LA RECENSIONE – PEGGIO PER ME di Riccardo Camilli

peggio per meTITOLO: PEGGIO PER ME; REGIA: Riccardo Camilli; genere: commedia; paese: Italia; anno: 2018; cast: Riccardo Camilli, Claudio Camilli, Tania Angelosanto; durata: 108′

Nelle sale italiane dal 12 luglio grazie a Distribuzione Indipendente, Peggio per me è l’ottavo lungometraggio del regista e montatore Riccardo Camilli.

Ci troviamo a Roma, nel 1986. Francesco e Carlo hanno dodici anni e sono amici per la pelle. Invece di studiare, il giorno sono soliti remixare con un mangianastri televendite televisive e film per adulti. Le loro giornate trascorrono così, fino al momento in cui la madre di Carlo li interromperà e li separerà bruscamente. Trascorrono trent’anni e Francesco è padre di una ragazzina di dodici, si è appena separato dalla moglie e ha perso il lavoro. L’unica soluzione che ritiene possibile è suicidarsi. Nel momento in cui sta per buttarsi da un ponte, però, sentirà, tramite una delle vecchie cassette nello stereo della sua macchina, la sua voce da bambino che si rivolge a lui, impedendogli di saltare.

Lo spunto da cui prende il via tutta la vicenda è indubbiamente interessante. La storia nel complesso funziona e il risultato finale è una commedia brillante con un retrogusto amaro che fa riflettere ma che riesce a intrattenere il pubblico per quasi due ore di visione. Visione gradevole, dove, tuttavia, non mancano piccole imperfezioni, come l’attribuzione degli eventi soprannaturali alla figura di uno zio stregone (trovata eccessivamente debole e quasi improvvisata) o alcune soluzioni in chiusura che, malgrado le buone intenzioni, non riescono ad arrivare allo spettatore con la potenza inizialmente auspicata.

Funzionano molto bene sullo schermo, invece, i due fratelli Riccardo (anche regista) e Claudio Camilli, nel ruolo dei due protagonisti da adulti. La loro è una collaborazione che va avanti da anni, dalla quale sono nati ben otto lungometraggi, tutti realizzati con un budget molto basso (si pensi che Peggio per me è stato girato con soli 6000 euro), tutti che, in un modo o nell’altro, sono riusciti a vedere la luce. Un buon esempio, questo, per il cinema indipendente italiano, all’interno del quale si trovano sempre più nomi e titoli da tenere d’occhio assolutamente.

VOTO: 6/10

Marina Pavido

LA RECENSIONE – IL CODICE DEL BABBUINO di Davide Alfonsi e Denis Malagnino

il-codice-del-babbuino-trailer-e-poster-del-dramma-di-davide-alfonsi-e-denis-malagnino-2TITOLO: IL CODICE DEL BABBUINO; REGIA: Davide Alfonsi, Denis Malagnino; genere: thriller, drammatico; paese: Italia; anno: 2018; cast: Denis Malagnino; Tiberio Suma, Stefano Miconi Proietti; durata: 81′

Nelle sale italiane dal 17 maggio grazie a Distribuzione Indipendente, Il Codice del Babbuino è l’ultimo lungometraggio diretto da Davide Alfonsi e Denis Malagnino, facenti parte del collettivo Amanda Flor e, successivamente, dell’Associazione Donkey’s Movies.

Il tutto avviene nell’arco di una nottata. Denis, padre di famiglia con difficoltà finanziarie, ritrova per caso, nel pressi di un campo rom, il corpo della ragazza del suo amico Tiberio, la quale è stata stuprata e ridotta in fin di vita. Il giovane e impulsivo Tiberio, una volta venuto a conoscenza dei fatti, non desidererà altro che scoprire i colpevoli e vendicare la sua ragazza. Anche a costo di sfidare la legge e di rimetterci la pelle. Avrà inizio, dunque, una lunga peregrinazione nei quartieri più malfamati della città, dove solo grazie a pericolose alleanze sarà possibile risalire, in qualche modo, alla verità.

Atmosfere cupe, attori non sempre professionisti e, soprattutto, un’interessante – e per nulla facile da gestire – regia fatta di primissimi piani e camera a spalla sono i tratti distintivi di un lungometraggio come Il Codice del Babbuino, il quale, a sua volta, inevitabilmente ci fa pensare al cult Cani Arrabbiati, diretto nel 1974 dal maestro Mario Bava.

Un film, dunque, completamente indipendente, girato con un budget inevitabilmente limitato, ma che riesce a farsi onore all’interno del panorama cinematografico nostrano. Sono soprattutto i personaggi, veri, umani, con mille sfaccettature a contribuire alla riuscita finale. I registi, dal canto loro, bene hanno saputo gestire chi del cinema non ha fatto la sua prima occupazione: come la nostra ottima tradizione insegna, d’altronde, non si riesce a capire chi dei protagonisti sia stato “preso dalla strada” e chi no. Ognuno di loro è perfettamente credibile e riesce a entrare in sintonia con il pubblico fin dai primi momenti. Senza disdegnare anche qualche piccola citazione cinefila.

Al di là del buon risultato finale, al di là del buon livello complessivo, dunque, cosa rende, al giorno d’oggi, un lavoro come Il Codice del Babbuino qualcosa di urgente e necessario? Indubbiamente, il bisogno di dar voce anche ad autori validi che, però, essendo fuori dai grandi circuiti, faticano non poco a ottenere i finanziamenti per il loro lungometraggi. Ed ecco che, quindi, il nostro cinema sembra, di quando in quando, voler tornare addirittura al dopoguerra, quando signori come Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, Luchino Visconti e Giuseppe de Santis pur di realizzare i loro film, inventarono un nuovo modo di far cinema. Un modo, questo, che, di fatto, ha fatto scuola in tutto il mondo. E che ancora oggi sembra rivelarsi spesso la soluzione migliore, oltre che maggiormente efficace.

VOTO: 7/10

Marina Pavido

LA RECENSIONE DI MARINA: WILDE SALOME’ di Al Pacino

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TITOLO: WILDE SALOMÉ; REGIA: Al Pacino; genere: documentario/drammatico; anno: 2011; paese: USA; cast: Al Pacino, Jessica Chastain, Kevin Anderson; durata: 88′

Nelle sale italiane dal 12 maggio, ecco finalmente – grazie a Distribuzione IndipendenteWilde Salomé, documentario diretto nel 2011 da Al Pacino, presentato in anteprima alla 68° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

La più controversa opera di Oscar Wilde, Salomé, viene qui messa in scena da Al Pacino a Londra. Contemporaneamente viene girato il presente documentario al fine di mostrare la laboriosa realizzazione della pièce teatrale stessa e di approfondire la vita del celebre scrittore inglese, analizzando in particolare la sua opera ed il suo pensiero illuminato quanto straordinariamente “scandaloso” per l’epoca.

Jessica-Chastain-dans-Salome-dAl-PacinoGirato in pochi giorni, il lavoro di Al Pacino racchiude in sé tutta la fatica e la passione necessarie alla riuscita di un prodotto non facile da trattare. E che, alla fine, ha prodotto risultati decisamente soddisfacenti.

Ma quali sono, nello specifico, le peculiarità di Wilde Salomé? Innanzitutto, ci troviamo davanti ad un’opera alquanto complessa, dal momento che in soli 88 minuti vediamo fondersi ed amalgamarsi alla perfezione tre differenti livelli: il teatro innanzitutto, il cinema ed il documentario. Cosa non facile da gestire, ma che il grande attore ha saputo rendere alla perfezione, grazie ad un perfezionismo al limite dell’ossessione – come si può vedere dal documentario stesso – oltre che ad una grande passione per ciò a cui si sta lavorando.

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Tralasciando gli approfondimenti sulla vita di Wilde e concentrandoci sulla messa in scena della sua pièce stessa, vediamo come una regia sapiente ed attenta ha saputo trasporre sul grande schermo ciò che avviene sul palcoscenico, soprattutto grazie ad un intenso uso di primi piani e ad una fotografia fredda e satura allo stesso tempo (opera di Benoît Delhomme). Perfetto connubio tra teatro e settima arte che fa sì che lo spettatore possa vivere sulla propria pelle le stesse emozioni che hanno attraversato gli animi degli interpreti, pur non trovandosi fisicamente di fronte ad essi.

Ed a proposito degli attori, oltre al grande Al Pacino, non possiamo non notare l’eccezionale bravura di Jessica Chastain – nel ruolo di Salomé – che già in Miss Julie – per la regia di Liv Ullman – ha dato prova di una grande maestria nel rapportarsi a controverse quanto poliedriche protagoniste di importanti opere teatrali.

LR-Wilde-Salome2Ma non dimentichiamo che Wilde Salomé è, prima di tutto – come lo stesso Al Pacino ha ammesso – un film su un’ispirazione (quella suscitata dall’opera di Wilde sull’attore), più che un lungometraggio che tratta la pièce teatrale in sé. E questa ispirazione viene sentita dal pubblico in maniera talmente forte da riuscire ad emozionare quest’ultimo come solo i documentari di grande qualità riescono a fare.

Tre livelli, tre diversi registri per tre grandi personalità: quella di Oscar Wilde in primis, quella di Al Pacino – con tutto il suo carisma e la sua dedizione – e, infine, quella di Erode, impersonato sul palcoscenico da Al Pacino stesso. Questo è Wilde Salomé: una vera e propria perla nel panorama cinematografico contemporaneo che, ci auguriamo, possa essere apprezzata da un nutrito numero di spettatori.

VOTO: 8/10

Marina Pavido

OGGI AL CINEMA: tutte le novità in sala del 31/03/2016

A cura di Marina Pavido

Grandi novità in sala, anche questa settimana! Dall’indipendente WAX – We are the X a La comune – ultimo lungometraggio di Thomas Vinterberg – dal film di animazione Billy il koala al bellissimo documentario L’infinita fabbrica del Duomo. In poche parole, c’è davvero l’imbarazzo della scelta! Sta a voi decidere ciò che preferite. Nel frattempo, ecco una piccola guida per aiutarvi nelle vostre prossime scelte cinematografiche!

 

13 HOURS: THE SECRET SOLDIERS OF BENGHAZI

861e45b0b0bfb35835e40e76d7aea99038d294d4REGIA: Michael Bay; genere: azione, drammatico, thriller; anno: 2016; paese: USA; cast: Pablo Schreiber, John Krasinski, Toby Stephens

Libia, 2012. Un gruppo di terroristi attacca a Bengasi l’US State Department Special Mission Compound. Al fine di evitare che il numero di vittime salga a livelli esponenziali, sei agenti della sicurezza dovranno fare di tutto per fronteggiare la situazione. Ispirato ad un fatto realmente accaduto.

 

BILLY IL KOALA

billy-il-koalaREGIA: Deane Taylor; genere: animazione, avventura, family; anno: 2015; paese: Australia, USA

Billy è un coraggioso cucciolo di koala che sogna di diventare un grande esploratore, proprio come suo papà. Quando quest’ultimo, però, non torna a casa dopo uno dei suoi viaggi, Billy deciderà di partire in missione al fine di ritrovarlo. Durante il suo cammino, incontrerà tanti nuovi amici che lo aiuteranno nella sua impresa.

 

COME SALTANO I PESCI

700x406xSimone-con-Giulia.png.pagespeed.ic.EDXHWbDqEvREGIA: Alessandro Valori; genere: drammatico; anno: 2016; paese: Italia; cast: Simone Riccioni, Marianna Di Martino, Brenno Placido

Matteo è un ragazzo di 26 anni che conduce una vita tranquilla insieme alla sua famiglia. Un giorno scoprirà, per caso, che tutto il suo mondo è costruito intorno ad una bugia. Da questo momento, il suo scopo sarà quello di scoprire la verità circa la sua vita ed i suoi familiari.

 

DESCONOCIDO – RESA DEI CONTI

image (2)REGIA: Dani de la Torre; genere: thriller; anno: 2015; paese: Spagna; cast: Luis Tosar, Javier Gutiérrez, Goya Toledo

Carlos è uno spregiudicato direttore di banca, che, in passato, ha sovente truffato i suoi clienti con investimenti fallimentari. Un giorno, un’inaspettata telefonata cambierà del tutto la sua vita: uno dei suoi clienti rivuole indietro tutti i soldi persi e, ricattandolo, lo costringerà ad una folle corsa contro il tempo.

 

LA COMUNE

the_commune_photo_by_christian_geisnaes-e1455792008835-700x430REGIA: Thomas Vinterberg; genere: drammatico; anno: 2015; paese: Danimarca; cast: Ulrich Thomsen, Trine Dyrholm, Fares Fares

Erik e Anna, una coppia di intellettuali, decidono di dar vita ad una comune nella grande villa del loro amico Erik, in un quartiere esclusivo di Copenhagen. Tutto sembra andare per il meglio, ma una relazione inaspettata all’interno della casa metterà a dura prova la vita del gruppo di amici. Presentato in concorso all’ultima edizione del Festival di Berlino, il lungometraggio ha visto la premiazione di Trine Dyrholm come miglior attrice.

 

L’INFINITA FABBRICA DEL DUOMO

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REGIA: Massimo D’Anolfi, Martina Parenti; genere: documentario; anno: 2016; paese: Italia

Suggestivo e poetico documentario che, attraverso immagini e didascalie, ci racconta secoli di storia italiana: da quando, nel 1386, ebbe inizio la costruzione del Duomo di Milano, fino ai giorni nostri. Primo atto della quadrilogia sull’immortalità Spira Mirabilis.

 

LOVE AND MERCY

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La storia di Brian Wilson, leader dei Beach Boys, definito un genio da Paul McCartney. Oltre alla sua carriera, vengono qui raccontate la sua presunta schizofrenia, le sue amicizie ed i suoi amori, fino all’incontro con la moglie Melinda, che cambierà per sempre la sua vita.

 

L’ULTIMA TEMPESTA

l-ultima-tempesta-listino-disney-2016REGIA: Craig Gillespie; genere: drammatico, azione; anno: 2016; paese: USA; cast: Chris Pine, Ben Foster, Eric Bana

Il 18 febbraio 1952 una terribile tempesta colpisce il New England, devastando numerose imbarcazioni e città della costa. Il lungometraggio racconta l’eroica impresa che la Guardia Costiera Americana portò a compimento, durante quella tragica occasione.

 

ON AIR: STORIA DI UN SUCCESSO

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REGIA: Davide Simon Mazzoli; genere: commedia, drammatico, biografico; anno: 2016; paese: Italia; cast: Marco Mazzoli, Marco Marzocca, Giancarlo Giannini

Il lungometraggio racconta la storia dello Zoo di 105: gli inizi, le amicizie, i licenziamenti e gli amori, fino al raggiungimento della realizzazione personale e del grande successo a livello nazionale di tutto il gruppo.

 

RACE – IL COLORE DELLA VITTORIA

race-1030x615REGIA: Stephen Hopkins; genere: biografico, drammatico; anno: 2016; paese: Francia, Germania, Canada; cast: Stephan James, Jeremy Irons, Amanda Crew

La vera storia del campione Jesse Owens – vincitore di quattro medaglie d’oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936 – raccontata attraverso le testimonianze della figlia Marlene. Molte leggende sulla vita dell’atleta vengono qui smentite, così ci viene raccontato un personaggio nuovo e con una personalità dalle mille sfaccettature.

 

UN BACIO

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Lorenzo, Blu e Antonio sono tre adolescenti di sedici anni, che – ognuno per un motivo diverso – vengono isolati dai propri compagni di scuola. Tra i tre nascerà una profonda amicizia, la quale, però, verrà messa a dura prova dalla nascita dei primi amori e dal desiderio di essere accettati dai propri coetanei.

 

USTICA

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REGIA: Renzo Martinelli; genere: drammatico; anno: 2016; paese: Italia; cast: Marco Leonardi, Caterina Murino, Lubna Azabal

In seguito al disastro aereo avvenuto nel 1980 tra le isole di Ustica e Ponza, una giornalista, la quale ha perso la figlioletta nella tragedia, ed un parlamentare, inizieranno ad indagare su cosa ci sia stato, in realtà, dietro a quel tragico avvenimento.

 

WAX: WE ARE THE X

wax-we-are-the-x-2015-lorenzo-corvino-003REGIA: Lorenzo Corvino; genere: avventura, sentimentale, thriller; anno: 2015; paese: Italia, Francia, Spagna; cast: Gwendolyn Gourvenec, Davide Paganini, Jacopo Maria Bicocchi

Due giovani italiani ed una ragazza francese vengono inviati a Monte Carlo per le riprese di uno spot. Durante il viaggio, però, rocambolesche avventure e nuove passioni metteranno a dura prova la loro convivenza ed il loro lavoro.

 

La nostra rubrica vi dà appuntamento alla prossima settimana! Buon Cinema a tutti e buon divertimento!

WAX: WE ARE THE X di Lorenzo Corvino al cinema da domani

Ricevo e volentieri pubblico

 

“WAX: WE ARE THE X”

di Lorenzo Corvino

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con Gwendolyn Gourvenec, Jacopo Maria Bicocchi, Davide Paganini

special guest star Rutger Hauer, Jean-Marc Barr

e con la partecipazione straordinaria di Andrea Sartoretti e Andrea Renzi

da giovedì 31 marzo al cinema

 

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Si avvicina l’ora X: da giovedì 31 marzo al cinema con Distribuzione Indipendente, “WAX: We Are the X”, opera prima di Lorenzo Corvino prodotta da Vengeance in collaborazione con Rai Cinema. Tra gli interpreti Jacopo Maria Bicocchi, Gwendolyn Gourvenec, Davide Paganini, special guest star Rutger Hauer, Jean-Marc Barr, e con la partecipazione straordinaria di Andrea Sartoretti e Andrea Renzi.

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WAX” è un road movie generazionale che mescola avventura, romanticismo e thriller, per raccontare la condizione precaria dei trentenni di oggi, la cosiddetta Generazione X: milioni di persone senza punti di riferimento o certezze per il futuro, in perenne lotta per definire sé stessi e il proprio ruolo nel mondo. Tra spirito di sacrificio e desiderio di vendetta.

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Tante le proiezioni e gli eventi speciali alla presenza del regista e del cast, che accompagneranno l’uscita del film già da martedì 29 marzo, con anteprime evento al Nuovo Cinema Paradiso di Melendugno (alla presenza del regista Lorenzo Corvino), al Cinema Salone Snaporaz di Cattolica (alla presenza dell’attore Jacopo Maria Bicocchi) e al Cinema Ariston di Sestri Levante (alla presenza dell’attore Davide Paganini). A Roma, “WAX” sarà in programmazione ufficiale al Cinema Madison da giovedì 31 marzo (con evento speciale il 31 sera alla presenza di Lorenzo Corvino e degli attori protagonisti Jacopo Maria Bicocchi, Gwendolyn Gourvenec, Davide Paganini), al Cinema Starplex da sabato 2 aprile (con evento speciale il 2 aprile alle 20.20 alla presenza dell’attore Andrea Sartoretti) e al Cinema Apollo 11 da giovedì 31 marzo (con evento speciale il 2 aprile alla presenza della produzione). A Milano evento speciale al Cinema Beltrade sabato 2 aprile (alla presenza di Lorenzo Corvino, dell’attrice Gwendolyn Gourvenec e della cantautrice Valeria Vaglio, che si esibirà in un concerto live).

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La programmazione completa (e costantemente aggiornata) di “WAX” è disponibile su: www.distribuzioneindipendente.it/programmazione-wax-we-are-the-x/

 

Consigliato da: Radio Montecarlo

Media Partner: Giornalettismo

 

 

TRAILER: http://youtu.be/ukPFMqYUWu0

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SINOSSI. Due giovani italiani e una ragazza francese vengono inviati a Monte Carlo per le riprese di uno spot. Hanno a disposizione una settimana per portare a termine l’incarico. Il viaggio diventa presto un’avventura rocambolesca attraverso il sud della Francia e la Costa Azzurra: saranno messi a dura prova da incontri ed eventi che vanno oltre il loro controllo. L’intensa relazione a tre che nasce fra i ragazzi si offre come simbolo del confronto tra trentenni europei, uniti da un’esistenza da Sacrificabili e in cerca del riscatto per un’intera generazione.

 

 

Sito film: www.waxilfilm.it | Facebook: www.facebook.com/Waxilfilm

 

ONDE ROAD di Massimo Ivan Falsetta in tour nelle sale italiane

Ricevo e volentieri pubblico

1975-2015: 40 anni di radio libere!

In occasione del quarantennale, esce nelle sale con Distribuzione Indipendente il film documentario “ONDE ROAD” di Massimo Ivan Falsetta, interpretato, tra gli altri, da Federico l’Olandese Volante, Awanagana, Fabrice Quagliotti dei Rockets (che firmano anche l’incalzante colonna sonora), Battaglia & Miseferi.

Al via dal 25 marzo il tour promozionale alla presenza del regista e del cast.

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Primi appuntamenti:

25 marzo ore 20:30 | Multisala Le Giraffe: “Silver Prime” alla presenza di Fabrice Quagliotti e i Rockets, serata-evento con anteprima assoluta del film – Paderno Dugnano, MILANO

26 marzo ore 21 | Cinema Tiziano: anteprima romana alla presenza del regista e del cast – ROMA

26 marzo ore 21 | Multisala Impero: proiezione unica alla presenza di Fabrice Quagliotti – VARESE

dal 26 marzo | in programmazione al Cinema Teatro Dei Fabbri – TRIESTE

onderoad4dal 27 marzo | in programmazione al Cinema Filmstudio: il 27 sarà presente in sala il regista – ROMA

27 marzo ore 21 | Cinema Beltrade: proiezione unica alla presenza di Fabrice Quagliotti – MILANO

27 marzo | Sala Don Bosco, Club Amici del Cinema: proiezione unica all’interno della Rassegna Ovest.doc – GENOVA

28 marzo ore 17 | Cinema Lanteri: proiezione unica al Pisa Film Forum – PISA

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Sono inoltre confermate le seguenti sale, con date in via di definizione: Starplex Gulliver di Roma, Greenwich d’Essai di Cagliari, Cinema Modernissimo di Napoli, Cinema Odeon di Reggio Calabria, Cinema Araceli di Vicenza.

La programmazione completa e in costante aggiornamento è disponibile

sul sito del film: www.onderoadfilm.it/cinema.html

e sulla pagina Facebook ufficiale: www.facebook.com/onderoadfilm

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Sinossi Awanagana, speaker storico di Radio Montecarlo, con un atto terroristico ma romantico blocca tutte le frequenze delle radio moderne. Una fantomatica speaker (Francesca Zavettieri), nascosta chissà dove in Calabria, inonda l’etere con trasmissioni di repertorio nazionali degli anni settanta e ottanta. Federico l’Olandese Volante, capo della censura futuribile (un corpo speciale dei servizi segreti), non può tollerare un simile affronto e invia l’agente Barbara Bi (Barbara Cambrea) a setacciare la Calabria, alla ricerca della misteriosa speaker e anche di se stessa. Un viaggio di sola andata nel favoloso mondo delle radio libere, in cui capiterà di tutto e ascolteremo di tutto (rigorosamente contenuti originali), tra balli, risate, incontri ravvicinati con alieni (Fabrice Quagliotti dei Rockets) e un finale persino oltreoceano, a New York.

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Regia: Massimo Ivan Falsetta

Soggetto e sceneggiatura: Massimo Ivan Falsetta

Cast: Federico l’Olandese Volante, Awanagana, Fabrice Quagliotti, Giacomo Battaglia & Luigi Miseferi, Paolo Pasquali, Barbara Cambrea, Francesca Zavettieri.

Fotografia: Alfonso Martino

Montaggio: Vito Zilli

Musiche: Fabrice Quagliotti e i Rockets

Produzione: A.C.AR.I. (Associazione Culturale Artisti Italiani)

Paese: Italia, 2014

Durata: 100 minuti

In sala dal: 26 marzo (Distribuzione Indipendente)

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Trailer: http://youtu.be/x4Gq78Mfq5s

NEWS IN SALA: SARA’ UN PAESE di Nicola Campiotti in sala dal 20 novembre

Ricevo e volentieri pubblico

DISTRIBUZIONE INDIPENDENTE

è lieta di presentare

 SARÀ UN PAESE

saraunpaese-locandinaun film di

Nicola Campiotti

 una produzione

INDRAPUR CINEMATOGRAFICA

 «Un Paese che rispetta i diritti dei suoi bambini si apre al futuro».

UNICEF Italia

 IN SALA DAL 20 NOVEMBRE 2014

Dopo l’anteprima al Giffoni Film Festival 2014, nella nuova sezione GEx Doc – che accoglie una selezione dei migliori documentari provenienti da tutto il mondo – esce in sala con Distribuzione Indipendente Sarà un Paese, film documentario del giovane autore Nicola Campiotti, qui al suo esordio nel lungometraggio.

saraunpaese-2Al confine tra documentario e finzione, Sarà un Paese esplora e racconta l’Italia di oggi attraverso lo sguardo curioso e indagatore di un bambino, alle prese con un Paese saturo di contraddizioni e difficoltà ma anche colmo di speranze e propositi per un futuro migliore. Un percorso di formazione che parte dal Mito, attraversa la Realtà, e sfocia nell’Immaginazione: «Abbiamo viaggiato per metterci in ascolto – spiega il regista Nicola Campiotti – per realizzare un piccolo film che potesse parlare direttamente ai bambini e ai ragazzi delle scuole, come punto di partenza per una prima esplorazione e riflessione sulla realtà. Proprio per questo, i tanti incontri che si susseguono durante il film, si intrecciano con visioni oniriche e astratte, come se la nuda realtà, per essere consapevolmente accolta da un bambino, non possa fare a meno di fondersi con il Mito, che è gioco, memoria, origine».

saraunpaese-5Il diritto al lavoro, l’amore per la terra, il paesaggio e l’ambiente che ci ospita, il diritto di cittadinanza, il senso del limite, il valore del coraggio e il rispetto delle regole, l’apertura alla conoscenza e all’incontro di culture e credenze diverse, la Costituzione della Repubblica, gli esempi di Buon Governo… Questi alcuni dei temi narrati con grande delicatezza e sensibilità da Nicola Campiotti, nonché principali tappe del cammino che il piccolo protagonista, Elia, si troverà ad affrontare.

saraunpaese-1 Sarà un Paese è riconosciuto Film di Interesse Culturale nazionale dal MiBAC, ed è sostenuto dall’UNICEF Italia, che lo ha scelto per celebrare la Giornata dedicata al 25° Anniversario della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Per la prima romana del film, che si terrà proprio in data 20 novembre, è prevista una serata-evento in collaborazione con l’UNICEF.

Il film, inoltre, rientra nelle proposte AGIS SCUOLA per l’anno 2014-2015, ed è stato inserito da LIBERA. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie nel concorso nazionale “Regoliamoci!”, giunto alla nona edizione e realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

saraunpaese-4Sul sito ufficiale di Sarà un Paese, www.saraunpaese.it, sono disponibili tutte le informazioni sul film e i riconoscimenti ottenuti. A ridosso dell’uscita in sala, un diario di bordo costantemente aggiornato e un filo diretto con il regista Nicola Campiotti, permetteranno di conoscere le iniziative legate alla distribuzione del film e le tappe del tour, molte delle quali saranno alla presenza del regista, del cast e della produzione.

SINOSSI: Sulle tracce dell’eroe fenicio Cadmo, cui il mito attribuisce l’introduzione in Grecia dell’alfabeto, Nicola, trentenne incerto sul futuro, e il fratello Elia, dieci anni, intraprendono un viaggio in Italia alla ricerca di un nuovo linguaggio, per ridare alle cose il loro giusto nome e restituire un senso alle parole. In questo peregrinare, fatto di volti e luoghi, realtà dolorose e memorie storiche, la strada diventa percorso di formazione e insieme di esplorazione immaginaria. Al confine tra documentario e finzione, il film racconta le speranze del Paese che sarà.

saraunpaese-3TRAILER (su Youtube): www.youtube.com/watch?v=Yy2gTqx3PM8

XII TRAILERS FILMFEST – dal 24 al 27 settembre a Catania

Ricevo e volentieri pubblico

TRAILERS FILMFEST
XII edizione
CATANIA / 24-27 SETTEMBRE 2014
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

Workshop, incontri con i professionisti della promozione, lezioni sui mestieri del cinema, rassegne di trailer e omaggi, lezioni sui videogame e proiezioni di lungometraggi in anteprima italiana.
Tra gli ospiti l’attore Luca Zingaretti e i registi Edoardo De Angelis e Antonio Morabito

Torna a Catania da mercoledì 24 a sabato 27 settembre 2014 il TrailersFilmFest, il festival dei trailer cinematografici diretto da Stefania Bianchi, giunto alla sua dodicesima edizione, unico festival in Italia ed in Europa che premia i migliori trailer e le loro case di distribuzione. Il festivala ingresso gratuito fino a esaurimento posti – si tiene nell’ex Monastero dei Benedettini, in piazza Dante 32, ora sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania e presso il Cine-Teatro Metropolitan. Workshop, incontri con i professionisti della promozione, lezioni sui mestieri del cinema, rassegne di trailer e proiezioni di lungometraggi in anteprima italiana, durante le quattro serate presentate dall’attrice Antonella Salvucci al Cine-Teatro Metropolitan. Tra gli ospiti del festival l’attore Luca Zingaretti (Il Commissario Montalbano), che presenterà al pubblico del festival Perez, l’ultimo film di cui è protagonista, accompagnato dal regista Edoardo De Angelis, alla sua opera seconda dopo Mozzarella Stories. Quindi il regista Antonio Morabito, protagonista di un incontro sulla regia che presenterà, accompagnato dall’attrice Evita Ciri, il suo Il venditore di medicine.

Ma è il Concorso dei migliori trailer il vero protagonista del TrailersFilmFest: sono 30 i trailer in concorso che saranno scelti dal Comitato di selezione del festival tra tutti i film usciti in sala dal 15 agosto 2013 al 15 agosto 2014. Una giuria di qualitàpresieduta dal critico cinematografico Paolo Mereghetti e composta dai giornalisti Federico Pontiggia, Elizabeth Missland, Francesco Gallo e Marta Perego – sceglierà, per ciascuna selezione, il Miglior Trailer Italiano, il Miglior Trailer Europeo e il Miglior Trailer World mentre il pubblico sul sito www.trailersfilmfest.com potrà votare il MIGLIOR TRAILER DELLA STAGIONE CINEMATOGRAFICA. Quindici le case di distribuzione e dieci i trailer maker italiani in concorso. I migliori trailer verranno premiati con l’Elefantino, simbolo di Catania e ormai storico premio del festival, durante la serata finale. Oltre alle case di distribuzione dei trailer vincitori, sarà premiato per la Selezione Italia anche il realizzatore del trailer. Un premio sarà consegnato anche all’art director della miglior locandina cinematografica, votata online durante tutta l’estate.

Per la sezione Trailers Première, saranno quattro i lungometraggi proiettati  – due dei quali in anteprima italiana – durante le serate al Cine-Teatro Metropolitan di Catania presentate dall’attrice Antonella Salvucci, alle ore 21:00, tutti a entrata gratuita fino ad esaurimento posti. Mercoledì 24 settembre, proiezione in anteprima italiana di Maze Runner – Il Labirinto, distribuito in Italia da mercoledì 8 ottobre dalla 20th Century Fox e diretto da Wes Ball, con protagonista Dylan O’Brien (Teen Wolf, Gli stagisti), ambientato in un futuro distopico, in una città futuristica ricoperta da rampicanti, adattamento cinematografico del romanzo Il labirinto, di James Dashner, entrato nella classifica dei bestseller del New York Times, primo capitolo di una trilogia. Il film racconta di Thomas, che si risveglia in un ascensore che sta salendo lentamente. Non appena la cabina si ferma e le porte si aprono, si ritrova tra un gruppo di ragazzi che lo accolgono nella Radura, un grande spazio aperto circondato da enormi mura di cemento. Thomas non ricorda nulla e non è assolutamente consapevole di dove possa trovarsi né sa da dove viene, non riesce nemmeno a ricordare i propri genitori, il proprio passato e persino il proprio nome… Alla fine della proiezione, il pubblico potrà segnalare su un’apposita scheda di Test Screening le proprie valutazioni sulla pellicola. Giovedì 25 settembre sarà invece presentato il film-rivelazione dell’anno, Il venditore di medicine, di Antonio Morabito, alla presenza dello stesso regista e dell’attrice Evita Ciri (Figli – Hijos; Pa-ra-da; Mai per amore: Helena e Glory). La storia di Bruno (Claudio Santamaria), informatore medico la cui azienda sta vivendo un momento difficile. Pur di non perdere il proprio posto di lavoro, è disposto a corrompere medici, ingannare colleghi, tradire la fiducia delle persone a lui più vicine, diventando l’ultimo anello nella catena del ‘comparaggio’, una pratica illegale che l’azienda, come molte altre case farmaceutiche, attua per convincere i medici a prescrivere i propri farmaci. Venerdì 26 settembre è la volta dell’anteprima italiana del noir metropolitano Perez, distribuito in Italia da Medusa, opera seconda di Edoardo De Angelis, recentemente presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e interpretato da un insolito Luca Zingaretti, che sarà presente alla proiezione accompagnato dal regista. La storia racconta di Perez (Luca Zingaretti), avvocato d’ufficio, come l’amico di sempre Merolla (Gianpaolo Fabrizio), senza passione, senza un ideale. Un uomo che ha sempre considerato la mediocrità un efficace “riparo dall’infelicità”. Quando il pericolo si insinua in casa sua, scopre fatalmente che non è così. Incalzato dagli eventi, nello strenuo tentativo di difendere la vita di sua figlia, innamorata dell’ambiguo Corvino (Marco D’Amore), infrange ogni regola. E ogni legge. Fino a fare patti con un pluriomicida reo confesso, fino a recuperare dei diamanti nella pancia di un toro. Sabato 27 settembre è quindi l’ora dell’Omaggio al compianto regista Carlo Mazzacurati con la proiezione di La sedia della felicità, ultima opera del compianto regista, film vincitore del Gran Premio Torino al Torino Film Festival 2013, nominato in 5 categorie tra cui Miglior Film ai David di Donatello 2014 e distribuito da 01 Distribution. Ispirato al romanzo russo Le dodici sedie, già portato al cinema da Mel Brooks con Il mistero delle dodici sedie, il film è interpretato da Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston e racconta di Bruna, estetista che fatica a sbarcare il lunario. Tradita dal fidanzato e incalzata da un fornitore senza scrupoli, riceve una confessione in punto di morte da una cliente, a cui lima le unghie in carcere che ha nascosto un tesoro in gioielli in una delle sedie del suo salotto…

Due novità assolute animano la dodicesima edizione del Trailers FilmFest, da una parte il concorso per il Miglior Videogame Trailer, quindi il concorso per il Miglior BookTrailer.

Dieci i videogame trailer in concorso, selezionati fra i trailer pubblicati nel corso dell’anno che si contenderanno il premio votato dal pubblico online, con titoli di videogame che vanno da Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, distribuito dalla Konami ad Assasin’s Creed Unity della Ubisoft, passando per Call of duty: Advanced Warfare ai videogame ispirati direttamente dal cinema e dedicati a uno degli episodi del Signore degli Anelli, La terra di Mezzo: L’ombra di Mordor ma anche all’eroe di Gotham City con Batman Arkham Knight, entrambi della Warner Bros. Games. Il trailer vincitore sarà premiato a Catania nella serata di mercoledì 24 settembre. Alla stregua del cinema, infatti, il videogioco trova nel trailer una delle principali forme di promozione e la qualità realizzativa dei trailer prodotti per titoli videoludici, complice anche l’evoluzione tecnica del medium, è ormai del tutto equiparabile a quella cinematografica. E proprio ai videogame è dedicato un incontro, nel pomeriggio dello stesso giorno, con Roberto Semprebene, Dottore di Ricerca dell’Università di Siena, che discuterà su Come si promuove un videogioco.

Dieci i booktrailer in concorso, anche questi votati dal pubblico, selezionati dalle principali case editrici, usciti in questa stagione e realizzati in Italia. Il booktrailer vincitore sarà premiato a Catania nella serata di giovedì 25 settembre. Tra i booktrailer selezionati, quelli realizzati per libri quali Il nero e l’argento, di Paolo Giordano, ma anche L’incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio, del giapponese Murakami Haruki, più volte nominato al Nobel (entrambi Einaudi editore). La Newton Compton è presente con Un giorno perfetto per uccidere, di Mario Mazzanti, la Bompiani con il booktrailer de Il nuotatore, di Joakim Zander e la Rizzoli con Il bordo vertiginoso delle cose, scritto da Gianrico Carofiglio.

Numerosi gli incontri che animano il festival, da quello tra due generazioni di autori, il regista Fabio Micolano e il “mitico trailerista” Miro Grisanti, che presentano C’era una volta il Prossimamente, documentario sulla storia dei trailer cinematografici realizzato da Micolano, ai Mestieri del cinema, raccontati da professionisti quali Claudio Trionfera, capo ufficio stampa di Medusa Film, che racconterà il ruolo dell’ufficio stampa. La regia cinematografica sarà spiegata in un incontro dal regista Antonio Morabito, autore de Il Venditore di medicine, mentre una lezione sugli Effetti Visivi sarà tenuta da Massimo Cipollina, Vfx Supervisor presso la sua società Lightcut Film s.r.l. di Roma. Il montaggio sarà quindi al centro dell’incontro con Patrizio Marone, già vincitore di un Nastro d’Argento nel 2004 per Non ti muovere. Altro incontro di interesse quello incentrato sulla campagna promozionale del film Smetto quando voglio, con gli interventi di Gianluca Pignataro, Direttore Marketing e Commerciale di Fandango, Federico Mauro, Art Director di Fandango e Carlo Rodomonti responsabile del settore Marketing di 01Distribution. Un incontro per comprendere che cosa abbia portato alla definizione di una campagna virale che è diventata essa stessa oggetto di culto. Quindi Giovanni Costantino, racconterà l’esperienza di Distribuzione Indipendente, di cui è presidente, realtà distributiva per il cinema indipendente, d’autore e di genere fondata nel 2011, un progetto atipico e dinamico, che ha creato da zero nuovi spazi e nuovi metodi per la circuitazione delle opere cinematografiche.

Altra prerogativa del TrailersFilmFest è il concorso Pitch Trailer, novità assoluta in Italia, nato con l’obiettivo di offrire uno spazio alle idee degli autori indipendenti, incarnando pienamente la vocazione del festival di sperimentare i nuovi linguaggi cinematografici per dare un’opportunità unica a tutti coloro che vogliono promuovere, attraverso un trailer, l’idea di un film da realizzare. Tra tutti i Pitch Trailer ammessi sono stati selezionati i 20 migliori Pitch Trailer (uno dei quali scelto dal pubblico attraverso il canale YouTube del festival) che saranno proiettati nell’ambito della sezione TrailersProfessional del festival. Una giuria di 5 esperti, presieduta dal produttore Massimo Cristaldi (Cristaldi Pictures) e composta da Federica Pierattelli (General Manager Universal Publishing Production Music Italy), Thomas Bertacche (CEO Tucker Film), Luciano De Simone (Direttore marketing Filmauro), Matteo Forcella (Direttore marketing Ambi Pictures), Roberto Proia (General Manager Notorious Pictures) e Damiano Ricci (Direttore marketing Bim Distribuzione), decreterà tra i 20 Pitch Trailer in competizione il Miglior Pitch Trailer che sarà premiato venerdì 26 settembre e il cui realizzatore sarà ospite per tre giorni durante il festival.

La sezione TrailersLab, che si tiene presso l’ex Monastero dei Benedettini prevede quest’anno il workshopDallo spot al viral” a cura della società Mosaicoon. Il workshop affronterà a livello teorico e pratico gli elementi principali della comunicazione web e in particolare del “content marketing”. Dopo un’introduzione sui fondamentali del web marketing e della comunicazione Viral, verrà chiesto ai partecipanti di proporre un soggetto per una campagna di lancio Viral e di realizzare un video virale.

Due infine gli Omaggi di questa edizione del festival: quello dedicato ad Alberto Sordi con la proiezione di trailer di numerosi film di cui è stato protagonista, da Lo sceicco bianco e I Vitelloni di Fellini a La Grande Guerra di Monicelli e quello dedicato al regista Carlo Mazzacurati con la proiezione dei trailer dei suoi film, da Notte italiana del 1988 a La Passione del 2010 fino al suo ultimo La sedia della felicità.

TrailersFilmFest 2014 è realizzato con il contributo e il patrocinio di: Direzione Generale per il Cinema – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; DPS – Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica; Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo; Sensi Contemporanei, Sicilia FilmCommission; Comune di Catania. Partner: Dipartimento di Scienze Umanistiche Università degli Studi di Catania; Catania Film Commission; Mosaicoon; UCI Cinemas; Universal Publishing Production Music, Virgin Active, Fiorelli, Caparena Taormina, Nero Digitale. Web design: ALittleBIT Studio. Media partner: CinecittaNews; Coming Soon; Radio Zammù; Radio Lab; Four Magazine.

Tutti gli eventi, le proiezioni e gli incontri del TrailersFilmFest  sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti

Per informazioni:
info@trailersfilmfest.com
www.trailersfilmfest.com

CARTA BIANCA di Andrés Arce Maldonado da oggi in sala e parte in contemporanea la campagna NO ALL’INDIFFERENZA

Ricevo e volentieri pubblico

 

LINA WERTMÜLLER, ALESSANDRO HABER, UMBERTO ORSINI, IAIA FORTE, FRANCESCA FAIELLA:

QUESTI I PRIMI VOLTI DELLA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE “NO ALL’INDIFFERENZA”,

CHE PARTIRÀ GIOVEDÌ 26 GIUGNO CON L’USCITA IN SALA DEL FILM

“CARTA BIANCA” DI ANDRÉS ARCE MALDONADO

 

 

Nelle sale da giovedì 26 giugno CARTA BIANCA, opera seconda del regista Andrés Arce Maldonado che, dopo il felice esordio nel 2011 con il film Falene (interpretato da Totò Onnis e Paolo Sassanelli, e con la collaborazione artistica e il montaggio del premio Oscar Gabriella Cristiani), torna dietro la macchina da presa per raccontare, una volta ancora, l’Italia ai margini. Tre vite, tre storie, tre persone che s’incontrano e scontrano per le strade di Roma, per un’opera dal forte impatto sociale ispirata a un fatto di cronaca realmente accaduto: la storia del giovane immigrato Sahid Belamel, morto a Ferrara nel 2010 per ipotermia, sul ciglio di una strada e nell’indifferenza generale. Scritto da Andrea Zauli, Carta Bianca è interpretato da Mohamed Zouaoui, Tania Angelosanto, Patrizia Bernardini, e vede la partecipazione straordinaria di Valentina Carnelutti e Djibril Kebe.

 

Come lo stesso Maldonado tiene a sottolineare, Carta Bianca è un film italiano sull’immigrazione pensato e realizzato da un immigrato: «Anch’io sono un immigrato e, prima ancora, un essere umano – un essere umano come questo ragazzo che nessuno ha voluto aiutare mentre stava morendo per ipotermia sul ciglio di una strada, umano come gli automobilisti che gli sfrecciavano di fianco senza fermarsi. Mi sono chiesto: cosa avrei pensato pochi secondi prima di morire se fossi stato al posto di Sahid? E ancora: al posto degli automobilisti, mi sarei fermato ad aiutarlo oppure avrei tirato dritto? È anche per rispondere a queste domande che ho deciso di realizzare Carta Bianca, un film che, prendendo spunto da un fatto di cronaca, raccontasse qualcosa sull’Italia di oggi e più in generale sul rapporto tra noi e gli altri, suggerendo riflessioni sulla natura umana».

 

 

LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE “NO ALL’INDIFFERENZA”

 

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Con l’uscita in sala del film Carta Bianca, prenderà il via, proprio il 26 giugno, la campagna “NO ALL’INDIFFERENZA”, concepita e realizzata per essere veicolata sulle piattaforme social Facebook e Twitter. Grazie alla preziosa collaborazione di Lina Wertmüller, Alessandro Haber, Umberto Orsini, Iaia Forte, Francesca Faiella – tra i primi volti noti dello spettacolo italiano che hanno aderito al progetto, mettendoci la faccia – è stato possibile realizzare degli scatti provocatori, che pongono agli utenti una domanda altrettanto provocatoria: “Se ci fossi stato io, ti saresti fermato?”.

 

Rilasciamo oggi, in anteprima, il primo scatto della campagna “NO ALL’INDIFFERENZA”: protagonista è la regista e sceneggiatrice Lina Wertmüller, che conferma grandissima sensibilità umana e artistica. Proprio come Alessandro Haber, Umberto Orsini, Iaia Forte e Francesca Faiella, che hanno risposto immediatamente e con entusiasmo alla chiamata di Distribuzione Indipendente.

 

A partire dal 26 giugno gli scatti saranno pubblicati sulle pagine Facebook e Twitter di Distribuzione Indipendente. Sarà possibile commentare e condividere i materiali della campagna, al fine di creare dibattito e confronto su un tema estremamente delicato, che da sempre spacca a metà l’opinione pubblica e l’Italia tutta. Per rompere ogni possibile buonismo, e far emergere ogni singola sfaccettatura della natura umana, gli scatti saranno accompagnati da una raccolta di “opinioni”, tra le più razziste, sgrammaticate e impattanti rilasciate in questi giorni nell’area commenti dei principali quotidiani online che si sono occupati di Carta Bianca. Di qualunque nazionalità, colore e appartenenza politica siate, vi invitiamo a prendere parte a questa insolita campagna di sensibilizzazione. Più che dell’altro e del diverso, forse, bisogna avere paura del pensiero comune.

 

La campagna “NO ALL’INDIFFERENZA” è stata ideata da Laboratorio Bizzarro per Distribuzione Indipendente, e si terrà dal 26 giugno sulle pagine Facebook e Twitter della distribuzione:

FACEBOOK: www.facebook.com/DistribuzioneIndipendente

TWITTER: twitter.com/dist_indi

 

Carta Bianca esce in sala con Distribuzione Indipendente giovedì 26 giugno. Sarà in programma al Cinema Aquila e al Cinema Filmstudio (ROMA), al Cinema Beltrade (MILANO), al Cinema de’ Fabbri (TRIESTE), e nel circuito alternativo di sale (circoli, cineclub, associazioni culturali) curato da Distribuzione Indipendente, toccando nella prima settimana 13 regioni e 23 schermi. Altre sale e città verranno raggiunte nelle successive settimane. La programmazione completa e aggiornata è disponibile su: www.distribuzioneindipendente.it/news/carta-bianca-programmazione 

ONLINE LA SUPERPUNTATA 130 DI ENTR’ACTE! TUTTI I LINK PER APPROFONDIRE

Superpuntata davvero quella andata in onda su http://www.radioicaro.it sabato 31 maggio 2014, perchè l’organico di ENTR’ACTE si allarga ulteriormente con la quarta gentildonzella: dopo Deborah (cioè io), Cristina da Bergamo e Marina da Roma, fa il suo ingresso nel novero delle inviate speciale anche Valentina da Milano!

Un’altra ricchissima puntata allora che come sempre riproponiamo sia in versione integrale, sia con tutti i link agli interventi e agli approfondimenti esterni alla puntata (dal blog e da youtube).

 

Riascolta la puntata 130 per intero

http://www.podsnack.com/my-playlists/details/a1plgjch

 

Scaletta della puntata:

 

1. I film in sala dal 28 e 29 maggio tra cui

GIRAFFADA di Rani Massalha: riascolta subito l’intervento – https://www.youtube.com/watch?v=psrO7rcuUMY; leggi la recensione di Marina sul blog – https://entracteblog.wordpress.com/2014/05/27/la-recensione-di-marina-giraffada-di-rani-massahla/

SONG OF SILENCE di Chen Zhuo: riascolta subito l’intervista a Giovanni Costantino di Distribuzione Indipendente – https://www.youtube.com/watch?v=7Uvh5LG5wKM; leggi il comunicato stampa di uscita del lfilm e le sale dove vederlo – https://entracteblog.wordpress.com/2014/05/28/news-in-sala-song-of-silence-di-chen-zuo-al-cinema-dal-29-maggio-le-sale-dove-vederlo/

GOOOL! di Juan José Campanella: Riascolta il commento da ENTR’ACTE 129 – https://www.youtube.com/watch?v=ooWV1-MTE80

    + Comunicazioni Intressanti (una sola in realtà)

The Beatles – A hard day’s night – https://entracteblog.wordpress.com/2014/05/14/comunicazioni-interessanti-a-hard-days-night-dei-beatles-al-cinema-restaurato-in-4k-e-audio-rimasterizzato/)

 

2. I premi principali di Cannes 2014 + dal WA JAPAN FILM FESTIVAL 2014 – L’intervista di Valentina (la nostra new entry): Daigo Matsui presenta in anteprima mondiale SWEET POOLSIDE

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Riascolta subito l’intervista – https://www.youtube.com/watch?v=0DIHnmOod6g&feature=youtu.be

 

3. Il film visto da Marina: WALESA di Andrzej Wajda (in uscita il 5 maggio 2014)

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Riascolta subito l’intervento – https://www.youtube.com/watch?v=r_WWcydttGs&feature=youtu.be

Leggi la recensione di Marina sul blog – https://entracteblog.wordpress.com/2014/05/31/la-recensione-di-marina-walesa-di-andrzej-wajda/

 

4. I film in uscita dal 5 giugno (Un amore senza fine, Three days to kill, Tutta colpa del vulcano, We are the best, Incompresa, 365 Paolo Fresu – il tempo di un viaggio, Assolo)

 

5. L’intervista di Marina: Rossella de Venuto presenta CONTRORA – HOUSE OF SHADOW (in uscita il 5 maggio 2014)

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Riascolta subito l’intervista – https://www.youtube.com/watch?v=2YRJnxZ0kkU&feature=youtu.be

Ascolta l’intervista di Marina al protagonista del film Pietro Ragusa – https://www.youtube.com/watch?v=wKwnFQ3oefE&list=UUcKxI6CXpubO6lebcoXox_Q

 

6. Il film: ANA ARABIA di Amos Gitai (in sala dal 29 maggio 2014)

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Riascolta subito l’interevento – https://www.youtube.com/watch?v=z6gwBA2CxKI&feature=youtu.be

 

L’appuntamento con la puntata 131 di ENTR’ACTE è per sabato prossimo dalle 17.00 alle 18.00 e domenica sera in replica a partire dalle 20.00 su Radio Icaro (www.radioicaro.it) e naturalmente subito dopo il weekend online da questo blog, da Podsnack (http://www.podsnack.com/deborissimah/) e dal canale youtube (https://www.youtube.com/deborissimah).

Come sempre se volete scrivermi per mandarmi i vostri commenti, le vostre recensioni da pubblicare sul blogo o se volete proporvi come inviati, la mail è deborissimah@alice.it.

 

Deborah