LA RECENSIONE DI MARINA – QUANDO HAI 17 ANNI di André Techiné

01-1TITOLO: QUANDO HAI 17 ANNI; REGIA: André Techiné; genere: drammatico; anno: 2016; paese: Francia; cast: Sandrine Kiberlain, Kacey Mottet Klein, Corentin FIla; durata: 114′

Nelle sale italiane dal 6 ottobre, Quando hai 17 anni è l’ultimo lungometraggio diretto dall’apprezzato regista francese André Techiné, per la sceneggiatura di Céline Sciamma.

Damien e Tom vivono in un piccolo villaggio montano della Francia del sud. I due ragazzi frequentano la stessa classe, eppure tra di loro c’è sempre stato un rapporto conflittuale, dal momento che sono spesso arrivati addirittura a picchiarsi. Le cose si complicheranno nel momento in cui Tom verrà invitato da Marianne (madre di Damien) a vivere per un periodo da loro, dal momento che la madre del ragazzo sta per avere un bambino.

immagine_quando-hai-17-anni_69251André Techiné, si sa, è sempre stato un maestro nel raccontare l’adolescenza. Anche in questa sua ultima opera, infatti, egli descrive l’età probabilmente più difficile concentrandosi su un tema complesso come quello della scoperta della propria omosessualità. E, come sempre, riesce a mettere in scena la vicenda con grazie e delicatezza, senza presunzione o irruenza alcune. Il rapporto tra i due ragazzi viene descritto in modo accurato e stratificato, senza lasciar intuire, inizialmente, i veri sentimenti dei due. Si tratta di una storia dura e tenera allo stesso tempo, che – sia per la scrittura che per la messa in scena – riesce fin da subito a creare un forte legame con il pubblico. Pur essendo un tema, questo, più e più volte trattato (basti pensare – se vogliamo concentrarci esclusivamente su quanto è stato prodotto di recente – all’islandese Heartstone, presentato all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Giornate degli autori), Techiné è stato in grado di creare un’opera unica nel suo genere e dotata di una propria, marcata identità.

Il paesaggio montano, inoltre, è trattato alla stregua di un ulteriore personaggio. Le mille difficoltà che la vita in un posto del genere comporta è, di fatto, perfettamente in linea con le battaglie interiori dei due protagonisti. Senza dimenticare le suggestive inquadrature delle montagne prese dal basso o il bellissimo panorama, nella scena in cui Marianne e Tom fanno un’escursione insieme.

quand_on_a_17_ansL’unica pecca di questo lavoro di Techiné è, forse, una scarsa indagine psicologica per quanto riguarda il personaggio di Damien. Al di là del suo amore inizialmente non corrisposto, poca attenzione viene posta al suo rapporto con i genitori, in particolare alla sua reazione alla morte del padre e a quella tipica rabbia adolescenziale che situazioni del genere fanno affiorare. Ma che qui manca quasi del tutto.

Ultima considerazione: Sandrine Kiberlain – nel ruolo di Marianne – ci ha regalato semplicemente un’ulteriore conferma del suo talento poliedrico. Ogni volta è sempre un piacere osservarla sul grande schermo.

Una storia tenera. Una storia semplice e complessa allo stesso tempo. Questo è Quando hai 17 anni. In poche parole, un film che riesce a colpire nel segno e che non verrà dimenticato così presto.

VOTO: 7/10

Marina Pavido

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’ – I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice16-24 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma

dedicata alle giovani generazioni

IL FILM VINCITORE DEL CONCORSO YOUNG/ADULT DI QUESTA XIII EDIZIONE DI ALICE NELLA CITTÀ:

 “FOUR KINGS” DELLA REGISTA TEDESCA THERESA VON ELTZ

 IL PREMIO TAODUE CAMERA D’ORO PER LA MIGLIOR OPERA PRIMA:

THE WOLFPACK” DI CRYSTAL MOSELLE;

MENZIONE SPECIALE A “MUSTANG” DI DENIZ GAMZE ERGUVEN

Four-Kings-21-620x330Roma, sabato 24 ottobre 2015. Si conclude la 13a edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie. Alle ore 14.00 nella Mazda Cinema Hall la giovane giuria di Alice nella città, composta da 22 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 18 anni selezionati su tutto il territorio nazionale, e i direttori artistici Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, hanno consegnato il Premio come miglior film del concorso Young/Adult a “Four Kings” opera prima della regista tedesca Theresa Von Eltz. 

La motivazione della giuria: Per la grande efficacia e sensibilità di quest’opera prima, per la recitazione travolgente e studiata, per la sua fotografia dai colori freddi ma capaci di trasmettere calore e per il giusto equilibrio tra musiche e silenzi.”

Il film, con Paula Beer, Jella Haase, Moritz Leu, Jannis Niewöhner, racconta la storia di 4 ragazzi che trascorrono il Natale in una clinica psichiatrica. Sotto le cure del giovane Dr. Wolff trascorreranno insieme un’indimenticabile esperienza.

the wolfpack 4Il premio Taodue Camera d’Oro per la miglior opera prima è stato assegnato, alla presenza della giuria, aThe Wolfpack” di Crystal Moselle. Il documentario, già vincitore del U.S. Documentary Grand Jury Prize all’ultimo Sundance Film Festival, racconta l’incredibile vera storia dei sette fratelli Angulo. Brillanti, istruiti in casa, senza alcun contatto con l’esterno, tutto quello che hanno imparato è arrivato dai film che vedevano di continuo. Per molti anni questo sistema è servito loro come sfogo creativo e come modo per eludere la solitudine e una condizione di sostanziale segregazione.

La motivazione della giuria:

Per l’occhio lucido e la compiutezza con cui la regista ha raccontato una storia intensa, curiosa e difficile; per la naturalezza e la genuinità del registro usato, come per la coerenza nel seguire la vicenda in tutto il suo arco temporale; per la forza dei personaggi, che personaggi non sono”.

mustang2La giuria del Premio Camera d’Oro Taodue ha attribuito anche una Menzione Speciale al film “Mustang” della regista Deniz Gamze Erguven. Già presentato con successo alla Quinzaine des réalisateurs all’ultimo Festival di Cannes, il film, è candidato dalla Francia come miglior film straniero agli Oscar.

La motivazione della giuria:

“per la forza e la gioia con cui il film racconta, attraverso una regia forte e matura e un tono allo stesso tempo leggero e drammatico, l’animo di cinque giovani donne e il loro passaggio da un’adolescenza segregata a una vita adulta imposta, attraverso l’elaborazione della vità e della libertà”.

Il Premio Camera d’Oro Taodue è stato assegnato alla miglior opera prima del programma di Alice nella città (13 film fra Concorso Young Adult e Alice/Panorama) alla presenza della giuria presieduta dal regista Giovanni Veronesi e composta dall’attore Michele Riondino, dalla produttrice Camilla Nesbit, dal regista Fabio Mollo, dalla regista Céline Sciamma, dall’attrice Sara Serraiocco, dal comico Edoardo Ferrario e da Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradin, in arte i The Pills.

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’ – I NUMERI

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice16-24 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie

I NUMERI DI QUESTI 7 GIORNI DI PROGRAMMAZIONE 

CIRCA IL 14% IN PIÙ DI INCREMENTO TRA PUBBLICO E ACCREDITATI

32.035 PRESENZE TOTALI AD OGGI TRA 16.500 BIGLIETTI EMESSI, 8.300 ACCREDITI, 7.235 PRESENZE TRA INGRESSI ALLE PROIEZIONI 

GRATUITE E ALLE ATTIVITA’ COLLATERALI DI ALICE NELLA CITTÀ

Roma, venerdì 23 ottobre 2015. In costante crescita il bilancio che si registra in questa settimana di programmazione (dal 16 al 23 ottobre) della XIII edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma.

Oltre 32.035 presenze totali, tra pubblico e accreditati, registrando un incremento del 14% rispetto al bilancio finale dello scorso anno: le presenze registrate a oggi per le proiezioni dei film (Concorso, Fuori Concorso, Eventi speciali, Alice/Panorama), divise fra biglietti emessi 16.500 e accreditati 8.300. A questo ultimo dato si aggiungono le 7.235 presenze registrate per tutte le attività collaterali aperte al pubblico a ingresso gratuito, fra quelle che si sono svolte a Casa Alice e quelle legate al programma della sezione Panorama al cinema Avorio e al cinema Aquila (Pigneto).

In questo quadriennio Alice nella Città ha registrato una crescita progressiva costante: 2011-2012, +10%; 2012-2013, +15%; 2014, +25%; 2015, +14% (nonostante la mancanza della disponibilità della sala Santa Cecilia).

Il programma globale della XIII edizione di Alice nella Città comprende 41 proiezioni, di cui 13 di film del concorso, 3 film fuori concorso, 4 film evento speciale (di questi, 3 lungometraggi sono stati presentati in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma); 2 masterclass (con Cèline Sciamma, Paul Weitz), 3 eventi della linea Frame. Inoltre la sezione Panorama, programmata al Pigneto ha proposto 21 fra film, corti, mediometraggi e documentari nelle sale del Pigneto (cinema Avorio e cinema Aquila) 2 eventi speciali (in collaborazione con Emergency).

Il numero di slot (totale delle proiezioni) ammonta a 65: fra Auditorium, Pigneto (cinema Avorio e cinema Aquila) e sale esterne (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda) dato che contempla esclusivamente le proiezioni a cui il pubblico ha avuto accesso; escluse, quindi, le proiezioni anticipate destinate alla stampa.

Il programma di Alice nella città è ancora in corso, mancano all’appello 13 proiezioni che si svolgeranno all’Auditorium Parco della Musica e 5 nei cinema di Roma (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda). Le proiezioni dei film di Alice nella città si chiuderanno domenica 25 al cinema Cineland di Ostia con la proiezione (alle ore 15:30) del film di animazione, presentato in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, “Il piccolo principe” di Mark Osborne e (alle h. 18:00) con la proiezione del film “Alias Maria” di José Luis Rugeles Gracia.

Molto positivo il bilancio della collaborazione fra Alice nella Città e la scuola IED (Istituto Europeo di Design): 31 studenti coinvolti ogni giorno hanno realizzato 40 contributi video sugli eventi di Alice nella Città, pubblicati sul web. 50 giovani ex-giurati di Alice nella città hanno seguito le proiezioni della sezione e ne hanno scritto su blog e siti internet. Alice nella città dunque, non solo momento di svago ma anche di formazione.

 

GLI OSPITI DI QUESTA XIII EDIZIONE DI ALICE NELLA CITTÀ Paul Weitz (Grandma), Mark Osborne e le voci italiane del film (Il piccolo Principe), Denize Gamze Ergüven (Mustang),  Pascal Plisson e Marie Tauzia (Le Grand Jour), Christian Duguay, Félix Bossuet, Thierry Neuvic  (Belle e Sebastien – l’avventura continua), Paul Webster produttore (PAN- Viaggio sull’isola che non c’è), Philippe Claudel (A Childhood), Alex Lawther e Andrew Steggall (Departure), Theresa von Eltz, Jella Haase, Clemens Schick (Four Kings), Janet Grillo (Jack of the Red Hearts), Henrik Martin Dahlsbakken (Returning Home), Laurie Weltz  e India Ennenga  (Scout), Federico Cruciani e Paolo Briguglia (Il bambino di Vetro), Michel Fuzellier, Franco Serra (Iqbal: i bambini senza paura), Alessio Lauria, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis e Claudio Gioè (Monitor), Julia Kowalski (Raging Rose), Haider Rashid, Clementino,  Danno,  Tormento (Street Opera), Govinda Angulo e Narayana Angulo e la produttrice Izabella Tzenkowa ( The Wolfpack), Federico Clapis, Favij, Leonardo De Carli e Zoda (Game Therapy), Alessandro Roja, Matilde Gioli, Stefano Fresi, Jake La Furia, Francesca Inaudi, Marina Rocco e Pia Engleberth (Solo per il week – end), Ludovico Fremont ( The Answer), Davide Minnella e Paolo Sassanelli (Il potere dell’oro Rosso), Ludovica Lirosi (Too much stress from my heart), Costanza Quatriglio (The Zero Hunger Challenge), Massimo Wertmuller ( Il tema di Jamil), Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch (Uno, Nessuno), Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo (Belli di Papà), Céline Sciamma, The Pills, Sara Serraiocco, Camilla Nesbitt, Fabio Mollo, Giovanni Veronesi, Michele Riondino, Edoardo Ferrario.

Alice nella città, curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, è sostenuta dalla Direzione Generale per il cinema del Mibact, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, da Acea e BNL Gruppo BNP Paribas, SIAE.

 

ROMA 2015: ALICE NELLA CITTA’

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice1624 ottobre 2015

ALICE NELLA CITTÀ

Sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, dedicata alle giovani generazioni

ANNUNCIA: 

– TUTTI GLI OSPITI DI QUESTA XIII EDIZIONE

– LE 2 MASTERCLASS CON IL REGISTA PAUL WEITZ E LA REGISTA CÉLINE SCIAMMA 

– GLI ULTIMI TITOLI DI ALICE/PANORAMA IN COLLABORAZIONE CON IL KINO

– I COMPONENTI DELLA GIURIA PREMIO TAODUE: GIOVANNI VERONESI (Presidente), MICHELE RIONDINO, CAMILLA NESBITT, FABIO MOLLO, CÉLINE SCIAMMA, SARA SERRAIOCCO E I THE PILLS. 

 – La linea FRAME con 3 Incontri, le prime immagini e le anticipazioni dei film di prossima uscita:

Mezzogiorno meno un quarto con i The Pills

 Belli di papà con i giovani volti del cast: Andrea Pisani, Francesco di Raimondo e Matilde Gioli

La fabbrica fantasma, realizzato all’interno di A mano disarmata, il progetto per le scuole, con Mimmo Calopresti e Paolo Butturini 

alice nella cittàMASTERCLASS

Come ogni anno, anche in questa prossima edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, non mancheranno le Masterclass, gli incontri ravvicinati con i protagonisti della settima arte. La prima Masterclass prevista nel programma di Alice nella Città, si terrà lunedì 19 ottobre alle ore 16:30 a Casa Alice con la talentuosa regista e sceneggiatrice francese Céline Sciamma. Scopriremo com’è nato il suo primo lungometraggio, Naissance des Pieuvres, in concorso a Un certain régard a Cannes nel 2007 e in lizza come miglior opera prima ai César 2008, e di come è arrivata al suo ultimo film selezionato in diversi festival internazionali, Diamante nero (Bande de filles), passando per il super premiato Tomboy.

Sarà Paul Weitz il protagonista della seconda Masterclass, che si terrà venerdì 23 ottobre alle ore 16.30 a Casa Alice. Il regista di About a Boy, Vi presento i nostri e American Pie, dialogherà con il giovane pubblico di Alice nella città, ripercorrendo la sua carriera di regista e sceneggiatore. Paul Weitz, inoltre, presenterà il suo ultimo film Grandma, interpretato da Lili Tomlin, Julia Garner e Marsha Grey Harden, in concorso ufficiale ad Alice nella città. Il film, proiettato all’ultimo Sundance Film Festival, racconta la storia di Elle, una poetessa a cui è da poco morta la compagna di una vita, che riceve la visita della nipote diciottenne Sage in cerca di aiuto. Sege, infatti, è rimasta incinta e non sa come gestire la situazione. Nonna e nipote, insieme, intraprendono un viaggio che permetterà a entrambe di conoscersi meglio e di imparare ad affrontare le difficoltà della vita.

I film di ALICE/PANORAMA in collaborazione con Il KINO

too much stress 4Come già annunciato nelle settimane scorse, quest’anno Alice nella città arriva fuori dagli spazi dell’Auditorium Parco della Musica. Nel quartiere Pigneto, infatti, a fare da eco al concorso ufficiale Young/Adult, ci sarà la selezione Alice/Panorama. Proprio all’interno di questo segmento saranno presentati in collaborazione con il KINO, opere prime e cortometraggi realizzati anche nelle scuole di cinema. Il programma si completa così con 5 cortometraggi, 3 mediometraggi  e 3 lungometraggi che saranno presentati sia presso il nuovo cinema Aquila sia al cinema Avorio del Pigneto.

I cortometraggi sono: Quasi eroi e Se avessi le parole di Giovanni Piperno; Il potere dell’oro rosso di Fabrizio Minnella; Il miracolo di Fabio Mollo e Il tema di Jamil di Massimo Wertmüller ed altre due serate  a sorpresa.

Alice è sempre più una piattaforma di lancio per i nuovi talenti e gli esordi :

i due mediometraggi in programma  provengono da due scuole di cinema. Il primo, che sarà proiettato il primo weekend sabato 17, è Uno, nessuno ed è stato realizzato dagli allievi della Scuola d’Arte Cinematografica “Gianmaria Volontè” con la supervisione di, Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch; l’altro, che chiude la rassegna sabato 24, è Al centro del cinema, il progetto di diploma di Gianandrea Caruso, Chiara Dainese, Davide Minotti, Bernardo Pellegrini, Maria Tilli, studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia.

I lungometraggi sono tre opere prime: Solo per il weekend è il debutto alla regia di Gianfranco Gaioni, interpretato da Francesca Inaudi, Matilde Gioli, Malik Barnhardt, Alessandro Roja, Marina Rocco e Stefano Fresi; The Answer è il debutto dietro alla macchina da presa di Ludovico Fremont e, infine, il documentario di Ludovica Lirosi, Too much stress from my heart.

La linea FRAME a Casa Alice

La Linea Frame è un segmento composto da incontri e presentazioni diretti al giovane pubblico di Alice nella città e che si terranno a Casa Alice, focalizzati su temi educativi, film di prossima uscita e volti giovani più amati dai ragazzi. I The Pills che parleranno di Mezzogiorno meno un quarto, il loro debutto cinematografico dietro la macchia da presa; Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo e Matilde Gioli, sono i volti giovani del cast del film Belli di papà di Guido Chiesa, in uscita il prossimo 29 ottobre. Infine il regista Mimmo Calopresti e il giornalista Paolo Butturini parleranno del film La fabbrica fantasma, che fa parte del progetto A mano disarmata, il forum internazionale dell’informazione contro le mafie, realizzato per le scuole.

LA GIURIA PREMIO CAMERA D’ORO TAODUE

Torna, anche quest’anno, il Premio Camera d’Oro Taodue che sarà assegnato alla miglior opera prima del programma di Alice nella città (concorso Young Adult e Alice/Panorama) da una giuria specializzata. I membri della giuria, che assegneranno il premio sono: il regista Giovanni Veronesi (presidente), l’attore Michele Riondino, la produttrice Camilla Nesbit, il regista Fabio Mollo, la regista Céline Sciamma, l’attrice Sara Serraiocco e Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradin, in arte i The Pills.

OSPITI CONFERMATI

Paul Weitz (Grandma), Mark Osborne e le voci italiane del film (Il piccolo Principe), Denize Gamze Ergüven (Mustang),  Pascal Plisson e Marie Tauzia (Le Grand Jour), Christian Duguay, Félix Bossuet, Thierry Neuvic  (Belle e Sebastien – l’avventura continua), Paul Webster produttore ( PAN- Viaggio sull’isola che non c’è), Philippe Claudel (A Childhood), Alex Lawther e Andrew Steggall (Departure), Theresa von Eltz, Jella Haase, Clemens Schick (Four Kings), Janet Grillo (Jack of the Red Hearts), Henrik Martin Dahlsbakken (Returning Home), Laurie Weltz  e India Ennenga  (Scout), Federico Cruciani e Paolo Briguglia (Il bambino di Vetro), Michel Fuzellier, Babak Payami, Franco Serra (Iqbal: i bambini senza paura), Alessio Lauria, Michele Alhaique, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis e Claudio Gioè (Monitor), Julia Kowalski (Raging Rose),Haider Rashid, Clementino,  Danno,  Tormento (Street Opera), Govinda Angulo e Narayana Angulo e la produttrice Izabella Tzenkowa ( The Wolfpack), Federico Clapis, Favij, Leonardo De Carli e Zoda (Game Therapy), Alessandro Roja, Matilde Gioli, Stefano Fresi, Jake La Furia, Francesca Inaudi, Marina Rocco e Pia Engleberth (Solo per il week – end), Ludovico Fremont ( The Answer), Ludovica Lirosi (Too much stress from my heart) Costanza Quatriglio (The Zero Hunger Challenge), Massimo Wertmuller ( Il tema di Jamil), Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch (Uno , Nessuno), Céline Sciamma, The Pills, Sara Serraiocco, Camilla Nesbitt, Fabio Mollo, Giovanni Veronesi, Michele Riondino.

CANNES E DINTORNI: IL CINEMA DEI GRANDI FESTIVAL A MILANO

Ricevo e volentieri pubblico

Il Presidente ANEC lombarda, Enrico Signorelli, e

l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo del Corno,

 

sono lieti di presentare

 le vie del cinema

CANNES E DINTORNI | Milano 12-18 giugno

UNA SELEZIONE DI FILM DAL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CANNES,

DALLA QUINZAINE DES RÉALISATEURS E DA ALTRI FESTIVAL

 

 

Si rinnova anche per il 2015, a partire da venerdì 12 giugno, il primo appuntamento dell’anno con le vie del cinema, la manifestazione che porta a Milano, in lingua originale e sottotitolati, i film dai Festival di Cannes, Locarno, Venezia e Torino.

Così dal 12 al 18 giugno Milano ospiterà Cannes e dintorni, una ricca selezione dei film presentati all’ultimo Festival Internazionale di Cannes, alla Quinzaine des Réalisateurs e titoli dal Festival di Berlino, dal Torino Film Festival, dal Bergamo Film Meeting e da Sguardi Altrove Film Festival.

La manifestazione, promossa da AGIS Lombarda e sostenuta dal Comune di Milano con il supporto del Corriere della Sera, propone 50 proiezioni di 27 film in 11 sale cinematografiche milanesi (Anteo spazioCinema, Apollo spazioCinema, Arcobaleno Filmcenter, Beltrade, Colosseo Multisala, Ducale Multisala, Eliseo Multisala, Mexico, Orfeo Multisala, Palestrina, Plinius Multisala) attente alla programmazione di cinema di qualità.

Il Festival di Cannes, che anche quest’anno si è distinto per la qualità e l’originalità dei titoli proposti, sarà presente con film da:

Concorso

MOUNTAINS MAY DEPART 001

  • MOUNTAINS MAY DEPART (SHAN HE GU REN) del regista e scrittore JIA Zhang-ke che racconta la Cina contemporanea

OUR LITTLE SISTER 001

  • OUR LITTLE SISTER (UMIMACHI DIARY) in cui il giapponese KORE-EDA Hirokazu si interroga sul tema della famiglia

SON OF SAUL 001

  • SON OF SAUL (SAUL FIA) del regista ungherese László NEMES, Grand Prix, Premio FIPRESCI

THE LOBSTER 001

  • THE LOBSTER firmato dal regista greco Yorgos LANTHIMOS, Premio della Giuria

MON ROI 001

  • MON ROI della regista francese MAÏWENN, Premio per la Migliore Attrice a Emmanuelle Bercot

MIA MADRE 001

e con una proiezione speciale di MIA MADRE di Nanni MORETTI con Giulia Lazzarini, Margherita Buy, John Turturro, Nanni Moretti

Fuori Concorso

LA TETE HAUTE 001

  • LA TÊTE HAUTE di Emmanuelle BERCOT con Catherine Deneuve, Rod Paradot, Benoît Magimel

 

Un Certain Regard

 AN 001

  • AN della regista giapponese Naomi KAWASE

RAMS 001

  • RAMS (HRÚTAR) dell’islandese Grímur HAKONARSON, Premio Un Certain Regard

MASAAN 001

  • MASAAN film di esordio del regista indiano Neeraj GHAYWN, Premio Promising Future, Premio FIPRESCI

 

Quinzaine des Réalisateurs

 a perfect day

  • A PERFECT DAY dello spagnolo Fernando León DE ARANOA con Tim Robbins, Benicio Del Toro, Olga Kurylenko, Mélanie Thierry, Fedja Stukan

ALLENDE MI ABUELO ALLENDE 003

  • ALLENDE MI ABUELO ALLENDE in cui la nipote di Allende, Marcia TAMBUTTI ALLENDE, ripercorre la storia del nonno, Premio miglior documentario

FATIMA 001

  • FATIMA del regista francese nato in Marocco Philippe FAUCON
Le Bugey, France. 21 novembre 2014. Scènes de la fête country en 1995. Tournage du film "Les Cow-Boys" (réalisateur : Thomas Bidegain). Photo : Antoine Doyen

Le Bugey, France. 21 novembre 2014. Scènes de la fête country en 1995. Tournage du film “Les Cow-Boys” (réalisateur : Thomas Bidegain). Photo : Antoine Doyen

  • LES COWBOYS del francese Thomas BIDEGAIN, già collaboratore di Jacques Audiard

MUCH LOVED 001

  • MUCH LOVED di Nabil AYOUCH che indaga il tema della prostituzione di alto borgo a Marrakech

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  • PEACE TO US IN OUR DREAMS del regista e produttore lituano Sharunas BARTAS

THE HERE AFTER 001

  • THE HERE AFTER dello svedese Magnus VON HORN che si interroga sul tema della violenza giovanile

 TROIS SOUVENIRS DA MA JEUNESSE 001

  • TROIS SOUVENIRS DE MA JEUNESSE del francese Arnaud DESPLECHIN, Premio SACD

Si aggiungono inoltre alla programmazione:

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MACBETH di Roman Polanski nella sua versione restaurata presentata alla 71.Mostra Internazionale del cinema di Venezia; AFTERLIFE 001il primo premio della 33esima edizione del Bergamo Film Meeting AFTERLIFE, firmato dal regista ungherese Virág Zomborácz; DIAMANTE NERO 006DIAMANTE NERO (BANDE DE FILLES), terzo capitolo della trilogia della regista e sceneggiatrice francese Céline Sciamma dalla Quinzaine des Réalisateurs 2014; FOR SOME INEXPLICABLE REASON 001il Premio speciale della Giuria e Premio del Pubblico al 32° Torino Film  Festival FOR SOME INEXPLICABLE REASON del regista ungherese Gábor Reisz; IL GESTO DELLE MANI 001IL GESTO DELLE MANI, il documentario di Francesco Clerici che racconta il processo di creazione delle sculture di Velasco Vitali e che si è aggiudicato il Premio Fipresci al Festival Internazionale del cinema di Berlino 2015; BEN ZAKEN 001il miglior film e il miglior documentario dal XXII Sguardi Altrove Film Festival, rispettivamente BEN ZAKEN di Efrat Corem

© X-Verleih

© X-Verleih

e TITO’S GLASSES di Regina Schilling, apprezzati anche al Festival Internazionale del cinema di Berlino; TOKYO STORY 002il prezioso VIAGGIO A TOKYO di Ozu Yasujiro proposto in versione restaurata e digitalizzata, grazie alla TUCKER FILM.

Per tutti gli appassionati mercoledì 10 giugno alle ore 18 presso la rinnovata libreria Rizzoli di Galleria Vittorio Emanuele è in programma il tradizionale appuntamento con Paolo Mereghetti che assieme a Emanuela Martini e Bruno Fornara presenterà i film in programma nella rassegna.

omaggio - foto da ufficio stampa -

omaggio – foto da ufficio stampa –

L’edizione 2015 de le vie del cinema è idealmente dedicata a Mariangela Melato, il cui volto è stato scelto come immagine della manifestazione, e si chiuderà il 18 giugno con una serata speciale presso il Teatro Elfo Puccini con un ricordo della straordinaria attrice milanese. Per l’occasione verrà infatti proiettato Il dolore, spettacolo prodotto dal Teatro Stabile di Genova, diretto da Massimo Luconi, ultima intensa interpretazione di Mariangela Melato.

 

Come dice il Presidente dell’ANEC lombarda, Enrico Signorelli: “Anno dopo anno le vie del cinema ci permettono di fare il punto sul ruolo via via rinnovato che le sale stanno assumendo nell’era dello streaming. I cinema non sono più solo spazi di fruizione e di “prime visioni”, ma luoghi di socialità e di aggregazione, centri culturali dove ci si dà appuntamento sulla base dei propri interessi e della multiprogrammazione offerta dalla sala stessa. Il nostro obiettivo è proprio riflettere sulla relazione cinema / pubblico, offrendo un appuntamento di qualità che permetta agli spettatori di riscoprire il cinema vissuto collettivamente nel buio di una sala, di fronte al grande schermo. le vie del cinema è una manifestazione dal respiro internazionale fortemente radicata nella città di Milano. Tra i suoi obiettivi: la formazione di una generazione di spettatori consapevoli; la valorizzazione della sala cinematografica; la differenziazione dell’offerta di cinema nella città grazie alla presentazione di film della cinematografia mondiale, in anteprima assoluta e in lingua originale con sottotitoli in italiano”.

 

 

Il trailer delle vie del cinema 2015 è disponibile a questo link:

http://bit.ly/1HiHgm9

Il programma completo della manifestazione sarà disponibile online su lombardiaspettacolo.com e su https://www.facebook.com/agis.lombarda da martedì 9 giugno e nelle sale cinematografiche dal 10 giugno.

Inoltre il progetto le vie del cinema  offre l’opportunità agli spettatori che avranno acquistato la CINECARD di (dal 12 al 18 giugno) e la CINECARD di I film di Locarno e Venezia (dal 21 al 28 settembre) di partecipare al laboratorio Ieri e oggi: un documentario sul tempo che sarà tenuto, nei prossimi mesi di ottobre e novembre, da Francesco Clerici, giovane regista e premio FIPRESCI al Festival di Berlino, sezione Forum, con Il gesto delle mani. Tutti i dettagli sono disponibili su lombardiaspettacolo.com.

 

 

GLI INCONTRI e GLI EVENTI SPECIALI

 

Mercoledì 10 giugno, ore 18.00 | Galleria Vittorio Emanuele II, 79 – Milano

Paolo Mereghetti, Bruno Fornara e Emanuela Martini presentano il programma di Cannes e dintorni.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Prenotazione obbligatoria telefonando da lunedì 8 giugno al 02 67397831 (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17).

Martedì 16 giugno, ore 21.00 | Mexico

In occasione della proiezione del film IL GESTO DELLE MANI, il regista Francesco Clerici e parte del cast incontrano il pubblico.

 

Mercoledì 17 giugno, ore 18.00 | Anteo spazioCinema

Giulia Lazzarini, con Maurizio, Porro incontra il pubblico in occasione della proiezione speciale del film MIA MADRE di Nanni Moretti.

Giovedì 18 giugno, ore 20.45 | Teatro Elfo Puccini

Cannes e dintorni si chiude con una serata speciale in ricordo della straordinaria attrice milanese. Per l’occasione viene proiettato IL DOLORE, spettacolo prodotto dal Teatro Stabile di Genova, diretto da Massimo Luconi, ultima intensa interpretazione di Mariangela Melato.

Saranno presenti Maurizio Porro, Elio De Capitani e Ferdinando Bruni.

Per partecipare alla serata a ingresso libero occorre ritirare l’invito presso l’Infopoint Apollo spazioCinema da domenica 14 a martedì 16 giugno, dalle ore 12.30 alle ore 20.00.

Venerdì 19 giugno, ore 10.00 | AGIS lombarda

Presentazione del libro Dal possesso all’accesso. L’industria audiovisiva ai tempi dello streaming di Bruno Zambardino.

Intervengono: Enrico Signorelli, Presidente ANEC lombarda, Lionello Cerri, esercente e produttore, Alessandra Ricupero, direttore marketing e comunicazione CHILI TV.

Prenotazione obbligatoria telefonando al numero 02 67397822 fino ad esaurimento posti disponibili.

COME E DOVE ACQUISTARE BIGLIETTI E CINECARD

 

ONLINE

prevendita biglietti, vendita e utilizzo Cinecard da mercoledì 10 giugno, dalle ore 12.30

Dal sito lombardiaspettacolo.com nella sezione “BIGLIETTERIA ONLINE” sarà possibile, previa registrazione alla piattaforma di vendita WebTic e senza costi aggiuntivi, acquistare sia Cinecard sia biglietti interi, oltre che utilizzare le Cinecard per riservare il proprio posto.

Per acquistare online la tua tessera scegli “Cinecard” nella sezione biglietteria del sito. Con numero abbonamento e pin potrai riservare online i tuoi posti seguendo la procedura indicata nella voce “Acquisto” delle “Istruzioni per l’uso”.

La procedura di acquisto online consente di stampare direttamente a casa sia i biglietti a 7,50 euro sia quelli riservati con Cinecard, evitando le code alle casse dei cinema.

Per assistere alle proiezioni presenta il biglietto stampato o mostra la schermata del biglietto sul tuo smartphone/tablet al personale addetto al controllo accesso sale, senza passare dalla cassa.

 

INFOPOINT c/o Apollo spazioCinema [Galleria de Cristoforis, 3 – Milano]

da mercoledì 10 a mercoledì 17, dalle ore 12.30 alle ore 20.00

  • Vendita delle Cinecard valide per 6 | 10 ingressi a scelta sui fi lm in programma.
  • Ritiro dei biglietti riservati online tramite Cinecard (opzione “Stampa solo la ricevuta”).
  • Vendita dei biglietti per tutti i fi lm in rassegna.

Le casse dell’Infopoint non possono accettare bancomat o carte di credito. Tutti gli acquisti devono avvenire per contanti.

 

ALLE CASSE DEI CINEMA

dal 12 al 18 giugno nei consueti orari di biglietteria

Solo per le proiezioni programmate dal cinema il giorno stesso, sarà possibile acquistare i biglietti e utilizzare le Cinecard.

Salvo diversa indicazione, tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano. Le proiezioni sono riservate ai maggiori di 18 anni.

Il programma potrà subire variazioni per cause di forza maggiore. In caso di annullamento di una proiezione, i biglietti saranno rimborsati.

INFORMAZIONI: info@agislombarda.it.

 

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TRIESTE FILM FESTIVAL – la terza giornata: lunedì 19 gennaio

Ricevo e volentieri pubblico

TRIESTE FILM FESTIVAL – 26^edizione

16-22 gennaio 2015

Giornata di lunedì 19

Terza giornata piena per il Trieste Film Festival.

 CESTA-VEN1

In sala Tripcovich alle 14 si parte con il CONCORSO LUNGOMETRAGGI, con CESTA VEN (La via d’uscita / The Way Out) di Petr Václav, la lotta di una giovane donna Rom contro una società ostile, nel tentativo di costruirsi un futuro, preservando sia il suo amore che la sua dignità.

ZAMATOVI-TERORISTIAlle ore 16 il DOCUMENTARIO IN CONCORSO: ZAMATOVÍ TERORISTI (Terroristi di velluto / Velvet Terrorists) di Pavol Pekarčík, Ivan Ostrochovský, Peter Kerekes, storia di tre uomini che si sono impegnati nella resistenza armata contro il regime comunista in Cecoslovacchia, e che volevano diventare degli eroi. ZAMATOVÍ TERORISTI, presentato ai festival di Karlovy Vary e di Berlino, è anche una delle opere di Born in Trieste, un omaggio del festival ai migliori film nati nell’ambito di WEMW.

KULLAKETRAJADAlle ore 18, sempre nella sezione dei DOCUMENTARI KULLAKETRAJAD (Le filatrici d’oro / The Gold Spinners) di Kiur Aarma e Hardi Volmer (una produzione estone-finlandese) racconta della nascita, degli anni di gloria e della scomparsa dello studio cinematografico Eesti Reklaamfilm, l’unica azienda a produrre pubblicità in Unione Sovietica.

THE LESSON - Still 6La serata prosegue con il CONCORSO LUNGOMETRAGGI. Alle 20 UROK (La lezione / The Lesson) dei registi bulgari Kristina Grozeva e Petar Valchanov, premiato in molti festival internazionali (tra cui San Sebastian) che racconta di Nadežda, giovane insegnante che cerca di trasmettere ai suoi studenti valori cui nella vita privata fatica a tenere fede; con un occhio al cinema dei Dardenne, questo film d’esordio offre uno sguardo spassionato sul confront tra onestà e una realtà economica brutale.

Barbarians5Alle 22 VARVARI (Barbari / Barbarians) di Ivan Ikić, girato con attori non professionisti, ha come protagonista un adolescente irrequieto ormai in procinto di diventare adulto, che manda avanti a Belgrado un club di tifosi di calcio. VARVARI ha ricevuto una menzione speciale all’ultimo Festival di Karlovy Vary.

BANDE-DE-FILLES1Al Teatro MIELA alle 14 nella sezione Lux Prize BANDE DE FILLES di Céline Sciamma (Francia). Marième ha 16 anni e la sua vita sembra fatta solo di cose vietate dalle leggi del quartiere e dalle regole della scuola, ma quando incontra un gruppo di ragazze dallo spirito libero, la sua vita si trasforma improvvisamente. Bande de Filles è stato il film di apertura della Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes 2014.

lost in bosnia 08Alle 16 evento speciale della sezione dei CORTOMETRAGGI con LOST IN BOSNIA, il primo film prodotto dalla scuola di cinema diretta dal grande regista ungherese Béla Tarr a Sarajevo – e diretto dagli 11 registi/allievi della scuola: poesia cinematografica sul fare film e sul cinema stesso.

PEREKRESTOKAlle 18 per TFF ART&SOUND, in collaborazione con Skyarte, il film PEREKRESTOK (Incroci / Crossroads), di Anastasija Mirošničenko, incentrato sulla vita di un artista senzatetto che vive in una stazione ferroviaria e per oltre 20 anni ha dipinto immagini nelle strade della città di Gomel, in Bielorussia. A seguire KONTRAPUNKT (Contrappunto / Counterpoint) di Andrzej Papuziński che ci farà conoscere l’artista polacco Michał Batory, diventato famoso nel campo dei manifesti artistici in Francia sin dagli anni ’80.

Xenia 1Alle 20 un altro appuntamento della sezione Lux Prize, il film XENIA, di Panos H. Koutras. Due fratelli, di cui uno gay, iniziano un viaggio, una sorta di Odissea tragicomica, per cercare il loro padre greco, dopo la morte della madre albanese. Al ritmo delle canzoni di Patti Pravo e Raffaella Carrà. Pazza idea è stato presentato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2014.

TOGLIATTI-GRADAlle 22.15 torna il PREMIO SALANI/ITALIAN SCREENINGS con TOGLIATTI(GRAD) di Federico Schiavi e Gian Piero Palombini, presentato a Torino, sulla costruzione (alla fine degli anni Sessanta) della gigantesca città-fabbrica di Togliatti, realizzata nel cuore della steppa russa in 36 mesi.

LE-MERAVIGLIE1In Sala Video al TEATRO MIELA alle ore 15.30 si prosegue con il Lux Prize. Sarà proiettato LE MERAVIGLIE di Alice Rohrwacher (Italia/Svizzera/Germania), vincitore del Grand Prix della Giuria al Festival di Cannes 2014.

POSLEDNATA-LINEIKA-NA-SOFIAAlle 17.30 nella neonata sezione Born in Trieste, POSLEDNATA LINEIKA NA SOFIA (L’ultima ambulanza di Sofia / Sofia’s Last Ambulance) di Ilian Metev, ambientato a Sofia, Bulgaria. In una città dove ci sono solo 13 ambulanze, che faticano a servire diversi milioni di persone, tre paramedici, devono affrontare situazioni kafkiane. Poslednata lineika na Sofia è stato presentato a Cannes alla Semaine de la Critique nel 2012 e ha vinto il premio come Miglior Documentario al Festival di Karlovy Vary dello stesso anno.

Ida_Pawel_Pawlikowski xsE infine alle 21 IDA (Polonia/Danimarca), il film che si è aggiudicato nei giorni scorsi il Lux Prize 2014. La storia della giovane orfana, diretta da Paweł Pawlikowski (che ha anche scritto il film con Rebecca Lenkiewicz) e ambientata negli anni Sessanta, ha letteralmente fatto incetta di premi, tra cui l’European Film Award come miglior film, miglior regista, miglior sceneggiatura e miglior fotografia (a Justine Wright) e il premio FIPRESCI al festival di Toronto. IDA è candidato ai Golden Globe come miglior film straniero.

Riprendono all’Antico Caffè San Marco gli incontri con gli autori dalle ore 10:45:

10.45 Zvonimir Jurić (regista) KOSAC (The Reaper)

11:15 George Ovashvili (regista) SIMINDIS KUNDZULI (Corn Island)

11:45 Maya Vitkova (regista) VIKTORIA

12:15 Bobo Rondelli (cantautore italiano), Roberto Pisoni (direttore Sky Arte HD), Marco Porotti (regista) PIERO CIAMPI – POETA, ANARCHICO, MUSICISTA

Seconda giornata del forum When East Meets West all’Hotel Savoia Palace dalle ore 9.30.

Si rinnova anche nel 2015 il progetto di programmazione streaming in partnership con MYmovies.it. L’offerta streaming è caratterizzata da una ricca selezione di titoli del programma ufficiale disponibile gratuitamente sulla piattaforma MYMOVIESLIVE! (http://www.mymovies.it/live/triestefilmfestival/) solo per i primi 300 utenti che ne faranno richiesta. Un’opportunità speciale per consentire al pubblico di seguire anche a distanza la ricca programmazione del Festival, oltrepassando i limiti territoriali della manifestazione.  Questa sera sarà possibile vedere Velvet Terrorists
http://www.mymovies.it/film/2013/velvetterrorists/live/

La ventiseiesima edizione del Trieste Film Festival è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le attività Culturali; con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Creative Europe – MEDIA Programme, del CEI – Central European Initiative, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della CCIAA – Camera di Commercio di Trieste, del Bonawentura / Teatro Miela, con il sostegno di Lux Film Prize, Istituto Polacco – Roma e con la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi – Trieste, del Fondo Audiovisivo FVG, dell’Associazione Casa del Cinema di Trieste, de La Cappella Underground, della FVG Film Commission, di Eye on Films, dell’Associazione Culturale Mattador, dell’Associazione Corso Salani, del Centro Ceco – Milano.