FANTAFESTIVAL 2015 – MOSTRA INTERNAZIONALE DEL FILM DI FANTASCIENZA E DEL FANTASTICO

Ricevo e volentieri pubblico

35° FANTAFESTIVAL

MOSTRA INTERNAZIONALE DEL FILM DI FANTASCIENZA E DEL FANTASTICO

CINEMA BARBERINI – 22/29 GIUGNO

CINEMA TREVI – 7/10 SETTEMBRE

 

Promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema, e realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale

 LOCANDINA FANTAFESTIVAL BD

 

La XXXV edizione del FANTAFESTIVAL (Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico – dal 22 al 29 giugno 2015), diretta da Adriano Pintaldi e Alberto Ravaglioli – promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema, e realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia Cineteca Nazionale – si presenta ai nastri di partenza più ricca che mai, con le sue prestigiose sedi, una densissima programmazione e i suoi attesissimi ospiti, tra cui Barbara Steele, Barbara Bouchet e Dario Argento.

Anche quest’anno, quindi, Roma si colorerà di fantastico e, come da tradizione, il Fantafestival, appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati del genere, concentrerà gran parte della sua programmazione  al Multisala Barberini, dando vita ad una kermesse ricca di anteprime, retrospettive, incontri, dibattiti e sezioni competitive, con il solito e prezioso occhio di riguardo nei confronti del cinema indipendente italiano e dei suoi giovani autori.

Arriverà da Los Angeles l’ospite d’onore di questa edizione, vera e propria icona per gli appassionati di horror movie, ma anche Gloria per Federico Fellini in 8 e ½ e la corrotta Teodora ne L’armata Brancaleone di Mario Monicelli. Stiamo parlando dell’attrice di origini britanniche Barbara Steele,  regina dell’horror italiano grazie al doppio ruolo interpretato per Mario Bava ne La maschera del demonio, al quale seguiranno ben 10 film di genere, realizzati con i maggiori specialisti italiani, da Riccardo Freda ad Antonio Margheriti, a Massimo Pupillo, Mario Caiano, Camillo Mastrocinque, Sergio Corbucci. Ma la sua carriera nel genere non si limita all’Italia: resta indimenticabile la sua interpretazione accanto a Vincent Price ne Il pozzo e il pendolo di Roger Corman. Barbara Steele riceverà il Premio alla Carriera e a lei sarà dedicata a settembre una retrospettiva che si svolgerà al Cinema Trevi, realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.

Sarà il festival delle donne questo 35° Fantafestival. Anche la seconda special guest di questa edizione si chiama Barbara, Barbara Bouchet, l’antesignana di tutte le eroine del “grindhouse”, nonché l’icona del poliziesco Anni Settanta, fra i quali spicca il capolavoro di Ferdinando Di Leo Milano Calibro 9. Una delle attrici più belle e sensuali della commedia sexy all’italiana, una delle interpreti femminili più amate da Quentin Tarantino, indimenticabile bond girl in Casino Royale. Barbara Bouchet arriverà al Fantafestival per presentare in anteprima il film Darkside Witches (nelle sale il prossimo Halloween), fantasy diretto dal regista francese Gerard Diefenthal (anch’esso ospite di questa edizione), in  cui interpreta la strega Sibilla. Occasione per consegnare all’attrice un premio speciale in riconoscimento della sua lunga carriera, nel corso della quale ha interpretato numerosi ruoli di eroina fantastica. Nel corso della serata, sarà presente anche il compositore della colonna sonora, Claudio Simonetti, che eseguirà dal vivo alcuni dei temi del film.

Tra le anteprime più attese, Poltergeist, remake del celebre horror diretto nel 1982 da Tobe Hooper, film di chiusura di questa edizione, cha la Fox porterà nelle sale italiane il prossimo 2 luglio. Prodotto da Sam Raimi, diretto da Gil Kenan e interpretato da Sam Rockwell, Rosemarie Dewitt e Jared Harris, il film riporterà in scena la classica storia della famiglia che vive in periferia in una casa infestata da forze maligne. Quando le apparizioni inizieranno ad essere più frequenti, la figlia più piccola verrà rapita, e la famiglia sarà costretta a cercare di salvarla prima che scompaia per sempre…

E, come sempre, uno sguardo al passato, uno al presente e al futuro. Per quanto riguarda la Sezione competitiva del Festival, verranno presentate circa ottanta opere, fra lungometraggi e cortometraggi, provenienti da ogni parte del globo (molti dei quali in anteprima). Parla italiano, come di consueto, Panoramica Italia, rassegna che, per il quinto anno consecutivo, punta tutto sul cinema italiano contemporaneo. Una panoramica sul cinema horror, fantastico e sci-fi, una vetrina privilegiata del lavoro dei giovani autori italiani di cinema fantastico.

Tanti i premi: i Pipistrelli d’Oro (al Miglior Cortometraggio Italiano, al Miglior Cortometraggio Straniero, al Miglior Lungometraggio Italiano e al Miglior Lungometraggio Straniero), e il Premio “Mario Bava”, dedicato alla memoria del maestro del cinema del brivido e assegnato alla Migliore Opera Prima tra i film italiani selezionati.

Questi i titoli internazionali in Concorso: Another di Jason Bognacki, un percorso personale in un mondo oscuro e sotterraneo pregno di desiderio, estrema indulgenza, sangue e possessioni demoniache; l’horror demoniaco spagnolo Asmodexia, esordio nel lungometraggio di Marc Carreté, sorta di road movie dell’esorcismo che gioca le sue carte su diversi piani narrativi; l’americano Awaken di Mark Atkins, caccia all’uomo ambientata in un’isola misteriosa; il canadese Backcountry di Adam MacDonald, disavventura ai limiti dell’horror per due campeggiatori che hanno perso la strada, una vacanza in mezzo alla natura che si trasforma in una selvaggia lotta per la sopravvivenza; Blood Ransom di Francis della Torre, alle prese con uno psicopatico ingaggiato per catturare un rapinatore; Horsehead del francese Romain Basset con i suoi incubi ricorrenti e inspiegabili; il georgiano  Landmine Goes Click di Levan Bakhia, alle prese con un racconto di sopruso e vendetta; Suspension del canadese Jeffery Lando, dove uno psicopatico è molto più di ciò che sembra; il post-apocalittico inglese The Quiet Hour di Stéphanie Joalland; lo spagnolo The Second Reign of Night di Antoni Solé, in cui  la traduzione di una pergamena potrebbe rivoluzionare il concetto di vita oltre la morte; il cileno The Stranger di Guillermo Amoedo, in cui il protagonista dovrà tentare di debellare un virus che mette a rischio il mondo intero; The Terror, Live del sudcoreano Byeong-woo Kim, alle prese con un terrorista che minaccia di radere al suolo un’intera cittadine.

Tanti anche i titoli italiani che verranno proiettati alla presenza dei loro autori: la ghost-story A Dark Rome firmata da Rafael Zabala; Anger of the Dead di Francesco Picone, ambientato in un mondo devastato da un virus che trasforma i morti in cannibali affamati; l’horror Beautiful People di Brini Amerigo, un’interminabile notte ai terrore e violenza in cui accade l’impensabile; Dolcezza Extrema di Alberto Genovese, folle avventura di una nave cargo e di un gruppo di ex-rocker ora pirati dello spazio con protagonista il Marco Antonio Andolfi dell’horror-trash La croce dalle sette pietre; l’opera collettiva E.N.D. – The Movie, firmata da Luca Alessandro, Allegra Bernardoni, Domiziano Cristopharo e Federico Greco; Evil Souls di Roberto e Maurizio Del Piccolo, sorprendente co-produzione con il Regno Unito dove nulla è ciò che sembra; il fantasy, con inserti in animazione stop motion, Fantasticherie di un passeggiatore solitario di Paolo Gaudio, un ricettario fantastico dai toni surreali e ironici che già dal titolo richiama l’opera incompiuta del filosofo francese Jean-Jacques Rousseau; Index Zero di Lorenzo Sportiello, che segna il ritorno della fantascienza Made in Italy, distopia di un futuro che parla di presente, di evoluzione della società lungo il medesimo asse sul quale poggia oggi ma nella peggiore delle direzioni; Janara di Roberto Bontà Polito, storia di streghe e di antiche leggende; Lilith’s Hell di Vincenzo Petrarolo; l’alien-movie Star System di Tiziano Paltrinieri; il misterioso assassino protagonista di Subject 0: Shattered Memories di Tiziano Cella; Zombie Massacre 2 – Reich of the Dead di Luca Boni e Marco Ristori, una sola notte per salvare la propria vita, ambientata  durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tra gli eventi speciali, i festeggiamenti per i quarant’anni di Profondo Rosso di Dario Argento, thriller cult a cui la kermesse dedicherà la speciale serata di apertura del 22 giugno, alla presenza di Dario Argento. Un’occasione imperdibile per incontrare il celebre regista romano e per rivedere il suo capolavoro in 35mm, nella rara copia d’epoca fornita dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e, in collaborazione con Rai Teche, la rara puntata andata in onda il 26 ottobre 1975 del format L’ospite delle 2, condotto da Luciano Rispoli, con ospiti Dario Argento e Daria Nicolodi, dedicata al cinema horror e a Profondo Rosso.

Inoltre, in occasione del centenario della nascita del geniale Orson Welles, il Fantafestival proporrà un evento unico: la messa in scena in diretta del suo celebre radiodramma War of the Worlds. Nel 1938, un giovane Orson Welles sparse il panico nella popolazione USA (almeno quella che stava seguendo The Mercury Theatre on the Air), convinta di essere davvero sotto attacco da parte dei marziani. Da allora quell’episodio, tratto sull’omonimo romanzo di Herbert George Wells, è entrato nella storia. Giovedì 25 al Multisala Barberini, in collaborazione con allievi ed ex allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia Mily Cultrera di Montesano, Maria Chiara Giannetta, Federica Gumina, Ester Pantano, Alessandro Minati, Eduardo Scarpetta e la partecipazione degli attori Pino Ammendola e Pierluigi Cuomo.  La storica trasmissione verrà ricreata in diretta per il pubblico in sala con la regia di Aldo Zappalà che negli anni ’80 curò la trasposizione italiana del radiodramma per Radio Uno Rai.

Anche quest’anno il Fantafestival invita i suoi affezionati a prender parte alla Zombie Walk. Mercoledì 24 giugno gli zombie del Fantafestival marceranno da Villa Borghese fino a Piazza Barberini per assediare il Multisala e conquistare, con il miglior trucco da morto vivente, i premi messi a disposizione da CG Home Video. Al cinema, ovviamente, programmazione ad hoc con Anger of the Dead di Francesco Picone, le proiezioni in anteprima mondiale di Zombie Massacre 2 di Marco Ristori e Luca Boni, e dello zombie movie a episodi E.N.D. di Luca Alessandro, Allegra Bernardoni, Domiziano Cristopharo e Federico Greco.

Ancora una volta Rai4 si conferma prestigioso media partner del Fantafestival. Anche quest’anno i migliori cortometraggi della trentacinquesima edizione, selezionati dallo staff del magazine Wonderland, saranno inseriti all’interno del programma televisivo in onda sul quarto canale Rai. Ma non finisce qui: Rai4, infatti, dedicherà anche una puntata speciale del format proprio al Fantafestival, e in collaborazione con Tucker Film presenterà all’interno del programma ufficiale del Fantafestival il film action in tempo reale The Terror, Live (2013) di Byeong-Woo Kim, proiettato anche al Far East Film Festival 2014.

Infine, la trentacinquesima edizione del Fantafestival si sdoppia per regalarvi gli incubi d’autore e le cupe storie di “Danze Macabre. Il cinema gotico italiano”: una retrospettiva organizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale che riporterà sul grande schermo della Sala Trevi i capolavori conclamati e le opere più curiose del filone gotico nostrano. Stasera, venerdì 19 giugno, alle 20.45 Alberto Ravaglioli e Adriano Pintaldi saranno presenti in sala per presentare al pubblico l’edizione 2015 della kermesse romana del cinema fantastico. Sabato 27 giugno, invece, dalle 20.45, Emiliano Morreale modererà l’incontro con la regina del gotico Barbara SteeleAdriano PintaldiAlberto Ravaglioli Simone Venturini, autore del volume Horror Italiano.

34° FANTAFESTIVAL

Multisala Barberini

Piazza Barberini, 24-26

00187 Roma

Sala Trevi

Vicolo del Puttarello, 25

00187 Roma

Biglietto giornaliero: 5 Euro

Abbonamento: 20 Euro

Per info

tel. 06 8841310/06 8072212

info@fanta-festival.it

www.fanta-festival.it

FANTAFESTIVAL 2015: PREMIO ALLA CARRIERA A BARBARA STEELE

Ricevo e volentieri pubblico

35° FANTAFESTIVAL

MOSTRA INTERNAZIONALE DEL FILM DI FANTASCIENZA E DEL FANTASTICO

CINEMA BARBERINI/CINEMA TREVI – 22/29 GIUGNO, E FINO A SETTEMBRE

 

PREMIO ALLA CARRIERA A BARBARA STEELE

  BARBARA STEELE - 'OTTO E MEZZO' DI FEDERICO FELLINI

Promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema, e realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale

 

La XXXV edizione del FANTAFESTIVAL (Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico), diretta da Adriano Pintaldi e Alberto Ravaglioli si presenta ai nastri di partenza con un ospite d’onore davvero prestigioso.

Lunedi 29 Giugno, durante la serata di premiazione, Barbara Steele riceverà il Premio alla carriera del XXXV Fantafestival prima della proiezione dell’ anteprima nazionale del film Poltergeist della 20th Century Fox.

BARBARA STEELE - 'LA MASCHERA DEL DEMONIO'

L’attrice britannica, vera e propria icona per gli appassionati di horror movie, ma anche Gloria per Federico Fellini in 8 e ½ e la corrotta Teodora ne L’armata Brancaleone di Mario Monicelli, incontrerà il pubblico del Fantafestival anche venerdì 26 giugno. Occasione per proiettare i cortometraggi The Shutterbug Man (Canada, 2014) e The Mill at Calder’s End (USA, 2014), da lei recentemente interpretati.

Lo straordinario successo di Barbara Steele quale regina dell’horror italiano arriva con il doppio ruolo interpretato per Mario Bava ne La maschera del demonio, al quale seguiranno ben 10 film di genere, realizzati con i maggiori specialisti italiani, da Riccardo Freda ad Antonio Margheriti, a Massimo Pupillo, Mario Caiano, Camillo Mastrocinque, Sergio Corbucci. Ma la sua carriera di regina dell’horror non si limita all’Italia: fondamentale è la sua interpretazione, accanto a Vincent Price ne Il pozzo e il pendolo di Roger Corman.

All’attrice sarà, inoltre, dedicata a settembre una ricca retrospettiva con le sue opere più rappresentative, che si svolgerà al Cinema Trevi.

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA: IL CSC presenta il libro e la mostra fotografica su ASIA ARGENTO

Ricevo e volentieri pubblico

Il Centro Sperimentale di Cinematografia presenta al Festival di Roma

il libro e la mostra fotografica su Asia Argento

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Nell’ambito del Festival  del Cinema di Roma  il Centro Sperimentale di Cinematografia presenterà al Museo Maxxi il 18 ottobre alle ore 16.00 pv il volume “Asia Argento: la strega rossa” edito da CSC e Edizioni Sabinae. In questa occasione il pubblico avrà occasione di incontrare l’artista.  

Asia-11 (2)Il libro racconta il talento poliedrico di Asia Argento, disegnando un ritratto completo del suo mondo artistico, professionale e spirituale, non solo attraverso immagini dei suoi film, ma anche con disegni, racconti e scatti fotografici privati dell’artista. Una sezione del volume è dedicata al reportage di Stefano Iachetti, autore del libro, sui set di Era di marzo e Incompresa.

Asia-15 (2)Le fotografie ritraggono l’artista in azione e mostrano il suo lato meno glamour e più vero, lontano dall’icona pop e trasgressiva a cui siamo abituati.  Le fotografie sono anche protagoniste della mostra allestita nel foyer della sala Santa Cecilia (dal 16 al 21 ottobre) e nella sala conferenze stampa – Spazio Risonanze (dal 16 al 25 ottobre).

Prefazione

Per gli spettatori che hanno meno di quarant’anni, Asia Argento è come una compagna di classe ribelle, una coetanea strana e affascinante. La sua inquietudine di adolescente era apparsa alla fine degli anni ’80, un po’ noiosi e un po’ fangosi.

asia-17L’ abbiamo scoperta come figlia di Nanni Moretti in Palombella rossa, ormai un quarto di secolo fa. Ma a lanciarla fu Michele Placido, con un esordio nella regia che sorprese per molte ragioni, Le amiche del cuore. E in anni in cui il cinema italiano si risollevava dal minimalismo e cercava di aprirsi a nuovi luoghi, esplorando la penisola, lei era perfetta come referente giovane dello sguardo dei registi, come contraltare per Verdone in Perdiamoci di vista o, nel suo miglior ruolo del periodo, per Michel Piccoli, in Compagna di viaggio di Peter Del Monte.

asia-26Negli ultimi decenni è impossibile trovare un’attrice italiana che sia così a suo agio nel mondo del cinema americano e in quello francese, che si sappia muovere tra il film di genere e il film d’autore, tra il film contemporaneo e quello in costume. La polarità tra bad girl sfrontata e nuova Barbara Steele nei film del padre (da Trauma al Dracula) si è arricchita di aggiunte curiose. La sua fisicità dinamica la rende perfetta per i film d’azione (xXx o molti polar), ma l’abbiamo anche vista come du Barry un po’ grunge in Marie Antoinette di Sofia Coppola, trionfo delle crinoline con sneakers. È stata musa di Abel Ferrara in un paio di lungometraggi claustrofobici e curiosi, e poi Romero, Gus Van Sant, Breillat, Bonello, Assayas… insomma, a dispetto della sua immagine così definita, un ventaglio di ruoli che cerca spesso strade nuove. Attrice tutt’altro che educata; scomposta, altalenante, vitale, nevrotica, inquieta, Asia Argento è forse l’unica diva, consapevole e che agisce come tale, in un cinema che “è diventato piccolo”, come una Norma Desmond post-adolescente, recentemente approdata anche, da eterna figlia incazzosa, a ruoli di madre.

asia-29Ma a renderla simpatica a molti, compreso chi scrive, sono stati anche i suoi film da regista, che pure sono, a prenderli male, irritanti, proprio perché così impudichi, viscerali, narcisisti. Già il primo squinternato Scarlet Diva era un film che nasceva da una necessità e da un disagio veri, e aveva dietro un sogno di cinema e divismo scomposto ma bigger than life. E perfino Ingannevole è il cuore sopra ogni cosa aveva sprazzi che lo rendevano migliore del romanzo, pieno di cascami maledettisti, del cosiddetto J.T. Leroy. È innegabile però che la maturità artistica di Asia Argento sia giunta solo con la terza regia, Incompresa, film ironico e saggio, tutto giocato sulla distanza da un’adolescenza anni ’80 e l’adesione a uno sguardo ragazzino che vede gli adulti come figure grottesche e monodimensionali. Un film che conferma una personalità forte e una sincerità viscerale, e fanno di Asia Argento, oltretutto, uno dei nostri registi che vien voglia di seguire con maggior interesse.

Emiliano Morreale (Conservatore di CSC-Cineteca Nazionale)

NEWS HOMEVIDEO: 8 ½ di Federico Fellini in versione restaurata in DVD e Blu-Ray Disc

Ricevo e volentieri pubblico

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Mustang Entertainment è orgogliosa di presentare

da oggi per la prima volta

in alta definizione Blu-ray Disc e in Dvd

il capolavoro di Federico Fellini in una

NUOVA VERSIONE RESTAURATA

“OTTO E MEZZO”

Tra gli extra un’intervista esclusiva a Giuseppe Tornatore

 

 

Mustang Entertainment è orgogliosa di presentare, da oggi,  in Dvd e in alta definizione Blu ray Disc, “8 ½” di Federico Fellini, nell’inedita versione restaurata acura del Centro sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale in collaborazione con RTI Gruppo Mediaset e Deluxe Digital.

Ad impreziosire il progetto curato da Mustang Entertianment, una ricca selezione di contenuti speciali: Un film che ti sorprende sempre, Intervista a Giuseppe Tornatore Il capolavoro di Fellini, Intervista a Gian Luigi Rondi Alla ricerca dell’autenticità, Intervista allo psicoanalista Fabio Castriota.

ImmagineIL FILM

Oscar® 1964: Miglior Film Straniero, Migliori Costumi. Nastro d’Argento 1964: Regista del Miglior Film, Miglior Attrice non Protagonista, Miglior Sceneggiatura, Miglior Fotografia, Miglior Colonna Sonora National Board of Review Award 1963: Miglior Film Straniero New York Film Critics Circle Award 1963: Miglior Film Straniero

Cast:Marcello Mastroianni, Barbara Steele, Sandra Milo, Rossella Falk, Claudia Cardinale, Anouk Aimée, Mino Doro, Guido Alberti, Annibale Ninchi, Nadine Sanders, Caterina Boratto, Madeleine LeBeau, Giuditta Rissone

Guido è un regista cinematografico di mezza età in crisi di ispirazione che trascorre un periodo di riposo in una stazione termale. Questa pausa forzata all’ interno della frenesia della sua esistenza lo inducono a ripensare a tutto quello che è stato e a tracciare un bilancio. Guido si trova quindi immerso in un vortice sogni, ricordi, fantasticherie che si inseriscono negli avvenimenti concreti delle sue giornate: come la presenza del padre e della madre, oramai morti da anni, con cui istaura un continuo dialogo, oppure i pensieri dettati dalla paura della morte e della vecchiaia, che lo spingono ad immaginare la vita di coloro che lo amano (la moglie e l’amante) senza di lui. Guido si trova all’improvviso smarrito e, finalmente, consapevole di questo smarrimento.

8 ½” e tutti i titoli Mustang Entertainment sono distribuiti da CG Home Video e sono disponibili nei migliori punti vendita, negli store online e sul sito www.cghv.it