LA RECENSIONE DI MARINA: VIAGGIO DA PAURA di Alì F. Mostafa

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TITOLO: VIAGGIO DA PAURA; REGIA: Alì F. Mostafa; genere: commedia, drammatico; anno: 2015; paese: Emirati Arabi; cast: Fahad Albutairi, Shadi Alfons, Fadi Rifaai; durata: 108′

Nelle sale italiane dal 12 maggio, Viaggio da paura è l’ultimo lungometraggio diretto da Alì F. Mostafa, che ampi consensi di pubblico ha già ottenuto per i suoi precedenti lavori, City of Life e From A to B.

I protagonisti sono tre amici: Omar –insegnante di educazione fisica che a breve diventerà papà – Ramy – aspirante giornalista freelance orgoglioso dei suoi 737 followers su Twitter – e Jay – DJ squattrinato oppresso dalla dispotica figura paterna. I ragazzi decideranno di partire per Beirut, al fine di visitare la tomba del loro amico Hadi, morto anni prima durante un bombardamento. Tra situazioni al limite del surreale e rocambolesche avventure, i giovani avranno modo di rafforzare ancora di più il loro rapporto, oltre ad imparare a conoscere sé stessi.

un_viaggio_da_paura_madeline_zima_christina_ulfsparre_fahad_albutairi_shadi_alfons2Ciò che qui viene raccontato è, principalmente, la storia di una grande amicizia e del suo evolversi nel corso degli anni, oltre alla singolare commistione di tre differenti culture che vengono a contatto tra loro e che, proprio grazie ad importanti sentimenti in gioco, riescono a trovare validi punti d’incontro.

A metà strada tra il classico road movie irriverente, scanzonato e – spesso e volentieri politically scorrect – che tanto successo ha avuto negli Stati Uniti, e tra il prodotto crudo e realistico tipico della cinematografia mediorientale, il lungometraggio di Mostafa vede il regolare alternarsi di due diversi registri – dal comico al drammatico – fotografando con fedeltà e senza eccessivi buonismi tante diverse culture a stretto contatto tra loro, con tutta la drammaticità della guerra sullo sfondo.

From_AtoB_PR_Stills_141030.038Onesto, sentito, ma allo stesso tempo ironico e spensierato, Viaggio da paura ha dalla sua il fatto che, nonostante la grande attualità e l’imponenza dei temi trattati, un certo distacco abbia fatto da grande protagonista durante la lavorazione stessa, evitando, quindi, di rendere il prodotto eccessivamente autocommiserante e ricco di forti stereotipi. Allo stesso modo, gli interpreti si sono dimostrati perfettamente all’altezza dei ruoli loro assegnati, cambiando di volta in volta registro, ma senza mai andare sopra le righe e mantenendo – per tutta la durata del lungometraggio – una soddisfacente credibilità.

viaggio-da-paura-hdimgEppure sono, a volte, proprio questi cambi di registro a creare problemi a livello di scrittura. Essendo, infatti, spesso e volentieri, pericolosamente repentini, non sempre mantengono la necessaria linearità richiesta, ma fanno sì, al contrario, che determinate scene risultino eccessivamente finte, artefatte, oltre che decisamente poco coinvolgenti. Lo stesso si potrebbe affermare per quanto riguarda le numerose gag presenti nel film: interessante l’idea di alleggerire il tutto con qualche elemento comico, ma in questo caso, gli espedienti scelti risultano visti e rivisti, al punto da diventare quasi prevedibili. Peccato, perché per la sua onestà e per lo sguardo ingenuo e smaliziato allo stesso tempo, questo ultimo lavoro di Mostafa avrebbe potuto avere una riuscita di gran lunga migliore.

Detto questo, comunque, ci troviamo in ogni caso davanti ad un prodotto singolare nel suo genere, che – proprio per la personale lettura della società qui raccontata – senza dubbio merita, da parte dello spettatore, una certa fiducia.

VOTO: 6/10

Marina Pavido

VIAGGIO DA PAURA di Alì F. Mostafa in slaa dal 12 maggio

Ricevo e volentieri pubblico

 

VIAGGIO DA PAURA DI ALÌ F. MOSTAFA

un’esilarante commedia araba on the road

da Abu Dhabi a Beirut

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Dal 12 Maggio al cinema

 

Alì Mostafa, classe 1981, è considerato uno dei più promettenti registi degli Emirati Arabi.  Viaggio da Paura (From A to B), è il suo secondo lungometraggio ed è stato campione di incassi nel mondo Arabo. E’ il primo film uscito in contemporanea in ben 9 paesi arabi, dopo il suo acclamato City of Life.

Viaggio da Paura uscirà nella sale italiane il 12 maggio distribuito da Cineama.

viaggio da paura 3.jpg“Ho sempre avuto l’idea di realizzare una commedia on the road ambientata in Medio Oriente,” dice Ali Mustafa che con questo film ha aperto l’ultimo Dubai International Film Festival.  “Ho voluto raccontare come da Abu Dhabi a Beirut passando per la Siria, appena si attraversano i confini dei diversi paesi, il paesaggio e la cultura cambiano in modo forte e a volte radicale.”

viaggio da paura 1.jpgOmar, Ramy e Jay, dopo anni di allontanamento a seguito della morte di Hadi, decidono di finalmente intraprendere il viaggio che avrebbero dovuto fare a suo tempo, da Abu Dhabì a Beirut, per visitare la tomba dell’amico.

viaggio da paura 2.jpgOmar è un personal trainer è quasi neo-papà, Jay è un playboy aspirante DJ, e Ramy un blogger attivista politico con 737 followers su Twitter! I tre devono partire di nascosto, chi dalla moglie prossima al parto, chi dalla madre ansiosa e oppressiva, chi da un padre-padrone. I tre guideranno da Abu Dhabi a Beirut attraversando l’Arabia Saudita, la Giordania e la Siria.

viaggio da paura 4.jpgSequestrati da un gruppo di ribelli, rischieranno la vita e cominceranno a riconsiderare la loro visione del mondo. Tra avventure rocambolesche, esilaranti e rischiose giungeranno infine a Beirut più forti e più uniti di prima.

viaggio da paura 5.jpgI tre protagonisti sono: Fahad Albutairi nel ruolo di Yousef ‘Jay’, Shadi Alfons in quello di Rami e Fadi Rifaai in quello di Omar.

 

LINK TRAILER

https://youtu.be/H9P6QK5BoRg