinema. Il primo, che sarà proiettato il primo weekend sabato 17, è Uno, nessuno ed è stato realizzato dagli allievi della Scuola d’Arte Cinematografica “Gianmaria Volontè” con la supervisione di, Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch; l’altro, che chiude la rassegna sabato 24, è Al centro del cinema, il progetto di diploma di Gianandrea Caruso, Chiara Dainese, Davide Minotti, Bernardo Pellegrini, Maria Tilli, studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia.

I lungometraggi sono tre opere prime: Solo per il weekend è il debutto alla regia di Gianfranco Gaioni, interpretato da Francesca Inaudi, Matilde Gioli, Malik Barnhardt, Alessandro Roja, Marina Rocco e Stefano Fresi; The Answer è il debutto dietro alla macchina da presa di Ludovico Fremont e, infine, il documentario di Ludovica Lirosi, Too much stress from my heart.

La linea FRAME a Casa Alice

La Linea Frame è un segmento composto da incontri e presentazioni diretti al giovane pubblico di Alice nella città e che si terranno a Casa Alice, focalizzati su temi educativi, film di prossima uscita e volti giovani più amati dai ragazzi. I The Pills che parleranno di Mezzogiorno meno un quarto, il loro debutto cinematografico dietro la macchia da presa; Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo e Matilde Gioli, sono i volti giovani del cast del film Belli di papà di Guido Chiesa, in uscita il prossimo 29 ottobre. Infine il regista Mimmo Calopresti e il giornalista Paolo Butturini parleranno del film La fabbrica fantasma, che fa parte del progetto A mano disarmata, il forum internazionale dell’informazione contro le mafie, realizzato per le scuole.

LA GIURIA PREMIO CAMERA D’ORO TAODUE

Torna, anche quest’anno, il Premio Camera d’Oro Taodue che sarà assegnato alla miglior opera prima del programma di Alice nella città (concorso Young Adult e Alice/Panorama) da una giuria specializzata. I membri della giuria, che assegneranno il premio sono: il regista Giovanni Veronesi (presidente), l’attore Michele Riondino, la produttrice Camilla Nesbit, il regista Fabio Mollo, la regista Céline Sciamma, l’attrice Sara Serraiocco e Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradin, in arte i The Pills.

OSPITI CONFERMATI

Paul Weitz (Grandma), Mark Osborne e le voci italiane del film (Il piccolo Principe), Denize Gamze Ergüven (Mustang),  Pascal Plisson e Marie Tauzia (Le Grand Jour), Christian Duguay, Félix Bossuet, Thierry Neuvic  (Belle e Sebastien – l’avventura continua), Paul Webster produttore ( PAN- Viaggio sull’isola che non c’è), Philippe Claudel (A Childhood), Alex Lawther e Andrew Steggall (Departure), Theresa von Eltz, Jella Haase, Clemens Schick (Four Kings), Janet Grillo (Jack of the Red Hearts), Henrik Martin Dahlsbakken (Returning Home), Laurie Weltz  e India Ennenga  (Scout), Federico Cruciani e Paolo Briguglia (Il bambino di Vetro), Michel Fuzellier, Babak Payami, Franco Serra (Iqbal: i bambini senza paura), Alessio Lauria, Michele Alhaique, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis e Claudio Gioè (Monitor), Julia Kowalski (Raging Rose),Haider Rashid, Clementino,  Danno,  Tormento (Street Opera), Govinda Angulo e Narayana Angulo e la produttrice Izabella Tzenkowa ( The Wolfpack), Federico Clapis, Favij, Leonardo De Carli e Zoda (Game Therapy), Alessandro Roja, Matilde Gioli, Stefano Fresi, Jake La Furia, Francesca Inaudi, Marina Rocco e Pia Engleberth (Solo per il week – end), Ludovico Fremont ( The Answer), Ludovica Lirosi (Too much stress from my heart) Costanza Quatriglio (The Zero Hunger Challenge), Massimo Wertmuller ( Il tema di Jamil), Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch (Uno , Nessuno), Céline Sciamma, The Pills, Sara Serraiocco, Camilla Nesbitt, Fabio Mollo, Giovanni Veronesi, Michele Riondino.

TRIESCE SCIENCE+FICTION 2015: JOE R. LANSDALE presidente di Giuria per il Premio Asteroide

Ricevo e volentieri pubblico

 

“TRIESTE SCIENCE+FICTION”: LO SCRITTORE JOE R. LANSDALE SARA’ IL PRESIDENTE DI GIURIA DEL PREMIO ASTEROIDE DEL FESTIVAL DELLA FANTASCIENZA

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TRIESTE Trieste Science+Fiction annuncia che sarà lo scrittore statunitense Joe R. Lansdale a presiedere la Giuria internazionale del Premio Asteroide della 15a edizione del Festival della Fantascienza in programma dal 3 all’8 novembre. La decisione è stata presa dagli organizzatori de La Cappella Underground su proposta del Direttore del Festival Daniele Terzoli.

Joe_lansdale_2007_Larry D. Moore CC BY-SA 3.0

Joe R. Lansdale (Gladewater, Texas, 1951) ha scritto piú di venti romanzi e centinaia di racconti, ed è forse il piú geniale autore di genere contemporaneo. Ha pubblicato in Italia: La notte del drive-in e Il giorno dei dinosauri (editi per la prima volta in Italia da Urania nel 1993), Il mambo degli orsi, Bad Chili, La sottile linea scura, Rumble Tumble, Capitani oltraggiosi, In un tempo freddo e oscuro, Una stagione selvaggia, Mucho Mojo, Tramonto e polvere, Cielo di sabbia, Acqua buia, Una coppia perfetta. I racconti di Hap e Leonard, La foresta e Notizie dalle tenebre.

È in uscita a novembre per Giulio Einaudi Editore il suo atteso romanzo Honkytonk Samurai, una nuova avventura investigativa degli amatissimi  Hap Collins e Léonard Pine.

Le opere di Lansdale riscontrano un sempre più crescente interesse da parte del mondo del cinema: è uscito quest’anno sugli schermi italiani Cold in July il noir di Jim Mickle tratto da Freddo a luglio; è in fase di postproduzione la serie televisiva Hap & Leonard prodotta da Sundance TV e attualmente lo stesso Lansdale sta co-producendo In fondo alla palude (titolo originale The Bottoms), tratto dal suo romanzo vincitore dell’Edgar Award 2001, con Bill Paxton e Brad Wyman, e The Drive-In, con Greg Nicotero.

Sceneggiatore di fumetti, tra cui Bat Man, Jonah Hex e Conan, nel mese di ottobre uscirà per la Dark Horse la sua ultima saga fantascientifica a fumetti The Steam Man.

Polder_02Già annunciati alcuni dei titoli delle selezioni ufficiali per il Premio Asteroide e per il Melies d’Argento in anteprima italiana a Trieste Science+Fiction: Turbo Kid, un post apocalittico e appassionato omaggio agli anni ’80, selezionato al Sundance Film Festival; Howl di Paul Hyett, creature-movie del pluripremiato make up artist britannico noto per The Descent, Doomsday e Unknown; Der Polder, film svizzero-tedesco che esplora i confini tra realtà e videogioco; Crumbs, il primo film di fantascienza girato e prodotto in Etiopia per la regia di Miguel Llansó. Tra i film di prossima distribuzione italiana, in anteprima al festival verranno proiettati: Dio esiste e vive a Bruxelles – The Brand New Testament del cineasta belga Jaco Van Dormael (distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, in uscita nelle sale il 26 novembre); e Stung, opera prima di Benni Diez, già agli effetti speciali di Melancholia di Lars Von Trier (distribuito da Movies Inspired).

Trieste Science+Fiction è una manifestazione organizzata dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno di: MiBACT – Direzione Generale Cinema, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trieste, Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, Camera di Commercio di Trieste, Fondazione CRTrieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali.

La sede principale di “Trieste Science+Fiction” sarà anche quest’anno la Sala Tripcovich, grazie alla collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’adiacente palazzo della Casa del Cinema, sede delle principali associazioni di cultura cinematografica cittadine, sarà il quartier generale del festival, e con la collaborazione del Teatro Miela ospiterà le sezioni collaterali della manifestazione. Altre iniziative e programmi speciali si terranno nella sala d’essai del Cinema Ariston.

 

Per info: La Cappella Underground +39 040 3220551

www.sciencefictionfestival.org

ROMA 2015: CAMPO GRANDE di Sandra Kogut ultimo film in concorso young/adult

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo AliceALICE NELLA CITTÀ

ANNUNCIA L’ULTIMO FILM DEL CONCORSO YOUNG/ADULT:

CAMPO GRANDE DI SANDRA KOGUT, PRESENTATO IN COLLABORAZIONE CON LA FESTA DEL CINEMA DI ROMA

 10.200 le prenotazioni delle scuole per il concorso di Alice

  campo grande 2

Campo Grande della regista brasiliana Sandra Kogut (Brasile/Francia – 108”) è il tredicesimo film  del concorso Young/Adult di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni.

Il film, presentato in collaborazione con la Festa del Cinema, ha nel cast Carla Ribas, Julia Bernat, Ygor Manoel e arriva in Italia dopo essere passato al Festival di Toronto nella sezione Contemporary World Cinema.

Trama

campo grande 1Ygor (8 anni) e la sua sorellina Rayane (6 anni) vengono abbandonati dalla madre sulla soglia della casa di Regina nell’esclusiva zona di Ipanema a Rio de Janeiro. L’improvviso e inaspettato arrivo di questi bambini di bassa estrazione nel mondo di Regina e la ricerca della loro madre in una città resa irriconoscibile dalla modernizzazione, cambierà per sempre le loro vite.

Sandra Kogut, nata a Rio de Janeiro, ha vissuto e lavorato in Brasile, in Francia e negli Stati Uniti prima occupandosi di performance artistiche e installazioni, poi di documentari e film. Nei primi anni ‘90 ha diretto “Parabolic People” progetto girato tra Rio de Janeiro, Tokyo, Dakar, New York, Parigi e Mosca. Il suo lavoro, al confine tra documentario e finzione, è stato presentato al Museo d’Arte Moderna e al Guggenheim di New York. I suoi film hanno ottenuto numerosi riconoscimenti e premi. Il suo primo lungometraggio “Mutum” è stato selezionato al Festival di Cannes (Director’s Fortnight), a Toronto, Berlino, Rotterdam e altri festival, ricevendo oltre venti premi in giro per il mondo.

Sono tre in tutto i film presentati da Alice in coproduzione con la Festa di Roma:

LOCANDINA PANA Childhood di Philippe Claudel con Alexi Mathieu, Angelica Sarre, Pierre Deladonchamps, Patrick d’Assumçao  in  concorso e l’attesissima proiezione del Il piccolo principe diretto da Mark Osborne ( Kung fu Panda) che chiude il 24 ottobre le grandi anteprime di Alice dedicate alla famiglia dove spiccano, tra gli altri, Belle e Sebastien 2 di Christian Duguay e Pan – Viaggio sull’isola che non c’è di Joe Wright.

Oltre 10.200 le prenotazioni delle scuole già pervenute per partecipare alle proiezioni mattutine del concorso.

Alice nella città, curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, è sostenuta dalla Direzione Generale per il cinema del Mibact, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, da Acea e BNL Gruppo BNP Paribas.

ROMA 2015: STREET OPERA di Haider Rashid in anteprima mondiale in ALICE NELLA CITTA’

Ricevo e volentieri pubblico

Festa del Cinema di Roma / Alice nella Città

Il 16 ottobre anteprima mondiale del documentario Street Opera,
di Haider Rashid, viaggio all’interno del rap italiano e del suo pubblico, con interviste a Clementino, Gué Pequeno, Danno, Tormento ed Elio Germano delle Bestierare.
A seguire, performance live rap di alcuni dei rapper intervistati nel film

Street_Opera_-_Still_01_-_PubblicoSarà presentato in anteprima mondiale il prossimo 16 ottobre in Alice Nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, nella sezione Panorama, il documentario Street Opera, diretto da Haider Rashid, già regista del lungometraggio Sta per piovere. Il documentario, prodotto dalla Radical Plans e Gold e con interviste a rapper quali Clementino, Gué Pequeno, Danno, Tormento ed Elio Germano delle Bestierare, sarà proiettato al cinema Avorio, nel quartiere Pigneto e sarà seguito da una performance live di alcuni dei rapper intervistati nel film.

Street Opera è un viaggio all’interno del rap italiano e del suo pubblico attraverso il ritratto di quattro rapper simbolo di correnti e periodi diversi. Clementino, Gué Pequeno, Danno e Tormento, accompagnati da Elio Germano – attore e rapper del gruppo Bestierare – ci trasportano in un mondo nato oltre vent’anni fa alla periferia della musica italiana, ed arrivato in vetta alle classifiche, diventando la musica più in voga fra i giovani, che da essa si sentono rappresentati. Il ventennio italiano 1994-2014 è rappresentato attraverso un ritratto impressionistico di questi cinque artisti e della loro esperienza sul palco, mostrando il lato vero di questa cultura e degli artisti che la praticano: l’impegno, la passione e la volontà di diventare maestri di rime.

IL REGISTA
Haider Rashid nasce a Firenze nel 1985 da padre iracheno e madre italiana. Il suo primo film
Tangled Up in Blue racconta la ricerca della patria perduta attraverso la storia di un iracheno di seconda generazione. Il film è stato distribuito in sala in Gran Bretagna ed ha partecipato a oltre quindici festival internazionali, ottenendo I favori del pubblico e della critica e vincendo premi al Gulf Film Festival di Dubai ed all’I’ve Seen Films International Film Festival di Milano, la cui giuria era composta dagli attori Rutger Hauer e Miranda Richardson e dal regista Anton Corbjin. Il suo secondo lungometraggio, Silence: All Roads Lead to Music, segue un gruppo di musicisti internazionali durante la creazione del gruppo The Silence Project. Il film, definito dalla celebre rivista Variety come un lavoro “splendidamente e magistralmente costruito”, è stato presentato in anteprima mondiale al Dubai International Film Festival e più recentemente al Seattle International Film Festival. Sta Per Piovere, il suo terzo lungometraggio ed il primo film sullo ius soli, è uscito nel 2013 in Italia, ottenendo un grande successo di critica e pubblico. Ha inoltre partecipato a numerosi festival internazionali tra cui Dubai, Sao Paulo e Sydney ed è stato candidato ad un Ciak d’Oro. The Deep, cortometraggio prodotto nel 2013, ha vinto il Premio Speciale della Giuria per il Miglior Cortometraggio al Dubai International Film Festival ed è stato candidato ai Globi d’Oro 2014. Nel 2014 ha inoltre diretto il documentario breve Rocco Hunt: ‘A Verità per Sony Music Italia, inserito nell’album vincitore del Disco di Platino del rapper salernitano

ROMA 2015: IL BAMBINO DI VETRO di Federico Cruciani in concorso ad ALICE NELLA CITTA’

Ricevo e volentieri pubblico

IL BAMBINO DI VETRO IN CONCORSO AD ALICE NELLA CITTA’

 il bambino di vetro 2

Unico titolo italiano selezionato per il concorso ufficiale “Young/Adult” di Alice nella città, sezione della Festa del Cinema di Roma, IL BAMBINO DI VETRO, dell’esordiente Federico Cruciani, ha come protagonista Paolo Briguglia ed è liberamente tratto da “Figlio di Vetro” di Giacomo Cacciatore, ed. Einaudi.
Al centro della storia il rapporto fra un padre e un figlio di dieci anni, messo in crisi dalle verità  che l’uomo nasconde alla sua famiglia. Un legame incondizionato in una realtà dove le relazioni si spezzano.
il bambino di vetro 1
Il film è scritto da Giacomo Cacciatore, Federico Cruciani, Paolo Pintacuda e Josella Porto; diretto da Federico Cruciani e prodotto da Paolo Maria Spina per Revolver Srl.

IL REGISTA
Federico Cruciani ha lavorato prevalentemente in teatro. Come regista ha messo in scena opere di vari autori tra cui Koltès, Fassbinder, Marivaux, Büchner, Fante, Bradbury, collaborando con importanti istituzioni teatrali e festival. Il Bambino di Vetro è la sua prima regia cinematografica.