LA RECENSIONE: RABBIA FURIOSA – ER CANARO di Sergio Stivaletti

rabbiafuriosaTITOLO: RABBIA FURIOSA – ER CANARO; REGIA: Sergio Stivaletti; genere: thriller; paese: Italia; anno: 2018; cast: Riccardo de Filippis, Romina Mondello, Virgilio Olivari; durata: 116′

Roma, quartiere Portuense, 18 febbraio 1988. Il toelettatore Pietro De Negri, detto “Er Canaro della Magliana”, uccide, dopo ore e ore di torture, il pugile Giancarlo Ricci. I due, amici e complici da anni, avevano architettato tempo prima una rapina, di cui era stato accusato solamente De Negri, e il forte rancore covato da quest’ultimo nei confronti di Ricci, lo porterà a compiere uno dei delitti più efferati d’Italia. Un delitto, ancora oggi, tristemente impresso nella memoria collettiva.

Ed ecco che, a trent’anni di distanza, sono ben due le pellicole cinematografiche a ispirarsi a tale fatto di cronaca. Se, infatti, da un lato, Matteo Garrone ha presentato in concorso alla 71° edizione del Festival di Cannes il suo Dogman (che ha visto la vittoria dell’esordiente Marcello Fonte, premiato con la Palma d’Oro alla Miglior Interpretazione Maschile), appena poche settimane dopo – e precisamente dal 7 giugno 2018 – vediamo in palinsesto un ulteriore prodotto che verte sul tema, realizzato questa volta dal maestro degli effetti speciali Sergio Stivaletti. Stiamo parlando di Rabbia Furiosa – Er Canaro, il quale differisce parecchio nella forma dal lavoro di Garrone, dimostrandosi, pertanto, una delle numerose, possibili declinazioni della Settima Arte nel momento in cui si vuol mettere in scena un determinato argomento.

Interessante sorpresa, dunque, questa presentataci da Stivaletti, il quale, forte della sua maestria nel campo degli effetti speciali e, non per ultima, della sua propensione verso lo splatter, ci ha regalato una rilettura del delitto del Canaro del tutto soggettiva, ma mai scontata. Se, infatti, i suoi precedenti lavori si sono contraddistinti (anche) per la violenza e i relativi spargimenti di sangue, questo suo Rabbia Furiosa prevede sì momenti del genere, ma è anche vero che relega questi agli ultimi minuti del lungometraggio stesso, prediligendo per quasi l’intera durata toni da thriller classico. Il risultato finale è un giustamente auspicato crescendo di tensione, smorzato, tuttavia, dal fatto di aver tirato un po’ troppo per le lunghe tutti i momenti che precedono il tanto atteso climax. Poco male, però. Ciò che alla fine arriva allo spettatore è l’interessante ricostruzione – senza edulcorazione alcuna – non soltanto di un fatto di cronaca, ma anche – e soprattutto – di uno spaccato di società odierno. A tal proposito, particolarmente interessante l’ambientazione scelta dal regista: con il quartiere del Mandrione sullo sfondo – che tanto sta a ricordare le location di alcuni film di Pier Paolo Pasolini, a cui viene anche fatto riferimento – vediamo una rilettura dei fatti in chiave contemporanea. Scelta, questa, dovuta anche a motivi di budget, ma che è stata ben gestita fin dall’inizio, rivelandosi infine del tutto azzeccata.

Se c’è, tuttavia, un qualcosa che nel presente lavoro di Stivaletti risulta particolarmente degno di nota, è il montaggio alternato che vede scene di violenza da parte del Pugile unite a momenti di tranquilla vita lavorativa del Canaro: gesti simili con uso di strumenti diversi ben si sposano con le note dell’aria Largo al Factotum de Il Barbiere di Siviglia come commento musicale. Ed è, dunque, (anche) con un copioso utilizzo del montaggio alternato, unito a dissolvenze incrociate che ci mostrano interessanti similitudini tra il Canaro e i suoi amici a quattro zampe (unici esseri viventi a cui il protagonista si sente realmente affine) che Sergio Stivaletti si è divertito a lasciare la propria firma.

Un lavoro di tutto rispetto, dunque, questo Rabbia Furiosa, il quale, tuttavia, poco convince nel momento in cui vengono realizzate poco appropriate scene oniriche che ci mostrano il protagonista e la sua cagnolina Bea mentre giocano spensierati sui prati. Scelte, queste, sempre rischiose, che spesso e volentieri finiscono per dare al tutto un che di stucchevole che – come in questo caso – mal si amalgama a un lavoro complessivamente dignitoso.

Ultima considerazione: se in Dogman Marcello Fonte si è rivelato una vera e propria sorpresa, nel presente Rabbia Furiosa, Riccardo de Filippis (nel ruolo del Canaro) altro non ha fatto che confermare ancora una volta il proprio talento. Un’altra delle (non poche) chicche di questa ultima fatica di Stivaletti.

VOTO: 7/10

Marina Pavido

RIFF 2016 – I VINCITORI DELLA XV EDIZIONE DEL ROME INDEPENDENT FILM FESTIVAL

download-5Ed eccoci giunti, anche quest’anno, al termine del più importante festival italiano dedicato al cinema indipendente. Di seguito, tutti i premi e le considerazioni su questa XV edizione del Rome Independent Film Festival.

Grande successo di pubblico per la XV edizione del RIFF, Rome Independent Film Festival, che si è svolta dal 25 novembre al 1 dicembre 2016 e che ha visto in programmazione, presso il Cinema Savoy e il Cinema Europa di Roma, 110 opere in concorso – tra lungometraggi, cortometraggi e documentari – provenienti da 24 paesi di cui 15 in anteprima mondiale e 10 in anteprima europea. Tutti i film in concorso sono stati presentati in anteprima italiana. Sono stati 12 i film in concorso di cui otto stranieri provenienti da Canada, Germania, Francia, Usa, Filippine, Spagna e Cile a cui si sono aggiunti quattro film italiani in Concorso.
2e860127-1d24-4ad9-8168-d019dd0c41d2I RIFF Awards, il cui valore ammonta ad un totale di circa 50.000 Euro, sono stati assegnati nel corso della serata di premiazione alla presenza del premio Nobel per la Pace Alfonso Perez Esquivel alle seguenti opere:
Miglior Lungometraggio Internazionale  “You’ll Never Be Alone” di Alex Anwandter (Chile)
**Menzione speciale a “1:54” di Yan England (Canada)
Miglior Lungometraggio Italiano: “Sex Cowboys” di Adriano Giotti (Italy)
Miglior Film Documentario Internazionale: Vincitore: “Une jeune fille de 90 ans di Valeria Bruni Tedeschi & Yann Coridian (France)
Miglior Film Documentario Italiano:  “2 Girls” di Marco Speroni (Italy)
**Menzione speciale a “Gente di amore e rabbia” di Stefano Casertano (Italy)
Miglior Cortometraggio Internazionale:Ja passou” di Sebastiao Salgado (Portugal)
**Menzione speciale a “Minh Tam” di Vincent Maury (France)
Miglior Cortometraggio Italiano: E così sia” di Cristina Spina (Italy)
**Menzione speciale a “Parla che ti sento” di Idria Niosi (Italy)
Miglior Cortometraggio Studenti: Anna” di Or Sinai (Israel)
**Menzione speciale a “America” di Aleksandra Terpinska (Poland) e “Gionatan con la G” di Gianluca Santoni (Italy)
Miglior Cortometraggio d’Animazione: “Playgroung” di Francis Gavelle e Claire Inguimberty (France)
Miglior Sceneggiatura per Lungometraggio: “Veleno nelle gole” di Gisella Orsini & Simona Barba
Miglior Sceneggiatura per Cortometraggio:L’ultima partita” di Flavio Costa
Miglior Soggetto: “Deserto di Ghiaccio” di Ermanno Felli & Marco Gallo.

59dfeb2c-1d84-4ea2-bc14-dad694ee169fI RIFF Awards 2016 sono stati assegnati dalla Giuria Internazionale del Festival, composta dal giornalista italiano Giovanni Anversa e dal finlandese Jouni Kantola di Berta Film, dagli attori Riccardo De Filippis e Stefano Fregni, dal Presidente della FICE Domenico Dinoia, dall’operatrice culturale spagnola María del Carmen Hinojosa, dall’attrice colombiana Juana Jimenez, dalla distributrice di NewGold Serena Lastrucci, dallo sceneggiatore e regista, Presidente ANAC, Francesco Ranieri Martinotti, dal regista spagnolo Gabriel Velázquez, dalla giornalista e produttrice canadese Megan Williams e dalla fondatrice di Wanted Cinema Anastasia Plazzotta.
Tra i numerosi ospiti presenti durante la settimana del Festival ricordiamo, tra gli italiani, Valeria Bruni Tedeschi, Pippo Delbono, Valeria Golino, Isabella Ferrari, Renato De Maria, Lorenza Indovina, Niccolò Ammaniti, Silvia D’Amico, Stefano Fresi, Teresa Saponangelo, Franco Nero, Alessandro Haber, Giordano Meacci, Alessio Boni, Valentina Carnelutti, Maurizio Sciarra, Dino Abbrescia, Federico Rosati, Ivan Franek. Tra gli stranieri il Premio Nobel per la Pace Adolfo Peréz Esquivel, l’attore britannico Jamie Bamber e il direttore della fotografia nominato agli Oscar Phedon Papamichael, gli attori canadesi Antoine Olivier Pilon e Lou-Pascal Tremblay. Con loro i registi di molti dei film presenti al Festival.

0da201c2-4daf-4a1f-a244-e835d68f52aeIl RIFF, diretto da Fabrizio Ferrari, è realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale CinemaMinistero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, con il contributo di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale in collaborazione con SIAE ed è inserito nell’edizione 2016 dei Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città: “Roma, una Cultura Capitale

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’ – I NUMERI

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice16-24 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie

I NUMERI DI QUESTI 7 GIORNI DI PROGRAMMAZIONE 

CIRCA IL 14% IN PIÙ DI INCREMENTO TRA PUBBLICO E ACCREDITATI

32.035 PRESENZE TOTALI AD OGGI TRA 16.500 BIGLIETTI EMESSI, 8.300 ACCREDITI, 7.235 PRESENZE TRA INGRESSI ALLE PROIEZIONI 

GRATUITE E ALLE ATTIVITA’ COLLATERALI DI ALICE NELLA CITTÀ

Roma, venerdì 23 ottobre 2015. In costante crescita il bilancio che si registra in questa settimana di programmazione (dal 16 al 23 ottobre) della XIII edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma.

Oltre 32.035 presenze totali, tra pubblico e accreditati, registrando un incremento del 14% rispetto al bilancio finale dello scorso anno: le presenze registrate a oggi per le proiezioni dei film (Concorso, Fuori Concorso, Eventi speciali, Alice/Panorama), divise fra biglietti emessi 16.500 e accreditati 8.300. A questo ultimo dato si aggiungono le 7.235 presenze registrate per tutte le attività collaterali aperte al pubblico a ingresso gratuito, fra quelle che si sono svolte a Casa Alice e quelle legate al programma della sezione Panorama al cinema Avorio e al cinema Aquila (Pigneto).

In questo quadriennio Alice nella Città ha registrato una crescita progressiva costante: 2011-2012, +10%; 2012-2013, +15%; 2014, +25%; 2015, +14% (nonostante la mancanza della disponibilità della sala Santa Cecilia).

Il programma globale della XIII edizione di Alice nella Città comprende 41 proiezioni, di cui 13 di film del concorso, 3 film fuori concorso, 4 film evento speciale (di questi, 3 lungometraggi sono stati presentati in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma); 2 masterclass (con Cèline Sciamma, Paul Weitz), 3 eventi della linea Frame. Inoltre la sezione Panorama, programmata al Pigneto ha proposto 21 fra film, corti, mediometraggi e documentari nelle sale del Pigneto (cinema Avorio e cinema Aquila) 2 eventi speciali (in collaborazione con Emergency).

Il numero di slot (totale delle proiezioni) ammonta a 65: fra Auditorium, Pigneto (cinema Avorio e cinema Aquila) e sale esterne (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda) dato che contempla esclusivamente le proiezioni a cui il pubblico ha avuto accesso; escluse, quindi, le proiezioni anticipate destinate alla stampa.

Il programma di Alice nella città è ancora in corso, mancano all’appello 13 proiezioni che si svolgeranno all’Auditorium Parco della Musica e 5 nei cinema di Roma (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda). Le proiezioni dei film di Alice nella città si chiuderanno domenica 25 al cinema Cineland di Ostia con la proiezione (alle ore 15:30) del film di animazione, presentato in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, “Il piccolo principe” di Mark Osborne e (alle h. 18:00) con la proiezione del film “Alias Maria” di José Luis Rugeles Gracia.

Molto positivo il bilancio della collaborazione fra Alice nella Città e la scuola IED (Istituto Europeo di Design): 31 studenti coinvolti ogni giorno hanno realizzato 40 contributi video sugli eventi di Alice nella Città, pubblicati sul web. 50 giovani ex-giurati di Alice nella città hanno seguito le proiezioni della sezione e ne hanno scritto su blog e siti internet. Alice nella città dunque, non solo momento di svago ma anche di formazione.

 

GLI OSPITI DI QUESTA XIII EDIZIONE DI ALICE NELLA CITTÀ Paul Weitz (Grandma), Mark Osborne e le voci italiane del film (Il piccolo Principe), Denize Gamze Ergüven (Mustang),  Pascal Plisson e Marie Tauzia (Le Grand Jour), Christian Duguay, Félix Bossuet, Thierry Neuvic  (Belle e Sebastien – l’avventura continua), Paul Webster produttore (PAN- Viaggio sull’isola che non c’è), Philippe Claudel (A Childhood), Alex Lawther e Andrew Steggall (Departure), Theresa von Eltz, Jella Haase, Clemens Schick (Four Kings), Janet Grillo (Jack of the Red Hearts), Henrik Martin Dahlsbakken (Returning Home), Laurie Weltz  e India Ennenga  (Scout), Federico Cruciani e Paolo Briguglia (Il bambino di Vetro), Michel Fuzellier, Franco Serra (Iqbal: i bambini senza paura), Alessio Lauria, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis e Claudio Gioè (Monitor), Julia Kowalski (Raging Rose), Haider Rashid, Clementino,  Danno,  Tormento (Street Opera), Govinda Angulo e Narayana Angulo e la produttrice Izabella Tzenkowa ( The Wolfpack), Federico Clapis, Favij, Leonardo De Carli e Zoda (Game Therapy), Alessandro Roja, Matilde Gioli, Stefano Fresi, Jake La Furia, Francesca Inaudi, Marina Rocco e Pia Engleberth (Solo per il week – end), Ludovico Fremont ( The Answer), Davide Minnella e Paolo Sassanelli (Il potere dell’oro Rosso), Ludovica Lirosi (Too much stress from my heart), Costanza Quatriglio (The Zero Hunger Challenge), Massimo Wertmuller ( Il tema di Jamil), Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch (Uno, Nessuno), Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo (Belli di Papà), Céline Sciamma, The Pills, Sara Serraiocco, Camilla Nesbitt, Fabio Mollo, Giovanni Veronesi, Michele Riondino, Edoardo Ferrario.

Alice nella città, curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, è sostenuta dalla Direzione Generale per il cinema del Mibact, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, da Acea e BNL Gruppo BNP Paribas, SIAE.

 

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice1624 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni

ANNUNCIA: 

– TUTTI GLI OSPITI DI QUESTA XIII EDIZIONE

– LE 2 MASTERCLASS CON IL REGISTA PAUL WEITZ E LA REGISTA CÉLINE SCIAMMA 

– GLI ULTIMI TITOLI DI ALICE/PANORAMA IN COLLABORAZIONE CON IL KINO

– I COMPONENTI DELLA GIURIA PREMIO TAODUE: GIOVANNI VERONESI (Presidente), MICHELE RIONDINO, CAMILLA NESBITT, FABIO MOLLO, CÉLINE SCIAMMA, SARA SERRAIOCCO E I THE PILLS. 

 – La linea FRAME con 3 Incontri, le prime immagini e le anticipazioni dei film di prossima uscita:

Mezzogiorno meno un quarto con i The Pills

 Belli di papà con i giovani volti del cast: Andrea Pisani, Francesco di Raimondo e Matilde Gioli

La fabbrica fantasma, realizzato all’interno di A mano disarmata, il progetto per le scuole, con Mimmo Calopresti e Paolo Butturini 

alice nella cittàMASTERCLASS

Come ogni anno, anche in questa prossima edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, non mancheranno le Masterclass, gli incontri ravvicinati con i protagonisti della settima arte. La prima Masterclass prevista nel programma di Alice nella Città, si terrà lunedì 19 ottobre alle ore 16:30 a Casa Alice con la talentuosa regista e sceneggiatrice francese Céline Sciamma. Scopriremo com’è nato il suo primo lungometraggio, Naissance des Pieuvres, in concorso a Un certain régard a Cannes nel 2007 e in lizza come miglior opera prima ai César 2008, e di come è arrivata al suo ultimo film selezionato in diversi festival internazionali, Diamante nero (Bande de filles), passando per il super premiato Tomboy.

Sarà Paul Weitz il protagonista della seconda Masterclass, che si terrà venerdì 23 ottobre alle ore 16.30 a Casa Alice. Il regista di About a Boy, Vi presento i nostri e American Pie, dialogherà con il giovane pubblico di Alice nella città, ripercorrendo la sua carriera di regista e sceneggiatore. Paul Weitz, inoltre, presenterà il suo ultimo film Grandma, interpretato da Lili Tomlin, Julia Garner e Marsha Grey Harden, in concorso ufficiale ad Alice nella città. Il film, proiettato all’ultimo Sundance Film Festival, racconta la storia di Elle, una poetessa a cui è da poco morta la compagna di una vita, che riceve la visita della nipote diciottenne Sage in cerca di aiuto. Sege, infatti, è rimasta incinta e non sa come gestire la situazione. Nonna e nipote, insieme, intraprendono un viaggio che permetterà a entrambe di conoscersi meglio e di imparare ad affrontare le difficoltà della vita.

I film di ALICE/PANORAMA in collaborazione con Il KINO

too much stress 4Come già annunciato nelle settimane scorse, quest’anno Alice nella città arriva fuori dagli spazi dell’Auditorium Parco della Musica. Nel quartiere Pigneto, infatti, a fare da eco al concorso ufficiale Young/Adult, ci sarà la selezione Alice/Panorama. Proprio all’interno di questo segmento saranno presentati in collaborazione con il KINO, opere prime e cortometraggi realizzati anche nelle scuole di cinema. Il programma si completa così con 5 cortometraggi, 3 mediometraggi  e 3 lungometraggi che saranno presentati sia presso il nuovo cinema Aquila sia al cinema Avorio del Pigneto.

I cortometraggi sono: Quasi eroi e Se avessi le parole di Giovanni Piperno; Il potere dell’oro rosso di Fabrizio Minnella; Il miracolo di Fabio Mollo e Il tema di Jamil di Massimo Wertmüller ed altre due serate  a sorpresa.

Alice è sempre più una piattaforma di lancio per i nuovi talenti e gli esordi :

i due mediometraggi in programma  provengono da due scuole di cinema. Il primo, che sarà proiettato il primo weekend sabato 17, è Uno, nessuno ed è stato realizzato dagli allievi della Scuola d’Arte Cinematografica “Gianmaria Volontè” con la supervisione di, Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch; l’altro, che chiude la rassegna sabato 24, è Al centro del cinema, il progetto di diploma di Gianandrea Caruso, Chiara Dainese, Davide Minotti, Bernardo Pellegrini, Maria Tilli, studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia.

I lungometraggi sono tre opere prime: Solo per il weekend è il debutto alla regia di Gianfranco Gaioni, interpretato da Francesca Inaudi, Matilde Gioli, Malik Barnhardt, Alessandro Roja, Marina Rocco e Stefano Fresi; The Answer è il debutto dietro alla macchina da presa di Ludovico Fremont e, infine, il documentario di Ludovica Lirosi, Too much stress from my heart.

La linea FRAME a Casa Alice

La Linea Frame è un segmento composto da incontri e presentazioni diretti al giovane pubblico di Alice nella città e che si terranno a Casa Alice, focalizzati su temi educativi, film di prossima uscita e volti giovani più amati dai ragazzi. I The Pills che parleranno di Mezzogiorno meno un quarto, il loro debutto cinematografico dietro la macchia da presa; Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo e Matilde Gioli, sono i volti giovani del cast del film Belli di papà di Guido Chiesa, in uscita il prossimo 29 ottobre. Infine il regista Mimmo Calopresti e il giornalista Paolo Butturini parleranno del film La fabbrica fantasma, che fa parte del progetto A mano disarmata, il forum internazionale dell’informazione contro le mafie, realizzato per le scuole.

LA GIURIA PREMIO CAMERA D’ORO TAODUE

Torna, anche quest’anno, il Premio Camera d’Oro Taodue che sarà assegnato alla miglior opera prima del programma di Alice nella città (concorso Young Adult e Alice/Panorama) da una giuria specializzata. I membri della giuria, che assegneranno il premio sono: il regista Giovanni Veronesi (presidente), l’attore Michele Riondino, la produttrice Camilla Nesbit, il regista Fabio Mollo, la regista Céline Sciamma, l’attrice Sara Serraiocco e Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradin, in arte i The Pills.

OSPITI CONFERMATI

Paul Weitz (Grandma), Mark Osborne e le voci italiane del film (Il piccolo Principe), Denize Gamze Ergüven (Mustang),  Pascal Plisson e Marie Tauzia (Le Grand Jour), Christian Duguay, Félix Bossuet, Thierry Neuvic  (Belle e Sebastien – l’avventura continua), Paul Webster produttore ( PAN- Viaggio sull’isola che non c’è), Philippe Claudel (A Childhood), Alex Lawther e Andrew Steggall (Departure), Theresa von Eltz, Jella Haase, Clemens Schick (Four Kings), Janet Grillo (Jack of the Red Hearts), Henrik Martin Dahlsbakken (Returning Home), Laurie Weltz  e India Ennenga  (Scout), Federico Cruciani e Paolo Briguglia (Il bambino di Vetro), Michel Fuzellier, Babak Payami, Franco Serra (Iqbal: i bambini senza paura), Alessio Lauria, Michele Alhaique, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis e Claudio Gioè (Monitor), Julia Kowalski (Raging Rose),Haider Rashid, Clementino,  Danno,  Tormento (Street Opera), Govinda Angulo e Narayana Angulo e la produttrice Izabella Tzenkowa ( The Wolfpack), Federico Clapis, Favij, Leonardo De Carli e Zoda (Game Therapy), Alessandro Roja, Matilde Gioli, Stefano Fresi, Jake La Furia, Francesca Inaudi, Marina Rocco e Pia Engleberth (Solo per il week – end), Ludovico Fremont ( The Answer), Ludovica Lirosi (Too much stress from my heart) Costanza Quatriglio (The Zero Hunger Challenge), Massimo Wertmuller ( Il tema di Jamil), Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch (Uno , Nessuno), Céline Sciamma, The Pills, Sara Serraiocco, Camilla Nesbitt, Fabio Mollo, Giovanni Veronesi, Michele Riondino.

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’ – presentato il programma

Ricevo e volentieri pubblico

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ALICE NELLA CITTÀ

sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie

XIII edizione 

16-24 ottobre 2015

  • 13 film in concorso ad Alice nella città
  • 10 film presentati al Pigneto ad Alice/Panorama
  • 3 film fuori concorso e 4 eventi speciali 
  • Fabio Mollo dirige la sigla di Alice 2015
  • Premio Camera D’oro Taodue 2015 

le grand jour Albert-portrait

Il programma della XIII edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie che si terrà dal 16 al 24 ottobre 2015, proporrà 13 opere nel Concorso Young Adult3 film Fuori Concorso e 4 eventi speciali, programmati all’interno degli spazi dell’Auditorium Parco della Musica. Ma in questa prossima edizione 2015 Alice nella città fa un nuovo passo in avanti, espande il suo programma con Alice/Panorama: scende nelle vie della città con il desiderio di rendere il cinema sempre più accessibile al pubblico. Oltre agli spazi dell’Auditorium Parco della Musica, verrà creato un vero e proprio “distretto del cinema” all’interno del quartiere Pigneto, che programmerà sia i 10 film di Alice/Panorama che le repliche di Alice e della Festa del Cinema presso il Nuovo Cinema Aquila. Ad accogliere le proiezioni di Alice /Panorama, programma espanso di Alice nella città, sarà il Cinema Avorio: una delle sale storiche della città, chiuso nel 2009, riaprirà temporaneamente grazie alla stretta collaborazione tra Alice nella città e la proprietà del cinema.

“Il cinema è certamente la più popolare delle arti, per la sua capacità di appassionare le masse e di parlare a sensibilità e a culture diverse” dichiara l’Assessore alla Cultura e allo Sport Giovanna Marinelli. “Alice nella città quest’anno conferma la qualità della sua offerta rivolgendosi a un pubblico ancora più vasto che include bambini, ragazzi e adulti, e radicandosi in uno dei quartieri più multiculturali di Roma: con l’aiuto della Festa del Cinema il Pigneto si caratterizza sempre di più come un distretto culturale innovativo, aperto al territorio e partecipato. Continua l’impegno di questo Assessorato per una città sempre più a misura di bambine e bambini, ampliando l’offerta in maniera trasversale su tutti i settori: dai musei al cinema, al teatro”

 

Anche la sigla di Alice nella città 2015 si rinnova. Sarà Fabio Mollo a dirigerla. Il regista aveva avuto il suo debutto proprio ad Alice nel 2013, quando aveva partecipato in concorso con il suo primo film, Il sud è nienteQuest’anno, inoltre, le opere prime presentate nel programma di Alice nella città si contenderanno il premio Camera d’Oro Taodue, che sarà assegnato da una giuria di cui farà parte anche l’attore Michele Riondino.

Concorso Alice nella città 

Saranno 13 i film del concorso Young Adult, votati da un giuria composta da 22 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 18 anni, selezionati su tutto il territorio nazionale: dalla Gran Bretagna arriva Departure di Andrew Steggall;  dalla Turchia arriva Mustang di Deniz Gamze Ergüven, presentato con successo alla Quinzaine des réalisateurs all’ultimo Festival di Cannes e candidato dalla Francia come miglior film straniero agli Oscar; la Norvegia partecipa con Returning Home  diretto da Henrik Martin Dahlsbakken;  dagli Stati Uniti arrivano Scout di Laurie Weltz con India Ennenga, James Frecheville, Nikki Reed (the Twilight Saga) Tim Guinee, Shelley Hennig, Danny Glover, Grandma commedia scritta e diretta dal regista di  About a Boy Paul Weitz, con Lily Tomlin (NashvilleOmbre e nebbia, America oggi), Julia Garner, Marcia Gay Harden, e Jack of the Red Hearts di Janet  Grillo;  dalla Francia The Big Day di Pascal Plisson (reduce dal successo di Vado a scuola),  Microbe & Gasoline di Michel Gondry (Se mi lasci ti cancello, L’arte del sogno) con Ange Dargent, Théophile Baquet, Diane Besnier, Audrey Tautou e A Childhood di Philippe Claudel, presentato in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma; dalla Germania arriva Four Kings di Theresa von Eltz e dall’India The New Classmate di Ash-winy Iyer Tiwari. L’Italia è presente con il film Il bambino di vetro diretto da Federico Cruciani. 

Il 13° film di concorso, in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, verrà annunciato nei prossimi giorni. 

Alice/Panorama 

the wolfpack 4Sono dieci i film che saranno presentati al cinema Avorio, al Pigneto, e che fanno parte del programma esteso di Alice nella città, denominato Panorama. Questi film, a differenza del concorso Young Adult di Alice, seppur raccontando il mondo delle giovani generazioni, affrontano i temi dell’adolescenza e della giovinezza con un linguaggio più adulto. Il 16 ottobre alle 20:00, a inaugurare la programmazione del cinema Avorio saranno The Wolfpack di Crystal Moselle, Gran premio della giuria all’ultimo Sundance Film Festival e Street Opera di Haider Rashid, con  Clementino, Gué Pequeno, Danno, Tormento ed Elio Germano, attore e rapper del gruppo Bestierare che a fine serata sarà arricchito da un evento che vedrà alcuni protagonisti del film, regalare al pubblico una performance live. Questi gli altri film che compongono Alice/Panorama: Raging Rose di Julia Kowalski prodotto da Valerie Donzelli, Monitor di Alessio Lauria con Michele Alhaique, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis, Claudio Gioé, film nato per il web; Long Way North di Rémi Chayé; Sleeping Giant di Andrew Cividino, presentato con successo alla Semaine de la Critique a Cannes e al Festival di Toronto; Closet monster di Stephen Dunn; The Boy and the Beast del Maestro Mamoru Hosoda (Summer words, Wolf children), Alias Maria film colombiano di Josè luis Regules e The New Kid di Rudi Rosenberg.

In vista della prossima riapertura del Nuovo Cinema Aquila inoltre, in accordo con il Municipio V e con il Comune di Roma sarà realizzata presso il Nuovo cinema Aquila una programmazione che ospiterà parte del programma di Alice nella città e della Festa del cinema.

Film Fuori Concorso 

In anteprima mondiale, il 18 ottobre, arriva sul red carpet di Alice nella città Fuori Concorso, Belle e Sebastien – l’avventura continua diretto da Christian Duguay, secondo capitolo della saga con Belle, il cane dei Pirenei, già protagonista non solo dell’omonimo cartone animato ma anche del film Belle e Sebastien, campione d’incassi nel 2014.

Altro titolo presentato ad Alice, in collaborazione con la Festa del cinema di Roma, è Il piccolo principe, l’adattamento cinematografico del classico della letteratura per ragazzi di Antoine de Saint-Exupéry, è diretto da Mark Osborne (Kung Fu Panda) con le voci italiane di Toni Servillo, Paola Cortellesi, Stefano Accorsi, Micaela Ramazzotti, Alessandro Gassmann, Giuseppe Battiston, Pif  e Alessandro Siani.

Ultimo titolo fuori concorso è la co-produzione italo francese Iqbal: bambini senza paura, cartone animato in tecnica mista 3D e scenografie disegnate, diretto da Michel Fuzellier e Babak Payami. Il film è il perno centrale di un più vasto progetto transmediale sulle tematiche del lavoro minorile e della descolarizzazione, realizzato in partnership con istituzioni nazionali e internazionali come Unicef, Almed e Fondazione Banca Etica.

Eventi Speciali

gameme therapy 2Nel primo week end, sarà proiettato in anteprima italiana come evento speciale, Pan – Viaggio sull’isola che non c’è, di Joe Wright con Hugh Jackman, Amanda Seyfried e Rooney Mara. Il film è una nuova trasposizione cinematografica della storia Peter Pan e sarà presentato all’Auditorium Parco della Musica la domenica 18.

ll 21 ottobre un’altra grande anteprima, fuori concorso, arriva ad Alice nella città: Game Therapy diretto da Ryan Travis. Game Therapy è l’action-fantasy movie che vede protagonisti Favij, Federico Clapis, Leonardo Decarli e Zoda, le 4 webstars italiane più famose del momento che approdano per la prima volta sul grande schermo. Sul red carpet dell’Auditorium Parco della Musica, sfileranno insieme con i 4 protagonisti del film anche 40 youtuber italiani.


Tra le proiezioni e gli eventi speciali il 20 ottobre, a pochi giorni dalle celebrazioni ufficiali della Giornata Mondiale dell’Alimentazione a Expo 2015, ci sarà la proiezione del cortometraggio di Costanza Quatriglio The Zero Hunger Challenge dedicato al tema delle Nazioni Unite per Expo Milano 2015: “Sfida Fame Zero • Uniti per un mondo sostenibile ed anche 
Emergency sarà presente al Pigneto dopo la collaborazione attivata lo scorso anno con dei matinée dedicati agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori e con una serata aperta al pubblico in cui proporrà agli spettatori un dibattito intorno ai temi dell’Associazione a partire dalle suggestioni di un film, seguito da un momento musicale.

Come film di chiusura infine, dopo la premiazione, verrà proiettata la versione restaurata digitale 2 k di “Alice nelle citta” di Wim Wenders un omaggio al famoso regista ma anche un regalo per  il festival che prende il nome dal famoso film del ‘74.

La sigla di questa XIII edizione di Alice nella città 

La sigla di quest’anno di Alice nella città è realizzata da Fabio Mollo, regista de “Il Sud è niente”, che  torna ad Alice dove aveva partecipato in concorso nel 2013 con una sigla dedicata all’edizione 2015.

“Youth is Timeless”, questa è l’idea dietro la sigla di Alice nella Città – dichiara il regista Fabio Mollo. Un piccolo viaggio attraverso i frammenti di filmati amatoriali che dagli anni ‘20 a oggi raccontano lo sguardo reale e magico dei giovani. Cambiano i decenni, le generazioni, gli abiti, le acconciature, la pellicola passa al vhs per poi diventare digitale, ma quello che rimane intatto è la gioia degli adolescenti. 

Premio Camera d’Oro Taodue Opera Prima ai film di Alice nella città

Torna quest’anno il Premio Camera d’Oro Taodue che sarà assegnato, alla miglior opera prima del programma di Alice nella città (concorso Young Adult e Alice/Panorama) da una giuria specializzata di cui farà parte l’attore Michele Riondino .

Alice nella città, curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, è sostenuta dalla Direzione Generale per il cinema del Mibact, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, da Acea e BNL Gruppo BNP Paribas.

Street Opera -Clementino 02

INFORMAZIONI GENERALI

Biglietti, prevendite e prezzi

La programmazione di Alice nella Città è in vendita con biglietti da 5€ (proiezioni scuola) a 8€.

I biglietti per le proiezioni aperte al pubblico saranno disponibili secondo le modalità di orario e nei punti vendita e biglietterie della Festa.

Le scuole ed i gruppi numerosi possono prenotare e rivolgersi direttamente a: scuole@alicenellacitta.com .

Il Villaggio Casa Alice è in Viale P. de Coubertin.

Pacchetto Alice Family: sconto del 15% per l’acquisto superiore a 3 biglietti per gruppo familiare della selezione ufficiale Alice nella Città.

L’acquisto dei biglietti in prevendita per la decima edizione della Festa del Cinema di Roma può essere effettuato:

  • presso la biglietteria Centrale dell’Auditorium Parco della Musica (Viale P. de Coubertin, 30) il 6 ottobre con orario 9 – 20, e dal 7 al 15 ottobre 2015 con orario 11 – 20.
  • i Punti vendita autorizzati.  L’elenco è disponibile su www.tickeone.it;
  • on-line attraverso i siti www.romacinemafest.itwww.tickeone.itdal 6 ottobre al giorno precedente l’evento che si intende acquistare.

Attenzione:  il 6 ottobre sarà possibile acquistare i biglietti su tutti i canali di vendita a partire dalle ore 9.00.

Nel periodo del Festival, la vendita dei biglietti si effettua inoltre:

  • presso la biglietteria Centrale dell’Auditorium Parco della Musica (Viale P. de Coubertin, 30) dal 16 al 24 ottobre con orario 10 – 23.

e presso:

  • la biglietteria Villaggio del Cinema (Viale P. de Coubertin) dal 16 al 24 ottobre con orario 10 – 23;
  • la biglietteria del Cinema Aquila e del Cinema Avorio (Via l’Aquila n.66) dal 17 al 24 ottobre con orario 15.00 – 22.30;
  • i Punti vendita autorizzati (elenco disponibile su www.tickeone.it);
  • on-line attraverso i siti www.romacinemafest.itwww.tickeone.itdal 6 ottobre al giorno precedente l’evento che si intende acquistare.
  • I biglietti per le proiezioni dei Cinema Eden, Alcazar, Cineland Multiplex, Atlantic, si possono acquistare solo presso le rispettive biglietterie, così come il ritiro dei biglietti prepagati.

NEWS PRODUZIONI: sono inziate le riprese di MONITOR di Alessio Lauria

Ricevo e volentieri pubblico

SONO INIZIATE IL 29 SETTEMBRE LE RIPRESE DEL FILM “MONITOR” di ALESSIO LAURIA _Monitor_ di Alessio Lauria - il regista con gli attori Michele Alhaique e Valeria Bilello xs Sono iniziate il 29 settembre le riprese del film “Monitor” di Alessio Lauria da una sceneggiatura scritta dallo stesso Lauria e Manuela Pinetti. Nel cast:  Michele Alhaique, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis, Claudio GioéAlessio Lauria e Manuela Pinetti nel 2011 hanno vinto il  Premio Solinas Experimenta  – concorso per lungometraggi in digitale low budget  per il cinema e le piattaforme multimediali – sostenuto dal MiBACT. Monitor è stato sviluppato nella Bottega Creativa di Experimenta grazie alla  borsa  di sviluppo di 15.000 euro, messa a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale per favorire i giovani, il talento e l’avviamento alla professione. Rai Cinema, che ha patrocinato e seguito l’intero percorso di Experimenta, realizza il film.

_Monitor_ di Alessio Lauria - il regista con l'attrice Valeria BilelloMonitor è una produzione Rai Cinema e Tea Time Film di Marcantonio Borghese, Taku Komaya, Kasumi Usui. Le riprese si svolgono a Roma al  Campus X di Tor Vergata.