BIF&ST 2016: dal 2 al 9 aprile

Ricevo e volentieri pubblico

Marcello Mastroianni, 1992.jpgLa 7.a edizione del Bif&st-Bari International Film Festival si terrà – sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – da sabato 2 a sabato 9 aprile 2016, promosso dalla Regione Puglia – presidente Michele Emiliano; prodotto dall’Apulia Film Commission – presidente Maurizio Sciarra; con la collaborazione del Comune di Bari, con il sostegno della Società Italiana degli Autori ed Editori per il Tributo a Ettore Scola, con RAI main media partner, con sponsorship di MercedesMotoria.

Nel 2016 ricorrono i 20 anni dalla scomparsa (Parigi, 19 dicembre 1996) di Marcello Mastroianni al quale il festival di Bari e la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale dedicano una retrospettiva di circa 50 film integrata da una nutrita serie di materiali documentari provenienti dagli archivi di RAI Teche e dell’Istituto Luce. Il Bif&st 2016, ideato e diretto da Felice Laudadio, con Comitato di direzione composto da Angelo Ceglie, Enrico Magrelli, Marco Spagnoli e la consulenza di Beatrice Kruger per i nuovi talenti, sarà orientato, nelle sue diverse sezioni, a narrare l’arte, il talento, il lavoro degli attori e delle attrici.

Il programma del Bif&st 2016 è stato seguito e dettagliatamente curato da Ettore Scola fino a pochi giorni prima della sua scomparsa. Il grande regista sarà dunque, anche per la prossima edizione, il presidente del Bari International Film Festival che già lo ha visto per sei anni (accolse l’incarico nel giugno 2010) attivissimo animatore e protagonista della manifestazione. A Scola, grazie al sostegno garantito dal Consiglio di gestione SIAE e dal suo direttore generale Gaetano Blandini, verrà dedicato un ampio Tributo con la pubblicazione di un libro, con una serie di incontri e dibattiti sul suo lavoro, con una retrospettiva essenziale che si incrocerà con quella per Mastroianni. E dunque il tema del prossimo Bif&st sarà Scola-Mastroianni 9½ giacché il regista ha diretto più di chiunque altro l’attore scomparso 20 anni fa: hanno lavorato insieme in ben 9 film di lungometraggio, più un film ad episodi. Sarà inoltre istituito il Premio Ettore Scola per il miglior regista di opera prima o seconda.

Le Anteprime internazionali

In questa sezione non competitiva il Teatro Petruzzelli ospiterà ogni sera un film in anteprima italiana assoluta o in anteprima mondiale. Sono in programma:

  • 2 aprile: CONCUSSION (Zona d’ombra) di Peter Landesman con Will Smith, Alec Baldwin, Albert Brooks (Warner Bros. Entertainment Italia)

  • 3 aprile: VICTOR FRANKENSTEIN (Victor – La storia segreta del Dottor Frankenstein) di Paul McGuigan con Daniel Radcliffe, James McAvoy, Jessica Brown Findlay (20th Century Fox Italia)

  • 4 aprile: VELOCE COME IL VENTO di Matteo Rovere con Stefano Accorsi, Matilda De Angelis (RAI Cinema-01 Distribution, anteprima mondiale)

  • 5 aprile: VIENI A VIVERE A NAPOLI! di Guido Lombardi, Francesco Prisco, Edoardo De Angelis con Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Antonio Casagrande, Giovanni Esposito (anteprima mondiale)

  • 6 aprile: THE MAN WHO KNEW INFINITY (L’uomo che vide l’infinito) di Matt Brown con Jeremy Irons, Dev Patel, Stephen Fry (Eagle Pictures)

  • 7 aprile: TAULARDES (Jailbirds) di Audrey Estrougo con Sophie Marceau

  • 8 aprile: LES INNOCENTES (Agnus Dei) di Anne Fontaine con Lou de Laâge (Good Films)

  • 9 aprile: CRIMINAL di Ariel Vromen con Kevin Costner, Gary Oldman, Tommy Lee Jones, Gal Gadot, Ryan Reynolds (Notorious Pictures)

ItaliaFilmFest

La giuria stabile del Bif&st composta da 9 critici italiani aderenti al SNCCI (Sindacato nazionale critici cinematografici italiani) – Valerio Caprara (Il Mattino), Paolo D’Agostini (La Repubblica), Fabio Ferzetti (Il Messaggero), Francesco Gallo (ANSA), Alessandra Levantesi Kezich (La Stampa), Paolo Mereghetti (Corriere della Sera), Franco Montini (presidente SNCCI), Federico Pontiggia (Il Fatto-La Rivista del Cinematografo), Silvana Silvestri (Il Manifesto) – ha attribuito i seguenti riconoscimenti scegliendo fra i migliori 20 film italiani dell’anno selezionati dal direttore del festival:

  • Premio Mario Monicelli per il miglior regista a Matteo Garrone per il film Il racconto dei racconti (ritira il premio il 2 aprile)

  • Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Kimerafilm per il film Non essere cattivo di Claudio Caligari (3 aprile)

  • Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto a Paolo Genovese per il film Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese (6 aprile)

  • Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura a Nanni Moretti, Francesco Piccolo, Valia Santella per il film Mia madre di Nanni Moretti (7 aprile)

  • Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Valeria Golino per il film Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (9 aprile)

  • Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Luca Marinelli per il film Non essere cattivo di Claudio Caligari (3 aprile)

  • Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista a Sonia Bergamasco per il film Quo vado? di Gennaro Nunziante (4 aprile)

  • Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista a Massimiliano Gallo per il film Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (4 aprile)

  • Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche a Epsilon Indi per il film Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (5 aprile)

  • Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a Luca Bigazzi per il film Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino (9 aprile)

  • Premio Dante Ferretti per la migliore scenografia a Livia Borgognoni per il film La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu (4 aprile)

  • Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio a Jacopo Quadri per il film Fuocoammare di Gianfranco Rosi (6 aprile)

  • Premio Piero Tosi per i migliori costumi a Massimo Cantini Parrini per il film Il racconto dei racconti di Matteo Garrone (2 aprile).

I premi verranno consegnati non più in un’unica serata ma una sera dopo l’altra dal 2 al 9 aprile al Teatro Petruzzelli dopo la proiezione pomeridiana al Multicinema Galleria dei film premiati. I vincitori parteciperanno ad un Focus su… condotto da Franco Montini, presidente del SNCCI, incontri che si svolgeranno alle 19.30 al Teatro Margherita, giorno dopo giorno dal 2 al 9 aprile.

ItaliaFilmFest – Opere prime e seconde

Una giuria composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dal regista Andrea Segre attribuirà i seguenti riconoscimenti:

  • Premio Ettore Scola per il regista della migliore opera prima o seconda

  • Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista

  • Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista

Questi i 12 film selezionati in concorso prescelti fra le migliori opere prime e seconde dell’anno:

  • ARIANNA di Carlo Lavagna, O.P.

  • ASSOLO di Laura Morante, O.S.

  • BANAT – IL VIAGGIO di Adriano Valerio, O.P.

  • BELLA E PERDUTA di Pietro Marcello, O.S.

  • IN UN POSTO BELLISSIMO di Giorgia Cecere, O.S.

  • LA MACCHINAZIONE di David Grieco, O.S.

  • LA TERRA DEI SANTI di Fernando Muraca, O.P.

  • L’ATTESA di Piero Messina, O.P.

  • LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT di Gabriele Mainetti, O.P.

  • PECORE IN ERBA di Alberto Caviglia, O.P.

  • SUBURRA di Stefano Sollima, O.S.

  • UN POSTO SICURO di Francesco Ghiaccio, O.P.

Fuori concorso:

  • NÉ ROMEO NÉ GIULIETTA di Veronica Pivetti, O.P.

  • UN’ALTRA STORIA di Dario Piana con Valeria Solarino, Valeria Golino, cortometraggio,15’

ItaliaFilmFest/Nuove proposte in anteprima mondiale, in concorso

Una novità del Bif&st 2016 è questa sezione che ospiterà 8 film italiani di lungometraggio in anteprima mondiale, valutati da una giuria del pubblico formata da 30 spettatori e presieduta dalla sceneggiatrice e critica cinematografica romena Dana Duma che attribuirà il Premio Francesco Laudadio al regista del miglior film e due Premi Artisti 7607 ai migliori attori protagonisti. Questi i film in concorso:

  • AMO LA TEMPESTA di Maurizio Losi con Maya Sansa, Nando Paone, Eleonora Giovanardi, Tony Sperandeo, Maurizio Donadoni

  • DUE EURO L’ORA di Andrea D’Ambrosio con Peppe Servillo, Chiara Baffi, Massimo De Matteo

  • IL TRADUTTORE di Massimo Natale con Claudia Gerini, Kamil Kula, Silvia Delfino, Anna Safroncik, Marcello Mazzarella

  • L’ETÀ D’ORO di Emanuela Piovano con Laura Morante, Giulio Scarpati, Lunetta Savino, Dil Gabriele Dell’Aiera, Eugenia Costantini, Gigio Alberti

  • L’UNIVERSALE di Federico Micali con Francesco Turbanti, Matilda Anna Ingrid Lutz, Robin Mugnaini, Claudio Bigagli, Paolo Hendel

  • LA NOTTE E’ PICCOLA PER NOI di Gianfrancesco Lazotti con Cristiana Capotondi, Tommaso Lazotti, Philippe Leroy

  • SENZA LASCIARE TRACCIA di Gianclaudio Cappai con Michele Riondino, Valentina Cervi, Vitaliano Trevisan, Elena Radonicich

  • THE PLASTIC CARDBOARD SONATA di Enrico Falcone, Piero Persello con Andrea Vasone

ItaliaFilmFest/Fuori concorso in anteprima mondiale

  • IL FIGLIO SOSPESO di Egidio Termine con Paolo Briguglia, Gioia Spaziani

  • MY FATHER JACK di Tonino Zangardi con Francesco Pannofino, Eleonora Giorgi, Matteo Branciamore, Elisabetta Gregoraci

  • NEMICHE PER LA PELLE di Luca Lucini con Margherita Buy, Claudia Gerini, Giampaolo Morelli, Paolo Calabresi, Gigio Morra, Lucia Ragni, Andrea Bosca

Cortometraggi, doc, eventi speciali

  • L’OMBRA DI CAINO di Antonio De Palo con Valeria Solarino, Giorgio Colangeli, Valentina Carnelutti, 30’

  • PROMISELAND di Francesco Colangelo con Valeria Solarino, 26’

  • CON UGO di Gianfranco Pannone con Ugo Gregoretti, 30’

  • ALCIDE DE GASPERI. IL MIRACOLO ITALIANO di Franco Mariotti, 95’. A seguire tavola rotonda con Giorgio Assumma, Giuseppe Sangiorgi, Nico Perrone, Beppe Vacca e l’autore

  • I SOGNI DEL LAGO SALATO di Andrea Segre, 72’

FEDERICO FELLINI PLATINUM AWARD FOR CINEMATIC EXCELLENCE”

CONVERSAZIONI CON…”

È nella tradizione del Bif&st riconoscere il talento di registi, attori, produttori con il conferimento del Premio Fellini 8½ per l’eccellenza artistica che nell’ultima edizione del 2015 è stato attribuito a: Jean-Jacques Annaud, Costa-Gavras, Nanni Moretti, Alan Parker, Edgar Reitz, Ettore Scola, Margarethe von Trotta, Andrzej Wajda dopo le loro master classes. I Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence – riproduzione del celebre profilo di Fellini disegnato da Scola e realizzato in platino dallo sponsor Monile con la gioielleria Mario Mossa – saranno conferiti per il Bif&st 2016 alle seguenti personalità:

  • PAOLO VIRZÌ – conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione di LA PRIMA COSA BELLA di Paolo Virzì (3 aprile)

  • TONI SERVILLO conversazione sul mestiere dell’attore di teatro e cinema dopo la proiezione di VIVA LA LIBERTA’ di Roberto Andò (4 aprile)

  • ORNELLA MUTI – conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione di IL VIAGGIO DI CAPITAN FRACASSA di Ettore Scola (7 aprile)

  • JACQUES PERRIN – conversazione su Marcello Mastroianni dopo la proiezione di CRONACA FAMILIARE di Valerio Zurlini (9 aprile)

Ciascuna delle personalità premiate terrà infatti una “Conversazione” pubblica, alle ore 18 al Teatro Petruzzelli, dopo la proiezione di un loro film. Queste conversazioni saranno particolarmente dedicate a Scola e Mastroianni e saranno tenute da artisti soprattutto italiani, a differenza di quanto previsto prima della scomparsa di Ettore Scola che aveva programmato di coinvolgere una serie di attori stranieri. Sono previste altre tre “Conversazioni” con:

  • ANNA MARIA TATÒ – conversazione su Marcello Mastroianni dopo la proiezione di MI RICORDO, SÌ IO MI RICORDO di Anna Maria Tatò (2 aprile)

  • PIF (Pierfrancesco Diliberto) – conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione di RIDENDO E SCHERZANDO di Paola Scola e Silvia Scola (5 aprile)

  • SERGIO RUBINI – conversazione su Ettore Scola e Marcello Mastroianni dopo la proiezione di LA STAZIONE di Sergio Rubini (8 aprile)

MASTER CLASSES

Sono in programma 8 master classes – la prima dedicata a Ettore Scola, le altre sette a Marcello Mastroianni, tenute da registi e attori che con loro hanno lavorato – che avranno luogo al Teatro Petruzzelli ogni giorno alle 11 dopo la proiezione di un film (che avrà inizio alle 9):

  • 2 aprile: dopo la proiezione di CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO di Ettore Scola interverranno le attrici e gli attori: Antonella Attili, Antonio Catania, Valeria Cavalli, Francesca D’Aloja, Andrea Occhipinti, Daniela Poggi, Giovanna Ralli, Rolando Ravello, Massimo Wertmuller, Anita Zagaria, coordinati da Jean Gili

  • 3 aprile: dopo la proiezione di LA PELLE master class della regista Liliana Cavani

  • 4 aprile: dopo la proiezione di VERSO SERA master class della regista Francesca Archibugi

  • 5 aprile: dopo la proiezione di ENRICO IV master class del regista Marco Bellocchio e dell’interprete Claudia Cardinale

  • 6 aprile: dopo la proiezione di SOSTIENE PEREIRA master class del regista Roberto Faenza

  • 7 aprile: dopo la proiezione di ALLONSANFAN master class del regista Paolo Taviani e della costumista Lina Nerli Taviani

  • 8 aprile: dopo la proiezione di L’ARMATA RITORNA master class del regista Luciano Tovoli

  • 9 aprile: dopo la proiezione di MARCELLO, doc di Mimma Nocelli prodotto da RAI Movie (h. 10), interverranno le attrici e gli attori: Omero Antonutti, Piera Degli Esposti, Maurizio Donadoni e altri in via di conferma, coordinati da Marco Spagnoli.

MUSICA NEGLI OCCHIIn ricordo di Armando Trovajoli

La presentazione dei film di Scola interpretati da Mastroianni consentirà di ricordare, a tre anni dalla sua scomparsa (1° marzo 2013), un altro grande del cinema italiano: Armando Trovajoli, autore delle musiche di quei film, e in particolare di pressoché tutti quelli diretti da Ettore Scola e di molti altri diretti da Vittorio De Sica. Trovajoli è anche il protagonista di alcuni materiali audiovisivi inclusi nel Tributo a Scola.

INCONTRI

In collaborazione con la libreria La Feltrinelli si svolgeranno alle ore 16.30 dal 2 all’8 aprile sette incontri dedicati alla figura e al lavoro di Ettore Scola, coordinati dal critico francese Jean Gili, fra i massimi esperti del cinema italiano, e di quello di Scola in particolare, direttore del Festival del cinema italiano di Annecy. E’ prevista la partecipazione di Gigliola Scola, Paola Scola, Silvia Scola, Walter Veltroni (2 aprile), Roberto Cicutto, Valerio De Paolis, Carlo Degli Esposti (3 aprile), Klaus Eder, Gaetano Blandini (4 aprile), Fabiano Fabiani, Ugo Gregoretti (5 aprile), Ennio Bispuri, Giuliana Muscio, Angela B. Saponari (6 aprile), Stefano Masi, Enrico Lucherini, Silvia Napolitano (7 aprile), Giancarlo De Cataldo, Salvador Garcia, Giuliano Montaldo (8 aprile).

PASOLINI A VENEZIA ’68

Nell’agosto-settembre del 1968 la Mostra del Cinema di Venezia fu bersaglio di una vivace contestazione da parte degli autori cinematografici guidati, fra gli altri, da Cesare Zavattini, Francesco Maselli, Ugo Gregoretti, Ettore Scola e altri notissimi registi, e da parte degli studenti accorsi a Venezia da mezza Italia, sull’onda di quanto già avvenuto nel Maggio francese al Festival di Cannes. Invitato in concorso col suo film TEOREMA, Pier Paolo Pasolini si trovò a dover fronteggiare da un lato i suoi amici autori, dall’altro i suoi produttori che volevano a tutti i costi che il film fosse presentato in concorso alla Mostra. Di tutto questo – e d’altro – si parlerà in una tavola rotonda cui prenderanno parte Roberto Chiesi, Carlo di Carlo, David Grieco, Francesco Maselli e Italo Moscati, moderatore Enrico Magrelli. Verranno presentati TEOREMA e LA RICOTTA di P.P.P., il doc PIER PAOLO PASOLINI di Carlo di Carlo e il libro LA MACCHINAZIONE di David Grieco.

OMAGGIO A CECILIA MANGINI

Il Bif&st ospiterà un vasto omaggio alla grande documentarista e fotografa pugliese (nata a Mola di Bari nel 1929 e ancora attivissima) realizzato dall’Apulia Film Commission e curato da Paolo Pisanelli per l’Archivio Cinema del reale con l’allestimento della mostra Dietro “La legge”. Fotografie inedite di Cecilia Mangini scattate sul set del film di Jules Dassin (1959) intepretato fra gli altri da un giovanissimo Marcello Mastroianni, con la presentazione di molti suoi documentari sotto il titolo Visioni e passioni e del documentario di Mariangela Barbanente e Cecilia Mangini In viaggio con Cecilia (2013).

LABORATORI DI RECITAZIONE

Dopo la positiva esperienza dei quattro laboratori svoltisi nel 2015 – dedicati ai costumisti e alla scenografia per il cinema, la televisione, il teatro – verranno ulteriormente incrementati i Laboratori che nel 2016 saranno dedicati alla formazione e alla informazione degli attori in occasione del tributo a Marcello Mastroianni. Utilizzando appropriate location verranno organizzati dal 2 al 9 aprile tre workshop per 30 “allievi” ciascuno, selezionati sulla base dei loro C.V., in collaborazione con la Scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volonté di Roma diretta da Antonio Medici. Questi i docenti coinvolti: Francesca De Martini, Imogen Kusch, Laura Muccino, Nicoletta Robello, Sarah Silvagni, Lynn Swanson, Daniele Vicari, Valentino Villa.

PANEL SUL “CASTING”

Alcuni prestigiosi casting directors daranno vita a tre workshop, in programma il 5, 6 e 8 aprile, per descrivere il loro lavoro. I panel, moderati da Beatrice Kruger con Barbara Giordani, avranno per ospiti i casting directors Anna Maria Sambucco, Davide Zurolo, Laura Muccino e Francesco Vedovati che spiegheranno cosa vuol dire casting in Italia, in che consiste il mestiere del casting director, come e dove lo si impara, quale ruolo ricopre all’interno della produzione di un film, come si distingue da un agente, in che consistono i suoi compiti. E se c’è una differenza tra il casting per il cinema e per la TV e quale il rapporto tra casting director e regista, produttore e team editor TV. Si narrerà di come si sono svolti i casting per i film NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari (casting by Davide Zurolo), LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino (Anna Maria Sambucco), la serie televisiva GOMORRA e il film SUBURRA (Laura Muccino), LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT (Francesco Vedovati). L’8 aprile verrà presentata la piattaforma casting multi-lingue http://www.e-talenta.eu: come utilizza un responsabile del casting un database per cercare e scoprire attori per il suo progetto? Di quale materiale e quali informazioni ha bisogno per integrarti nella sua rosa di proposte per il regista? E molto altro ancora.

ARTISTI 7607

La collecting Artisti 7607, fondata da Urbano Barberini, Paolo Calabresi, Luca D’Ascanio, Augusto Fornari, Elio Germano, Carmen Giardina, Neri Marcorè, Cinzia Mascoli, Alberto Molinari, Paco Reconti, Alessandro Riceci, Claudio Santamaria, Giulia Weber sarà presente al Bif&st con un punto informativo, incontrerà il pubblico e premierà i due migliori attori prescelti dalla giuria di “Nuove proposte”

La storia, la memoria

Tributo a Ettore Scola

promosso da SIAE

I film diretti da Ettore Scola e interpretati da Marcello Mastroianni: 9½

  • DRAMMA DELLA GELOSIA di Ettore Scola, Italia-Spagna, 1970, 107’

  • PERMETTE? ROCCO PAPALEO di Ettore Scola, Italia-Francia, 1971, 114’

  • C’ERAVAMO TANTO AMATI di Ettore Scola, Italia, 1974, 111’

  • UNA GIORNATA PARTICOLARE di Ettore Scola, Italia-Francia, 1977, 109’

  • LA TERRAZZA di Ettore Scola, Italia-Francia, 1980, 155’

  • IL MONDO NUOVO di Ettore Scola, Francia-Italia, 1982, 128’

  • MACCHERONI di Ettore Scola, Italia, 1985, 105’

  • CHE ORA È di Ettore Scola, Italia-Francia, 1989, 97’

  • SPLENDOR di Ettore Scola, Italia-Francia, 1989, 117’

  • SIGNORE E SIGNORI, BUONANOTTE, di Agenore Incrocci (Age), Leo Benvenuti, Luigi Comencini, Piero De Bernardi, Nanni Loy, Mino Maccari, Luigi Magni, Mario Monicelli, Ugo Pirro, Furio Scarpelli, Ettore Scola, Italia, 1976, 112’

Questi film verranno presentati anche nelle proiezioni mattutine riservate agli studenti delle scuole medie superiori.

Materiali di documentazione RAI Teche, Casa del Cinema, Bif&st

  • RITRATTO DI ETTORE SCOLA di Davide Barletti e Lorenzo Conte, 2012, 52’

  • SCOLA RACCONTA “LA TERRAZZA”, Casa del Cinema, 2004, 53’

  • UN LUOGO CHIAMATO CINEMA di Francesco Maselli, 2002, 30’

  • UN INCONTRO FRA ARMANDO TROVAJOLI E ETTORE SCOLA, Casa del Cinema, 2009, 66’

  • ETTORE SCOLA IN TV. UN’ANTOLOGIA, 45’

  • LEZIONE DI CINEMA DI ETTORE SCOLA, Bif&st 2015, 67’

  • CIAK SI SCRIVE! COMMEDIA ALL’ITALIANA di Pino Adriano, 28’

  • COMMEDIA CINEMATOGRAFICA ITALIANA/1 di Ugo Gregoretti, 1978, 57’

  • COMMEDIA CINEMATOGRAFICA ITALIANA/2 di Ugo Gregoretti, 1978, 29’

  • ETTORE SCOLA SU MASSIMO TROISI E IL LAVORO DEGLI ATTORI, Bif&st 2014, 44’

  • ETTORE SCOLA SU GASSMAN, MANFREDI, SORDI, TOGNAZZI di Linda Tugnoli, 20’

  • GAP-GENERAZIONE ALLA PROVA di Mimma Nocelli, 2006, 30’

  • SILVIA E ETTORE SCOLA PRESENTANO “CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO”, 58’

  • BACKSTAGE DI “CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO” di Marco Scola Di Mambro, 51’

  • PAROLE E MUSICHE DI ARMANDO TROVAJOLI di Linda Tugnoli, 2013, 17’

  • STORIE. ETTORE SCOLA di Gianni Minà, 1996, 61’

  • SCOLA AL BIF&ST, 2012 e 2015, 11’

  • RICORDO DI ETTORE SCOLA ALLA CASA DEL CINEMA, 22 gennaio 2016, 41’

La storia, la memoria

Bif&st–Bari International Film Festival e Fondazione

Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale

con la collaborazione di RAI Teche e Luce Cinecittà presentano il

Festival Marcello Mastroianni

Bif&st e Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale – con la collaborazione di RAI Teche e Istituto Luce Cinecittà – hanno allestito un Tributo dedicato a Marcello Mastroianni (a 20 anni dalla sua scomparsa) che si svolgerà dal 2 al 9 aprile 2016.

La retrospettiva Mastroianni comprende circa 50 film rigorosamente selezionati fra i 147 da lui interpretati (ma in tre di essi non è accreditato) che verranno presentati con una fitta programmazione nelle otto giornate del Bif&st. Sei film fanno parte della sezione Master Classes di cui alle pagine precedenti, altri 9 rientrano nel Tributo a Ettore Scola sopra citato.

TUTTI GLI ALTRI FILM DELLA RETROSPETTIVA (in ordine alfabetico per regista)

  • LA NOTTE di Michelangelo Antonioni, Italia-Francia, 1961, 122’

  • PECCATO CHE SIA UNA CANAGLIA di Alessandro Blasetti, Italia, 1954, 95’

  • IL BELL’ANTONIO di Mauro Bolognini, Italia-Francia, 1960, 102’

  • LA DONNA DELLA DOMENICA di Luigi Comencini, Italia-Francia, 1975, 109’

  • GIORNI D’AMORE di Giuseppe De Santis, Italia-Francia, 1954, 98’

  • I GIRASOLI di Vittorio De Sica, Italia-Francia-URSS, 1970, 103’

  • MATRIMONIO ALL’ITALIANA di Vittorio De Sica, Francia-Italia, 1964, 101’

  • LA DOLCE VITA di Federico Fellini, Italia-Francia, 1960, 175’

  • 8½ di Federico Fellini, Italia-Francia, 1963, 138’

  • LA CITTA’ DELLE DONNE di Federico Fellini, Italia-Francia, 1979, 148’

  • GINGER E FRED di Federico Fellini, Italia-Francia-Germania, 1986, 126’

  • INTERVISTA di Federico Fellini, Italia-Francia, 1987, 105’

  • NON TOCCARE LA DONNA BIANCA di Marco Ferreri, Italia-Francia, 1974, 91’

  • CIAO MASCHIO di Marco Ferreri, Italia-Francia, 1978, 94’

  • STORIA DI PIERA di Marco Ferreri, Italia-Francia-Germania, 1983, 107’

  • DIVORZIO ALL’ITALIANA di Pietro Germi, Italia, 1961, 105’

  • OCI CIORNIE di Nikita Mikhalkov, Italia-URSS, 1987, 118’

  • I COMPAGNI di Mario Monicelli, Italia-Francia, 1963, 129’

  • LE DUE VITE DI MATTIA PASCAL di Mario Monicelli, Italia-Francia-Germani, 1985, 115’

  • LA DECIMA VITTIMA di Elio Petri, Italia-Francia, 1965, 92’

  • ADUA E LE COMPAGNE di Antonio Pietrangeli, Italia-Francia, 1960, 119’

  • FANTASMI A ROMA di Antonio Pietrangeli, Italia, 1961, 99’

  • FANTASMA D’AMORE di Dino Risi, Italia-Germania-Francia, 1981, 98’

  • STANNO TUTTI BENE di Giuseppe Tornatore, Italia-Francia, 1990, 126’

  • MOGLIAMANTE di Marco Vicario, Italia, 1977, 106’

  • LE NOTTI BIANCHE di Luchino Visconti, Italia-Francia, 1956, 107’

  • LO STRANIERO di Luchino Visconti, Italia-Francia-Algeria, 1967, 90’’

Eventi speciali

  • LE ULTIME LUNE di Furio Bordon, Italia, 1997, 85’ (riprese teatrali)

  • MARCELLO MASTROIANNI. MI RICORDO, SÌ IO MI RICORDO di Anna Maria Tatò, Italia, 1997, versioni da 85’ e da 199’

Materiali di documentazione RAI Teche

  • MARCELLO MASTROIANNI. PROFESSIONE: ATTORE di Luigi Filippo D’Amico, Italia, 1984, 62’

  • LO SPETTACOLO IN CONFIDENZA. MARCELLO MASTROIANNI di Anna Maria Mori, Italia, 1991, 31’

  • PARLA MARCELLO. MASTROIANNI IN TV. UN’ANTOLOGIA, 50’

  • MARCELLO MASTROIANNI. IL FASCINO DELLA NORMALITÀ di Enzo Biagi, Italia, 1996, 51’

  • TEMPO NOVECENTO. IL BEL MARCELLO di Elisabetta Stazi, Cesare Zavattini, Italia, 1997, 30’

  • CERIMONIA FUNEBRE PER MARCELLO MASTROIANNI. I FUNERALI DI PARIGI, 50’

  • RACCONTI DI VITA. MARCELLO MASTROIANNI di Giovanni Anversa, Vanna Carafoli, Italia, 2000, 87’

  • IL FASCINO DISCRETO DELLA NORMALITA’ di Daniela Piccioni, Italia, 2006, 60’

  • IL TALENTO DELLA SEMPLICITA’ di Adolfo Conti e Rossella Pelagalli, Italia 2006, 71’

  • IERI OGGI E DOMANI con Marcello Mastroianni, Mike Bongiorno, Claudia Mori, Italia 1976, 72’

La mostra di fotografie

La Cineteca Nazionale ha selezionato nel proprio archivio 62 fotografie di Marcello Mastroianni, molte delle quali scattate sui set, che costituiranno i materiali per una grande mostra allestita in Piazza del Ferrarese a Bari con gigantografie alte 2 metri circa.

Le “pillole” Mastroianni dell’Istituto Luce

Dai materiali audiovisivi dell’Archivio dell’Istituto Luce sono state selezionate 15 sequenze con immagini di Marcello Mastroianni protagonista montate in “pillole” di un minuto circa ciascuna che veranno proiettate all’inizio dei film in programma.

LA STORIA, LA MEMORIA – Retrospettiva

Red Scare Black List (Paura rossa lista nera)

La Commissione per le attività antiamericane (HUAC) del Congresso degli Stati Uniti avviò la sua indagine sull’infiltrazione comunista nell’industria cinematografica americana il 20 ottobre 1947. Inizialmente presieduta dal deputato (antisemita) John Parnell Thomas sostenuto, come poi McCarthy, dalle alte sfere della Chiesa cattolica americana, le udienze si focalizzarono sulla identificazione di quanti – tra i registi, gli sceneggiatori, i produttori, gli attori e le attrici di Hollywood – potevano essere considerati pericolosi sovversivi. Benché osteggiate da un gruppo di celebri attori hollywoodiani come Humphrey Bogart, Lauren Bacall, Danny Kaye, le audizioni non si arrestarono. Un certo numero di testimoni, tra cui i capi degli studios Walt Disney e Jack Warner, stelle del cinema quali Robert Taylor, Gary Cooper, John Wayne, attori ben più modesti quali Ronald Reagan (ma destinato a diventare presidente USA), grandi registi come Elia Kazan, rilasciarono dichiarazioni nelle quali insinuarono l’influenza comunista sull’industria cinematografica e denunciarono alcuni loro colleghi specificamente indicati quali affiliati a organizzazioni comuniste o loro simpatizzanti, scatenando la paura rossa. Un altro gruppo di testimoni – tra cui gli sceneggiatori Dalton Trumbo e Ring Lardner Jr., poi finiti nella lista nera, e lo scrittore e drammaturgo Arthur Miller – protestarono che le audizioni erano illegali e che le interrogazioni sulla loro lealtà politica inaccettabili. Altri grandi scrittori furono blacklisted: Lillian Helmann, Dashiell Hammett, Dorothy Parker. E famosi cantanti e musicisti come Judy Holliday, Lena Horne, Pete Seeger, Leonard Bernstein, Harry Belafonte. E attori come Edward G. Robinson, John Garfield, Burgess Meredith, José Ferrer, Lionel Stander, James Cagney, Katharine Hepburn, Melvyn Douglas, Fredric March. E registi quali John Huston, Orson Welles, Luis Buñuel, Richard Attenborough, John Berry, Martin Ritt, Abraham Polonsky, Jules Dassin e Charlie Chaplin. Tutti “Reds in movies”, secondo il senatore della California Jack Tenney, che lanciò la prima indagine.

The Hollywood Ten i 10 di Hollywood, che però all’origine erano 11: uno di loro riuscì a scamparla: il rifugiato politico tedesco Bertolt Brecht – «vengono messi sulla “lista nera” degli studios, cioè impediti di lavorare, almeno con il proprio nome. Sono il produttore Adrian Scott, il regista Edward Dmytryk e gli sceneggiatori Ring Lardner jr., Alvah Bessie, Lester Cole, Albert Maltz, Samuel Ornitz, John Howard Lawson (anche storico, teorico e critico), Herbert Biberman e Dalton Trumbo, gli ultimi due anche registi. Sono le vittime designate – come ha scritto Lorenzo Pellizzari – di una vera e propria “caccia alle streghe”, di una sorta di inquisizione anticomunista che si occulta dietro il nome di HUAC ed è meglio nota come Commissione McCarthy, un senatore repubblicano che darà il nome al più vasto e perdurante fenomeno del maccartismo. I dieci costituiscono una bella pattuglia di progressisti più o meno radicali, ma come in tutti i cenacoli tra loro si annida un giuda. Dapprima anche costui, di nome Edward Dmytryk (e allora regista di film “democratici” quali Anime ferite e Odio implacabile), viene incarcerato. In un secondo momento, però, decide di fornire i nomi di alcuni associati del Partito Comunista Americano, e il 25 aprile 1951 compare nuovamente a testimoniare facendo i nomi di alcuni di coloro che vi erano stati associati per un breve periodo intorno al 1945, epoca in cui egli stesso era affiliato. Il 25 novembre 1997, registi e attori di Hollywood si danno appuntamento a Beverly Hills, presso l’Accademia degli Oscar, per una cerimonia in ricordo delle vittime del maccartismo. Dei “dieci di Hollywood”, arrestati giusto cinquant’anni prima e poi condannati, ne sopravvivono due: Ring Lardner jr. (82 anni), che partecipa al rito di espiazione collettiva, e l’impudente Edward Dmytryk (89 anni), che invece rifiuta e così precisa: “È sciocco che Hollywood chieda scusa a se stessa. C’è gente che vuole essere considerata martire, ma noi non lo siamo mai stati”. Dmytryk morirà nel 1999, Lardner nel 2000, con il che si chiude un’epoca, ma non si cancella un capitolo doppiamente vergognoso».

Su questa “vergogna” il cinema americano è tornato con alcuni film e documentari inclusi nella retrospettiva predisposta dal Bif&st 2016 che comprende anche un film scritto e diretto da Dalton Trumbo, Premio Oscar per Vacanze romane (Roman Holiday di William Wyler, con Gregory Peck e Audrey Hepburn, 1953) e La piu’ grande corrida (The Brave One di Irving Rapper, 1956), sceneggiati da Trumbo ma firmati con pseudonimi in quanto blacklisted, come blacklisted fu anche il grande regista Joseph Losey, fuggito dagli USA e costretto a rifugiarsi in Gran Bretagna e in Italia dove nel 1951-52 diresse sotto falso nome Imbarco a mezzanotte, girato negli studi Pisorno di Tirrenia e a Taranto. Alla sceneggiatura aveva lavorato un altro “appestato” hollywoodiano, lui pure sbattuto nella lista nera: Ben Barzman, l’autore di Cristo fra i muratori diretto nel 1949 da quello stesso Edward Dmytryk che un paio d’anni dopo l’avrebbe denunciato come sovversivo.

A Dalton Trumbo il Bif&st dedica un minitributo all’interno della rassegna Paura rossa lista nera che comprende anche il recentissimo biopic Trumbo di Jay Roach con Bryan Cranston, Diane Lane e Helen Mirren. Questi i titoli della retrospettiva in programma dal 2 al 9 aprile:

I film:

  • IL PRESTANOME (The Front) di Martin Ritt, con Woody Allen e Zero Mostel, 1976, nomination al Premio Oscar per la migliore sceneggiatura

  • INDIZIATO DI REATO (Guilty by Suspicion) di Irwin Winkler, con Robert De Niro, Annette Bening, Martin Scorsese, 1991

  • THE MAJESTIC di Frank Darebont, con Jim Carrey e Martin Landau, 2001

  • GOOD NIGHT, AND GOOD LUCK di George Clooney, con Jeff Daniels e George Clooney, 2005, nomination a sei Premi Oscar

Tributo a Dalton Trumbo:

  • E JOHNNY PRESE IL FUCILE (Johnny Got His Gun) di Dalton Trumbo, con Jason Robards, 1971, Gran Premio speciale della giuria e Premio Fipresci al Festival di Cannes 1971

  • TRUMBO (tit. it.: L’ultima parola. La vera storia di Dalton Trumbo) di Jay Roach, con Bryan Cranston, Diane Lane, Helen Mirren, Louis C.K., Elle Fanning, John Goodman

I documentari:

  • RED HOLLYWOOD, documentario di Thom Andersen e Noël Burch, 1996, 118’

  • THE HOLLYWOOD TEN, documentario di John Berry (1950, 15’), il regista di Ho amato un fuorilegge con John Garfield e Shelley Winters (1951) che fu denunciato da Dmytryk insieme ad altri 25 suoi colleghi.

 

BIF&ST 2015: I VINCITORI DELLA SESTA EDIZIONE

Ricevo e volentieri pubblico

Bif&st: tutti i vincitori della sesta edizione.
A Marcello Mastroianni dedicato il Bif&st 2016, a vent’anni dalla scomparsa

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Felice Laudadio, direttore del Bif&st, il festival barese presieduto da Ettore Scola, ha annunciato oggi i vincitori  di questa sesta edizione e una grande retrospettiva dedicata a Marcello Mastroianni per il 2016.

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La giuria, espressa dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e composta da Franco Montini (presidente del SNCCI), Vito Attolini, Paola Casella, Francesco Gallo, Andrea Martini, Cristiana Paternò e Federico Pontiggia, ha assegnato i seguenti premi: Premio Mario Monicelli per il miglior regista a Francesco Munzi per Anime nere; Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Luigi Musini per Anime nere  di Francesco Munzi e per Torneranno i prati di Ermanno Olmi; per Torneranno i prati sarà premiata anche la co-produttrice Elisabetta Olmi (entrambi i film sono stati realizzati in coproduzione con RAI Cinema rappresentata da Cecilia Valmarana). Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto a Marcello Mazzarella per Biagio di Paquale Scimeca; Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura a Edoardo Leo e Marco Bonini  per Noi e la Giulia di Edoardo Leo; Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Alba Rohrwacher per Hungry Hearts di Saverio Costanzo; Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Elio Germano per Il giovane favoloso  di Mario Martone; Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista a Anna Foglietta per Noi e la Giulia di Edoardo Leo; Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista a Carlo Buccirosso per Noi e la Giulia di Edoardo Leo; Premio Ennio Morricone per le migliori musiche a Paolo Fresu per Torneranno i prati di Ermanno Olmi; Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a Fabio Cianchetti per Hungry Hearts di Saverio Costanzo; Premio Dante Ferretti per il miglior scenografo a Giuseppe Pirrotta per Torneranno in prati di Ermanno Olmi; Premio Roberto Perpignani per il miglior montatore a Cristiano Travaglioli per Anime nere  di Francesco Munzi; Premio Piero Tosi per il miglior costumista a Nicoletta Ercole per Incompresa di Asia Argento.

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Per la sezione Panorama Internazionale, la giuria popolare, presieduta da Valerio De Paolis, ha assegnato il Premio Internazionale al miglior regista: Louis-Julien Petit per il suo film Discount; Menzione speciale al regista Oles Sanin per il suo film Povodyr (The Guide).

Infine, il Premio Nuovo Imaie Migliori Attori della sezione ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde è stato assegnato ad Alba Rohrwacher per Vergine giurata di Laura Bispuri e a Pierfrancesco Favino per Senza nessuna pietà di Michele Ahlaique.

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Infine Laudadio ha annunciato il programma di massima della settima edizione del Bif&st che si terrà dal 2 al 9 aprile 2016. Il festival sarà dedicato a Marcello Mastroianni – a 20 anni dalla scomparsa – e sarà fondamentalmente orientato, nelle sue diverse componenti, ad illustrare l’arte, il talento, il lavoro degli attori e delle attrici.

Saranno infatti otto grandi attori e attrici i protagonisti delle Lezioni di cinema del 2016 che, seguitissime, sono state tenute questʼanno da otto grandi registi (Jean-Jacques Annaud, Costa-Gavras, Nanni Moretti, Alan Parker, Edgar Reitz, Ettore Scola, Margarethe von Trotta, Andrzej Wajda).

Elenco premi del Bif&st – Bari International Film Festival 2015


ItaliaFilmFest

La giuria espressa dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e composta da Franco Montini (presidente del SNCCI), Vito Attolini, Paola Casella, Francesco Gallo, Andrea Martini, Cristiana Paternò e Federico Pontiggia ha assegnato i seguenti premi:


Premio Mario Monicelli per il miglior regista a Francesco Munzi per Anime nere

Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Luigi Musini per Anime nere di Francesco Munzi e per Torneranno i prati di Ermanno Olmi

per Torneranno i prati sarà premiata anche la co-produttrice Elisabetta Olmi

 

Entrambi i film sono stati realizzati in coproduzione con RAI Cinema rappresentata da Cecilia Valmarana.

Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto a Marcello Mazzarella per Biagio di Paquale Scimeca

Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura a Edoardo Leo e Marco Bonini per Noi e la Giulia di Edoardo Leo

Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Alba Rohrwacher per Hungry Hearts di Saverio Costanzo

Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Elio Germano per Il giovane favoloso di Mario Martone

Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista a Anna Foglietta per Noi e la Giulia di Edoardo Leo

Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista a Carlo Buccirosso per Noi e la Giulia di Edoardo Leo

Premio Ennio Morricone per le migliori musiche a Paolo Fresu per Torneranno i prati di Ermanno Olmi

 

Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a Fabio Cianchetti per Hungry Hearts di Saverio Costanzio

Premio Dante Ferretti per il miglior scenografo a Giuseppe Pirrotta per Torneranno in prati di Ermanno Olmi

Premio Roberto Perpignani per il miglior montatore a Cristiano Travaglioli per Anime nere di Francesco Munzi

Premio Piero Tosi per il miglior costumista a Nicoletta Ercole per Incompresa di Asia Argento

 

 

 

 

PANORAMA INTERNAZIONALE

 

Giuria popolare

Presidente: Valerio De Paolis


Premio Internazionale al miglior regista: Louis-Julien Petit per il suo film Discount

Menzione speciale al regista Oles Sanin per il suo film Povodyr (The Guide)

 

 

PREMIO NUOVO IMAIE MIGLIORI ATTORI

della sezione ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde

 

Premio Nuovo Imaie per la migliore attrice protagonista a Alba Rohrwacher per Vergine giurata di Laura Bispuri

 

Premio Nuovo Imaie per il miglior attore protagonista a Pierfrancesco Favino per Senza nessuna pietà di Michele Ahlaique

BIF&ST 2016

IL PROGRAMMA DI MASSIMA

Bari, 2-9 aprile 2016

 

 

Bari, 28 marzo 2015 direzione@bifest.it http://www.bifest.it

Bif&st 2016               Linee generali del programma

La settima edizione (e mezza) del Bif&st-Bari International Film Festival – presidente Ettore Scola, ideatore e direttore Felice Laudadio – si terrà da sabato 2 a sabato 9 aprile 2016.

Il festival sarà dedicato a Marcello Mastroianni – nel 2016 ricorrono i 20 anni dalla scomparsa (Parigi, 19 dicembre 1996) – e sarà fondamentalmente orientato, nelle sue diverse componenti, ad illustrare lʼarte, il talento, il lavoro degli attori e delle attrici.

Saranno infatti otto grandi attori e attrici i protagonisti delle Lezioni di cinema del 2016 che, seguitissime, sono state tenute questʼanno da otto grandi registi (Jean-Jacques Annaud, Costa- Gavras, Nanni Moretti, Alan Parker, Edgar Reitz, Ettore Scola, Margarethe von Trotta, Andrzej Wajda). Attori e attrici di grande talento e notorietà, provenienti da diversi Paesi (uno solo sarà italiano), che interverranno dopo la proiezione mattutina al Teatro Petruzzelli di un film da essi interpretato e ai quali verrà conferito il “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence”. Il Bif&st – sempre più radicato sul territorio e sempre più apprezzato dal pubblico e dagli addetti ai lavori – va man mano affinando nel corso degli anni, con una serie di progressivi aggiustamenti, la propria già precisa identità culturale.

Al posto del consueto “Panorama internazionale” il Bif&st 2016 allestirà – in collaborazione con istituzioni straniere – un “Panorama del cinema” di un Paese europeo che includerà 12 film selezionati fra la produzione più recente, inedita in Italia alle date del festival.

Immutata resterà la sezione serale delle “Anteprime internazionali” al Teatro Petruzzelli con la presentazione dal 3 al 9 aprile di 7 film di tutto il mondo – e in particolare degli Stati Uniti – di grande qualità e di forte impatto spettacolare, con particolare attenzione, nel corso della selezione, alle interpretazioni degli attori, alcuni dei quali verranno invitati al Bif&st.

Per quanto riguarda la sezione denominata “ItaliaFilmFest”, la serata di consegna dei premi riservati al cinema italiano coinciderà con la serata inaugurale del 2 aprile e non più con quella finale. La giuria stabile composta da autorevoli critici italiani attribuirà i consueti riconoscimenti al miglior regista, produttore, soggettista, sceneggiatore, attore e attrice protagonisti, attore e attrice non protagonisti, compositore, direttore della fotografia, montatore, scenografo, costumista e autore dellʼopera prima. I film premiati – e solo quelli – verranno presentati al Multicinema Galleria nelle giornate successive alla consegna dei premi.

Dopo la positiva esperienza dei quattro laboratori svoltisi nel 2015 – dedicati ai costumisti e alla scenografia per il cinema, la televisione, il teatro – verranno ulteriormente incrementati i Laboratori che nel 2016 saranno dedicati alla formazione e alla informazione degli attori. Utilizzando appropriate location, e in particolare i palcoscenici di alcuni teatri di Bari e delle città vicine, quali il Teatro Van Westerhout di Mola di Bari, verranno organizzati seminari per “allievi”, selezionati sulla base dei loro C.V., condotti da affermati registi, attori e attrici, in collaborazione con la Scuola di Cinema Gian Maria Volonté di Roma e con alcuni prestigiosi casting directors.

Infine è già in preparazione il grande tributo, anzi il Festival, dedicato a Marcello Mastroianni – di cui alle pagine che seguono – che ci auguriamo possa essere ospitato nel rinnovato Teatro Kursaal di Bari, la “città dei teatri” cui il Bif&st strettamente si lega.

PRESENTATO IL PROGRAMMA DEL BIF&ST 2015

Ricevo e volentieri pubblico

bifestLa sesta edizione del Bif&st – il Bari International Film Festival – si svolgerà dal 21 al 28 marzo 2015, promosso dalla Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo e prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission, sponsor Motoria-Mercedes-Benz, Monile e Mario Mossa Gioielliere.

Il programma generale del Bif&st 2015 è stato oggi presentato alla stampa da Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo, Cultura, Turismo della Regione Puglia, Maurizio Sciarra, presidente dell’Apulia Film Commission, e da Ettore Scola e Felice Laudadio, rispettivamente presidente e ideatore/direttore artistico del festival di Bari. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche Emiliano Morreale, conservatore CSC-Cineteca Nazionale, Maria Pia Ammirati, direttrice di RAI Teche, Gabriele Kreuter-Lenz, direttrice del Goethe-Institut Rom, e Andrea Micciché, presidente di Nuovo Imaie.

Un programma piuttosto denso con – in 8 giorni – circa 330 appuntamenti, fra i quali 200 proiezioni di film di lungometraggio, documentari, cortometraggi, un convegno su Fritz Lang, una tavola rotonda su Cinema&Fiction, 8 Lezioni di cinema, 7 Focus sugli attori. 120 giornalisti italiani e 50 giornalisti stranieri si sono finora accreditati. Oltre 350 saranno gli ospiti attesi, fra registi, attori, produttori, distributori, invitati ecc.

La serata finale per la consegna dei premi dell’ItaliaFilmFest al Teatro Petruzzelli sarà condotta dall’attrice e regista Stefania Rocca. Fra gli altri attori e attrici in arrivo a Bari: Barbora Bobulova, Carolina Crescentini, Marco D’Amore, Luca De Filippo, Libero De Rienzo, Ivan Franek, Massimo Ghini, Adriano Giannini, Lucrezia Guidone, Alessandro Haber, Marco Leonardi, Valentina Lodovini, Simona Marchini, Marcello Mazzarella, Francesco Pannofino, Marcello Prayer, Isabella Ragonese, Michaela Ramazzotti, Ksenia Rappoport, Katja Riemann, Michele Riondino, Alba Rohrwacher, Carolina Rosi, Claudio Santamaria, Greta Scarano, Sara Serraiocco, Alessandro Sperduti, Jasmine Trinca, Luca Zingaretti e altri in via di conferma.

Le “Anteprime internazionali” al Teatro Petruzzelli
manifesto_Cobain_Montage_of_HeckQuesta sezione non competitiva verrà inaugurata il 21 marzo, alla presenza del regista e di alcuni degli attori, dal film Tempo instabile con probabili schiarite di Marco Pontecorvo interpretato da John Turturro, Luca Zingaretti, Lillo e Carolina Crescentini, distribuito da Good Films il 2 aprile.
Il 22 marzo Jean-Jacques Annaud presenterà il suo nuovo film, un kolossal da 38 milioni di dollari girato quasi interamente in Mongolia, L’ultimo lupo (Le dernier loup), una coproduzione fra Cina e Francia dove è uscito con eccellenti esiti di critica e di pubblico, distribuito in Italia da Notorious il 26 marzo.
La Universal International Pictures presenterà il 23 marzo un film dichiaratamente ispirato a Metropolis di Fritz Lang (cui il Bif&st dedica una grande retrospettiva): Ex Machina, intrigante opera prima del regista britannico Alex Garland con Oscar Isaac (che vedremo nel prossimo Star Wars di J.J. Abrams), Alicia Vikander e Domhnall Gleeson (protagonista di Unbroken diretto da Angelina Jolie). Il film sarà nelle sale dal 30 aprile.
Il Teatro Petruzzelli ospiterà il 24 marzo l’anteprima mondiale di Ho ucciso Napoleone, una spassosa e appassionante commedia di Giorgia Farina con Micaela Ramazzotti, Libero de Rienzo, Adriano Giannini, Thony, Pamela Villoresi, Elena Sofia Ricci, distribuito da 01 il 26 marzo.
Impressionante il cast internazionale del film che passerà il 25 marzo: The Gunman di Pierre Morel con Sean Penn, Jasmine Trinca, Javier Bardem, Idris Elba, ambientato in Africa, a Londra e Barcellona, in uscita in Italia il 21 maggio distribuito da 01.
Probabilmente il film rivelazione del Bif&st 2015 sarà Slow West diretto da John Maclean – regista scozzese al suo debutto nel lungometraggio – e interpretato da Michael Fassbender (il pluripremiato interprete di 12 anni schiavo e di Shame) e dal giovanissmo ma già molto affermato attore australiano Kodi Smit-McPhee. Dopo la presentazione del 26 marzo a Bari, il film uscirà in autunno distribuito da BIM.
Due anni fa Margarethe von Trotta regalò al Bif&st l’anteprima assoluta del suo acclamato film Hannah Arendt impersonata da Barbara Sukowa. Quest’anno, il 27 marzo, tornerà a Bari per presentare in anteprima internazionale al Teatro Petruzzelli la sua ultima opera, The Misplaced World – trionfalmente accolta nella proiezione speciale organizzata dal Festival di Berlino il 13 febbraio scorso – interpretata ancora dalla Sukowa e da un’altra grande attrice tedesca, Katja Riemann, anche lei fra gli ospiti del Bif&st.
Sabato 28 marzo il film di chiusura del festival sarà il nuovo, irresistibile Ritorno al Marigold Hotel (The Second Best Exotic Marigold Hotel) interpretato da Maggie Smith, Judy Dench, Richard Gere, Bill Nighy, Penelope Wilton e diretto da John Madden che nel 2012 venne a Bari per presentare il primo Marigold Hotel. Distribuito ancora una volta dalla 20th Century Fox uscirà in sala il 30 aprile.
Il programma delle “Anteprime internazionali” si completerà con due eventi speciali, entrambi programmati per il giorno d’apertura del festival, il 21 marzo: la presentazione in anteprima del film della Universal Kurt Cobain: Montage of Heck di Brett Morgen in uscita il 28 aprile e la proiezione a mezzanotte di Humandroid (Chappie) di Neill Blomkamp (autore di District 9 e di Elysium). Anche questo film – in uscita il 9 aprile per la Warner Bros. – ha per protagonista un robot dai sentimenti umani ispirato al robot di Metropolis di Lang.

“Panorama internazionale” al Teatro Petruzzelli
LUCIA-DE-B._STILLS_PERSSELECTIE_groot_-Pief-Weyman_-(60)Nella sezione competitiva “Panorama internazionale”, sempre al Petruzzelli ma nel pomeriggio (ore 16 e 18.30), si vedranno 12 film prodotti nel mondo nell’ultimo anno, totalmente inediti in Italia. Una giuria composta da 30 spettatori e presieduta dal produttore e distributore Valerio De Paolis, fondatore della BIM, attribuirà il Premio Bif&st 2015 al regista del miglior film fra quelli in concorso selezionati insieme al vice direttore Enrico Magrelli e alla programmer Giuliana La Volpe. Questi i film in concorso: Shelter di Paul Bettany con Jennifer Connelly, opera prima del celebre attore britannico (Usa 2014); Graziella di Mehdi Charef con Rossy De Palma (Francia 2014); Road 47 di Vicente Ferraz con Sergio Rubini (Brasile-Portogallo 2014); Discount di Louis-Julien Petit con Olivier Barthelemy (Francia 2015); Jamais de la vie di Pierre Jolivet con Olivier Gourmet (Francia 2015); Accused di Paula van der Oest, film candidato all’Oscar (Olanda-Belgio-Svezia-Lussemburgo 2014); Miss Julie di Liv Ullmann con Jessica Chastain, Colin Farrell, Samantha Morton (Norvegia-UK-Irlanda-Francia 2014); L’antiquaire di François Margolin con Anna Sigalevitch e Michel Bouquet (Francia 2015); The Guide di Oles Sanin (Ukraina 2014); Le temps des aveux di Régis Wargnier con Olivier Gourmet (Francia-Cambogia 2014); Kafkas der Bau di Jochen Alexander Freydank, vincitore nel 2007 di un Oscar per un suo cortometraggio (Germania 2014). Fuori concorso verrà inoltre presentato il magnifico documentario italiano Magicarena di Andrea Prandstraller e Niccolò Bruna, scritto e prodotto da Agnese Fontana, backstage della superba messinscena dell’Aida di Giuseppe Verdi allestita da La Fura dels Baus all’Arena di Verona.

“Lezioni di cinema” al Teatro Petruzzelli
Un formidabile parterre de rois, composto da otto grandi registi europei, salirà sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli dal 21 al 28 marzo per tenere le ormai immancabili Lezioni di cinema del Bif&st, quest’anno organizzate con la Fipresci, la federazione internazionale dei critici di cinema. Le otto Lezioni di cinema, con inizio alle 11.30, ciascuna preceduta alle 9 da un film del “Maestro”, avranno inizio con Sir Alan Parker, introdotto dal critico Derek Malcolm; la lezione prenderà spunto dal suo bellissimo Fuga di mezzanotte (Midnight Express) del 1978 (21 marzo). Sarà poi la volta (22 marzo) del regista francese Jean-Jacques Annaud, presentato dal critico Michel Ciment, che terrà la sua lezione dopo la proiezione di Sette anni in Tibet del 1997.
Il regista greco Costa-Gavras trarrà spunto per la sua lezione da Amen. del 2002, sul controverso rapporto fra il pontificato di Pio XII e il nazismo (23). Sarà poi la volta di un grande maestro del cinema italiano, Ettore Scola, che terrà la sua master class dopo la proiezione del film Una giornata particolare del 1977 – per il quale ottenne la sua prima nomination all’Oscar – restaurato digitalmente a cura di CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Surf Film (24). Il polacco Andrzej Wajda, Oscar e Leone d’oro alla carriera, introdotto dalla critica Grazyna Torbicka racconterà i suoi 50 anni da regista partendo da uno dei suoi ultimi film, l’impressionante Katyn del 2007 sui crimini compiuti dai sovietici in Polonia all’inizio della seconda guerra mondiale (25).
Un altro leggendario regista, il tedesco Edgar Reitz, autore di Heimat, il film in 30 episodi lungo oltre 54 ore che ha ottenuto negli anni una infinità di riconoscimenti e che è stato ora restaurato, partirà dall’episodio Hermännchen per la sua lezione di cinema introdotta da Klaus Eder (26). Con Anni di piombo la regista tedesca Margarethe von Trotta ottenne a Venezia nel 1981 il Leone d’oro e il premio Fipresci. Sarà questo il film alla base della sua lezione di cinema (ore 11 del 27 marzo).
Infine il 28 marzo alle 11, introdotto dal critico francese Jean Gili, sarà la volta di un altro grande regista italiano incluso nel panel delle Lezioni di cinema: Nanni Moretti. La sua sarà una “lezione” a sorpresa che avrà inizio dopo la proiezione di Caro diario, premiato per la migliore regia al Festival di Cannes 1994 e vincitore di numerosi altri premi, incluso il Prix Fipresci.

Fipresci 90 e Federico Fellini Platinum Award
Agli otto registi delle Lezioni di cinema verrà consegnato il Fipresci 90 Platinum Award in occasione del 90° anniversario della Federazione internazionale della stampa cinematografica festeggiato a Bari nell’ambito del Bif&st con la partecipazione di una cinquantina di critici provenienti da tutto il mondo. Il Prix Fipresci è il prestigioso riconoscimento che dal 1946 viene attribuito dai critici ai migliori film presentati nei maggiori festival internazionali.
Nanni Moretti sarà insignito da Ettore Scola, nella serata finale del festival, anche del Federico Fellini Platinum Award per l’eccellenza cinematografica.

ItaliaFilmFest/Lungometraggi in concorso
Oltre ai film internazionali e alle retrospettive, la terza colonna portante del Bif&st è da sempre rappresentata dal cinema italiano. Nella sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi (che non comprende opere prime o seconde) saranno in concorso 12 film italiani prescelti fra i migliori distribuiti nelle sale o passati nei festival nazionali e internazionali da marzo 2014 a marzo 2015. Una giuria espressa dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e composta da Franco Montini (presidente del SNCCI), Vito Attolini, Paola Casella, Francesco Gallo, Andrea Martini, Cristiana Paternò e Federico Pontiggia attribuirà i seguenti riconoscimenti: Premio Mario Monicelli per il miglior regista; Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore; Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto; Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura; Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista; Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista; Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista; Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista; Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche; Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia; Premio Dante Ferretti per il miglior scenografo; Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio; Premio Piero Tosi per i migliori costumi.
Il Bif&st – che temporalmente è il primo dei grandi appuntamenti con i premi al cinema italiano – ha ogni anno anticipato i riconoscimenti successivi. Nel solo 2014 i film presentati in concorso al festival di Bari hanno ottenuto 20 David di Donatello (su 20), 20 Nastri d’argento, 16 Ciak d’oro.
Questi i film in concorso: 21 marzo, Torneranno i prati di Ermanno Olmi; 22: Anime nere di Francesco Munzi; Hungry Hearts di Saverio Costanzo; 23: Incompresa di Asia Argento; Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores; 24: Biagio di Pasquale Scimeca; Noi e la Giulia di Edoardo Leo; 25: Buoni a nulla di Gianni De Gregorio; Il nome del figlio di Francesca Archibugi; 26: I nostri ragazzi di Ivano De Matteo; Il giovane favoloso di Mario Martone; 27: Patria di Felice Farina.

ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde in concorso
La giuria della sezione ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde, composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dal critico e docente di cinema Jean Gili, direttore del festival del cinema italiano di Annecy, attribuirà il Premio Opera Prima e Seconda Francesco Laudadio al regista del miglior film italiano di debutto – o secondo film – prescelto fra quelli distribuiti nelle sale o passati nei festival nazionali e internazionali da marzo 2014 a marzo 2015. Sono stati selezionati i seguenti 12 film: 21 marzo, Index zero di Lorenzo Sportiello; Last summer di Lorenzo Guerra Seràgnoli; 22: La foresta di ghiaccio di Claudio Noce; Vergine giurata di Laura Bispuri; 23: Noi 4 di Francesco Bruni; Le meraviglie di Alice Rohrwacher; 24: Noi siamo Francesco di Guendalina Zampagni; Senza nessuna pietà di Michele Alhaique; 25: La settima onda di Massimo Bonetti; Fino a qui tutto bene di Roan Johnson; 26: Più buio di mezzanotte di Sebastiano Riso; Perez di Edoardo De Angelis.
La stessa giuria verrà chiamata ad esprimersi anche per individuare i migliori interpreti ai quali verrà conferito il Premio Nuovo Imaie per il miglior attore e la migliore attrice protagonisti.

Fritz_Lang_MetropolisIl NUOVO IMAIE gestisce e tutela i diritti connessi maturati dagli artisti, interpreti o esecutori del settore musica e del settore audiovisivo a far data dal 14 luglio 2009. La legge sul diritto d’autore attribuisce agli artisti interpreti o esecutori un ritorno economico dalla diffusione, dalla pubblica comunicazione e dall’utilizzazione delle loro opere. Nell’audiovisivo l’equo compenso si genera in relazione a qualsiasi forma di utilizzo e diffusione delle opere cinematografiche o assimilate attraverso qualsiasi mezzo e modo: via televisione, via web, nei pubblici locali, negli alberghi e anche a seguito di commercializzazione di opere filmiche sia offline che online. NUOVO IMAIE incassa e ripartisce l’equo compenso agli artisti rappresentati, gestisce e ripartisce i compensi di copia privata audio e video, riconosciuti per legge sul diritto d’autore, ovvero la riproduzione privata di fonogrammi e videogrammi fatta da singoli soggetti per uso esclusivamente personale. Il Consiglio d’amministrazione di Nuovo Imaie è composto da: Andrea Micciché (presidente); Sabino Mogavero e Andrea Marco Ricci (settore Musica); Silvano Piccardi e Franco Trevisi (settore Audiovisivo).

ItaliaFilmFest/Documentari fuori concorso
Nella sezione ItaliaFilmFest/Documentari verrà presentato fuori concorso un numero molto ristretto di documentari italiani prescelti fra i migliori dell’anno dalla direzione artistica, con la collaborazione di Maurizio Di Rienzo. Sono stati selezionati: 22 marzo: Franco, un uomo in piedi e la signora vestita di nebbia. Una storia italiana di Mimmo Mongelli; Come il peso dell’acqua di Andrea Segre; 23: Altamente di Gianni De Blasi; Smokings di Michele Fornasero; 24: La zuppa del demonio di Davide Ferrario; Qualcosa di noi di Wilma Labate; 25: The special need di Carlo Zoratti; Sul vulcano di Gianfranco Pannone; 26: Triangle di Costanza Quatriglio; Quando c’era Berlinguer di Walter Veltroni.
Prima dei film delle Anteprime serali al Petruzzelli verranno presentate alcune gustose “pillole” documentarie sulla Puglia pescate nell’immenso Archivio dell’Istituto Luce: I lavori del nuovo porto di Bari, anni Venti; Bari. La processione di San Nicola, anni Venti; Bari. I Principi di Piemonte alla Fiera del Levante, 1931; La nuova strada nei pressi di Foggia, 1931; Taranto. Famiglie prolifiche. La nascita di quattro gemelli e gli otto fratelli, 1937; Vittoria di Ascari al terzo Gran Premio di Bari, 1949; A Roma il Bari batte il Verona ed entra in serie A, 1958; La storia del jazz secondo Lino Banfi, 1971. Ciascuna “pillola” ha una durata che oscilla fra 1 e 2 minuti al massimo.

Focus su…
Uno dei tradizionali appuntamenti di maggior successo del Bif&st è sempre stato il Focus su… un attore o un’attrice intervistati in pubblico da Franco Montini, presidente del Sindacato nazionale critici cinematografici. Quest’anno sarà la volta di Luca Zingaretti (21 marzo), Alba Rohrwacher (22), Ksenia Rappoport (23), ospite a sorpresa (24), Valentina Lodovini (25), Marco D’Amore (26) e Stefania Rocca (27). Di Stefania Rocca verranno presentati anche due cortometraggi da lei realizzati in veste di regista per ActionAid: Osa (10’) e L’abbraccio (4’22”). Gli incontri si svolgeranno nel foyer del Teatro Margherita ove verranno inoltre ospitate le conferenze stampa giornaliere con la partecipazione degli autori e dei protagonisti dei film in programma.

Nel tripudio di rievocazioni in corso per ricordare l’inizio e gli orrori della Prima Guerra Mondiale – non a caso abbiamo simbolicamente voluto a tutti i costi in concorso il film di Ermanno Olmi Torneranno i prati – il festival di Bari si occuperà di una data di cui nessuno (ancora) parla: quella del 30 aprile 1975 che 40 anni fa, con la caduta di Saigon, segnò la fine dell’atroce guerra del Vietnam rovinosamente perduta dagli americani. Lo faremo presentando sotto il titolo “Generazione Vietnam” tre film documentari, opera di grandi autori, proposti dall’Archivio audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD): Le ciel, la terre di Joris Ivens (Francia 1966, 40’), Hanoi, martes 13 di Santiago Álvarez (Cuba 1967, 38’) e Vietnam, scene del dopoguerra di Ugo Gregoretti e Romano Ledda (Italia 1975, 97’).
Questi tre documentari fanno parte di un insieme di preziosissimi materiali sulla guerra del Vietnam – raccolti e conservati presso l’AAMOD – che verranno presentati nella tarda primavera alla Casa del Cinema di Roma in collaborazione con il Bif&st, a cura di Giandomenico Curi e Paola Scarnati.

Tavola rotonda – Cinema&Fiction: convergenze parallele?
Il Bif&st ospiterà nei pomeriggi del 27 e 28 marzo una importante tavola rotonda dal titolo Cinema &Fiction: convergenze parallele? curata da Fabiano Fabiani, già amministratore delegato di Cinecittà Holding e presidente dell’Associazione Produttori Televisivi (APT), e dal vice direttore del Bif&st Marco Spagnoli, su un tema di forte attualità sollevato anche da Bernardo Bertolucci e Steven Spielberg: le nuove serialità americane, in particolare, stanno superando il cinema per qualità e valori? E quali tendenze in tal senso si possono individuare nella fiction italiana recente in rapporto al cinema italiano? Con la partecipazione di: Eleonora Andreatta, Matilde Bernabei, Gianni Canova, Daniele Cesarano, Umberto Contarello, Carlo Degli Esposti, Marco Follini, Carlo Freccero, Mario Gianani, Silvia Napolitano, Severino Salvemini, Andrea Scrosati, Alberto Sironi, Riccardo Tozzi, Pietro Valsecchi.

Laboratorio di scenografia e costumi
Il Bif&st 2015 ospiterà quattro Laboratori formativi e informativi dedicati a Scenografia (nelle sue diverse attuazioni: cinema, teatro, tv) e Costumi organizzato con la stretta collaborazione dell’Associazione italiana scenografi, costumisti, arredatori (ASC) e affidati a Lorenzo Baraldi, Giovanni Licheri, Alida Cappellini e alla costumista Gianna Gissi.

Le Mostre
Mostra dedicata a Francesco Rosi
a cura di Angelo Amoroso d’Aragona, in collaborazione con la collezione privata Giuseppe Serra di Canosa di Puglia, il Centro Cinema “San Biagio” Città di Cesena e la Mediateca Regionale Pugliese. Sala Murat 16-28 marzo

Mostra dedicata a Fritz Lang
a cura di Angelo Amoroso d’Aragona, in collaborazione con la Stiftung Deutsche Kinemathek e la Mediateca Regionale Pugliese. Teatro Margherita 16-28 marzo
Il Bif&st in mostra
Antologia fotografica a cura di Nicola Amato e Pasquale Susca
Piazza del Ferrarese, 21-28 marzo
Ex Palazzo delle Poste, 21-28 marzo

Scatti di Cinema
a cura di Daniele Trevisi per Apulia Film Commission. Ex Palazzo delle Poste 21-28 marzo

Lo staff del Bif&st
Roma: Felice Laudadio, Enrico Magrelli, Marco Spagnoli, Giuliana La Volpe, Patrizia Prosperi, Raffaella Fioretta, Francesca Turrisi, Orsetta Gregoretti, Ida Panzera, Selene Favuzzi, Monique Macchiavelli.
Bari: Angelo Ceglie (direttore organizzativo), Giovanni Antelmi, Angela B. Saponari, Alessandra Rizzi, Francesca Limongelli, Antonella Pastore, Toni Cavalluzzi, Valentina Parente, Rico Colangelo, Nicola Morisco, Paola Albanese.
RUP (responsabile unico del procedimento): Cristina Piscitelli, Apulia Film Commission.

Il Bif&st – promosso dalla Regione Puglia/Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo e prodotto dall’Apulia Film Commission – è un’iniziativa finanziata dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 (Accordo di Programma Quadro rafforzato “Beni e Attività Culturali”) e dal Programma Operativo Interregionale (POIn) “Attrattori culturali, naturali e turismo” – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2007/2013, Asse II, Linea di Intervento 2.1, intervento “Servizi di valorizzazione integrata”.

BIF&ST 2015 – PRESENTATO IL PROGRAMMA

Ricevo e volentieri pubblico

 BIF&ST – Bari International Film Festival 2015

Presentato il programma

image004Sarà una vera e propria full immersion nel grande cinema di Fritz Lang quella cui si sta da molti mesi lavorando per la sesta edizione del Bif&st – il Bari International Film Festival presieduto da Ettore Scola e ideato e diretto da Felice Laudadio – che si svolgerà dal 21 al 28 marzo 2015, promosso dalla Regione Puglia e prodotto dall’Apulia Film Commission.

Il programma generale del Bif&st 2015 è  stato oggi presentato alla stampa da Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo, Cultura, Turismo della Regione Puglia, Antonio Decaro, sindaco di Bari, Antonella Gaeta e Daniele Basilio, rispettivamente presidente e direttore della Apulia Film Commission, e Felice Laudadio.

All’autore di Metropolis, di M-Il mostro di Düsseldorf, della trilogia del Dottor Mabuse, di Furia, di Anche i boia muoiono, fuggito dalla Germania all’avvento del nazismo nel 1933, sarà infatti dedicata, a quasi 40 anni dalla sua scomparsa (2 agosto 1976), una vastissima retrospettiva curata da Laudadio e dallo storico del cinema Carlo di Carlo – con la collaborazione della Cineteca Nazionale e della Cineteca di Bologna – che include pressoché tutti i film tedeschi e americani diretti dal regista austro-ungarico e altri otto film ispirati a/da Metropolis realizzati da autori quali Jean-Luc Godard, George Lucas, Ridley Scott, James Cameron, Luc Besson. In  totale circa 50 titoli che saranno integrati dalla celebre edizione di Metropolis rimontata a colori e musicata dal compositore italiano Giorgio Moroder (tre volte Premio Oscar) e da materiali documentari provenienti dalle Teche RAI dirette da Maria Pia Ammirati e materiali iconografici provenienti dalla Mediateca Regionale Pugliese.

Il festival avrà un lungo prologo con Aspettando il Bif&st che dal 7 al 20 marzo presenterà in contemporanea nei tre Cineporti di Puglia (Bari, Lecce, Foggia) i 41 film italiani premiati, dal 1948 ad oggi, col Prix  Fipresci, il prestigioso riconoscimento attribuito ai migliori film dei maggiori festival internazionali dai critici della Fipresci, la Federazione mondiale della stampa cinematografica che nel 2015 festeggerà a Bari i 90 anni di attività, presenti una cinquantina di autorevoli giornalisti e critici provenienti da tutto il mondo.

Naturalmente il Bif&st si occuperà, come sempre, del cinema del presente. Il Teatro Petruzzelli ospiterà dal 21 marzo, nelle proiezioni serali fuori concorso per le Anteprime internazionali, otto film di grande impatto spettacolare e di recentissima produzione, mentre nella sezione competitiva Panorama internazionale, sempre al Petruzzelli ma nel pomeriggio, si vedranno 12 film prodotti nel mondo nell’ultimo anno, totalmente inediti in Italia. Una giuria composta da 30 spettatori e  presieduta dal produttore e distributore Valerio De Paolis, fondatore della BIM, attribuirà il Premio Bif&st 2015 al miglior film fra quelli in concorso selezionati insieme al v. direttore Enrico Magrelli.

Nella serata del 28 marzo verrà conferito il Premio Fellini per l’eccellenza cinematografica ad una grande personalità del cinema che nella mattinata dello stesso giorno terrà al Petruzzelli l’ultima delle otto Lezioni di cinema condotte nei sette giorni precedenti da altri sette famosi registi, tutti stranieri, che saranno annunciati più avanti.

Oltre ai film internazionali e alle retrospettive, la terza colonna portante del Bif&st è da sempre rappresentata dal cinema italiano. Nella sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi (che non comprende opere prime o seconde) saranno in concorso i migliori film italiani prescelti fra quelli distribuiti nelle sale o passati nei festival nazionali e internazionali da marzo 2014 a marzo 2015. Una giuria espressa dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e composta dai critici Franco Montini (presidente SNCCI), Vito Attolini, Paola  Casella, Francesco Gallo, Andrea Martini, Cristiana Paternò e Federico Pontiggia attribuirà i seguenti riconoscimenti: Premio Mario Monicelli per il miglior regista; Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore; Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto; Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura; Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista; Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista; Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista; Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista; Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche; Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia; Premio Dante Ferretti per il miglior scenografo; Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio; Premio Piero Tosi per i migliori costumi.

Il Bif&st – che temporalmente è il primo dei grandi appuntamenti con i premi al cinema italiano – ha ogni anno anticipato i riconoscimenti successivi. Nel solo 2014 i film presentati in concorso al festival di Bari hanno ottenuto 20 David di Donatello (su 20), 20 Nastri d’argento, 16 Ciak d’oro.  Sono stati fino ad oggi selezionati e confermati: Anime nere di Francesco Munzi; Biagio di Pasquale Scimeca; Le meraviglie di Alice Rohrwacher, Il giovane favoloso di Mario Martone.

La giuria della sezione ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde, composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dal critico e docente di cinema Jean Gili, direttore del festival del cinema italiano di Annecy, attribuirà il Premio Opera Prima e Seconda al miglior film italiano di debutto – o secondo film – prescelto fra quelli distribuiti nelle sale o passati nei festival nazionali e internazionali da marzo 2014 a marzo 2015. Sono stati fino ad oggi selezionati e confermati: Senza nessuna pietà di Michele Alhaique; Perez di Edoardo De Angelis; Last summer di Leonardo Guerra Seràgnoli; La foresta di ghiaccio di Claudio Noce.

Nella sezione ItaliaFilmFest/Documentari verrà presentato fuori concorso un numero molto ristretto di documentari italiani prescelti fra i migliori dell’anno dalla direzione artistica, con la collaborazione di Maurizio Di Rienzo. Sono stati ad oggi selezionati: Io sto con la sposa di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry; La zuppa del demonio di Davide Ferrario; Franco, un uomo in piedi e la signora vestita di nebbia di Mimmo Mongelli; Quando c’era Berlinguer di Walter Veltroni; The Special Need di Carlo Zoratti.

Grande successo ha riscosso negli anni scorsi anche la sezione Focus su…, interviste in pubblico ad attrici e attori italiani, condotte quotidianamente da Franco Montini, che nel 2015 si svolgeranno al Teatro Margherita ove verranno inoltre ospitate le conferenze stampa giornaliere con la partecipazione degli autori e dei protagonisti dei film in programma.

Il Bif&st 2015 ospiterà quattro Laboratori formativi e informativi dedicati a Scenografia (nelle sue diverse attuazioni: cinema, teatro, tv) e Costumi organizzato con la stretta collaborazione dell’Associazione italiana scenografi, costumisti, arredatori (ASC) e affidati a Lorenzo Baraldi, Giovanni Licheri, Alida Cappellini e alla costumista Gianna Gissi.

E’ in preparazione infine una tavola rotonda dal titolo Cinema & Fiction: convergenze parallele? curata da Fabiano Fabiani, già amministratore delegato di Cinecittà Holding e presidente dell’Associazione Produttori Televisivi (APT), e dal v. direttore del Bif&st Marco Spagnoli, su un tema di forte attualità sollevato anche da Bernardo Bertolucci e Steven Spielberg: le nuove serialità americane, in particolare, stanno superando il cinema per qualità e valori? E quali tendenze in tal senso si possono individuare nella fiction italiana recente in rapporto al cinema italiano? Con la partecipazione dei responsabili delle reti televisive e di produttori, sceneggiatori, registi, attori di cinema e di fiction.

Per info: www.bifest.it

XII TRAILERS FILMFEST – dal 24 al 27 settembre a Catania

Ricevo e volentieri pubblico

TRAILERS FILMFEST
XII edizione
CATANIA / 24-27 SETTEMBRE 2014
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

Workshop, incontri con i professionisti della promozione, lezioni sui mestieri del cinema, rassegne di trailer e omaggi, lezioni sui videogame e proiezioni di lungometraggi in anteprima italiana.
Tra gli ospiti l’attore Luca Zingaretti e i registi Edoardo De Angelis e Antonio Morabito

Torna a Catania da mercoledì 24 a sabato 27 settembre 2014 il TrailersFilmFest, il festival dei trailer cinematografici diretto da Stefania Bianchi, giunto alla sua dodicesima edizione, unico festival in Italia ed in Europa che premia i migliori trailer e le loro case di distribuzione. Il festivala ingresso gratuito fino a esaurimento posti – si tiene nell’ex Monastero dei Benedettini, in piazza Dante 32, ora sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania e presso il Cine-Teatro Metropolitan. Workshop, incontri con i professionisti della promozione, lezioni sui mestieri del cinema, rassegne di trailer e proiezioni di lungometraggi in anteprima italiana, durante le quattro serate presentate dall’attrice Antonella Salvucci al Cine-Teatro Metropolitan. Tra gli ospiti del festival l’attore Luca Zingaretti (Il Commissario Montalbano), che presenterà al pubblico del festival Perez, l’ultimo film di cui è protagonista, accompagnato dal regista Edoardo De Angelis, alla sua opera seconda dopo Mozzarella Stories. Quindi il regista Antonio Morabito, protagonista di un incontro sulla regia che presenterà, accompagnato dall’attrice Evita Ciri, il suo Il venditore di medicine.

Ma è il Concorso dei migliori trailer il vero protagonista del TrailersFilmFest: sono 30 i trailer in concorso che saranno scelti dal Comitato di selezione del festival tra tutti i film usciti in sala dal 15 agosto 2013 al 15 agosto 2014. Una giuria di qualitàpresieduta dal critico cinematografico Paolo Mereghetti e composta dai giornalisti Federico Pontiggia, Elizabeth Missland, Francesco Gallo e Marta Perego – sceglierà, per ciascuna selezione, il Miglior Trailer Italiano, il Miglior Trailer Europeo e il Miglior Trailer World mentre il pubblico sul sito www.trailersfilmfest.com potrà votare il MIGLIOR TRAILER DELLA STAGIONE CINEMATOGRAFICA. Quindici le case di distribuzione e dieci i trailer maker italiani in concorso. I migliori trailer verranno premiati con l’Elefantino, simbolo di Catania e ormai storico premio del festival, durante la serata finale. Oltre alle case di distribuzione dei trailer vincitori, sarà premiato per la Selezione Italia anche il realizzatore del trailer. Un premio sarà consegnato anche all’art director della miglior locandina cinematografica, votata online durante tutta l’estate.

Per la sezione Trailers Première, saranno quattro i lungometraggi proiettati  – due dei quali in anteprima italiana – durante le serate al Cine-Teatro Metropolitan di Catania presentate dall’attrice Antonella Salvucci, alle ore 21:00, tutti a entrata gratuita fino ad esaurimento posti. Mercoledì 24 settembre, proiezione in anteprima italiana di Maze Runner – Il Labirinto, distribuito in Italia da mercoledì 8 ottobre dalla 20th Century Fox e diretto da Wes Ball, con protagonista Dylan O’Brien (Teen Wolf, Gli stagisti), ambientato in un futuro distopico, in una città futuristica ricoperta da rampicanti, adattamento cinematografico del romanzo Il labirinto, di James Dashner, entrato nella classifica dei bestseller del New York Times, primo capitolo di una trilogia. Il film racconta di Thomas, che si risveglia in un ascensore che sta salendo lentamente. Non appena la cabina si ferma e le porte si aprono, si ritrova tra un gruppo di ragazzi che lo accolgono nella Radura, un grande spazio aperto circondato da enormi mura di cemento. Thomas non ricorda nulla e non è assolutamente consapevole di dove possa trovarsi né sa da dove viene, non riesce nemmeno a ricordare i propri genitori, il proprio passato e persino il proprio nome… Alla fine della proiezione, il pubblico potrà segnalare su un’apposita scheda di Test Screening le proprie valutazioni sulla pellicola. Giovedì 25 settembre sarà invece presentato il film-rivelazione dell’anno, Il venditore di medicine, di Antonio Morabito, alla presenza dello stesso regista e dell’attrice Evita Ciri (Figli – Hijos; Pa-ra-da; Mai per amore: Helena e Glory). La storia di Bruno (Claudio Santamaria), informatore medico la cui azienda sta vivendo un momento difficile. Pur di non perdere il proprio posto di lavoro, è disposto a corrompere medici, ingannare colleghi, tradire la fiducia delle persone a lui più vicine, diventando l’ultimo anello nella catena del ‘comparaggio’, una pratica illegale che l’azienda, come molte altre case farmaceutiche, attua per convincere i medici a prescrivere i propri farmaci. Venerdì 26 settembre è la volta dell’anteprima italiana del noir metropolitano Perez, distribuito in Italia da Medusa, opera seconda di Edoardo De Angelis, recentemente presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e interpretato da un insolito Luca Zingaretti, che sarà presente alla proiezione accompagnato dal regista. La storia racconta di Perez (Luca Zingaretti), avvocato d’ufficio, come l’amico di sempre Merolla (Gianpaolo Fabrizio), senza passione, senza un ideale. Un uomo che ha sempre considerato la mediocrità un efficace “riparo dall’infelicità”. Quando il pericolo si insinua in casa sua, scopre fatalmente che non è così. Incalzato dagli eventi, nello strenuo tentativo di difendere la vita di sua figlia, innamorata dell’ambiguo Corvino (Marco D’Amore), infrange ogni regola. E ogni legge. Fino a fare patti con un pluriomicida reo confesso, fino a recuperare dei diamanti nella pancia di un toro. Sabato 27 settembre è quindi l’ora dell’Omaggio al compianto regista Carlo Mazzacurati con la proiezione di La sedia della felicità, ultima opera del compianto regista, film vincitore del Gran Premio Torino al Torino Film Festival 2013, nominato in 5 categorie tra cui Miglior Film ai David di Donatello 2014 e distribuito da 01 Distribution. Ispirato al romanzo russo Le dodici sedie, già portato al cinema da Mel Brooks con Il mistero delle dodici sedie, il film è interpretato da Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston e racconta di Bruna, estetista che fatica a sbarcare il lunario. Tradita dal fidanzato e incalzata da un fornitore senza scrupoli, riceve una confessione in punto di morte da una cliente, a cui lima le unghie in carcere che ha nascosto un tesoro in gioielli in una delle sedie del suo salotto…

Due novità assolute animano la dodicesima edizione del Trailers FilmFest, da una parte il concorso per il Miglior Videogame Trailer, quindi il concorso per il Miglior BookTrailer.

Dieci i videogame trailer in concorso, selezionati fra i trailer pubblicati nel corso dell’anno che si contenderanno il premio votato dal pubblico online, con titoli di videogame che vanno da Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, distribuito dalla Konami ad Assasin’s Creed Unity della Ubisoft, passando per Call of duty: Advanced Warfare ai videogame ispirati direttamente dal cinema e dedicati a uno degli episodi del Signore degli Anelli, La terra di Mezzo: L’ombra di Mordor ma anche all’eroe di Gotham City con Batman Arkham Knight, entrambi della Warner Bros. Games. Il trailer vincitore sarà premiato a Catania nella serata di mercoledì 24 settembre. Alla stregua del cinema, infatti, il videogioco trova nel trailer una delle principali forme di promozione e la qualità realizzativa dei trailer prodotti per titoli videoludici, complice anche l’evoluzione tecnica del medium, è ormai del tutto equiparabile a quella cinematografica. E proprio ai videogame è dedicato un incontro, nel pomeriggio dello stesso giorno, con Roberto Semprebene, Dottore di Ricerca dell’Università di Siena, che discuterà su Come si promuove un videogioco.

Dieci i booktrailer in concorso, anche questi votati dal pubblico, selezionati dalle principali case editrici, usciti in questa stagione e realizzati in Italia. Il booktrailer vincitore sarà premiato a Catania nella serata di giovedì 25 settembre. Tra i booktrailer selezionati, quelli realizzati per libri quali Il nero e l’argento, di Paolo Giordano, ma anche L’incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio, del giapponese Murakami Haruki, più volte nominato al Nobel (entrambi Einaudi editore). La Newton Compton è presente con Un giorno perfetto per uccidere, di Mario Mazzanti, la Bompiani con il booktrailer de Il nuotatore, di Joakim Zander e la Rizzoli con Il bordo vertiginoso delle cose, scritto da Gianrico Carofiglio.

Numerosi gli incontri che animano il festival, da quello tra due generazioni di autori, il regista Fabio Micolano e il “mitico trailerista” Miro Grisanti, che presentano C’era una volta il Prossimamente, documentario sulla storia dei trailer cinematografici realizzato da Micolano, ai Mestieri del cinema, raccontati da professionisti quali Claudio Trionfera, capo ufficio stampa di Medusa Film, che racconterà il ruolo dell’ufficio stampa. La regia cinematografica sarà spiegata in un incontro dal regista Antonio Morabito, autore de Il Venditore di medicine, mentre una lezione sugli Effetti Visivi sarà tenuta da Massimo Cipollina, Vfx Supervisor presso la sua società Lightcut Film s.r.l. di Roma. Il montaggio sarà quindi al centro dell’incontro con Patrizio Marone, già vincitore di un Nastro d’Argento nel 2004 per Non ti muovere. Altro incontro di interesse quello incentrato sulla campagna promozionale del film Smetto quando voglio, con gli interventi di Gianluca Pignataro, Direttore Marketing e Commerciale di Fandango, Federico Mauro, Art Director di Fandango e Carlo Rodomonti responsabile del settore Marketing di 01Distribution. Un incontro per comprendere che cosa abbia portato alla definizione di una campagna virale che è diventata essa stessa oggetto di culto. Quindi Giovanni Costantino, racconterà l’esperienza di Distribuzione Indipendente, di cui è presidente, realtà distributiva per il cinema indipendente, d’autore e di genere fondata nel 2011, un progetto atipico e dinamico, che ha creato da zero nuovi spazi e nuovi metodi per la circuitazione delle opere cinematografiche.

Altra prerogativa del TrailersFilmFest è il concorso Pitch Trailer, novità assoluta in Italia, nato con l’obiettivo di offrire uno spazio alle idee degli autori indipendenti, incarnando pienamente la vocazione del festival di sperimentare i nuovi linguaggi cinematografici per dare un’opportunità unica a tutti coloro che vogliono promuovere, attraverso un trailer, l’idea di un film da realizzare. Tra tutti i Pitch Trailer ammessi sono stati selezionati i 20 migliori Pitch Trailer (uno dei quali scelto dal pubblico attraverso il canale YouTube del festival) che saranno proiettati nell’ambito della sezione TrailersProfessional del festival. Una giuria di 5 esperti, presieduta dal produttore Massimo Cristaldi (Cristaldi Pictures) e composta da Federica Pierattelli (General Manager Universal Publishing Production Music Italy), Thomas Bertacche (CEO Tucker Film), Luciano De Simone (Direttore marketing Filmauro), Matteo Forcella (Direttore marketing Ambi Pictures), Roberto Proia (General Manager Notorious Pictures) e Damiano Ricci (Direttore marketing Bim Distribuzione), decreterà tra i 20 Pitch Trailer in competizione il Miglior Pitch Trailer che sarà premiato venerdì 26 settembre e il cui realizzatore sarà ospite per tre giorni durante il festival.

La sezione TrailersLab, che si tiene presso l’ex Monastero dei Benedettini prevede quest’anno il workshopDallo spot al viral” a cura della società Mosaicoon. Il workshop affronterà a livello teorico e pratico gli elementi principali della comunicazione web e in particolare del “content marketing”. Dopo un’introduzione sui fondamentali del web marketing e della comunicazione Viral, verrà chiesto ai partecipanti di proporre un soggetto per una campagna di lancio Viral e di realizzare un video virale.

Due infine gli Omaggi di questa edizione del festival: quello dedicato ad Alberto Sordi con la proiezione di trailer di numerosi film di cui è stato protagonista, da Lo sceicco bianco e I Vitelloni di Fellini a La Grande Guerra di Monicelli e quello dedicato al regista Carlo Mazzacurati con la proiezione dei trailer dei suoi film, da Notte italiana del 1988 a La Passione del 2010 fino al suo ultimo La sedia della felicità.

TrailersFilmFest 2014 è realizzato con il contributo e il patrocinio di: Direzione Generale per il Cinema – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; DPS – Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica; Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo; Sensi Contemporanei, Sicilia FilmCommission; Comune di Catania. Partner: Dipartimento di Scienze Umanistiche Università degli Studi di Catania; Catania Film Commission; Mosaicoon; UCI Cinemas; Universal Publishing Production Music, Virgin Active, Fiorelli, Caparena Taormina, Nero Digitale. Web design: ALittleBIT Studio. Media partner: CinecittaNews; Coming Soon; Radio Zammù; Radio Lab; Four Magazine.

Tutti gli eventi, le proiezioni e gli incontri del TrailersFilmFest  sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti

Per informazioni:
info@trailersfilmfest.com
www.trailersfilmfest.com

NASTRI D’ARGENTO 2014 – TUTTI I PREMI

Ricevo e volentieri pubblico

 

A Paolo Virzì i Nastri 2014

Il capitale umano stravince con sei premi (più il Biraghi per Matilde Gioli)- Per Pif l’opera prima La mafia uccide solo d’estate, a Ozpetek Smutniak, Minaccioni e casting director e a ‘Smetto quando voglio’ il Nastro per il produttore. Tra i Premi speciali, Alice Rohrwacher. Ma la vera sorpresa dell’anno Song’e Napule dei Manetti Bros: quattro premi.

 

Gran finale a Taormina, poi su Rai1 il 15 Luglio in seconda serata

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Taormina, 28 Giugno-Paolo Virzì ha sbancato anche i Nastri d’Argento con Il capitale umano, vincendo ben sei riconoscimenti su otto candidature, tra i premi votati quest’anno dai Giornalisti Cinematografici Italiani, più il Premio Biraghi andato all’esordiente Matilde Gioli per la prima volta, nel film, sullo schermo. Oltre al Nastro per il regista del miglior film, Il capitale umano ha ricevuto infatti, premi anche per la sceneggiatura (ancora Virzì con Francesco Bruni e Francesco Piccolo), la scenografia (Mauro Radaelli), il sonoro (Roberto Mozzarelli), il montaggio (Cecilia Zanuso) e, ancora, per la coppia dei due straordinari attori protagonisti, Fabrizio Bentivoglio e Fabrizio Gifuni.

Ottimo exploit anche per Song’e Napule dei Manetti Bros. la vera sorpresa di quest’anno, che di Nastri, dopo un testa a testa sorprendente con Smetto quando voglio ne ha vinti alla fine quattro: migliore commedia, attori non protagonisti (Carlo Buccirosso e Paolo Sassanelli) che si aggiungono ad un palmarès in quest’edizione particolarmente ricco di attori: i Nastri alle attrici sono andati ad Allacciate le cinture, quindi a Kasia Smutniak e Paola Minaccioni, premiate (anche da Serapian) proprio dal regista del film, Ferzan Ozpetek che ha visto vincere anche il suo casting director, Pino Pellegrino, alla prima edizione di un nuovo Nastro. Per Smetto quando voglio il premio al miglior produttore condiviso da Domenico Procacci e Matteo Rovere. Daniele Ciprì (Salvo) ha vinto per la fotografia, a Milena Canonero, Premio Oscar® ancora un Nastro per i costumi (Grand Budapest Hotel e Something Good) . Tra i Premi speciali di quest’edizione il Nastro a Dino Trappetti per i 50 anni della Sartoria Tirelli e alla carriera- consegnati a Roma- per Piero Tosi, Marina Cicogna, Francesco Rosi 

 

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Un Premio speciale è andato anche ad Alice Rohrwacher per aver contribuito con Le Meraviglie, Grand Prix a Cannes, ad un importante exploit internazionale del cinema italiano. «Ancora una volta i Nastri, premiando con il cinema d’autore la freschezza di molte novità, segnalano quest’anno un autentico “ricambio” del cinema italiano accendendo un riflettore, non solo attraverso il voto ma con le scelte di una pioggia premi speciali, proprio su una nuova generazione di attori e segnalando il rapporto con il cinema del reale che ha segnato, imprevedibilmente anche la commedia e le molte interessanti opere prime di quest’anno» sottolinea Laura Delli Colli a nome del Direttivo Nazionale. 

 

Altri premi a Pif, – Pierfrancesco Diliberto– Nastro d’Argento per l’opera prima e anche per il miglior soggetto (con Michele Astori e Marco Martani) vince anche il Premio Hamilton Behind the camera-Nastri d’Argento alla seconda edizione, Al successo di Asia Argento con Incompresa e alla sua grinta va il Nastro d’Argento Bulgari già andato a Valeria Bruni Tedeschi e a Matteo Garrone, realizzato per il Sngci, ancora una volta, in un’edizione speciale.

 

A Taormina Nastro per il miglior esordio alla regia in corto Stefano Accorsi, autore di Io non ti conosco prodotto da Yoox Group di Federico Marchetti (in collaborazione con 09 Produzioni e Stephen Greep)

Al fascino di Claudia Gerini, molto divertente quest’anno nella commedia è stato assegnato il Premio Cusumano-Nastri d’Argento per la Commedia. Premiati anche insieme a Porsche, Persol, Wella, Falconeri, tra i partner senza i quali quest’ edizione dei Nastri – a cominciare dal main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas- non sarebbe stata possibile: Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Anna Foglietta, Valeria Solarino. Taormina ha visto, infine quest’anno il ritorno del Premio Nino Manfredi, promosso con la moglie dell’attore, Erminia: vince Marco Giallini, premi speciali per Claudio Amendola ed Edoardo Leo.

 

Sono stati, comunque, ben 111 i titoli usciti tra il 1° Giugno 2013 e il 29 Maggio 2014 – di cui 42 commedie e ben 40 opere prime – tra i quali il Sngci ha selezionato per questa 68.ma edizione dei Nastri ben 34 film presenti in selezione.

A decidere i vincitori è stato il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI –oltre cento anche quest’anno- che organizzano come sempre con il sostegno istituzionale di MiBACT -Direzione Generale per il Cinema- e in occasione delle “cinquine” a Roma, con il patrocinio della Regione Lazio – main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas– i premi assegnati fin dal 1946 al meglio del cinema italiano.

 

 

 

In tv il 15 Luglio su Rai1, seconda serata, nel Cinemagazine da Taormina

I Nastri – che si chiudono al Teatro Antico di Taormina il 28 Giugno, in un anno per Taormina Arte drammaticamente difficile a causa dei tagli economici del bilancio regionale – avranno come sempre una seconda serata televisiva su Rai Uno, il 15 Luglio prossimo: un Cinemagazine che attraverso i premi e soprattutto i protagonisti di quest’edizione, racconterà il cinema italiano alla fine di una stagione splendida, tra l’Oscar® a La grande bellezza (al quale il Sindacato aveva dato nomination e ben quattro Nastri già nel 2013, subito dopo il debutto a Cannes) al successo internazionale che si è ripetuto in questi ultimi giorni. Lo speciale – con la cronaca della premiazione- è girato a Taormina dove i Nastri sono realizzati con il sostegno istituzionale di Regione Siciliana- Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, DPS, Sicilia Film Commission e andrà anche in onda all’estero su Rai Italia

 

Il voto dal notaio, chi ha scelto le ‘cinquine’

Le “cinquine” dei candidati, anche su segnalazione degli iscritti al Sngci, sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo Nazionale del SNGCI presieduto da Laura Delli Colli e composto da: Fulvia Caprara e Franco Mariotti (vicepresidenti), Romano Milani (Segretario generale), Emanuela Castellini, Maurizio Di Rienzo, Francesco Gallo, Fabio Falzone, Arianna Finos, Miriam Mauti e Paolo Sommaruga – Collegio dei Sindaci revisori: Antonella Amendola, Susanna Rotunno e Annamaria Piacentini. I vincitori sono stati decretati dal notaio dei Nastri d’Argento, Alessandra Temperini

 

 

   La partnership a Roma con il MAXXI e a Taormina con il Teatro Antico

Il Sngci ha ringraziato la Presidente del MAXXI Giovanna Melandriper il sostegno che il Museo dà al cinema italiano” in occasione della serata ‘cinquine’.

I Nastri d’Argento e il Sindacato solo solidali con i dipendenti e i lavoratori di Taormina Arte in lotta per difendere la storia e la memoria di un luogo speciale e non solo un posto di lavoro

 

 

 

 

SNGCI

Via Giulia n 4 – 00186 Roma +39 06 68210523 fax +39 06 68213275

cinemag@tin.it http://www.cinegiornalisti.com

 

 

I NASTRI d’ARGENTO 2014

 

Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’ARGENTO, quest’anno alla 68.ma edizione, sono una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo- Direzione generale per il cinema e a Roma con il patrocinio della Regione Lazio

Main sponsor BNL- Gruppo BNP Paribas- Partner istituzionali: Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, Sicilia Film Commission, DPS –Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica e Taormina Arte

Sponsor privati 2014: Porsche, Bulgari, Persol, Hamilton, Cusumano, Falconeri, Parisi, Serapian, Art Hair Studios- Wella.

Partner tecnici : GE Gruppo Eventi e a Taormina Videobank.

Alla serata romana hanno collaborato Bellini e Controlcine

 

 

       NASTRI E PREMI SPECIALI della 68.ma edizione

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“La sedia della felicità” Nastro dell’anno 2014

Il Nastro dell’Anno è andato a La sedia della felicità, l’ultima regia di Mazzacurati. Il premio, un omaggio all’ultimo film del regista che ci ha lasciato pochi mesi fa,è stato ritirato a Roma, in occasione dell’annuncio delle ‘cinquine’ dal produttore del film, Angelo Barbagallo con Marina Mazzacurati e la sceneggiatrice Doriana Leondeff.

 

Il Nastro Bulgari ad Asia ARGENTO

I Nastri confermano la partnership con un brand di altissimo artigianato internazionale: sarà infatti consegnato a Taormina, ad una protagonista di questa stagione, il Nastro speciale firmato da Bulgari che unisce talento e glamour, professionalità e immagine internazionale: un premio perfetto ,quest’anno, per Asia Argento regista di Incompresa candidato a quattro Nastri.

 

PORSCHE 911 Targa-‘Tradizione e innovazione’ per Pierfrancesco FAVINO

Un premio a Pierfrancesco Favino per aver saputo portare sullo schermo con il suo talento anche i valori del coraggio, della lealtà nella competizione e del gusto per la pura sfida agonistica, nel ruolo di Clay Regazzoni, tra gli indimenticabili protagonisti del film Rush di Ron Howard, dell, dell’agonismo, del mondo dei motori, in pista sui più importanti circuiti internazionali.

 

HAMILTON Behind The Camera– Nastri d’argento a ‘Pif’

Pierfrancesco DILIBERTO , autore de La mafia uccide solo d’estate

Per la seconda edizione ai Nastri il prestigioso riconoscimento che HAMILTON assegna a Hollywood ad un talento speciale dietro la macchina da presa. Con il Sindacato la scelta italiana va sulle opere prime ed è proprio il regista esordiente dell’opera prima che vince anche il Nastro, Pierfrancesco Diliberto (Pif) a ricevere a Taormina l’Hamilton andato lo scorso anno all’esordio di Alessandro Gassmann.

 

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PERSOL– Personaggio dell’anno : Claudio SANTAMARIA

Con Persol il Sngci premia ancora una volta a Taormina il “Personaggio dell’anno”, riconoscimento già andato a Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Maria Sole Tognazzi, quest’anno per Claudio Santamaria protagonista di un film –Il venditore di medicine – nel quale mette passione, talento e anche la forza interpretativa di un personaggio che affronta un tema forte nella cronaca di ordinaria quotidianità come quello della corruzione facile. Anche della classe medica.

 

CUSUMANO Nastri d’Argento per la commedia a Claudia GERINI

Un riconoscimento ad un’attrice brillante particolarmente popolare e insieme deliziosamente capace di interpretare tutte le sfumature della commedia, come ha dimostrato quest’anno in Maldamore e Tutta colpa di Freud, Claudia Gerini. Il Premio per la commedia eragià andato nel 2013 a Francesca N

 

 

WELLA- Nastri d’Argento – Anna FOGLIETTA

 

Tra le attrici un premio alla personalità, per l’originalità del suo stile sempre versatile, anche nel look, va ad Anna Foglietta che i Nastri premiano in sintonia con un partner attento come Wella.

 

Premio FALCONERI-Nastri d’Argento a Valeria SOLARINO

(Smetto quando voglio),

 

Un premio allo stile e alla classe nella semplicità per Valeria Solarino, protagonista di Smetto quando voglio che ha vinto il Nastro per il miglior produttore.

 

Premio SERAPIAN alle attrici vincitrici dei Nastri

Kasia Smutniak e Paola Minaccioni

Un omaggio all’interpretazione di due attrici davvero speciali nel cast del film di Ferzan Ozpetek Allacciate le cinture sottolinea la loro vittoria votata dai giornalisti

 

 

 

Il “BIRAGHI” per i giovani: a Taormina, Matilde Gioli e Eugenio Franceschini

Il Premio per i giovani, il “Guglielmo Biraghi” destinato alle rivelazioni di questa stagione va a Taormina alla protagonista esordiente de Il capitale umano Matilde Gioli e all’attore, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, che ha interpretato quest’anno La luna su Torino, Sapore di te, Maldamore Eugenio Franceschini. Con loro ritirerà il riconoscimento a Venezia, a Settembre, Lorenzo Richelmy, rivelazione del film di Eugenio Artale Il terzo tempo e della commedia di Carlo Verdone Sotto una buona stella. A Roma aveva ritirato il premio anche la protagonista di Salvo, Sara Serraiocco. Tre menzioni speciali sono state, infine, straordinariamente, assegnate nel segno del Biraghi, a Cannes, a Maria Alexandra Lungu, la Gelsomina del film di Alice Rohrwacher premiato in concorso Le meraviglie, Davide Capone, protagonista del film di Sebastiano Riso Più buio di mezzanotte, in concorso alla Semaine de la critique e la piccola Giulia Salerno, straordinaria interprete, nel ruolo di Aria, di Incompresa

 

Il Nastro speciale a Dino TRAPPETTI per i 50 anni della Sartoria TIRELLI

 

Il Sngci premia con un Nastro speciale a Dino Trappetti, che ne è l’anima , i primi cinquant’anni di storia della Sartoria Tirelli .Trappetti è il Presidente della Fondazione che custodisce il patrimonio inestimabile della Sartoria e l’eredità del grande Umberto Tirelli. Un patrimonio di creatività artigianale unico, che conserva i costumi e la memoria del più grande cinema internazionale a cominciare dalle creazioni di Piero Tosi, Oscar® alla carriera 2014, per questo festeggiato poche settimane fa Roma, in occasione dell’annuncio delle candidature al MAXXI. Cinquant’anni di gran classe, quelli di Tirelli, sotto il segno dei maestri artigiani del cinema italiano più amati anche a Hollywood: per festeggiarli, proprio dopo l’appuntamento di sabato prossimo a Taormina, si apre un intero anno di celebrazioni.

 

I Nastri alla carriera

 

Li hanno ricevuti al MAXXI Francesco Rosi, Piero Tosi e Marina Cicogna. Per Francesco Rosi il Premio vuole siglare l’impegno per il cinema civile che proprio i suoi film hanno riacceso negli ultimi anni in una generazione che si riavvicina anche al cinema ‘politico’. A Piero Tosi, premiato pochi mesi fa dall’Academy Awards con un Oscar® alla carriera, è andato finalmente – con il Nastro – un premio anche per il successo hollywoodiano. Marina Cicogna, tra i “pionieri” del cinema d’autore italiano, ha avuto, infine, un riconoscimento per un’attività da sempre molto internazionale e dedicata a maestri del cinema che hanno lasciato in eredità agli autori più giovani una testimonianza di qualità e di impegno spesso dimenticata.

 

Un Premio a Ettore Scola e la ‘cinquina’ speciale docu-cinema

Un Premio Speciale è andato quest’anno (a Roma) a Ettore Scola e ai suoi collaboratori tecnici, tre artisti come Luciano Ricceri, Luciano Tovoli –che lo ha ritirato poi alla vigilia dei Nastri a Terre di Cinema, gemellato con i Nastri, dedicato ai direttori della fotografia, a Forza d’Agro’- e Andrea Guerra (scenografia, fotografia e musiche), per Che strano chiamarsi Federico- Scola racconta Fellini, segnalato anche per la produzione. Sigla il rilievo che il Sngci ha dato quest’anno ad alcuni film realizzati con un’attenzione particolare al cinema del reale, pur avendo uno stile narrativo con la presenza e, in qualche caso, il ruolo determinante di attori protagonisti. I cinque film che hanno avuto , in occasione dell’annuncio delle candidature, una segnalazione speciale sono: Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio, Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, La mia classe di Daniele Gaglianone, Stop the pounding heart di Roberto Minervini, Tir di Claudio Fasulo

 

Omaggio al cast da Oscar® de La grande bellezza

Un omaggio del Sindacato ai tanti attori non protagonisti de La grande bellezza, il film Oscar® di Paolo Sorrentino li ha festeggiati sul red carpet della serata romana, qualche settimana fa, in una straordinaria foto di gruppo. Il Sngci ricorda che con Sabrina Ferilli e Carlo Verdone, Nastri d’Argento 2013 a Toni Servillo era andato subito un Nastro speciale per il film di Sorrentino, che aveva ricevuto ben premi già nella scorsa edizione

 

Il ritorno del Premio Nino Manfredi a Taormina

Con Marco GIALLINI e, insieme a lui, i riconoscimenti del decennale

a Claudio AMENDOLA e Edoardo LEO

 

A cinque anni dalla prima edizione e dal Premio assegnato allora a Beppe Fiorello, Erminia e la famiglia Manfredi hanno accettato la proposta del Sindacato, subito accolta dal Sindaco Eligio Giardina e da Taormina Arte, di riportare a Taormina il Premio Nino Manfredi. Va a Marco Giallini e al suo ruolo da protagonista nel film di Paolo Genovese Tutta colpa di Freud

Nel decennale della scomparsa di un attore molto amati due riconoscimenti speciali. A Claudio Amendola per l’esordio alla regia con La mossa del pinguino e a Edoardo Leo, particolarmente legati al ricordo del cinema e all’arte, non solo grande nella commedia di Nino.

NASTRI D’ARGENTO 2014 – TUTTI I PREMI

Ricevo e volentieri pubblico

 

A Paolo Virzì i Nastri 2014

Il capitale umano stravince con sei premi (più il Biraghi per Matilde Gioli)- Per Pif l’opera prima La mafia uccide solo d’estate, a Ozpetek Smutniak, Minaccioni e casting director e a ‘Smetto quando voglio’ il Nastro per il produttore. Tra i Premi speciali, Alice Rohrwacher. Ma la vera sorpresa dell’anno Song’e Napule dei Manetti Bros: quattro premi.

 

Gran finale a Taormina, poi su Rai1 il 15 Luglio in seconda serata

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Taormina, 28 Giugno-Paolo Virzì ha sbancato anche i Nastri d’Argento con Il capitale umano, vincendo ben sei riconoscimenti su otto candidature, tra i premi votati quest’anno dai Giornalisti Cinematografici Italiani, più il Premio Biraghi andato all’esordiente Matilde Gioli per la prima volta, nel film, sullo schermo. Oltre al Nastro per il regista del miglior film, Il capitale umano ha ricevuto infatti, premi anche per la sceneggiatura (ancora Virzì con Francesco Bruni e Francesco Piccolo), la scenografia (Mauro Radaelli), il sonoro (Roberto Mozzarelli), il montaggio (Cecilia Zanuso) e, ancora, per la coppia dei due straordinari attori protagonisti, Fabrizio Bentivoglio e Fabrizio Gifuni.

Ottimo exploit anche per Song’e Napule dei Manetti Bros. la vera sorpresa di quest’anno, che di Nastri, dopo un testa a testa sorprendente con Smetto quando voglio ne ha vinti alla fine quattro: migliore commedia, attori non protagonisti (Carlo Buccirosso e Paolo Sassanelli) che si aggiungono ad un palmarès in quest’edizione particolarmente ricco di attori: i Nastri alle attrici sono andati ad Allacciate le cinture, quindi a Kasia Smutniak e Paola Minaccioni, premiate (anche da Serapian) proprio dal regista del film, Ferzan Ozpetek che ha visto vincere anche il suo casting director, Pino Pellegrino, alla prima edizione di un nuovo Nastro. Per Smetto quando voglio il premio al miglior produttore condiviso da Domenico Procacci e Matteo Rovere. Daniele Ciprì (Salvo) ha vinto per la fotografia, a Milena Canonero, Premio Oscar® ancora un Nastro per i costumi (Grand Budapest Hotel e Something Good) . Tra i Premi speciali di quest’edizione il Nastro a Dino Trappetti per i 50 anni della Sartoria Tirelli e alla carriera- consegnati a Roma- per Piero Tosi, Marina Cicogna, Francesco Rosi 

 

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Un Premio speciale è andato anche ad Alice Rohrwacher per aver contribuito con Le Meraviglie, Grand Prix a Cannes, ad un importante exploit internazionale del cinema italiano. «Ancora una volta i Nastri, premiando con il cinema d’autore la freschezza di molte novità, segnalano quest’anno un autentico “ricambio” del cinema italiano accendendo un riflettore, non solo attraverso il voto ma con le scelte di una pioggia premi speciali, proprio su una nuova generazione di attori e segnalando il rapporto con il cinema del reale che ha segnato, imprevedibilmente anche la commedia e le molte interessanti opere prime di quest’anno» sottolinea Laura Delli Colli a nome del Direttivo Nazionale. 

 

Altri premi a Pif, – Pierfrancesco Diliberto– Nastro d’Argento per l’opera prima e anche per il miglior soggetto (con Michele Astori e Marco Martani) vince anche il Premio Hamilton Behind the camera-Nastri d’Argento alla seconda edizione, Al successo di Asia Argento con Incompresa e alla sua grinta va il Nastro d’Argento Bulgari già andato a Valeria Bruni Tedeschi e a Matteo Garrone, realizzato per il Sngci, ancora una volta, in un’edizione speciale.

 

A Taormina Nastro per il miglior esordio alla regia in corto Stefano Accorsi, autore di Io non ti conosco prodotto da Yoox Group di Federico Marchetti (in collaborazione con 09 Produzioni e Stephen Greep)

Al fascino di Claudia Gerini, molto divertente quest’anno nella commedia è stato assegnato il Premio Cusumano-Nastri d’Argento per la Commedia. Premiati anche insieme a Porsche, Persol, Wella, Falconeri, tra i partner senza i quali quest’ edizione dei Nastri – a cominciare dal main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas- non sarebbe stata possibile: Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Anna Foglietta, Valeria Solarino. Taormina ha visto, infine quest’anno il ritorno del Premio Nino Manfredi, promosso con la moglie dell’attore, Erminia: vince Marco Giallini, premi speciali per Claudio Amendola ed Edoardo Leo.

 

Sono stati, comunque, ben 111 i titoli usciti tra il 1° Giugno 2013 e il 29 Maggio 2014 – di cui 42 commedie e ben 40 opere prime – tra i quali il Sngci ha selezionato per questa 68.ma edizione dei Nastri ben 34 film presenti in selezione.

A decidere i vincitori è stato il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI –oltre cento anche quest’anno- che organizzano come sempre con il sostegno istituzionale di MiBACT -Direzione Generale per il Cinema- e in occasione delle “cinquine” a Roma, con il patrocinio della Regione Lazio – main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas– i premi assegnati fin dal 1946 al meglio del cinema italiano.

 

 

 

In tv il 15 Luglio su Rai1, seconda serata, nel Cinemagazine da Taormina

I Nastri – che si chiudono al Teatro Antico di Taormina il 28 Giugno, in un anno per Taormina Arte drammaticamente difficile a causa dei tagli economici del bilancio regionale – avranno come sempre una seconda serata televisiva su Rai Uno, il 15 Luglio prossimo: un Cinemagazine che attraverso i premi e soprattutto i protagonisti di quest’edizione, racconterà il cinema italiano alla fine di una stagione splendida, tra l’Oscar® a La grande bellezza (al quale il Sindacato aveva dato nomination e ben quattro Nastri già nel 2013, subito dopo il debutto a Cannes) al successo internazionale che si è ripetuto in questi ultimi giorni. Lo speciale – con la cronaca della premiazione- è girato a Taormina dove i Nastri sono realizzati con il sostegno istituzionale di Regione Siciliana- Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, DPS, Sicilia Film Commission e andrà anche in onda all’estero su Rai Italia

 

Il voto dal notaio, chi ha scelto le ‘cinquine’

Le “cinquine” dei candidati, anche su segnalazione degli iscritti al Sngci, sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo Nazionale del SNGCI presieduto da Laura Delli Colli e composto da: Fulvia Caprara e Franco Mariotti (vicepresidenti), Romano Milani (Segretario generale), Emanuela Castellini, Maurizio Di Rienzo, Francesco Gallo, Fabio Falzone, Arianna Finos, Miriam Mauti e Paolo Sommaruga – Collegio dei Sindaci revisori: Antonella Amendola, Susanna Rotunno e Annamaria Piacentini. I vincitori sono stati decretati dal notaio dei Nastri d’Argento, Alessandra Temperini

 

 

   La partnership a Roma con il MAXXI e a Taormina con il Teatro Antico

Il Sngci ha ringraziato la Presidente del MAXXI Giovanna Melandriper il sostegno che il Museo dà al cinema italiano” in occasione della serata ‘cinquine’.

I Nastri d’Argento e il Sindacato solo solidali con i dipendenti e i lavoratori di Taormina Arte in lotta per difendere la storia e la memoria di un luogo speciale e non solo un posto di lavoro

 

 

 

 

SNGCI

Via Giulia n 4 – 00186 Roma +39 06 68210523 fax +39 06 68213275

cinemag@tin.it http://www.cinegiornalisti.com

 

 

I NASTRI d’ARGENTO 2014

 

Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’ARGENTO, quest’anno alla 68.ma edizione, sono una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo- Direzione generale per il cinema e a Roma con il patrocinio della Regione Lazio

Main sponsor BNL- Gruppo BNP Paribas- Partner istituzionali: Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, Sicilia Film Commission, DPS –Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica e Taormina Arte

Sponsor privati 2014: Porsche, Bulgari, Persol, Hamilton, Cusumano, Falconeri, Parisi, Serapian, Art Hair Studios- Wella.

Partner tecnici : GE Gruppo Eventi e a Taormina Videobank.

Alla serata romana hanno collaborato Bellini e Controlcine

 

 

       NASTRI E PREMI SPECIALI della 68.ma edizione

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“La sedia della felicità” Nastro dell’anno 2014

Il Nastro dell’Anno è andato a La sedia della felicità, l’ultima regia di Mazzacurati. Il premio, un omaggio all’ultimo film del regista che ci ha lasciato pochi mesi fa,è stato ritirato a Roma, in occasione dell’annuncio delle ‘cinquine’ dal produttore del film, Angelo Barbagallo con Marina Mazzacurati e la sceneggiatrice Doriana Leondeff.

 

Il Nastro Bulgari ad Asia ARGENTO

I Nastri confermano la partnership con un brand di altissimo artigianato internazionale: sarà infatti consegnato a Taormina, ad una protagonista di questa stagione, il Nastro speciale firmato da Bulgari che unisce talento e glamour, professionalità e immagine internazionale: un premio perfetto ,quest’anno, per Asia Argento regista di Incompresa candidato a quattro Nastri.

 

PORSCHE 911 Targa-‘Tradizione e innovazione’ per Pierfrancesco FAVINO

Un premio a Pierfrancesco Favino per aver saputo portare sullo schermo con il suo talento anche i valori del coraggio, della lealtà nella competizione e del gusto per la pura sfida agonistica, nel ruolo di Clay Regazzoni, tra gli indimenticabili protagonisti del film Rush di Ron Howard, dell, dell’agonismo, del mondo dei motori, in pista sui più importanti circuiti internazionali.

 

HAMILTON Behind The Camera– Nastri d’argento a ‘Pif’

Pierfrancesco DILIBERTO , autore de La mafia uccide solo d’estate

Per la seconda edizione ai Nastri il prestigioso riconoscimento che HAMILTON assegna a Hollywood ad un talento speciale dietro la macchina da presa. Con il Sindacato la scelta italiana va sulle opere prime ed è proprio il regista esordiente dell’opera prima che vince anche il Nastro, Pierfrancesco Diliberto (Pif) a ricevere a Taormina l’Hamilton andato lo scorso anno all’esordio di Alessandro Gassmann.

 

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PERSOL– Personaggio dell’anno : Claudio SANTAMARIA

Con Persol il Sngci premia ancora una volta a Taormina il “Personaggio dell’anno”, riconoscimento già andato a Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Maria Sole Tognazzi, quest’anno per Claudio Santamaria protagonista di un film –Il venditore di medicine – nel quale mette passione, talento e anche la forza interpretativa di un personaggio che affronta un tema forte nella cronaca di ordinaria quotidianità come quello della corruzione facile. Anche della classe medica.

 

CUSUMANO Nastri d’Argento per la commedia a Claudia GERINI

Un riconoscimento ad un’attrice brillante particolarmente popolare e insieme deliziosamente capace di interpretare tutte le sfumature della commedia, come ha dimostrato quest’anno in Maldamore e Tutta colpa di Freud, Claudia Gerini. Il Premio per la commedia eragià andato nel 2013 a Francesca N

 

 

WELLA- Nastri d’Argento – Anna FOGLIETTA

 

Tra le attrici un premio alla personalità, per l’originalità del suo stile sempre versatile, anche nel look, va ad Anna Foglietta che i Nastri premiano in sintonia con un partner attento come Wella.

 

Premio FALCONERI-Nastri d’Argento a Valeria SOLARINO

(Smetto quando voglio),

 

Un premio allo stile e alla classe nella semplicità per Valeria Solarino, protagonista di Smetto quando voglio che ha vinto il Nastro per il miglior produttore.

 

Premio SERAPIAN alle attrici vincitrici dei Nastri

Kasia Smutniak e Paola Minaccioni

Un omaggio all’interpretazione di due attrici davvero speciali nel cast del film di Ferzan Ozpetek Allacciate le cinture sottolinea la loro vittoria votata dai giornalisti

 

 

 

Il “BIRAGHI” per i giovani: a Taormina, Matilde Gioli e Eugenio Franceschini

Il Premio per i giovani, il “Guglielmo Biraghi” destinato alle rivelazioni di questa stagione va a Taormina alla protagonista esordiente de Il capitale umano Matilde Gioli e all’attore, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, che ha interpretato quest’anno La luna su Torino, Sapore di te, Maldamore Eugenio Franceschini. Con loro ritirerà il riconoscimento a Venezia, a Settembre, Lorenzo Richelmy, rivelazione del film di Eugenio Artale Il terzo tempo e della commedia di Carlo Verdone Sotto una buona stella. A Roma aveva ritirato il premio anche la protagonista di Salvo, Sara Serraiocco. Tre menzioni speciali sono state, infine, straordinariamente, assegnate nel segno del Biraghi, a Cannes, a Maria Alexandra Lungu, la Gelsomina del film di Alice Rohrwacher premiato in concorso Le meraviglie, Davide Capone, protagonista del film di Sebastiano Riso Più buio di mezzanotte, in concorso alla Semaine de la critique e la piccola Giulia Salerno, straordinaria interprete, nel ruolo di Aria, di Incompresa

 

Il Nastro speciale a Dino TRAPPETTI per i 50 anni della Sartoria TIRELLI

 

Il Sngci premia con un Nastro speciale a Dino Trappetti, che ne è l’anima , i primi cinquant’anni di storia della Sartoria Tirelli .Trappetti è il Presidente della Fondazione che custodisce il patrimonio inestimabile della Sartoria e l’eredità del grande Umberto Tirelli. Un patrimonio di creatività artigianale unico, che conserva i costumi e la memoria del più grande cinema internazionale a cominciare dalle creazioni di Piero Tosi, Oscar® alla carriera 2014, per questo festeggiato poche settimane fa Roma, in occasione dell’annuncio delle candidature al MAXXI. Cinquant’anni di gran classe, quelli di Tirelli, sotto il segno dei maestri artigiani del cinema italiano più amati anche a Hollywood: per festeggiarli, proprio dopo l’appuntamento di sabato prossimo a Taormina, si apre un intero anno di celebrazioni.

 

I Nastri alla carriera

 

Li hanno ricevuti al MAXXI Francesco Rosi, Piero Tosi e Marina Cicogna. Per Francesco Rosi il Premio vuole siglare l’impegno per il cinema civile che proprio i suoi film hanno riacceso negli ultimi anni in una generazione che si riavvicina anche al cinema ‘politico’. A Piero Tosi, premiato pochi mesi fa dall’Academy Awards con un Oscar® alla carriera, è andato finalmente – con il Nastro – un premio anche per il successo hollywoodiano. Marina Cicogna, tra i “pionieri” del cinema d’autore italiano, ha avuto, infine, un riconoscimento per un’attività da sempre molto internazionale e dedicata a maestri del cinema che hanno lasciato in eredità agli autori più giovani una testimonianza di qualità e di impegno spesso dimenticata.

 

Un Premio a Ettore Scola e la ‘cinquina’ speciale docu-cinema

Un Premio Speciale è andato quest’anno (a Roma) a Ettore Scola e ai suoi collaboratori tecnici, tre artisti come Luciano Ricceri, Luciano Tovoli –che lo ha ritirato poi alla vigilia dei Nastri a Terre di Cinema, gemellato con i Nastri, dedicato ai direttori della fotografia, a Forza d’Agro’- e Andrea Guerra (scenografia, fotografia e musiche), per Che strano chiamarsi Federico- Scola racconta Fellini, segnalato anche per la produzione. Sigla il rilievo che il Sngci ha dato quest’anno ad alcuni film realizzati con un’attenzione particolare al cinema del reale, pur avendo uno stile narrativo con la presenza e, in qualche caso, il ruolo determinante di attori protagonisti. I cinque film che hanno avuto , in occasione dell’annuncio delle candidature, una segnalazione speciale sono: Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio, Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, La mia classe di Daniele Gaglianone, Stop the pounding heart di Roberto Minervini, Tir di Claudio Fasulo

 

Omaggio al cast da Oscar® de La grande bellezza

Un omaggio del Sindacato ai tanti attori non protagonisti de La grande bellezza, il film Oscar® di Paolo Sorrentino li ha festeggiati sul red carpet della serata romana, qualche settimana fa, in una straordinaria foto di gruppo. Il Sngci ricorda che con Sabrina Ferilli e Carlo Verdone, Nastri d’Argento 2013 a Toni Servillo era andato subito un Nastro speciale per il film di Sorrentino, che aveva ricevuto ben premi già nella scorsa edizione

 

Il ritorno del Premio Nino Manfredi a Taormina

Con Marco GIALLINI e, insieme a lui, i riconoscimenti del decennale

a Claudio AMENDOLA e Edoardo LEO

 

A cinque anni dalla prima edizione e dal Premio assegnato allora a Beppe Fiorello, Erminia e la famiglia Manfredi hanno accettato la proposta del Sindacato, subito accolta dal Sindaco Eligio Giardina e da Taormina Arte, di riportare a Taormina il Premio Nino Manfredi. Va a Marco Giallini e al suo ruolo da protagonista nel film di Paolo Genovese Tutta colpa di Freud

Nel decennale della scomparsa di un attore molto amati due riconoscimenti speciali. A Claudio Amendola per l’esordio alla regia con La mossa del pinguino e a Edoardo Leo, particolarmente legati al ricordo del cinema e all’arte, non solo grande nella commedia di Nino.