GIFFONI FILM FESTIVAL: da Jennifer Aniston all’anteprima Disney ALLA RICERCA DI DORY

Ricevo e volentieri pubblico

giffoni 1LA SELEZIONE

175 OPERE IN PROGRAMMA, DI CUI 105 IN CONCORSO SU 4.200 IN PRESELEZIONE

 LA GIURIA

4.150 GIOVANI, DAI 3 ANNI IN SU, PROVENIENTI DA 51 NAZIONI E 160 CITTÀ ITALIANE

 I TALENT

JENNIFER ANISTON, SAM CLAFLIN, MICHAEL E JANEEN DAMIAN, NICHOLAS GALITZINE, NICHOLAS HOULT,MIKA, PATRICK MORAN, THEA SHARROCK, FRANCESCO APOLLONI, BABY K, GIULIO BERRUTI, MARCO BIANCHI, BRACCIALETTI ROSSI, MACCIO CAPATONDA, ANTONIO CATANIA, IVAN COTRONEO, CLAUDIO CUPELLINI, , FABIO DE CARO, CRISTIANA DELL’ANNA, CRISTINA DONADIO, MARCO D’AMORE, SALVATORE ESPOSITO, CHIARA FRANCINI, MASSIMILIANO GALLO, MATTEO GARRONE, PAOLO GENOVESE, MADALINA GHENEA, CLAUDIO GIOVANNESI, FRANCESCO GHIACCIO, MATILDE GIOLI, ILVOSTROCARODEXTER, MIRIAM LEONE, ANTONIA LISKOVA, GABRIELE MAINETTI, MANETTI BROS, LUCA MARINELLI, VALERIO MASTANDREA, RICKY MEMPHIS, SIMONE MONTEDORO, GIAMPAOLO MORELLI, ILENIA PASTORELLI, GABRIELLA PESSION, ELENA RADONICICH, LORENZO RICHELMY, MATTEO ROVERE, CLAUDIO SANTAMARIA, GRETA SCARANO, SARA SERRAIOCCO, IGINIO STRAFFI, ALESSANDRO TERSIGNI

 ANTEPRIME

FUNGUS THE BOGEYMAN, GHOSTBUSTERS, IO PRIMA DI TE, NEW YORK ACADEMY

 EVENTI SPECIALI CINEMA E TEASER PREVIEW

ALLA RICERCA DI DORY, BRACCIALETTI ROSSI LA NUOVA SERIE, GATTA CENERENTOLA, IQBAL – BAMBINI SENZA PAURA, MAGGIE & BIANCA FASHION FRIENDS, REGAL ACADEMY, EQUALS,

TOMORROW, UN SACCHETTO DI BIGLIE

 CAMPANIA SOUND EXPERIENCE

ALMAMEGRETTA, COMPAGNIA CARACCIOLO JUNIOR MUSICAL SCHOOL DI SALERNO IN SPRAY, ENZO AVITABILE & I BOTTARI + M’BARKA BEN TALEB, ENZO GRAGNANIELLO + SON PASCAL, EUGENIO BENNATO, GOMORRA SOUND: MOKADELIC + NTÒ + LUCARIELLO, JAMES SENESE & NAPOLI CENTRALE, NICCOLÒ AGLIARDI PRESENTA BRACCIALETTI ROSSI + DOLCE VITA CONTACT TOUR, STREET CLERKS + THE SHAK&SPEARES + CIUFFI ROSSI, URBAN STRANGERS + ANDREA D’ALESSIO + LELIO MORRA

 GIFFONI STREET FESTIVAL: ARTE, TEATRO, ANIMAZIONI. 250 SPETTACOLI PER IL PAESE

250 APPUNTAMENTI TRA ARTISTI DI STRADA, TEATRO, BURATTINI,

DANZA, GIOCHI E ANIMAZIONI DIFFUSI PER IL PAESE
giffoni2Il Giffoni Film Festival torna con l’edizione record numero 46, in programma dal 15 al 24 luglio 2016 a Giffoni Valle Piana (Sa) che sceglie un tema che è in sé un obiettivo: “Destinazione”. Jennifer Aniston, l’anteprima della prima puntata di “Braccialetti Rossi 3” e l’anteprima Disney “Alla ricerca di Dory”, sono solo le ultime eccezionali novità di un Festival che anche quest’anno saprà emozionare e stupire con un programma sempre più ricco ed articolato: 175 opere (tra lungometraggi e cortometraggi), di cui 105 in concorso (selezionati su oltre 4.600 produzioni in preselezione), 4 anteprime, 8 eventi speciali e 1 teaser proposti grazie all’adesione delle più importanti major, una maratona “Omaggio a Leonardo di Caprio”, 18 tra artisti solisti e band per 10 eventi musicali, più di 250 spettacoli gratuiti tra laboratori, teatro per bambini, giocolieri, artisti di strada, ballerini, circensi e burattini, 20 incontri dedicati all’innovazione digitale,5 Meet the Stars riservati a 4.000 fan non in giuria. Sono solo alcuni dei significativi numeri che compongono un’edizione particolarmente attenta alle eccellenze italiane. Tra gli oltre 50 talent italiani e internazionali, alcuni dei quali maestri “al servizio” della speciale sezione Masterclass realizzata in collaborazione con badtaste.it, al Giffoni 2016 i riflettori sono puntati su autori, registi e interpreti acclamati e nuove rivelazioni, tutti espressione del miglior cinema italiano, pronti a raccontarsi al pubblico multietnico del Festival. Il made in Campania, invece, è il filo conduttore del Campania Sound Experience, il percorso musicale che accompagnerà i dieci giorni dell’evento.

Il 15 luglio sarà la magia Disney ad aprire la 46esima edizione con il nuovo lungometraggio d’animazione Disney·PixarAlla Ricerca Di Dory”, già record d’incassi in America con 135 milioni di dollari (record di miglior apertura al box office per un film d’animazione), e per l’occasione saranno presenti la celebre artista Baby K e il popolare Youtuber IlVostroCaroDexterche sveleranno il loro particolare legame con il film.

Tra le anteprime ci sarà anche la proiezione della prima puntata di “Braccialetti Rossi 3” che andrà in onda a partire dal 16 ottobre in prima serata su Rai Uno. Il 24 luglio nella Cittadella del Cinema arriveranno i protagonisti della seguitissima serie coproduzione Rai Fiction – Palomar in collaborazione con Big Bang Media, firmata da Giacomo Campiotti. In un “Braccialetti Rossi 3 Day”, oltre all’incontro del cast con le giurie, sono attesi tanti altri appuntamenti per i giovani protagonisti – Carmine Buschini, Brando Pacitto, Aurora Ruffino, Denise Tantucci, Silvia Mazzieri, Mirko Trovato, Pio Luigi Piscicelli, Lorenzo Guidi, Cloe Romagnoli, Nicolo’ Bertonelli, Maria Melandri – tra cui la visita all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno e il Meet The Stars. Il Braccialetti Rossi Day si concluderà in serata con il concerto di Niccolò Agliardi.

Ancora anteprime con Warner Bros Italia e “”, diretto da Paul Feig, film che arriverà nelle sale italiane il 28 luglio, e in anteprima a Giffoni il 16 luglio, e “Io prima di te (Me before you)”, distribuito in Italia a partire dal prossimo 1° settembre che vede come protagonista Sam Claflin, il 21 luglio a Giffoni insieme alla regista Thea Sharrock.

Sempre per le premiere la Eagle Pictures il 18 luglio porterà l’atteso “New York academy” (nelle sale italiane dal 18 agosto) l’opera ambientata tra i grattacieli di New York che celebra la danza e la musica attraverso le aspirazioni e i sogni di giovani artisti. Sarà il giovane protagonista Nicholas Galitzine (The Beat Beneath My Feet) ad accompagnare l’esclusiva anteprima riservata ai giurati del Festival, insieme alla coppia di autori Michael e Janeen Damian.

Come anteprima Sky Television il 23 luglio, arriva “Fungus The Bogeyman”, film tv in live-action prodotto da Imaginarium Studios Production per Sky Television e tratto dall’omonimo libro per bambini di Raymond Briggs. Il film vede nel cast Timothy Spall (Il discorso del re e Turner) nelle sembianze umane di Fungus e la partecipazione di Dean-Charles Chapman, il giovane attore britannico che interpreta il ruolo di Tommen Baratheon nella serie tv Il Trono di Spade a partire dalla quarta stagione. L’opera andrà in onda in due puntate in prima visione a settembre su Sky Cinema Family HD (canale 306 di Sky) all’interno del nuovo appuntamento Family Time.

giffoni3Tra gli eventi speciali  Uno speciale teaser preview di “Un sacchetto di biglie” film di Christian Duguay (che sarà distribuito in Italia da Notorius Pictures) che vede protagonisti, Maurice e Joseph, due fratelli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.

Ma il cuore pulsante del Festival saranno come sempre i ragazzi che visioneranno e giudicheranno i film in concorso. Salgono quest’anno a 4.150 i giurati, provenienti da circa 50 Paesi, mentre le richieste sono state oltre diecimila provenienti da tutto il mondo. Sei le sezioni competitive: Elements +3, Elements +6, Elements +10, Generator +13, Generator +16, Generator +18. Per i +3 confermati 400 posti; per i +6 è stato tale il boom di iscrizioni da portare lo staff a prevedere due turni pur di permettere ad altri 350 bambini di far parte della giuria e così i posti totali arrivano a 950.

Il programma cinematografico prevede 175 film tra lungometraggi e cortometraggi, in concorso e fuori concorso. 105 i titoliin competizione, selezionati su oltre 4.600 produzioni in preselezione e presentati nelle sezioni competitive Elements +3(3-5 anni), Elements +6 (6-9 anni), Elements +10 (10-12 anni), Generator +13 (13-15 anni), Generator +16 (16-17 anni), Generator +18 (dai 18 anni in su) e Gex Doc. Incentrata sui migliori titoli italiani dell’anno la sezione Parental Control dedicata ai genitori che, quest’anno, potranno incontrare anche autori, registi e attori ospiti del Giffoni.

Jennifer Aniston è solo l’ultimo dei grandi nomi annunciati di un cast straordinario che conta ospiti italiani ed internazionali come Sam Claflin (volto simbolo dell’amata saga Hunger Games), Nicholas Hoult (“About a boy” e “X-Men” che presenterà anche il suo ultimo lavoro “Equals“, Prodotto da Ridley Scott), Mika, Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Il cast di “Gomorra 2 – La serie” con Marco D’amore, Salvatore Esposito, Cristiana Dell’anna, Cristina Donadio, Fabio De Caro e Marco Palvetti, e ancora Valerio Mastrandrea, Miriam Leone,  il cast di Braccialetti Rossi, Gabriella Pession, Antonia Liskova, Elena Radonicich, Alessandro Tersigni, Ricky Memphis, Nicholas Galitzine, Ilenia Pastorelli, Chiara Francini, Giulio Berruti, Simone Montedoro, Madalina Ghenea, Massimiliano Gallo.

Torna anche l’appuntamento con Masterclass, la sezione di approfondimento con i grandi protagonisti del cinema e dell’audiovisivo proposta per l’ottava anno di seguito che in questa edizione vedrà protagonista Marco D’amore, I Manetti Bros, Gabriele Mainetti, Claudio Giovannesi, Claudio Cupellini, Matteo Garrone, Paolo Genovese, Ivan Cotroneo,Francesco Ghiaccio, Francesco Apolloni, Patrick Moran, Antonio Catania, Matteo Rovere. Novità dell’edizione 2016 èMasterclass Off, condotta dal giornalista Gianmaria Tammaro. La sezione si pone l’obiettivo di individuare, indagare e raccontare quelli che sono i nuovi volti simbolo dell’entertainment italiano, così da favorire uno scambio di idee, proposte ed esperienze. Ospiti di questa expertise saranno Cristiana Dell’anna, Maccio Capatonda, Lorenzo Richelmy, Giampaolo Morelli. Chiusura tutta al femminile per questa nuova sezione con tre astri nascenti del cinema italiano: Matilde Gioli,Greta Scarano eSara Serraiocco.

Torna anche Next Generation, la Rassegna sull’Innovazione per Ragazzi organizzata dalla creative agency Giffoni Innovation Hub all’Antica Ramiera. Giffoni Hub scommetterà, in collaborazione con Optima Italia, sui talenti under 26 anni attraverso l’esperienza del Dream Team: squadra di giovani creativi da tutto il mondo che avrà 10 giorni di tempo per realizzare due idee per il mercato delle industrie culturali e per la Multimedia Valley. Contemporaneamente partirà Giffoni Big Data, la prima raccolta e elaborazione dati in assoluto sulla comunità di partecipanti al festival che identifica per la prima volta Giffoni come piattaforma di sperimentazione di test di mercato per aziende, organizzazioni e enti pubblici.

Il made in Campania, invece, è il filo conduttore del Campania Sound Experience, il percorso musicale che accompagnerà i dieci giorni dell’evento. Un programma nuovo e articolato che vedrà in scena i più acclamati artisti della regione. Il nuovo sound si confronterà con le tradizioni anni ‘70 e ‘80, mettendo insieme le espressioni più simboliche che hanno fatto la storia della musica nazionale a confronto e in rapporto con le nuove generazioni, anima pulsante del Festival. Ben dieci gli eventi live, ad ingresso libero, con la partecipazione di 18 tra band e solisti che si alterneranno dal 15 al 24 luglio. Enzo Gragnaniello (18 luglio), le canzoni di Niccolò Agliardi per “Braccialetti Rossi” (24 luglio), il taranta power diEugenio Bennato (21 luglio), il dub degli Almamegretta (20 luglio), Enzo Avitabile & I Bottari (19 luglio) si alterneranno sul palco con i promettenti Urban Strangers, Andrea D’alessio, Lelio Morra (23 Luglio), The Shak&Speares, Street Clerks E Ciuffi Rossi (22 luglio). Una delle serate sarà dedicata al “Gomorra Sound” con i musicisti che hanno scritto ed eseguito l’original-soundtrack della famosa serie tv ovvero i Mokadelic, Ntò e Lucariello (17 luglio), mentre ad aprire il programma venerdì 15 luglio saranno i giovanissimi allievi della Caracciolo Junior Musical School di Salerno con lo spettacolo Spray. Nell’ambito del Campania Sound Experience, inoltre, sarà consegnato al Maestro Tullio De Piscopo ilPremio per i suoi splendidi 50 anni di carriera.

Come sempre Giffoni è anche caratterizzato da un forte impegno sul sociale. Giffoni 2016 apre una finestra importante sull’impegno e sulla legalità, grazie ad Aura, espressione sociale del Giffoni Experience, e alla partecipazione e collaborazione di Amnesty International, ASL Salerno, Croce Rossa Italiana, Legambiente, Medici Senza Frontiere,Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, Polizia Locale di Milano, Soccorso Amico, Telefono Azzurro, che al Festival illustreranno ai ragazzi e alle famiglie i più recenti progetti, coinvolgendo giurati e talent.

Aura’s Charity, operativa tutto l’anno è l’associazione, presieduta da Alfonsina Novellino che raggiunge il suo punto massimo di attività proprio nel corso del GFF. Si parte lunedì 11 luglio con l’anteprima ufficiale della 46ª edizione del Giffoni, ospitata, come da tradizione, all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma nelle sedi del Gianicolo – con la partecipazione di Lino Banfi – e Palidoro – dove i piccoli pazienti assisteranno allo spettacolo I Musicanti Di Brema.

Tra le novità di questa edizione un capitolo importante è segnato dalle magliette, da sempre simbolo distintivo dei giurati: Original Marines, main sponsor del Festival, ha firmato le t-shirt dei ragazzi arricchendole con i personaggi dell’opera di Gary Baseman, artista poliedrico della comunicazione visiva che firma il manifesto, immagine della 46esima edizione del Festival. Ideatore di spunti iconografici unici, capaci di riunire la fantasiosa ingenuità dell’infanzia e il complesso universo dell’età adulta, Baseman consegna al Festival un’opera che coniuga la sua cifra stilistica con il tema dell’edizione 2016.

PERFETTI SCONOSCIUTI VINCE AL TRIBECA CON LA MIGLIORE SCENEGGIATURA

Ricevo e volentieri pubblico

 

PERFETTI SCONOSCIUTI VINCE AL TRIBECA CON LA MIGLIORE SCENEGGIATURA

Dopo il David di Donatello allo script e al Miglior film, clamoroso exploit del film

di Paolo Genovese al Festival di New York

 PAOLO GENOVESE PREMIAZIONE, con Danny Glover e Jean Reno.jpg

A quattro giorni dalla consegna dei David di Donatello, Perfetti sconosciuti inizia alla grande il suo percorso internazionale. Dal Tribeca Film Festival, la kermesse di New York ideata da Robert De Niro e appuntamento ormai ben noto e influente anche da questa parte dell’Oceano, Paolo Genovese torna infatti a casa con il Best Screenplay Award, il premio alla sceneggiatura, riconoscimento più che importante considerando anche alcuni dei nomi dei giurati:  Hanu Abu-Assad (due nomination all’Oscar per Paradise Now e Omar) Jean Reno e Danny Glover.

Frederic Boyer,  Direttore Artistico del Festival ha commentato:

“L’audience newyorkese è rimasta molto colpita dall’originalità e l’acutezza del film di Paolo Genovese.  Questo premio rappresenta un riconoscimento significativo per i cinque sceneggiatori che hanno scritto e riscritto Perfetti Sconosciuti fino a farne un gioiello. Ringraziamo Filmitalia per il costante supporto al Tribeca e per gli ottimi film che ci propone”.

Ma il film, oltre al gioco di segreti intorno a cui si svolge la trama, propone ora un altro segreto da scoprire: in quali paesi verrà venduto il diritto di remake? Sicuramente negli Stati Uniti, dove girano già nomi veramente importanti…

 

BIF&ST 2016: dal 2 al 9 aprile

Ricevo e volentieri pubblico

Marcello Mastroianni, 1992.jpgLa 7.a edizione del Bif&st-Bari International Film Festival si terrà – sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – da sabato 2 a sabato 9 aprile 2016, promosso dalla Regione Puglia – presidente Michele Emiliano; prodotto dall’Apulia Film Commission – presidente Maurizio Sciarra; con la collaborazione del Comune di Bari, con il sostegno della Società Italiana degli Autori ed Editori per il Tributo a Ettore Scola, con RAI main media partner, con sponsorship di MercedesMotoria.

Nel 2016 ricorrono i 20 anni dalla scomparsa (Parigi, 19 dicembre 1996) di Marcello Mastroianni al quale il festival di Bari e la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale dedicano una retrospettiva di circa 50 film integrata da una nutrita serie di materiali documentari provenienti dagli archivi di RAI Teche e dell’Istituto Luce. Il Bif&st 2016, ideato e diretto da Felice Laudadio, con Comitato di direzione composto da Angelo Ceglie, Enrico Magrelli, Marco Spagnoli e la consulenza di Beatrice Kruger per i nuovi talenti, sarà orientato, nelle sue diverse sezioni, a narrare l’arte, il talento, il lavoro degli attori e delle attrici.

Il programma del Bif&st 2016 è stato seguito e dettagliatamente curato da Ettore Scola fino a pochi giorni prima della sua scomparsa. Il grande regista sarà dunque, anche per la prossima edizione, il presidente del Bari International Film Festival che già lo ha visto per sei anni (accolse l’incarico nel giugno 2010) attivissimo animatore e protagonista della manifestazione. A Scola, grazie al sostegno garantito dal Consiglio di gestione SIAE e dal suo direttore generale Gaetano Blandini, verrà dedicato un ampio Tributo con la pubblicazione di un libro, con una serie di incontri e dibattiti sul suo lavoro, con una retrospettiva essenziale che si incrocerà con quella per Mastroianni. E dunque il tema del prossimo Bif&st sarà Scola-Mastroianni 9½ giacché il regista ha diretto più di chiunque altro l’attore scomparso 20 anni fa: hanno lavorato insieme in ben 9 film di lungometraggio, più un film ad episodi. Sarà inoltre istituito il Premio Ettore Scola per il miglior regista di opera prima o seconda.

Le Anteprime internazionali

In questa sezione non competitiva il Teatro Petruzzelli ospiterà ogni sera un film in anteprima italiana assoluta o in anteprima mondiale. Sono in programma:

  • 2 aprile: CONCUSSION (Zona d’ombra) di Peter Landesman con Will Smith, Alec Baldwin, Albert Brooks (Warner Bros. Entertainment Italia)

  • 3 aprile: VICTOR FRANKENSTEIN (Victor – La storia segreta del Dottor Frankenstein) di Paul McGuigan con Daniel Radcliffe, James McAvoy, Jessica Brown Findlay (20th Century Fox Italia)

  • 4 aprile: VELOCE COME IL VENTO di Matteo Rovere con Stefano Accorsi, Matilda De Angelis (RAI Cinema-01 Distribution, anteprima mondiale)

  • 5 aprile: VIENI A VIVERE A NAPOLI! di Guido Lombardi, Francesco Prisco, Edoardo De Angelis con Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Antonio Casagrande, Giovanni Esposito (anteprima mondiale)

  • 6 aprile: THE MAN WHO KNEW INFINITY (L’uomo che vide l’infinito) di Matt Brown con Jeremy Irons, Dev Patel, Stephen Fry (Eagle Pictures)

  • 7 aprile: TAULARDES (Jailbirds) di Audrey Estrougo con Sophie Marceau

  • 8 aprile: LES INNOCENTES (Agnus Dei) di Anne Fontaine con Lou de Laâge (Good Films)

  • 9 aprile: CRIMINAL di Ariel Vromen con Kevin Costner, Gary Oldman, Tommy Lee Jones, Gal Gadot, Ryan Reynolds (Notorious Pictures)

ItaliaFilmFest

La giuria stabile del Bif&st composta da 9 critici italiani aderenti al SNCCI (Sindacato nazionale critici cinematografici italiani) – Valerio Caprara (Il Mattino), Paolo D’Agostini (La Repubblica), Fabio Ferzetti (Il Messaggero), Francesco Gallo (ANSA), Alessandra Levantesi Kezich (La Stampa), Paolo Mereghetti (Corriere della Sera), Franco Montini (presidente SNCCI), Federico Pontiggia (Il Fatto-La Rivista del Cinematografo), Silvana Silvestri (Il Manifesto) – ha attribuito i seguenti riconoscimenti scegliendo fra i migliori 20 film italiani dell’anno selezionati dal direttore del festival:

  • Premio Mario Monicelli per il miglior regista a Matteo Garrone per il film Il racconto dei racconti (ritira il premio il 2 aprile)

  • Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Kimerafilm per il film Non essere cattivo di Claudio Caligari (3 aprile)

  • Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto a Paolo Genovese per il film Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese (6 aprile)

  • Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura a Nanni Moretti, Francesco Piccolo, Valia Santella per il film Mia madre di Nanni Moretti (7 aprile)

  • Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Valeria Golino per il film Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (9 aprile)

  • Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Luca Marinelli per il film Non essere cattivo di Claudio Caligari (3 aprile)

  • Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista a Sonia Bergamasco per il film Quo vado? di Gennaro Nunziante (4 aprile)

  • Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista a Massimiliano Gallo per il film Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (4 aprile)

  • Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche a Epsilon Indi per il film Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (5 aprile)

  • Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a Luca Bigazzi per il film Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino (9 aprile)

  • Premio Dante Ferretti per la migliore scenografia a Livia Borgognoni per il film La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu (4 aprile)

  • Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio a Jacopo Quadri per il film Fuocoammare di Gianfranco Rosi (6 aprile)

  • Premio Piero Tosi per i migliori costumi a Massimo Cantini Parrini per il film Il racconto dei racconti di Matteo Garrone (2 aprile).

I premi verranno consegnati non più in un’unica serata ma una sera dopo l’altra dal 2 al 9 aprile al Teatro Petruzzelli dopo la proiezione pomeridiana al Multicinema Galleria dei film premiati. I vincitori parteciperanno ad un Focus su… condotto da Franco Montini, presidente del SNCCI, incontri che si svolgeranno alle 19.30 al Teatro Margherita, giorno dopo giorno dal 2 al 9 aprile.

ItaliaFilmFest – Opere prime e seconde

Una giuria composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dal regista Andrea Segre attribuirà i seguenti riconoscimenti:

  • Premio Ettore Scola per il regista della migliore opera prima o seconda

  • Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista

  • Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista

Questi i 12 film selezionati in concorso prescelti fra le migliori opere prime e seconde dell’anno:

  • ARIANNA di Carlo Lavagna, O.P.

  • ASSOLO di Laura Morante, O.S.

  • BANAT – IL VIAGGIO di Adriano Valerio, O.P.

  • BELLA E PERDUTA di Pietro Marcello, O.S.

  • IN UN POSTO BELLISSIMO di Giorgia Cecere, O.S.

  • LA MACCHINAZIONE di David Grieco, O.S.

  • LA TERRA DEI SANTI di Fernando Muraca, O.P.

  • L’ATTESA di Piero Messina, O.P.

  • LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT di Gabriele Mainetti, O.P.

  • PECORE IN ERBA di Alberto Caviglia, O.P.

  • SUBURRA di Stefano Sollima, O.S.

  • UN POSTO SICURO di Francesco Ghiaccio, O.P.

Fuori concorso:

  • NÉ ROMEO NÉ GIULIETTA di Veronica Pivetti, O.P.

  • UN’ALTRA STORIA di Dario Piana con Valeria Solarino, Valeria Golino, cortometraggio,15’

ItaliaFilmFest/Nuove proposte in anteprima mondiale, in concorso

Una novità del Bif&st 2016 è questa sezione che ospiterà 8 film italiani di lungometraggio in anteprima mondiale, valutati da una giuria del pubblico formata da 30 spettatori e presieduta dalla sceneggiatrice e critica cinematografica romena Dana Duma che attribuirà il Premio Francesco Laudadio al regista del miglior film e due Premi Artisti 7607 ai migliori attori protagonisti. Questi i film in concorso:

  • AMO LA TEMPESTA di Maurizio Losi con Maya Sansa, Nando Paone, Eleonora Giovanardi, Tony Sperandeo, Maurizio Donadoni

  • DUE EURO L’ORA di Andrea D’Ambrosio con Peppe Servillo, Chiara Baffi, Massimo De Matteo

  • IL TRADUTTORE di Massimo Natale con Claudia Gerini, Kamil Kula, Silvia Delfino, Anna Safroncik, Marcello Mazzarella

  • L’ETÀ D’ORO di Emanuela Piovano con Laura Morante, Giulio Scarpati, Lunetta Savino, Dil Gabriele Dell’Aiera, Eugenia Costantini, Gigio Alberti

  • L’UNIVERSALE di Federico Micali con Francesco Turbanti, Matilda Anna Ingrid Lutz, Robin Mugnaini, Claudio Bigagli, Paolo Hendel

  • LA NOTTE E’ PICCOLA PER NOI di Gianfrancesco Lazotti con Cristiana Capotondi, Tommaso Lazotti, Philippe Leroy

  • SENZA LASCIARE TRACCIA di Gianclaudio Cappai con Michele Riondino, Valentina Cervi, Vitaliano Trevisan, Elena Radonicich

  • THE PLASTIC CARDBOARD SONATA di Enrico Falcone, Piero Persello con Andrea Vasone

ItaliaFilmFest/Fuori concorso in anteprima mondiale

  • IL FIGLIO SOSPESO di Egidio Termine con Paolo Briguglia, Gioia Spaziani

  • MY FATHER JACK di Tonino Zangardi con Francesco Pannofino, Eleonora Giorgi, Matteo Branciamore, Elisabetta Gregoraci

  • NEMICHE PER LA PELLE di Luca Lucini con Margherita Buy, Claudia Gerini, Giampaolo Morelli, Paolo Calabresi, Gigio Morra, Lucia Ragni, Andrea Bosca

Cortometraggi, doc, eventi speciali

  • L’OMBRA DI CAINO di Antonio De Palo con Valeria Solarino, Giorgio Colangeli, Valentina Carnelutti, 30’

  • PROMISELAND di Francesco Colangelo con Valeria Solarino, 26’

  • CON UGO di Gianfranco Pannone con Ugo Gregoretti, 30’

  • ALCIDE DE GASPERI. IL MIRACOLO ITALIANO di Franco Mariotti, 95’. A seguire tavola rotonda con Giorgio Assumma, Giuseppe Sangiorgi, Nico Perrone, Beppe Vacca e l’autore

  • I SOGNI DEL LAGO SALATO di Andrea Segre, 72’

FEDERICO FELLINI PLATINUM AWARD FOR CINEMATIC EXCELLENCE”

CONVERSAZIONI CON…”

È nella tradizione del Bif&st riconoscere il talento di registi, attori, produttori con il conferimento del Premio Fellini 8½ per l’eccellenza artistica che nell’ultima edizione del 2015 è stato attribuito a: Jean-Jacques Annaud, Costa-Gavras, Nanni Moretti, Alan Parker, Edgar Reitz, Ettore Scola, Margarethe von Trotta, Andrzej Wajda dopo le loro master classes. I Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence – riproduzione del celebre profilo di Fellini disegnato da Scola e realizzato in platino dallo sponsor Monile con la gioielleria Mario Mossa – saranno conferiti per il Bif&st 2016 alle seguenti personalità:

  • PAOLO VIRZÌ – conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione di LA PRIMA COSA BELLA di Paolo Virzì (3 aprile)

  • TONI SERVILLO conversazione sul mestiere dell’attore di teatro e cinema dopo la proiezione di VIVA LA LIBERTA’ di Roberto Andò (4 aprile)

  • ORNELLA MUTI – conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione di IL VIAGGIO DI CAPITAN FRACASSA di Ettore Scola (7 aprile)

  • JACQUES PERRIN – conversazione su Marcello Mastroianni dopo la proiezione di CRONACA FAMILIARE di Valerio Zurlini (9 aprile)

Ciascuna delle personalità premiate terrà infatti una “Conversazione” pubblica, alle ore 18 al Teatro Petruzzelli, dopo la proiezione di un loro film. Queste conversazioni saranno particolarmente dedicate a Scola e Mastroianni e saranno tenute da artisti soprattutto italiani, a differenza di quanto previsto prima della scomparsa di Ettore Scola che aveva programmato di coinvolgere una serie di attori stranieri. Sono previste altre tre “Conversazioni” con:

  • ANNA MARIA TATÒ – conversazione su Marcello Mastroianni dopo la proiezione di MI RICORDO, SÌ IO MI RICORDO di Anna Maria Tatò (2 aprile)

  • PIF (Pierfrancesco Diliberto) – conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione di RIDENDO E SCHERZANDO di Paola Scola e Silvia Scola (5 aprile)

  • SERGIO RUBINI – conversazione su Ettore Scola e Marcello Mastroianni dopo la proiezione di LA STAZIONE di Sergio Rubini (8 aprile)

MASTER CLASSES

Sono in programma 8 master classes – la prima dedicata a Ettore Scola, le altre sette a Marcello Mastroianni, tenute da registi e attori che con loro hanno lavorato – che avranno luogo al Teatro Petruzzelli ogni giorno alle 11 dopo la proiezione di un film (che avrà inizio alle 9):

  • 2 aprile: dopo la proiezione di CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO di Ettore Scola interverranno le attrici e gli attori: Antonella Attili, Antonio Catania, Valeria Cavalli, Francesca D’Aloja, Andrea Occhipinti, Daniela Poggi, Giovanna Ralli, Rolando Ravello, Massimo Wertmuller, Anita Zagaria, coordinati da Jean Gili

  • 3 aprile: dopo la proiezione di LA PELLE master class della regista Liliana Cavani

  • 4 aprile: dopo la proiezione di VERSO SERA master class della regista Francesca Archibugi

  • 5 aprile: dopo la proiezione di ENRICO IV master class del regista Marco Bellocchio e dell’interprete Claudia Cardinale

  • 6 aprile: dopo la proiezione di SOSTIENE PEREIRA master class del regista Roberto Faenza

  • 7 aprile: dopo la proiezione di ALLONSANFAN master class del regista Paolo Taviani e della costumista Lina Nerli Taviani

  • 8 aprile: dopo la proiezione di L’ARMATA RITORNA master class del regista Luciano Tovoli

  • 9 aprile: dopo la proiezione di MARCELLO, doc di Mimma Nocelli prodotto da RAI Movie (h. 10), interverranno le attrici e gli attori: Omero Antonutti, Piera Degli Esposti, Maurizio Donadoni e altri in via di conferma, coordinati da Marco Spagnoli.

MUSICA NEGLI OCCHIIn ricordo di Armando Trovajoli

La presentazione dei film di Scola interpretati da Mastroianni consentirà di ricordare, a tre anni dalla sua scomparsa (1° marzo 2013), un altro grande del cinema italiano: Armando Trovajoli, autore delle musiche di quei film, e in particolare di pressoché tutti quelli diretti da Ettore Scola e di molti altri diretti da Vittorio De Sica. Trovajoli è anche il protagonista di alcuni materiali audiovisivi inclusi nel Tributo a Scola.

INCONTRI

In collaborazione con la libreria La Feltrinelli si svolgeranno alle ore 16.30 dal 2 all’8 aprile sette incontri dedicati alla figura e al lavoro di Ettore Scola, coordinati dal critico francese Jean Gili, fra i massimi esperti del cinema italiano, e di quello di Scola in particolare, direttore del Festival del cinema italiano di Annecy. E’ prevista la partecipazione di Gigliola Scola, Paola Scola, Silvia Scola, Walter Veltroni (2 aprile), Roberto Cicutto, Valerio De Paolis, Carlo Degli Esposti (3 aprile), Klaus Eder, Gaetano Blandini (4 aprile), Fabiano Fabiani, Ugo Gregoretti (5 aprile), Ennio Bispuri, Giuliana Muscio, Angela B. Saponari (6 aprile), Stefano Masi, Enrico Lucherini, Silvia Napolitano (7 aprile), Giancarlo De Cataldo, Salvador Garcia, Giuliano Montaldo (8 aprile).

PASOLINI A VENEZIA ’68

Nell’agosto-settembre del 1968 la Mostra del Cinema di Venezia fu bersaglio di una vivace contestazione da parte degli autori cinematografici guidati, fra gli altri, da Cesare Zavattini, Francesco Maselli, Ugo Gregoretti, Ettore Scola e altri notissimi registi, e da parte degli studenti accorsi a Venezia da mezza Italia, sull’onda di quanto già avvenuto nel Maggio francese al Festival di Cannes. Invitato in concorso col suo film TEOREMA, Pier Paolo Pasolini si trovò a dover fronteggiare da un lato i suoi amici autori, dall’altro i suoi produttori che volevano a tutti i costi che il film fosse presentato in concorso alla Mostra. Di tutto questo – e d’altro – si parlerà in una tavola rotonda cui prenderanno parte Roberto Chiesi, Carlo di Carlo, David Grieco, Francesco Maselli e Italo Moscati, moderatore Enrico Magrelli. Verranno presentati TEOREMA e LA RICOTTA di P.P.P., il doc PIER PAOLO PASOLINI di Carlo di Carlo e il libro LA MACCHINAZIONE di David Grieco.

OMAGGIO A CECILIA MANGINI

Il Bif&st ospiterà un vasto omaggio alla grande documentarista e fotografa pugliese (nata a Mola di Bari nel 1929 e ancora attivissima) realizzato dall’Apulia Film Commission e curato da Paolo Pisanelli per l’Archivio Cinema del reale con l’allestimento della mostra Dietro “La legge”. Fotografie inedite di Cecilia Mangini scattate sul set del film di Jules Dassin (1959) intepretato fra gli altri da un giovanissimo Marcello Mastroianni, con la presentazione di molti suoi documentari sotto il titolo Visioni e passioni e del documentario di Mariangela Barbanente e Cecilia Mangini In viaggio con Cecilia (2013).

LABORATORI DI RECITAZIONE

Dopo la positiva esperienza dei quattro laboratori svoltisi nel 2015 – dedicati ai costumisti e alla scenografia per il cinema, la televisione, il teatro – verranno ulteriormente incrementati i Laboratori che nel 2016 saranno dedicati alla formazione e alla informazione degli attori in occasione del tributo a Marcello Mastroianni. Utilizzando appropriate location verranno organizzati dal 2 al 9 aprile tre workshop per 30 “allievi” ciascuno, selezionati sulla base dei loro C.V., in collaborazione con la Scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volonté di Roma diretta da Antonio Medici. Questi i docenti coinvolti: Francesca De Martini, Imogen Kusch, Laura Muccino, Nicoletta Robello, Sarah Silvagni, Lynn Swanson, Daniele Vicari, Valentino Villa.

PANEL SUL “CASTING”

Alcuni prestigiosi casting directors daranno vita a tre workshop, in programma il 5, 6 e 8 aprile, per descrivere il loro lavoro. I panel, moderati da Beatrice Kruger con Barbara Giordani, avranno per ospiti i casting directors Anna Maria Sambucco, Davide Zurolo, Laura Muccino e Francesco Vedovati che spiegheranno cosa vuol dire casting in Italia, in che consiste il mestiere del casting director, come e dove lo si impara, quale ruolo ricopre all’interno della produzione di un film, come si distingue da un agente, in che consistono i suoi compiti. E se c’è una differenza tra il casting per il cinema e per la TV e quale il rapporto tra casting director e regista, produttore e team editor TV. Si narrerà di come si sono svolti i casting per i film NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari (casting by Davide Zurolo), LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino (Anna Maria Sambucco), la serie televisiva GOMORRA e il film SUBURRA (Laura Muccino), LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT (Francesco Vedovati). L’8 aprile verrà presentata la piattaforma casting multi-lingue http://www.e-talenta.eu: come utilizza un responsabile del casting un database per cercare e scoprire attori per il suo progetto? Di quale materiale e quali informazioni ha bisogno per integrarti nella sua rosa di proposte per il regista? E molto altro ancora.

ARTISTI 7607

La collecting Artisti 7607, fondata da Urbano Barberini, Paolo Calabresi, Luca D’Ascanio, Augusto Fornari, Elio Germano, Carmen Giardina, Neri Marcorè, Cinzia Mascoli, Alberto Molinari, Paco Reconti, Alessandro Riceci, Claudio Santamaria, Giulia Weber sarà presente al Bif&st con un punto informativo, incontrerà il pubblico e premierà i due migliori attori prescelti dalla giuria di “Nuove proposte”

La storia, la memoria

Tributo a Ettore Scola

promosso da SIAE

I film diretti da Ettore Scola e interpretati da Marcello Mastroianni: 9½

  • DRAMMA DELLA GELOSIA di Ettore Scola, Italia-Spagna, 1970, 107’

  • PERMETTE? ROCCO PAPALEO di Ettore Scola, Italia-Francia, 1971, 114’

  • C’ERAVAMO TANTO AMATI di Ettore Scola, Italia, 1974, 111’

  • UNA GIORNATA PARTICOLARE di Ettore Scola, Italia-Francia, 1977, 109’

  • LA TERRAZZA di Ettore Scola, Italia-Francia, 1980, 155’

  • IL MONDO NUOVO di Ettore Scola, Francia-Italia, 1982, 128’

  • MACCHERONI di Ettore Scola, Italia, 1985, 105’

  • CHE ORA È di Ettore Scola, Italia-Francia, 1989, 97’

  • SPLENDOR di Ettore Scola, Italia-Francia, 1989, 117’

  • SIGNORE E SIGNORI, BUONANOTTE, di Agenore Incrocci (Age), Leo Benvenuti, Luigi Comencini, Piero De Bernardi, Nanni Loy, Mino Maccari, Luigi Magni, Mario Monicelli, Ugo Pirro, Furio Scarpelli, Ettore Scola, Italia, 1976, 112’

Questi film verranno presentati anche nelle proiezioni mattutine riservate agli studenti delle scuole medie superiori.

Materiali di documentazione RAI Teche, Casa del Cinema, Bif&st

  • RITRATTO DI ETTORE SCOLA di Davide Barletti e Lorenzo Conte, 2012, 52’

  • SCOLA RACCONTA “LA TERRAZZA”, Casa del Cinema, 2004, 53’

  • UN LUOGO CHIAMATO CINEMA di Francesco Maselli, 2002, 30’

  • UN INCONTRO FRA ARMANDO TROVAJOLI E ETTORE SCOLA, Casa del Cinema, 2009, 66’

  • ETTORE SCOLA IN TV. UN’ANTOLOGIA, 45’

  • LEZIONE DI CINEMA DI ETTORE SCOLA, Bif&st 2015, 67’

  • CIAK SI SCRIVE! COMMEDIA ALL’ITALIANA di Pino Adriano, 28’

  • COMMEDIA CINEMATOGRAFICA ITALIANA/1 di Ugo Gregoretti, 1978, 57’

  • COMMEDIA CINEMATOGRAFICA ITALIANA/2 di Ugo Gregoretti, 1978, 29’

  • ETTORE SCOLA SU MASSIMO TROISI E IL LAVORO DEGLI ATTORI, Bif&st 2014, 44’

  • ETTORE SCOLA SU GASSMAN, MANFREDI, SORDI, TOGNAZZI di Linda Tugnoli, 20’

  • GAP-GENERAZIONE ALLA PROVA di Mimma Nocelli, 2006, 30’

  • SILVIA E ETTORE SCOLA PRESENTANO “CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO”, 58’

  • BACKSTAGE DI “CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO” di Marco Scola Di Mambro, 51’

  • PAROLE E MUSICHE DI ARMANDO TROVAJOLI di Linda Tugnoli, 2013, 17’

  • STORIE. ETTORE SCOLA di Gianni Minà, 1996, 61’

  • SCOLA AL BIF&ST, 2012 e 2015, 11’

  • RICORDO DI ETTORE SCOLA ALLA CASA DEL CINEMA, 22 gennaio 2016, 41’

La storia, la memoria

Bif&st–Bari International Film Festival e Fondazione

Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale

con la collaborazione di RAI Teche e Luce Cinecittà presentano il

Festival Marcello Mastroianni

Bif&st e Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale – con la collaborazione di RAI Teche e Istituto Luce Cinecittà – hanno allestito un Tributo dedicato a Marcello Mastroianni (a 20 anni dalla sua scomparsa) che si svolgerà dal 2 al 9 aprile 2016.

La retrospettiva Mastroianni comprende circa 50 film rigorosamente selezionati fra i 147 da lui interpretati (ma in tre di essi non è accreditato) che verranno presentati con una fitta programmazione nelle otto giornate del Bif&st. Sei film fanno parte della sezione Master Classes di cui alle pagine precedenti, altri 9 rientrano nel Tributo a Ettore Scola sopra citato.

TUTTI GLI ALTRI FILM DELLA RETROSPETTIVA (in ordine alfabetico per regista)

  • LA NOTTE di Michelangelo Antonioni, Italia-Francia, 1961, 122’

  • PECCATO CHE SIA UNA CANAGLIA di Alessandro Blasetti, Italia, 1954, 95’

  • IL BELL’ANTONIO di Mauro Bolognini, Italia-Francia, 1960, 102’

  • LA DONNA DELLA DOMENICA di Luigi Comencini, Italia-Francia, 1975, 109’

  • GIORNI D’AMORE di Giuseppe De Santis, Italia-Francia, 1954, 98’

  • I GIRASOLI di Vittorio De Sica, Italia-Francia-URSS, 1970, 103’

  • MATRIMONIO ALL’ITALIANA di Vittorio De Sica, Francia-Italia, 1964, 101’

  • LA DOLCE VITA di Federico Fellini, Italia-Francia, 1960, 175’

  • 8½ di Federico Fellini, Italia-Francia, 1963, 138’

  • LA CITTA’ DELLE DONNE di Federico Fellini, Italia-Francia, 1979, 148’

  • GINGER E FRED di Federico Fellini, Italia-Francia-Germania, 1986, 126’

  • INTERVISTA di Federico Fellini, Italia-Francia, 1987, 105’

  • NON TOCCARE LA DONNA BIANCA di Marco Ferreri, Italia-Francia, 1974, 91’

  • CIAO MASCHIO di Marco Ferreri, Italia-Francia, 1978, 94’

  • STORIA DI PIERA di Marco Ferreri, Italia-Francia-Germania, 1983, 107’

  • DIVORZIO ALL’ITALIANA di Pietro Germi, Italia, 1961, 105’

  • OCI CIORNIE di Nikita Mikhalkov, Italia-URSS, 1987, 118’

  • I COMPAGNI di Mario Monicelli, Italia-Francia, 1963, 129’

  • LE DUE VITE DI MATTIA PASCAL di Mario Monicelli, Italia-Francia-Germani, 1985, 115’

  • LA DECIMA VITTIMA di Elio Petri, Italia-Francia, 1965, 92’

  • ADUA E LE COMPAGNE di Antonio Pietrangeli, Italia-Francia, 1960, 119’

  • FANTASMI A ROMA di Antonio Pietrangeli, Italia, 1961, 99’

  • FANTASMA D’AMORE di Dino Risi, Italia-Germania-Francia, 1981, 98’

  • STANNO TUTTI BENE di Giuseppe Tornatore, Italia-Francia, 1990, 126’

  • MOGLIAMANTE di Marco Vicario, Italia, 1977, 106’

  • LE NOTTI BIANCHE di Luchino Visconti, Italia-Francia, 1956, 107’

  • LO STRANIERO di Luchino Visconti, Italia-Francia-Algeria, 1967, 90’’

Eventi speciali

  • LE ULTIME LUNE di Furio Bordon, Italia, 1997, 85’ (riprese teatrali)

  • MARCELLO MASTROIANNI. MI RICORDO, SÌ IO MI RICORDO di Anna Maria Tatò, Italia, 1997, versioni da 85’ e da 199’

Materiali di documentazione RAI Teche

  • MARCELLO MASTROIANNI. PROFESSIONE: ATTORE di Luigi Filippo D’Amico, Italia, 1984, 62’

  • LO SPETTACOLO IN CONFIDENZA. MARCELLO MASTROIANNI di Anna Maria Mori, Italia, 1991, 31’

  • PARLA MARCELLO. MASTROIANNI IN TV. UN’ANTOLOGIA, 50’

  • MARCELLO MASTROIANNI. IL FASCINO DELLA NORMALITÀ di Enzo Biagi, Italia, 1996, 51’

  • TEMPO NOVECENTO. IL BEL MARCELLO di Elisabetta Stazi, Cesare Zavattini, Italia, 1997, 30’

  • CERIMONIA FUNEBRE PER MARCELLO MASTROIANNI. I FUNERALI DI PARIGI, 50’

  • RACCONTI DI VITA. MARCELLO MASTROIANNI di Giovanni Anversa, Vanna Carafoli, Italia, 2000, 87’

  • IL FASCINO DISCRETO DELLA NORMALITA’ di Daniela Piccioni, Italia, 2006, 60’

  • IL TALENTO DELLA SEMPLICITA’ di Adolfo Conti e Rossella Pelagalli, Italia 2006, 71’

  • IERI OGGI E DOMANI con Marcello Mastroianni, Mike Bongiorno, Claudia Mori, Italia 1976, 72’

La mostra di fotografie

La Cineteca Nazionale ha selezionato nel proprio archivio 62 fotografie di Marcello Mastroianni, molte delle quali scattate sui set, che costituiranno i materiali per una grande mostra allestita in Piazza del Ferrarese a Bari con gigantografie alte 2 metri circa.

Le “pillole” Mastroianni dell’Istituto Luce

Dai materiali audiovisivi dell’Archivio dell’Istituto Luce sono state selezionate 15 sequenze con immagini di Marcello Mastroianni protagonista montate in “pillole” di un minuto circa ciascuna che veranno proiettate all’inizio dei film in programma.

LA STORIA, LA MEMORIA – Retrospettiva

Red Scare Black List (Paura rossa lista nera)

La Commissione per le attività antiamericane (HUAC) del Congresso degli Stati Uniti avviò la sua indagine sull’infiltrazione comunista nell’industria cinematografica americana il 20 ottobre 1947. Inizialmente presieduta dal deputato (antisemita) John Parnell Thomas sostenuto, come poi McCarthy, dalle alte sfere della Chiesa cattolica americana, le udienze si focalizzarono sulla identificazione di quanti – tra i registi, gli sceneggiatori, i produttori, gli attori e le attrici di Hollywood – potevano essere considerati pericolosi sovversivi. Benché osteggiate da un gruppo di celebri attori hollywoodiani come Humphrey Bogart, Lauren Bacall, Danny Kaye, le audizioni non si arrestarono. Un certo numero di testimoni, tra cui i capi degli studios Walt Disney e Jack Warner, stelle del cinema quali Robert Taylor, Gary Cooper, John Wayne, attori ben più modesti quali Ronald Reagan (ma destinato a diventare presidente USA), grandi registi come Elia Kazan, rilasciarono dichiarazioni nelle quali insinuarono l’influenza comunista sull’industria cinematografica e denunciarono alcuni loro colleghi specificamente indicati quali affiliati a organizzazioni comuniste o loro simpatizzanti, scatenando la paura rossa. Un altro gruppo di testimoni – tra cui gli sceneggiatori Dalton Trumbo e Ring Lardner Jr., poi finiti nella lista nera, e lo scrittore e drammaturgo Arthur Miller – protestarono che le audizioni erano illegali e che le interrogazioni sulla loro lealtà politica inaccettabili. Altri grandi scrittori furono blacklisted: Lillian Helmann, Dashiell Hammett, Dorothy Parker. E famosi cantanti e musicisti come Judy Holliday, Lena Horne, Pete Seeger, Leonard Bernstein, Harry Belafonte. E attori come Edward G. Robinson, John Garfield, Burgess Meredith, José Ferrer, Lionel Stander, James Cagney, Katharine Hepburn, Melvyn Douglas, Fredric March. E registi quali John Huston, Orson Welles, Luis Buñuel, Richard Attenborough, John Berry, Martin Ritt, Abraham Polonsky, Jules Dassin e Charlie Chaplin. Tutti “Reds in movies”, secondo il senatore della California Jack Tenney, che lanciò la prima indagine.

The Hollywood Ten i 10 di Hollywood, che però all’origine erano 11: uno di loro riuscì a scamparla: il rifugiato politico tedesco Bertolt Brecht – «vengono messi sulla “lista nera” degli studios, cioè impediti di lavorare, almeno con il proprio nome. Sono il produttore Adrian Scott, il regista Edward Dmytryk e gli sceneggiatori Ring Lardner jr., Alvah Bessie, Lester Cole, Albert Maltz, Samuel Ornitz, John Howard Lawson (anche storico, teorico e critico), Herbert Biberman e Dalton Trumbo, gli ultimi due anche registi. Sono le vittime designate – come ha scritto Lorenzo Pellizzari – di una vera e propria “caccia alle streghe”, di una sorta di inquisizione anticomunista che si occulta dietro il nome di HUAC ed è meglio nota come Commissione McCarthy, un senatore repubblicano che darà il nome al più vasto e perdurante fenomeno del maccartismo. I dieci costituiscono una bella pattuglia di progressisti più o meno radicali, ma come in tutti i cenacoli tra loro si annida un giuda. Dapprima anche costui, di nome Edward Dmytryk (e allora regista di film “democratici” quali Anime ferite e Odio implacabile), viene incarcerato. In un secondo momento, però, decide di fornire i nomi di alcuni associati del Partito Comunista Americano, e il 25 aprile 1951 compare nuovamente a testimoniare facendo i nomi di alcuni di coloro che vi erano stati associati per un breve periodo intorno al 1945, epoca in cui egli stesso era affiliato. Il 25 novembre 1997, registi e attori di Hollywood si danno appuntamento a Beverly Hills, presso l’Accademia degli Oscar, per una cerimonia in ricordo delle vittime del maccartismo. Dei “dieci di Hollywood”, arrestati giusto cinquant’anni prima e poi condannati, ne sopravvivono due: Ring Lardner jr. (82 anni), che partecipa al rito di espiazione collettiva, e l’impudente Edward Dmytryk (89 anni), che invece rifiuta e così precisa: “È sciocco che Hollywood chieda scusa a se stessa. C’è gente che vuole essere considerata martire, ma noi non lo siamo mai stati”. Dmytryk morirà nel 1999, Lardner nel 2000, con il che si chiude un’epoca, ma non si cancella un capitolo doppiamente vergognoso».

Su questa “vergogna” il cinema americano è tornato con alcuni film e documentari inclusi nella retrospettiva predisposta dal Bif&st 2016 che comprende anche un film scritto e diretto da Dalton Trumbo, Premio Oscar per Vacanze romane (Roman Holiday di William Wyler, con Gregory Peck e Audrey Hepburn, 1953) e La piu’ grande corrida (The Brave One di Irving Rapper, 1956), sceneggiati da Trumbo ma firmati con pseudonimi in quanto blacklisted, come blacklisted fu anche il grande regista Joseph Losey, fuggito dagli USA e costretto a rifugiarsi in Gran Bretagna e in Italia dove nel 1951-52 diresse sotto falso nome Imbarco a mezzanotte, girato negli studi Pisorno di Tirrenia e a Taranto. Alla sceneggiatura aveva lavorato un altro “appestato” hollywoodiano, lui pure sbattuto nella lista nera: Ben Barzman, l’autore di Cristo fra i muratori diretto nel 1949 da quello stesso Edward Dmytryk che un paio d’anni dopo l’avrebbe denunciato come sovversivo.

A Dalton Trumbo il Bif&st dedica un minitributo all’interno della rassegna Paura rossa lista nera che comprende anche il recentissimo biopic Trumbo di Jay Roach con Bryan Cranston, Diane Lane e Helen Mirren. Questi i titoli della retrospettiva in programma dal 2 al 9 aprile:

I film:

  • IL PRESTANOME (The Front) di Martin Ritt, con Woody Allen e Zero Mostel, 1976, nomination al Premio Oscar per la migliore sceneggiatura

  • INDIZIATO DI REATO (Guilty by Suspicion) di Irwin Winkler, con Robert De Niro, Annette Bening, Martin Scorsese, 1991

  • THE MAJESTIC di Frank Darebont, con Jim Carrey e Martin Landau, 2001

  • GOOD NIGHT, AND GOOD LUCK di George Clooney, con Jeff Daniels e George Clooney, 2005, nomination a sei Premi Oscar

Tributo a Dalton Trumbo:

  • E JOHNNY PRESE IL FUCILE (Johnny Got His Gun) di Dalton Trumbo, con Jason Robards, 1971, Gran Premio speciale della giuria e Premio Fipresci al Festival di Cannes 1971

  • TRUMBO (tit. it.: L’ultima parola. La vera storia di Dalton Trumbo) di Jay Roach, con Bryan Cranston, Diane Lane, Helen Mirren, Louis C.K., Elle Fanning, John Goodman

I documentari:

  • RED HOLLYWOOD, documentario di Thom Andersen e Noël Burch, 1996, 118’

  • THE HOLLYWOOD TEN, documentario di John Berry (1950, 15’), il regista di Ho amato un fuorilegge con John Garfield e Shelley Winters (1951) che fu denunciato da Dmytryk insieme ad altri 25 suoi colleghi.

 

OGGI AL CINEMA: tutte le novità in sala dell’11/02/2016

A cura di Marina Pavido

All’interno di un panorama cinematografico che vede Quentin Tarantino – con il suo “The hateful eight – re degli incassi al botteghino, felicemente (ma non troppo) accompagnato da Alejandro G. Iñarritu con “Revenant” o dal nostrano Checco Zalone (ancora presente in sala con “Quo vado?”), ecco arrivare al cinema, questa settimana, un’altra ondata di nuovi titoli. E ce ne sarà per tutti i gusti.

 

L’ULTIMA PAROLA – LA VERA STORIA DI DALTON TRUMBO

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REGIA: Jay Roach; genere: biografico, drammatico; anno: 2015; paese: USA; cast: Bryan Cranston, Elle Fanning, Diane Lane

Dalton Trumbo è uno sceneggiatore di successo, tra i più pagati di Hollywood negli anni ’40. La sua vita e la sua carriera, però, finiranno per prendere una piega diversa nel momento in cui l’uomo viene accusato di comunismo e costretto a scrivere, sotto falso nome, solo film a basso costo.

 

MILIONARI

16349_orig-1REGIA: Alessandro Piva; genere: drammatico; anno: 2014; paese: Italia; cast: Francesco Scianna, Valentina Lodovini, Carmine Recano

Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, il lungometraggio di Alessandro Piva ci mostra trent’anni di storia napoletana raccontata mediante la vera storia di un giovane entrato a far parte della malavita locale.

 

MÓZES, IL PESCE E LA COLOMBA

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REGIA: Virág Zomborácz; genere: commedia, drammatico, family; anno: 2014; paese: Ungheria; cast: Márton Kristóf

Il giovane Mózes è assillato dalla figura del padre appena scomparso, un autoritario pastore protestante. In seguito a bizzarre avventure, insieme ad altrettanti strampalati “compagni di viaggio” riuscirà ad elaborare il lutto ed a riconciliarsi, finalmente, con la figura del genitore.

 

PERFETTI SCONOSCIUTI

perfetti-sconosciuti-foto-e-trailer-dell-ultimo-film-di-paolo-genovese-v2-249670REGIA: Paolo Genovese; genere: commedia; anno: 2016; paese: Italia; cast: Kasia Smutniak, Marco Giallini, Valerio Mastandrea

Durante una cena tra amici, la padrona di casa Eva afferma che molte coppie potrebbero lasciarsi se ognuno potesse leggere gli sms o le chat del partner. Ha così inizio un gioco in partenza innocente, in cui ognuno dei partecipanti dovrà mettere il suo cellulare a disposizione degli altri, ma che poi prenderà tutta un’altra piega.

 

SINGLE MA NON TROPPO

blogdicultura_5c4ba260810b7e54e293dd3bb2115885REGIA: Christian Ditter; genere: commedia, sentimentale; anno: 2016; paese: USA; cast: Dakota Johnson, Rebel Wilson, Alison Brie

Alice, Robin, Lucy, Meg, Tom e David sono un gruppo di single che, all’interno della Grande Mela, è perennemente in cerca dell’anima gemella. Tra un’avventura e l’altra, però, forse scopriranno che per poter iniziare qualsiasi tipo di relazione, forse dovranno prima imparare a stare da soli.

 

THE END OF THE TOUR

the-end-of-the-tour (2)REGIA: James Ponsoldt; genere: drammatico, biografico; anno: 2015; paese: USA; cast: Jesse Eisenberg, Jason Segel, Anna Clumsky

David Lipsky, giornalista di Rolling Stone, dovrà trascorrere cinque giorni in compagnia del celebre scrittore David Foster Wallace, seguendolo durante le ultime tappe del tour promozionale per il suo ultimo libro e realizzando con lui una lunga intervista. Il lungometraggio, presentato in anteprima all’ultima edizione della Festa del Cinema di Roma, vede uno straordinario Jason Segel nel ruolo di Wallace.

 

ZOOLANDER 2

zoolanderheader1REGIA: Ben Stiller; genere: commedia; anno: 2016; paese: USA; cast: Ben Stiller, Owen Wilson, Penélope Cruz

Attesissimo sequel dell’ormai cult Zoolander – sempre diretto da Stiller – il lungometraggio racconta le strampalate vicende dell’icona di stile Derek Zoolander, il quale dovrà tornare nel mondo della moda per salvare le sorti di numerose popstar.

 

La nostra rubrica vi dà appuntamento alla prossima settimana. Nel frattempo, continuate ad andare numerosi al cinema, per vivere ogni giorno nuove, emozionanti avventure!

ARCIPELAGO SELEZIONE I CORTI PER LA 23^ EDIZIONE

Ricevo e volentieri pubblico

arcipelago logo

 

IL FESTIVAL ARCIPELAGO SELEZIONA

I CORTI PER LA 23a EDIZIONE:

FINO AL 31 AGOSTO PER ISCRIVERSI

Ultime settimane per iscriversi alla 23a Edizione di ARCIPELAGO – Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini, che avrà luogo a Roma, al Teatro Palladium e all’Ambra alla Garbatella, dal 4 all’8 Novembre 2015. Le iscrizioni terminano il 31 agosto.

Realizzata da Stefano Martina, Fabio Bo, Giuliana La Volpe e Alberto M. Castagna, con la collaborazione di Alessandro Nardulli, Michela Greco, Alessandro Tiberio e Ilaria Ravarino, ARCIPELAGO è la manifestazione dedicata ai nuovi formati audiovisivi e ai talenti emergenti più seguita in Italia, e conta al suo attivo la scoperta di filmmaker ormai ben noti come Edoardo Winspeare, Pappi Corsicato, Roberta Torre, Eugenio Cappuccio, Alessandro Piva, Paolo Genovese, Luca Miniero e – più recentemente – Claudio Noce.

Oltre a numerosi eventi speciali, omaggi e retrospettive, e ai concorsi internazionali The Short Planet (riservato ai cortometraggi) e World Wide Series (dedicato invece alle Web Series), la cui selezione è ad invito diretto del Festival, l’edizione 2015 prevede un bando per le seguenti altre sezioni competitive:

  • CON/CORTO – Concorso nazionale cortometraggi. Alla sezione storicamente più seguita del Festival, possono partecipare lavori di produzione recente, non necessariamente inediti, fino a 30 minuti di durata, sia di fiction che documentari, d’animazione, sperimentali o videoclip.
  • COMIZI D’AMORE 2.0. Concorso tematico ispirato all’omonimo documentario diretto da Pier Paolo Pasolini nel 1965. Riservato ai filmmaker italiani (o stranieri stabilmente residenti in Italia), il concorso è un omaggio al celebre cineasta, scrittore e polemista, e intende celebrarlo in occasione del quarantennale della sua tragica e prematura scomparsa. Sono ammessi tutti i generi (fiction, documentario, animazione, sperimentazione e videoclip) e tutti i formati, inclusi i micro-video realizzati con le app per smartphone e tablet (Vine, Instagram Video, MixBit, Magisto, etc.). La durata minima è di 6 secondi, la massima di 10 minuti. Un bando specifico è disponibile sul sito del Festival.

Le copie dei film in visione per la pre-selezione (link, DVD o Blu-ray) vanno inviate entro il 31 Agosto 2015 (per la sezione ConCorto) o entro il 25 Settembre 2015 (per il concorso Comizi d’amore 2.0).

Le iscrizioni debbono essere effettuate – entro le stesse date – esclusivamente compilando il modulo d’iscrizione online sul sito Web del Festival (www.arcipelagofilmfestival.org), dove è come sempre consultabile il Regolamento integrale.

INFO:

Tel. 06-39388262

E-mail: info@arcipelagofilmfestival.org

Web: www.arcipelagofilmfestival.org

Facebook: www.facebook.com/ArcipelagoCortoFestival

SABAUDIA FILM FES – dal 10 al 18 luglio

Ricevo e volentieri pubblico

sabaudia film festival logo

Sabaudia Film Fest

prima edizione del festival dedicato alla commedia italiana

Dal 10 al 18 luglio – Sabaudia (LT)

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito

 

Gli ospiti di questa edizione

Paola Cortellesi, Riccardo Milani, Luca Argentero, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Vincenzo Salemme, Paolo Genovese, Sabrina Impacciatore, Paolo Giaccio, Paolo Mieli, Luigi Abete, Luigi Lonigro, Bruno Zambardino, Andrea Purgatori, Francesco Bruni, Margherita Buy, Marco Giallini, Simona Izzo, Luca Miniero, Maria Sole Tognazzi.

 

Il Festival

8 film in concorso per la miglior commedia, 5 opere prime, una retrospettiva con 6 film sulla commedia balneare e incontri con registi e autori della commedia italiana

 

 La giuria

Walter Veltroni presiede la giuria che decreterà la miglior opera prima e che assegnerà alcuni riconoscimenti ad attori e attrici. Il premio alla miglior commedia sarà votato dal pubblico.

 

Si terrà a Sabaudia dal 10 al 18 luglio il Sabaudia Film Fest, promosso ed organizzato dal Comune di Sabaudia. La prima edizione del festival dedicato alla commedia italiana, fortemente voluta dal Sindaco Maurizio Lucci, è diretta dal critico giornalista cinematografico Franco Montini, presidente del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), ed è realizzata dall’agenzia di comunicazione integrata Zigzag di Andrea Zagami.

Il Sabaudia Film Fest propone una sezione composta da 8 fra le più riuscite commedie dell’ultima stagione cinematografica e una sezione composta da 5 opere prime selezionate fra le commedie uscite al cinema nella stagione cinematografica 2014/2015; una retrospettiva di 6 film sulla “commedia balneare” dal titolo Filmare e una serie di incontri con registi e autori, denominati Confronti, per discutere della storia della commedia italiana e del suo futuro. Tanti gli ospiti che saliranno sul palco del Sabaudia Film Fest per presentare i film o partecipare agli altri eventi della manifestazione: Paola Cortellesi, Riccardo Milani, Luca Argentero, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Vincenzo Salemme, Paolo Genovese, Sabrina Impacciatore, Paolo Giaccio, Paolo Mieli, Luigi Abete, Luigi Lonigro, Bruno Zambardino, Andrea Purgatori, Francesco Bruni, Margherita Buy, Marco Giallini, Simona Izzo, Luca Miniero, Maria Sole Tognazzi.

Sarà il pubblico, attraverso una votazione, a decretare il vincitore del premio per la miglior commedia tra gli 8 film proposti nel concorso. Sarà invece una giuria di esperti, presieduta da Walter Veltroni e composta da Paola Casella, Andrea Purgatori, Giacomo Scarpelli e Piero Spila, ad assegnare non solo il premio per la migliore commedia opera prima ma anche i riconoscimenti per il miglior attore, la miglior attrice e l’attore e l’attrice rivelazione. Le serate, compresa quella di premiazione di sabato 18 luglio, saranno condotte dalla giornalista di Sky Tg 24, Olivia Tassara.

GLI EVENTI DI QUESTA PRIMA EDIZIONE DEL SABAUDIA FILM FEST

Le proposte cinematografiche del concorso di questa prima edizione del Sabaudia Film Fest sono: Scusate se esisto! di Riccardo Milani, Noi e la Giulia di Edoardo Leo, … E fuori nevica di Vincenzo Salemme, Il nome del Figlio di Francesca Archibugi, Fino a qui tutto bene di Roan Johnson, Latin Lover di Cristina Comencini, La scuola più bella del mondo di Luca Miniero, Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese.

La giuria presieduta da Walter Veltroni premierà la miglior opera prima dell’anno 2014-15 tra: Italiano medio di Maccio Capatonda, Italo di Alessia Scarso, La prima volta (di mia figlia) di Riccardo Rossi, Se Dio vuole di Edoardo Falcone, Short Skin di Duccio Chiarini. Nella serata di premiazione, che si terrà sabato 18 luglio, sarà proiettato il film vincitore di questa selezione.

La retrospettiva Filmare è composta da 6 film focalizzati sulla “commedia balneare” italiana. In questa prima edizione del Sabaudia Fim Fest saranno proposti: Benvenuti al sud di Luca Miniero, Ferie d’agosto di Paolo Virzì, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto di Lina Wertmuller, Sapore di mare di Carlo Vanzina, La voglia matta di Luciano Salce, Tutte le donne della mia vita di Simona Izzo. Mercoledì 15 luglio, in occasione della proiezione del film La voglia matta, è previsto un appuntamento speciale dal titolo “Il futuro oltre le dune. Il Sessantotto avvistato dalle dune di Sabaudia al tempo de La voglia matta e il domani che si intravede oggi dalle stesse dune”. Paolo Giaccio, Paolo Mieli e Franco Montini presenteranno la pellicola commentandola con il pubblico.

A completare il programma del Sabaudia Film Fest è prevista una serie di incontri dal titolo, Confronti, dedicati ad aspetti artistici ed economico/produttivi, tutti condotti dal direttore Franco Montini, con la partecipazione di protagonisti ed esperti del settore. Il primo appuntamento in programma, sabato 11 luglio, è con Lotta di classe sulla spiaggia. Fenomenologia antropologica dell’Italia in bikini che si propone di analizzare le caratteristiche della commedia “balneare” italiana, cui quest’anno è dedicata la retrospettiva Filmare, spesso centrata sui contrasti sociali, politici ed ideologici fra singoli personaggi o gruppi contrapposti. Interverranno: Paola Casella, Enrico Vanzina, Walter Veltroni.

Il secondo appuntamento, in programma venerdì 17 luglio è con Spettatori, autori e pirati. Cinema Italiano tra nuove forme di consumo e i rischi della rete che intende approfondire il cambiamento nella fruizione di film, anche alla luce dell’imminente arrivo in Italia di Netflix e le attività di contrasto alla pirateria audiovisiva, con particolare riguardo alla difesa del diritto d’autore in rete. Interverranno: Luigi Abete, Bruno Zambardino, Andrea Purgatori, Luigi Lonigro.

Il terzo e ultimo appuntamento in programma sabato 18 luglio s’intitola Ciak, si gira!!! Le commedie prossime venture e propone una serie di testimonianze di registi e attori che raccontano le commedie annunciate per la prossima stagione cinematografica. Interverranno: Francesco Bruni, Margherita Buy, Paolo Genovese, Marco Giallini, Simona Izzo, Luca Miniero, Maria Sole Tognazzi.

Per maggiori informazioni sul programma del Sabaudia Film Fest: www.sabaudiafilmfest.it dal 1° luglio 2015; www.zig-zag.it 

I LUOGHI DEL FESTIVAL

Le proiezioni dei film del concorso si svolgeranno all’aperto, alle 21:00, nell’Arena del Cinema, un grande spazio da 600 posti che sarà allestito in Viale Umberto I, nelle adiacenze del Palazzo del Comune di Sabaudia. Gli appuntamenti della retrospettiva Filmare saranno in programma alle 18:30, presso il Centro di documentazione Angiolo Mazzoni, mentre gli incontri della sezione Confronti si terranno alle 18:30 presso la Corte del Palazzo Comunale.

 

Tutti gli eventi del Sabaudia Film Fest sono a ingresso libero sino a esaurimento posti.

 

IL FESTIVAL

Il festival asseconda la vocazione cinematografica di Sabaudia che, anche per la sua architettura urbanistica, è stata spesso utilizzata come set: Divorzio all’italiana, La voglia matta, Amore mio aiutami, Compagni di scuola, Storia di Piera, Non ti muovere, Il caimano sono solo alcuni dei numerosi film che hanno scelto la città pontina come location di alcune scene importanti di queste pellicole.

Sabaudia è da sempre un luogo abitualmente frequentato da registi, attori, produttori, sceneggiatori ed è anche per questo motivo che l’amministrazione comunale, e in prima persona il sindaco Maurizio Lucci, ha deciso di promuovere e organizzare il festival. La scelta di dedicare attenzione alla commedia nasce dalla semplice constatazione che, pur nel già vario e variegato panorama delle kermesse cinematografiche esistenti, nel nostro Paese, mancava una manifestazione che si occupasse di un genere che per altro è da sempre quello di maggior successo nella cinematografia nazionale.
Il Sabaudia Film Fest ha il patrocinio del MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), della Regione Lazio, della Roma Lazio Film Commision, della Provincia di Latina, di Unindustria – Unione degli Industriali e delle Imprese Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo. Il Sabaudia Film Fest si avvale di partner istituzionali: BNL Gruppo BNP Paribas, Poste Italiane, Oasi di Kufra. E del sostegno di importanti sponsor come Beton Black, Conad Superstore, Farmasan, Hotel Le Dune, Il San Francesco Hotel, Iron & Steel, Quattrociocchi Costruzioni, Rapax Sportswear, Ristorante La Spiaggia, Sangalli Giancarlo & C., San Raffaele e Schiaffini Travel.

CARLO DELLE PIANE ospite al VALDARNO CINEMA FEDIC

Ricevo e volentieri pubblico

Carlo Delle Piane ospite al Valdarno Cinema Fedic

www.cinemafedic.it

Omaggio intervista a Carlo Delle Piane al festival del Valdarno Cinema

 carlo delle piane

Nella serata di giovedì 7 maggio, il Valdarno Cinema Fedic renderà omaggio a Carlo Delle Piane. Dalle 21.45 l’attore sarà protagonista di un incontro condotto dal direttore artistico Simone Emiliani nel quale verranno ripercorsi i momenti più importanti della sua carriera e l’intervista verrà accompagnata da contributi filmati. Al termine dell’omaggio Delle Piane presenterà al pubblico anche il corto che lo vede protagonista, Culurzones di Francesco Giusani, selezionato per il concorso di questa 33° edizione.

Nel corso della sua carriera Carlo Delle Piane interpreta oltre 100 film. Ad appena 11 anni viene scelto da Duilio Coletti e Vittorio De Sica per interpretare il ruolo di Garoffi in Cuore dopo alcuni provini fatti nelle scuole. Negli anni Cinquanta partecipa ad alcune delle più importanti commedie del cinema italiano; è il figlio di Totò in Guardie e ladri (1951) di Steno e Monicelli, “Cicalone”, l’amico di Nando Moriconi in Un americano a Roma (1954) di Steno e il detenuto “Gnaccheretta” in Ladro lui, ladra lei (1958) di Luigi Zampa. Collabora, tra gli altri, anche con Aldo Fabrizi (La famiglia Passaguai, 1951; La famiglia Passaguai fa fortuna, 1952) e anche nel decennio successivo gira prevalentemente commedie, molte di queste dirette da Marino Girolami. La sua strada incrocia ancora quella di Totò, Fabrizi e Steno in Totò contro i quattro (1963) dove è il ladro Pecorino. Ma è diretto anche da registi come Mario Mattoli (Un mandarino per Teo, 1960), fa parte del musicarello Perdono (1966) di Ettore M. Fizzarotti, ha un piccolissimo ruolo in Che? (1972) di Roman Polanski ed è “Occhi lustri” in Teresa la ladra (1973) di Carlo Di Palma. Negli anni ’70 è tra i protagonisti di alcuni popolari ‘commedie erotiche’ tra cui L’insegnante (1975) e La dottoressa del distretto militare (1976) di Nando Cicero. Poi l’incontro con Pupi Avati che segna una svolta nella sua carriera. Diventa così uno dei volti più riconoscibili nel cinema del regista bolognese. Il primo film dove collaborano è Tutti defunti…tranne i morti (1977), seguito dalla miniserie tv Jazz Band (1978) e Le strelle nel fosso (1979). Ma i ruoli più importanti arrivano negli anni ’80 con il professor Balla in Una gita scolastica (1983) ambientato alla vigilia della Prima guerra mondiale, il fornaio di Festa di laurea (1985) e soprattutto l’avvocato Santelia di Regalo di Natale (1986) con il quale vince la Coppa Volpi come miglior attore al Festival di Venezia. Sempre per Avati interpreta Dancing Paradise (1982), Noi tre (1984), Dichiarazioni d’amore (1994), La via degli angeli (1999), I cavalieri che fecero l’impresa (2001) e ritrova i vecchi compagni di poker in La rivincita di Natale (2004). Collabora anche con Sergio Corbucci nel poliziesco I giorni del commissario Ambrosio (1988) e Felice Farina in Condominio (1991). E nell’ultimo decennio, è per Ermanno Olmi ancora un professore che si invaghisce della sua segretaria nel collettivo Tickets (2005) e l’anziano pensionato che stringe amicizia con un giovane e timido impiegato (interpretato da Pierfrancesco Favino) in Nessun messaggio in segreteria (2006) di Paolo Genovese e Luca Miniero.

LO SPIRAGLIO – V FILMFESTIVAL DELLA SALUTE MENTALE – dal 9 all’11 aprile a Roma

Ricevo e volentieri pubblico

Lo Spiraglio

FilmFestival della Salute Mentale
V edizione
Roma, MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, 9 – 11 aprile 2015

Eventi speciali, corti e lungometraggi con tema la salute mentale.
Tra i premiati, il regista e attore Sergio Castellitto

logo_spiraglio_2015E’ in programma a Roma dal 9 all’11 aprile 2015, presso il MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, la quinta edizione de Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale, evento di corti e lungometraggi, diretto da Federico Russo e Franco Montini, rispettivamente per la parte scientifica ed artistica. Promosso da ROMA CAPITALE – Dipartimento Salute Mentale, ASL RMA – Roma Centro e MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, in partenariato con Fondazione Roma Solidale onlus, il festival è nato con lo scopo di superare le diffidenze nei confronti del disagio e della malattia mentale e di mostrare nelle sue molteplici varietà, il mondo della salute mentale raccontato per immagini. “L’obiettivo – nelle parole degli organizzatori – è quello di avvicinare il pubblico alla tematica e favorire la visibilità di film meritevoli che difficilmente trovano spazio in sala e sono condannati ad una scarsa diffusione anche su altri mezzi”. Il festival propone due concorsi riservati rispettivamente a  lungometraggi e cortometraggi, senza distinzione fra finzione e documentari. Il panorama delle opere selezionate, che svaria nei generi più diversi, propone viaggi alla scoperta di mondi sconosciuti, indagini su dichiarate patologie, ma anche riflessioni sul disagio psichico, con protagonisti di ogni età.

Il_viaggio_di_Marco_Cavallo_Still_04Il concorso lungometraggi vede in gara sei film. E’ di estrema attualità Il viaggio di Marco Cavallo, di Erika Rossi e Giuseppe Tedeschi, che racconta un’articolata iniziativa, svoltasi in giro per l’Italia per chiedere la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, dire no ai mini OPG o manicomi regionali e chiedere l’apertura di Centri di Salute Mentale h24. Il film, di 50 minuti, è stato presentato al Torino Film Festival e al Trieste Film Festival come evento speciale.La_pazza_della_porta_accanto_3 In competizione è anche il documentario La pazza della porta accanto, conversazione della regista Antonietta De Lillo con la compianta poetessa Alda Merini, che  racconta la propria vita in una narrazione intima e familiare, oscillando continuamente tra pubblico e privato e soffermandosi sui capitoli più significativi della sua esistenza – l’infanzia, la sua femminilità, gli amori, l’esperienza della maternità e il rapporto con i figli, la follia e la sua lucida riflessione sulla poesia e sull’arte. Ancora in concorso il film La dolce arte di esistere di Pietro Reggiani, che viene proposto in contemporanea con l’uscita in sala. Il film, una commedia surreale, racconta il difficile rapporto d’amore fra Roberta una ragazza che scompare letteralmente quando non le si presta attenzione e Massimo che al contrario scompare quando avverte l’attenzione degli altri su di sé. Gli altri film del concorso sono: Memorie-In viaggio verso Auschwitz, di Danilo Monte, serrato confronto fra due fratelli; Henriette-Ultimo atto, di Riccardo Lurati, che, fra finzione e documentario, racconta una storia esemplare di 70 anni di internamento e Fiori di strada, di Olga Pohankova, documentario in tre atti che propone il ritratto di altrettanti personaggi insoliti e disagiati.

1_thrillerIl concorso cortometraggi che saranno proiettati nei tre giorni del festival, a partire dalle ore 16:00, propone dodici titoli, molti diversi per genere: commedia, animazione, documentari, inchieste. Non mancano occasione di divertimento con   Thriller di Giuseppe Marco Albano, la storia del giovanissimo Michele, che coltiva il sogno di ballare in televisione come il proprio idolo Michael Jackson. Il giorno del provino però, a Taranto c’è la mobilitazione per la chiusura della fabbrica in cui lavora suo padre. Michele ha quindi un’idea… Decisamente divertente anche il grottesco Un uccello molto serio, diretto dall’attrice Lorenza Indovina e interpretato da Rolando Ravello.

figlio_di_nessuno_1Tre gli Eventi Speciali che si dipaneranno nei primi due giorni del festival: giovedì 9 aprile alle ore 20:15, lo Spiraglio ricorda e celebra lo scrittore e psichiatra Mario Tobino con un incontro che intende ripercorrere la sua esperienza artistica e scientifica. A parlare di Tobino interverranno il critico letterario Giulio Ferroni, i e gli psichiatri Michele Zappella e Antonello D’Elia. La serata si concluderà con la proiezione del film di Mauro Bolognini, “Per le antiche scale”, tratto dall’omonimo romanzo di Tobino, con protagonista Marcello Mastroianni. Nella giornata di venerdì 10 aprile sono previsti due eventi: il primo, realizzato in collaborazione con il Dipartimento Educazione del MAXXI, alle ore 10:00, con la proiezione del film statunitense Disconnect, di H.A.Rubin, del 2012, cui seguirà un incontro con Vito Mirizio e Federico Tonioni sul tema della dipendenza dalla rete. Quindi, alle ore 21:00, introdotto da Mario Sesti, è in programma un incontro su L’enigma del ragazzo selvaggio, con l’anteprima del film serbo Figlio di nessuno (che uscirà in Italia il 16 aprile distribuito da Cineclub Internazionale Distribuzione), opera prima di Vuk Ršumović, basato su una storia vera, ambientata nella primavera del 1988, fra le montagne della Bosnia, dove viene ritrovato un bambino cresciuto fra i lupi. Gli viene dato il nome di Haris e viene inviato in Serbia, all’orfanotrofio di Belgrado, dove è affidato alle cure di Ilke. Qui diventa amico inseparabile del piccolo Zika e, col tempo, impara a pronunciare le sue prime parole… Il film, presentato all’ultima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, ha vinto il Premio del pubblico RaroVideo come miglior film della Settimana della Critica, il Premio Fipresci come miglior film (sezioni Orizzonti e Settimana della Critica), ma anche il Premio del Pubblico al Zagabria Film Festival, il Premio per il miglior film al Cairo International Film Festival e il Premio Nuove voci/Nuove visioni al Palm Springs International Film Festival.

Nella serata finale del festival, a partire dalle ore 21:00, una Giuria mista di cineasti e medici,  composta da Lidia Tarantini, Amalia Maione, Pompeo Martelli, per il fronte scientifico e dai registi Michele Alhaique e Costanza Quatriglio assegnerà il Premio “Fausto Antonucci”  al miglior cortometraggio e il Premio “Jorge Garcia Badaracco – Fondazione Maria Elisa Mitre” al miglior lungometraggio. Il festival, inoltre, premierà Sergio Castellitto, personalità particolarmente significativa del mondo cinematografico che ha raccontato vita, sentimenti ed emozioni di persone e gruppi legati al mondo della salute mentale. Come accaduto ne Il grande cocomero di Francesca Archibugi, dove l’attore ha dato vita ad un’indimenticabile figura di psichiatra, ma anche per altri versi calandosi nei panni di personaggi affetti da un evidente disagio mentale. Basti ricordare il proposito Paolo, il folle cannibale de La carne di Marco Ferreri; Giancarlo Iacovoni, il frustrato aspirante scrittore di Caterina va in città di Paolo Virzì; Franco Campanella, il padre di famiglia schiavo dell’ossessione per il gioco di Tris di donne e abiti nuziali di Vincenzo Terracciano; Mero, il padre invadente nella vita del figlio di Alza la testa di Alessandro Angelini; Leone, il miliardario assetato di affetti de Una famiglia perfetta di Paolo Genovese, che si compra una recita per mettere in scena la famiglia che non possiede. Prima di ricevere il Premio, Castellitto sarà protagonista di un incontro con il pubblico dove racconterà le proprie esperienze sul set in veste di medico e di malato. La serata si concluderà con la proiezione di un episodio della prima stagione di In Treatment, diretta da Saverio Costanzo, protagonista appunto Sergio Castellitto.

Si ricorda che nelle precedenti edizioni il Premio Speciale Lo Spiraglio era stato assegnato a Carlo Verdone, Alba Rohrwacher, Marco Bellocchio e Giulio Manfredonia.

Per maggiori informazioni

www.lospiragliofilmfestival.org

spiragliofest@gmail.com

cell. 393 52 46858

NOTTE BIANCA NEI CINEMA DI BOLOGNA – 24 gennaio 2015

Ricevo e volentieri pubblico

NOTTE BIANCA NEI CINEMA DI BOLOGNA

24 gennaio 2015

Anec Emilia Romagna, in collaborazione con Arte Fiera, Art City e Fondazione Cineteca di Bologna, promuove il 24 gennaio 2015 per il terzo anno la “Notte bianca nei cinema” durante la quale le sale aderenti di Bologna proporranno i film in normale programmazione al prezzo di 3 euro negli spettacoli notturni. Le sale che partecipano sono: Bristol, Capitol, Chaplin, Europa, Fossolo, Jolly, Lumière, Sala Cervi, Odeon, Rialto, Roma, Smeraldo.

Salutata dall’entusiasmo del pubblico che ha affollato le proiezioni notturne nelle scorse edizioni la “Notte bianca” 2015 sarà così articolata:

  • Cinema Bristol: ore 23.30 Il nome del figlio di Francesca Archibugi
  • Multisala Capitol: ore 00.30 Il nome del figlio di Francesca Archibugi; ore 0.30 Sei mai stata sulla luna?; ore 00.45 American Sniper di Clint Eastwood; ore 0.45 La teoria del tutto di James Marsh
  • Cinema Chaplin: ore 23.30 Boyhood di Richard Linklater
  • Cinema Europa: ore 23.15 Pride di Matthew Warchus
  • Cinema Fossolo: ore 23.45 Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese
  • Cinema Jolly: ore 00.15 Exodus – Dei e re di Ridley Scott
  • Cinema Lumière-Mastroianni: ore 24.00 Barry Lyndon di Stanley Kubrick
  • Cinema LumièreScorsese: ore 00.30 The imitation game di Morten Tyldum
  • Sala Cervi: ore 00.15 Difret – Il coraggio per cambiare di Zeresenay Berhane Mehari
  • Cinema Odeon A: ore 00.30 The imitation game di Morten Tyldum
  • Cinema Odeon B: ore 24.00 Jimi – All is by my side di John Ridley
  • Cinema Odeon C: ore 00.30 Pussy Riot – A punk prayer di Mike Lerner
  • Cinema Odeon D: ore 23.45 Ai Weiwei – Never sorry di Alison Klayman
  • Cinema Rialto 1: ore 00.15 Il nome del figlio di Francesca Archibugi
  • Cinema Rialto 2: ore 23.30 American Sniper di Clint Eastwood
  • Cinema Roma: ore 00.30 The imitation game di Morten Tyldum
  • Cinema Smeraldo: ore 24.00 American Sniper di Clint Eastwood

Attorno all’evento “ Notte Bianca” del 24 gennaio la Cineteca di Bologna dal 23 al 26 gennaio propone poi al cinema Lumière una rassegna tra cinema, arte, pittura e fotografia. In programma due biopic ‘d’autore’: quello dedicato al pittore romantico William Turner del regista Mike Leigh (che sarà presente all’anteprima del 24 gennaio – ore 21, subito raddoppiata anche alle 21.30 per il grande numero di richieste in prevendita) e quello di Peter Greenaway, che mette in scena la vita dell’incisore barocco Hendrik Goltzius. Ma c’è anche Alain Fleischer, con il suo colossale documentario dedicato al Louvre Lens. L’esposizione incontra la proiezione. Vedremo strisce di pellicola mangiate dal tempo, colte nel loro scorrimento, o intente a bruciare. Vedremo fotografie ingrandite fino a cogliere la materia di cui sono fatte, corpi raggelati in una danza (di ombre). E poi comiche cubiste, il processo della pittura, e lezioni di storia dell’arte tra Cézanne e Daffy Duck (vedi comunicato della Cineteca allegato per tutti i dettagli).
Al cinema Odeon invece le proiezioni notturne di sabato 24 gennaio sono affiancate da due eventi: il 23 gennaio alle ore 18.30 Musei vaticani 3D di Marco Pianigiani e il 26 gennaio alle ore 21.00 un’altra anteprima, dopo quelle del Lumière, di Turner di Mike Leigh in v.o. con sottotitoli italiani.

CINE ITALIANO! – CINEMA ITALIAN STYLE A HONG KONG

Ricevo e volentieri pubblico

CINE ITALIANO! – CINEMA ITALIAN STYLE A HONG KONG

Hong Kong  17 – 21 settembre 2014

Al via domani la manifestazione che porta il cinema italiano in una delle più vivaci realtà del cinema e del mercato asiatico. Otto film, apertura con Allacciate le cinture di Ozpetek; e in programma Un ragazzo d’oro di Pupi Avati, La mafia uccide solo d’estate e La migliore offerta.

che strano chiamarsi federico

Parte domani la terza edizione Cine Italiano! – Cinema Italian Style a Hong Kong, la manifestazione presentata dall’Hong Kong International Film Fest Society (HKIFF), Istituto Luce Cinecittà, l’Istituto Italiano di Cultura e il Consolato Generale d’Italia a Hong Kong.

L’evento inaugurale dell’edizione 2014 è affidato a Ferzan Ozpetek, che sarà presente per accompagnare il fortunato Allacciate le cinture.

In contemporanea con l’uscita italiana e dopo il premio a Montreal per la sceneggiatura, arriverà poi Un ragazzo d’oro di Pupi Avati, con Sharon Stone e Riccardo Scamarcio. Ci saranno film dal grande riscontro in sala come La mafia uccide solo d’estate di Pif, La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese; e opere dalla forte cifra autoriale, come In grazia di Dio di Edoardo Winspeare, uno dei film più particolari della stagione, salutato dall’ottima accoglienza a Berlino, e l’opera prima di Elisa Fuksas Nina. Insieme al commovente omaggio di un maestro del nostro cinema a un ‘collega’: Che strano chiamarsi Federico, di Ettore Scola, viaggio in un’amicizia e nel mondo di Federico Fellini.

Una selezione che porta a una platea tradizionalmente vivace e aggiornata come quella di Hong Kong, il meglio della nostra produzione recente, dando ragione della varietà di stili, tematiche, interpreti e narrazioni, in una parola dell’eclettismo del miglior cinema italiano contemporaneo.

Il programma completo della manifestazione, e tutte le informazioni sui film su

http://www.cine-italiano.hk/eng/index.php