UN’INSTALLAZIONE LUMINOSA PER CELEBRARE IL PATRIMONIO ITALIANO A MILANO E A ROMA

Ricevo e volentieri pubblico

 

DAI GRANDI TOUR DELL’OTTOCENTO AL VIAGGIO IN 3D:

IN OCCASIONE DELLA #MUSEUMWEEK

UN’INSTALLAZIONE LUMINOSA

CELEBRA IL PATRIMONIO ITALIANO A MILANO E ROMA

 san pietro.jpeg

In attesa dell’uscita di San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D,

la nuova produzione Sky 3D e Centro Televisivo Vaticano al cinema l’11, 12 e 13 aprile,

un’innovativa installazione di luce – “La Porta del Viaggiatore” –

nelle stazioni di Milano e Roma racconta, in partnership con Touring Club Italiano,

la bellezza di un’Italia tutta da scoprire

 

La vera patria è quella in cui incontriamo più persone che ci somigliano

Stendhal

 

In occasione dell’arrivo al cinema dall’11 al 13 aprile di San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D – la nuova produzione cinematografica firmata Sky 3D assieme al Centro Televisivo Vaticano in collaborazione con Nexo Digital, Magnitudo Film e Sky Arte HD – nelle stazioni di Milano e Roma ci si darà appuntamento per celebrare, in partnership con Touring Club Italiano proprio nei giorni della #MuseumWeek, il tema del “viaggio” attraverso le bellezze del nostro paese.

 

Il fil rouge narrativo del film, infatti, prende spunto proprio da alcuni brani di “Passeggiate Romane” di Stendhal (1783-1842), che nel primo Ottocento visitò le quattro basiliche papali durante il suo Grand Tour. In quel periodo, del resto, l’Italia divenne meta fondamentale di quel viaggio di formazione che i giovani intraprendevano per poter arricchire il proprio bagaglio personale e culturale. Firenze, Roma, Napoli, Padova, la Sicilia… l’intera penisola ospitava e accoglieva uomini e donne che, per conoscere il mondo, la storia, l’arte, venivano da noi a respirare bellezza.

 

Così, dall’1 al 3 aprile nella Galleria delle Carozze nella Stazione Centrale di Milano e dal 6 all’8 aprile nella Galleria dei Taxi della Stazione Termini di Roma, un’innovativa installazione di luce, “La Porta del Viaggiatore”, celebrerà la bellezza del patrimonio italiano proprio in due luoghi simbolo del “viaggio”. Una piattaforma dotata di touch screen interattivo e di una grande porta luminosa verrà infatti allestita nelle stazioni di Milano prima e di Roma poi: avvicinandosi al touch screen i passanti potranno visualizzare la copertina di un grande taccuino da viaggio (simile a quello usato da Stendhal nel suo Grand Tour) e scegliere il loro percorso ideale: il viaggio spirituale, romantico, avventuroso oppure culturale. A seconda della tipologia prescelta, l’installazione proporrà brani a tema di Stendhal e si colorerà della tinta ‘corrispondente’ al viaggio prescelto, dando vita a un inedito gioco di luci. Attraversando la porta, il visitatore si troverà immerso in una delle quattro Basiliche protagoniste del film accompagnato dalle citazioni audio di Stendhal. Un’esperienza innovativa e coinvolgente da non perdere!

 

L’invito per tutti sarà quindi quello di portare con sé il taccuino omaggio ricevuto dopo l’esperienza “immersiva” e raccontare sui social il proprio viaggio in Italia usando l’hashtag #ilmioviaggiomania. Le Passeggiate romane di Stendhal diventeranno così la chiave per celebrare un’Italia tutta da scoprire e amare in partnership con Touring Club Italiano, un’associazione privata senza scopo di lucro che si impegna per uno sviluppo di qualità del turismo, del tempo libero e dell’accoglienza come occasioni di evoluzione personale e collettiva, in termini culturali, sociali ed economici, secondo principi di sostenibilità e collaborazione. Il tutto proprio nei giorni della terza edizione della #MuseumWeek, l’appuntamento che vedrà oltre 3mila istituzioni di tutto il mondo raccontare su Twitter la propria realtà, ispirandosi ai valori della memoria, della tutela e della tolleranza.

san pietro 2.jpeg

 

 

INSTALLAZIONE DI LUCE “LA PORTA DEL VIAGGIATORE” #ILMIOVIAGGIOMANIA

Un evento firmato Sky e CTV in partnership con Touring Club Italiano in occasione dell’uscita nelle sale dall’11 al 13 aprile di

San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D

 

Milano Stazione Centrale – Galleria delle Carrozze

dall’ 1 al 3 aprile, dalle ore 12.00 alle ore 20.00

 

Roma – Stazione Termini – Galleria dei Taxi

dal 6 all’8 aprile, dalle ore 12.00 alle ore 20.00

 

http://www.basilicheroma3D.it

#BasilicheRoma3D

#SanPietro3D

#ilmioviaggiomania

 

IL FILM

San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D propone un viaggio attraverso le quattro Basiliche Papali di Roma e i loro tesori: San Pietro (una delle 25 mete più visitate dai viaggiatori di tutto il mondo), San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori le Mura. Quattro edifici maestosi – ognuno con un prezioso altare papale, scrigno di opere d’arte senza tempo e meta nei secoli di milioni di viaggiatori e pellegrini – diventano così protagonisti del nuovo tour cinematografico che è stato riconosciuto come film di interesse culturale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Cinema e che sarà distribuito nei cinema del mondo da Nexo Digital.  Nel corso dei 90 minuti di San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D saranno quattro gli esperti che racconteranno le Basiliche e le opere che vi sono custodite: Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, ci guiderà all’interno di San Pietro; Paolo Portoghesi, architetto di fama internazionale, proporrà un appassionato approfondimento su San Giovanni in Laterano; Claudio Strinati, celebre storico dell’arte, saprà svelarci la storia e le leggende di Santa Maria Maggiore; Micol Forti, direttore collezione d’arte contemporanea dei Musei Vaticani, presenterà agli spettatori S. Paolo Fuori le Mura. All’interno di luoghi esclusivi del Vaticano (gli Ottagoni della Fabbrica di San Pietro, il Salone Sistino della Biblioteca Apostolica Vaticana e la Sala Ducale del Palazzo Apostolico Vaticano), gli esperti, ciascuno secondo il proprio punto di vista, descriveranno le basiliche in maniera originale e coinvolgente: la loro evoluzione nei secoli, le opere d’arte più note, le vite e le storie di Papi ed artisti – da Giotto a Bramante, da Michelangelo a Francesco Borromini, da Gian Lorenzo Bernini a Domenico Fontana, da Arnolfo di Cambio a Jacopo Torriti– le vicende che hanno reso questi luoghi immortali e la profonda spiritualità che emanano.

Grazie a mezzi tecnici poderosi, in uso nelle più avanzate produzioni cinematografiche, sono state realizzate immagini sorprendenti, catturate da punti di vista esclusivi e inediti, resi possibili anche grazie all’utilizzo di elicotteri e bracci meccanici. A completare questo straordinario impianto visivo ci sarà la potenza del 3D, capace di far “immergere” lo spettatore, ponendolo al centro della scena e a contatto diretto con le opere.

 

San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D, che sarà nei cinema italiani solo per 3 giorni dall’11 al 13 aprile (elenco dei cinema su www.basilicheroma3D.it e su http://www.nexodigital.it), in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco, è realizzato da Sky 3D assieme al Centro Televisivo Vaticano in collaborazione con Nexo Digital, Magnitudo Film e Sky Arte HD. Media partner dell’uscita cinematografica è MYmovies.it

SAN PIETRO E LE BASILICHE PAPALI DI ROMA 3D – dall’11 al 13 aprile al cinema

Ricevo e volentieri pubblico

 

SKY E IL CENTRO TELEVISIVO VATICANO 

IN COLLABORAZIONE CON NEXO DIGITAL

PRESENTANO

 9B2726D9-CD25-440F-94B4-C47FD9B30B69.jpg

Dai creatori di Firenze e gli Uffizi 3D arriva al cinema dall’11 al 13 aprile

I Tesori riscoperti per il Giubileo Straordinario

 

Basiliche_Papali_POSTER_web[3].jpgUn tour cinematografico con punti di vista inediti e riprese mai realizzate prima.

San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, San Paolo Fuori le Mura e le opere d’arte che custodiscono,

raccontate da Antonio Paolucci, Paolo Portoghesi, Claudio Strinati e Micol Forti

e introdotte dai brani di ‘Passeggiate Romane’ di Stendhal interpretati da Adriano Giannini

Una produzione straordinaria resa unica dall’esperienza incredibile ed il coinvolgimento inedito del 3D

realizzata da Sky 3D e dal Centro Televisivo Vaticano e distribuita da Nexo Digital

 

“Nulla al mondo può essere paragonato all’interno di San Pietro”

Stendhal

 

Dopo il successo di Musei Vaticani 3D e di Firenze e gli Uffizi 3D, arriva al cinema San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D, la nuova produzione cinematografica firmata Sky 3D che, assieme al Centro Televisivo Vaticano e in collaborazione con Nexo Digital, Magnitudo Film e Sky Arte HD, propone un viaggio attraverso le quattro Basiliche Papali di Roma e i loro tesori: San Pietro (una delle 25 mete più visitate dai viaggiatori di tutto il mondo), San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori le Mura. Quattro edifici maestosi – ognuno con un prezioso altare papale, scrigno di opere d’arte senza tempo e meta nei secoli di milioni di viaggiatori e pellegrini – diventano così protagonisti del nuovo tour cinematografico che è stato riconosciuto come film di interesse culturale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Cinema e che sarà distribuito nei cinema del mondo da Nexo Digital.

San Pietro.jpgL’occasione che ha portato alla realizzazione di San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D, che sarà nei cinema italiani solo per 3 giorni dall’11 al 13 aprile (elenco dei cinema a breve disponibile su www.basilicheroma3D.it e su www.nexodigital.it), è il Giubileo Straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco. Il fil rouge narrativo, che si snoda dalla basilica paleocristiana su cui sorse San Pietro sino alla grandiosità del Barocco attraverso le preziose opere dell’arte medievale e rinascimentale, è offerto da alcuni brani di “Passeggiate Romane” di Stendhal (1783-1842), il celebre scrittore francese che nel primo Ottocento visitò le quattro chiese durante il suo Grand Tour in Italia. I brani di Stendhal sono interpretati nel film da Adriano Giannini, preparando emotivamente lo spettatore ad entrare in contatto con il mondo storico artistico dei quattro imponenti edifici attraverso gli occhi di questo colto viaggiatore di inizi ‘800.

San Paolo Fuori le Mura.jpgNel corso dei 90 minuti di San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D saranno quattro gli esperti che racconteranno le Basiliche e le opere che vi sono custodite: Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, ci guiderà all’interno di San Pietro; Paolo Portoghesi, architetto di fama internazionale, proporrà un appassionato approfondimento su San Giovanni in Laterano; Claudio Strinati, celebre storico dell’arte, saprà svelarci la storia e le leggende di Santa Maria Maggiore; Micol Forti, direttore collezione d’arte contemporanea dei Musei Vaticani, presenterà agli spettatori S.Paolo Fuori le Mura. All’interno di luoghi esclusivi del Vaticano (gli Ottagoni della Fabbrica di San Pietro, il Salone Sistino della Biblioteca Apostolica Vaticana e la Sala Ducale del Palazzo Apostolico Vaticano), gli esperti, ciascuno secondo il proprio punto di vista, descriveranno le basiliche in maniera originale e coinvolgente: la loro evoluzione nei secoli, le opere d’arte più note, le vite e le storie di Papi ed artisti – da Giotto a Bramante, da Michelangelo a Francesco Borromini, da Gian Lorenzo Bernini a Domenico Fontana, da Arnolfo di Cambio a Jacopo Torriti– le vicende che hanno reso questi luoghi immortali e la profonda spiritualità che emanano.

Pietà.jpgGrazie a mezzi tecnici poderosi, in uso nelle più avanzate produzioni cinematografiche, sono state realizzate immagini sorprendenti, catturate da punti di vista esclusivi e inediti, resi possibili anche grazie all’utilizzo di elicotteri e bracci meccanici. A completare questo straordinario impianto visivo ci sarà la potenza del 3D, capace di far “immergere” lo spettatore, ponendolo al centro della scena e a contatto diretto con le opere.

 

San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D è prodotto da Sky 3D e dal Centro Televisivo Vaticano in collaborazione con Nexo Digital, Magnitudo Film e Sky Arte HD. Media partner dell’uscita cinematografica è MYmovies.it

 

www.basilicheroma3D.it

#BasilicheRoma3D

#SanPietro3D

27. TRIESTE FILM FESTIVAL – I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

 

  1. TRIESTE FILM FESTIVAL :: I VINCITORI

 www.triestefilmfestival.it

The Wednesday Child vince il 27. TRIESTE FILM FESTIVAL.jpgÈ The Wednesday Child il film vincitore del Concorso lungometraggi del 27. Trieste Film Festival: in sintonia con una selezione mai così attenta alle opere prime, il pubblico ha scelto di assegnare il Premio Trieste (euro 5.000) all’esordio dell’ungherese Lili Horváth, storia di una giovane madre che nella periferia di Budapest lotta disperatamente per ottenere la custodia del figlio.

UnderTheSun_still04.jpgÈ una storia famigliare anche quella raccontata in Under the Sun, il vincitore del Premio Alpe Adria Cinema (euro 2.500) del Concorso documentari: diretto dal russo Vitalij Manskij, tra i più importanti documentaristi contemporanei, il film offre un ritratto inedito di una famiglia media di Pyongyang, Corea del Nord, nel momento in cui la figlia si prepara a entrare nelle file dei Giovani Pionieri.

DISSONANCE_2.jpgIl Premio TFF Corti (euro 2.000) del Concorso cortometraggi va invece a Dissonance del tedesco Till Nowak, immaginifica immersione nella mente di un musicista, che accosta in un mix suggestivo e surreale live action e animazione.

banatLa giuria del Premio Corso Salani 2016 (euro 2.000), composta da Filippo D’Angelo, Patrizia Mancini e Massimo Tria, ha scelto Banat – Il viaggio di Adriano Valerio, con la seguente motivazione: «Il film racconta un’inusuale storia di “emigrazione al contrario”, che indaga con delicatezza i sentimenti di spaesamento e ricerca dell’altro che erano propri anche del cinema di Corso Salani. Lo fa usando un intreccio di linguaggi che trovano anche dei momenti particolarmente felici, come la coinvolgente interpretazione di una canzone semplice e struggente da parte di un’intensa Elena Radonicich».

THE-PROSECUTOR_SORPRESE-DI-GENERE1.jpgIl Premio CEI – Central European Initiative (euro 3.000), che ogni anno segnala un film di impegno civile capace di interpretare la realtà contemporanea europea e il dialogo tra le culture, va a The Prosecutor The Defender The Father and His Son della bulgara Iglika Triffonova, ispirato alla storia vera di due avvocati che si affrontano al Tribunale Penale Internazionale per l’ex Jugoslavia (L’Aja) nel processo a Milorad Krstić, accusato di aver commesso crimini di guerra nella guerra in Bosnia.

Il workshop internazionale di sceneggiatura Eastweek, nato dalla collaborazione tra Alpe Adria Cinema, che ne rende possibile l’organizzazione, e il Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador dedicato a Matteo Caenazzo, si chiude con la vittoria del Premio Mattador al miglior soggetto (1.500 euro, offerto dalla Provincia di Trieste) da parte di L’amor fu di Sara Cavosi e Fabio Marson, mentre il progetto selezionato per Midpoint, Central European Script Center di Praga è Stuffed Life di Tamara Kotevska (Repubblica di Macedonia).

Chuck-Norris-vs-Communism_DOCU-CONCORSO1.jpegNovità di quest’anno il Premio Osservatorio Balcani e Caucaso, assegnato dall’omonimo “think tank” al miglior documentario in concorso: la scelta è caduta su Chuck Norris vs Communism di Ilinca Calugareanu con la seguente motivazione: «Il film riesce a colpire lo spettatore con una storia molto originale sulla Romania di Ceausescu: alternando finzione e documentario questo film diverte il pubblico portando sullo schermo la vita quotidiana ed eroica di gente comune sotto il regime comunista, ancora poco conosciuto nel resto del mondo».

La giuria degli studenti del Liceo Petrarca di Trieste ha assegnato al cortometraggio Love on the Top of the World di Jan Cvitkovič il Premio #TSFFbacktoschool, con la seguente motivazione: «Una realtà senza tempo dipinta con sensibilità, arricchita da un’interpretazione emozionante e un finale che sorprende».

Nel corso della 27. edizione sono stati inoltre assegnati il Premio Sky Arte, con cui il canale SKY Arte HD premia uno dei film presentati nella sezione TriesteFF Art & Sound attraverso l’acquisizione e la diffusione di uno dei film della sezione (vincitore è risultato Master and Tatyana di Giedrė Žickytė); l’Eastern Star Award 2016 a Irène Jacob; il Cinema Warrior Award 2016 – Cultural Resistance a Victor Purice. Inoltre, il forum di co-produzione When East Meets West ha premiato con il WEMW Development Award il progetto “Kentannos” di Victor Cruz (Argentina-Italia).

Il 27. Trieste Film Festival si segnala per un complessivo incremento in tutti gli ambiti, a cominciare dai giorni di programmazione (9, due in più rispetto alla scorsa edizione): inaugurata all’insegna del tutto esaurito con la proiezione di Sole Alto, ha continuato a registrare un grande successo di pubblico, con proiezioni affollate in tutte e tre le sale (Tripcovich, Miela, Fabbri).

550 gli accreditati complessivi (+10% rispetto al 2015), cui si sommano i circa 350 professionisti di When East Meets West, con più di 160 ospiti da oltre 30 Paesi, e 95 film (per lo più accompagnati da regista e/o cast), tra cui 4 anteprime mondiali e 2 candidati all’Oscar.

La Cerimonia di Premiazione  si è tenuta sabato 30 gennaio, alle ore 20:30 in Sala Tripcovich. A seguire il film di chiusura della 27. edizione, Chant d’Hiver di Otar Iosseliani.

Accanto ai film, molti anche gli appuntamenti extra-cinematografici (concerti, cinebrunch, passeggiate, presentazioni di libri, incontri, performance) che – a partire dai giorni precedenti e poi durante tutto il festival – hanno consolidato e arricchito il rapporto del Trieste Film Festival con la città, attraverso la collaborazione con realtà come Container_120 (con le iniziative di TFF/OFF) e Associazione Cizerouno (con il progetto “Varcare la Frontiera”).

Il Festival si è inoltre confermato alfiere non solo della cultura ma anche dell’incoming turistico in regione, con gli hotel della città letteralmente “occupati”, per un totale di 1300 notti complessive, tra Trieste Film Festival e When East Meets West.
Il Trieste Film Festival è il primo e più importante appuntamento italiano con il cinema dell’Europa centro-orientale, giunto quest’anno alla 27. edizione, diretta da Annamaria Percavassi e Fabrizio Grosoli: nato alla vigilia della caduta del Muro di Berlino (l’edizione “zero” è datata 1987), il festival continua ad essere da quasi trent’anni un osservatorio privilegiato su cinematografie e autori spesso poco noti – se non addirittura sconosciuti – al pubblico italiano, e più in generale a quello “occidentale”. Più che un festival, un ponte che mette in contatto le diverse latitudini dell’Europa del cinema, scoprendo in anticipo nomi e tendenze destinate ad imporsi nel panorama internazionale.

Il 27. Trieste Film Festival è stato realizzata con il patrocinio di Comune di Trieste, Direzione Generale per il Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; con il contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Creative Europe – MEDIA Programme, Direzione Generale per il Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, CEI – Central European Initiative, Comune di Trieste, CCIAA – Camera di Commercio di Trieste, Provincia di Trieste; con il sostegno di Lux Film Prize / Parlamento Europeo, Le Fondazioni Casali – Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, Fondazione CRTrieste, Polish Film Institute – Varsavia, Istituto Polacco – Roma, Krakow Film Foundation – Polish Docs – Cracovia, Promoturismo FVG, Comunità Greco Orientale di Trieste; con la collaborazione di Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi – Trieste, Fondo Audiovisivo FVG, When East Meets West, Associazione Casa del Cinema di Trieste, La Cappella Underground, FVG Film Commission, Associazione Culturale Mattador, Associazione Corso Salani. Media partner: MYmovies, Quinlan.it, Longtake. Media coverage by Sky Arte HD. Technical partners: Teatro Miela Trieste, Cinema Teatro dei Fabbri, Osservatorio Balcani e Caucaso, Tucker Film, Eye on Films, Mid Point, Claimax, Hotel Continentale, Grand Hotel Duchi D’Aosta, Savoia Excelsior Palace, Urban Hotel Design, NH Hoteles, B&B Zudecche 1, Caffé Teatro Verdi, Antico Caffè San Marco, Parovel, Pepenero Pepebianco, Associazione Cizerouno, Container_120, Immaginario Scientifico, Studio Gasperini Lab, Combiné, Mimi e Cocotte, RicciGraf, Grafic Style, Utilgraph, Ideando Pubblicità, Spin. Trieste Film Festival aderisce a: AFIC Associazione Festival Italiani Cinema.

FIRENZE E GLI UFFIZI 3D/4K – dal 3 al 5 novembre in Première Mondiale al cinema

Ricevo e volentieri pubblico

Dopo il grande successo internazionale di ‘Musei Vaticani 3D’

Sky e Nexo Digital sono orgogliosi di presentare

firenze e gli uffiziViaggio nel Cuore del Rinascimento

 

Dal 3 al 5 novembre arriva sul grande schermo in Italia

in Première Mondiale

 

il film d’arte più atteso della stagione:

il primo tour cinematografico in 3D

che conduce lo spettatore alla scoperta delle meraviglie di Firenze

in modo inedito, coinvolgente e spettacolare

Uffizi_POSTER_100x140 

Una produzione Sky 3D

In collaborazione con Sky Arte HD, Magnitudo Film e Nexo Digital

 

Masaccio, Botticelli, Leonardo, Michelangelo…

Il Rinascimento si prepara a sbarcare al cinema

 

https://youtu.be/qtlsofddYb4

 

Dopo il successo cinematografico internazionale di “Musei Vaticani 3D”, classificatosi come il contenuto d’arte più visto nella storia del cinema nel mondo, distribuito in 60 paesi e 2.000 sale cinematografiche per oltre 220 mila spettatori, Sky 3D presenta “FIRENZE E GLI UFFIZI 3D/4K – VIAGGIO NEL CUORE DEL RINASCIMENTO”, la sua nuova grande produzione, realizzata in collaborazione con Sky Arte HD, Nexo Digital e Magnitudo Film, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Comune di Firenze e con il sostegno di Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Il film, in cui la tecnologia di ultima generazione 3D e 4K e le tecniche di modeling e dimensionalizzazione più evolute vengono nuovamente messe al servizio del patrimonio artistico nazionale per valorizzarlo ed esportarlo in tutto il mondo, esordirà in première mondiale al cinema in Italia il 3-4-5 novembre in 3D e 4K (elenco delle sale su www.nexodigital.it e trailer https://youtu.be/qtlsofddYb4), per essere poi distribuito nei cinema di tutto il mondo da Nexo Digital.

Firenze e gli Uffizi 3D/4K’ è un viaggio multidimensionale e multisensoriale nel Rinascimento Fiorentino attraverso le sue bellezze più rappresentative. A parlare sono le opere stesse, oltre 10 location museali e 150 opere di cui il fulcro centrale è naturalmente rappresentato dalla Galleria degli Uffizi, e lo fanno con tutta la potenza della loro straordinaria bellezza esaltata dalla visione in tre dimensioni. Gli spettatori saranno coinvolti da una visione con punti di vista inediti, riprese sorprendenti e spettacolari immagini aeree della città.

La narrazione emotiva, ambientata all’interno di un limbo atemporale, è affidata a Simon Merrells (attore inglese di formazione teatrale noto al pubblico per l’interpretazione di Crasso nella serie tv Spartacus) che, nel ruolo di Lorenzo il Magnifico, ci condurrà attraverso i ricordi della ‘sua’ Firenze, in un incessante dialogo tra passato e presente.

Il film attraversa i luoghi simbolo di Firenze dalla Cappella Brancacci (con gli affreschi di Masolino e Masaccio, emblema del passaggio da Medioevo a Rinascimento) al Museo del Bargello che ospita il David di Donatello; da S. Maria del Fiore con le sue sfavillanti vetrate e la Cupola del Brunelleschi a Palazzo Medici; da Piazza della Signoria a Palazzo Vecchio sino alla Galleria dell’Accademia, che custodisce il David di Michelangelo. Cuore del film è naturalmente la Galleria degli Uffizi: gli spettatori potranno accedere all’interno della Tribuna (luogo visibile al pubblico solo da tre punti esterni) e Antonio Natali (direttore della Galleria dal 2006 al 2015) ci accompagnerà tra le opere. L’excursus narrativo all’interno della Galleria va da Giotto a Gentile da Fabriano e Piero della Francesca, a Raffaello e Tiziano, dall’Annunciazione di Leonardo al Tondo Doni di Michelangelo, senza tralasciare le opere simbolo quali la Primavera e la Nascita di Venere di Botticelli e lo Scudo di Medusa di Caravaggio, quest’ultimo inserito all’interno di un capitolo dedicato alle opere ‘mostruose’ della Galleria, tra cui la Madonna della Arpie di Andrea del Sarto, la Calunnia di Botticelli e Giuditta che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi.

Una perla di Firenze e gli Uffizi 3D/4K sarà costituita dallo svelamento del restauro in corso dell’Adorazione dei Magi di Leonardo, assente dagli Uffizi dal 2011. Il soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure, Marco Ciatti, racconterà i risultati delle analisi e fornirà inediti approfondimenti su elementi comparsi durante il restauro oltre che interessanti dettagli sulle tecniche utilizzate.

Ad arricchire il film, spettacolari immagini aeree della città, realizzate grazie all’utilizzo di un elicottero e un drone e riprese esclusive in luoghi o punti di vista inediti, come la Cupola del Brunelleschi e Piazza della Signoria ripresa all’alba, deserta, in tutta la sua magnificenza. E ancora il David di Michelangelo, con esclusive riprese frontali e da distanza ravvicinata.

Firenze e gli Uffizi 3D/4K – Viaggio nel Cuore del Rinascimento

(Formati: 3D, 4K, HD – durata 90’)

Una produzione Sky 3D, in collaborazione con Sky Arte HD, con Nexo Digital e Magnitudo Film

Con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Comune di Firenze

Con il sostegno di Ente Cassa di Risparmio di Firenze

MEDIA PARTNER: MYmovies.it

Sito: firenzeuffizi3d4k.it

Twitter: #firenzeuffizi3d, #rinascimentomania

 

BANSKY DOES NEW YORK nelle sale italiane dal 7 settembre

Ricevo e volentieri pubblico

In occasione dell’apertura di DISMALAND

Arriva nelle sale italiane dal 7 settembre

 

BANKSY DOES NEW YORK

Il film che racconta uno dei progetti più famosi

del celebre street artist

 Banksy

Ecco il trailer

https://www.youtube.com/watch?v=KKN5PBCV7Ag

 

 

“Banksy ha inventato una caccia al tesoro in cui dovevi andare e cercare qualcosa in una parte della città dove non eri mai stato prima”.

Steve P. Harrington, fondatore del Brooklyn Street Art Museum

 

“E’ fuori, all’esterno che l’arte dovrebbe vivere, tra di noi, dove può agire come un servizio pubblico, promuovere un dibattito, dare voce alle preoccupazioni e forgiare identità. Non vogliamo forse vivere in un mondo fatto di arte, e non solo decorato dall’arte?”

dal sito di Banksy

 

 

Il primo ottobre 2013 l’inafferrabile street artist inglese noto come Banksy ha dato vita a un progetto unico nel suo genere personalizzando con la sua arte, giorno dopo giorno, una location non preannunciata di New York e scatenando così per 31 giorni una caccia al tesoro delle sue opere, sia online che per le strade.

Catturando questo mese di follia, BANKSY DOES NEW YORK di Chris Moukarbel -che arriva nelle sale italiane distribuito da Wanted dal 7 settembre (dettagli su https://www.facebook.com/wantedcinema?fref=ts) in occasione dell’apertura del tenebroso parco di divertimenti lanciato da Bansky in UK, Dismaland- include anche contenuti creati dai “cacciatori” di Banksy, dai video di YouTube alle foto di Instagram: la risposta dei newyorchesi è così diventata parte del lavoro stesso, un esilarante e dettagliato resoconto del clamore provocato in città dal misterioso artista.

Con installazioni che abbracciano tutti e cinque i distretti di New York, includendo una combinazione di stencil graffiti, scultura, video e performance, Banksy ha toccato un’ampia gamma di temi come i salari nei fast food, la crudeltà sugli animali nell’industria della carne, le vittime civili in Iraq e l’ipocrisia del mondo dell’arte.

Un paio di “cacciatori” di Banksy e di persone che portavano a passeggio il cane hanno registrato con una videocamera la loro ricerca di opere per tutto il mese, mentre Stephan Kezler, proprietario di una galleria in Southampton gallery che compra e vende le opere pubbliche non autorizzate degli street artist, ha ricercato nuovi e preziosi pezzi.

Dal distretto del Queens a Staten Island, da Bushwick al Lower East Side, ogni opera è stata svelata quotidianamente sull’account Instagram dell’artista @BANKSYNY e sul suo sito, senza rivelarne però l’esatta collocazione. Usando gli hashtag di Twitter, i post su Facebook, Instagram e Vine, gli amanti dell’arte e i fan setacciavano le strade per un nuovo e spesso fugace sguardo alle opere di Banksy. Ad aumentare il brivido dell’inseguimento per i fan dell’artista c’era l’incertezza relativa alla possibilità che l’opera venisse cambiata o rimossa prima che loro arrivassero per vederla.  Alcuni street artist locali hanno cominciato a taggare sui lavori di Banksy, mentre alcuni proprietari di immobili o aree private hanno rimosso oppure oscurato le opere nella speranza di guadagnare qualcosa dalla Banksy-mania. Infine l’artista ha richiamato l’attenzione del sindaco Bloomberg, che ha dichiarato che Banksy stava deturpando la proprietà pubblica e privata. Nonostante il New York Police Department abbia negato di essersi messa alla ricerca dell’artista, come la stampa rivendicava, un giorno della residenza newyorchese di Banksy è stato cancellato proprio a causa dell’intervento della polizia.

Il 31 ottobre, l’ultimo giorno della residenza di Banksy in città, sei palloncini con le lettere che componevano il suo nome sono stati posizionati vicino a 5 Pointz, nel Queens, vicino a un luogo di riferimento per l’arte dei graffiti destinato ad essere demolito in breve tempo. Non appena la folla si è raccolta sotto l’installazione, un gruppo di uomini ha tentato di rimuoverla, incoraggiando una protesta registrata dai video postati su Facebook e YouTube.

Uno dei fan di Banksy ha dichiarato: “Non puoi postare, trasformare in un blog quel che è accaduto. Devi viverlo”.

BANKSY DOES NEW YORK è diretto da Chris Moukarbel e distribuito in Italia da Wanted in collaborazione con Sky Arte HD (canale 120 e 400 di Sky )a partire dal 7 settembre.

LA GRANDE ARTE TORNA AL CINEMA PER LA STAGIONE 2015-2016

Ricevo e volentieri pubblico

la grande arte

E’ uno dei fenomeni che ha segnato il cinema degli ultimi anni

 

 DOPO L’ENORME SUCCESSO DI PUBBLICO DELLA SCORSA STAGIONE CHE HA PORTATO IN SALA OLTRE 180.000 PERSONE

 

LA GRANDE ARTE TORNA AL CINEMA

PER LA STAGIONE 2015-2016

 

 

Firenze e La Galleria degli Uffizi, Leonardo da Vinci, il Teatro alla Scala, L’Accademia Carrara, Renoir, Goya, i giardini di Monet e Matisse: artisti, musei

e scrigni delle meraviglie arrivano sul grande schermo

per un ciclo di appuntamenti senza precedenti

 

Sino a pochi anni fa sarebbe stato impensabile. Oggi invece, dopo il grande successo dei titoli dello scorso anno che hanno portato in sala oltre 180 mila persone solo in Italia, quello conLa Grande Arte sul Grande Schermo è uno di quegli appuntamenti immancabili che il pubblico attende come l’apertura delle grandi stagioni. Sì, perché andare al cinema a vedere una mostra d’arte o a scoprire le sale di un museo, diventa ogni giorno di più un’esperienza affascinante, coinvolgente e via via più richiesta. Pioniera di questa nuova frontiera del cinema è stata sin dal 2012 Nexo Digital, che ha scommesso su un “genere” del tutto nuovo, arrivando ad esportare uno dei titoli più prestigiosi di questo settore (Musei Vaticani 3D, prodotto da Sky e dalla Direzione dei Musei Vaticani) in più di 65 paesi del mondo raccogliendo in ogni continente risultati da record.

 

Così anche per la stagione 2015-2016 Nexo Digital proporrà nelle sale italiane (calendario delle date ed elenco delle sale a breve disponibile su www.nexodigital.it) un’inedita serie di eventi cinematografici che, a grazie alla tecnologia del cinema digitale, faranno vivere su grande schermo tutta la ricchezza dell’arte e dei luoghi che ne sono custodi.  Il primo appuntamento sarà il 3, 4 e 5 novembre con l’attesissimo viaggio multisensoriale in 3D e 4K nel Rinascimento, alla scoperta dei più preziosi capolavori dell’arte italiana di Firenze e gli Uffizi 3D, una produzione Sky 3D in collaborazione con Sky Arte HD, con Nexo Digital e Magnitudo Film e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Città di Firenze.

 

Passeremo quindi alla visita senza precedenti a uno dei templi più esclusivi dell’arte e dello spettacolo mondiale con Teatro alla Scala. Il tempio delle meraviglie per scoprire quindi il genio inquieto e poliedrico del maestro di Vinci, in Leonardo, e quello cupo e sconvolgente narrato in Goya. Visioni di carne e sangue dalla National Gallery di Londra; passeggeremo per le sale de L’Accademia Carrara: il museo riscoperto di Davide Ferrario per immergerci poi nei colori di Renoir sconosciuto della Barnes Foundation di Philadelphia; e ritroveremo infine la primavera con Da Monet a Matisse: l’arte di dipingere giardini che porterà un tripudio di pennellate di fiori, alberi e piante dalla Royal Academy of Arts di Londra e del Cleveland Museum of Art sino alle sale italiane.

Ha dichiarato l’AD di Nexo Digital Franco di Sarro: “Per noi quella dell’arte al cinema è stata una scommessa vinta. Ci abbiamo voluto credere sin dal 2012 con Leonardo Live, quando in tanti erano titubanti. Sentivamo che il pubblico avrebbe risposto con calore, che avrebbe sperimentato con noi. E così è stato. Quest’anno proponiamo ai nostri spettatori dei tour cinematografici esclusivi, firmati in alta definizione dalle più importanti produzioni internazionali, che guideranno la platea delle sale alla scoperta di artisti, dipinti e spazi museali d’eccezione in appuntamenti straordinari: sarà come essere in quei luoghi e di fronte a quelle opere come ospiti d’eccezione e con guide assolutamente fuori dal comune. Osservare quadri e sculture nel dettaglio, ascoltare il racconto degli organizzatori, entrare nelle segrete stanze e negli spazi in genere inaccessibili che hanno visto le mostre prendere forma: un’occasione unica per tutti gli appassionati d’arte, di viaggi, di cinema e di cultura alla scoperta di storie che segnano il nostro modo di essere e di vivere”.

 

 

Distribuito in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con il media partner MYmovies.it

 

TRIESTE FILM FESTIVAL – I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

Un’edizione del festival che ha confernato il trend positivo dello scorso anno, registrando un leggero aumento degli spettatori e il sold out della Sala Tripcovich nei suoi 1000 posti sia per la serata inaugurale che per Tigers del premio Oscar Danis Tanovic.
Tra il TsFF e la sezione Industry When East meets West sono arrivati in città quasi 500 ospiti, alloggiati in 7 strutture alberghiere.
A WEMW sono arrivati 285 i progetti per la selezione. Sono 30 i Paesi rappresentati, oltre 150 i decision makers internazionali presenti a Trieste, più di 400 gli incontri one-to-one.

I VINCITORI / THE WINNERS

Il pubblico ha decretato i seguenti vincitori:/ The audience has declared the following winners:
CONCORSO LUNGOMETRAGGI / FEATURE FILM COMPETITION

Il PREMIO TRIESTE al Miglior lungometraggio in concorso (€ 5.000) va a:

The TRIESTE AWARD for the Best Feature Film (€ 5,000) goes to:

SIMINDIS-KUNDZULI1SIMINDIS KUNDZULI (L’isola del granturco / Corn Island) di / by George Ovashvili,

Georgia – Germania – Francia – Rep.Ceca – Kazakistan – Ungheria 2014

Georgia – Germany – France – Czech Rep. – Kazakhstan – Hungary 2014

CONCORSO DOCUMENTARI / DOCUMENTARY COMPETITION

Il PREMIO ALPE ADRIA CINEMA al Miglior documentario in concorso (€ 2.500) va a:
The ALPE ADRIA CINEMA AWARD for the Best Documentary (€ 2,500) goes to:

Something Better to Come. Still 3SOMETHING BETTER TO COME (Qualcosa di meglio verrà) di / by Hanna Polak,

Danimarca – Polonia / Denmark – Poland 2014

CONCORSO CORTOMETRAGGI / SHORT FILM COMPETITION

Il PREMIO TFF CORTI al Miglior cortometraggio in concorso (€ 2.000) va a:

The TFF SHORTS AWARD for the Best Short Film (€ 2,000) goes to:

DAVAY-NE-SYOGODNIDAVAY NE SYOGODNI (Facciamo la prossima volta / Not Today) di / by Christina Syvolap, Ucraina / Ukraine 2014

***********************

 

Il PREMIO InCE (Iniziativa Centro Europea) 2015 (€ 3.000) viene assegnato a Tiha K. Gudac per il film GOLI (Isola nuda, Croazia 2014 ) perché denuncia come il passato di una nazione possa avere ancora conseguenze sul presente.

Goli - Naked IslandThe CEI (Central European Initiative) AWARD 2015 (€ 3,000) goes to Tiha K. Gudac for the film GOLI (Naked Island, Croatia 2014) that denounces how a nation’s past can haunt its present.

***********************

 

Il PREMIO CORSO SALANI 2015 (€ 2.000), assegnato dalla giuria composta da Manuela Buono, Lorenzo Esposito e Alessandro Raja, al miglior film della sezione ITALIAN SCREENINGS offerto dall’Associazione Corso Salani va a:

The SALANI AWARD 2015 (€ 2,000), assigned by a Jury composed of Manuela Buono, Lorenzo Esposito and Alessandro Raja to the best film in the ITALIAN SCREENINGS section and offered by Associazione Corso Salani, goes to:

Ore22.30_Frastuono_DavideMaldiFRASTUONO (Uproar) di / by Davide Maldi, Italia / Italy 2014

 

con la seguente motivazione / for the following reason

 

“Per la ricerca visiva e sonora, per la geometria inesatta delle composizioni e per l’idea filmica di uno spazio interiore vulnerabile e dissonante.”

 

“For the search of a visual and audio experimentation, an inexact structure of compositions and the filmic idea of a vulnerable and dissonant interior space.”

 

***********************

 

Il PREMIO SKYARTE assegnato dal canale Sky Arte HD attraverso l’acquisizione e la diffusione di uno dei film della sezione TRIESTE FF ART & SOUND va a:

 

The SKYARTE AWARD assigned from the Sky Arte HD channel through the acquisition and the broadcasting of one of the films of TRIESTE FF ART & SOUND goes to:

rocks in my pocketsROCKS IN MY POCKETS (Sassi nelle mie tasche) di / by Signe Baumane,

USA – Lettonia / USA – Latvia, 2014

 

***********************

 

Il Premio MATTADOR per il Miglior soggetto di 1.500 euro, offerto dalla Provincia di Trieste va a:

The MATTADOR Award for the Best Story € 1,500 offered by the Province of Trieste goes to:

THE VILLAGE (Il villaggio) di / by Marcello Bisogno e / and Mirko Ingrassia (Italia / Italy)

 

Il progetto selezionato a MIDPOINT, CENTRAL EUROPEAN SCRIPT CENTER di Praga

The project selected for MIDPOINT, CENTRAL EUROPEAN SCRIPT CENTER of Prague

 

MIDNIGHT TRAIN (Il treno di mezzanotte) di / by Ana Jakimska (Macedonia)

 

***********************

TRIESTE FILM FESTIVAL: la quarta giornata – martedì 20 gennaio

Ricevo e volentieri pubblico

TRIESTE FILM FESTIVAL – 26^edizione

16-22 gennaio 2015

Giornata di martedì 20

Quarta giornata molto ricca per il Trieste Film Festival.

 CainsChildren Photos06

In sala Tripcovich alle 14 si parte con il CONCORSO DOCUMENTARI, con l’inquietante KÁIN GYERMEKEI (I figli di Caino / Cain’s Children) dell’ungherese Marcell Gerő, che ci porta a conoscere 3 giovani assassini la cui storia era già stata raccontata in un documentario del 1984 vietato dalla censura, e che il regista va a cercare 30 anni dopo per scoprire segreti indicibili e un volto dell’Ungheria mai conosciuto prima.

CHICHO-TONI-TRIMATA-GLUPACI-I-DSSi prosegue alle ore 16 il DOCUMENTARIO IN CONCORSO, CHICHO TONI, TRIMATA GLUPACI I DS (Zio Tony, i Tre Scemi e i servizi segreti / Uncle Tony, Three Fools and the Secret Service) di Mina Mileva e Vesela Kazakova (Bulgaria). Una storia su un’epoca di spionaggio e sull’eccezionale regista di animazione Antoni Trayanov, un caso scandaloso dietro una delle attività più note ed esportate del Socialismo, l’animazione, che ci svela una vicenda umana straziante

FEHER-ISTEN1Alle 17.45 nella sezione Lux Prize FEHER ISTEN (White God – Sinfonia per Hagen) di Kornél Mundruczó (Ungheria/Germania/Svezia), che sarà nelle sale italiane (distribuito da Bolero Film) l prossimo febbraio.

TIGERSLa serata prosegue alle 20 con un evento speciale: TIGERS (Tigri), in anteprima italiana, l’ultimo film del premio Oscar Danis Tanović, ispirato ad una storia vera, incentrato su un giovane venditore che scopre i terribili effetti collaterali del latte in polvere che sta commerciando. In sala ad accompagnare il film, il produttore Cedomir Kolar.

DEN-POBEDYAlle 22 due altri eventi speciali della SEZIONE DOCUMENTARI: DEN’ POBEDY (Il giorno della vittoria / Victory Day) di Alina Rudnickaja, primo film totalmente indipendente (e clandestino) girato in Russia sulla questione gay. Nel 2013 la Duma ha approvato una legge contro l’omosessualità: mentre nelle strade sfila una parata militare, i personaggi sono chiusi nei loro appartamenti e raccontano di come la loro vita sia cambiata da quando la legge è in vigore. “Dopo gli ebrei e gli omosessuali”, dice uno di loro, “quello che manca è una legge contro le streghe”.

euromaidan_still_02A seguire il folgorante lavoro collettivo EVROMAIDAN. CHORNOVY MONTAZH (Euromaidan. Rough Cut): un folto gruppo di giovani filmmaker ucraini ha affidato il materiale girato al regista Roman Bondarchuk, che lo ha montato, creando una serie di storie cinematografiche. Il risultato è un potente e dettagliato reportage sulla rivolta ucraina.

HERMOSA-JUVENTUD1Al Teatro MIELA alle 14 nella sezione Lux Prize HERMOSA JUVENTUD (Beautiful Youth) di Jaime Rosales, presentato al Festival di Cannes 2014, nella sezione Un Certain Regard.

TURIST1A seguire alle 16, TURIST-FORCE MAJEURE di Ruben Östlund (Svezia/Danimarca/Francia/Norvegia, candidato al Golden Globe 2015 come miglior film straniero).

the magic voice of a rebel - tff art&soundAlle 18.15 per TFF ART&SOUND, in collaborazione con Skyarte, il film MAGICKÝ HLAS REBELKY (La magica voce di una ribelle / The Magic Voice of a Rebel) di Olga Sommerová, una delle più importanti documentariste ceche. Il film racconta la storia di Marta Kubišová, la cantante che divenne simbolo di libertà nella Cecoslovacchia comunista.

MANIFESTAZIONE DI STUDENTI MEDI, DEL MOLINARI DAVANTI AL PROVVEDITORATO IN PIAZZA MISSORI MOVIMENTO STUDENTESCO ANNO 1969Alle 20.15 si prosegue con la produzione originale di Sky Arte PROG REVOLUTION di Rossana de Michele, regia di Jacopo Rondinelli, che testimonia, attraverso i racconti dei protagonisti dell’epoca, la stagione d’oro del rock progressivo italiano, e sarà trasmesso in prima visione su Sky Arte HD mercoledì 18 febbraio alle 21.

PROG-REVOLUTIONI protagonisti di PROG REVOLUTION sono i musicisti, gli artisti, i fotografi e i discografici che hanno fatto la storia del rock progressivo italiano e che con la loro creatività e il loro gusto per la sfida hanno cercato di cambiare il mondo attraverso la musica. Tra di loro, Mauro Pagani, oggi compositore e produttore discografico con alle spalle una ventennale collaborazione con Fabrizio De Andrè, la PFM di Franz di Cioccio, Franco Mussida e Patrick Djivas, Paolo Tòfani, che dopo l’esperienza con gli AREA ha seguito un percorso spirituale intenso e mai interrotto ed Eugenio Finardi, musicista e cantautore affermato che non ha mai perso la voglia di assecondare i movimenti di rinnovamento che lo hanno guidato sin dall’inizio della propria carriera. Questi saranno solo alcuni degli autorevoli narratori di un documentario che racconta una storia incredibile: quella della Milano negli anni in cui “tutto sembrava possibile”.

rocks in my pocketsConclude la serata al Miela ancora la sezione TFF ART&SOUND, in collaborazione con Skyarte con ROCKS IN MY POCKETS (Sassi nelle mie tasche) della regista lettone (che vive a New York) Signe Baumane tenta di raccontare in modo divertente, in un lungometraggio realizzato con tecniche d’animazione miste ed originali passato al festival di Karlovy Vary, la sua vicenda personale, quella delle donne della sua famiglia e della loro battaglia con la malattia mentale.

ZIVETI-KAMENIn Sala Video al TEATRO MIELA alle ore 15.30 un evento speciale della Sezione DOCUMENTARI,  il film sloveno ŽIVETI KAMEN (Pietra viva / Living Stone) di Jurij Gruden, una storia profonda e intima sul legame che esiste fra gli uomini che vivono sul Carso e la pietra carsica.

VOGLIO-DORMIRE-CON-TEAlle 17 sarà proiettato un work in progress de,l film vincitore del Premio Corso Salani dello scorso anno VOGLIO DORMIRE CON TE di Mattia Colombo, che sarà presente in sala.

IL-MONDO-DI-NERMINAAlle 18.30 ancora un vincitore del Premio Corso Salani, Vittoria Fiumi che si è aggiudicata il premio nel 2013 con il suo IL MONDO DI NERMINA. Il film è stato presentato al festival Visions du Réel del 2014.

LETS-GOAlle ore 21 uno dei film finalisti del Premio dedicato a Corso Salani 2014 LET’S GO di Antonietta De Lillo, che è stato presentato all’ultima edizione del Torino Film Festival.

Anche oggi all’Antico Caffè San Marco i consueti incontri con gli autori dalle ore 10:45:

10:45 Peter Kerekes (regista) ZAMATOVÍ TERORISTI (Velvet Terrorists)

11:20 Ivan Ikić (regista) VARVARI (Barbarians)

12:15 Franz Di Cioccio, Yan Patrick Erard Djivas, Franco Mussida (La PFM), Roberto Pisoni (direttore Sky Arte HD), Jacopo Rondinelli (regista),  Rossana de Michele (soggetto, sceneggiatura) PROG REVOLUTION

Terza e ultima giornata del forum When East Meets West all’Hotel Savoia Palace dalle ore 9.30.

Si rinnova anche nel 2015 il progetto di programmazione streaming in partnership con Mymovies.it., caratterizzata da una ricca selezione di titoli del programma ufficiale disponibile gratuitamente sulla piattaforma MYMOVIESLIVE! (http://www.mymovies.it/live/triestefilmfestival/)  per i primi 300 utenti che ne faranno richiesta. Un’opportunità speciale per consentire al pubblico di seguire anche a distanza la ricca programmazione del Festival, oltrepassando i limiti territoriali della manifestazione.  Questa sera alle 21.30 sarà possibile vedere Victory day  http://www.mymovies.it/film/2014/victoryday/live/  e
Il mondo di Nermina  http://www.mymovies.it/film/2015/ilmondodinermina/live/

La ventiseiesima edizione del Trieste Film Festival è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le attività Culturali; con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Creative Europe – MEDIA Programme, del CEI – Central European Initiative, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della CCIAA – Camera di Commercio di Trieste, del Bonawentura / Teatro Miela, con il sostegno di Lux Film Prize, Istituto Polacco – Roma e con la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi – Trieste, del Fondo Audiovisivo FVG, dell’Associazione Casa del Cinema di Trieste, de La Cappella Underground, della FVG Film Commission, di Eye on Films, dell’Associazione Culturale Mattador, dell’Associazione Corso Salani, del Centro Ceco – Milano.

TRIESTE FILM FESTIVAL – la terza giornata: lunedì 19 gennaio

Ricevo e volentieri pubblico

TRIESTE FILM FESTIVAL – 26^edizione

16-22 gennaio 2015

Giornata di lunedì 19

Terza giornata piena per il Trieste Film Festival.

 CESTA-VEN1

In sala Tripcovich alle 14 si parte con il CONCORSO LUNGOMETRAGGI, con CESTA VEN (La via d’uscita / The Way Out) di Petr Václav, la lotta di una giovane donna Rom contro una società ostile, nel tentativo di costruirsi un futuro, preservando sia il suo amore che la sua dignità.

ZAMATOVI-TERORISTIAlle ore 16 il DOCUMENTARIO IN CONCORSO: ZAMATOVÍ TERORISTI (Terroristi di velluto / Velvet Terrorists) di Pavol Pekarčík, Ivan Ostrochovský, Peter Kerekes, storia di tre uomini che si sono impegnati nella resistenza armata contro il regime comunista in Cecoslovacchia, e che volevano diventare degli eroi. ZAMATOVÍ TERORISTI, presentato ai festival di Karlovy Vary e di Berlino, è anche una delle opere di Born in Trieste, un omaggio del festival ai migliori film nati nell’ambito di WEMW.

KULLAKETRAJADAlle ore 18, sempre nella sezione dei DOCUMENTARI KULLAKETRAJAD (Le filatrici d’oro / The Gold Spinners) di Kiur Aarma e Hardi Volmer (una produzione estone-finlandese) racconta della nascita, degli anni di gloria e della scomparsa dello studio cinematografico Eesti Reklaamfilm, l’unica azienda a produrre pubblicità in Unione Sovietica.

THE LESSON - Still 6La serata prosegue con il CONCORSO LUNGOMETRAGGI. Alle 20 UROK (La lezione / The Lesson) dei registi bulgari Kristina Grozeva e Petar Valchanov, premiato in molti festival internazionali (tra cui San Sebastian) che racconta di Nadežda, giovane insegnante che cerca di trasmettere ai suoi studenti valori cui nella vita privata fatica a tenere fede; con un occhio al cinema dei Dardenne, questo film d’esordio offre uno sguardo spassionato sul confront tra onestà e una realtà economica brutale.

Barbarians5Alle 22 VARVARI (Barbari / Barbarians) di Ivan Ikić, girato con attori non professionisti, ha come protagonista un adolescente irrequieto ormai in procinto di diventare adulto, che manda avanti a Belgrado un club di tifosi di calcio. VARVARI ha ricevuto una menzione speciale all’ultimo Festival di Karlovy Vary.

BANDE-DE-FILLES1Al Teatro MIELA alle 14 nella sezione Lux Prize BANDE DE FILLES di Céline Sciamma (Francia). Marième ha 16 anni e la sua vita sembra fatta solo di cose vietate dalle leggi del quartiere e dalle regole della scuola, ma quando incontra un gruppo di ragazze dallo spirito libero, la sua vita si trasforma improvvisamente. Bande de Filles è stato il film di apertura della Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes 2014.

lost in bosnia 08Alle 16 evento speciale della sezione dei CORTOMETRAGGI con LOST IN BOSNIA, il primo film prodotto dalla scuola di cinema diretta dal grande regista ungherese Béla Tarr a Sarajevo – e diretto dagli 11 registi/allievi della scuola: poesia cinematografica sul fare film e sul cinema stesso.

PEREKRESTOKAlle 18 per TFF ART&SOUND, in collaborazione con Skyarte, il film PEREKRESTOK (Incroci / Crossroads), di Anastasija Mirošničenko, incentrato sulla vita di un artista senzatetto che vive in una stazione ferroviaria e per oltre 20 anni ha dipinto immagini nelle strade della città di Gomel, in Bielorussia. A seguire KONTRAPUNKT (Contrappunto / Counterpoint) di Andrzej Papuziński che ci farà conoscere l’artista polacco Michał Batory, diventato famoso nel campo dei manifesti artistici in Francia sin dagli anni ’80.

Xenia 1Alle 20 un altro appuntamento della sezione Lux Prize, il film XENIA, di Panos H. Koutras. Due fratelli, di cui uno gay, iniziano un viaggio, una sorta di Odissea tragicomica, per cercare il loro padre greco, dopo la morte della madre albanese. Al ritmo delle canzoni di Patti Pravo e Raffaella Carrà. Pazza idea è stato presentato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2014.

TOGLIATTI-GRADAlle 22.15 torna il PREMIO SALANI/ITALIAN SCREENINGS con TOGLIATTI(GRAD) di Federico Schiavi e Gian Piero Palombini, presentato a Torino, sulla costruzione (alla fine degli anni Sessanta) della gigantesca città-fabbrica di Togliatti, realizzata nel cuore della steppa russa in 36 mesi.

LE-MERAVIGLIE1In Sala Video al TEATRO MIELA alle ore 15.30 si prosegue con il Lux Prize. Sarà proiettato LE MERAVIGLIE di Alice Rohrwacher (Italia/Svizzera/Germania), vincitore del Grand Prix della Giuria al Festival di Cannes 2014.

POSLEDNATA-LINEIKA-NA-SOFIAAlle 17.30 nella neonata sezione Born in Trieste, POSLEDNATA LINEIKA NA SOFIA (L’ultima ambulanza di Sofia / Sofia’s Last Ambulance) di Ilian Metev, ambientato a Sofia, Bulgaria. In una città dove ci sono solo 13 ambulanze, che faticano a servire diversi milioni di persone, tre paramedici, devono affrontare situazioni kafkiane. Poslednata lineika na Sofia è stato presentato a Cannes alla Semaine de la Critique nel 2012 e ha vinto il premio come Miglior Documentario al Festival di Karlovy Vary dello stesso anno.

Ida_Pawel_Pawlikowski xsE infine alle 21 IDA (Polonia/Danimarca), il film che si è aggiudicato nei giorni scorsi il Lux Prize 2014. La storia della giovane orfana, diretta da Paweł Pawlikowski (che ha anche scritto il film con Rebecca Lenkiewicz) e ambientata negli anni Sessanta, ha letteralmente fatto incetta di premi, tra cui l’European Film Award come miglior film, miglior regista, miglior sceneggiatura e miglior fotografia (a Justine Wright) e il premio FIPRESCI al festival di Toronto. IDA è candidato ai Golden Globe come miglior film straniero.

Riprendono all’Antico Caffè San Marco gli incontri con gli autori dalle ore 10:45:

10.45 Zvonimir Jurić (regista) KOSAC (The Reaper)

11:15 George Ovashvili (regista) SIMINDIS KUNDZULI (Corn Island)

11:45 Maya Vitkova (regista) VIKTORIA

12:15 Bobo Rondelli (cantautore italiano), Roberto Pisoni (direttore Sky Arte HD), Marco Porotti (regista) PIERO CIAMPI – POETA, ANARCHICO, MUSICISTA

Seconda giornata del forum When East Meets West all’Hotel Savoia Palace dalle ore 9.30.

Si rinnova anche nel 2015 il progetto di programmazione streaming in partnership con MYmovies.it. L’offerta streaming è caratterizzata da una ricca selezione di titoli del programma ufficiale disponibile gratuitamente sulla piattaforma MYMOVIESLIVE! (http://www.mymovies.it/live/triestefilmfestival/) solo per i primi 300 utenti che ne faranno richiesta. Un’opportunità speciale per consentire al pubblico di seguire anche a distanza la ricca programmazione del Festival, oltrepassando i limiti territoriali della manifestazione.  Questa sera sarà possibile vedere Velvet Terrorists
http://www.mymovies.it/film/2013/velvetterrorists/live/

La ventiseiesima edizione del Trieste Film Festival è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le attività Culturali; con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Creative Europe – MEDIA Programme, del CEI – Central European Initiative, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della CCIAA – Camera di Commercio di Trieste, del Bonawentura / Teatro Miela, con il sostegno di Lux Film Prize, Istituto Polacco – Roma e con la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi – Trieste, del Fondo Audiovisivo FVG, dell’Associazione Casa del Cinema di Trieste, de La Cappella Underground, della FVG Film Commission, di Eye on Films, dell’Associazione Culturale Mattador, dell’Associazione Corso Salani, del Centro Ceco – Milano.