LA RECENSIONE – BRUTTI E CATTIVI di Cosimo Gomez

brutti e cattiviTITOLO: BRUTTI E CATTIVI; REGIA: Cosimo Gomez; genere: commedia; paese: Italia, Belgio, Francia; anno: 2017; cast: Claudio Santamaria, Sara Serraiocco, Marco D’Amore; durata: 87’

Nelle sale italiane dal 19 ottobre, Brutti e cattivi è l’ultimo lungometraggio di Cosimo Gomez, presentato nella sezione Orizzonti alla 74° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

Un’insolita banda di criminali – capeggiata da un paraplegico detto il Papero e formata dalla moglie di lui, una bella ragazza senza braccia detta la Ballerina, da un tossico detto il Merda e da un nano rapper detto Plissé – mette a segno una rapina in una banca alla periferia di Roma, dove un mafioso cinese ha riposto i proventi delle sue attività illecite. Il Papero, tuttavia, non sospetta che, in realtà, sua moglie ed i suoi complici stanno tramando contro di lui. Una volta realizzato il colpo, quindi, le cose prenderanno una piega inaspettata.

Indubbiamente l’idea di mettere in scena la diversità senza ipocriti buonismi e senza scadere nel luogo comune è una trovata interessante. Il vero problema di un film come Brutti e cattivi sta, però, proprio nello script: tanti, troppi eventi ed intrecci di ogni genere si susseguono repentinamente senza, però, far prendere un attimo di respiro al film e seguendo un percorso pericolosamente banale e con esiti fortemente telefonati. Già nel momento in cui vediamo il Merda tradire il suo capo, ad esempio, possiamo facilmente immaginare il finale.

Persino personaggi potenzialmente interessanti come i protagonisti, tra l’altro, vengono tristemente “sprecati”, in quanto privi di reale spessore. Si ha l’impressione che lo stesso Gomez non abbia avuto interesse nello svilupparli come avrebbero meritato. Peccato, soprattutto perché – seguendo (quasi) le orme dei freaks di Tod Browning – tutti loro avrebbero di certo avuto tanto da regalarci.

Cos’è, dunque, Brutti e cattivi? Indubbiamente un tentativo da parte del cinema italiano di staccarsi da quel che è la commedia nostrana di grande distribuzione, ma anche, purtroppo, un’operazione maldestra che denota poca chiarezza di intenti.

VOTO: 4/10

Marina Pavido

LA RECENSIONE – NON E’ UN PAESE PER GIOVANI di Giovanni Veronesi

192003467-5ff3dcd3-01e1-4f4c-80e1-878b8775f2adTITOLO: NON È UN PAESE PER GIOVANI; REGIA: Giovanni Veronesi; genere: drammatico, commedia; anno: 2017; paese: Italia; cast: Filippo Scicchitano, Giovanni Anzaldo, Sara Serraiocco; durata: 105′

Nelle sale italiane dal 23 marzo, Non è un paese per giovani è l’ultimo lavoro di Giovanni Veronesi.

Sandro (Filippo Scicchitano), timido ed insicuro ventenne, sogna di diventare scrittore. Luciano (Giovanni Anzaldo), suo coetaneo, è coraggioso e brillante, ma con un misterioso lato oscuro. I due si conoscono nel ristorante in cui lavorano e decidono di partire per Cuba, al fine di aprire una loro attività. Qui verranno ospitati da Nora (Sara Serraiocco), loro connazionale allegra e vivace, ma con un difficile passato alle spalle. Iniziare una nuova vita e trovare una propria strada, però, non sarà poi così facile.

193732204-0491de15-f4ec-4423-aac2-e453f8de3f80Da quanto si può intuire, le premesse per una visione che sa tanto di déjà vu ci sono tutte. E, di fatto, Giovanni Veronesi si è in qualche modo divertito a rimescolare un po’ le carte, basandosi su quanto uscito in Italia negli ultimi anni, al fine di creare qualcosa di diverso. O, comunque, qualcosa che possa fare da denuncia, che possa, in qualche modo, proclamare a gran voce il diritto di ogni giovane di costruirsi il proprio futuro e di trovare un proprio posto nel mondo. Al di là di ogni possibile impedimento. E, di fatto, la scelta di raccontare il “dopo”, si è rivelata qui una trovata intenzionalmente interessante. Peccato solo che questo voler rimescolare le carte possa, alla fin fine, far venire in mente altri lavori preesistenti. In questo caso, ad esempio, per struttura ma anche per quanto riguarda la costruzione dei personaggi, non possiamo non ripensare a Che ne sarà di noi, gloria dello stesso Veronesi del 2004, dove un impacciato Silvio Muccino sembra somigliare assai al Filippo Scicchitano dei nostri giorni, così come il personaggio di Valeria Solarino sta proprio tanto a ricordarci la candida Nora di Non è un paese per giovani. E, badate bene: non si tratta di plagio, in questo caso. Più che altro è stato lo stesso Veronesi a citare – volontariamente o meno – sé stesso, creando, ovviamente, qualcosa di maggiormente adatto al contesto attuale.

Eppure, con ciò non si vuol relegare Non è un paese per giovani a quel gruppo di prodotti pretenziosi ed urticanti che affollano le nostre sale. Perché, di fatto, questo ultimo lavoro di Veronesi una sana dose di spontaneità e genuinità ce l’ha. Quantomeno ha evitato il pericoloso cliché del giovane italiano squattrinato, iperqualificato e disoccupato. Senza contare trovate vincenti collocate qua e là all’interno della messa in scena, come la figura di Cesare, padre di Sandro – interpretata da Sergio Rubini, quasi sempre una garanzia – e la numerosa e pittoresca famiglia cubana che ha adottato la giovane Nora.

E sia. Questo Non è un paese per giovani, malgrado il pericoloso e (in)evitabile buonismo dove alla fine prevedibilmente va a parare, non è del tutto da buttare. Se non altro per la capacità di ricostruire atmosfere e piccoli ma significativi dettagli che non possono che rivelarsi riusciti salvataggi in corner. Visto, approvato, archiviato.

VOTO:6/10

Marina Pavido

GIFFONI FILM FESTIVAL: da Jennifer Aniston all’anteprima Disney ALLA RICERCA DI DORY

Ricevo e volentieri pubblico

giffoni 1LA SELEZIONE

175 OPERE IN PROGRAMMA, DI CUI 105 IN CONCORSO SU 4.200 IN PRESELEZIONE

 LA GIURIA

4.150 GIOVANI, DAI 3 ANNI IN SU, PROVENIENTI DA 51 NAZIONI E 160 CITTÀ ITALIANE

 I TALENT

JENNIFER ANISTON, SAM CLAFLIN, MICHAEL E JANEEN DAMIAN, NICHOLAS GALITZINE, NICHOLAS HOULT,MIKA, PATRICK MORAN, THEA SHARROCK, FRANCESCO APOLLONI, BABY K, GIULIO BERRUTI, MARCO BIANCHI, BRACCIALETTI ROSSI, MACCIO CAPATONDA, ANTONIO CATANIA, IVAN COTRONEO, CLAUDIO CUPELLINI, , FABIO DE CARO, CRISTIANA DELL’ANNA, CRISTINA DONADIO, MARCO D’AMORE, SALVATORE ESPOSITO, CHIARA FRANCINI, MASSIMILIANO GALLO, MATTEO GARRONE, PAOLO GENOVESE, MADALINA GHENEA, CLAUDIO GIOVANNESI, FRANCESCO GHIACCIO, MATILDE GIOLI, ILVOSTROCARODEXTER, MIRIAM LEONE, ANTONIA LISKOVA, GABRIELE MAINETTI, MANETTI BROS, LUCA MARINELLI, VALERIO MASTANDREA, RICKY MEMPHIS, SIMONE MONTEDORO, GIAMPAOLO MORELLI, ILENIA PASTORELLI, GABRIELLA PESSION, ELENA RADONICICH, LORENZO RICHELMY, MATTEO ROVERE, CLAUDIO SANTAMARIA, GRETA SCARANO, SARA SERRAIOCCO, IGINIO STRAFFI, ALESSANDRO TERSIGNI

 ANTEPRIME

FUNGUS THE BOGEYMAN, GHOSTBUSTERS, IO PRIMA DI TE, NEW YORK ACADEMY

 EVENTI SPECIALI CINEMA E TEASER PREVIEW

ALLA RICERCA DI DORY, BRACCIALETTI ROSSI LA NUOVA SERIE, GATTA CENERENTOLA, IQBAL – BAMBINI SENZA PAURA, MAGGIE & BIANCA FASHION FRIENDS, REGAL ACADEMY, EQUALS,

TOMORROW, UN SACCHETTO DI BIGLIE

 CAMPANIA SOUND EXPERIENCE

ALMAMEGRETTA, COMPAGNIA CARACCIOLO JUNIOR MUSICAL SCHOOL DI SALERNO IN SPRAY, ENZO AVITABILE & I BOTTARI + M’BARKA BEN TALEB, ENZO GRAGNANIELLO + SON PASCAL, EUGENIO BENNATO, GOMORRA SOUND: MOKADELIC + NTÒ + LUCARIELLO, JAMES SENESE & NAPOLI CENTRALE, NICCOLÒ AGLIARDI PRESENTA BRACCIALETTI ROSSI + DOLCE VITA CONTACT TOUR, STREET CLERKS + THE SHAK&SPEARES + CIUFFI ROSSI, URBAN STRANGERS + ANDREA D’ALESSIO + LELIO MORRA

 GIFFONI STREET FESTIVAL: ARTE, TEATRO, ANIMAZIONI. 250 SPETTACOLI PER IL PAESE

250 APPUNTAMENTI TRA ARTISTI DI STRADA, TEATRO, BURATTINI,

DANZA, GIOCHI E ANIMAZIONI DIFFUSI PER IL PAESE
giffoni2Il Giffoni Film Festival torna con l’edizione record numero 46, in programma dal 15 al 24 luglio 2016 a Giffoni Valle Piana (Sa) che sceglie un tema che è in sé un obiettivo: “Destinazione”. Jennifer Aniston, l’anteprima della prima puntata di “Braccialetti Rossi 3” e l’anteprima Disney “Alla ricerca di Dory”, sono solo le ultime eccezionali novità di un Festival che anche quest’anno saprà emozionare e stupire con un programma sempre più ricco ed articolato: 175 opere (tra lungometraggi e cortometraggi), di cui 105 in concorso (selezionati su oltre 4.600 produzioni in preselezione), 4 anteprime, 8 eventi speciali e 1 teaser proposti grazie all’adesione delle più importanti major, una maratona “Omaggio a Leonardo di Caprio”, 18 tra artisti solisti e band per 10 eventi musicali, più di 250 spettacoli gratuiti tra laboratori, teatro per bambini, giocolieri, artisti di strada, ballerini, circensi e burattini, 20 incontri dedicati all’innovazione digitale,5 Meet the Stars riservati a 4.000 fan non in giuria. Sono solo alcuni dei significativi numeri che compongono un’edizione particolarmente attenta alle eccellenze italiane. Tra gli oltre 50 talent italiani e internazionali, alcuni dei quali maestri “al servizio” della speciale sezione Masterclass realizzata in collaborazione con badtaste.it, al Giffoni 2016 i riflettori sono puntati su autori, registi e interpreti acclamati e nuove rivelazioni, tutti espressione del miglior cinema italiano, pronti a raccontarsi al pubblico multietnico del Festival. Il made in Campania, invece, è il filo conduttore del Campania Sound Experience, il percorso musicale che accompagnerà i dieci giorni dell’evento.

Il 15 luglio sarà la magia Disney ad aprire la 46esima edizione con il nuovo lungometraggio d’animazione Disney·PixarAlla Ricerca Di Dory”, già record d’incassi in America con 135 milioni di dollari (record di miglior apertura al box office per un film d’animazione), e per l’occasione saranno presenti la celebre artista Baby K e il popolare Youtuber IlVostroCaroDexterche sveleranno il loro particolare legame con il film.

Tra le anteprime ci sarà anche la proiezione della prima puntata di “Braccialetti Rossi 3” che andrà in onda a partire dal 16 ottobre in prima serata su Rai Uno. Il 24 luglio nella Cittadella del Cinema arriveranno i protagonisti della seguitissima serie coproduzione Rai Fiction – Palomar in collaborazione con Big Bang Media, firmata da Giacomo Campiotti. In un “Braccialetti Rossi 3 Day”, oltre all’incontro del cast con le giurie, sono attesi tanti altri appuntamenti per i giovani protagonisti – Carmine Buschini, Brando Pacitto, Aurora Ruffino, Denise Tantucci, Silvia Mazzieri, Mirko Trovato, Pio Luigi Piscicelli, Lorenzo Guidi, Cloe Romagnoli, Nicolo’ Bertonelli, Maria Melandri – tra cui la visita all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno e il Meet The Stars. Il Braccialetti Rossi Day si concluderà in serata con il concerto di Niccolò Agliardi.

Ancora anteprime con Warner Bros Italia e “”, diretto da Paul Feig, film che arriverà nelle sale italiane il 28 luglio, e in anteprima a Giffoni il 16 luglio, e “Io prima di te (Me before you)”, distribuito in Italia a partire dal prossimo 1° settembre che vede come protagonista Sam Claflin, il 21 luglio a Giffoni insieme alla regista Thea Sharrock.

Sempre per le premiere la Eagle Pictures il 18 luglio porterà l’atteso “New York academy” (nelle sale italiane dal 18 agosto) l’opera ambientata tra i grattacieli di New York che celebra la danza e la musica attraverso le aspirazioni e i sogni di giovani artisti. Sarà il giovane protagonista Nicholas Galitzine (The Beat Beneath My Feet) ad accompagnare l’esclusiva anteprima riservata ai giurati del Festival, insieme alla coppia di autori Michael e Janeen Damian.

Come anteprima Sky Television il 23 luglio, arriva “Fungus The Bogeyman”, film tv in live-action prodotto da Imaginarium Studios Production per Sky Television e tratto dall’omonimo libro per bambini di Raymond Briggs. Il film vede nel cast Timothy Spall (Il discorso del re e Turner) nelle sembianze umane di Fungus e la partecipazione di Dean-Charles Chapman, il giovane attore britannico che interpreta il ruolo di Tommen Baratheon nella serie tv Il Trono di Spade a partire dalla quarta stagione. L’opera andrà in onda in due puntate in prima visione a settembre su Sky Cinema Family HD (canale 306 di Sky) all’interno del nuovo appuntamento Family Time.

giffoni3Tra gli eventi speciali  Uno speciale teaser preview di “Un sacchetto di biglie” film di Christian Duguay (che sarà distribuito in Italia da Notorius Pictures) che vede protagonisti, Maurice e Joseph, due fratelli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.

Ma il cuore pulsante del Festival saranno come sempre i ragazzi che visioneranno e giudicheranno i film in concorso. Salgono quest’anno a 4.150 i giurati, provenienti da circa 50 Paesi, mentre le richieste sono state oltre diecimila provenienti da tutto il mondo. Sei le sezioni competitive: Elements +3, Elements +6, Elements +10, Generator +13, Generator +16, Generator +18. Per i +3 confermati 400 posti; per i +6 è stato tale il boom di iscrizioni da portare lo staff a prevedere due turni pur di permettere ad altri 350 bambini di far parte della giuria e così i posti totali arrivano a 950.

Il programma cinematografico prevede 175 film tra lungometraggi e cortometraggi, in concorso e fuori concorso. 105 i titoliin competizione, selezionati su oltre 4.600 produzioni in preselezione e presentati nelle sezioni competitive Elements +3(3-5 anni), Elements +6 (6-9 anni), Elements +10 (10-12 anni), Generator +13 (13-15 anni), Generator +16 (16-17 anni), Generator +18 (dai 18 anni in su) e Gex Doc. Incentrata sui migliori titoli italiani dell’anno la sezione Parental Control dedicata ai genitori che, quest’anno, potranno incontrare anche autori, registi e attori ospiti del Giffoni.

Jennifer Aniston è solo l’ultimo dei grandi nomi annunciati di un cast straordinario che conta ospiti italiani ed internazionali come Sam Claflin (volto simbolo dell’amata saga Hunger Games), Nicholas Hoult (“About a boy” e “X-Men” che presenterà anche il suo ultimo lavoro “Equals“, Prodotto da Ridley Scott), Mika, Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Il cast di “Gomorra 2 – La serie” con Marco D’amore, Salvatore Esposito, Cristiana Dell’anna, Cristina Donadio, Fabio De Caro e Marco Palvetti, e ancora Valerio Mastrandrea, Miriam Leone,  il cast di Braccialetti Rossi, Gabriella Pession, Antonia Liskova, Elena Radonicich, Alessandro Tersigni, Ricky Memphis, Nicholas Galitzine, Ilenia Pastorelli, Chiara Francini, Giulio Berruti, Simone Montedoro, Madalina Ghenea, Massimiliano Gallo.

Torna anche l’appuntamento con Masterclass, la sezione di approfondimento con i grandi protagonisti del cinema e dell’audiovisivo proposta per l’ottava anno di seguito che in questa edizione vedrà protagonista Marco D’amore, I Manetti Bros, Gabriele Mainetti, Claudio Giovannesi, Claudio Cupellini, Matteo Garrone, Paolo Genovese, Ivan Cotroneo,Francesco Ghiaccio, Francesco Apolloni, Patrick Moran, Antonio Catania, Matteo Rovere. Novità dell’edizione 2016 èMasterclass Off, condotta dal giornalista Gianmaria Tammaro. La sezione si pone l’obiettivo di individuare, indagare e raccontare quelli che sono i nuovi volti simbolo dell’entertainment italiano, così da favorire uno scambio di idee, proposte ed esperienze. Ospiti di questa expertise saranno Cristiana Dell’anna, Maccio Capatonda, Lorenzo Richelmy, Giampaolo Morelli. Chiusura tutta al femminile per questa nuova sezione con tre astri nascenti del cinema italiano: Matilde Gioli,Greta Scarano eSara Serraiocco.

Torna anche Next Generation, la Rassegna sull’Innovazione per Ragazzi organizzata dalla creative agency Giffoni Innovation Hub all’Antica Ramiera. Giffoni Hub scommetterà, in collaborazione con Optima Italia, sui talenti under 26 anni attraverso l’esperienza del Dream Team: squadra di giovani creativi da tutto il mondo che avrà 10 giorni di tempo per realizzare due idee per il mercato delle industrie culturali e per la Multimedia Valley. Contemporaneamente partirà Giffoni Big Data, la prima raccolta e elaborazione dati in assoluto sulla comunità di partecipanti al festival che identifica per la prima volta Giffoni come piattaforma di sperimentazione di test di mercato per aziende, organizzazioni e enti pubblici.

Il made in Campania, invece, è il filo conduttore del Campania Sound Experience, il percorso musicale che accompagnerà i dieci giorni dell’evento. Un programma nuovo e articolato che vedrà in scena i più acclamati artisti della regione. Il nuovo sound si confronterà con le tradizioni anni ‘70 e ‘80, mettendo insieme le espressioni più simboliche che hanno fatto la storia della musica nazionale a confronto e in rapporto con le nuove generazioni, anima pulsante del Festival. Ben dieci gli eventi live, ad ingresso libero, con la partecipazione di 18 tra band e solisti che si alterneranno dal 15 al 24 luglio. Enzo Gragnaniello (18 luglio), le canzoni di Niccolò Agliardi per “Braccialetti Rossi” (24 luglio), il taranta power diEugenio Bennato (21 luglio), il dub degli Almamegretta (20 luglio), Enzo Avitabile & I Bottari (19 luglio) si alterneranno sul palco con i promettenti Urban Strangers, Andrea D’alessio, Lelio Morra (23 Luglio), The Shak&Speares, Street Clerks E Ciuffi Rossi (22 luglio). Una delle serate sarà dedicata al “Gomorra Sound” con i musicisti che hanno scritto ed eseguito l’original-soundtrack della famosa serie tv ovvero i Mokadelic, Ntò e Lucariello (17 luglio), mentre ad aprire il programma venerdì 15 luglio saranno i giovanissimi allievi della Caracciolo Junior Musical School di Salerno con lo spettacolo Spray. Nell’ambito del Campania Sound Experience, inoltre, sarà consegnato al Maestro Tullio De Piscopo ilPremio per i suoi splendidi 50 anni di carriera.

Come sempre Giffoni è anche caratterizzato da un forte impegno sul sociale. Giffoni 2016 apre una finestra importante sull’impegno e sulla legalità, grazie ad Aura, espressione sociale del Giffoni Experience, e alla partecipazione e collaborazione di Amnesty International, ASL Salerno, Croce Rossa Italiana, Legambiente, Medici Senza Frontiere,Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, Polizia Locale di Milano, Soccorso Amico, Telefono Azzurro, che al Festival illustreranno ai ragazzi e alle famiglie i più recenti progetti, coinvolgendo giurati e talent.

Aura’s Charity, operativa tutto l’anno è l’associazione, presieduta da Alfonsina Novellino che raggiunge il suo punto massimo di attività proprio nel corso del GFF. Si parte lunedì 11 luglio con l’anteprima ufficiale della 46ª edizione del Giffoni, ospitata, come da tradizione, all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma nelle sedi del Gianicolo – con la partecipazione di Lino Banfi – e Palidoro – dove i piccoli pazienti assisteranno allo spettacolo I Musicanti Di Brema.

Tra le novità di questa edizione un capitolo importante è segnato dalle magliette, da sempre simbolo distintivo dei giurati: Original Marines, main sponsor del Festival, ha firmato le t-shirt dei ragazzi arricchendole con i personaggi dell’opera di Gary Baseman, artista poliedrico della comunicazione visiva che firma il manifesto, immagine della 46esima edizione del Festival. Ideatore di spunti iconografici unici, capaci di riunire la fantasiosa ingenuità dell’infanzia e il complesso universo dell’età adulta, Baseman consegna al Festival un’opera che coniuga la sua cifra stilistica con il tema dell’edizione 2016.

NEWS PRODUZIONI: iniziano le riprese di LA RAGAZZA DEL MONDO di Marco Danieli

Ricevo e volentieri pubblico

INIZIANO LE RIPRESE DEL FILM “LA RAGAZZA DEL MONDO”

PROTAGONISTI SARA SERRAIOCCO E MICHELE RIONDINO

la ragazza del mondo

Cominciano oggi 12 novembre a Roma le riprese di “La ragazza del mondo”, un film diretto da Marco Danieli, interpretato da Sara Serraiocco, Michele Riondino, e da Pippo Delbono, Marco Leonardi, Lucia Mascino, Stefania Montorsi. “La ragazza del mondo” è la storia di un amore tormentato, quello tra Giulia e Libero, due giovani provenienti da realtà diametralmente opposte.

Il film è prodotto dalla società di produzione del Centro Sperimentale di Cinematografia, la CSC Production, in coproduzione con la francese Barbary Films e con RAI Cinema. L’opera inoltre si avvale del sostegno di MIBACT, Margutta Digital, F.lli Cartocci, Storymatch, Annamode Costumes, Fabio Piscopo e Daniele Orazi.

Marco Danieli si è diplomato in regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. I suoi cortometraggi hanno partecipato a molti festival nazionali ed internazionali. “La ragazza del mondo” è il suo primo lungometraggio.

La troupe è composta da allievi ed ex allievi del CSC e dalla stessa scuola proviene anche Antonio Manca, autore del soggetto e della sceneggiatura insieme a Marco Danieli. Le riprese si svolgeranno a Roma, Genzano e Viterbo per un totale di 6 settimane.

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’ – I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice16-24 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma

dedicata alle giovani generazioni

IL FILM VINCITORE DEL CONCORSO YOUNG/ADULT DI QUESTA XIII EDIZIONE DI ALICE NELLA CITTÀ:

 “FOUR KINGS” DELLA REGISTA TEDESCA THERESA VON ELTZ

 IL PREMIO TAODUE CAMERA D’ORO PER LA MIGLIOR OPERA PRIMA:

THE WOLFPACK” DI CRYSTAL MOSELLE;

MENZIONE SPECIALE A “MUSTANG” DI DENIZ GAMZE ERGUVEN

Four-Kings-21-620x330Roma, sabato 24 ottobre 2015. Si conclude la 13a edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie. Alle ore 14.00 nella Mazda Cinema Hall la giovane giuria di Alice nella città, composta da 22 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 18 anni selezionati su tutto il territorio nazionale, e i direttori artistici Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, hanno consegnato il Premio come miglior film del concorso Young/Adult a “Four Kings” opera prima della regista tedesca Theresa Von Eltz. 

La motivazione della giuria: Per la grande efficacia e sensibilità di quest’opera prima, per la recitazione travolgente e studiata, per la sua fotografia dai colori freddi ma capaci di trasmettere calore e per il giusto equilibrio tra musiche e silenzi.”

Il film, con Paula Beer, Jella Haase, Moritz Leu, Jannis Niewöhner, racconta la storia di 4 ragazzi che trascorrono il Natale in una clinica psichiatrica. Sotto le cure del giovane Dr. Wolff trascorreranno insieme un’indimenticabile esperienza.

the wolfpack 4Il premio Taodue Camera d’Oro per la miglior opera prima è stato assegnato, alla presenza della giuria, aThe Wolfpack” di Crystal Moselle. Il documentario, già vincitore del U.S. Documentary Grand Jury Prize all’ultimo Sundance Film Festival, racconta l’incredibile vera storia dei sette fratelli Angulo. Brillanti, istruiti in casa, senza alcun contatto con l’esterno, tutto quello che hanno imparato è arrivato dai film che vedevano di continuo. Per molti anni questo sistema è servito loro come sfogo creativo e come modo per eludere la solitudine e una condizione di sostanziale segregazione.

La motivazione della giuria:

Per l’occhio lucido e la compiutezza con cui la regista ha raccontato una storia intensa, curiosa e difficile; per la naturalezza e la genuinità del registro usato, come per la coerenza nel seguire la vicenda in tutto il suo arco temporale; per la forza dei personaggi, che personaggi non sono”.

mustang2La giuria del Premio Camera d’Oro Taodue ha attribuito anche una Menzione Speciale al film “Mustang” della regista Deniz Gamze Erguven. Già presentato con successo alla Quinzaine des réalisateurs all’ultimo Festival di Cannes, il film, è candidato dalla Francia come miglior film straniero agli Oscar.

La motivazione della giuria:

“per la forza e la gioia con cui il film racconta, attraverso una regia forte e matura e un tono allo stesso tempo leggero e drammatico, l’animo di cinque giovani donne e il loro passaggio da un’adolescenza segregata a una vita adulta imposta, attraverso l’elaborazione della vità e della libertà”.

Il Premio Camera d’Oro Taodue è stato assegnato alla miglior opera prima del programma di Alice nella città (13 film fra Concorso Young Adult e Alice/Panorama) alla presenza della giuria presieduta dal regista Giovanni Veronesi e composta dall’attore Michele Riondino, dalla produttrice Camilla Nesbit, dal regista Fabio Mollo, dalla regista Céline Sciamma, dall’attrice Sara Serraiocco, dal comico Edoardo Ferrario e da Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradin, in arte i The Pills.

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’ – I NUMERI

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice16-24 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie

I NUMERI DI QUESTI 7 GIORNI DI PROGRAMMAZIONE 

CIRCA IL 14% IN PIÙ DI INCREMENTO TRA PUBBLICO E ACCREDITATI

32.035 PRESENZE TOTALI AD OGGI TRA 16.500 BIGLIETTI EMESSI, 8.300 ACCREDITI, 7.235 PRESENZE TRA INGRESSI ALLE PROIEZIONI 

GRATUITE E ALLE ATTIVITA’ COLLATERALI DI ALICE NELLA CITTÀ

Roma, venerdì 23 ottobre 2015. In costante crescita il bilancio che si registra in questa settimana di programmazione (dal 16 al 23 ottobre) della XIII edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma.

Oltre 32.035 presenze totali, tra pubblico e accreditati, registrando un incremento del 14% rispetto al bilancio finale dello scorso anno: le presenze registrate a oggi per le proiezioni dei film (Concorso, Fuori Concorso, Eventi speciali, Alice/Panorama), divise fra biglietti emessi 16.500 e accreditati 8.300. A questo ultimo dato si aggiungono le 7.235 presenze registrate per tutte le attività collaterali aperte al pubblico a ingresso gratuito, fra quelle che si sono svolte a Casa Alice e quelle legate al programma della sezione Panorama al cinema Avorio e al cinema Aquila (Pigneto).

In questo quadriennio Alice nella Città ha registrato una crescita progressiva costante: 2011-2012, +10%; 2012-2013, +15%; 2014, +25%; 2015, +14% (nonostante la mancanza della disponibilità della sala Santa Cecilia).

Il programma globale della XIII edizione di Alice nella Città comprende 41 proiezioni, di cui 13 di film del concorso, 3 film fuori concorso, 4 film evento speciale (di questi, 3 lungometraggi sono stati presentati in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma); 2 masterclass (con Cèline Sciamma, Paul Weitz), 3 eventi della linea Frame. Inoltre la sezione Panorama, programmata al Pigneto ha proposto 21 fra film, corti, mediometraggi e documentari nelle sale del Pigneto (cinema Avorio e cinema Aquila) 2 eventi speciali (in collaborazione con Emergency).

Il numero di slot (totale delle proiezioni) ammonta a 65: fra Auditorium, Pigneto (cinema Avorio e cinema Aquila) e sale esterne (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda) dato che contempla esclusivamente le proiezioni a cui il pubblico ha avuto accesso; escluse, quindi, le proiezioni anticipate destinate alla stampa.

Il programma di Alice nella città è ancora in corso, mancano all’appello 13 proiezioni che si svolgeranno all’Auditorium Parco della Musica e 5 nei cinema di Roma (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda). Le proiezioni dei film di Alice nella città si chiuderanno domenica 25 al cinema Cineland di Ostia con la proiezione (alle ore 15:30) del film di animazione, presentato in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, “Il piccolo principe” di Mark Osborne e (alle h. 18:00) con la proiezione del film “Alias Maria” di José Luis Rugeles Gracia.

Molto positivo il bilancio della collaborazione fra Alice nella Città e la scuola IED (Istituto Europeo di Design): 31 studenti coinvolti ogni giorno hanno realizzato 40 contributi video sugli eventi di Alice nella Città, pubblicati sul web. 50 giovani ex-giurati di Alice nella città hanno seguito le proiezioni della sezione e ne hanno scritto su blog e siti internet. Alice nella città dunque, non solo momento di svago ma anche di formazione.

 

GLI OSPITI DI QUESTA XIII EDIZIONE DI ALICE NELLA CITTÀ Paul Weitz (Grandma), Mark Osborne e le voci italiane del film (Il piccolo Principe), Denize Gamze Ergüven (Mustang),  Pascal Plisson e Marie Tauzia (Le Grand Jour), Christian Duguay, Félix Bossuet, Thierry Neuvic  (Belle e Sebastien – l’avventura continua), Paul Webster produttore (PAN- Viaggio sull’isola che non c’è), Philippe Claudel (A Childhood), Alex Lawther e Andrew Steggall (Departure), Theresa von Eltz, Jella Haase, Clemens Schick (Four Kings), Janet Grillo (Jack of the Red Hearts), Henrik Martin Dahlsbakken (Returning Home), Laurie Weltz  e India Ennenga  (Scout), Federico Cruciani e Paolo Briguglia (Il bambino di Vetro), Michel Fuzellier, Franco Serra (Iqbal: i bambini senza paura), Alessio Lauria, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis e Claudio Gioè (Monitor), Julia Kowalski (Raging Rose), Haider Rashid, Clementino,  Danno,  Tormento (Street Opera), Govinda Angulo e Narayana Angulo e la produttrice Izabella Tzenkowa ( The Wolfpack), Federico Clapis, Favij, Leonardo De Carli e Zoda (Game Therapy), Alessandro Roja, Matilde Gioli, Stefano Fresi, Jake La Furia, Francesca Inaudi, Marina Rocco e Pia Engleberth (Solo per il week – end), Ludovico Fremont ( The Answer), Davide Minnella e Paolo Sassanelli (Il potere dell’oro Rosso), Ludovica Lirosi (Too much stress from my heart), Costanza Quatriglio (The Zero Hunger Challenge), Massimo Wertmuller ( Il tema di Jamil), Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch (Uno, Nessuno), Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo (Belli di Papà), Céline Sciamma, The Pills, Sara Serraiocco, Camilla Nesbitt, Fabio Mollo, Giovanni Veronesi, Michele Riondino, Edoardo Ferrario.

Alice nella città, curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, è sostenuta dalla Direzione Generale per il cinema del Mibact, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, da Acea e BNL Gruppo BNP Paribas, SIAE.

 

ROMA 2015: LE GRAND JOUR di Pascal Plisson apre ALICE NELLA CITTA’

Ricevo e volentieri pubblico

1624 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

La sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie

Venerdì 16 ottobre al via Alice nella città con Le Grand Jour che apre il concorso Young/Adult e la grande Festa al Pigneto con la riapertura del cinema Avorio.

Proiezioni ad ingresso gratuito, al cinema Avorio, previo ritiro coupon  

Tanti i volti del cinema italiano attesi il 16 al Pigneto

Successo di vendite: 15% di incremento sulla biglietteria di Alice nella città

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Al via venerdì 16 ottobre la XIII edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie che si terrà fino al 24 ottobre 2015.

Il programma propone 13 opere nel Concorso Young/Adult, 3 film Fuori Concorso e 4 eventi speciali, programmati all’interno degli spazi dell’Auditorium Parco della Musica. Il 16 ottobre alle h.11:00 in Sala Sinopoli il concorso Young/Adult si aprirà con il francese Le Grand Jour di Pascal Plisson, alla presenza del regista, delle scuole e della giuria composta da 22 ragazzi tra i 15 e i 18 anni selezionati su tutto il territorio nazionale.

Dopo il grande successo di Vado a scuola (2013), Pascal Plisson torna a raccontare i sogni e le speranze attraverso le storie dei quattro giovani protagonisti di Le grand jour. Il film di Plisson inaugura così le proiezioni del concorso, alla presenza delle scuole, che ad oggi sono quasi tutte sold out.

Ma la novità di questa imminente edizione di Alice nella città è quella di espandere il suo programma con Alice/Panorama e Panorama/Kino (selezione realizzata in collaborazione con il KINO), superando i confini degli spazi dell’Auditorium, portando il cinema fra le vie della città.  Venerdì 16 ottobre si apre un vero e proprio “distretto del cinema” all’interno del quartiere Pigneto. Per accogliere queste proiezioni riapre il Cinema Avorio, una delle sale storiche della città, chiuso nel 2009; l’altra sala che programmerà i film di Alice e della festa del cinema di Roma sarà il cinema Aquila.

Venerdì 16 ottobre, The Wolfpack e Street Opera saranno i primi film a essere proiettati nella storica sala del cinema Avorio. 

the wolfpack 4The Wolfpack, diretto da Crystal Moselle, dopo aver vinto lo U.S. Documentary Grand Jury Prize all’ultimo Sundance Film Festival, arriva ad Alice/Panorama e apre alle 20.30 le proiezioni del cinema Avorio, alla presenza di due dei protagonisti Govinda Angulo e Narayana Angulo, e della produttrice Yavachevizabella Vladislavova. Il documentario racconta l’incredibile vera storia dei sei fratelli Angulo. Brillanti, istruiti in casa, senza alcun contatto con l’esterno, tutto quello che hanno imparato è arrivato dai film che vedevano di continuo. Per molti anni questo sistema è servito loro come sfogo creativo e come modo per eludere la solitudine e una condizione di sostanziale segregazione.

Street Opera -Clementino 02Alle 22.30 tocca a Street Opera essere proiettato all’Avorio. Diretto da Haider Rashid, il documentario è un’incursione nel mondo del rap italiano attraverso il ritratto di cinque artisti simbolo di correnti e periodi diversi: Clementino, Gué Pequeno, Danno, Tormento ed Elio Germano, attore e rapper del gruppo Bestierare. Un viaggio lungo vent’anni (1994-2014) che mostra il lato vero di questa disciplina e degli artisti che la praticano: l’impegno, la passione e la volontà di diventare maestri di rime. Saranno presenti in sala Guè Pequeno, Danno, Tormento e Clementino.

Affinché la riapertura del cinema Avorio sia una vera e propria festa sul tappeto rosso arriveranno tanti volti del cinema italiano: Paola Minaccioni, Andrea Bosca, Carolina Crescentini, Stefano Fresi, Francesca Inaudi, Sara Serraiocco, Tea Falco, Anna Negri, e Ludovico Fremont sono solo alcuni degli attori e dei registi attesi all’inaugurazione dopo le proiezioni chiusura in musica alle 24.00, presso il locale “Varco” al Pigneto insieme a Danno e Tormento

Le proiezioni del 16 ottobre di The Wolfpack (20.30) e di Street Opera (22.30),  sono ad ingresso gratuito previo ritiro coupon presso il Cinema Avorio (via macerata, 12) 2 ore prima di ogni proiezione.

Alice nella città, curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, è sostenuta dalla Direzione Generale per il cinema del Mibact, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, da Acea, BNL Gruppo BNP Paribas e SIAE.

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice1624 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni

ANNUNCIA: 

– TUTTI GLI OSPITI DI QUESTA XIII EDIZIONE

– LE 2 MASTERCLASS CON IL REGISTA PAUL WEITZ E LA REGISTA CÉLINE SCIAMMA 

– GLI ULTIMI TITOLI DI ALICE/PANORAMA IN COLLABORAZIONE CON IL KINO

– I COMPONENTI DELLA GIURIA PREMIO TAODUE: GIOVANNI VERONESI (Presidente), MICHELE RIONDINO, CAMILLA NESBITT, FABIO MOLLO, CÉLINE SCIAMMA, SARA SERRAIOCCO E I THE PILLS. 

 – La linea FRAME con 3 Incontri, le prime immagini e le anticipazioni dei film di prossima uscita:

Mezzogiorno meno un quarto con i The Pills

 Belli di papà con i giovani volti del cast: Andrea Pisani, Francesco di Raimondo e Matilde Gioli

La fabbrica fantasma, realizzato all’interno di A mano disarmata, il progetto per le scuole, con Mimmo Calopresti e Paolo Butturini 

alice nella cittàMASTERCLASS

Come ogni anno, anche in questa prossima edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, non mancheranno le Masterclass, gli incontri ravvicinati con i protagonisti della settima arte. La prima Masterclass prevista nel programma di Alice nella Città, si terrà lunedì 19 ottobre alle ore 16:30 a Casa Alice con la talentuosa regista e sceneggiatrice francese Céline Sciamma. Scopriremo com’è nato il suo primo lungometraggio, Naissance des Pieuvres, in concorso a Un certain régard a Cannes nel 2007 e in lizza come miglior opera prima ai César 2008, e di come è arrivata al suo ultimo film selezionato in diversi festival internazionali, Diamante nero (Bande de filles), passando per il super premiato Tomboy.

Sarà Paul Weitz il protagonista della seconda Masterclass, che si terrà venerdì 23 ottobre alle ore 16.30 a Casa Alice. Il regista di About a Boy, Vi presento i nostri e American Pie, dialogherà con il giovane pubblico di Alice nella città, ripercorrendo la sua carriera di regista e sceneggiatore. Paul Weitz, inoltre, presenterà il suo ultimo film Grandma, interpretato da Lili Tomlin, Julia Garner e Marsha Grey Harden, in concorso ufficiale ad Alice nella città. Il film, proiettato all’ultimo Sundance Film Festival, racconta la storia di Elle, una poetessa a cui è da poco morta la compagna di una vita, che riceve la visita della nipote diciottenne Sage in cerca di aiuto. Sege, infatti, è rimasta incinta e non sa come gestire la situazione. Nonna e nipote, insieme, intraprendono un viaggio che permetterà a entrambe di conoscersi meglio e di imparare ad affrontare le difficoltà della vita.

I film di ALICE/PANORAMA in collaborazione con Il KINO

too much stress 4Come già annunciato nelle settimane scorse, quest’anno Alice nella città arriva fuori dagli spazi dell’Auditorium Parco della Musica. Nel quartiere Pigneto, infatti, a fare da eco al concorso ufficiale Young/Adult, ci sarà la selezione Alice/Panorama. Proprio all’interno di questo segmento saranno presentati in collaborazione con il KINO, opere prime e cortometraggi realizzati anche nelle scuole di cinema. Il programma si completa così con 5 cortometraggi, 3 mediometraggi  e 3 lungometraggi che saranno presentati sia presso il nuovo cinema Aquila sia al cinema Avorio del Pigneto.

I cortometraggi sono: Quasi eroi e Se avessi le parole di Giovanni Piperno; Il potere dell’oro rosso di Fabrizio Minnella; Il miracolo di Fabio Mollo e Il tema di Jamil di Massimo Wertmüller ed altre due serate  a sorpresa.

Alice è sempre più una piattaforma di lancio per i nuovi talenti e gli esordi :

i due mediometraggi in programma  provengono da due scuole di cinema. Il primo, che sarà proiettato il primo weekend sabato 17, è Uno, nessuno ed è stato realizzato dagli allievi della Scuola d’Arte Cinematografica “Gianmaria Volontè” con la supervisione di, Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch; l’altro, che chiude la rassegna sabato 24, è Al centro del cinema, il progetto di diploma di Gianandrea Caruso, Chiara Dainese, Davide Minotti, Bernardo Pellegrini, Maria Tilli, studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia.

I lungometraggi sono tre opere prime: Solo per il weekend è il debutto alla regia di Gianfranco Gaioni, interpretato da Francesca Inaudi, Matilde Gioli, Malik Barnhardt, Alessandro Roja, Marina Rocco e Stefano Fresi; The Answer è il debutto dietro alla macchina da presa di Ludovico Fremont e, infine, il documentario di Ludovica Lirosi, Too much stress from my heart.

La linea FRAME a Casa Alice

La Linea Frame è un segmento composto da incontri e presentazioni diretti al giovane pubblico di Alice nella città e che si terranno a Casa Alice, focalizzati su temi educativi, film di prossima uscita e volti giovani più amati dai ragazzi. I The Pills che parleranno di Mezzogiorno meno un quarto, il loro debutto cinematografico dietro la macchia da presa; Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo e Matilde Gioli, sono i volti giovani del cast del film Belli di papà di Guido Chiesa, in uscita il prossimo 29 ottobre. Infine il regista Mimmo Calopresti e il giornalista Paolo Butturini parleranno del film La fabbrica fantasma, che fa parte del progetto A mano disarmata, il forum internazionale dell’informazione contro le mafie, realizzato per le scuole.

LA GIURIA PREMIO CAMERA D’ORO TAODUE

Torna, anche quest’anno, il Premio Camera d’Oro Taodue che sarà assegnato alla miglior opera prima del programma di Alice nella città (concorso Young Adult e Alice/Panorama) da una giuria specializzata. I membri della giuria, che assegneranno il premio sono: il regista Giovanni Veronesi (presidente), l’attore Michele Riondino, la produttrice Camilla Nesbit, il regista Fabio Mollo, la regista Céline Sciamma, l’attrice Sara Serraiocco e Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradin, in arte i The Pills.

OSPITI CONFERMATI

Paul Weitz (Grandma), Mark Osborne e le voci italiane del film (Il piccolo Principe), Denize Gamze Ergüven (Mustang),  Pascal Plisson e Marie Tauzia (Le Grand Jour), Christian Duguay, Félix Bossuet, Thierry Neuvic  (Belle e Sebastien – l’avventura continua), Paul Webster produttore ( PAN- Viaggio sull’isola che non c’è), Philippe Claudel (A Childhood), Alex Lawther e Andrew Steggall (Departure), Theresa von Eltz, Jella Haase, Clemens Schick (Four Kings), Janet Grillo (Jack of the Red Hearts), Henrik Martin Dahlsbakken (Returning Home), Laurie Weltz  e India Ennenga  (Scout), Federico Cruciani e Paolo Briguglia (Il bambino di Vetro), Michel Fuzellier, Babak Payami, Franco Serra (Iqbal: i bambini senza paura), Alessio Lauria, Michele Alhaique, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis e Claudio Gioè (Monitor), Julia Kowalski (Raging Rose),Haider Rashid, Clementino,  Danno,  Tormento (Street Opera), Govinda Angulo e Narayana Angulo e la produttrice Izabella Tzenkowa ( The Wolfpack), Federico Clapis, Favij, Leonardo De Carli e Zoda (Game Therapy), Alessandro Roja, Matilde Gioli, Stefano Fresi, Jake La Furia, Francesca Inaudi, Marina Rocco e Pia Engleberth (Solo per il week – end), Ludovico Fremont ( The Answer), Ludovica Lirosi (Too much stress from my heart) Costanza Quatriglio (The Zero Hunger Challenge), Massimo Wertmuller ( Il tema di Jamil), Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch (Uno , Nessuno), Céline Sciamma, The Pills, Sara Serraiocco, Camilla Nesbitt, Fabio Mollo, Giovanni Veronesi, Michele Riondino.

MOLISEINCINEMA 13 a Casacalenda (CB) dal 4 al 9 agosto

Ricevo e volentieri pubblico

DAL 4 AL 9 AGOSTO LA 13° EDIZIONE DI MOLISECINEMA A CASACALENDA.

NANNI MORETTI IN ANTEPRIMA IL 2 AGOSTO E LA  RETROSPETTIVA SU PASOLINI IN COLLABORAZIONE CON IL CSC – CINETECA NAZIONALE.

AL FESTIVAL OPERE PRIME E SECONDE, CORTI E DOCUMENTARI.

EVENTO D’APERTURA CON EDOARDO LEO IL 4 AGOSTO

TRA GLI OSPITI

Riccardo Rossi, Daniela Marra, Stefano Fresi, Giulio Manfredonia, l’indiana Vishakha Singh e l’albanese Flonja Kodheli

  Riccardo Rossi Vishakha Singh Daniela Marra Andrea Jublin

Si svolgerà dal 4 al 9 agosto a Casacalenda (Campobasso) la XIII edizione di MoliseCinema con un’anteprima d’eccezione  il 2 agosto che vedrà Nanni Moretti ospite della serata per incontrare il pubblico del festival, che quest’anno gli dedica un omaggio, e presentare Mia madre. Quest’anno il Festival ha un programma molto denso di corti, documentari e lungometraggi, eventi, con la presenza di registi, attori, scrittori e protagonisti del mondo del cinema e della cultura.

L’evento d’apertura vedrà come protagonista Edoardo Leo, che oltre a presentare Noi e la Giulia, andrà in scena con il reading musicale “Ti racconto una storia…letture semiserie e tragicomiche “.

Tra i cortometraggi del concorso internazionale (Paesi in corto), sono presenti numerose anteprime italiane e internazionali provenienti da tutto il mondo. E una presenza speciale è quella di Vishakha Singh, giovane attrice indiana di successo, che parteciperà alla giuria dei corti internazionali e porterà in Molise un pizzico di Bollywood.

Nella sezione italiana (Percorsi) saranno presentati tra gli altri, Varicella per la regia di Fulvio Risuleo, Love sharing di Monica Scattini, Child K di Roberto de Feo e Vito Palumbo, L’attesa del maggio di Simone Massi. Per il concorso documentari (Frontiere): La compagna solitudine di Davide Vigore, HabitatNote personali, di Emiliano Dante, Napolislam di Ernesto Pagano, LocalEuropa. Musica Valida per l’Espatrio, di Francesco Cordio, SmoKings di Michele Fornasero e Uomini proibiti, Angelita Fiore.

Per le opere prime e seconde (Paesi in lungo), con premio assegnato dal pubblico, verranno presentati 6 film che saranno accompagnati al festival da alcuni dei protagonisti. Banana, di Andrea Jublin, accompagnato dai giovani attori Marco Todisco e Beatrice Proietti. Cloro, che sarà accompagnato dall’interprete Andrea Vergoni e con la presenza della protagonista Sara Serraiocco alla conferenza stampa. Fin qui tutto bene, di Roan Johnson sarà introdotto da Guglielmo Favilla e Melissa Anna Bartolini. La prima volta di mia figlia, di Riccardo Rossi, sarà presentato dallo stesso regista. La terra dei santi di Fernando Muraca verrà accompagnato dal regista e da Daniela Marra. Infine, Vergine giurata di Laura Bispuri, con Alba Rohrwacher, sarà presentato dalla co-protagonista Flonja Kodheli.

Ci saranno inoltre Stefano Fresi, Giulio Manfredonia, Rosaria Russo, Marco Puccioni.

La tredicesima edizione di Molise Cinema dedicherà, inoltre, un omaggio a Pierpaolo Pasolini nel 40° anniversario della sua morte con la proiezione di alcuni dei suoi celebri film: Il vangelo secondo Matteo, Mamma Roma, Comizi d’amore, Uccellacci e uccellini, Il fiore delle mille e una notte. In programma anche Pasolini di Abel Ferrara.

Riccardo Rossi e Vishakha SinghLa retrospettiva su Pasolini  sarà accompagnata da una mostra fotografica dal titolo Pasolini sul Set a cura di Antonella Felicioni e proposta al Festival dal CSC  – Cinteteca Nazionale, da quest’anno partner del Festival. Nella mostra, la straordinaria energia di Pasolini, la sua passione civile e la profondità della sua arte, la sua relazione con i luoghi, gli attori, la macchina da presa traspaiono da foto di set e fotogrammi che lo ritraggono sia in veste di regista che in veste di attore, in film suoi e di altri maestri del cinema italiano. Per citare alcuni titoli e alcuni fotografi: Mamma Roma (1962), scatti di Divo Cavicchioli; Ro.Go.Pa.G. (1963), scatti di Angelo Novi; Porcile (1969), scatti di Velio Cioni; Requiescant (1966) di Carlo Lizzani, scatti di Francesco Alessi. Alla mostra si accompagna un video, ideato per l’occasione, che celebra con ulteriori immagini uno dei nostri più grandi intellettuali ed artisti.

Tornerà anche quest’anno l’ormai consolidato appuntamento con la terrazza dei libri a cui si aggiungeranno tanti altri eventi, concerti e spettacoli dal vivo, tra cui quello di Canio Loguercio e Antonio Pascale.

Per le giurie, Antonio Pezzuto, Vanessa Roghi e Giovanni Cioni giudicheranno i documentari della sezione Frontiere mentre Janet de Nardis, Fabio Mollo e Elena Mazzocchi i cortometraggi italiani della sezione Percorsi.

Chris Richmond, Vishakha Singh, Luca Briasco saranno i giurati dei cortometraggi internazionali della sezione Paesi in corto. Sarà invece il pubblico a decretare il vincitore della sezione Paesi in lungo.

Tra le novità, in programma un workshop dedicato al mondo delle webseries, realizzato in collaborazione con il Roma Web Fest, durante il quale saranno approfonditi i temi legati alle nuove frontiere del racconto per immagini. Ci sarà anche un Focus sul 70° anniversario della Liberazione, con la presentazione del film Dal ritorno di Giovani Cioni e un omaggio ai deportati militari italiani nei campi nazisti.

Tra le novità di quest’anno il concorso per cortometraggi  dedicato ai Molisani nel mondo che si sono confrontati con i temi delle origini e della cultura alimentare, progetto realizzato in collaborazione con l’Ufficio molisani nel mondo della Regione Molise.

Il festival è organizzato dall’associazione MoliseCinema, con la direzione artistica di Federico Pommier Vincelli. Promosso da Regione Molise, Provincia di Campobasso e Comune di Casacalenda, ha il patrocinio della Direzione Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’edizione 2015 del festival vede la partnership con Il CSC- Cineteca Nazionale, EXPO 2015 progetto Short Food Movie, il Patrocinio dell’Ambasciata Canadese in Italia.

Il programma e tutte le informazioni su: www.molisecinema.it e-mail:- info@molisecinema.it

SHORTS FILM FESTIVAL – I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

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Trieste – Anche quest’anno boom di pubblico all’International ShorTS Film Festival organizzato da Maremetraggio: sedi di proiezioni piene per questa 16.esima edizione del festival, con oltre 14000 presenze complessive tra Ariston, Piazza Verdi, Museo Revoltella, Teatro Verdi e Palazzo Gopcevich.

Nell’arco dei nove giorni della rassegna dieci le opere prime proposte e 89 i cortometraggi in gara e 27 le opere brevi in concorso per la nuova sezione SweeTS4Kids per un totale di 139 proiezioni insieme alla proiezione di “Bagaglio a mano” organizzata dall’associazione Mattador  e “I nostri ragazzi” ieri sera al Cinema Ariston.

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Vincono ex-aequo il PREMIO MAREMETRAGGIO AL MIGLIOR CORTO ASSOLUTO (10.000 euro) il danese Helium di Anders Walter e l’americano Fool’s Day di Cody Blue Snider.

La giuria della SEZIONE MAREMETRAGGIO, composta da Pippo Delbono, Carlo Brancaleoni, Emanuela Genovese, Chiara Caselli, Luisa Morandini ha motivato così la decisione: «L’alto livello dei lavori selezionati ha trovato concorde la giuria nel dovere raggiungere un verdetto più ampio del singolo titolo. Abbiamo deciso di attribuire il premio Maremetraggio a due corti apparentemente diversi ma profondamente uniti da una alta cifra professionale e artistica.

Tegneserietegneren Anders Walter Hansen.Helium di Anders Walter é una storia delicata che unisce realtà e immaginazione, il mondo degli adulti e quello dei bambini, trasfigurando la paura del morire in un viaggio fantastico.

Cody-Blue-Snider1Cody Blue Snider, con Fool’s day, crea una surreale e caustica lettura della scuola elementare nordamericana. Con lucida e grottesca follia il regista racconta l’ingenua inconsapevolezza dei bambini nel prevedere le conseguenze delle proprie azioni. Entrambi i registi sono dei veri talenti.»

 

MENZIONE SPECIALE a Thriller: in una Taranto tra passato e presente il regista riesce a far esplodere la creatività di un adolescente che si inserisce in un mondo operaio in lotta per la sopravvivenza. Giuseppe Marco Albano rivela un talento da incoraggiare.

Gli oltre 130 giurati della SEZIONE SWEETS4KIDS hanno decretato vincitore, tramite le votazioni effettuate durante le due giornate di proiezioni dei cortometraggi al Museo Revoltella – doppiati in diretta dagli attori Sara Hennah Galiza e Matteo Della Schiava – Psye di Siri Rutlin Harildstad.
La giuria della sezione OLTRE IL MURO ha deciso di premiare Child K di Roberto de Feo e Vito Palumbo: “un racconto sorprendente ed originale che colpisce con forza le corde delle emozioni”. Menzione speciale a L’attesa del Maggio di Simone Massi.

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E L’attesa Del Maggio vince anche Il Premio Studio Universal “per l’originale e inconfondibile potenza espressiva dei suoi disegni animati capaci di raccontare in pochi minuti la relazione intima e simbiotica tra uomo, animali e natura circostante.” È questa la motivazione della giuria di Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) che ha deciso di assegnare il Premio del Canale – che consiste nell’acquisizione dei diritti del corto da trasmettere in Prima TV. Il cortometraggio vincitore andrà in onda in esclusiva Prima TV su Studio Universal lunedì 27 luglio alle 20:40 nel programma “A noi piace Corto” – magazine di informazione sul mondo dei corti – nell’ambito di una puntata speciale interamente dedicata a Maremetraggio.

L’attesa del Maggio è un film animato realizzato con la tecnica dei pastelli a olio su carta in bianco e nero. È una storia bucolica che mostra la natura nel mese di maggio.

Vince il PREMIO MAREMETRAGGIO AL MIGLIOR CORTO DI ANIMAZIONE Oripeaux: in un contesto dove l’unica donna é una bambina i registi Sonia Gerbeaud e Mathias de Panafieu raccontano,  con un tratto originale, una potente metafora sul dominio e sulla paura di aprirsi alle potenzialità di un mondo sconosciuto.

Il NUOVO PREMIO SPECIALE ALLA MIGLIOR PRODUZIONE ITALIANA è assegnato da Claudio Bonivento a La Valigia di Pier Paolo Paganelli e prodotto da Articolture.

Il PREMIO ASSOCIAZIONE MONTATORI AL MIGLIOR MONTAGGIO ITALIANO è stato consegnato Alice Moine al corto italiano Ferdinand Knapp di Andrea Baldini perché “attraverso un abile intreccio tra piani di racconti paralleli, il montaggio contribuisce in maniera decisiva, con accelerazioni e pause egregiamente dosate, alla creazione di una sospensione continua tra sogno, realtà e follia e all’allucinazione che non abbandonano mai il protagonista, e lo spettatore, per tutta la durata del film”.

Il Premio in collaborazione con IL PICCOLO per SHORTS SURF THE WEB va a Luigi e Vincenzo di Giuseppe Bucci che colleziona un numero di “consiglia” nettamente superiore agli altri sei in gara sul sito del giornale e provenienti da nazioni diverse. Il Premio è stato consegnato da Alberto Bollis vice direttore del giornale.

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Il PREMIO TRIESTE CAFFE’ AL MIGLIOR CORTO VOTATO DAL PUBBLICO è stato assegnato A Drone Strike di Chris Richmond.

Infine la Giuria NUOVE IMPRONTE, rivolto alle opere prime in concorso e composta dall’attrice Barbora Bobulova, il regista Francesco Patierno e la produttrice di Indigo Francesca Cima ha decretato che la il miglior lungometraggio a vincere il PREMIO NUOVE IMPRONTE è Medeas di Andrea Pallaoro “per la potenza delle immagini, la cura di ogni dettaglio e una ricerca stilistica mai fine a se stessa ma sempre al servizio della storia”.

Sara Serraiocco (Cloro) vince il premio come migliore attrice “per la capacità di mettere in scena una gamma complessa di emozioni con una maturità artistica sorprendente per la sua età” mentre il premio miglior attore va a Daniele Savoca (The Repairman) “per essere riuscito a reggere un  intero film con la poetica e disarmante naturalezza del suo spiazzamento .”

Il PREMIO DEL PUBBLICO BAKEL alla miglior opera prima va al più votato Short Skin DI Duccio Chiarini.

 

www.maremetraggio.com