BFM PRESENTA KINO CLUB

Ricevo e volentieri pubblico

 

BERGAMO FILM MEETING presenta

KINO CLUB
La sezione del Festival dedicata alle scuole

Durante la 34a edizione di Bergamo Film Meeting, in programma a Bergamo dal 5 al 13 marzo, torna Kino Club, la sezione dedicata al pubblico dei giovani e dei giovanissimi.
Piccoli capolavori, selezionati fra i maggiori festival internazionali, che mettono in luce talenti emergenti o consolidati, tecniche sperimentali, tendenze attuali e future. Pellicole accomunate da una intrinseca autorialità, mostrate in anteprima o di difficile reperibilità. Una proposta formativa ricca e articolata per avvicinare bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di Bergamo e provincia, e appassionati, al cinema d’autore, attraverso opere provenienti da tutto il mondo con percorsi di visione specifici.

PERCORSI DI VISIONE
Le proposte di Bergamo Film Meeting, adatte sia alle scuole primarie che alle secondarie di primo e secondo grado, sono composte da lungometraggi (animazione, documentario e fiction), preceduti da un cortometraggio.
Prima e dopo la visione i ragazzi saranno accompagnati da un operatore che insieme a loro esplorerà stili, linguaggi e contenuti delle opere visionate.
Dove: Cinema Capitol
Quando: dal 07 al 12 marzo 2016, in due possibili fasce orarie del mattino (orari 9-11 o 11-13).
Durata: 2 ore
Biglietto: Euro 3 cad. (ingresso gratuito per gli insegnanti accompagnatori)


I FILM PROPOSTI:

DESSAU DANCERS (I Breaker di Dessau) di Jan Martin Scharf
(Germania 2015, 90′ – v.o. sott. ita) FICTION -DANZA/FAMIGLIA/STORIA
trama: Dessau, Germania Est, 1985. Frank, 18 anni, e i suoi amici sono stati influenzati dalla febbre per la breakdance. In un primo momento sono solo sospettosamente controllati dal regime. Quando il regime scopre come strumentalizzare questo fenomeno, per i ragazzi inizia una lotta per l’identità.
Target: 13-18 anni

ELS NENS SALVATGES (I ragazzi ribelli) di Patricia Ferreira
(Spagna 2012, 95′ – v.o. sott. ita) FICTION – ADOLESCENZA
trama: Oki, Alex e Gabi sono tre studenti catalani che frequentano lo stesso istituto superiore. Alex è un artista di graffiti e desidera andare a studiare a Amsterdam. Quando, grazie al sostegno della psicologa Julie, riesce a ottenere una borsa di studio, i suoi genitori si oppongono alla sua partenza. Da quel momento gli equilibri scolastici e famigliari per Alex peggioreranno, coinvolgendo anche Oki e Gabi.
In collaborazione con la Filmoteca Catalana
Target: 13-18 anni

SUR LE CHEMIN DE L’ÉCOLE (Vado a scuola) di Pascal Plisson
(Francia, Cina, Sudafrica, Brasile, Colombia 2013, 75′ – v.o. sott. ita) DOCUMENTARIO – DIRITTI DEI MINORI
trama: Jackson, Zahira, Samuel e Carlito sono i quattro testimoni di questo documentario, quattro alunni che vivono agli angoli del mondo (Kenya, Marocco, India e Patagonia), costretti ogni giorno a affrontare lunghe distanze e diversi ostacoli per raggiungere la propria scuola.
Target: 8-12 anni

MÓN PETIT (Il piccolo mondo) di Marcel Barrena
(Spagna 2012, 84′ – v.o. sott. ita) DOCUMENTARIO – HANDICAP
Il diciannovenne Albert Casals si muove in sedia a rotelle da quando ha sofferto da bambino di leucemia. Questo non gli ha permesso di realizzare il suo sogno: viaggiare per il mondo, senza soldi, né compagni, né valigie. Little World racconta la sfida più grande e folle di Albert, raggiungere la parte opposta del pianeta.
In collaborazione con la Filmoteca Catalana
Target: 8-15 anni

THE SECRETS OF KELLS (Brendan e il segreto di Kells) di Tomm Moore e Nora Twomey
(Irlanda, Belgio, Francia 2009, 75′ – v.o. sott. ita) ANIMAZIONE – AVVENTURA
trama: Brendan è un ragazzo che vive in un castello medievale assieme allo zio Cellach. Un giorno incontra Aidan, un saggio e anziano maestro che stimola la sua creatività attraverso le pagine dello straordinario Libro di Kells. Per Brendan inizierà un viaggio insidioso e di crescita. Candidato all’Oscar per migliore film di animazione nel 2010.
Target: 8-12 anni

PINOCCHIO di Enzo D’Alò
(Italia, Francia, Belgio, Lussemburgo 2012, 84′ – v.o. in italiano) ANIMAZIONE – LETTERATURA
trama: La fiaba di Carlo Lorenzini (detto Carlo Collodi) del magico burattino Pinocchio, creato da un pezzo di legno dall’abile mastro Geppetto. Una storia universale sulla diversità, la crescita e il rapporto bambino-adulti. Animazione di Enzo D’Alò (La gabbianella e il gatto, Momo alla conquista del tempoLa freccia azzurra).
Target: 6-8 anni

 

La sezione Kino Club è realizzata in collaborazione con: Filmoteca de Catalunya, Avisco – Audiovisivo Scolastico, Civica Scuola di Cinema – Fondazione Milano.


INFO e PRENOTAZIONI
Bergamo Film Meeting
Filippo Baracchi
tel. 035 363087 fax 035 341255
e-mail formazione@bergamofilmmeeting.it
web www.bergamofilmmeeting.it

NEWS IN SALA: NOI SIAMO FRANCESCO di Guendalina Zampagni in sala dal 25 giugno

Ricevo e volentieri pubblico

Dal 25 giugno arriva al cinema “Noi siamo Francesco” di Guendalina Zampagni

Una storia divertente e commovente in cui l’amicizia è più forte dell’handicap

noi siamo francescoProdotto da Arancia Cinema e distribuito da Microcinema, il 25 giugno 2015 arriva nelle sale Noi siamo Francesco, delicato e commovente racconto su un ragazzo che riesce a superare il suo handicap e a condurre pienamente la sua vita, anche grazie ad amici che tutti vorrebbero avere. Il film, che ricorda le atmosfere di classici come Forrest Gump, Il mio piede sinistro e The Sessions – Gli incontri, segna l’esordio alla regia di Guendalina Zampagni, ed è interpretato da un cast eterogeneo, formato da attori affermati e giovanissimi, tra cui Elena Sofia Ricci, Mauro Racanati, Gabriele Granito, Paolo Sassanelli, Mariolina De Fano, Cristiana Vaccaro, Diletta Acquaviva e Gelsomina Pascucci.

francesco 1 Il film, come racconta la regista, nasce dalle storie reali che ha ascoltato. “Attraverso testimonianze vere di ragazzi disabili, ho maturato questa storia. Anche le difficoltà che la madre del nostro film incontra nell’aiutare il figlio ad avere una vita intima autonoma e soddisfacente, sono tratte da testimonianze vere. Sono certa che questa storia sia piena di amore, vitalità e leggerezza, e con un po’ di presunzione ritengo che sia anche necessaria. L’ironia inaspettata dei disabili che ho incontrato, mi ha dato il coraggio e la certezza che, dopo il primo impatto di disagio, sarebbe stato semplicemente il ‘banale’ fatto che siamo tutti, qualsiasi sia la nostra condizione fisica, pieni delle stesse paure e degli stessi desideri. E che la storia di Francesco, il mio protagonista nato senza gli arti superiori, potrebbe essere benissimo quella di un ragazzo ‘normale’. In fondo, ho semplicemente raccontato una storia d’amore”.

francesco 2L’attrice protagonista Elena Sofia Ricci conferma le parole della regista, sostenendo che “Guendalina Zampagni è riuscita a raccontare con naturalezza e con uno sguardo felice un tema così delicato e mi ha dato la possibilità di interpretare una madre sensibile, ma al tempo stesso forte nel suo difficile ruolo, un personaggio che non ha paura di sbagliare, di contraddirsi, di amare e proteggere il figlio, fino al limite di dimenticarsi di se stessa, di dimenticare di amarsi e proteggersi a sua volta”.

Francesco non ha ancora mai vissuto le gioie dell’amore, e questo, a oltre vent’anni, è ormai diventato un problema… ma, con l’aiuto dell’inseparabile amico Stefano, Francesco troverà la strada per vivere serenamente la sua prima volta, con l’intraprendenza che appartiene alla sua età e superando gli ostacoli, le paure e le insicurezze causate dalla sua disabilità.

GIFFONI EXPERIENCE – I FILM IN CONCORSO

Ricevo e volentieri pubblico

 

GIFFONI EXPERIENCE, BE DIFFERENT NEI FILM IN CONCORSO

163 OPERE TRA CORTI E LUNGHI SELEZIONATE TRA 3700 PRODUZIONI

Handicap, amicizia, amore tormentato, differenze economiche e sociali, omosessualità e incomunicabilità genitori-figli alcune delle tematiche affrontate

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Non solo star internazionali, attesissime anteprime, incontri con registi ed attori. I protagonisti indiscussi, come sempre, del Giffoni Experience (in programma a Giffoni Valle Piana dal 18 al 27 luglio) saranno i film giudicati dagli oltre 3500 giurati. Tra lungometraggi e corti – in e fuori concorso – 163 le opere, selezionate tra 3700 produzioni di 82 paesi. Intenso lo sforzo dello staff del Giffoni Experience che ha scelto, con cura, attenzione e sensibilità, i film, selezionando quelli che meglio rispecchiano il tema di questa 44esima edizione del GFF, Be Different. Nei dieci giorni del Festival, i giurati visioneranno e giudicheranno opere di grande impatto emotivo nelle sezioni competitive Elements +3 (3-5 anni), Elements +6 (6-9 anni), Elements +10 (10-12 anni), Generator +13 (13-15 anni), Generator +16 (16-17 anni), Generator +18 (dai 18 anni in su), Masterclass (18-25).

 

ELEMENTS +3

Partiamo dalle animazioni per i bambini di Elements +3, che si divertiranno con opere che rileggono le tecniche tradizionali così come giocheranno con la grafica 3D.

 

ELEMENTS +6

Il tema della differenza è decisamente presente nella sezione Elements +6. A partire da THE PASTA DETECTIVES nel quale due bambini decisamente differenti formano un’improbabile squadra di detective. Deliziosamente bizzarra la protagonista di LOLA ON THE PEA che deve superare l’assenza del padre. Mentre è immersa in una natura lussureggiante Taina (TAINÁ – AN AMAZON LEGEND), una bambina molto speciale. ANTBOY è un ragazzino timido prima di scoprire di essere un supereroe. Meno eroico ma decisamente unico il gatto Findus che vive allegramente con il suo amico Pettson (PETTSON AND FINDUS: A LITTLE NUISANCE A GREAT FRIENDSHIP). Un cane straordinario, con la sua famiglia in cerca di una nuova casa, in PUDSEY THE MOVIE. Gioco di squadra per sovvertire le regole del collegio e scoprirne il mistero in ZIP & ZAP AND THE MARBLE GANG. E, infine, atmosfere da favola nel russo LAND OF GOOD KIDS, la terra surreale nel quale una bambina insegna ai ragazzi perfetti che forse essere diversi non è poi così male.

Stessa varietà per i corti in concorso tra cui l’italiano LA RAGAZZA E LA GONDOLA.

 

ELEMENTS +10

Europa ma anche India e Canada nei film della sezione Elements +10 e una grande varietà di stili, ambienti, storie. Dall’India arrivano il delizioso melò di COUNTING DREAM – con il suo protagonista alla ricerca della felicità e dell’amicizia in un’India dalle grandi differenze sociali ed economiche – e THE FORT nel quale il protagonista dovrà scoprire un nuovo ambiente ma soprattutto le proprie debolezze. Alto tasso di mistery in THE LEGEND OF LONGWOOD e un grande ritorno con il canadese THE OUTLAW LEAGUE: il film è firmato La Production La Fête, negli anni più volte presente al festival. Ancora atmosfera sospesa e misteriosa storia familiare da scoprire nell’olandese FINN. Ci trasferiamo invece a New York con A LITTLE GAME nel quale un eccezionale F. Murray Abraham si fa maestro di scacchi e di vita della giovane protagonista. Il viaggio ideale si conclude in Cina con THE NIGHTINGALE: un nonno e una nipotina attraversano la campagna cinese per ritornare nel villaggio d’origine e ricostruire il loro legame.

Tra i corti in concorso ricordiamo gli italiani CIAO MAMMA e THRILLER.

 

GENERATOR +13

Protagonisti eccellenti e opere importanti per la sezione Generator +13.  Il film THE FINISHERS (Francia), diretto dal regista è Nils Tavernier, figlio del grande autore Betrand,  è basato su una storia vera e ha come tema principale quello del rapporto tra un padre che non riesce accettare l’handicap del figlio costretto su una sedia a rotelle. La Lituania, invece, concorre con THE EXCURSIONIST. Nel cast troviamo anchel’attrice russa Ksenia Rappoport che si è imposta all’attenzione del cinema italiano con film straordinari come “La sconosciuta” di Giuseppe Tornatore (per il quale ha vinto il David di Donatello come miglior attrice protagonista). Anche in questa caso la storia è vera e racconta di chi la diversità ha dovuto occultarla per restare in vita, di chi (ancora bambina) ha dovuto imparare che essere differenti può essere il terribile motivo per essere deportati e condannati a morte.  Uno dei più promettenti registi cubani, Ernesto Daranas Serrano, si è cimentato con  BEHAVIOUR,interpretato dalla popolare attrice Alina Cruz. Si tratta di un film che ha fatto discutere in patria per la libertà, l’indipendenza, il coraggio con cui si permette di criticare la condizione umana in cui versano bambini e ragazzi che lottano per la loro sopravvivenza e per quella delle loro famiglie. In BOYS (Olanda), invece, il tema affrontato è quellodell’omosessualità, o meglio della scoperta della propria identità sessuale che in quanto differente provoca conflitto, disorientamento e perfino dolore.  In SKATING TO NEW YORK (USA), interpretato da Connor Jessup, protagonista di spicco della Tv series prodotta da Steven Spielberg: “Falling Skies”, la storia riguarda il “viaggio di iniziazione” dove 5 ragazzi cercano di sperimentare i propri limiti alla ricerca di un’avventura che li faccia sentire vivi e già adulti.  Favola romanticadai toni gotici alla Tim Burton quella raccontata in JACK AND THE CUCKOO-CLOCK HEART (Francia),film prodotto da Luc Besson e la sua Europacorp.Per la prima volta in assoluto un film d’animazione è in concorso a Generator +13. La pellicola è tratta dal best-seller del cantante e chitarrista Mathias Malzieu del gruppo rock “Dyonisos”, che ha co-diretto la pellicola per la quale ha creato anche la colonna sonora. In ONE NIGHT IN OSLO (Norvegia), infine, la storia si sviluppa su una grande amicizia tra due ragazziche entra in fibrillazione quando l’amore per una loro coetanea  divide i due protagonisti da sempre uniti come fratelli.

 

GENERATOR +16

Il viaggio cinematografico della sezione Generator +16 mostra un mondo, attraversandolo letteralmente da un capo all’altro, che svela i sentimenti, le passioni, le aspirazioni e i sogni dei ragazzi di oggi.   In BROKEN HILL BLUES un gruppo di adolescenti si appresta ad affrontare le incertezze del delicato momento di passaggio all’età adulta. Jean, il protagonista di CASA GRANDE, è un quindicenne viziato, egoista, eppure adorabile. La sua vita cambia bruscamente e radicalmente quando suo padre si trova a fare i conti col fallimento economico. Jean si ritrova emarginato dai suoi amici ricchi, improvvisamente solo nella mastodontica Rio De Janeiro, dove le sfarzose ville dei milionari troneggiano poco distanti dall’assoluta povertà delle favela. In LIVING IS EASY WITH EYES CLOSED (distribuito da Exit Media) siamo alla fine degli anni Sessanta nella Spagna di Franco. In questo road movie magico e sognante, un professore di inglese, in compagnia di un suo studente e di una ventenne che nasconde una gravidanza, si mette in viaggio col sogno di raggiungere John Lennon che proprio in quei giorni sta girando un film in Spagna. Ancora sul tema del viaggio, EXIT MARRAKECH, diretto dalla regista tedesca Caroline Link, premiata con l’Oscar per Nowhere in Africa. Uno studente trascorre a Marrakech le vacanze estive. È lì che suo padre, idolatrato genio della drammaturgia, sta preparando il suo nuovo trionfo teatrale. Padre e figlio non hanno mai trascorso molto tempo insieme, non sono abituati a comunicare, sembrano a malapena in grado di nascondere la reciproca insofferenza. I due si ritroveranno costretti a trascorrere insieme molto più del tempo previsto, quando si ritrovano persi in un remoto paesino nel deserto nordafricano. Una storia dolorosa raccontata con grande delicatezza e poesia: si tratta di HAN GONG-JU. Una studentessa sta cercando di lasciarsi alle spalle un’esperienza che invece sembra essere tanto atroce quanto incancellabile. Han Gong-Ju è in esilio, ora vive in una città lontana, dove deve trovare il modo di reagire agli incubi che si celano nel suo passato. MATEO deve lavorare con suo zio, capo malavitoso locale, che lo utilizza per portare avanti i suoi loschi affari. È un film delicato, dall’intenso sapore di verità, ispirato alle tante storie vere che vedono piccole comunità (in Colombia) schiacciate nella morsa della criminalità organizzata. BENEATH THE HARVEST SKY è un esempio tra i più affascinanti del buon cinema indie americano. Due diciassettenni, amici da sempre, trascorrono le giornate lavorando nei campi di patate della provincia del Main. Per loro questi sconfinati terreni sono solo una minuscola prigione. Sognano di andare altrove, sognano una vita diversa, lontano da questa cittadina che è arrugginita un po’ come le vite dei suoi abitanti.

 

GENERATOR+18

I film proposti in questa sezione e i temi trattati riflettono in pieno la complessità di questa generazione. Madri e padri alle prese col proprio ruolo di genitori e adolescenti che si incontrano e si scontrano con  la vita adulta rappresentano il trait d’union dei film di  Generator +18. E’ ambientata a Città del Capo la storia narrata in FOUR CORNERS (Sud Africa, regia di Ian Gabriel). Su uno sfondo di una guerra di bande che imperversa da oltre 100 anni conosciamo Ricardo, ragazzino prodigio nel gioco degli scacchi, la cui vita è messa in pericolo dal suo crescente interesse per una delle due bande.

Cosa succede quando la fiducia incondizionata di un bambino e l’ammirazione per i suoi genitori si rompe? E’ questo l’interrogativo che pone ABOVE DARK WATERS, film finlandese diretto da Peter Franzén. Una storia che racconta la zona grigia tra amore e paura in cui si ritrova a crescere il piccolo Pete. Tratto dal libro di Agota Kristof, Trilogia della città di K., ecoprodotto da Ungheria, Francia, Germania e Austria è il film THE NOTEBOOK (Titolo italiano IL GRANDE QUADERNO – Distribuito da Academy Two), diretto dall’ungherese Janos Szasz. E’ la storia di due gemelli abbandonati dalla madre durante la seconda guerra mondiale a casa della nonna fino a quel momento sconosciuta. Ed è proprio lì che imparano a fare i conti con la crudezza e la spietatezza della vita e che comprendono che la loro sopravvivenza passa attraverso un percorso di rafforzamento nello spirito e nella mente. Film sull’amore e sulle sue varie componenti e sfaccettature è LITTLE CRUSHES, film polacco diretto da Ireneusz Grzyb e Aleksandra Gowin. E’ la storia di Kasia e Asia, due donne che vivono insieme e che liberano gli appartamenti delle persone che muoiono o che traslocano e di Piotr, ragazzo che  da poco ha perso il lavoro e la moglie. Coprodotto da Francia e Svizzera è LEFT FOOT RIGHT FOOT (diretto da Germinal Roaux). Marie e Vincent sono due disadattati. Lei è alle prese con il passaggio dall’età adolescenziale a quella adulta e si ritroverà travolta dallo scintillio dei locali notturni. Vincent invece è uno spensierato skateboarder ventunenne che deve soldi a chiunque.  Una generazione che comunica principalmente attraverso i social e il ruolo e valore delle parole e delle menzogne è al centro di THE WORD, coproduzione polacco-danese diretto da Anna Kezejak. Lila e Janek si godono la vita e l’adolescenza fino a quando lei non rompe con lui accusandolo di esserle stato infedele. Janek farà di tutto per riconquistarla pagando a caro prezzo un innocente errore. Dalla Corea del Sud giunge HOPE del regista Lee Joon-Ik. Tratto da una storia vera, il film narra della piccola So-Won, bambina di otto anni, che subisce violenza da un uomo mentre sta andando a scuola. Da quel momento inizia un’odissea per la famiglia e per il papà il cui unico modo per starle vicino è indossare un costume di uno dei suoi pupazzi preferiti.

Due le sezioni dedicate ai corti: una per la fiction e una per l’animazione. Cinque gli italiani:  GHIGNO SARDONICO, LA TESTA TRA LE NUVOLE, MI RITROVERAI DENTRO DI TE, THE NOSTALGIST, VISTAMARE.

 

CORTOMETRAGGI MASTERCLASS

I ragazzi di Masterclass saranno coinvolti anche nella visione di cortometraggi dedicati alla differenza.

 

DOC GEX

Nasce dall’esigenza di creare una sezione dedicata ai documentari in virtù del numero considerevole di opere del genere dedicate al mondo dei ragazzi. I film selezionati raccontano storie di bambini, adolescenti, giovani alle prese con le loro diversità rispetto ad un mondo molto spesso ostile in cui la discriminazione appare non avere colore, razza o confini geografici. Come nel caso di LINAR, un film russo in cui un bambino cardiopatico deve fare i conti con la propria malattia scontrandosi con le rigide regole del proprio paese che vietano trapianti di organi a favore dei bambini. Ancora una storia di discriminazione per gli adolescenti di una periferia americana protagonisti di AMERICAN VAGABOND costretti a vivere per strada per affermare il proprio diritto all’amore.  Storie d Ragazzi di strada con un passato complicato che provano a riscattarsi attraverso l’arte circense o grazie al ring rispettivamente nel film svizzero LUCKY DEVILS e nella pellicola spagnola 3 MINUTOS. Un riscatto diverso invece è ciò che spinge la protagonista del film  #CHICAGOGIRL in cui una adolescente americana di origini siriane  decide di abbandonare i passatempo futili tipici della sua età  per dedicarsi alla rivoluzione siriana utilizzando i social media come mezzo per aiutare  i suoi amici in prima linea. E infine in THE BRAIN THAT SINGS protagonisti genitori che cercano di rompere il guscio dell’autismo dei propri figli attraverso lo strumento della musica.