LA RECENSIONE DI MARINA – LE ULTIME COSE di Irene Dionisio

1464683872020TITOLO: LE ULTIME COSE; REGIA: Irene Dionisio; genere: drammatico; anno: 2016; paese: Italia, Svizzera, Francia; cast: Fabrizio Falco, Roberto De Francesco, Christina Rosamilia; durata: 85′

Nelle sale italiane dal 29 settembre, Le ultime cose è l’opera prima della giovane regista Irene Dionisio, presentata nella sezione Settimana della Critica all’ultima edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

Tante storie che si intrecciano in una Torino dei giorni nostri, che vede, ogni giorno, centinaia di persone fare salti mortali ed importanti rinunce, al fine di poter arrivare a fine mese e mantenere le proprie famiglie. Teatro di tutto ciò è il banco dei pegni. Stefano è un giovane impiegato, appena assunto al banco. Pian piano verrà a conoscenza dei magheggi e delle ingiustizie commesse dai suoi datori di lavoro. Sandra è una giovane trans appena trasferitasi a Torino, per sfuggire ad un passato difficile. Anch’ella – in gravi difficoltà economiche – sarà costretta ad impegnare alcuni dei suoi averi. Michele, infine, è un pensionato, il quale, per poter acquistare un apparecchio acustico al nipotino, entra nel giro del traffico illegale dei pegni.

1469633167402La crisi economica, le mille difficoltà del quotidiano. Senza dubbio il lungometraggio della Dionisio tratta un tema di grande interesse ad attualità Non è uno dei tanti film sul precariato, bensì è un prodotto che si concentra su di una realtà ben precisa: quella del banco dei pegni, appunto. Ed è proprio questa la trovata vincente. Basti pensare ai numerosi compro oro che hanno iniziato la loro attività negli ultimi anni. Le storie qui raccontate sono le storie di ognuno di noi, spiazzanti nella loro normalità. Non dimentichiamo, inoltre, che non c’è nulla di più difficile di realizzare un film corale (non tutti siamo Robert Altman!). Ma Irene Dionisio è stata capace di creare personaggi veri e fortemente empatici, in grado di entrare a contatto con il pubblico fin dai primi minuti.

Un aspetto che, invece, potrebbe far storcere il naso a molti è proprio la regia. Pur vantando uno script semplice e ben realizzato, il lungometraggio ha quasi la forma di una fiction televisiva. Rischio, questo, molto forte, nel momento in cui le storie trattate sono più di una. E, a questo proposito, anche la musica non è stata d’aiuto.

334238-thumb-full-ultimecoseUna scena quasi a sé – in quanto non in linea dal punto di vista formale con il resto del film – è rappresentata, invece, dal momento in cui vediamo arrestarsi per poche ore – durante la chiusura notturna – l’attività del banco dei pegni. Le immagini delle porte chiuse e degli ambienti vuoti, oltre alla pioggia scrosciante all’esterno dell’edificio hanno, senza dubbio, un forte impatto visivo ed emotivo sullo spettatore.

Ultima considerazione: il giovane Fabrizio Falco – già premiato a Venezia nel 2012 con il Premio Mastroianni al Miglior Attore Emergente per È stato il figlio di Daniele Ciprì – ha dato, qui, ulteriore prova del suo talento, confermandosi come uno dei giovani interpreti più promettenti del momento.

Che dire? Come esordio, Le ultime cose presenta senza dubbio degli spunti piuttosto interessanti. Non resta che attendere i prossimi lavori della giovane regista, che, siamo sicuri, avrà ancora tanto e tanto da regalarci.

VOTO: 6/10

Marina Pavido

RECORD DI INCASSI PER FIRENZE E GLI UFFIZI 3D AL CINEMA

Ricevo e volentieri pubblico

E’ RECORD DI INCASSI PER FIRENZE E GLI UFFIZI 3D AL CINEMA:

BATTE ANCHE JAMES BOND CON LA PRIMA MEDIA COPIA

 

In 3 giorni il film d’arte prodotto da Sky 3D

in collaborazione con Sky Arte HD, Nexo Digital e Magnitudo Film

ha portato al cinema oltre 65 mila persone incassando 600 mila euro:

un nuovo record per l’arte sul grande schermo

A grande richiesta si replica l’1 e il 2 dicembre

e parte lo speciale progetto scuole dedicato all’arte al cinema

firenze e gli uffizi

L’arte al cinema raggiunge un nuovo record. In solo tre giorni di programmazione “FIRENZE E GLI UFFIZI 3D/4K – VIAGGIO NEL CUORE DEL RINASCIMENTO”, la nuova grande produzione di Sky 3D realizzata in collaborazione con Sky Arte HD, Nexo Digital e Magnitudo Film, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Comune di Firenze e con il sostegno di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ha raccolto oltre 65 mila spettatori totalizzando al botteghino più di 600 mila euro: nei primi due giorni si è classificato primo al box office, battendo commedie e supereroi, con oltre il 20% di share, e ieri ha battuto persino Spectre, il nuovo film di James Bond, con la prima media copia italiana.

Il film, che esce in sala a un anno di distanza da Musei Vaticani 3D (prodotto da Sky con la Direzione dei Musei Vaticani, che in Italia ha raccolto, tra uscita evento e repliche successive, 45 mila spettatori e nel mondo ne ha conquistati 250.000 secondo gli ultimi dati aggiornati), ha esordito in  première mondiale in oltre 250 cinema italiani il 3-4-5 novembre in 3D e 4K. A grande richiesta del pubblico, che lo ha accolto con commenti entusiastici sui social (‘inno alla bellezza’, ‘capolavoro sui capolavori’, ‘spettacolo meraviglioso’, ‘poesia per gli occhi, l’udito e il cuore’ sono solo alcuni dei commenti dedicati a #FirenzeUffizi3D), sarà replicato in Italia l’1 e il 2 dicembre (elenco delle sale a breve disponibile su www.nexodigital.it) per essere poi distribuito da Nexo Digital nei cinema di 60 paesi del mondo, tra cui Inghilterra, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Scandinavia, USA, Canada, Colombia, Messico, Perù, Cile, Corea, Giappone, Australia, Nuova Zelanda. Il film approderà su Sky a Gennaio.

Visto il successo del film, è stato anche messo a punto uno speciale Progetto Scuole di Nexo Digital, che permetterà a classi e gruppi di studenti di prenotare la propria proiezione dedicata di Firenze e Uffizi 3D/4K..

Ha commentato l’AD di Nexo Digital Franco di Sarro: “Siamo orgogliosi e riconoscenti di aver potuto lavorare a un progetto così importante di Sky. Quello di Firenze e Uffizi 3D/4K è un successo straordinario che ha superato anche le nostre aspettative: oltre 65 mila appassionati sono stati al cinema in questi giorni e ci hanno raccontato la loro esperienza in sala con emozione e talvolta persino con commozione. Ne siamo fieri e ci entusiasma l’idea di proporre Firenze e gli Uffizi 3D/4K anche nelle scuole, oltre che naturalmente in tutti i cinema del mondo”.

 

Firenze e gli Uffizi 3D/4K – Viaggio nel Cuore del Rinascimento

(Formati: 3D, 4K, HD – durata 90’)

Una produzione Sky 3D, in collaborazione con Sky Arte HD, con Nexo Digital e Magnitudo Film

Con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Comune di Firenze

Con il sostegno di Ente Cassa di Risparmio di Firenze

Sito: firenzeuffizi3d4k.it

Twitter: #firenzeuffizi3d, #rinascimentomania

Per informazioni e prenotazioni per i matinées nei cinema di tutta Italia: Antonella Montesi, Tel. 349/77.67.796 dalle 15.00 alle 19.00, progetto.scuole@nexodigital.it.

I prossimi appuntamenti della Grande Arte al Cinema, stagione 2015-2016

 

24, 25 Novembre 2015       Teatro Alla Scala-Il Tempio Delle Meraviglie

9, 10 Dicembre 2015            L’Accademia Carrara-Il Museo Riscoperto

2, 3 Febbraio 2016                Goya-Visioni di carne e sangue

23, 24 Febbraio 2016           Leonardo Da Vinci-Il genio a Milano

22, 23 Marzo 2016             Renoir Sconosciuto

11, 12, 13 Aprile 2016         Le Basiliche Papali di Roma 3d/4k. Giubileo 2016.

3, 4 Maggio 2016                  Istanbul e il Museo dell’Innocenza di Pamuk

24, 25 Maggio 2016           Da Monet A Matisse – L’arte di dipingere giardini

XXI MEDFILM FESTIVAL – dal 6 al 13 novembre a Roma

Ricevo e volentieri pubblico

MEDFILM festival 2015 – 21° EDIZIONE

 Roma 6 / 13 novembre

Cinema Savoy / Museo MACRO

Festival di Interesse Nazionale,

Manifestazione Storica del Comune di Roma,

Festival di Interesse Culturale per Forum Mediterraneo e Partenariato Euro-Mediterraneo

 Stampa

Il MedFilm Festival ritorna alle sue date storiche, la 21° edizione si terrà infatti dal 6 al 13 novembre, presso il Cinema Savoy e il MACRO. Un ricco cartellone di film, incontri di approfondimento, libri ed eventi speciali.

 78 film, di cui 51 anteprime italiane, europee ed internazionali, accompagnati da prestigiosi ospiti per raccontare attraverso il cinema l’evoluzione artistica e sociale di un’area geografica su cui sono puntati gli occhi del mondo.

EVENTI SPECIALI

MEDITERRANEA_locandinaProsegue la collaborazione tra l’Ufficio d’informazione in Italia del Parlamento europeo e il MedFilm Festival con la IV edizione dei LUX FILM DAYS a Roma. Importante evento all’insegna del grande cinema europeo contemporaneo che presenterà i tre film finalisti del Premio LUX 2015: Mediterranea di Jonas Carpignano, film di apertura del festival che concorrerà nella Competizione Ufficiale; Mustang di Deniz Gamze Ergüven, spaccato vitale ed energico sulla condizione femminile in Turchia e The Lesson di Kristina Grozeva e Petar Valchanov, film sull’adolescenza, l’identità e il ruolo della scuola.

Tra gli eventi di spicco della 21° edizione il focus sulla serialità televisiva israeliana, che vedrà ospite il produttore e regista Hagai Levi, creatore di In Treatment e The Affair. Nell’ambito dell’omaggio sarà presentata, in anteprima internazionale, la puntata pilota della miniserie The Accursed, docu-drama che racconta quattro personalità storiche della cultura israeliana, in bilico tra genialità e follia. A seguire Hagai Levi terrà una masterclass moderata da Andrea Fornasiero.

n-capaceConfermata per il terzo anno la sezione Perle: alla scoperta del nuovo cinema italiano con la partecipazione di ben 13 film, tra cui il felice ritorno di Aurelio Grimaldi con Alicudi nel vento, racconto della più remota delle Isole Eolie, mentre Maria Arena in Gesù è morto per i peccati degli altri ci conduce con amore e passione nei vicoli di Catania, tra prostitute filosofe e trans in declino. Lampedusa, diretto dal duo Mangiarotti/Fomeo, ci invita a un necessario momento di riflessione sui migranti, storie di mare che non conoscono confini. Napolislam di Ernesto Pagano propone un’incursione in una Napoli inedita che un bel giorno si sveglia e si scopre islamica. Al surrealismo e al luogo intimo dei sogni guarda invece N-Capace di Eleonora Danco, uno degli esordi più sorprendenti dell’anno. All’interno della sezione viene dedicato un omaggio speciale al Centro Sperimentale di Cinematografia con la presentazione di due documentari prodotti dalla Scuola nel 2015: Lupen. Romanzo di un ladro reale di Valerio Burli e Fiori di fuoco di Riccardo Cannella. All’incontro sarà presente Caterina d’Amico, Preside della Scuola Nazionale di Cinema.

 

 

FOCUS SIRIA

In questo delicato momento storico, in cui cruenti conflitti dilaniano la Sponda Sud, si impone l’esigenza di dare riconoscimento e forza a quella parte di mondo arabo che respinge non solo l’avanzata dell’Isis, ma di ogni integralismo. In questo senso va inquadrata la Vetrina speciale No Home Movies, dedicata alla Siria, che comprende Home di Rafat Alzakout, toccante documentario su una compagnia di artisti esiliati, Torn di Alessandro Gassman, Silvered Water – Syria Autoportrait di Ossama Mohammed e Wiam Simav-Bedirxan, The Immortal Sergeant di Ziad Kalthoum. Nell’ambito del Focus si terrà il dibattito “Siria: Il cinema tra le macerie del presente” a cui prenderanno parte Stefano Polli (Ansa), Crispian Balmer (Reuters) e Roberto Silvestri.

I FILM

Il Concorso Ufficiale Premio Amore e Psiche curato da Giulio Casadei, offre una selezione di 10 opere focalizzata sullo sguardo degli immigrati, degli adolescenti, dei ribelli e delle donne spesso protagoniste, in un fertile dialogo tra mito, storia e contemporaneità. Story of Judas del franco-algerino Rabah Ameur-Zaimeche, racconta di Gesù e della sua passione, attraverso il punto di vista di Giuda, outsider dei martiri della storia antica. L’israeliano Mountain, dell’esordiente Yaelle Kayam, parte da un luogo mitico come il Monte degli ulivi a Gerusalemme dove sorge il cimitero ebraico, per mettere in scena la profonda presa di coscienza di una giovane madre, la storia è tratteggiata con accenti depalmiani, tra sensualità, voyeurismo e omicidio. Il thriller egiziano El Ott di Ibrahim El-Batout trova nella mitologia egiziana, e in particolare nel culto del corpo, il controcampo speculare alla barbarie del commercio clandestino di organi. Un appiglio che non hanno i personaggi del libanese And the Living is Easy di Lamia Joreige, colti nel passaggio cruciale della primavera araba del 2011, tra l’ipotesi dell’esilio e l’ansia per l’instabilità politica della regione. Un’instabilità che nel tunisino Bidoun 2 di Jilani Saadi, ambientato alla vigilia delle prime elezioni democratiche post-rivoluzione, è raccontata nelle forme di uno stralunato road movie senza meta. Le incognite del viaggio sono al centro anche dell’iraniano Impermanent di Amir Azizi, mystery drama polanskiano su una famiglia in procinto di traslocare. Sogno a lungo desiderato, quello di andare via, dalla protagonista del turco Until I Lose My Breath di Emine Emel Balci, che narra il percorso di una giovane operaria di una fabbrica tessile che si trasforma da vittima in carnefice. Restare o partire. Dubbio che condividono i personaggi del racconto di formazione autobiografico Parisienne di Danielle Arbid e della commedia palestinese Love, Theft and Other Entanglements di Muayad Alayan.

Il Concorso Internazionale Documentari Premio Open Eyes, curato per il quinto anno dal regista Gianfranco Pannone, propone una selezione di 11 opere in cui passato, presente e (incerto) futuro si intrecciano senza requie in un’area mediterranea che si allarga fino all’Africa sahariana e al Medio Oriente, senza tralasciare l’interno della penisola balcanica. Tra i titoli più importanti, spiccano il libanese Monumentum di Fadi Yeni Turk, viaggio nel tempo tra le statue che ornano le piazze libanesi, egiziane, irachene, tunisine; la coproduzione serbo-danese Flotel Europa di Vladimir Tomic, composta esclusivamente da materiale di repertorio girato su una nave da crociera che nei primi anni Novanta ospitò a Copenaghen i rifugiati politici provenienti dall’ex Jugoslavia. L’italiano Magna Grecia – Europa Impari, del duo Lamanna/Kerzanet, parte dai fatti di Rosarno per comporre un’opera polifonica che affronta gli argomenti più cruciali della nostra società: le donne, l’immigrazione, il razzismo, la sicurezza, la giustizia. Sempre sul tema dell’immigrazione l’israeliano Hotline di Silvina Landsmann, regista già vincitrice tre anni fa del Premio Open Eyes, e il film collettivo francese And We Will Throw the Sea Behind You del quartetto Aubry/Gomas/Juillard/Mangeat, che mostra senza facili pietismi storie di migranti in un mondo in movimento che fatica ad accogliere il nuovo, il diverso.

Venti sono i cortometraggi del Concorso Internazionale Premio Methexis. La sezione curata da Alessandro Zoppo presenta un percorso espanso di fremiti ed emozioni, silenzi e attese, immagini che si rivelano nel loro disfarsi, e ci donano un’occasione unica per assaporare opere che ancora non trovano spazio nel circuito distributivo italiano. Dai racconti di formazione firmati Nora El Hourch, Ahmed Ibrahim, Behzad Azadi e Dominik Mencej, agli elettrizzanti ibridi docu-fiction di Carlos Essmann, Randa Maroufi, Vadim Dumesh, Jure Pavlović e Luka Popadić, fino alle allucinazioni di Derya Durmaz e Nina Violić, passando per l’approccio melanconico, fragile e brutale al tempo stesso, di Francisco Carvalho, Lotfi Achour, Miki Polonski, Stella Kyriakopoulos, Michele Cadei e Adel Oberto. Al centro, il potere dell’amore e dell’accoglienza che bagna i lavori di Basil Khalil, Hassene Belaïd, Darine Hotait e del collettivo Maajoneh. Tutti aggrappati ad un’idea di futuro che vuole rimettere al centro la Natura e l’umana compassione.

 

 

OSPITI

Registi, attori, critici, giornalisti, scrittori presenti al festival, offriranno un’ulteriore, importante, occasione di approfondimento dei temi proposti dai film. Il pubblico potrà avere una diretta testimonianza del sentimento che ha animato le opere proposte in questa, davvero speciale, edizione, multiforme, ma al tempo stesso coerente, legata dal fattore comune della contemporaneità del pensiero, nel nostro caso non unico.

Tra le presenze internazionali si comincia con Jonas Carpignano e Koudous Sehion, regista e attore del film di apertura Mediterranea, riproposto anche nella sezione dei LUX FILM DAYS; si prosegue con Rabah Ameur-Zaïmeche – Algeria, Hagai Levi – Israele, Fadi Yeni Turk e Lamia Joreige – Libano, Amir Azizi – Iran, Jilani Saadi – Tunisia, Erwan Kerzanet e Paul Hamy – Francia.

Tra gli italiani, Aurelio Grimaldi, Eleonora Danco, Josella Porto, Anita Lamanna, Piergiorgio Mangiarotti, Valerio Burli, Riccardo Cannella e Fulvio Risuleo.

I PREMI

Il Premio alla Carriera 2015 andrà a Ugo Gregoretti, sperimentatore ostinato di cinema e televisione, che verrà omaggiato dal festival con la proiezione di Apollon – Una fabbrica occupata, cronaca della lunga occupazione della tipografia romana, durata oltre un anno. La consegna del Premio avverrà il 13 novembre, presso il Cinema Savoy, in occasione della Cerimonia di Premiazione.

Il Premio Koiné 2015 andrà alla S.I.M.M. – Società Italiana di Medicina delle Migrazioni, impegnata a promuovere le attività sanitarie in favore degli immigrati in Italia. La consegna del Premio avverrà il 6 novembre, presso il Cinema Savoy, in occasione della Cerimonia di Apertura.


LE GIURIE

Giuria tutta italiana per il Concorso Ufficiale Premio Amore e Psiche con la partecipazione dei produttori Tilde Corsi e Gianluca Arcopinto, la giornalista Paola Saluzzi, il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco, e il regista Toni D’Angelo.

Per il quinto anno la giuria ufficiale sarà affiancata dalla giuria PiuCulture, testata giornalistica online focalizzata sulla vita quotidiana degli stranieri che vivono a Roma, in particolare nel II Municipio. La giuria PiuCulture sarà composta da Sekou Bamba (Costa d’Avorio), Petra Barteková (Slovacchia), Marjan Shalchian (Iran), Louie Ann Malazan (Filippine), Morteza Khaleghi (Afghanistan), Ruth Gebresus (Eritrea) e Francisco León (Perù).

Per il Concorso Internazionale Documentari Open Eyes: il giornalista Crispian Balmer, i registi Aurelio Grimaldi ed Enrica Colusso, la montatrice e regista Marzia Mete e la scrittrice Igiaba Scego, che mercoledì 11 novembre alle 19:00 presenterà al Cinema Savoy il suo nuovo romanzo Adua, in compagnia di Flavia Barca, Katia Ippaso e Gianfranco Pannone.

Ad assegnare i premi del Concorso Internazionale Cortometraggi Premio Methexis, una giuria molto speciale, formata da 8 studenti diplomandi provenienti dalle Scuole Nazionali di Cinema europee e mediterranee e dai detenuti della Casa Circondariale di Rebibbia Nuovo Complesso; gli studenti/giurati sono: Francesco Fanuele (Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma), Vera Daidone (Scuola Sentieri Selvaggi di Roma), Jean Claude Chincheré (Accademia delle Belle Arti di Torino), Didac Gimeno (ECAM – Escuelas de Cine y Televisión de Madrid), Cynthia Sawma (ALBA – Academie Libanaise des Beaux – Arts di Beirut), Emir Can Gösku (MSGSU – Mimar Sinan Fine Arts University di Istanbul), Constantinos Giannakopoulos (AUTH – Aristotle University of Thessaloniki), Toni Geitani (IESAV – University of Saint-Joseph di Beirut).

Il Premio Methexis verrà assegnato nel corso di una riunione plenaria tra studenti e detenuti che si terrà nella Casa Circondariale di Rebibbia Nuovo Complesso il 12 novembre. Un ringraziamento particolare va al DAP – Ministero della Giustizia per il fondamentale supporto dato al Progetto Methexis.

20 studenti universitari saranno parte attiva della XXI edizione del MEDFILMfestival. In collaborazione con le Università di Roma Tre, La Sapienza e la John Cabot University, 20 studenti universitari avranno l’opportunità di vivere dall’interno la manifestazione, andando a formare 3 giurie parallele ed autonome a quelle ufficiali, una per ciascun Concorso (Lungometraggi, Cortometraggi e Documentari) a cui sarà affidato l’importante compito di rintracciare le opere che, con maggiore lucidità e compiutezza, avranno saputo comunicare i temi proposti dal festival.

 

PROMOZIONE DEL BANDO “LAZIO CINEMA INTERNATIONAL”, IL NUOVO BANDO DA 10 MLN DI EURO DELLA REGIONE LAZIO PER IL SOSTEGNO ALLE COPRODUZIONI INTERNAZIONALI

Nell’ambito del MedFilm Festival verrà data diffusione al bando Lazio Cinema International”, una misura da 10 milioni di euro promossa dalla Regione Lazio per dare nuovo slancio al settore cinematografico e dell’audiovisivo laziale, supportarne la proiezione internazionale e per sostenere la promozione del Lazio nel mondo.

Nei luoghi del festival sarà possibile ricevere informazioni dettagliate sull’intervento, finalizzato a sostenere la realizzazione di coproduzioni tra un “Produttore PMI Italiano” e uno o più produttori esteri. Il contributo concesso alle imprese sarà a fondo perduto e si inserisce in un percorso complessivo di sostegno al rilancio del settore audiovisivo che da mesi la Regione porta avanti attraverso diverse forme e diversi strumenti, che passano in primis dalla costruzione di una strategia di azione regionale ancora più integrata e in sintonia con le politiche del governo nazionale.

Il bando “Lazio Cinema International” è disponibile sul portale: www.lazioeuropa.it

Durante il MedFilm Festival Roma Lazio Film Commission sarà presente presso il Cinema Savoy con un desk e materiali informativi sul Bando Lazio Cinema International.

 

Il MANIFESTO ed i premi della 21° EDIZIONE

Ha una valenza speciale l’immagine scelta per il manifesto della 21° edizione del MedFilm Festival. Tratta da “Centro di permanenza temporanea” (2007, video) di Adrian Paci, artista albanese, migrante lui stesso, arrivato in Italia nel 1997. L’opera incrocia tematiche care al festival come immigrazione, lavoro e movimento continuo quali metafora della condizione umana.

Un grazie speciale al pittore e scultore Alfredo Futuro che ha dato nuova forma ai Premi del festival, 9 statuette in oro e argento, create dalla sua sapiente manualità d’artista.

 

Le date dei principali eventi del festival:

  • 6 novembre, ore 20:00Cerimonia di Apertura – Cinema Savoy

mediterranea_2Il film Mediterranea inaugurerà il festival 2015, saranno presenti il regista Jonas Carpignano e l’attore protagonista Koudous Sehion; 

Intervento di Silvia Costa, Presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo; Conferimento del Premio Koiné alla S.I.M.M. – Società Italiana di Medicina delle Migrazioni.

  • 8 novembre, ore 18:00 – Anteprima internazionale di The Accursed e Masterclass con Hagai Levi
  • 9 novembre, ore 18:00 – Omaggio a Ugo Gregoretti con la proiezione di Apollon – Una fabbrica occupata
  • 12 novembre, ore 10:00proiezioni e seduta plenaria Giuria Methexis – Casa Circondariale di Rebibbia Nuovo Complesso
  • 13 novembre, ore 20:00Cerimonia di Premiazione – Cinema Savoy

Conferimento del Premio alla Carriera a Ugo Gregoretti

Con il patrocinio e il sostegno di:

Senato della Repubblica

Presidenza della Camera dei Deputati

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Ministero dello Sviluppo Economico

 

Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO

Regione Lazio

Assessorato allo Sviluppo Economico e Attività Produttive

Roma Capitale

Assessorato alla Cultura e Sport

 

Ambasciata della Repubblica di Cipro in Italia

Ambasciata della Repubblica di Francia In Italia

Ambasciata dello Stato d’Israele in Italia

Ambasciata del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord in Italia

Ambasciata del Regno del Marocco in Italia

Ambasciata di Tunisia in Italia

Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran in Italia

Ambasciata della Repubblica Slovacca in Italia

Ambasciata di Spagna in Italia

Istituto Culturale Iraniano

Istituto Goethe Roma

Institut Français

Forum Austriaco di Cultura Roma

 

In collaborazione con:

Parlamento Europeo – Ufficio d’Informazione in Italia

Lazio Innova

Roma&Lazio Film Commission

ANG – Agenzia Nazionale Giovani

LUX Prize

MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma

Media Partners:

Ansa

Radio Popolare Roma

My Movies

Fred Film Radio

Taxi Drivers

PiuCulture

Il Cigno

MedFilm Festival: Via Mantova, 4 – 00198 Roma tel. 0685354814; info@medfilmfestival.orgNotizie ed approfondimenti sul sito del Festival www.medfilmfestival.org

NEWS IN SALA: MILANO 2015 per la Festa del Cinema #CinemaDays

RIcevo e volentieri pubblico

Dopo la presentazione a Venezia alle GIORNATE DEGLI AUTORI uscirà nelle sale il 12 ottobre 2015 nell’ambito della Festa del Cinema #CinemaDays

MILANO 2015 MANIFESTO un film documentario

scritto e diretto da ELIO, ROBERTO BOLLE, SILVIO SOLDINI, WALTER VELTRONI, CRISTIANA CAPOTONDI, GIORGIO DIRITTI

MILANO 2015 1soggetto CRISTIANA MAINARDI

prodotto da LIONELLO CERRI

una produzione LUMIÈRE & CO.

in collaborazione con SKY CINEMA | in collaborazione con RAI CINEMA | in associazione con ITALIAN TOUCH ai sensi delle norme sul tax credit

MILANO 2015 3film riconosciuto di Interesse Culturale con il contributo economico del MINISTERO dei BENI e delle ATTIVITÀ CULTURALI e del TURISMO – DIREZIONE GENERALE per il CINEMA

con il sostegno della LOMBARDIA FILM COMMISSION – FILM FUND 2014 | con il contributo della REGIONE LOMBARDIA

MILANO 2015 4Milano 2015 è l’affresco collettivo che ascolta e indaga l’anima della città nell’anno in cui lo sguardo del mondo si posa sull’Italia. Dalle viscere del sottosuolo fino al cielo, un racconto sentito – con echi dal passato e l’impellenza della quotidianità attuale – attraverso mondi apparentemente lontani: dai dormitori al grattacielo più alto del Paese, dai teatri chiusi all’eccellenza della Scala, dai ragazzi delle seconde generazioni alla percezione della città vissuta in un monastero di clausura. Un racconto in cui sei registi con la loro diversa sensibilità, hanno battuto strade, si sono soffermati su volti, hanno carpito parole per un’interpretazione della variegata “civitas”.

VENEZIA 72: VENICE DAYS AWARD – PALMARES 2015

Dal sito ufficiale della mostra

venice day

PALMARES 2015
VENICE DAYS AWARD

La Giuria Ufficiale del Venice Days Award presieduta da Laurent Cantet ha assegnato, nell’ambito della Selezione Ufficiale, il Premio Giornate degli Autori a:
EARLY WINTER di Michael Rowe
Canada – Vendite internazionali: Pyramide International
La Giuria era composta dai partecipanti al programma 28 Volte Cinema del Parlamento europeo.
Questa la motivazione: “La giuria ha apprezzato la compiutezza dell’esecuzione, l’originalità del ritratto della vita quotidiana e la maturità della mise en scène. La forza interpretativa degli attori, che si unisce a queste qualità, ha generato una forte empatia con personaggi che possono sembrare inizialmente sgradevoli.”
Il Premio comprende un contributo in denaro di 20.000 Euro che viene egualmente ripartito tra il regista e il venditore internazionale del film, che si impegna a utilizzare la cifra ricevuta per la promozione dell’opera.

PREMIO DEL PUBBLICO BNL Promosso da BNL Gruppo BNP Paribas
20802-As_I_Open_My_Eyes_3À PEINE J’OUVRE LES YEUX – AS I OPEN MY EYES di Leyla Bouzid
Francia, Tunisia, Belgio, Emirati Arabi Uniti – Vendite internazionali: Doc & Film International

LABEL EUROPA CINEMAS
À PEINE J’OUVRE LES YEUX – AS I OPEN MY EYES di Leyla Bouzid si è aggiudicato la dodicesima edizione del Label Europa Cinemas come miglior film europeo delle Giornate degli Autori.
Ricevendo questo riconoscimento, il film beneficerà di un supporto promozionale da Europa Cinemas e di una migliore visibilità grazie all’incentivo finanziario per una rete di sale che lo programmerà.
La Giuria ha attribuito il Premio con la seguente motivazione:
Leyla Bouzid crea un’opera prima che è allo stesso tempo originale e profonda, ambientata nella sua nativa Tunisia. È un confortante spaccato di società araba ritratta in un film che si concentra sul rapporto tra una figlia – una giovane ribelle cantante in una rock band politicamente impegnata – e sua madre, nel periodo immediatamente antecedente alla primavera araba. Lo sviluppo dei personaggi è eccellente e rifugge facili stereotipi, mentre l’approccio visivo del regista resta molto distinto. In un momento in cui in Europa siamo così consapevoli della crisi dei rifugiati, questo film porta un senso di ottimismo e di potenziale progresso e risoluzione per questa zona del mondo.

Questa la giuria composta da esercenti che ha deciso l’attribuzione del Premio:
Nancy J Garceau, Spagna
Nico Marzano, UK
Krijn Meerburg, Olanda
Renate Wur, Austria

PREMI FEDEORA
La Giuria della Federazione dei Critici Cinematografici Europei e del Mediterraneo composta da Dubravka Lakic (Presidente), Rita Di Santo, Nenad Dukic e James Evans ha assegnato i seguenti premi ai film della Selezione Ufficiale:

MIGLIOR FILM
20908-Underground_Fragrance_4UNDERGROUND FRAGRANCE di Pengfei – Francia/Cina
Film sensibile e intelligente, “Underground Fragrance” rivela il ventre della società moderna cinese ed è diretto con grande abilità e determinazione.

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
island_city_03Ruchika Oberoi, ISLAND CITY – India
Island City ci ha colpito per la sua visione surrealista di un mondo pseudo-moderno che comunque affonda le sue radici nella realtà della vita quotidiana.

MIGLIOR ATTRICE ESORDIENTE
20780-Arianna_3Ondina Quadri, ARIANNA – Italia
Una potente e impressionante interpretazione che comunica giovanile fragilità bilanciata da uno spirito forte e indipendente.

PREMIO “LAGUNA SUD” Prima Edizione
La Giuria composta da cinque abitanti di Chioggia e Pellestrina – Giorgia Boscolo Meneguolo, Graziella Boscolo Todaro, Giovanni Scarpa, Paola Stefani, Alessandro Tiozzo – ha attribuito i seguenti premi ai film della Selezione Ufficiale delle Giornate degli Autori:

MIGLIOR FILM 20814-Lolo_1LOLO di Julie Delpy – Francia

MIGLIORE SCOPERTA ITALIANA ARIANNA di Carlo Lavagna

Le Giornate degli Autori sono promosse da ANAC e 100autori, in accordo con la 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

Main Sponsor: Direzione Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, BNL Gruppo BNP Paribas

Creative Partner: Miu Miu.

Partner: SIAE, SubTi, Premio Lux del Parlamento Europeo.

Partner Tecnici:Frame by Frame, I-Club, L’Eco della Stampa, Europa Cinemas, Cinecittà News, Cineuropa.

ITALIAN DOC SCREENING ACADEMY – dal 15 al 19 settembre a Palermo

Ricevo e volentieri pubblico

A Palermo dal 15 al 19 settembre 2015, Italian DOC Screenings Academy, il più importante appuntamento dedicato al mercato del documentario italiano e una occasione di training e formazione di alto livello per progetti e professionisti che vogliono accedere al mercato audiovisivo internazionale. Un fitto programma di seminari, tavole rotonde, laboratori, ma anche proiezioni e anteprime cinematografiche aperte al pubblico.

doc screenings

Dal 15 settembre al Real Albergo dei Poveri di Palermo, Italian DOC Screenings Academy, ideata e realizzata da Doc/it, l’associazione dei documentaristi italiani, riunisce per la prima volta tre eventi di formazione promossi da altrettante organizzazioni internazionali: la “Open Training Session” di Documentary Campus (Germania), “ESoDoc – European Social Documentary” di ZeLIG Scuola di documentario (Italia) e il “Match Making” di Documentary in Europe (Italia). Particolare attenzione è rivolta ai giovani filmmakers siciliani e agli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo ai quali saranno dedicate molte delle iniziative in programma.

Da non perdere anche le proiezioni cinematografiche aperte al pubblico e a ingresso libero (15 e 16 settembre, Rouge et Noir, ore 21.00), in collaborazione con la casa di distribuzione italiana I Wonder Pictures e Biografilm Festival di Bologna. SmoKings, il film diretto da Michele Fornasero (introduce il produttore Simone Catania) che racconta, in uno stile da gangster movie, l’incredibile vicenda dei fratelli Messina e della loro piccola fabbrica di sigarette in lotta con i colossi delle lobby del tabacco. Mentre il 16 settembre, alla presenza del regista Marcus Vetter, sarà presentato in anteprima nazionale “Il teorema della crisi -The Forecaster” (uscita nazionale 17 settembre), un thriller finanziario che racconta una storia emblematica del nostro tempo e un personaggio singolare come Martin A. Armstrong, imprenditore e mago della finanza ma soprattutto inventore di un modello predittivo delle crisi finanziarie in grado di prevedere con esattezza non solo i “crash” del sistema economico ma le catastrofi politiche a essi collegate.

 

IDS Academy è una iniziativa promossa da Doc/it e realizzata in collaborazione con la Regione SicilianaAssessorato Turismo Sport e SpettacoloUfficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo/Sicilia FilmCommission, nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei” gestito insieme alla Direzione Generale Cinema del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e all’Agenzia per la Coesione Territoriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Info: www.italiandocscreenings.it

 

MIRAFIORI LUNAPARK di Stefano Di Polito – le sale dove è possibile vederlo dal 27 agosto

Ricevo e volentieri pubblico

MIMMO CALOPRESTI
ed EILEEN TASCA 
presentano
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MIRAFIORI LUNAPARK

regia di STEFANO DI POLITO
soggetto e sceneggiatura di STEFANO DI POLITO, ANNA GASCO
collaborazione alla sceneggiatura MIMMO CALOPRESTI
con ALESSANDRO HABER, ANTONIO CATANIA, GIORGIO COLANGELI
prodotto da MIMMO CALOPRESTI ed EILEEN TASCA
per ALIEN FILMS
in collaborazione con RAI CINEMA
film riconosciuto di Interesse Culturale
con il sostegno del MINISTERO per i BENI e le ATTIVITA’ CULTURALI e del TURISMO . DIREZIONE GENERALE per il CINEMA
con il sostegno della FILM COMMISSION TORINO PIEMONTE
distribuzione MINERVA PICTURES GROUP
dal 27 agosto nei Cinema di:
TORINO Cinema Romano e Cinema Eliseo | MILANO Cinema Eliseo | BOLOGNA Cinema Lumiere sala Cervi | ROMA Cinema Greenwich |
PESCARA Cinema Massimo | MANTOVA Cinema Mignon | CASTELCERIOLO (Alessandria) Cinema Macallè | SCARPERIA (Firenze) Cinema Arena Garibaldi
uscirà nelle sale il 27 agosto 2015 dopo essere stato presentato al 32. TFF Torino Film Festival

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A Mirafiori, sede storica dei primi stabilimenti della Fiat e simbolo delle lotte operaie degli anni Settanta, è tempo di riqualificazione: una vecchia fabbrica abbandonata sta per essere abbattuta per fare spazio al vicino campo da golf.
Ma Carlo, Franco e Delfino, che nel capannone hanno speso buona parte della loro vita, non sono disposti a uscire di scena senza fare un ultimo tentativo per ripopolare il quartiere e riavvicinare figli e nipoti. 
Dichiarazioni del regista e degli attori STEFANO DI POLITO: “Dopo il successo di pubblico all’ultimo Torino Film Festival, Mirafiori Lunapark esce nelle sale con la speranza di continuare a commuovere gli spettatori. Il film nasce dal bisogno di omaggiare la generazione dei nostri padri. Sono nato a Mirafiori, ma sono convinto che ognuno di noi abbia un universo da salvare. Con una favola racconto un periodo di grande incertezza come quello attuale. Ci può venire in soccorso il passato, il sogno di costruire un paese migliore, le lotte e i diritti conquistati. Tale forza è ancora viva, al punto che i tre ex operai Fiat decidono di occupare la fabbrica per trasformarla in un lunapark. Trasmettono i loro valori ai nipotini e incoraggiano la mia generazione a credere con convinzione nel futuro.  
mirafiori lunapark 1ALESSANDRO HABER: “Una commedia poetica, fatta anche di nostalgia, di passione e di amore per il proprio lavoro. Mi sono divertito molto a lavorare con due bravissimi attori della mia generazione. E’ stato un bel gioco. Il film racconta anni di sacrifici, di lotte, di sogni condivisi. Persone che cercano di salvare con tenacia il proprio futuro, di costruire qualcosa per l’Italia. Anche un operaio si affeziona al suo mondo, non vuole lasciarlo morire. Se degli operai decidono di salvare la fabbrica e rimetterla in gioco come un lunapark, la struttura resta e non viene trasformata in un supermercato o in un hotel. Si ripopola dei loro nipoti. Il film salva la memoria di un’epoca, perché quel passato ci appartiene e non possiamo farlo fuori in maniera bieca o per puro opportunismo”.  
ANTONIO CATANIA: “Mirafiori Lunapark racconta l’immaginario poetico di tre ex operai della Fiat, tre ‘fantasmi’ che vorrebbero ancora sentirsi vivi. La cosa sorprendente è che dopo le lotte sociali degli anni ‘80, gli operai erano visti come figure importanti, ora li vediamo in maniera nostalgica, considerandoli come retaggio del passato. Ci siamo dimenticati che sono delle persone in carne e ossa. L’orgoglio di aver fatto qualcosa di importante si scontra con il cinismo di una società che rimuove in fretta il passato. Così nel film sono loro tre che cercano un nuovo posto nel mondo, almeno, uno spazio poetico come un lunapark”.  
mirafori lunapark 3GIORGIO COLANGELI: “Mirafiori Lunapark è un film poetico e commovente. Un film che tocca tutti noi. La mia famiglia viene dalla campagna però quando ho fatto le lotte studentesche, ho vissuto la presenza degli operai come se fossero delle figure paterne. Li pensavamo sempre al nostro fianco nelle battaglie per i diritti civili, forse, a volte teorizzavamo troppo però davano consistenza alla nostra protesta. Il film mi ha fatto tornare a quei tempi, a quella cultura e morale del lavoro allora condivisa da molti di noi. E’ toccante che tutto questo sia stato eliminato dalla nostra vita, neppure catalogato come si fa con i ricordi importanti. Finalmente questo film li racconta come sono ora, ancora fieri, proponendo così ai nostri figli e ai nostri nipoti un esempio per andare avanti”.

LA GRANDE ARTE TORNA AL CINEMA PER LA STAGIONE 2015-2016

Ricevo e volentieri pubblico

la grande arte

E’ uno dei fenomeni che ha segnato il cinema degli ultimi anni

 

 DOPO L’ENORME SUCCESSO DI PUBBLICO DELLA SCORSA STAGIONE CHE HA PORTATO IN SALA OLTRE 180.000 PERSONE

 

LA GRANDE ARTE TORNA AL CINEMA

PER LA STAGIONE 2015-2016

 

 

Firenze e La Galleria degli Uffizi, Leonardo da Vinci, il Teatro alla Scala, L’Accademia Carrara, Renoir, Goya, i giardini di Monet e Matisse: artisti, musei

e scrigni delle meraviglie arrivano sul grande schermo

per un ciclo di appuntamenti senza precedenti

 

Sino a pochi anni fa sarebbe stato impensabile. Oggi invece, dopo il grande successo dei titoli dello scorso anno che hanno portato in sala oltre 180 mila persone solo in Italia, quello conLa Grande Arte sul Grande Schermo è uno di quegli appuntamenti immancabili che il pubblico attende come l’apertura delle grandi stagioni. Sì, perché andare al cinema a vedere una mostra d’arte o a scoprire le sale di un museo, diventa ogni giorno di più un’esperienza affascinante, coinvolgente e via via più richiesta. Pioniera di questa nuova frontiera del cinema è stata sin dal 2012 Nexo Digital, che ha scommesso su un “genere” del tutto nuovo, arrivando ad esportare uno dei titoli più prestigiosi di questo settore (Musei Vaticani 3D, prodotto da Sky e dalla Direzione dei Musei Vaticani) in più di 65 paesi del mondo raccogliendo in ogni continente risultati da record.

 

Così anche per la stagione 2015-2016 Nexo Digital proporrà nelle sale italiane (calendario delle date ed elenco delle sale a breve disponibile su www.nexodigital.it) un’inedita serie di eventi cinematografici che, a grazie alla tecnologia del cinema digitale, faranno vivere su grande schermo tutta la ricchezza dell’arte e dei luoghi che ne sono custodi.  Il primo appuntamento sarà il 3, 4 e 5 novembre con l’attesissimo viaggio multisensoriale in 3D e 4K nel Rinascimento, alla scoperta dei più preziosi capolavori dell’arte italiana di Firenze e gli Uffizi 3D, una produzione Sky 3D in collaborazione con Sky Arte HD, con Nexo Digital e Magnitudo Film e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Città di Firenze.

 

Passeremo quindi alla visita senza precedenti a uno dei templi più esclusivi dell’arte e dello spettacolo mondiale con Teatro alla Scala. Il tempio delle meraviglie per scoprire quindi il genio inquieto e poliedrico del maestro di Vinci, in Leonardo, e quello cupo e sconvolgente narrato in Goya. Visioni di carne e sangue dalla National Gallery di Londra; passeggeremo per le sale de L’Accademia Carrara: il museo riscoperto di Davide Ferrario per immergerci poi nei colori di Renoir sconosciuto della Barnes Foundation di Philadelphia; e ritroveremo infine la primavera con Da Monet a Matisse: l’arte di dipingere giardini che porterà un tripudio di pennellate di fiori, alberi e piante dalla Royal Academy of Arts di Londra e del Cleveland Museum of Art sino alle sale italiane.

Ha dichiarato l’AD di Nexo Digital Franco di Sarro: “Per noi quella dell’arte al cinema è stata una scommessa vinta. Ci abbiamo voluto credere sin dal 2012 con Leonardo Live, quando in tanti erano titubanti. Sentivamo che il pubblico avrebbe risposto con calore, che avrebbe sperimentato con noi. E così è stato. Quest’anno proponiamo ai nostri spettatori dei tour cinematografici esclusivi, firmati in alta definizione dalle più importanti produzioni internazionali, che guideranno la platea delle sale alla scoperta di artisti, dipinti e spazi museali d’eccezione in appuntamenti straordinari: sarà come essere in quei luoghi e di fronte a quelle opere come ospiti d’eccezione e con guide assolutamente fuori dal comune. Osservare quadri e sculture nel dettaglio, ascoltare il racconto degli organizzatori, entrare nelle segrete stanze e negli spazi in genere inaccessibili che hanno visto le mostre prendere forma: un’occasione unica per tutti gli appassionati d’arte, di viaggi, di cinema e di cultura alla scoperta di storie che segnano il nostro modo di essere e di vivere”.

 

 

Distribuito in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con il media partner MYmovies.it

 

FANTAFESTIVAL 2015 – MOSTRA INTERNAZIONALE DEL FILM DI FANTASCIENZA E DEL FANTASTICO

Ricevo e volentieri pubblico

35° FANTAFESTIVAL

MOSTRA INTERNAZIONALE DEL FILM DI FANTASCIENZA E DEL FANTASTICO

CINEMA BARBERINI – 22/29 GIUGNO

CINEMA TREVI – 7/10 SETTEMBRE

 

Promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema, e realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale

 LOCANDINA FANTAFESTIVAL BD

 

La XXXV edizione del FANTAFESTIVAL (Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico – dal 22 al 29 giugno 2015), diretta da Adriano Pintaldi e Alberto Ravaglioli – promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema, e realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia Cineteca Nazionale – si presenta ai nastri di partenza più ricca che mai, con le sue prestigiose sedi, una densissima programmazione e i suoi attesissimi ospiti, tra cui Barbara Steele, Barbara Bouchet e Dario Argento.

Anche quest’anno, quindi, Roma si colorerà di fantastico e, come da tradizione, il Fantafestival, appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati del genere, concentrerà gran parte della sua programmazione  al Multisala Barberini, dando vita ad una kermesse ricca di anteprime, retrospettive, incontri, dibattiti e sezioni competitive, con il solito e prezioso occhio di riguardo nei confronti del cinema indipendente italiano e dei suoi giovani autori.

Arriverà da Los Angeles l’ospite d’onore di questa edizione, vera e propria icona per gli appassionati di horror movie, ma anche Gloria per Federico Fellini in 8 e ½ e la corrotta Teodora ne L’armata Brancaleone di Mario Monicelli. Stiamo parlando dell’attrice di origini britanniche Barbara Steele,  regina dell’horror italiano grazie al doppio ruolo interpretato per Mario Bava ne La maschera del demonio, al quale seguiranno ben 10 film di genere, realizzati con i maggiori specialisti italiani, da Riccardo Freda ad Antonio Margheriti, a Massimo Pupillo, Mario Caiano, Camillo Mastrocinque, Sergio Corbucci. Ma la sua carriera nel genere non si limita all’Italia: resta indimenticabile la sua interpretazione accanto a Vincent Price ne Il pozzo e il pendolo di Roger Corman. Barbara Steele riceverà il Premio alla Carriera e a lei sarà dedicata a settembre una retrospettiva che si svolgerà al Cinema Trevi, realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.

Sarà il festival delle donne questo 35° Fantafestival. Anche la seconda special guest di questa edizione si chiama Barbara, Barbara Bouchet, l’antesignana di tutte le eroine del “grindhouse”, nonché l’icona del poliziesco Anni Settanta, fra i quali spicca il capolavoro di Ferdinando Di Leo Milano Calibro 9. Una delle attrici più belle e sensuali della commedia sexy all’italiana, una delle interpreti femminili più amate da Quentin Tarantino, indimenticabile bond girl in Casino Royale. Barbara Bouchet arriverà al Fantafestival per presentare in anteprima il film Darkside Witches (nelle sale il prossimo Halloween), fantasy diretto dal regista francese Gerard Diefenthal (anch’esso ospite di questa edizione), in  cui interpreta la strega Sibilla. Occasione per consegnare all’attrice un premio speciale in riconoscimento della sua lunga carriera, nel corso della quale ha interpretato numerosi ruoli di eroina fantastica. Nel corso della serata, sarà presente anche il compositore della colonna sonora, Claudio Simonetti, che eseguirà dal vivo alcuni dei temi del film.

Tra le anteprime più attese, Poltergeist, remake del celebre horror diretto nel 1982 da Tobe Hooper, film di chiusura di questa edizione, cha la Fox porterà nelle sale italiane il prossimo 2 luglio. Prodotto da Sam Raimi, diretto da Gil Kenan e interpretato da Sam Rockwell, Rosemarie Dewitt e Jared Harris, il film riporterà in scena la classica storia della famiglia che vive in periferia in una casa infestata da forze maligne. Quando le apparizioni inizieranno ad essere più frequenti, la figlia più piccola verrà rapita, e la famiglia sarà costretta a cercare di salvarla prima che scompaia per sempre…

E, come sempre, uno sguardo al passato, uno al presente e al futuro. Per quanto riguarda la Sezione competitiva del Festival, verranno presentate circa ottanta opere, fra lungometraggi e cortometraggi, provenienti da ogni parte del globo (molti dei quali in anteprima). Parla italiano, come di consueto, Panoramica Italia, rassegna che, per il quinto anno consecutivo, punta tutto sul cinema italiano contemporaneo. Una panoramica sul cinema horror, fantastico e sci-fi, una vetrina privilegiata del lavoro dei giovani autori italiani di cinema fantastico.

Tanti i premi: i Pipistrelli d’Oro (al Miglior Cortometraggio Italiano, al Miglior Cortometraggio Straniero, al Miglior Lungometraggio Italiano e al Miglior Lungometraggio Straniero), e il Premio “Mario Bava”, dedicato alla memoria del maestro del cinema del brivido e assegnato alla Migliore Opera Prima tra i film italiani selezionati.

Questi i titoli internazionali in Concorso: Another di Jason Bognacki, un percorso personale in un mondo oscuro e sotterraneo pregno di desiderio, estrema indulgenza, sangue e possessioni demoniache; l’horror demoniaco spagnolo Asmodexia, esordio nel lungometraggio di Marc Carreté, sorta di road movie dell’esorcismo che gioca le sue carte su diversi piani narrativi; l’americano Awaken di Mark Atkins, caccia all’uomo ambientata in un’isola misteriosa; il canadese Backcountry di Adam MacDonald, disavventura ai limiti dell’horror per due campeggiatori che hanno perso la strada, una vacanza in mezzo alla natura che si trasforma in una selvaggia lotta per la sopravvivenza; Blood Ransom di Francis della Torre, alle prese con uno psicopatico ingaggiato per catturare un rapinatore; Horsehead del francese Romain Basset con i suoi incubi ricorrenti e inspiegabili; il georgiano  Landmine Goes Click di Levan Bakhia, alle prese con un racconto di sopruso e vendetta; Suspension del canadese Jeffery Lando, dove uno psicopatico è molto più di ciò che sembra; il post-apocalittico inglese The Quiet Hour di Stéphanie Joalland; lo spagnolo The Second Reign of Night di Antoni Solé, in cui  la traduzione di una pergamena potrebbe rivoluzionare il concetto di vita oltre la morte; il cileno The Stranger di Guillermo Amoedo, in cui il protagonista dovrà tentare di debellare un virus che mette a rischio il mondo intero; The Terror, Live del sudcoreano Byeong-woo Kim, alle prese con un terrorista che minaccia di radere al suolo un’intera cittadine.

Tanti anche i titoli italiani che verranno proiettati alla presenza dei loro autori: la ghost-story A Dark Rome firmata da Rafael Zabala; Anger of the Dead di Francesco Picone, ambientato in un mondo devastato da un virus che trasforma i morti in cannibali affamati; l’horror Beautiful People di Brini Amerigo, un’interminabile notte ai terrore e violenza in cui accade l’impensabile; Dolcezza Extrema di Alberto Genovese, folle avventura di una nave cargo e di un gruppo di ex-rocker ora pirati dello spazio con protagonista il Marco Antonio Andolfi dell’horror-trash La croce dalle sette pietre; l’opera collettiva E.N.D. – The Movie, firmata da Luca Alessandro, Allegra Bernardoni, Domiziano Cristopharo e Federico Greco; Evil Souls di Roberto e Maurizio Del Piccolo, sorprendente co-produzione con il Regno Unito dove nulla è ciò che sembra; il fantasy, con inserti in animazione stop motion, Fantasticherie di un passeggiatore solitario di Paolo Gaudio, un ricettario fantastico dai toni surreali e ironici che già dal titolo richiama l’opera incompiuta del filosofo francese Jean-Jacques Rousseau; Index Zero di Lorenzo Sportiello, che segna il ritorno della fantascienza Made in Italy, distopia di un futuro che parla di presente, di evoluzione della società lungo il medesimo asse sul quale poggia oggi ma nella peggiore delle direzioni; Janara di Roberto Bontà Polito, storia di streghe e di antiche leggende; Lilith’s Hell di Vincenzo Petrarolo; l’alien-movie Star System di Tiziano Paltrinieri; il misterioso assassino protagonista di Subject 0: Shattered Memories di Tiziano Cella; Zombie Massacre 2 – Reich of the Dead di Luca Boni e Marco Ristori, una sola notte per salvare la propria vita, ambientata  durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tra gli eventi speciali, i festeggiamenti per i quarant’anni di Profondo Rosso di Dario Argento, thriller cult a cui la kermesse dedicherà la speciale serata di apertura del 22 giugno, alla presenza di Dario Argento. Un’occasione imperdibile per incontrare il celebre regista romano e per rivedere il suo capolavoro in 35mm, nella rara copia d’epoca fornita dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e, in collaborazione con Rai Teche, la rara puntata andata in onda il 26 ottobre 1975 del format L’ospite delle 2, condotto da Luciano Rispoli, con ospiti Dario Argento e Daria Nicolodi, dedicata al cinema horror e a Profondo Rosso.

Inoltre, in occasione del centenario della nascita del geniale Orson Welles, il Fantafestival proporrà un evento unico: la messa in scena in diretta del suo celebre radiodramma War of the Worlds. Nel 1938, un giovane Orson Welles sparse il panico nella popolazione USA (almeno quella che stava seguendo The Mercury Theatre on the Air), convinta di essere davvero sotto attacco da parte dei marziani. Da allora quell’episodio, tratto sull’omonimo romanzo di Herbert George Wells, è entrato nella storia. Giovedì 25 al Multisala Barberini, in collaborazione con allievi ed ex allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia Mily Cultrera di Montesano, Maria Chiara Giannetta, Federica Gumina, Ester Pantano, Alessandro Minati, Eduardo Scarpetta e la partecipazione degli attori Pino Ammendola e Pierluigi Cuomo.  La storica trasmissione verrà ricreata in diretta per il pubblico in sala con la regia di Aldo Zappalà che negli anni ’80 curò la trasposizione italiana del radiodramma per Radio Uno Rai.

Anche quest’anno il Fantafestival invita i suoi affezionati a prender parte alla Zombie Walk. Mercoledì 24 giugno gli zombie del Fantafestival marceranno da Villa Borghese fino a Piazza Barberini per assediare il Multisala e conquistare, con il miglior trucco da morto vivente, i premi messi a disposizione da CG Home Video. Al cinema, ovviamente, programmazione ad hoc con Anger of the Dead di Francesco Picone, le proiezioni in anteprima mondiale di Zombie Massacre 2 di Marco Ristori e Luca Boni, e dello zombie movie a episodi E.N.D. di Luca Alessandro, Allegra Bernardoni, Domiziano Cristopharo e Federico Greco.

Ancora una volta Rai4 si conferma prestigioso media partner del Fantafestival. Anche quest’anno i migliori cortometraggi della trentacinquesima edizione, selezionati dallo staff del magazine Wonderland, saranno inseriti all’interno del programma televisivo in onda sul quarto canale Rai. Ma non finisce qui: Rai4, infatti, dedicherà anche una puntata speciale del format proprio al Fantafestival, e in collaborazione con Tucker Film presenterà all’interno del programma ufficiale del Fantafestival il film action in tempo reale The Terror, Live (2013) di Byeong-Woo Kim, proiettato anche al Far East Film Festival 2014.

Infine, la trentacinquesima edizione del Fantafestival si sdoppia per regalarvi gli incubi d’autore e le cupe storie di “Danze Macabre. Il cinema gotico italiano”: una retrospettiva organizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale che riporterà sul grande schermo della Sala Trevi i capolavori conclamati e le opere più curiose del filone gotico nostrano. Stasera, venerdì 19 giugno, alle 20.45 Alberto Ravaglioli e Adriano Pintaldi saranno presenti in sala per presentare al pubblico l’edizione 2015 della kermesse romana del cinema fantastico. Sabato 27 giugno, invece, dalle 20.45, Emiliano Morreale modererà l’incontro con la regina del gotico Barbara SteeleAdriano PintaldiAlberto Ravaglioli Simone Venturini, autore del volume Horror Italiano.

34° FANTAFESTIVAL

Multisala Barberini

Piazza Barberini, 24-26

00187 Roma

Sala Trevi

Vicolo del Puttarello, 25

00187 Roma

Biglietto giornaliero: 5 Euro

Abbonamento: 20 Euro

Per info

tel. 06 8841310/06 8072212

info@fanta-festival.it

www.fanta-festival.it

LO SCHERMO E’ DONNA ritorna a Fiano Romano dal 15 al 21 giugno

Ricevo e volentieri pubblico

XVIII EDIZIONE DAL 15 AL 21 GIUGN O 2015 a FIANO ROMANO (RM)

TORNA LA RASSEGNA “LO SCHERMO È DONNA”

Premiato il talento femminile nel cinema



  • Premio Giuseppe De Santis” a Vittoria Puccini, protagonista in “L’Oriana” di Marco Turco

“Premio Giuseppe De Santis alla carriera” a Cristina Comencini e Francesca Polic Greco, sua aiuto regista nel film “Latin Lover

  • “Premio speciale alla carriera” a Piera Degli Esposti
  • “Premio Giuseppe De Santis-Giovani” a Greta Scarano per il film “Senza nessuna pietà” di Michele Alhaique
  • Serata di chiusura con Nanni Moretti che presenta “Mia Madre”

 

Tanti altri gli ospiti che si alterneranno sul palco del Castello Ducale di Fiano Romano:

da Nanni Moretti, a Roberto Herlitzka, fino a Eleonora Danco e Lunetta Savino.

io arlecchino 2

Riparte la Rassegna che premia il talento femminile nel cinema “Lo schermo è donna” dal 15 al 20 giugno 2015, a Fiano Romano a due passi da Roma, nella suggestiva cornice del Castello Ducale.

La Manifestazione, giunta alla sua XVIII edizione, è promossa e organizzata dall’associazione culturale “Città per l’Uomo” con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Lazio, della Provincia di Roma e del comune di Fiano Romano.

Sette giorni di proiezioni, incontri con i protagonisti del cinema italiano e approfondimenti sui film, selezionati tra le recenti uscite cinematografiche.

lisi comencini

Ad aprire quest’anno la rassegna, lunedì 15 giugno, saranno la regista Francesca Comencini e Francesca Polic Greco, sua aiuto-regista nel film Latin Lover nonché assistente storica di molti grandi registi, da Giordana a Bellocchio, che riceveranno il primo dei 3 premi assegnati da “Lo schermo è donna” in questa diciottesima edizione: il “Premio Giuseppe De Santis alla carriera”. La serata proseguirà con la proiezione del film. Sarà anche l’occasione per ricordare una grande diva del nostro cinema, da poco scomparsa: Virna Lisi.

Martedì 16 giugno salirà sul palco l’attrice Vittoria Puccini, che riceverà il “Premio Giuseppe De Santis”, lo storico riconoscimento riservato ai volti femminili del cinema italiano, per il film L’Oriana di Marco Turco, che verrà proiettato subito dopo la premiazione.

piera degli espostiMercoledì 17 giugno sarà assegnato a Piera Degli Esposti ilPremio speciale alla carriera”, per il suo straordinario contributo alla cultura tra cinema e teatro. Per l’occasione sarà proiettato il film documentario Tutte le storie di Piera diretto da Peter Marcias.

n-capaceGiovedì 18 giugno arriva sul palco di Fiano Romano Eleonora Danco, che presenta il suo debutto cinematografico N-capace già vincitore di due menzioni speciali all’ultimo Torino Film Festival e candidato al David di Donatello come miglior opera prima.

io arlecchinoVenerdì 19 giugno è la volta di Io, Arlecchino, opera prima di Giorgio Pasotti e Matteo Bini. Ad accompagnare il film ci saranno due degli interpreti, Roberto Herlitzka e Lunetta Savino.

senza nessuna pietàSabato 20 giugno, verrà attribuito il terzo e ultimo riconoscimento di questa edizione di “Lo schermo è donna”, il “Premio Giuseppe De Santis – Giovani”. A Riceverlo sarà l’attrice Greta Scarano, per la sua interpretazione nel film Senza nessuna pietà di Michele Alhaique.

mia madreTocca a Nanni Moretti il compito di chiudere questa XIII edizione. Domenica 21 giugno, infatti, il regista sarà protagonista della serata di chiusura, dove presenterà il suo ultimo film, Mia madre. A fine proiezione Moretti salirà sul palco per il classico dibattito con il pubblico.

L’ingresso alla Rassegna è gratuito fino a esaurimento posti.