Arriva al cinema solo il 23 settembre THE ROLLING STONES. HAVANA MOON IN CUBA

Ricevo e volentieri pubblico

IL CONCERTO CHE HA CAMBIATO LA STORIA DEL ROCK

ARRIVA AL CINEMA

SOLO PER UNA NOTTE

 THE ROLLING STONES IN CUBA

Lo scorso marzo i Rolling Stones sono stati il primo gruppo rock ad esibirsi in un gigantesco concerto gratuito all’Avana: ora quello show straordinario arriva

al cinema in contemporanea mondiale il 23 settembre solo per una notte 

TRAILER QUI https://youtu.be/tIwFvV2fE_o

Rolling StonesCi sono date che scrivono la storia del Rock ‘n’ Roll. Il  25 Marzo 2016 è una di quelle.

Quel giorno i Rolling Stones sono diventati il primo gruppo rock ad esibirsi in un gigantesco concerto gratuito davanti a centinaia di migliai di persone all’Avana, Cuba. Lo storico concerto è stato firmato dal pluripremiato regista Paul Dugdale: il risultato è un film imperdibile che verrà proposto solo per una notte nei cinema del mondo il prossimo 23 settembre: The Rolling Stones. Havana Moon in Cuba (elenco delle sale a breve su http://www.nexodigital.it). In Europa, Australia, Russia, Giappone e America Latina, tutti i fan dei Rolling Stones saranno riuniti davanti al grande schermo per gustarsi in contemporanea un concerto straordinario.

Mick Jagger ha dichiarato: “Lo spettacolo di Cuba è stato semplicmente formidabile. Un momento incredibile: una marea di persone riunite a perdita d’occhio. Sentivi l’entusiasmo della folla: è stato un momento pazzesco”.

Ha aggiunto Keith Richards: “C’erano il sole, la luna, le stelle e i Rolling Stones. Vedere finalmente Cuba che accoglieva il rock è stato speciale: una notte da ricordare all’Avana”.

L’attesissimo concerto gratuito dei rockers britannici ha attirato un milione di persone nella capitale del paese, proprio nella settimana in cui Barak Obama diventava il primo Presidente degli Stati Uniti a visitare Cuba in 88 anni. Le TV hanno riferito che Obama ha reso omaggio agli Stones nel suo primo discorso ai media di tutto il mondo a L’Avana. Come gli Stones è salito sul palco in una perfetta ‘Havana Moon’ per un evento che ha cambiato la storia del paese. Non c’era nulla che potesse dividere la band i e suoi fan, nemmeno il Vaticano a Roma, che si era opposto a un concerto rock nel giorno del Venerdì Santo.

Mick Jagger ha accolto la folla accorsa allo storico concerto spiegando: “Finalmente i tempi stanno cambiando. Cuba, noi siamo felicissimi di essere qui” e scherzando con gli altri membri della band durante la performance li ha chiamati “Il Rivoluzionario Ronnie Wood… Charlie “Che” Watts… Padrino Keith Richards“.

La band ha suonato tutte le sue hit, incluse ‘Jumpin’ Jack Flash’, ‘It’s Only Rock ‘n’ Roll’, ‘Paint It Black’, ‘Honky Tonk Women’, ‘Start Me Up’, ‘Brown Sugar’, You Can’t Always Get What You Want’ and ‘(I Can’t Get No) Satisfaction’.

Uno spettatore cubano ha dichiarato: “Wow… Non avrei mai immaginato di vedere una cosa del genere. Questo è per me un sogno che si realizza. Vogliamo di più, di più. Questo è l’inizio. Fantastico“. Un altro ha aggiunto: “Ho sognato a lungo questo momento. Sono appena stato testimone del più importante concerto che si sia tenuto a Cuba da tantissimo tempo. Perché è quello dei Rolling Stones”.

Ora la magia e l’emozione di quella notte storica arrivano al cinema solo per un giorno in un evento esclusivo in contemporane mondiale il 23 settembre. Il film trasporterà i fan di fronte e sopra al gigantesco palco dei Rolling Stones facendoli immergere nella concitazione di quella notte all’Avana. Il titolo proviene da una vecchia canzone di Chuck Berry.

The Rolling Stones. Havana Moon in Cuba”  arriva nei cinema italiani solo venerdì 23 settembre distribuito da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio DEEJAY, MYmovies.it, Rockol.it.

NICK CAVE torna al cinema con ONE MORE TIME WITH FEELING di ANDREW DOMINIK

Ricevo e volentieri pubblico

Nick Cave_ONE MORE TIME WITH FEELINGIl regista de L’assassinio di Jesse James porta sul grande schermo, solo il 27 e 28 settembre, il film-performance su 

Skeleton Tree,

il nuovo album di una delle icone rock del pianeta

Arriva nelle sale italiane il film che accompagnerà l’uscita del nuovo album di Nick Cave and the Bad SeedsSkeleton Tree. A quattro anni da Cogan – Killing Them SoftlyAndrew Dominik, il regista di Chopper e L’Assassino di Jesse James, torna infatti dietro la macchina da presa per raccontare la nascita del nuovo disco di Cave, il primo dopo il drammatico lutto che ha colpito l’artista lo scorso anno con la morte del figlio quindicenne.

One More Time With Feeling, che sarà nei cinema italiani il 27 e 28 settembre (elenco delle sale a breve su http://www.nexodigital.it) è prima di tutto un film-performance nel quale Nick Cave & The Bad Seeds interpretano per la prima volta le canzoni di Skeleton Tree. Lo stile fotografico del film – girato in bianco e nero, a colori e in 3D- riflette l’intimità e l’austerità dell’album, testimonianza cruda e fragile di un artista che tenta di trovare la sua strada attraverso l’oscurità. Performance live delle nuove canzoni si intrecciano a interviste e riprese di Dominik, accompagnate dalla narrazione intermittente e da improvvisazioni e riflessioni estemporanee di Cave che creano un’esperienza coinvolgente, intensa ed elegante. L’album di Nick Cave & the Bad Seeds verrà rilasciato a mezzanotte del 9 Settembre 2016: il cinema sarà così il luogo d’eccellenza in cui ascoltare e sperimentare le nuove canzoni dell’artista australiano.

Il progetto segna il ritorno di Cave sugli schermi cinematografici dopo il documentario di due anni fa, 20.000 giorni sulla terra di Iain Forsyth e Jane Pollard, che ha incassato oltre 4 milioni di dollari a livello globale. Skeleton Tree ha iniziato invece il suo viaggio nella seconda metà del 2014 ai Retreat Studios di Brighton, sessions aggiuntive sono state realizzate ai La Frette Studios in Francia nell’autunno del 2015. L’album è stato infine mixato agli AIR Studios di Londra a inizio 2016.

Sceneggiatore e regista neozelandese, Andrew Dominik ha studiato alla Swinburne Film School esordendo nel mondo della televisione con spot pubblicitari e video musicali. Nel 2000 si è cimentato nel ruolo di regista con Chopper -basato sulla vita del criminale australiano Mark Brandon Read “Chopper”- che vedeva tra i suoi protagonisti Eric Bana, Brad Pitt e Casey Affleck. Qualche anno dopo è stato il momento di L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford. Prodotto da Ridley Scott e da Brad Pitt, che nel film interpreta il fuorilegge Jesse James, il film presenta una suggestiva colonna sonora firmata da Nick Cave e Warren Ellis. Nel 2012 esce Cogan – Killing Them Softly con Brad Pitt, Richard Jenkins, James Gandolfini e Ray Liotta.

One More Time With Feeling di Andrew Dominik è distribuito in Italia da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio DEEJAY, Rockol.it e MYmovies.it.

VENEZIA 2016: SIC@SIC -ALLA SETTIMANA DELLA CRITICA 7 CORTI DI GIOVANI TALENTI ITALIANI E QUELLO DI UN MAESTRO, MARCO BELLOCCHIO

Ricevo e volentieri pubblico

SIC@SIC :: ALLA 31. SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA, IN COLLABORAZIONE CON ISTITUTO LUCE CINECITTA’, 7 CORTOMETRAGGI DI GIOVANI TALENTI DEL CINEMA ITALIANO E QUELLO DI UN MAESTRO, MARCO BELLOCCHIO, REALIZZATO CON GLI ALLIEVI DI FARE CINEMA A BOBBIO

 

manifesto sic@sicGiunta alla 31. edizione, la Settimana Internazionale della Critica (a Venezia dal 31 agosto al 10 settembre) inaugura quest’anno, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, una nuova iniziativa, nel segno di un impegno ancora più forte nei confronti del cinema italiano. SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica), infatti, porterà al Lido 7 cortometraggi firmati da giovani talenti del nostro cinema, “autrici e autori giovanissimi – spiega Giona A. Nazzaro, delegato generale della Settimana Internazionale della Critica in grado di muoversi lungo tutto lo spettro espressivo del cinema contemporaneo. Finzione, documentario, film saggio, sperimentazione e oltre. Un panorama di possibilità entusiasmanti le cui uniche regole sono il talento e la creatività. Una scommessa che si offre sin da ora con una certezza: l’avere individuato oggi alcuni degli autori del cinema italiano di domani“. 

Dai diari familiari fantasmatici di Alice di Chiara Leonardi alla topografia sentimentale di Atlante 1783 di Maria Giovanna Cicciari, passando attraverso il romanzo di formazione di Era ieri di Valentina Pedicini, l’affabulazione fantastica di dodici pagine di Riccardo Caruso, Roberto Tenace, Luigi Lombardi ed Elisabetta Falanga, il ‘dejeuner sur l’herbe stoner’ diColazione sull’erba di Edoardo Ferraro, giungendo all’astrazione lirica di Notturno di Fatima Bianchi e la scoperta di un erotismo altro di Vanilla di Rossella Inglese, i cortometraggi selezionati si offrono come una presa di posizione, formale e creativa, di grande rilievo.
A patrocinare l’esordio di SIC@SIC, come Evento Speciale, un cortometraggio inedito di Marco Bellocchio, Pagliacci, realizzato dal Maestro con gli allievi del laboratorio Fare cinema di Bobbio, che si tiene ogni estate da 20 anni: “Un film sorprendente ed entusiasmante – continua Nazzaro – interpretato dalla compianta Lucia Ragni: un tassello che permette di osservare il cinema di Bellocchio da un’angolazione inedita e ripensare le sue innumerevoli spinte pulsionali e insurrezionali. Fra Marco Bellocchio e i giovani autori presentati da SIC@SIC si crea così un ponte ideale che permette di pensare il cinema italiano come un dialogo fra l’urgenza di una tradizione viva e gli imperativi di un futuro tutto da giocare e inventare“.

La collaborazione di Istituto Luce Cinecittà con la SIC – spiega Carla Cattani (Istituto Luce Cinecittà – Promozione Cinema Contemporaneo) – nasce dall’esigenza di promuovere giovani autori italiani non ancora approdati al lungometraggio: ciò che infatti accomuna anche molti giovani autori che sono riusciti ad affermarsi (pensiamo a Sydney Sibilia, Piero Messina, Laura Bispuri, Carlo Lavagna, Gabriele Mainetti), è il racconto degli anni passati per arrivare all’opera prima, del tempo speso per farsi conoscere prima che un produttore riuscisse a sua volta a coinvolgere finanziatori nei loro progetti. I sette cortisti che arriveranno a Venezia avranno l’occasione per farsi conoscere in un contesto sia nazionale che internazionale, e i loro lavori saranno poi proposti anche all’estero nell’ambito delle varie iniziative di promozione di Istituto Luce Cinecittà. Per questi giovani inizia, o si conferma, il viaggio, un tassello importante nel passaggio dalle promesse al presente“.

I film di SIC@SIC

Alice di Chiara Leonardi
Italia, 2016 – World Premiere

Atlante 1783 di Maria Giovanna Cicciari
Italia, 2016 – World Premiere

Colazione sull’erba di Edoardo Ferraro
Italia, 2016 – World Premiere

dodici pagine di Riccardo Caruso, Roberto Tenace, Luigi Lombardi, Elisabetta Falanga
Italia, 2016 – World Premiere

Era ieri di Valentina Pedicini
Italia, 2016 – World Premiere

Notturno di Fatima Bianchi
Italia, 2016 – World Premiere

Vanilla di Rossella Inglese
Italia, 2016 – World Premiere

Evento speciale – Cortometraggio d’apertura
Pagliacci di Marco Bellocchio
Italia, 2016 – World Premiere

Da oggi a Roma e MIlano: PRESS – STORIE DI FALSE VERITA’. La commedia opera prima dentro il mondo del GIORNALISMO TELEVISIVO

Ricevo e volentieri pubblico

Da oggi 14 luglio PRESS – Storie di false verità

A Roma al cinema Apollo 11 e a Milano al Cinema Apollo.

Prosegue il viaggio nelle sale della commedia di Paolo Bertino e Alessandro Isetta

ambientata nel mondo del giornalismo televisivo

locandina PRESSDopo il debutto del 7 luglio a Torino, dove è stato girato ed è ambientato, arriva anche nelle sale di Roma e Milano PRESS, la commedia opera prima di Paolo Bertino e Alessandro Isetta  prodotta da Luna Film, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, Fondo Regione Lazio e la consulenza tax credit di FIP Film Investimenti Piemonte, in collaborazione con Rai Cinema, e distribuita da Istituto Luce Cinecittà.

Una commedia ironica e irriverente, diretta da due autori poco più che ventenni, ambientata nella cornice insolita e surreale di una piccola emittente televisiva. Protagonisti Michele e Luca, un intraprendente giornalista e il suo cameraman  (i giovani brillantiMario Acampa e Gianluca Guastella),  con un lavoro a tempo e poco gratificante e un’idea per modificare gli eventi. E i fatti di cronaca.

Press_03 RIL FILM

Maurizio e Luca sono due dipendenti di una rete televisiva regionale, Rete Unita 2. Maurizio è un giovane giornalista intraprendente, Luca è il suo cameraman. Preoccupato per gli imminenti tagli al personale e stanco dei servizi poco interessanti che gli vengono affidati, Maurizio decide di renderli più avvincenti e curiosi, inventandoli in parte. Luca partecipa malvolentieri all’operazione.

I servizi giornalistici vengono “ritoccati” in maniera sempre più spudorata, con sempre maggior successo di ascolti, ma tra Luca e Maurizio nasce un forte conflitto sull’etica del lavoro.

Il direttore di Rete Unita, venuto a sapere della falsità dei servizi proposti dai suoi dipendenti, convoca Maurizio nel suo ufficio informandolo che se la verità dei fatti trapelasse, la responsabilità del grave gesto cadrebbe unicamente sul giovane: la rovina della sua carriera.

Il termine ultimo dei tagli al personale si avvicina e Maurizio nonostante tutto è ancora tra i principali candidati al licenziamento, in più annebbiato dal bisogno incessante di far successo. Decide così di inventarsi l’ultima notizia, sconcertante, stupefacente e che faccia definitivamente scalpore.

Il loro servizio, verrà accolto con applausi e ovazioni dai colleghi, come i due protagonisti avrebbero voluto; questa volta però il successo dovrà fare i conti con la loro umanità.

 

Press_04GUARDA IL TRAILER

https://www.youtube.com/watch?v=OyXOuea550I

Una commedia che partendo dal mondo influente (più di quanto si creda) delle emittenti locali, racconta con sorriso e leggerezza difficoltà e piccoli deliri di un mondo sull’orlo di una crisi di nervi: in bilico tra realtà e spettacolo, lavoro intermittente, cinismo e responsabilità. Quel mondo che per recuperare il sentimento della realtà, a volte ha bisogno anche di un pizzico di ironia.

Per la prima volta al CINEMA il TEATRO di KENNETH BRANAGH

Ricevo e volentieri pubblico

Dopo lo straordinario successo di pubblico e di critica dell’Amleto

con Benedict Cumberbatch dal National Theatre di Londra

 ARRIVA PER LA PRIMA VOLTA AL CINEMA

IL TEATRO DI KENNETH BRANAGH

BTL_WintersTale_PortraitImageAl via dal 18 ottobre con Racconto d’inverno con Judi Dench

la nuova stagione della Kenneth Branagh Theatre Company che porta sul grande schermo gli spettacoli diretti dal candidato all’OscarKenneth Branagh“L’idea che il teatro e il cinema si incontrino è eccitante. Per questo l’arrivo su grande schermo dei nostri spettacoli apre la via a una nuova sfida. Abbiamo un team di grande esperienza in entrambi i mondi, quello teatrale e quello cinematografico: i risultati -in particolare nell’esplorazione della magia insita nell’opera di Shakespeare- dovrebbero essere affascinanti”.

Kenneth Branagh

 Dopo l’eclatante successo al box office dell’Amleto di Shakespeare, che in due soli giorni ha raccolto 28.000 spettatori, proseguono le celebrazioni per i 400 anni dalla scomparsa di Shakespeare. Nexo Digital è infatti orgogliosa di presentare la prima stagione della Kenneth Branagh Theatre Company che propone un’eccezionale serie di spettacoli realizzati per il cinema e in scena al Garrick Theatre di Londra nel corso dell’anno.

A partire dall’autunno Nexo Digital distribuirà così nelle sale italiane tre spettacoli della Kenneth Branagh Theatre Company, la compagnia -creata dal regista e attore britannico- che vede la presenza di star come Judi Dench, Rob Brydon e Lily James. Dal teatro Garrick di Londra arriveranno così su grande schermo due opere shakespeariane Racconto d’inverno (con Judi Dench e Kenneth Branagh, nelle sale il 18 e 19  ottobre) e Giulietta e Romeo (con Derek Jacobi, Lili James, Richard Madden e Meera Syal nelle sale il 29 e 30 novembre) oltre a The entertainer di John Osborne (nelle sale il 10 e 11 gennaio). Gli spettacoli saranno sempre in lingua inglese sottotitolati in italiano.

Sir Kenneth Charles Branagh, attore, regista e sceneggiatore, è nato a Belfast nel 1960 e ama Shakespeare sin da quando era ragazzo. È stato candidato a 5 Premi Osca e si è aggiudicato numerosi premi internazionali. Nel 1988 ha diretto ed interpretato il film Enrico V, che gli è valso una candidatura all’Oscar per la miglior regia e il miglior attore protagonista. Nel 1991 ha diretto Il canto del cigno, ricevendo la candidatura all’Oscar per il miglior cortometraggio. Successivamente ha diretto e interpretato Frankenstein di Mary Shelley e Hamlet con cui ha ottenuto la quarta candidatura ai Premi Oscar per la migliore sceneggiatura non originale. Ha ricevuto una quinta candidatura per la statuetta come miglior attore non protagonista per il film Marilyn.  Nel 2015 ha diretto Cenerentola della Disney.

Sempre nel 2017, accanto alla stagione della Branagh Company, Nexo Digital proporrà al cinema anche il Riccardo III di Shakespeare con Ralph Fiennes e Vanessa Redgrave. Il Direttore Artistico del Teatro Almeida di Londra Rupert Goold (American Psycho re Carlo III, Il mercante di Venezia, Medea) porterà infatti in scena il cattivo più famoso di tutto il teatro di Shakespeare con un cast d’eccezione che comprende Ralph Fiennes nei panni di Riccardo III e Vanessa Redgrave in quelli della regina Margherita. La data dello spettacolo verrà comunicata nei prossimi mesi.

La stagione della Kenneth Branagh Theatre Company è distribuita nei cinema italiani da Nexo Digital con il sostegno del British Council.

 IL CALENDARIO DELLA STAGIONE 2016/2017

18/19 ottobre 2016

The Winter’s Tale (Racconto d’inverno) di William Shakespeare

Diretto da Rob Ashford e Kenneth Branagh. Con Judi Dench e Kenneth Branagh.

Racconto d’inverno è una tragicommedia senza tempo che esplora il tema dell’ossessione e della redenzione. La trama racconta di Re Leonte sembra che sembra avere tutto: potere, ricchezza, una famiglia amorevole e amici. Ma la gelosia mette in moto una catena di eventi con conseguenze tragiche …

 Nel cast Judi Dench, che interpreta Paulina, al fianco di Tom Bateman (Florizel), Jessie Buckley (Perdita), Hadley Fraser (Polissene), Miranda Raison (Hermione) e Kenneth Branagh nei panni di Leonte.

 29/30 Novembre 2016

Romeo and Juliet (Romeo e Giulietta) di William Shakespeare

Diretto da Kenneth Branagh. Con Derek Jacobi, Lily James, Richard Madden

La storia d’amore più famosa di tutti i tempi viene portata in scena da Branagh e il suo team creativo che presentano una moderna e appassionata versione della tragedia classica, in cui la faida tra Montecchi e  Capuleti porta a conseguenze devastanti per i due giovani amanti coinvolti nel conflitto .

Ricongiungendo le stelle del suo celebre film Cenerentola, Kenneth Branagh co-dirige con Rob Ashford, Richard Madden e Lily James, nei panni di Romeo e Giulietta. Sir Derek Jacobi interpreta Mercuzio, Meera Syal l’infermiera.

10/11 Gennaio 2017

The Entertainer di John Osborne

Diretto da Rob Ashford. Con Kenneth Branagh, Jonah Hauer-King, Sophie McShera, Greta Scacchi

 Sullo sfondo del dopoguerra britannico, il classico moderno di John Osborne evoca il glamour squallido delle antiche sale da musica per un esame impietoso ed esplosivo di maschere pubbliche e tormenti privati.

Rob Ashford dirige Kenneth Branagh nei panni di Archie Rice nella produzione conclusiva degli spettacoli della stagione del Garrick Theatre.

BIANCONERI. JUVENTUS STORY – solo il 10, 11 e 12 ottobre nelle sale italiane

Ricevo e volentieri pubblico

Uscirà il 10, 11 e 12 ottobre nelle sale italiane

l’atteso docu-film di Marco e Mauro La Villa sulla storia leggendaria della famiglia Agnelli e della sua mitica squadra

 

Bianconeri_POSTER_100x140Con interviste a Gianluigi Buffon, Alessandro del Piero, Andrea Pirlo, Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci,

Andrea Agnelli, John, Ginevra e Lapo Elkann

 Prendete la squadra che più di ogni altra ha vinto tutto quello che si poteva desiderare vincere. Aggiungete una famiglia che ha fatto la storia d’Italia e della sua industria: gli Agnelli. Gli ingredienti per dar vita a un film che tenga attaccati allo schermo ci sono già tutti.

È stata questa l’intuizione dei fratelli Marco e Mauro La Villa, che firmano la regia di Bianconeri. Juventus Story (prodotto da Marco e Mauro La Villa e Damien Mastroprimiano), il film in arrivo nelle sale italiane solo per tre giorni, dal 10 al 12 ottobre, distribuito da Nexo Digital e Good Films (elenco dei cinema a breve su http://www.juvestory.it. Prevendite aperte dal 15 luglio).

La Juventus F.C. è la società di calcio più famosa e vincente d’Italia. Viene fondata a Torino il primo novembre del 1897 da un gruppo di amici uniti dalla passione per il football, quello sport così speciale da poco “importato” dall’Inghilterra. Nasce così, quasi per gioco, il team più glorioso del campionato italiano. Nel 1923 la Juventus viene acquistata dalla famiglia Agnelli, risultando a oggi la sola squadra professionale ad aver mantenuto la stessa proprietà per quasi un secolo.

Costruito con un sapiente mix di immagini esclusive, interviste ai nomi più illustri del calcio mondiale, video di repertorio e materiali inediti provenienti dagli archivi privati della società, Bianconeri. Juventus Story è il film indipendente attraverso cui Marco e Mauro La Villa raccontano per la prima volta la storia ufficiale del club, ma è anche un viaggio attraverso le fasi salienti che hanno contribuito a costruire il sogno della Juventus fino alla conquista della terza stella ed è il racconto, intimo e appassionato, della “storia d’amore” tra la squadra e la famiglia Agnelli. Su grande schermo i fan di tutta Italia ritroveranno alcuni dei momenti più emozionanti, intensi, drammatici e trionfali della storia della squadra bianconera: dall’acquisto segreto di Platini alla tragedia dello stadio Heysel di Bruxelles, dall’arrivo di Roberto Baggio all’era Lippi, dalla retrocessione in B alla straordinaria stagione 2015/2016. Sempre uniti e determinati, sempre “fino alla fine”, come recita il motto dei giocatori. Narrato dal Candidato al Premio Oscar Giancarlo Giannini, il film vede tra i produttori esecutivi David Franzoni, sceneggiatore del film Premio Oscar Il Gladiatore, e la collaborazione speciale del Premio Oscar Ennio Morricone.

Ma Bianconeri. Juventus Story è anche un libro pubblicato da Rizzoli, disponibile in libreria dal 13 ottobre, in occasione dell’uscita del film nelle sale.

Il volume di Marco e Mauro La Villa, con testi di Gianluigi Buffon, Alessandro del Piero, Andrea Agnelli, John e Lapo Elkann, racconta per la prima volta la storia ufficiale del club attraverso i suoi momenti chiave, compresi scandali e tragedie.

Un oggetto imprescindibile per ogni tifoso, costruito con materiali inediti provenienti dagli archivi privati della società: fotografie, documenti e interviste.

Spiegano i registi Marco e Mauro La Villa: “Nati Juventini, abbiamo avuto l’idea di realizzare ‘un film’ sulla nostra amata Juventus in onore di nostro padre, Rosindo La Villa, bianconero sfegatato. Ci siamo tuffati immediatamente nella ricerca per trovare ‘una storia’ che potesse comunicare al mondo chi è davvero la Juve. Dopo la prima fase di ricerche, era chiaro che la famiglia Agnelli sarebbe stata protagonista: c’è un legame tra gli Agnelli e la squadra che non esiste in nessun’altra parte del mondo e in nessun altro sport. Per questo nelle parole dell’avvocato Gianni Agnelli abbiamo trovato in fondo una delle chiavi del nostro film: “La vera gara tra noi e le squadre milanesi -spiegava- sarà tra chi arriverà prima: noi a mettere la terza stella, loro la seconda”.  Partendo nel 1981 con la grande squadra di Trapattoni e Liam Brady, la storia della Juve continua con tutti i suoi alti e bassi e le svolte inaspettate verso quella terza stella che sembrava irraggiungibile! Lavorare per gli ultimi 5 anni direttamente con la società, i giocatori e la famiglia Agnelli è stato impegnativo ma soprattutto meraviglioso: speriamo di aver portato a termine nel modo migliore l’obiettivo che ci eravamo prefissati: portare questa epica storia d’amore sul grande schermo per il pubblico Juventino in Italia e nel mondo.”

Aggiunge Ginevra Elkann di Good Films: “Il film dei fratelli La Villa racconta in modo emozionante la storia della Juventus, con un punto di vista nuovo, umano, familiare”.

Conclude Franco di Sarro per Nexo Digital “Siamo davvero felici di distribuire Bianconeri. Juventus Story assieme a Ginevra Elkann e a Good Films. Siamo sicuri che sarà una grande festa per i tifosi di tutta Italia e per tutti i cinema che parteciperanno all’evento”.

 Marco e Mauro La Villa sono due fratelli gemelli registi e produttori di origine italiana e vivono a New York City. Al momento stanno lavorando sui loro prossimi lungometraggi, collaborando anche su alcuni film con il produttore/attore, Damien Mastroprimiano. Insieme hanno diretto e prodotto il documentario musicale Hang The DJ dedicato alla cultura di dj come Roger Sanchez, Junior Vasquez, DJ Qbert, Mix Master Mike, John “Jellybean” Benitez, Carl Cox, Dj Red Alert, e Claudio Coccoluto. Hang The DJ è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival e presentato anche al Festival Internazionale del Documentario di Amsterdam.

Bianconeri. Juventus Story sarà distribuito in Italia dal 10 al 12 ottobre da Nexo Digital e Good Films in collaborazione coi media partner Radio DEEJAY, Corriere dello Sport – Stadio, TuttoSport e con ADIDAS.

OGGI AL CINEMA: tutte le novità in sala del 09/06/2016

A cura di Marina Pavido

Anche questa settimana si preannuncia ricca di interessanti sorprese! Dall’ultimo lavoro di Nicholas Winding Refn, The Neon Demon – presentato in occasione dell’ultima edizione del Festival di Cannes – all’italiano Ciao Brother, dal francese In nome di mia figlia al biopic L’uomo che vide l’infinito. Come sempre, per voi, una breve guida per aiutarvi a scegliere ciò che maggiormente vi interessa e, sotto ad alcune trame, sarà possibile trovare anche qualche nostra recensione in merito. Buona lettura!

 

FRIEND REQUEST

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REGIA: Simon Verhoeven; genere: thriller; anno: 2016; paese: Germania; cast: Alycia Debnam-Carey, William Moseley, Connor Paolo

Laura è una studentessa molto popolare che fa un grande uso dei social network. Un giorno le arriva una richiesta di amicizia da parte della sconosciuta Marina. Dopo averla inserita tra gli amici, Laura vedrà molti dei suoi conoscenti morire in circostanze misteriose ed avrà solo pochi giorni per risolvere l’enigma.

NOW YOU SEE ME 2

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REGIA: Jon M. Chu; genere: azione, commedia, thriller; anno: 2016; paese: USA; cast: Daniel Radcliffe, Mark Ruffalo, Woody Harrelson

Un anno dopo aver ingannato l’FBI ed aver conquistato il pubblico con i loro spettacoli di magia, i Quattro Cavalieri si cimenteranno in una nuova impresa con il fine di smascherare le pratiche immorali di un magnate della tecnologia.

THE NEON DEMON

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REGIA: Nicholas Winding Refn; genere: thriller, horror; anno: 2016; paese: USA, Francia; cast: Elle Fanning, Jena Malone, Bella Heathcote

Jesse, aspirante modella, si trasferisce a Los Angeles con l’intento di perseguire la sua carriera. In questo mondo non facile, però, la sua bellezza e la sua freschezza verranno fagocitate da un inquietante gruppo di colleghe che cercheranno di rubarle tutto ciò che ha. Presentato in concorso all’ultima edizione del Festival di Cannes.

CIAO BROTHER

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REGIA: Nicola Barnaba; genere: comico, commedia; anno: 2016; paese: Italia; cast: Pablo, Pedro, Benedicta Boccoli

Angelo, simpatico ed imbranato truffatore, si ritrova a dover fuggire a Los Angeles, dopo aver venduto dei quadri falsi. Qui incontra per caso George, figlio di un ricco imprenditore, appena rimasto orfano del padre. Notando la straordinaria somiglianza con il milionario, Angelo si presenterà a casa sua spacciandosi per suo fratello.

CRISTIAN E PALLETTA CONTRO TUTTI

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REGIA: Antonio Manzini; genere: commedia; anno: 2016; paese: Italia; cast: Libero De Rienzo, Pietro Sermonti, Rocco Ciarmoli

Christian, dopo essere entrato in conflitto con un pericoloso boss della zona, si troverà nell’insolita quanto bizzarra situazione di dover recuperare la pipì di un giaguaro nelle sperdute campagne pugliesi. Ad aiutarlo, ci sarà il suo amico di sempre Palletta.

IN NOME DI MIA FIGLIA

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REGIA: Vincent Garenq; genere: drammatico; anno: 2016; paese: Francia, Germania; cast: Daniel Auteuil, Sebastian Koch, Marie-Josée Croze

Nel 1982 Kalinka, una spensierata diciassettenne, muore improvvisamente durante le vacanze estive in Germania, a casa di sua madre e del patrigno. Dopo l’autopsia, il caso viene frettolosamente archiviato. Sarà compito del padre della ragazza portare avanti per trent’anni una battaglia al fine di far venire a galla la verità. Ispirato ad una storia vera.

LA RECENSIONE:

LA RECENSIONE DI MARINA: IN NOME DI MIA FIGLIA di Vincent Garenq

L’UOMO CHE VIDE L’INFINITO

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REGIA: Matt Brown; genere: biografico, drammatico; anno: 2016; paese: Gran Bretagna; cast: Jeremy Irons, Dev Patel, Toby Jones

La vera storia di Srinivasa Ramanujan, genio indiano della matematica, completamente autodidatta, che, per perseguire i suoi studi, lascerà la sua famiglia per partire alla volta di Cambridge, dove stringerà un forte legame con il suo mentore, il professor G. H. Hardy.

UN AMERICANO A PARIGI

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REGIA: Vincente Minnelli; genere: musical, commedia, sentimentale; anno: 1951; paese: USA; cast: Gene Kelly, Leslie Caron, Oscar Levant

Jerry è uno squattrinato pittore americano che si è trasferito a Parigi dopo la Prima Guerra Mondiale. Qui desterà l’attenzione di un’affascinante ereditiera, che gli prometterà una folgorante carriera. Il giovane, però, ben presto si innamorerà della commessa Lise, a sua volta fidanzata con un brillante pianista.

LA RECENSIONE:

EVENTO SPECIALE: UN AMERICANO A PARIGI di Vincente Minnelli torna in sala dal 9 giugno

 

La nostra rubrica vi dà appuntamento alla prossima settimana. In attesa di nuovi, interessanti titoli, vi auguriamo delle ottime visioni! Buon Cinema a tutti!

EVENTO SPECIALE: ISTANBUL E IL MUSEO DELL’INNOCENZA DI PAMUK diretto da Grant Gee, in sala il 7 e l’8 giugno

Istanbul-Il-museo-dellinnocenzaTITOLO: ISTANBUL E IL MUSEO DELL’INNOCENZA DI PAMUK; REGIA: Grant Gee; genere: documentario; anno: 2015; paese: USA, Francia, Turchia; durata: 97′

Imperdibile appuntamento al cinema, nei giorni di martedì 7 e mercoledì 8 giugno! Solo in queste due date, infatti, sarà possibile vedere sul grande schermo il documentario Istanbul e il Museo dell’Innocenza di Pamuk, diretto dal regista Grant Gee e presentato in anteprima nella sezione Giornate degli Autori alla 72° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

innocence-of-memory-39-c2a9g-geeUna storia d’amore impossibile raccontata attraverso gli oggetti che sono appartenuti alla giovane Füsun, di cui Kemal è stato innamorato per anni. La loro incredibile storia viene raccontata nel romanzo del Premio Nobel Orhan Pamuk, il quale ha anche avuto modo di riunire tutti gli oggetti in questione nell’affascinante museo che qui ci viene mostrato, in questo prezioso documentario di Grant Gee, il quale, a sua volta, ha fortemente contribuito a conferire al tutto un personale quanto forte tocco di lirismo.

innocence-of-memory-26-c2a9g-geeMentre la macchina da presa ci guida attraverso le stanze del museo, così come attraverso le isolate strade di Istanbul, abbiamo quasi l’impressione di trovarci in un film di Wong Kar-Wai, con una regia fluida e nostalgica, numerose dissolvenze incrociate e strette inquadrature che stanno ad enfatizzare l’importanza di ogni singolo oggetto mostrato. Il tutto ambientato rigorosamente di notte, in una Istanbul quasi deserta, di cui l’essere umano sembra essere quasi una sorta di accessorio superfluo. La città è la protagonista assoluta. Ancor più della storia d’amore raccontata, ancor più dei numerosi riferimenti alla situazione politica del paese o alla settima arte stessa.

Istanbul e il Museo dell’Innocenza di Pamuk è tutto questo: un coinvolgente viaggio in cui lasciarsi sapientemente guidare da una macchina da presa che, qui, assume quasi le caratteristiche di uno degli interpreti principali. Un prodotto ben riuscito, poetico e visivamente suggestivo, rivelatosi una bella sorpresa per chi ha avuto l’occasione di vederlo in anteprima. Un appuntamento da non perdere assolutamente!

VOTO: 8/10

Marina Pavido

EVENTO SPECIALE: UN AMERICANO A PARIGI di Vincente Minnelli torna in sala dal 9 giugno

un-americano-a-parigi2TITOLO: UN AMERICANO A PARIGI; REGIA: Vincente Minnelli; genere: musical, commedia; anno: 1951; paese: USA; cast: Gene Kelly, Leslie Caron, Oscar Levant; durata: 115′

In occasione dei 65 anni dalla sua prima uscita in sala, grazie a Cinema di Valerio De Paoli sarà possibile vedere o rivedere sul grande schermo e – finalmente! – in lingua originale con sottotitoli in italiano il celebre capolavoro di Vincente Minnelli: Un americano a Parigi, vincitore di ben sei Premi Oscar ed interpretato da Gene Kelly e Leslie Caron, con le indimenticabili musiche di George Gershwin.

AN_AMERICAN_IN_PARIS-3Jerry Mulligan è uno squattrinato pittore americano, che vive in una piccola mansarda a Parigi. Egli trascorre le sue giornate in compagnia degli amici Adam – pianista concertista e disoccupato – e Paul – cantante di successo. Un giorno l’uomo viene abbordato da una ricca signora americana, la quale compra due suoi dipinti e si offre di promuovere la sua carriera – sperando anche di poter iniziare una relazione con lui. Jerry, però, poco tempo dopo incontra e si innamora di una giovane commessa, che, tuttavia, a sua volta sta per sposare il suo amico Paul.

AN_AMERICAN_IN_PARIS-9A più di sessant’anni dalla sua prima uscita, il lungometraggio di Minnelli continua tutt’ora ad esercitare un notevole fascino sullo spettatore. Merito della bravura degli interpreti – Gene Kelly sopra tutti, che qui ha curato anche le coreografie, oltre alla giovane Leslie Caron, che con la sua straordinaria freschezza riesce ad entrare fin da subito nel cuore degli spettatori – merito delle travolgenti musiche di George Gershwin, merito di una storia allegra e frizzante, ma anche di un’ambientazione – Parigi – che si è sempre rivelata una scelta vincente.

mediacritica_un_americano_a_parigi_1-650x250Una storia d’amore, ma anche una serie di sfrenate coreografie coinvolgeranno il pubblico fin dai primi minuti. Si ride, ci si commuove e si ha la possibilità di assistere a scene a dir poco indimenticabili. Prima fra tutte, la scena in cui Adam sogna di tornare a fare concerti: vediamo qui un singolare uomo-orchestra di Méliès nostalgico ed empatico. In poche parole: indimenticabile.

Un americano a Parigi, finalmente di nuovo in sala dal 9 giugno, è, dunque, un appuntamento imperdibile. Uno dei più interessanti musical statunitensi di tutti i tempi!

Marina Pavido

 

FESTIVAL DEL CINEMA SPAGNOLO – al via la 9^ edizione

Ricevo e volentieri pubblico

 

Al via la 9ᵃ edizione del
Festival del Cinema Spagnolo

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Marisa Paredes ospite d’onore, Omaggi al Messico e a Cuba, ospiti anche il regista Premio Goya Daniel Guzmán, il maestro Fernando Colomo e l’attore Lorenzo Balducci.
Tappe anche a Milano e Trieste

Festival-2016__immagine_uff.jpg
Roma, 5 – 10 maggio 2016
Milano, 27 – 29 maggio 2016
Trieste, 30 e 31 maggio 2016

Sarà l’attrice Marisa Paredes, tra le più grandi e acclamate attrici spagnole di tutti i tempi, l’ospite d’onore della 9ᵃ edizione del Festival del Cinema Spagnolo, che si tiene a Roma dal 5 al 10 maggio, come di consueto al Cinema Farnese Persol di Campo de’ Fiori. L’attrice-musa di Pedro Almodóvar (sei i film girati insieme, tra cui ‘Tutto su mia madre’) sarà omaggiata dal festival con un trittico di film da lei interpretati e sarà presente a Roma per incontrare il pubblico alla proiezione del film La spina del diavolo (El espinazo del diablo), film ambientato durante la Guerra civile spagnola e diretto dal messicano Guillermo del Toro. Immancabile la proiezione de Il fiore del mio segreto (La flor de mi secreto), cult-movie di Almodóvar del 1995, e da scoprire la Paredes nei panni della moglie di un ex capitano tedesco della Seconda Guerra Mondiale costretto a vivere in un polmone d’acciaio nell’esordio alla regia di Augusti Villaronga, Tras el cristal, film-scandalo presentato alla Berlinale nel 1987 e praticamente inedito in Italia. Il festival del cinema spagnolo, che da sempre si è connotato come itinerante, farà quindi tappa per il terzo anno consecutivo a Milano, presso l’Auditorium San Fedele dal 27 al 29 maggio, e quindi a Trieste, presso il Cinema Ariston, il 30 e 31 maggio.

a-cambio-de-nada_01.jpgLa Nueva Ola, sezione ufficiale del festival, presenterà i migliori film dell’ultima stagione. Tra questi, “A cambio de nada”, folgorante esordio alla regia di Daniel Guzmán che sarà ospite a Roma, fresco vincitore di 2 Premi Goya 2016 (Miglior Regista esordiente e Miglior Attore Rivelazione per Miguel Herrán). Protagonista del film l’adolescente Dario che, in reazione alla difficile separazione dei genitori, fugge di casa per inventarsi una vita nuova e vivere la sua più ruggente e rocambolesca estate. Stella_cadente2Tra le anteprime del festival, Stella cadente, l’ultimo film di uno dei personaggi più poliedrici del cinema spagnolo: Lluís Miñarro, che sarà distribuito in Italia dall’8 maggio, da Boudu-Passepartout in collaborazione con il Festival del Cine Español ed EXIT Med!a, Interpretato anche dall’attore italiano Lorenzo Balducci, che proprio l’8 maggio sarà presente alla proiezione con il regista del film, Stella Cadente è un film storico e melodramma d’amore, commedia pop e musical camp, sogno gay ed equivoca festa erotica. Aperta denuncia allo stato attuale della società e della politica, con l’arte e il cinema come uniche possibili vie di fuga dal declino e dalla mediocrità racconta il breve regno spagnolo di Amedeo d’Aosta che, giunto a Madrid nel 1871, animato da idee liberali e progressiste, presto vedrà i propri ideali scontrarsi con la realtà spagnola del periodo, dominata da intrighi, corruzione e ogni bassezza di cui l’animo umano è capace.

magical-girl_alta_3Altro lungometraggio in programma “Magical girl” di Carlos Vermut, Miglior Film e Miglior Regia al Festival di San Sebastián e vincitore del Premio Goya per la Miglior Attrice per Bárbara Lennie. Elogiato da Pedro Almodóvar come “un gioiello: la più grande rivelazione del cinema spagnolo degli ultimi 20 anni”, il film narra la storia di Luis, un professore di letteratura disoccupato che vuole esaudire il desiderio di sua figlia Alicia: indossare l’abito ufficiale della serie manga Magical Girl Yukiko. Il prezzo del vestito è però troppo alto per le risorse di Luis che è dunque costretto a cercare il denaro come può. Lo farà attraverso Bárbara, affascinante e misteriosa ragazza, conosciuta una notte per caso.

Magical_Girl.jpgAltra anticipazione è “Hablar” di Joaquin Oristrell, film corale che presenta un cast di stelle del recente cinema spagnolo, ambientato in una notte immersa nelle strade di Madrid. Un caleidoscopio di micro storie, realizzato in un unico piano sequenza – senza trucchi–, in cui i vari personaggi entrano ed escono dall’inquadratura mostrando uno spaccato della società spagnola contemporanea: amori e disincanti, la crisi e la voglia di riscatto, la magia del cinema e la passione per la vita.

Quindi, il regista Fernando Colomo presenta – sabato 7 maggio – il suo film Isla bonita, in cui un cineasta in cerca d’ispirazione a Menorca, viene contagiato dall’estivo “dolce far niente” delle Baleari, da quello stato di relax, sexy e splendente, che lo avvicinerà a una fascinosa scultrice del luogo e alla giovane figlia, propensa al libero amore. Girato fuori da ogni schema produttivo, Colomo si riallaccia all’ironia del miglior Woody Allen attore, dando vita a una delle commedie più solari dell’anno.


Evento speciale
del festival, il documentario El hombre que quiso ser Segundo, del valenziano Ramón Alós, formatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, che dopo anni di ricerche, porta sul grande schermo – sarà presente lunedì 9 maggio alla proiezione – l’enigmatica vita di Segundo de Chomón, il cosiddetto Meliés del cinema spagnolo, uno dei pionieri della Settima Arte, considerato l’inventore dell’animazione cinematografica, maestro di trucchi ed effetti visivi di film che hanno segnato gli albori del cinema come il kolossal “Cabiria” di Giovanni Pastrone (1914), o “Napoléon” di Abel Gance (1927).

Gueros0.jpgLa Nueva Ola nella sua declinazione Latinoamericana, rende quindi Omaggio al Messico, in collaborazione con l’Ambasciata del Messico, e a Cuba, in collaborazione con la Fondazione Ente dello Spettacolo. Il film scelto per rappresentare la fervente cinematografia messicana è “Güeros” (proiettato sia a Roma che a Milano), fiore all’occhiello del nuovissimo cinema d’autore messicano. Road-movie di Alonso Ruizpalacios, premiato alla Berlinale 2015 come Miglior Opera Prima, ha come protagonista l’irrequieto adolescente Tomàs che, dopo aver scoperto che il suo cantante preferito è in fin di vita, convince il malinconico fratello a raggiungere l’artista per rendergli un ultimo omaggio. Inizia così un viaggio nella metropoli di Città del Messico che diventa un inno di appassionata e indomabile giovinezza. Il film sarà distribuito in Italia da Bunker Hill dal 16 giugno prossimo.

L’Omaggio a Cuba prende invece spunto dal 30° anniversario della EICTV, la Escuela Internacional de Cine y Televisión, celebre scuola fondata nel 1986 da Fernando Birri (cineasta argentino), Julio García Espinosa (regista cubano) e Gabriel García Márquez (scrittore colombiano Premio Nobel), “per formare cineasti attivi che uniscano all’alto livello estetico e tecnico, una concezione etica, una visione critica del mondo, una chiara posizione davanti alla barbarie, all’ingiustizia, all’oppressione, una capacità di sognare, una utopia”. Sia a Roma che a Milano saranno proiettati alcuni cortometraggi realizzati dagli studenti della scuola: tra cui “Oslo” (2012) e “La trucha” (2014) di Luis Ernesto Doñas.

Organizzato da EXIT med!a e diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, il festival riceve il sostegno dalle maggiori istituzioni spagnole: Ambasciata di Spagna, ICAA, Acción Cultural Española, Ufficio del Turismo Spagnolo, Reale Accademia di Spagna a Roma, e Istituto Cervantes di Roma e Milano.

Tutte le proiezioni del Festival del Cinema Spagnolo sono in versione originale con sottotitoli in italiano, e come ogni anno le bollicine del vino cava di Freixenet diletteranno il palato del pubblico.

Prezzi
Biglietto intero: 7 euro
Biglietto ridotto: 5 euro (studenti, over 65, proiezioni pomeridiane e ultimo spettacolo, esclusi eventi speciali. Per maggiori informazioni consultare il programma disponibile anche on-line)
Promozione: Vedi 4 film, il 5° è gratis!

Info
www.cinemaspagna.org
press@cinemaspagna.org
cell.
380 5908856

tel. 06 6864395