PREMIO AMIDEI OGGI E DOMANI

Ricevo e volentieri pubblico

amidei 2014OGGI

Al Premio Amidei di Gorizia è tempo di riconoscimenti.

Alle ore 21 al Parco Coronini Cronberg verrà consegnato a  Enrico Magrelli della trasmissione radiofonica Hollywood Party di Rairadio 3, il Premio alla Cultura Cinematografica 2014.
Nel pomeriggio Magrelli modererà la tavola rotonda con Corrado Farina e Aldo Lado Stato di eccezione. Soprusi e arbitrii del potere nel cinema orrorofico italiano. Il dibattito proseguirà successivamente sulle frequente di Hollywood Party eccezionalmente in diretta da Gorizia.

Al Premio Amidei di Gorizia è tempo di riconoscimenti. Alle ore 21 al Parco Coronini Cronberg verrà consegnato a Enrico Magrelli, storica voce della trasmissione radiofonica di Radio Rai 3 Hollywood Party, il Premio alla Cultura Cinematografica 2014.

il_sorpasso3Nato nel 2013 per omaggiare personalità della cultura che abbiano saputo ampliare, divulgare e condividere pubblicamente il pensiero cinematografico, il Premio alla Cultura Cinematografica 2014 intende riconoscere l’importanza di Hollywood Party nella promozione della settima arte in ogni suo aspetto, a partire dalla capacità di coniugare
intrattenimento di qualità e informazione grazie a un format originale ed efficace. Per festeggiare il celebre programma, l’Amidei offrirà al pubblico due film: l’immancabile Hollywood Party previsto alle ore 14 nella sala 3 – film di culto di Blake Edwards del ’68 con Peter Sellers che ha dato il nome alla trasmissione – e a seguire Il sorpasso di Dino Risi. Un tributo al cinema italiano, scelto unanimemente dalla redazione e dai conduttori.
Tutt’attorno proseguirà l’intensa attività cinematografica, tra sezioni tematiche giunte alle ultime battute – è questo il caso de La Grande Guerra. L’occhio del cinema con l’ultima pellicola in visione Westfront di Georg Wilhelm Pabst – e altre entrate nel vivo della programmazione come Stato di eccezione. L’horror “politico” italiano (1963-1977) e Spazio Off. Italian Indie Horror.
contronatura1Il palinsesto della giornata dell’horror politico si aprirà al mattino con Contronatura di Antonio Margheriti. Liberamente tratto dalla novella Eppure bussano alla porta di Dino Buzzati, Contronatura è stato definito ne lI Mereghetti – Dizionario dei film “forse il migliore film di Margheriti, … una strana ghost story quasi senza fantasmi ed effettacci, dove il vero male è quello dell’avidità umana. E il cocktail di feuilletton, erotismo (per
l’epoca) morboso, scenografie anni Venti e horror psicologico sortisce effetti tutt’altro che indifferenti”.
hanno cambiato faccia4Aprirà il pomeriggio la proiezione di Hanno cambiato faccia (vietato ai minori di 18 anni) alla presenza dell’autore Corrado Farina. Trasposizione satirica del mito di Dracula ambientata nella società contemporanea in cui il moderno vampiro è un ricco ingegnere che succhia la linfa vitale dalle sue vittime con le armi del consumismo, del lavoro, della religione, dell’intrattenimento e della pubblicità, il film termina – quasi una visione in anticipo sui tempi – con una sinistra e significativa affermazione di Herbert Marcuse, tratta da L’uomo a una dimensione: “Il terrore, oggi, si chiama tecnologia”. Hanno cambiato faccia vinse il Pardo d’Oro al Festival del cinema di Locarno (1971), ex
aequo con In punto di morte di Mario Garriba, anch’esso opera prima. A seguire La corta notte delle bambole di vetro (vietato ai minori di 14 anni) , film culto per gli amanti del genere, “affascinante e riuscitissima opera prima di Aldo Lado …. che non ha niente a che vedere né con il giallo classico né con la new wave italiana che all’epoca stava sempre più prendendo piede. Il suo è un thriller che potremmo quasi definire politico nel quale si fondono elementi thrilling e demoniaci, cospirazioni e poteri massonici” (ilmiovizioeunastanzachiusa.wordpress.com).

Al termine delle proiezioni i due autori, Lado e Farina, diventeranno i veri protagonisti della tavola rotonda Stato di eccezione. Soprusi e arbitrii del potere nel cinema orrorofico italiano condotta per l’occasione da Enrico Magrelli di Hollywood Party. Il dibattito proseguirà – dopo l’incontro con il pubblico – sulle frequente della trasmissione radiofonica di Rai Radio 3 eccezionalmente in diretta da Gorizia.
blue_jasmine4Blue Jasmine di Woody Allen – pellicola in corsa per il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica “Sergio Amidei” 2014 – aprirà alle 21 al Parco Coronini la lunga notte dell’Amidei.
wrath_of_the_crows5Dalle 21 prenderà il via la seconda delle Tre notti nere dedicate all’Italian Indie Horror con due pellicola di Ivan Zuccon Colour from the Dark (vietato ai minori di 14 anni) e l’anteprima nazionale di Wrath of the Crows (vietato ai minori di 14 anni). Entrambi i film verranno proiettati alla presenza dell’autore.

DOMANI

oltre_il_guado1Penultima giornata di Premio Amidei all’insegna dell’Italian Indie Horror tra proiezioni pomeridiane – 17 a mezzanotte – proiezioni notturne – Bloodline di Edo Tagliavini e Oltre il guado del friulano Lorenzo Bianchini, entrambe alla presenza degli autori – e la tavola rotonda con Lorenzo Bianchini, Davide Pesca, Federico Scargiali, Edo Tagliavini e Ivan Zuccon. Prosegue anche il quotidiano viaggio nel mondo cinematografico di Carlo Mazzacurati tra celebri pellicole e delicati Ritratti letterari.

salo12Per la penultima di giornata di programmazione il Premio Amidei propone un’immersione nel cinema horror italiano – indie e politico anni ’60/’70 – in affiancamento al quotidiano viaggio nel mondo cinematografico di Carlo Mazzacurati.
Ad aprire la giornata alle ore 10.15 la sezione Stato di eccezione. L’horror “politico” italiano (1963-1977) con Salò o le 120 giornate di Sodoma, ultimo film scritto e diretto da Pier Paolo Pasolini, parzialmente ispirato al romanzo del marchese Donatien Alphonse François De Sade Le centoventi giornate di Sodoma. Ambientato tra il 1944 e il 1945 nel nord Italia occupato dai nazifascisti durante la Repubblica di Salò, da cui la prima parte del titolo, il film rappresenta l’unico episodio della cosiddetta Trilogia della Morte che il poeta-regista aveva in mente di realizzare per ribaltare l’ottimismo favolistico dei tre “classici” riuniti sotto l’etichetta Trilogia della Vita (comprendente Il Decameron, I racconti di Canterbury e Il fiore delle Mille e una notte) prima della sua tragica e prematura morte.
reazione a catena8La sezione proseguirà con Reazione a catena di Mario Bava considerato uno dei primi slasher movie della storia del cinema, ispiratore – secondando molti – della serie Venerdì 13. Gli effetti speciali del film furono affidati a Carlo Rambaldi, il creatore di E.T.
Sempre al mattino avranno inizio le proiezioni dedicate a Carlo Mazzacurati con i Ritratti che il regista padovano tratteggiò di tre celebri autori Mario Rigoni Stern, Andrea Zanzotto e Luigi Meneghello. Girati in bianco e nero nell’arco di tre giorni, i Ritratti sono stati scritti assieme a Marco Paolini, nelle pellicole nel ruolo di discreto intervistatore, in
risposta al “bisogno di incontrare uomini abitualmente appartati, lontani dal clamore dei media. Sono occasioni che vorremmo definire utili: per capire, per sapere. Come quando le tribù, nei momenti difficili, si sedevano attorno ad un fuoco e interrogavano i saggi, gli sciamani.” (gli autori, Carlo Mazzacurati, Marco Paolini).
amore_ritrovato4A seguire L’amore ritrovato, pellicola del 2004 ispirata al romanzo Una relazione (1969) di Carlo Cassola che ottenne tre Nomination ai David di Donatello 2005 per Migliore attrice protagonista a Maya Sansa, Migliore scenografia a Giancarlo Basili e Migliori costumi a Gianna Gissi. Il film, come sottolineato da Bruno Fornara di Film Tv “riprende dal romanzo il tono di pacata osservazione del versante dimesso dell’esistenza. Anche Mazzacurati va in cerca del ‘bisbigliare quotidiano’, di quella lieve traccia che lasciano le persone, anche le più semplici, quando siano sottilmente segnate da un intimo e rassegnato tormento.”

la_giusta_distanza3Chiude il capitolo a Mazzacurati La giusta distanza, pellicola del 2007 su soggetto di Doriana Leondeff e Carlo Mazzacurati per il quale vinse uno dei tre premi ai Nastri d’Argento 2008. Gli altri due vennero assegnati per il Miglior produttore a Domenico Procacci e il Premio Guglielmo Biraghi a Valentina Lodovini. Ambientato in un paesino del Polesine, il film riporta Mazzacurati per la terza volta nei luoghi da cui partì vent’anni prima con Notte italiana per raccontarne i mutamenti ma anche l’immobilità.

oltre_il_guado2Per la seconda parte della giornata il Premio Amidei sceglie di affondare l’energie nell’Italian Indie Horror tra proiezioni pomeridiane – è il caso del progetto corale 17 a mezzanotte – proiezioni notturne – Bloodline (v.m. di 14 anni) di Edo Tagliavini e Oltre il guado del friulano Lorenzo Bianchini, entrambe alla presenza degli autori – e la tavola rotonda prevista alla 18.15 nella Mediateca Provinciale “Ugo Casiraghi” con Lorenzo Bianchini, Davide Pesca, Federico Scargiali, Edo Tagliavini e Ivan Zuccon.
La sera al Parco Coronini Cronberg si apre alle 21 con la proiezione del cortometraggio Sidecar Smilla, un racconto per immagini del tour in sidecar di Paolo Susana e della cagnolina Smilla organizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema degli abbandoni di cani e sul randagismo che ne consegue.
Presentato nell’estate del 2013 proprio dal Palco dell’Amidei, il progetto è diventato anche un libro Sidecar Smilla. Viaggio nell’Italia dei cani abbandonati a firma dello stesso Susana (edito dall’Associazione Eventgreen, 104 pagine) con prefazione di Massimo Cirri e uno scritto di Matteo Oleotto e Rossana Mortara.

in_grazia_di_dio4
A seguire In grazia di Dio di Edoardo Winspeare, penultima pellicola in corsa per il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica ‘Sergio Amidei’.

AL VIA OGGI IL 33° PREMIO SERGIO AMIDEI

Ricevo e volentieri pubblico

amidei 201433° PREMIO SERGIO AMIDEI
Premio Internazionale
alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica
Palazzo del Cinema – Hiša Filma
Parco di Villa Coronini Cronberg
Gorizia
18 > 24 luglio 2014

Al via venerdì 18 luglio il Premio Sergio Amidei 2014.

Apre il festival l’Amidei Kids, seguito delle prime pellicole della retrospettiva integrale a Carlo Mazzacurati e della sezione ‘La Grande Guerra. L’occhio del cinema’.

Alle 21 al Parco di Villa Coronini Cronberg sarà Francesco Bruni ad inaugurare ufficialmente la 33° edizione del festival con Il capitale umano di Paolo Virzì.

Al via venerdì 18 luglio la 33 edizione del Premio Sergio Amidei, il riconoscimento Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica in programma a Gorizia fino al 24 luglio prossimo.

Ad anticipare l’apertura ufficiale – prevista come di consueto alle 21 al Parco Coronini Cronberg – sarà ancora una volta l’Amidei Kids, la sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi del Premio Amidei che quest’anno per la prima volta ridisegna il proprio format estendendo le proiezioni su due giornate e integrando l’esperienza con alcuni laboratori creativi. Una sorta di mini rassegna eccezionalmente sottotitolata La magia del cinema in omaggio a Kiki – Consegne a domicilio, film d’animazione del maestro giapponese  Hayao Miyazaki che darà il via ai lavori alle ore 10.15 nella Sala 1 del Kinemax. Per il laboratorio creativo, organizzato dall’Associazione di Cultura Cinematografica “Sergio Amidei” e della Mediateca.GO “Ugo Casiraghi” in collaborazione con Confcommercio di Gorizia e con la Ludoteca di Gorizia – Assessorato al Welfare – sarà invece necessario
attendere le ore 15 (il laboratorio è a numero chiuso su prenotazione chiamando il num. +39 0481 534604 oppure via mail scrivendo a info@mediateca.go.it).

Il pomeriggio della prima giornata di Amidei si aprirà con il capitolo più importante dell’edizione 2014, la retrospettiva integrale a Carlo Mazzacurati, regista, sceneggiatore e interprete recentemente scomparso. Alle ore 14 sarà, infatti, Domani accadrà, film di Luchetti su soggetto di Carlo Mazzacurati, Franco Bernini e Angelo Pasquini ad accendere le luci sull’intera rassegna. A seguire Marrakech Express, film del ’89 sceneggiato da Mazzacurati assieme a Contarello e Monteleone per la regia di
Salvatores.

Sarà compito de La grande Guerra. L’occhio del cinema – la sezione tematica che attraverso opere pacifiste avvia una riflessione ad un secolo dal primo conflitto mondiale – a scandire in maniera ancora più intensa il ritmo della prima giornata di proiezioni. Alle ore 14 la sala 3 del Kinemax ospiterà La vita e nient’altro di Bertrand
Tavernier seguito da Il Friuli invaso con introduzione di Lucio Fabi e da Stoβtrupp, pellicola del 1917 che narra con estrema lucidità le esperienze dei soldati tedeschi al fronte.

Alle ore 21 il Premio Amidei cambia location per spostarsi nel lussureggiante Parco di Villa Coronini Cronberg, sede delle proiezioni serali dedicate al centralissimo Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica. A Il capitale umano di Paolo Virzì per la sceneggiatura dello stesso Virzì, Francesco Bruni e Francesco Piccolo il compito di aprire la carrellata di film in corsa per il Premio Amidei 2014. Introdurrà il film Francesco Bruni nella duplice veste di sceneggiatore e presidente dell’autorevole Associazione 100autori, patrocinatore del 33° Amidei.

Ad anticipare il film delle 21 l’evento speciale Gorizia distrutta, straordinario documento che descrive i danni causati dalla resistenza austroungarica e dall’offensiva italiana su Gorizia. La macchina da presa della Sascha Film si sofferma sui palazzi distrutti dalle granate, inquadra le strade vuote di Gorizia, gli hotel danneggiati, le bombe inesplose e molto altro ancora. La proiezione sarà accompagnata dall’intervento musicale dal vivo di Gabriella Gabrielli & il Border Trio.

Da non dimenticare, inoltre, che alla Mediateca Provinciale “Ugo Casiraghi” sarà proiettato in loop per tutta la durata del Premio Amidei il web doc Riuniti – Riflessioni intime su verità comuni di Anja Medved e Patricija Maličev prodotto da Aleš Doktorič e Nadja Velušček per Kinoatelje.

KINEMAX GORIZIA
Sala 1 ore 10.15 – Amidei Kids
Kiki – Consegne a domicilio (Majo no takkyûbin, JAP, 1989, vers.italiana, 102’) Sceneggiatura e regia: Hayao Miyazaki
Sala 2 ore 14.00 – A Carlo Mazzacurati
Domani accadrà (IT, 1988, v.o., 95’) Sceneggiatura: Daniele Luchetti, Franco Bernini, Angelo Pasquini. Regia: Daniele Luchetti

Sala 3 ore 14.00 – La Grande Guerra. L’occhio del cinema
La vita e nient’altro (La vie et rien d’autre, FR, 1989, v.o. sott. italiani,
135’) Sceneggiatura: Bertrand Tavernier, Jean Cosmos. Regia: Bertrand Tavernier
Sala 2 ore 16.15 – A Carlo Mazzacurati
Marrakech Express (IT, 1989, v.o., 107’)
Sceneggiatura: Carlo Mazzacurati, Umberto Contarello, Enzo
Monteleone. Regia: Gabriele Salvatores
Sala 3 ore 16.30 – La Grande Guerra. I film dal vero
Il Friuli invaso (Sascha Film, 1917, con accompagnamento musicale, 16’) Introduce Lucio Fabi
A seguire – La Grande Guerra. L’occhio del cinema
Stosstrupp (Stosstrupp 1917, GER, 1934, v.o. sott. italiani, 107’) Sceneggiatura: Hans Zöberlein, Franz Adam, Marian Kolb Regia: Hans Zöberlein, Franz Adam, Marian Kolb, Ludwig Schmid-Wildy

PARCO DI VILLA CORONINI CRONBERG – Ore 21.00
Evento speciale – La Grande Guerra. I film dal vero
Gorizia distrutta (Sascha Film, 1916, 13’) Accompagnamento musicale dal vivo con Gabriella Gabrielli & il Border Trio
A seguire
Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura
Il capitale umano (IT/FR, 2013, v.o., 109’) Sceneggiatura: Paolo Virzì, Francesco Bruni, Francesco Piccolo Regia: Paolo Virzì Alla presenza di Francesco Bruni”

MEDIATECA PROVINCIALE “UGO CASIRAGHI” Ore 15 – Amidei Kids – laboratori creativi
Il laboratorio è a numero chiuso su prenotazione.
Prenotazioni al numero di telefono +39 0481 534604 oppure via mail scrivendo a info@mediateca.go.it Massimo di bambini per laboratorio: 50
Per tutta la durata del Premio Amidei sarà proiettato in loop il web doc
Riuniti – Riflessioni intime su verità comuni di Anja Medved e Patricija Maličev
prodotto da Aleš Doktorič e Nadja Velušček per Kinoatelje

 

IL PROGRAMMA DI DOMANI

Seconda giornata di Amidei all’insegna di Carlo Mazzacurati, tra proiezioni – da Notte italiana, opera prima prodotta dalla Sacher Film, all’ultima pellicola La sedia della felicità – e l’attesa tavola rotonda con gli sceneggiatori e collaboratori di sempre: Francesco Bruni, Massimo Gaudioso, Claudio Piersanti, Enzo Monteleone, Doriana Leondeff, Marco Pettenello e Lucia Baldini.

La seconda giornata del Premio Amidei 2014 si apre alle 10.15 nella Sala 1 del Kinemax ancora una volta con l’Amidei Kids, la sezione dedicata ai bambini e ragazzi con la proiezione della pellicola d’animazione Kiki – Consegne a domicilio del maestro giapponese Hayao Miyazaki. Nel pomeriggio, alle ore 15 nella Mediateca Provinciale “Ugo Casiraghi” si terrà il secondo e ultimo laboratorio creativo proposto in abbinamento alla proiezioni.

Alla stessa ora ma nella sala 2 prosegue anche la retrospettiva a Carlo Mazzacurati con Un altra vita, pellicola del ’92 diretta dal regista padovano e co-sceneggiata dallo stesso assieme a Franco Bernini. Con Un’altra vita si inaugura la serie definita “la trilogia dell’est”, in quanto concentrata sul rapporto che la società italiana va costruendo in quel periodo con la realtà dei nuovi flussi migratori giunti dall’est Europa. Compongono la trilogia Il toro del 1994 e Vesna va veloce del 1996, pellicole che il pubblico dell’Amidei potrà gustare domenica 20 luglio. La retrospettiva prosegue nel pomeriggio alle ore 14 con Il prete bello del ’89 sceneggiato da Carlo Mazzacurati, Franco Bernini, Enzo Monteleone, Mirco Garrone per la regia di Carlo Mazzacurati. Tratto dall’omonimo romanzo di Goffredo Parise – uno dei primi bestseller italiani del dopoguerra pubblicato nel 1954 – Il prete bello segna l’inizio della collaborazione al montaggio con Mirco Garrone, collaborazione che proseguirà anche nei film successivi. Introdurrà il film Enzo Monteleone, co-sceneggiatore della pellicola e collaboratore storico di Mazzacurati.

A seguire sarà la volta di Notte italiana, una delle pellicole più significative dell’intera rassegna non solo perché rappresenta il primo film diretto da Carlo Mazzacurati, scritto insieme a Franco Bernini, ma anche perché venne prodotto da Angelo Barbagallo e Nanni Moretti quale prima produzione della Sacher Film. Come scrisse Paolo Vecchi in Cineforum nel novembre 1987, alle spalle di Notte italiana “c’è un puntiglioso lavoro di sceneggiatura, memore della grande lezione della commedia “nobile” anni Sessanta, ci sono gli insegnamenti di Age sulla umiltà dei “guardarsi intorno”, sulla necessità di documentazione, dei lavoro artigianale, contro le fughe nella metafora”. Un’accuratezza che valse al film il Nastro d’argento al Taormina Film Festival nel 1988 al Miglior Regista Esordiente, il Ciak d’oro alla Migliore Opera Prima nel 1988 e la nomina ai David di Donatello nel 1988 nella categoria Miglior Regista Esordiente. L’osservatorio della giornata su Mazzacurati proporrà alle 18.30 uno degli incontri più attesi dell’intero  Premio, la tavola rotonda a lui dedicata alla quale parteciperanno gli sceneggiatori e collaboratori di sempre, da Francesco Bruni a Massimo Gaudioso, da Claudio Piersanti a Enzo Monteleone, da Lucia Baldini a Doriana Leondeff e Marco Pettenello, co-autori questi ultimi due assieme a Mazzacurati de La sedia della felicità, ultimo film del  cineasta padovano in programma alle 21 al Parco Coronini Cronberg.

L’altro macro capitolo di proiezioni della giornata sarà dedicato a La Grande Guerra. L’occhio del cinema, sezione nella quale sfileranno da mattina a sera pellicole del calibro di All’ovest niente di nuovo di Lewis Milestone, J’accuse! di Abel Gance, Les Croix de bois di Raymond Bernard e – per la sottosezione La Grande Guerra. I film dal vero – Le trincee di Gorizia (Reparto Cinematografico dell’Esercito Italiano/Luca
Comerio, 1917, 13’).

Chiuderà la giornata alle 23.30 la proiezione notturna di Zoran il mio nipote scemo di Matteo Oleotto, evento speciale immancabile nel programma dell’Amidei di quest’anno che celebra una volta di più l’opera prima dell’autore goriziano già vincitore del Premio del pubblico RaroVideo alla 70° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di
Venezia, del Premio Mario Verdone al Festival del Cinema Europeo 2014 di Lecce e Miglior Scenografia al Slovene Film Festival 2013.

KINEMAX GORIZIA Sala 1 – ore 10.15 – Amidei Kids
Kiki – Consegne a domicilio (Majo no takkyûbin, JAP, 1989, vers.italiana, 103’) Sceneggiatura e regia: Hayao Miyazaki

Sala 2 – ore 10.15 – A Carlo Mazzacurati
Un’altra vita (IT, 1992, v.o., 95’) Sceneggiatura: Carlo Mazzacurati, Franco Bernini. Regia: Carlo Mazzacurati

Sala 3 – ore 10.15 – La Grande Guerra. L’occhio del cinema
All’ovest niente di nuovo (All Quiet on the Western Front, USA, 1930, v.o. sott. italiani, 152’) Sceneggiatura: George Abbott. Regia: Lewis Milestone

Sala 2 – ore 14.00 – A Carlo Mazzacurati
Il prete bello (IT, 1989, v.o., 93’) Sceneggiatura: Carlo Mazzacurati, Franco Bernini, Enzo Monteleone, Mirco Garrone Regia: Carlo Mazzacurati Alla presenza di Enzo Monteleone

Sala 3 -ore 14 – La Grande Guerra. L’occhio del cinema J’accuse! (id., FR, 1938, v.o. sott. italiani, 104’) Sceneggiatura: Abel Gance, Steve Passeur. Regia: Abel Gance !

Sala 2 – ore 16.15 – A Carlo Mazzacurati
Notte italiana (IT, 1987, v.o., 93’) Sceneggiatura: Carlo Mazzacurati, Franco Bernini. Regia: Carlo Mazzacurati

Sala 3 – ore 16.15 – La Grande Guerra. I film dal vero
Le trincee di Gorizia (Reparto Cinematografico dell’Esercito Italiano/Luca
Comerio, 1917, 13’)
A seguire – La Grande Guerra. L’occhio del cinema
Les Croix de bois (id., FR, 1932, v.o. sott. italiani, 110’) Sceneggiatura: Raymond Bernard, André Lang. Regia: Raymond Bernard

Sala 2 ore 18.30 – Tavola rotonda
Avventure di frontiera. Il cinema di Carlo Mazzacurati Incontro con Francesco Bruni, Massimo Gaudioso, Doriana Leondeff, Enzo Monteleone, Marco Pettenello, Claudio Piersanti

PARCO VILLA CORONINI CRONBERG – Ore 21.00 – A Carlo Mazzacurati
La sedia della felicità (IT, 2013, v.o., 94’) Sceneggiatura: Carlo Mazzacurati, Doriana Leondeff, Marco Pettenello Regia: Carlo Mazzacurati

KINEMAX GORIZIA – Sala 3 – ore 23.30 – Evento speciale
Zoran il mio nipote scemo (IT/SLO, 2013, 103’) Sceneggiatura: Daniela Gambaro, Pierpaolo Piciarelli, Marco Pettenello, Matteo Oleotto Regia: Matteo Oleotto

MEDIATECA PROVINCIALE “UGO CASIRAGHI” – Ore 15 – Amidei Kids – laboratori creativi
Il laboratorio è a numero chiuso su prenotazione.
Prenotazioni al numero di telefono +39 0481 534604 oppure via mail scrivendo a info@mediateca.go.it Massimo di bambini per laboratorio: 5
Per tutta la durata del Premio Amidei sarà proiettato in loop il web doc Riuniti – Riflessioni intime su verità comuni di Anja Medved e Patricija Maličev
prodotto da Aleš Doktorič e Nadja Velušček per Kinoatelje

AL VIA IL 33° PREMIO SERGIO AMIDEI il 18 luglio a Gorizia

Ricevo e volentieri pubblico

amidei 201433° PREMIO SERGIO AMIDEI
Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica
Palazzo del Cinema – Hiša Filma Parco di Villa Coronini Cronberg
Gorizia
18 > 24 luglio 2014

Al via venerdì 18 luglio il Premio Sergio Amidei 2014

Apre il festival l’Amidei Kids, seguito delle prime pellicole della retrospettiva integrale a Carlo Mazzacurati e della sezione ‘La Grande Guerra. L’occhio del cinema’.

il_capitale_umano7Alle 21 al Parco di Villa Coronini Cronberg sarà Francesco Bruni ad inaugurare ufficialmente la 33° edizione del festival con Il capitale umano di Paolo Virzì.

Al via venerdì 18 luglio la 33 edizione del Premio Sergio Amidei, il riconoscimento Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica in programma a Gorizia fino al 24 luglio prossimo.

kiki_consegne_a_domicilio3_1Ad anticipare l’apertura ufficiale – prevista come di consueto alle 21 al Parco Coronini Cronberg – sarà ancora una volta l’Amidei Kids, la sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi del Premio Amidei che quest’anno per la prima volta ridisegna il proprio format estendendo le proiezioni su due giornate e integrando l’esperienza con alcuni laboratori creativi. Una sorta di mini rassegna eccezionalmente sottotitolata La magia del cinema in omaggio a Kiki – Consegne a domicilio, film d’animazione del maestro giapponese Hayao Miyazaki che darà il via ai lavori alle ore 10.15 nella Sala 1 del Kinemax. Per il laboratorio creativo, organizzato dall’Associazione di Cultura Cinematografica “Sergio Amidei” e della Mediateca.GO “Ugo Casiraghi” in collaborazione con Confcommercio di Gorizia e con la Ludoteca di Gorizia – Assessorato al Welfare – sarà invece necessario attendere le ore 15 (il laboratorio è a numero chiuso su prenotazione  chiamando il num. +39 0481 534604 oppure via mail scrivendo a info@mediateca.go.it).

domani_accadra3Il pomeriggio della prima giornata di Amidei si aprirà con il capitolo più importante dell’edizione 2014, la retrospettiva integrale a Carlo Mazzacurati, regista, sceneggiatore e interprete recentemente scomparso. Alle ore 14 sarà, infatti, Domani accadrà, film di Luchetti su soggetto di Carlo Mazzacurati, Franco Bernini e Angelo Pasquini ad accendere le luci sull’intera rassegna. A seguire Marrakech Express, film del ’89 sceneggiato da Mazzacurati assieme a Contarello e Monteleone per la regia di
Salvatores.

la_vita_e_niente_altro4Sarà compito de La grande Guerra. L’occhio del cinema – la sezione tematica che attraverso opere pacifiste avvia una riflessione ad un secolo dal primo conflitto mondiale – a scandire in maniera ancora più intensa il ritmo della prima giornata di proiezioni. Alle ore 14 la sala 3 del Kinemax ospiterà La vita e nient’altro di Bertrand Tavernier seguito da Il Friuli invaso con introduzione di Lucio Fabi e da Stoβtrupp, pellicola del 1917 che narra con estrema lucidità le esperienze dei soldati tedeschi al fronte.6Alle ore 21 il Premio Amidei cambia location per spostarsi nel lussureggiante Parco di Villa Coronini Cronberg, sede delle proiezioni serali dedicate al centralissimo Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica. A Il capitale umano di Paolo Virzì per la sceneggiatura dello stesso Virzì, Francesco Bruni e Francesco
Piccolo il compito di aprire la carrellata di film in corsa per il Premio Amidei 2014. Introdurrà il film Francesco Bruni nella duplice veste di sceneggiatore e presidente dell’autorevole Associazione 100autori, patrocinatore del 33° Amidei.

Gorizia Distrutta musica liveAd anticipare il film delle 21 l’evento speciale Gorizia distrutta, straordinario documento che descrive i danni causati dalla resistenza austroungarica e dall’offensiva italiana su Gorizia. La macchina da presa della Sascha Film si sofferma sui palazzi distrutti dalle granate, inquadra le strade vuote di Gorizia, gli hotel danneggiati, le bombe inesplose e molto altro ancora. La proiezione sarà accompagnata dall’intervento musicale dal vivo di Gabriella Gabrielli & il Border Trio.

Riuniti_2Da non dimenticare, inoltre, che alla Mediateca Provinciale “Ugo Casiraghi” sarà proiettato in loop per tutta la durata del Premio Amidei il web doc Riuniti – Riflessioni intime su verità comuni di Anja Medved e Patricija Maličev prodotto da Aleš Doktorič e Nadja Velušček per Kinoatelje.

KINEMAX GORIZIA
Sala 1 ore 10.15
Amidei Kids

kiki_consegne_a_domicilio1Kiki – Consegne a domicilio (Majo no takkyûbin, JAP, 1989, vers.italiana, 102’) Sceneggiatura e regia: Hayao Miyazaki

Sala 2 ore 14.00
A Carlo Mazzacurati

domani_accadra1Domani accadrà (IT, 1988, v.o., 95’) Sceneggiatura: Daniele Luchetti, Franco Bernini, Angelo Pasquini. Regia: Daniele Luchetti

Sala 3 ore 14.00
La Grande Guerra. L’occhio del cinema

la_vita_e_niente_altro3La vita e nient’altro (La vie et rien d’autre, FR, 1989, v.o. sott. italiani, 135’) Sceneggiatura: Bertrand Tavernier, Jean Cosmos. Regia:
Bertrand Tavernier

Sala 2 ore 16.15
A Carlo Mazzacurati
marrakech_express2Marrakech Express (IT, 1989, v.o., 107’) Sceneggiatura: Carlo Mazzacurati, Umberto Contarello, Enzo Monteleone. Regia: Gabriele Salvatores

Sala 3 ore 16.30
La Grande Guerra. I film dal vero

Il Friuli invaso (Sascha Film, 1917, con accompagnamento musicale, 16’) Introduce Lucio Fabi
A seguire
La Grande Guerra. L’occhio del cinema

stosstrupp1Stosstrupp (Stosstrupp 1917, GER, 1934, v.o. sott. italiani, 107’) Sceneggiatura: Hans Zöberlein, Franz Adam, Marian Kolb Regia: Hans Zöberlein, Franz Adam, Marian Kolb, Ludwig Schmid-Wildy

PARCO DI VILLA CORONINI CRONBERG Ore 21.00
Evento speciale – La Grande Guerra.

I film dal vero Gorizia distrutta (Sascha Film, 1916, 13’) Accompagnamento musicale dal vivo con Gabriella Gabrielli & il Border Trio
A seguire
Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura

Il capitale umano (IT/FR, 2013, v.o., 109’) Sceneggiatura: Paolo Virzì, Francesco Bruni, Francesco Piccolo Regia: Paolo Virzì Alla presenza di Francesco Bruni”

MEDIATECA PROVINCIALE “UGO CASIRAGHI” Ore 15
Amidei Kids – laboratori creativi
Il laboratorio è a numero chiuso su prenotazione.
Prenotazioni al numero di telefono +39 0481 534604 oppure via mail scrivendo a info@mediateca.go.it
Massimo di bambini per laboratorio: 50
Per tutta la durata del Premio Amidei sarà proiettato in loop il web doc Riuniti – Riflessioni intime su verità comuni di Anja Medved e Patricija Maličev prodotto da Aleš Doktorič e Nadja Velušček per Kinoatelje

PRESENTATA LA 33^ EDIZIONE DEL PREMIO AMIDEI – dal 18 al 24 luglio a Gorizia

Ricevo e volentieri pubblico

amidei 2014Ritorna dal 18 al 24 luglio prossimi a Gorizia il Premio “Sergio Amidei”. Arrivato alla 33° edizione e articolato come sempre attorno al centrale Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica, il Premio Amidei ha scelto quest’anno una formula inedita dedicando l’intero festival a Carlo Mazzacurati, regista e sceneggiatore
recentemente scomparso, espressione sincera delle storie e del vissuto del Nordest italiano. Un tributo doveroso che ha convinto gli organizzatori del Premio a “mettere in silenzio” lo storico Premio all’Opera d’Autore assegnato nelle passate edizioni a Maestri quali Fabio Carpi, Abbas Kiarostami, Bernard Tavernier, Ken Loach, Wim Wenders, Edgar Reitz, Miklòs Jancsò, Giuliano Montaldo, Paul Schrader, Robert Guédiguian, i fratelli Taviani e ultimo in ordine di tempo Patrice Leconte.

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Ad anticipare l’edizione 2014, l’11 giugno alle ore 20.30 il Premio Amidei proporrà una preziosa versione restaurata del capolavoro pacifista di Jean Renoir, La grande illusione. Il film, girato nel 1937, costituisce un assaggio del ricco palinsesto che andrà a comporre la sezione del Premio “La Grande Guerra – L’occhio del cinema” dedicata alla Prima Guerra Mondiale nel centenario del suo inizio.

mazzacurati8Ricordato e celebrato con grande affetto da tutto il mondo del cinema, Mazzacurati verrà raccontato nel corso delle sette giornate di programmazione dell’Amidei attraverso la sua opera completa, dai primi anni Ottanta ai giorni nostri. Un lavoro di ricognizione importante e faticoso eccezionalmente patrocinato dall’autorevole  Associazione 100 Autori e dall’Agis Tre Venezie e così definito da Mariapia Comand, docente del DAMS Cinema Gorizia – Università di Udine e curatrice del programma,
“quello del Premio Amidei non è un omaggio occasionale ed estemporaneo a Mazzacurati, ma l’incontro profondo di figure e soggetti diversi (personalità artistiche e istituzioni culturali come l’Amidei e i 100autori) che si identificano in una comune politica
culturale per il cinema”.

marrakech_express1La retrospettiva – dalla quale non mancheranno i lavori di sceneggiatura come Marrakech Express (Salvatores) e Domani accadrà (Luchetti) – offrirà un punto di vista privilegiato sull’opera di Mazzacurati andando oltre i lavori di regia per approdare al campo della scrittura cinematografica, il cuore dell’attività di promozione e
divulgazione portata avanti dall’Amidei da più di tre decenni.

la_sedia_della_felicita4La tavola rotonda dedicata a Mazzacurati del 19 luglio sarà incentrata proprio sulla sceneggiatura e vedrà protagonisti molti degli scrittori che hanno affiancato negli anni Mazzacurati: da Enzo Monteleone (che condivise gli esordi) a Doriana Leondeff,
sceneggiature di fiducia dell’ultimo decennio. Insieme a loro ci sarà anche Marco Pettenello (tra gli autori di La sedia della felicità, ultimo film del regista padovano), Francesco Bruni (sceneggiatore, regista e presidente dei 100autori), Claudio Piersanti e Massimo Gaudioso (membro della giuria del Premio Amidei e noto al grande pubblico come sceneggiatore di Gomorra). Insieme a queste personalità di primo piano della Scrittura italiana, si discuterà di sceneggiatura, da sempre il punto di forza del nostro cinema, come ha dimostrato in modo esemplare proprio Mazzacurati, tra i primi negli anni Ottanta a indicare nel ritorno alla sceneggiatura la strada maestra per il nostro cinema. Una svolta che segnò, dopo le secche degli anni Settanta, la rinascita del cinema italiano, baciato di lì a poco da tanti successi nazionali e internazionali: come l’oscar a Mediterraneo, scritto da Enzo Monteleone inizialmente proprio per Mazzacurati e poi invece diretto da Salvatores. Sarà proprio La sedia della felicità, l’ultimo film di Mazzacurati ad aprire il festival il 18 luglio prossimo.
Da sempre asse portante dell’Amidei, il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica ritorna quest’anno con sette straordinarie pellicole selezionate dall’ormai storica giuria dell’Amidei – composta dai registi Ettore Scola, Marco Risi, dagli sceneggiatori Francesco Bruni, Massimo Gaudioso e dall’attrice Giovanna Ralli e dalla produttrice Silvia D’Amico – tra i titoli europei usciti nelle sale
durante la stagione cinematografica 2013-14.

still_life5A contendersi il prestigioso riconoscimento conferito per l’originalità e capacità di sperimentare nuove formule narrative, oltre che per l’attenzione alla realtà sociale e ai temi emergenti del mondo contemporaneo: Blue Jasmine (regia, soggetto, sceneggiatura di Woody Allen), In grazia di Dio (regia di Edoardo Winspeare, soggetto e sceneggiatura Anna Boccadamo, Alessandro Valenti, Edoardo Winspeare), Il capitale umano (regia di Paolo Virzì, sceneggiatura di Paolo Virzì, Francesco Bruni, Francesco Piccolo), La Mafia uccide solo d’estate (regia di Pif – Pierfrancesco Diliberto, soggetto e sceneggiatura di Michele Astori, Pif, Marco Martani), Locke (regia, soggetto, sceneggiatura Steven Knight), Smetto quando voglio (regia di Sidney Sibilia, soggetto: Sidney Sibilia, Valerio Attanasio, sceneggiatura di Sidney Sibilia, Valerio Attanasio, Andrea Garello), Still Life (regia, soggetto, sceneggiatura Uberto Pasolini).

Nato nel 2013 per omaggiare personalità della cultura che abbiano saputo ampliare, divulgare e condividere pubblicamente il pensiero cinematografico, il Premio alla Cultura Cinematografica viene attribuito quest’anno alla trasmissione radiofonica di Radio3, Hollywood Party, che proprio nel 2014 festeggia i suoi primi vent’anni di vita.

hollywood_party4Un’attribuzione che vuole riconoscere l’importanza di Hollywood Party nella promozione della settima arte in ogni suo aspetto, a partire dalla capacità di coniugare intrattenimento di qualità e informazione grazie a un format originale ed efficace, la competenza e l’acume critico delle molte voci che si sono succedute negli anni ai microfoni radiofonici. A ritirare il Premio il 22 luglio Enrico Magrelli voce storica della trasmissione.

il_sorpasso1Per festeggiare il celebre programma, l’Amidei offrirà al pubblico due film: Hollywood Party (il film di culto di Blake Edwards del ’68 con Peter Sellers che ha dato il nome alla trasmissione) e Il sorpasso di Dino Risi: un tributo al cinema italiano, scelto unanimemente dalla redazione e dai conduttori.
les_croix_de_bois4Da quest’anno il Premio Amidei avvia una riflessione intorno al primo conflitto mondiale, in vista delle ricorrenze del 2015. I temi della memoria, dei destini individuali e collettivi e la forza di denuncia del cinema, saranno al centro delle retrospettive e degli incontri
dedicati. Saranno proposti alcuni tra i più importanti film della storia del cinema mondiale, alcuni noti, altri meno come Maudite soit la guerre (id., Belgio, 1914), di Alfred Machin in edizione digitale restaurata nel 2014 con accompagnamento musicale dal vivo, Io accuso (J’accuse!, Francia, 1938), di Abel Gance sempre in copia restaurata proveniente dagli archivi della Gaumont, l’indimenticabile Orizzonti di gloria (Paths of Glory, USA, 1957), di Stanley Kubrick in edizione digitale restaurata dalla Park Circus, Uomini contro (Italia/Jugoslavia, 1971), di Francesco Rosi e molti altri ancora. Tutti lucidi, struggenti e duri racconti di una tra le più drammatiche pagine della storia moderna. I film saranno introdotti da brevi filmati o documentari su Gorizia e sugli altri teatri di guerra della regione, documenti visivi d’archivio (reperiti dalla Cineteca del Friuli) che con la forza straordinaria delle immagini, ricordano la “vicinanza” della guerra
volendo ribadire il valore della pace.

il_demonio5Un filo nero lega film disparati dell’horror italiano degli anni Sessanta e Settanta, l’interrogativo su ciò che definisce e separa ciò che è abietto da ciò che non lo è. Autori diversi per storia, ambizioni e provenienza, sembrano appropriarsi dell’orrore cinematografico per raccontare, più o meno intenzionalmente, altro: gli orrori del
quotidiano, la crisi del potere politico o i suoi abusi, la trasfigurazione della società o il disfacimento ideologico.

corta_notte2Negli “stati di eccezione” in cui il potere politico viene meno, è poi lo stesso uomo comune a diventare sadico e mostruoso. La retrospettiva propone una selezione mirata di film che possiamo far rientrare sotto l’inedita etichetta di horror politico: alcuni di essi sono considerati oggi opere di culto come Il demonio (Italia/Francia 1963, 105′) di Brunello Rondi, Un tranquillo posto di campagna (Italia/Francia 1968, 106′) di Elio Petri, Hanno cambiato faccia (Italia 1971, 97′) di Corrado Farina, La corta notte delle bambole di vetro (Germania/Italia/Jugoslavia 1971, 92′) di Aldo Lado solo per citarne
alcuni.

Il Premio Amidei prosegue la sua ricerca dei territori più inesplorati del cinema italiano indipendente. Quest’anno la sezione off sarà dedicata all’horror indie italiano, un ambito denso di creatività e innovazione, spesso misconosciuto in Italia e invece aperto a una
dimensione internazionale.

17_a_mezzanotte1Durante tre “notti nere” (20-22 luglio) saranno mostrati i più significativi lungometraggi degli ultimi anni firmati da nomi di spicco del panorama, come Domiziano Cristopharo o Ivan Zuccon: di quest’ultimo vedremo in anteprima nazionale Wrath of the Crows (L’ira dei corvi). In anteprima sarà anche il film collettivo 17 a mezzanotte, rappresentativo di una nuova generazione di giovani autori indipendenti come Pesca, Tagliavini, Scargiali, ospiti con Zuccon del Premio Amidei.

Con l’Associazione Culturale Hommelette e l’Associazione Culturale Barnabil Produzioni, il Premio Amidei promuove un’occasione di incontro delle idee di giovani sceneggiatori con il mercato.

zoran5Scade il 9 giugno la deadline del concorso per soggetti originali per il cinema e per serie web, che selezionerà i dieci finalisti; questi dovranno cercare di vendere le loro storie durante un pitch (20 luglio) ai produttori Gianfilippo Pedote, MIR cinematografica, (Noi non siamo come James Bond); Igor Princic, Transmedia, (Zoran – Il mio nipote scemo); Giampietro Preziosa, Intelfilm, (Come il vento); Luigi Pepe, Jump Cut, (Piccola Patria) e Laura Cattaneo producer della Alpis (fondata da Carlo Zoratti, regista di “The Special Need” e Marina Rosso, fotografa) avendo a disposizione solo 8 minuti!
maria_fux1cNon mancheranno appuntamenti unici, anteprime, proiezioni legate ai temi del festival o dettate da occasioni speciali come l’Amidei KIDS – quest’anno presente non solo con proiezioni dedicate ai più piccoli ma anche con laboratori didattici per bambini – la presentazione del nuovo progetto di Ivan Gergolet prodotto da Transmedia sulla grande ballerina Maria Fux e la proiezione di Maudite soit la guerre (id., Belgio, 1914), di Alfred Machin in edizione digitale restaurata nel 2014 con accompagnamento musicale dal vivo del gruppo Demodè.

gabriella_gabrielli_border_trio1Dal vivo sarà anche l’esibizione di Gabriella Gabrielli & il Border Trio (18 luglio), gruppo musicale che accompagnerà, con le canzoni popolari antimilitariste, le immagini d’epoca dei film dal vero sulla Grande guerra.
Le retrospettive saranno accompagnate da incontri, presentazioni e tavole rotonde, in modo tale da contestualizzare le retrospettive e guidare e orientare la visione degli spettatori.
19 luglio, ore18-19.30
Palazzo del Cinema
Tavola rotonda
AVVENTURE DI FRONTIERA: IL CINEMA DI CARLO MAZZACURATI
con Marco Pettenello, Francesco Bruni, Claudio Piersanti, Enzo Monteleone, Massimo Gaudioso, Doriana Leondeff
20 luglio, ore 18-19.30
Palazzo del Cinema
Tavola rotonda
IN TRINCEA E SUL FRONTE: IL CINEMA CONTRO LA GUERRA”
con Luca Mazzei (docente all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata) e Alessandro FacciolI (docente all’Università degli Studi di Padova)
22 luglio, ore18-19.30
Palazzo del Cinema
Tavola rotonda
STATO DI ECCEZIONE: SOPRUSI E ARBITRI DEL POTERE NEL CINEMA ORRORIFICO”
con Aldo Lado e Corrado Farina
23 luglio, ore 18-19.30
Palazzo del Cinema
Tavola rotonda
SPAZIO OFF: ITALIAN INDIE HORROR”
con Ivan Zuccon, Edo Tagliavini, Davide Pesca e Federico Scargiali

 

Titolo Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica Sergio Amidei
Luogo Palazzo del Cinema – Hiša Filma, Parco Villa Coronini Cronberg – Gorizia
Date dal 18 al 24 luglio 2013
Direttore organizzativo Giuseppe Longo
Coordinamento artistico Mariapia Comand
Organizzato da Comune di Gorizia – Assessorato alla Cultura,
Associazione di Cultura Cinematografica Sergio Amidei con
l’Università degli Studi di Udine – DAMS Cinema di Gorizia
Con il contributo di Regione Autonoma FVG, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Camera di Commercio di Gorizia
Con il Patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Provincia di Gorizia, Associazione 100Autori, Agis Tre Venezie
Mediapartnership MyMovies.it, Mediacritica OK
Informazioni http://www.amidei.com
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