13° FESTA DEL CINEMA DI ROMA – CONCLUSIONI

festarSì è conclusa oggi, domenica 28 ottobre, la tredicesima edizione della festa del Cinema di Roma. E così, tra un applauso e l’altro, tra una polemica e l’altra, il lungometraggio Il Vizio della Speranza, per la regia di Edoardo De Angelis, si è aggiudicato il  Premio del Pubblico BNL.

Per quanto riguarda, invece, la sezione Alice nella Città, invece, è toccato a Jellyfish, per la regia di James Gardner, aggiudicarsi il premio come Miglior Film.

Ed ecco che, con vari imprevisti riguardanti principalmente l’allerta meteo, l’Auditorium Parco della Musica ha visto anche quest’anno concludersi una delle più importanti manifestazioni cinematografiche della Capitale, anche stavolta sotto la direzione artistica di Antonio Monda.

Bisognerà aspettare un altro anno, dunque, affinché tale, singolare luogo, torni ad affollarsi per ben dieci giorni consecutivi, in cui, sui suoi schermi, verranno proiettate in anteprima tutte le novità della Settima Arte. Noi di Entr’Acte, nel frattempo, continueremo ad aggiornarvi su tutto ciò che riguarda il nostro amato cinema e, concludendo per il momento, la presente rubrica, vi diamo appuntamento all’anno prossimo con la quattordicesima edizione della Festa del Cinema di Roma! Buon Cinema a tutti!

Marina Pavido

 

13° FESTA DEL CINEMA DI ROMA – PRESENTAZIONE

Festa-del-cinema-di-RomaCi risiamo. Quest’anno l’ormai storica Festa del Cinema di Roma ha fatto 13! E, infatti, ormai si è giunti proprio alla tredicesima edizione, la quale, almeno sulla carta, si presenta assai ricca e variegata. Ed ecco che dal 18 al 28 ottobre, presso l’Auditorium Parco della Musica, avrà luogo una delle più importanti manifestazioni dedicate al cinema della Capitale, per la direzione artistica di Antonio Monda.

Come ogni anno, anche stavolta il numero dei titoli è particolarmente elevato e, per quanto riguarda la Selezione Ufficiale, vi sono non poche punte di diamante, attesissime sia da pubblico che da critica: da Halloween di David Gordon Green a The House in a Clock in its Walls di Eli Roth, da They shall not grow old di Peter Jackson a Kursk di Thomas Vinterberg, senza dimenticare Stanlio e Ollio di Jon S. Baird.

Ma questo non è tutto. Oltre all’apprezzata sezione dedicata ai giovani Alice nella Città, vi sono anche importanti retrospettive riguardanti Peter Sellers e Maurice Pialat, oltre alla sezione Riflessi, dedicata ai documentari italiani.

Noi di Entr’Acte saremo anche quest’anno in prima fila per tenervi informate su tutte le ultime novità riguardanti la nostra amata Settima Arte. Restate con noi per sapere ciò che accadrà in questa tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma! Buon Cinema a tutti!

VENEZIA 75 – PREMI E CONCLUSIONI

biennale-di-venezia-2018-600x400Si è da poco conclusa la premiazione – presso la storica Sala Grande – di questa 75° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, anche quest’anno presieduta da ALberto Barbera. Tra sorprese, polemiche e meritate soddisfazioni, ecco, di seguito, cosa ha deciso la giuria presieduta da Guillermo del Toro:

LEONE D’ORO: ROMA di Alfonso Cuaron

LEONE D’ARGENTO ALLA MIGLIOR REGIA: The Sisters Brothers di Jacques Audiard

PREMIO OSELLA ALLA MIGLIOR SCENEGGIATURA: The Ballad of Buster Scruggs di Joel e Ethan Coen

GRAN PREMIO DELLA GIURIA: The Favourite di Yorgos Lanthimos

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA: The Nightingale di Jennifer Kent

COPPA VOLPI ALLA MIGLIOR INTERPRETAZIONE MASCHILE: Willem Dafoe per At Eternity’s Gate

COPPA VOLPI ALLA MIGLIOR INTERPRETAZIONE FEMMINILE: Olivia Colman per The Favourite

PREMIO MASTROIANNI MIGLIOR ATTORE EMERGENTE: Baykali Ganambarr per The Nightingale

MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA – VENEZIA CLASSICI: The Great Buster: A Celebration

MIGLIOR RESTAURO: La Notte di San Lorenzo – Paolo e Vottorio Taviani

MIGLIOR OPERA PRIMA LUIGI DE LAURENTIIS: The Day I lost my Shadow di Soudade Kaadan

SEZIONE ORIZZONTI

MIGLIOR SCENEGGIATURA: Jinpa di Pema Tseden

MIGLIOR INTERPRETAZIONE MASCHILE: Kais Nashif per Tel Aviv on Fire 

MIGLIOR INTERPRETAZIONE FEMMINILE: Natalya Kudryashova per The Man who surprised Everyone

PREMIO SPECIALE: The Announcement di Mahmut Fazil Coskun

MIGLIOR REGIA: Ozen di Emir Baigazin

MIGLIOR FILM: Manta Ray di Phuttiphong Aroonpheng

 

Noi di Entr’Acte siamo stati orgogliosi di poter presenziare, anche quest’anno, a questo importante appuntamento con la Settima Arte. La nostra rubrica da Venezia finisce qui. Arrivederci al prossimo anno e…buon Cinema a tutti!

Marina Pavido

NATALE A CINECITTA’ WORLD

Ricevo e volentieri pubblico

FBO_3373Dall’8 dicembre al Parco Divertimenti del Cinema e della Tv

 Cinecittà World, il Parco divertimenti del Cinema e della Tv di Roma, ha riaperto per la stagione di Natale con un grande party d’inaugurazione organizzato dalla Tiziana Rocca Production. Al ciak ufficiale tanti vip, Matilde Brandi, Danilo Brugia, Fanny Cadeo, Paolo Calissano, Nathalie Caldonazzo, Kaspar Capparoni, Sebastiano Somma, Valeria Zazzaretta, Daria Baykalova, Sabina Stilo, Sharon Alessandri, Cosetta Turco, Katia Greco, Chiara Leonetti, Micaela, Sara Galimberti, Brazo Crew, Erika Marconi, Massimo Coglitore, Francesca De Martini, Jacopo Olmo Antinori, Katia Greco, Morgana Lengfeld.

Gli ospiti hanno prima assistito a Gangs of Musical, il main show al Teatro 1, che attraverso una sequenza mozzafiato di brani tutti dal vivo racconta alcuni tra i Film musicali più famosi della storia.

Poi hanno potuto vedere in anteprima nazionale il film DICKENS – L’uomo che inventò il Natale di Bharat Nalluri, un coinvolgente biopic letterario che rivela gli aspetti meno noti della vita dello scrittore inglese Charles Dickens, autore di uno dei capolavori della letteratura di tutti i tempi: Canto di Natale. Il film, distribuito da Notorius Pictures, uscirà nelle sale il 21 dicembre. Alla giornata di festa hanno partecipato anche alcuni dei bambini e delle mamme seguite da Salvammame, l’associazione che da oltre 20 anni è in prima linea per il supporto concreto delle famiglie in difficoltà socio-economica.

Cinecittà World rimarrà aperto fino al 7 gennaio. Una volta entrati nel Parco gli ospiti attraverseranno la Cinecittà Street dove suoni e luci regaleranno la magica emozione di trovarsi davvero su una strada di New York e dove si potrà incontrare Babbo Natale nella sua casa in Cinecittà Shop.

Si sposteranno poi nel mitico Far West, passando per l’Antica Roma e Spaceland. Fino a raggiungere Adventure Land con il suo passaggio nella Foresta Indiana, sotto il gigantesco elefante, e Sognolabio, l’area dedicata ai più piccoli.

 Il Parco, grazie alle 16 attrazioni al coperto e ai numerosi spettacoli nei teatri, sarà accogliente con qualsiasi clima o temperatura. Anche nei giorni più freddi, infatti, sarà possibile divertirsi e respirare la calda atmosfera natalizia, con i set addobbati e impreziositi dei colotri tipici del Natale: rosso, bianco ed oro.

 Ricco il cartellone di eventi e anteprime: i10 dicembre tappa finale dell’Oscar dei Comuni, la manifestazione che promuove le eccellenze del Lazio. Finalisti i comuni di Genazzano e Velletri, special guest oltre 700 tra bande e majoretts.  Sabato 16 dicembre evento no profit Viva l’Italia, in collaborazione con le Interforze. Sarà consegnato un assegno al Comune di Leonessa per l’acquisto di materiali didattici.

Domenica 17 dicembre, alle 16, l’appuntamento è con l’anteprima nazionale di Ferdinand il Toro, il film d’animazione prodotto da 20th Century Fox che racconta la storia di un robusto toro, che a dispetto della sua stazza, vuole avere una vita molto tranquilla.

Il 23 dicembre, poi, ci sarà la proiezione del film brillante La mia famiglia a soqquadro e un regalo da parte di Cinecittà World a tutti gli ospiti del parco sotto il grande albero della Cinecittà Street.

 “Grazie ai risultati positivi della stagione 2017 e ai grandi spazi indoor del parco – hacommentato l’Amministratore Delegato Stefano Cigarini – abbiamo prolungato il calendario per regalare ai nostri ospiti un altro mese di esperienze e divertimento per tutta la famiglia”.

 Dopo il Natale si prepara un’indimenticabile Capodanno con una grande festa dalle 18 alle 8 di mattina. Amore 018, con 100 artisti, 70 djset, 14 ore di musica no stop, 30 live set, spettacoli e attrazioni per tutta la serata e la possibilità di scegliere tra diversi tipi di cenone. Tra i nomi già annunciati Sfera Ebbasta, Derrick May, Josh Wink e Danny Tenaglia. Un Capodanno speciale, per grandi, ragazzi e bambini, a partire da 35€.

 Si conclude la stagione con il weekend dell’Epifania: il 6 gennaio l’anteprima nazionale del film d’animazione Leo Da Vinci, Missione Monna Lisa, il 7 gennaio grande giornata di chiusura… o meglio di arrivederci al prossimo anno!

VENEZIA 74 – PREMI E CONCLUSIONI

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Si è da poco conclusa la 74° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia con la cerimonia di premiazione nella storica Sala Grande, che ha visto il conferimento del Leone d’Oro a Guillermo del Toro, con il suo The Shape of Water.

Tra giubilo e contestazioni, un po’ tristi per la conclusione del festival, ci accingiamo ad assistere alle proiezioni dei film vincitori, le ultime proiezioni di questa edizione della Mostra del Cinema.

Prima di salutarvi e di darvi appuntamento con la Mostra per il prossimo anno, però, ecco, di seguito, tutti i vincitori di questa – a suo modo – indimenticabile 74° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia! Buon Cinema a tutti!

Marina Pavido

PREMI VENEZIA 74

CONCORSO

LEONE D’ORO The Shape of Water – Guillermo Del Toro

LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA Foxtrot – Samuel Maoz

LEONE D’ARGENTO – MIGLIOR REGIA Jusqu’à la garde – Xavier Legrand

COPPA VOLPI MIGLIOR ATTRICE Charlotte Rampling (Hannah)

COPPA VOLPI MIGLIOR ATTORE Adel Karam (The insult)

PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA Three Billboards Outside Ebbing, Missouri – Martin McDonagh

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA Sweet country – Warwick Thornton

PREMIO MARCELLO MASTROIANNI MIGLIOR ATTRICE EMERGENTE Charlie Plummer (Lean on Pete)

PREMIO LEONE DEL FUTURO Jusqu’à la garde – Xavier Legrand

PREMI ORIZZONTI

PREMIO MIGLIOR FILM Nico, 1988 – Susanna Nicchiarelli

PREMIO ORIZZONTI MIGLIOR REGIA No date, no signature – Vahid Jalilvand

PREMIO SPECIALE GIURIA Caniba – Verena Paravel, Lucien Costaig-Taylor

PREMIO MIGLIOR ATTRICE Lyma Khaudri (Les bienheureux)

PREMIO MIGLIOR ATTORE Navid Mohammadzadeh (No date, no signature)

PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA Los versos del olvido – Alireza Khatani

PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO Gros chagrin – Céline Devaux

PREMI VENEZIA CLASSICI

PREMIO MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA The Prince and the Dybbuk – Elwira Newiera, Piotr Rosolowski

PREMIO MIGLIOR RESTAURO Va’ e vedi – Elem Klimov

VENICE VIRTUAL REALITY

PREMIO MIGLIOR STORIA Blodless – Gina Kim

PREMIO BEST EXPERIENCE La camera insabbiata – Laurie Anderson

PREMIO VIRTUAL REALITY Arden’s Wake – Eugene YK Chung

 

 

VENEZIA 74 – PRESENTAZIONE

mostra-del-cinema-di-venezia-2017Ci siamo. Ormai mancano soltanto poche ore e, come ogni anno, prenderà il via, nella suggestiva cornice del Lido, uno dei festival cinematografici più antichi (e amati!) del mondo. È qui, infatti, che mercoledì 30 agosto avrà inizio la 74° edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, presieduta da Paolo Baratta e sotto la direzione artistica di Alberto Barbera.

La manifestazione verrà preceduta, quest’anno, dalla proiezione in anteprima – ed in versione restaurata – del capolavoro di Ernst Lubitsch Rosita (1923). La pellicola, musicata dal vivo, verrà proiettata in sala Darsena, a detta di molti una delle sale più belle di tutto il Lido, martedì 29 agosto.

Come già detto, però, l’inizio ufficiale avrà luogo mercoledì 30, con la proiezione di Downsizing, film d’apertura della 74° Mostra diretto da Alexander Payne ed in corsa per il tanto ambito Leone d’Oro. A tal proposito, il programma di quest’anno risulta tra i più discussi degli ultimi anni: estremamente innovativo ed interessante per alcuni, pericolosamente stantio e privo di spunti per altri. Solo nei prossimi giorni, però, potremo scoprire tutte le sorprese che avrà in serbo per noi. In ogni caso, ad un primo, sommario sguardo, di nomi interessanti ce n’è eccome: dall’artista contemporaneo Ai Weiwei (Human flow) al cineasta coreano Kore’Eda Hirokazu (The third murder), da Darren Aronofsky, con il suo controverso Mother!, al regista marsigliese Robert Guediguian (La villa), senza dimenticare il grandissimo documentarista Frederick Wiseman (Ex Libris). Altrettanto interessanti alcuni dei nomi Fuori Concorso come William Friedkin – che per l’occasione ci presenterà il suo ultimo documentario The Devil and Father Amorth – Stephen Frears (Victoria and Abdoul) o Abel Ferrara (Piazza Vittorio). E poi, non dimentichiamo le sezioni collaterali Orizzonti, Giornate degli Autori e Settimana della Critica, sempre ricche di grandi perle della cinematografia di tutto il mondo.

In poche parole, ce ne sarà davvero per tutti i gusti! Noi di Entr’Acte, anche quest’anno, saremo in prima linea per presentarvi tutte le novità che la Settima Arte ci offrirà in questa torrida fine estate. Restate con noi per scoprire, giorno dopo giorno, tutte le sorprese di questa 74° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia! Buon Cinema a tutti!

Marina Pavido

LA RECENSIONE DI MARINA – TI AMO PRESIDENTE di Richard Tanne

0497733dd09e9e74c9fe954f67009a27TITOLO: TI AMO PRESIDENTE; REGIA: Richard Tanne; genere: sentimentale; anno: 2016; paese: USA; cast: Tika Sumpter, Parker Sawyers; durata: 87′

Nelle sale italiane dal 17 novembre, Ti amo Presidente è l’opera prima del regista teatrale Richard Tanne, ispirata al primo appuntamento tra il giovane Barack Obama e la futura First Lady Michelle Robinson.

Siamo a Chicago, in un giorno d’estate del 1989. I giovani Barack e Michelle, colleghi presso uno studio legale, si danno appuntamento malgrado le iniziali reticenze di lei. Durante la giornata, i due avranno modo di conoscersi a fondo, di scoprire le rispettive debolezze e di spronarsi a vicenda.

tap_still_27Come abbiamo detto, l’argomento ex inquilini della Casa Bianca è, soprattutto in questi giorni, attuale più che mai. Tuttavia resta ancora il dubbio su quale sia la necessità di venire a conoscenza dei dettagli del primo appuntamento tra i due. Soprattutto se questo avvenimento ci viene presentato in modo fortemente romanzato e ricco di banalità, come nel lungometraggio di Tanne. Il punto è che già leggendo distrattamente il titolo del film si ha come la sensazione di stare per assistere ad una trashata colossale, come non se ne vedono da anni. Eppure, nonostante tutto, alla fin fine, si vuol dare fiducia al lungometraggio e ci si accinge a vederlo. I sospetti iniziali, però, non tardano a trovare fondamento. Ma procediamo per gradi.

Fin dai primi minuti lo spettatore viene catapultato direttamente nel vivo della vicenda, quando i giovani Barack e Michelle sono intenti a prepararsi per uscire. Non solo la rapidità con cui prende il via la storia, ma anche la regia e soprattutto la musica ci danno l’impressione di un prodotto pensato principalmente per la televisione. E tale impressione persiste durante tutta la visione, malgrado maldestri virtuosismi registici (soprattutto primi piani e dettagli ingiustificati, oltre a pretenziose inquadrature dal basso) che poco convincono lo spettatore e danno quasi l’idea che Tanne – con questo suo lavoro – abbia cercato di correre dietro a qualcosa di molto più grande, arrancando disperatamente, però, durante tutti gli 87 minuti di durata. L’abbondanza di dialoghi – spesso e volentieri eccessivi – e la scelta di sviluppare la vicenda nell’arco di un’unica giornata, inoltre, fanno pensare inevitabilmente ad un poco riuscito tentativo di emulare Richard Linklater (ebbene sì, avete letto bene!). Ovviamente, in questo caso ci troviamo di fronte a ben poca sostanza, nulla a che vedere con prodotti del calibro di Before sunrise o Before sunset, per intenderci.

tap_still_15-e1476278199848-750x453La generale inconsistenza, la sfilza di banalità ed il dubbio interesse della storia in sé, però, non riusciranno mai ad eguagliare – parlando di veri e propri momenti imbarazzanti – la grande scena madre del film, ossia il momento in cui il giovane Obama – giunto insieme alla sua ragazza ad una riunione di un centro sociale – pronuncia uno dei suoi discorsi inserendo alla fine la fatidica frase “Yes, we can!”. Non credo serva dire altro in merito.

Ma allora, perché andare al cinema a vedere un film come Ti amo Presidente? Anche gli amanti delle storie d’amore converranno che ce ne sono migliaia di altre raccontate meglio di questa. Eppure c’è da immaginare che la gente, annichilita in seguito alle ultime elezioni presidenziali, cerchi in qualche modo di guardare nostalgicamente indietro, per sentire in qualche modo la figura di Barack Obama ancora vicino. Banale come motivazione, questo sì. Eppure, probabilmente proprio per questo motivo, Ti amo Presidente si preannuncia un film che otterrà discreti incassi al botteghino. Ed in qualità di mera consolazione, forse la scelta di andare a vedere il lungometraggio di Tanne può essere anche condivisa.

VOTO: 4/10

Marina Pavido

11° FESTA DEL CINEMA DI ROMA – PREMI E CONCLUSIONI

festa-del-cinema-di-roma-con-roberto-benigni-e-meryl-streep-cetnkE così, anche quest’anno siamo giunti al termine della Festa del Cinema di Roma, tenutasi – come di consuetudine – presso l’Auditorium Parco della Musica.

Molti film presentati in anteprima, pochi i titoli di punta e qualche piacevole sorpresa. In linea di massima, la selezione si è rivelata leggermente al di sotto delle aspettative, ma, tuttavia, l’affluenza da parte del pubblico è stata notevole, soprattutto per quanto riguarda gli incontri con Tom Hanks (a cui è stata dedicata una retrospettiva), Meryl Streep (protagonista di Florence Foster Jenkins, diretto da Stephen Frears) e Viggo Mortensen (presente in Capitain Fantastic, diretto da Matt Ross).

Per quanto riguarda i premi assegnati, proprio a Capitain Fantastic è da poco stato conferito il BNL People’s Choice Award, mentre, all’interno della rassegna Alice nella Città, il Premio al Miglior Film è andato a Kicks di Justin Tipping, mentre il Premio TAODUE Camera d’Oro è stato conferito a Little Wing, della regista finlandese Selma Vilhunen.

Prima di darvi appuntamento al prossimo anno con una nuova edizione della Festa del Cinema di Roma, vi segnaliamo, di seguito, alcuni dei film che maggiormente hanno soddisfatto le aspettative, molti dei quali verranno distribuiti in sala. Vi consigliamo di non perderli!

INTO THE INFERNO – Werner Herzog

AFTERIMAGE – Andrzej Waijda

LA TORTUE ROUGE – Michael Dudok De Wit

LOUISE EN HIVER – Jean-François Laguionie

THE LAST LAUGH – Ferne Pearlstein

MANCHESTER BY THE SEA – Kenneth Lonergan

TRAIN TO BUSAN – Sang-ho Yeon

HELL OR HIGH WATER – David Mackenzie

Il nostro speciale sulla Festa del Cinema di Roma termina qui. Molti nuovi titoli, però, stanno per uscire in sala. Continuate numerosi ad andare al cinema e a farvi rapire da quella magia che solo il grande schermo sa regalare. Buon Cinema a tutti!

Marina Pavido

11° FESTA DEL CINEMA DI ROMA – PRESENTAZIONE

r600x__festival-del-cinemaAnche quest’anno – presso l’Auditorium Parco della Musica – si terrà, dal 13 al 23 ottobre e per l’undicesimo anno consecutivo, la Festa del Cinema di Roma, sotto la direzione artistica di Antonio Monda. Saranno tanti i titoli presenti in selezione ufficiale, ma i nomi maggiormente attesi sono senz’altro Werner Herzog e Andrzej Wajda, purtroppo scomparso nei giorni scorsi.Accanto al programma del concorso, come sempre, ci sarà la sezione Alice nella città, dedicata ai ragazzi, o meglio ai bambini di tutte le età.

Ma non è tutto. Il programma, infatti, comprende anche interessanti retrospettive (quella dedicata al celebre regista Valerio Zurlini in primis, ma anche una selezione di pellicole che vedono protagonista il grande Tom Hanks), oltre ad incontri, dibattiti ed eventi speciali, dislocati – al di fuori dell’Auditorium – in numerosi altri cinema della città.

Entr’Acte, come ogni anno, sarà in prima linea per aggiornarvi su tutte le principali novità presentate al festival. Restate con noi, dunque, per essere sempre informati su uno degli eventi cinematografici più importanti della capitale!

Buon Cinema a tutti!

Marina Pavido

Per maggiori informazioni sul programma, sugli eventi speciali e sulle proiezioni aperte al pubblico:

http://www.romacinemafest.it

VENEZIA 73 – PRESENTAZIONE

292Anche quest’anno, come ogni anno, il Lido di Venezia diventerà teatro del più antico festival cinematografico del mondo. Mercoledì 31 agosto, infatti, prenderà il via la 73° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, anche quest’anno sotto la direzione artistica di Alberto Barbera.

La selezione dei film in concorso – e non solo – si preannuncia, ad un primo sguardo, piuttosto interessante. Da Terrence Malick al grande regista filippino Lav Diaz, da Wim Wenders a Pablo Larrain, senza dimenticare Sergei Lonitsa, Kim Ki Duk e Wang Bing. Oltre a moltissimi altri, apprezzati autori.

Tra poche ore, ormai, il film in concorso La La Land di Damien Chazelle aprirà ufficialmente la manifestazione. Che, si spera, sarà ricca di interessanti sorprese!

Entr’Acte seguirà il festival presentando i principali lungometraggi proiettati al Lido. Restate con noi per saperne di più su quest’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Buon Cinema a tutti!

Marina Pavido