TRIESTE FILM FESTIVAL – la terza giornata: lunedì 19 gennaio

Ricevo e volentieri pubblico

TRIESTE FILM FESTIVAL – 26^edizione

16-22 gennaio 2015

Giornata di lunedì 19

Terza giornata piena per il Trieste Film Festival.

 CESTA-VEN1

In sala Tripcovich alle 14 si parte con il CONCORSO LUNGOMETRAGGI, con CESTA VEN (La via d’uscita / The Way Out) di Petr Václav, la lotta di una giovane donna Rom contro una società ostile, nel tentativo di costruirsi un futuro, preservando sia il suo amore che la sua dignità.

ZAMATOVI-TERORISTIAlle ore 16 il DOCUMENTARIO IN CONCORSO: ZAMATOVÍ TERORISTI (Terroristi di velluto / Velvet Terrorists) di Pavol Pekarčík, Ivan Ostrochovský, Peter Kerekes, storia di tre uomini che si sono impegnati nella resistenza armata contro il regime comunista in Cecoslovacchia, e che volevano diventare degli eroi. ZAMATOVÍ TERORISTI, presentato ai festival di Karlovy Vary e di Berlino, è anche una delle opere di Born in Trieste, un omaggio del festival ai migliori film nati nell’ambito di WEMW.

KULLAKETRAJADAlle ore 18, sempre nella sezione dei DOCUMENTARI KULLAKETRAJAD (Le filatrici d’oro / The Gold Spinners) di Kiur Aarma e Hardi Volmer (una produzione estone-finlandese) racconta della nascita, degli anni di gloria e della scomparsa dello studio cinematografico Eesti Reklaamfilm, l’unica azienda a produrre pubblicità in Unione Sovietica.

THE LESSON - Still 6La serata prosegue con il CONCORSO LUNGOMETRAGGI. Alle 20 UROK (La lezione / The Lesson) dei registi bulgari Kristina Grozeva e Petar Valchanov, premiato in molti festival internazionali (tra cui San Sebastian) che racconta di Nadežda, giovane insegnante che cerca di trasmettere ai suoi studenti valori cui nella vita privata fatica a tenere fede; con un occhio al cinema dei Dardenne, questo film d’esordio offre uno sguardo spassionato sul confront tra onestà e una realtà economica brutale.

Barbarians5Alle 22 VARVARI (Barbari / Barbarians) di Ivan Ikić, girato con attori non professionisti, ha come protagonista un adolescente irrequieto ormai in procinto di diventare adulto, che manda avanti a Belgrado un club di tifosi di calcio. VARVARI ha ricevuto una menzione speciale all’ultimo Festival di Karlovy Vary.

BANDE-DE-FILLES1Al Teatro MIELA alle 14 nella sezione Lux Prize BANDE DE FILLES di Céline Sciamma (Francia). Marième ha 16 anni e la sua vita sembra fatta solo di cose vietate dalle leggi del quartiere e dalle regole della scuola, ma quando incontra un gruppo di ragazze dallo spirito libero, la sua vita si trasforma improvvisamente. Bande de Filles è stato il film di apertura della Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes 2014.

lost in bosnia 08Alle 16 evento speciale della sezione dei CORTOMETRAGGI con LOST IN BOSNIA, il primo film prodotto dalla scuola di cinema diretta dal grande regista ungherese Béla Tarr a Sarajevo – e diretto dagli 11 registi/allievi della scuola: poesia cinematografica sul fare film e sul cinema stesso.

PEREKRESTOKAlle 18 per TFF ART&SOUND, in collaborazione con Skyarte, il film PEREKRESTOK (Incroci / Crossroads), di Anastasija Mirošničenko, incentrato sulla vita di un artista senzatetto che vive in una stazione ferroviaria e per oltre 20 anni ha dipinto immagini nelle strade della città di Gomel, in Bielorussia. A seguire KONTRAPUNKT (Contrappunto / Counterpoint) di Andrzej Papuziński che ci farà conoscere l’artista polacco Michał Batory, diventato famoso nel campo dei manifesti artistici in Francia sin dagli anni ’80.

Xenia 1Alle 20 un altro appuntamento della sezione Lux Prize, il film XENIA, di Panos H. Koutras. Due fratelli, di cui uno gay, iniziano un viaggio, una sorta di Odissea tragicomica, per cercare il loro padre greco, dopo la morte della madre albanese. Al ritmo delle canzoni di Patti Pravo e Raffaella Carrà. Pazza idea è stato presentato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2014.

TOGLIATTI-GRADAlle 22.15 torna il PREMIO SALANI/ITALIAN SCREENINGS con TOGLIATTI(GRAD) di Federico Schiavi e Gian Piero Palombini, presentato a Torino, sulla costruzione (alla fine degli anni Sessanta) della gigantesca città-fabbrica di Togliatti, realizzata nel cuore della steppa russa in 36 mesi.

LE-MERAVIGLIE1In Sala Video al TEATRO MIELA alle ore 15.30 si prosegue con il Lux Prize. Sarà proiettato LE MERAVIGLIE di Alice Rohrwacher (Italia/Svizzera/Germania), vincitore del Grand Prix della Giuria al Festival di Cannes 2014.

POSLEDNATA-LINEIKA-NA-SOFIAAlle 17.30 nella neonata sezione Born in Trieste, POSLEDNATA LINEIKA NA SOFIA (L’ultima ambulanza di Sofia / Sofia’s Last Ambulance) di Ilian Metev, ambientato a Sofia, Bulgaria. In una città dove ci sono solo 13 ambulanze, che faticano a servire diversi milioni di persone, tre paramedici, devono affrontare situazioni kafkiane. Poslednata lineika na Sofia è stato presentato a Cannes alla Semaine de la Critique nel 2012 e ha vinto il premio come Miglior Documentario al Festival di Karlovy Vary dello stesso anno.

Ida_Pawel_Pawlikowski xsE infine alle 21 IDA (Polonia/Danimarca), il film che si è aggiudicato nei giorni scorsi il Lux Prize 2014. La storia della giovane orfana, diretta da Paweł Pawlikowski (che ha anche scritto il film con Rebecca Lenkiewicz) e ambientata negli anni Sessanta, ha letteralmente fatto incetta di premi, tra cui l’European Film Award come miglior film, miglior regista, miglior sceneggiatura e miglior fotografia (a Justine Wright) e il premio FIPRESCI al festival di Toronto. IDA è candidato ai Golden Globe come miglior film straniero.

Riprendono all’Antico Caffè San Marco gli incontri con gli autori dalle ore 10:45:

10.45 Zvonimir Jurić (regista) KOSAC (The Reaper)

11:15 George Ovashvili (regista) SIMINDIS KUNDZULI (Corn Island)

11:45 Maya Vitkova (regista) VIKTORIA

12:15 Bobo Rondelli (cantautore italiano), Roberto Pisoni (direttore Sky Arte HD), Marco Porotti (regista) PIERO CIAMPI – POETA, ANARCHICO, MUSICISTA

Seconda giornata del forum When East Meets West all’Hotel Savoia Palace dalle ore 9.30.

Si rinnova anche nel 2015 il progetto di programmazione streaming in partnership con MYmovies.it. L’offerta streaming è caratterizzata da una ricca selezione di titoli del programma ufficiale disponibile gratuitamente sulla piattaforma MYMOVIESLIVE! (http://www.mymovies.it/live/triestefilmfestival/) solo per i primi 300 utenti che ne faranno richiesta. Un’opportunità speciale per consentire al pubblico di seguire anche a distanza la ricca programmazione del Festival, oltrepassando i limiti territoriali della manifestazione.  Questa sera sarà possibile vedere Velvet Terrorists
http://www.mymovies.it/film/2013/velvetterrorists/live/

La ventiseiesima edizione del Trieste Film Festival è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le attività Culturali; con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Creative Europe – MEDIA Programme, del CEI – Central European Initiative, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della CCIAA – Camera di Commercio di Trieste, del Bonawentura / Teatro Miela, con il sostegno di Lux Film Prize, Istituto Polacco – Roma e con la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi – Trieste, del Fondo Audiovisivo FVG, dell’Associazione Casa del Cinema di Trieste, de La Cappella Underground, della FVG Film Commission, di Eye on Films, dell’Associazione Culturale Mattador, dell’Associazione Corso Salani, del Centro Ceco – Milano.

TRIESTE FILM FESTIVAL – 16 gennaio: apertura del festival

Ricevo e volentieri pubblico

TRIESTE FILM FESTIVAL – 26^edizione

16-22 gennaio 2015

teo women - due donne.1

16 gennaio: apertura del festival

 

Il Trieste Film Festival, il principale appuntamento italiano con il cinema dell’Europa centro-orientale, inaugura con un’anteprima internazionale

Ad aprire il festival sarà alle ore 20 (ingresso su invito) alla Sala Tripcovich DVE ŽENŠČINY (Due donne / Two Women), della regista russa Vera Glagoleva che sarà presente al festival.

Il film,  interpretato dal celebre attore inglese Ralph Fiennes (il Voldemort di Harry Potter e M negli ultimi 007, protagonista anche di Strange Days, Red Dragon, Grand Budapest Hotel) e dall’attrice francese Sylvie Testud, è una sontuosa produzione in costume, ed è tratto dalla pièce teatrale di Turgenev “Un mese in campagna”. Ci immerge nella Russia di metà Ottocento, nella tenuta di un ricco proprietario terriero, dove un amico di famiglia torna da un viaggio all’estero, ma viene ignorato. Tutti sono presi dal nuovo insegnante privato, recentemente assunto. Due donne sono subito cadute preda del suo fascino: Natal’ja e Vera, la sua figliastra. Natal’ja sta per compiere trent’anni ed è stata una moglie e madre devota, ma la sua vita è ora sconvolta da un turbine di amore e gelosia.

daisies postcards

Alle 15.30 un altro evento speciale alla Sala Tripcovich: OMAGGIO a Věra Chytilová (scomparsa nel marzo scorso), SEDMIKRÁSKY (Le margheritine / Daisies), uno dei film chiave della Nová Vlna ceca. Il film venne censurato e alla regista venne proibito di lavorare fino al 1975. Una dark comedy che rifiuta la narrazione tradizionale. Marie e Marie decidono di portare il caos e lo scompiglio fra gli uomini che incontrano e nella società dei consumi in generale…

THE SECOND GAME

Alle 17 per il CONCORSO DOCUMENTARI: AL DOILEA JOC (La seconda partita/The second game), un’anteprima italiana firmata da Corneliu Porumboiu, noto regista romeno spesso ospite a Trieste. Presentato al Forum dell’ultimo festival di Berlino, AL DOILEA JOC racconta di una partita di calcio, un derby tra le due squadre di Bucarest, Steaua e Dinamo, che ha avuto luogo il 3 dicembre 1988. Il padre del regista era l’arbitro. Insieme hanno riguardato la partita, 25 anni dopo.

terrazza mascagni BOBO

Alle 22.30 per la sezione Tff Art&Sound Sky Arte HD, il primo canale televisivo italiano dedicato all’Arte in tutte le sue declinazioni e visibile ai canali 120 e 400 di Sky, presenterà al festival una produzione originale del canale: PIERO CIAMPI-POETA, ANARCHICO, MUSICISTA di Marco Porotti, che sarà presente in sala. Il documentario è un ritratto del cantautore livornese a trentacinque anni dalla sua scomparsa, trasmesso in prima visione su Sky Arte HD lunedì 19 gennaio alle 22.10. A parlare di lui c’è il cantautore Bobo Rondelli che dà vita a un racconto intimo di Ciampi, mentre cammina per le vie di Livorno, leggendo le sue interviste, le sue lettere d’amore, le sue poesie e le dichiarazioni rilasciate dal suo concittadino.

Bobo Rondelli sarà all’Antico Caffè San Marco con Roberto Pisoni (direttore di Sky Arte HD) e Marco Porotti (regista) lunedì 19 alle ore 10.45.

Si rinnova anche nel 2015 il progetto di programmazione streaming in partnership con MYmovies.it. L’offerta streaming è caratterizzata da una ricca selezione di titoli del programma ufficiale disponibile gratuitamente sulla piattaforma MYMOVIESLIVE! (http://www.mymovies.it/live/triestefilmfestival/) solo per i primi 300 utenti che ne faranno richiesta. Un’opportunità speciale per consentire al pubblico di seguire anche a distanza la ricca programmazione del Festival, oltrepassando i limiti territoriali della manifestazione.

Venerdì 16 sarà possibile vedere The Second Game al seguente link:http://www.mymovies.it/film/2014/aldoileajoc/live/
La sigla del Trieste Film Festival 2015 è di Ivan Bormann, autore triestino (di cui il festival nel 2010 ha presentato SCONFINATO. STORIA DI EMILIO).

Una ragazza che somiglia ad Alice nel Paese delle Meraviglie sta passeggiando lungo un confine misterioso, quando si imbatte in un’enorme chiave: all’improvviso scivola dentro ad un pozzo e poi si ritrova in un prato… musiche di Teho Teardo.

La ventiseiesima edizione del Trieste Film Festival è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le attività Culturali; con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Creative Europe – MEDIA Programme, del CEI – Central European Initiative, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della CCIAA – Camera di Commercio di Trieste, del Bonawentura / Teatro Miela, con il sostegno di Lux Film Prize, Istituto Polacco – Roma e con la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi – Trieste, del Fondo Audiovisivo FVG, dell’Associazione Casa del Cinema di Trieste, de La Cappella Underground, della FVG Film Commission, di Eye on Films, dell’Associazione Culturale Mattador, dell’Associazione Corso Salani, del Centro Ceco – Milano.

TRIESTE FILM FESTIVAL – il programma di domenica 19 gennaio 2014

Ricevo e volentieri pubblico

TRIESTE FILM FESTIVAL

17-22 GENNAIO 2014

 Giornata di domenica 19 gennaio

 

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Terza giornata del festival diretto da Annamaria Percavassi e Fabrizio Grosoli.

I cento anni della Grande Guerra: è da questa ricorrenza importante che si parte domenica 19, al Trieste Film Festival, per programmare una giornata di cinema corredata da un pit stop gastronomico. Si inizia alle 10.45 in Sala Tripcovich con LA GRANDE GUERRA di Mario Monicelli. Film straordinario, è la storia di una ‘strana coppia’ di soldati interpretata da Sordi e Gassman, durante la Prima guerra mondiale. Il film venne prodotto da Dino De Laurentiis, vinse il Leone d’oro a Venezia del 1959 ed ebbe un enorme successo di pubblico.

A seguire CINEMA BRUNCH, una novità assoluta del festival triestino: specialità dolci e salate presso il bar della Sala alle 13 (da prenotare presso la segreteria del festival) preparate dal Caffè Teatro Verdi.

Nel pomeriggio, ore 15, si continua sul filo della memoria con I SENTIERI DELLA GLORIA, IN VIAGGIO CON MARIO MONICELLI SUI LUOGHI DELLA GRANDE GUERRA, documentario di Gloria De Antoni del 2005 (Teatro Miela, Sala Video, 42′). Davanti a una moviola Monicelli rivede e commenta i filmati del suo viaggio-pellegrinaggio sui luoghi in cui fu girato nel 1959 il film, in quel Friuli che era stato teatro dei veri combattimenti fra Italiani e Austriaci nel conflitto ’15-’18.

Per tutto il periodo del festival, inoltre (17-22 gennaio) presso la Sala Tripcovich sarà possibile visitare la mostra I sentieri della gloria, in viaggio con Mario Monicelli sui luoghi della Grande Guerra realizzata dalla Cineteca del Friuli. In esposizione 15 immagini scattate nel 1959 sul set del film dal fotografo di scena ufficiale Sergio Strizzi, e dai due fotografi locali, Tino da Udine e Donato Maieron, ed altrettante foto a colori scattate nel 2004 da Ivan Marin durante le riprese del documentario di Gloria De Antoni (ingresso libero).

Per prenotare il cinebrunch guestservice@alpeadriacinema.it o direttamente presso gli uffici del festival in Sala Tripcovich entro sabato 18 gennaio; costo del brunch a persona:10 €

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Alle 14 in Sala Tripcovich per il concorso documentari verrà proiettato TRUBA (Pipeline) del russo Vitalij Manskij. Il film è stato premiato al festival di Karlovy Vary IFF.

Pipeline è un film sull’Europa moderna: dalla terra brulla e desolata dagli inverni eterni della Siberia al più mite Golfo di Biscaglia, dove anche le leggi della natura danno forma a modelli fondamentalmente diversi dell’esistenza umana. Per 104 giorni il regista e la sua troupe hanno viaggiato dalla Siberia attraverso 7 diversi paesi, per filmare la vita sulla via che connette le due estremità del continente.

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Alle ore 16 si prosegue con il concorso lungometraggi e con il film STYD (Shame) del regista uzbeko Jusup Razykov; che ha ricevuto il premio Fipresci al Festival di Karlovy Vary dello scorso anno. Una giovane donna, Lena, ha appena sposato un sommergibilista,il tenente comandante Pavel Komlev. Lo ha sposato senza amore, con la sola idea di cambiare vita, ma durante l’ultima traversata il sottomarino affonda…

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Alle 18 un lungometraggio della sezione Sorprese di genere BANKLADY, di Christian Alvart. Nella Germania anni Sessanta, la storia vera della prima donna rapinatrice di banca.

 Alle 20 un altro lungometraggio in concorso: FLOATING SKYCRAPERS del giovane regista polacco Tomasz Wasilewski. Il suo primo lungometraggio W Sypialni era in concorso lo scorso anno al Festival triestino: Floatings skycrapers ha vinto il premio come miglior film nella sezione “East of th West” all’ultimo festival di Karlovy Vary. “Ho lavorato alla scrittura di Plynace wiezowce con la convinzione di voler riempire una lacuna nel cinema polacco, che finora è stato riluttante ad affrontare difficili storie contemporanee. Sono consapevole che il tema dell’amore diverso e la lotta per la sua accettazione sociale sono argomenti ancora molto lontani dall’essere discussi nella nostra cultura nazionale.” T.W.

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Alle 22 per il concorso lungometraggi FINE,THANKS di Mátyás Prikler..“Ho accettato la sfida di fare un film di finzione che fosse il meno recitato possibile. Abbiamo girato senza luce artificiale con una semplice macchina a mano, e con una troupe ridotta al minimo per questo film dove si narrano le vicende di un gruppo di persone che stanno passando momenti tristi.” M.P.

 

Al Teatro Miela alle ore 11 TAVOLA ROTONDA: QUALCOSA (DI NUOVO) NELL’ARIA, le eccellenze del cinema made in FVG nel 2013.

Conducono Gloria De Antoni e Oreste De Fornari assieme a Paolo Di Maira, Paolo Lughi, Luca Mosso.

Ingresso libero.

 

Alle 14.30 concorso cortometraggi: O UMBRǍ DE NOR di Radu Jude, ANNA di Diego Scano e Luca Zambolin con Lucia Mascino, ZIMA di Marcus Heep, BALLKONI di Lendita Zequiraj.

 

A partire dalle ore 16 Italian Screenings. Si inizia con IL TRENO VA A MOSCA di Federico Ferrone e Michele Manzolini. La fine di un mondo e la fine di un sogno attraverso lo sguardo e i filmati in 8 millimetri del barbiere comunista Sauro Ravaglia.

Alle 18 LA MIA CLASSE di Daniele Gaglianone. Un attore, Valerio Mastandrea, impersona un maestro che dà lezioni di italiano ad una classe di stranieri che mettono in scena se stessi. Sono extracomunitari che vogliono imparare l’italiano per avere il permesso di soggiorno, per integrarsi e per vivere in Italia.

Alle 20 PICCOLA PATRIA di Alessandro Rossetto, una serie di storie ambientate nel Nord-Est.

Alle 22 INDEBITO di Andrea Segre, un film documentario scritto da Segre insieme a Vinicio Capossela, in cui i due vagano come viandanti nel luogo simbolo della crisi: la Grecia.

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Alle ore 17 nella sala video del Teatro Miela si terrà la masterclass LOW BUDGET PRODUCTION del regista e produttore greco Thanos Anastopoulos (in inglese). Ingresso libero.

 

Informazioni sul sito del festival, www.triestefilmfestival.it