SAMMO HUNG: UNA LEGGENDA A UDINE!

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SAMMO HUNG: UNA LEGGENDA A UDINE!

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Dopo Joe Hisaishi e Jackie Chan, super ospiti dell’edizione 2015, un altro gigante del cinema asiatico salirà sul palco del Far East Film Festival e verrà premiato con il Gelso d’Oro alla carriera.

 

La Closing Night del 30 aprile punterà i riflettori su di lui e sul suo attesissimo action thriller The Bodyguard, in anteprima europea.

 

UDINE – Dopo Joe Hisaishi e Jackie Chan, super ospiti dell’edizione 2015, un altro gigante del cinema asiatico salirà sul palco del Far East Film Festival: stiamo parlando di Sammo Hung, leggendaria icona hongkonghese amatissima in tutto il mondo! L’attore, regista e coreografo action che, nel corso dei decenni, ha saputo rivoluzionare indelebilmente il segno visivo delle arti marziali.

 

Se la Closing Night del 30 aprile punterà, dunque, i riflettori su di lui e su The Bodyguard, l’action thriller che lo vede impegnato anche dietro la macchina da presa, il FEFF 18 renderà omaggio al suo straordinario percorso artistico (iniziato a undici anni!) consegnandogli il Gelso d’Oro alla carriera. Una carriera segnata dalla sperimentazione, davvero instancabile, e dall’altrettanto instancabile capacità di muoversi attraverso i generi.

 

Oltre al grande Sammo, ricordiamo, Il Gelso d’Oro alla carriera ha celebrato Johnnie To, Kim Dong-ho (fondatore del Festival di Busan), Michael Werner della Fortissimo, Nansun Shi, Joe Hisaishi, Jackie Chan e, proprio come i tre Gelsi dell’Audience Award (assegnati ai migliori film in concorso dalla giuria popolare del FEFF), viene realizzato da Idea Prototipi®, azienda friulana principe nella lavorazione del metallo.

 

Amico e compagno d’avventura di Jackie Chan, fin dai tempi della China Drama Academy, Sammo ha lavorato con tutte le star che possano venirvi in mente, da Bruce Lee a Yuen Biao, da Jet Li a Andy Lau, e il pubblico occidentale, quando l’Oriente era ancora un patrimonio per pochi (fortunati) spettatori, lo ha applaudito nel telefilm Più forte ragazzi (senza dimenticare, ovviamente, la partecipazione a Walker Texas Ranger, la serie cult con Chuck Norris).

 

In The Bodyguard, che il FEFF presenterà come International Festival Premiere, Sammo veste i panni di una guardia del corpo in pensione che si ritira a vivere in un piccolo paesino al confine tra Cina e Russia. Lì stringe amicizia con una giovane ragazza che, per colpa del padre (interpretato da Andy Lau), viene presa di mira dalla malavita locale. E quando la ragazza e il genitore svaniscono, l’ex bodyguard non si fermerà di fronte a niente e a nessuno pur di salvarli…

 

Tensione, adrenalina, superbi combattimenti di martial arts (basterebbe citare i tre Ip Man, tutti presentati al FEFF) e, a seconda della necessità, qualche grammo o qualche tonnellata di umorismo: ecco la ricetta che ha reso inconfondibile la griffe di Sammo e mitico il suo nome, garantendogli un posto d’onore nell’Olimpo asiatico. Impossibile condensare, in poche righe, una filmografia – ricca e visionaria – che spazia disinvoltamente dal poliziesco allo slapstick, passando per il wuxia e l’horror comico: meglio darsi appuntamento a Udine e ammirare la leggenda da vicino!

 

IL CINEMA ITALIANO DA OVEST A EST

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IL CINEMA ITALIANO, DA OVEST A EST

10 film italiani a Londra, 8 a Busan

Continua il grande anno del cinema italiano all’estero con presenze record ai festival d’autunno.
Rispettivamente 10 film italiani invitati al BFI London Film Festival  (7/18 ottobre) e 7 titoli all’International Film Festival di Busan (1/10 ottobre).
Programmato nelle varie sezioni tematiche, il cinema italiano si presenta a Londra con un’offerta completa: quattro opere prime, di cui due direttamente da VeneziaL’attesa di Piero Messina e Arianna di Carlo Lavagna, oltre a Vergine giurata di Laura Bispuri e Mediterranea di Jonas Carpignano. Sempre da Venezia i nuovi  film di Marco BellocchioSangue del mio sangue e di Luca GuadagninoA Bigger Splash. La selezione inglese comprende Latin Lover di Cristina Comencini, Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores, il documentario Il gesto delle mani di Francesco Clerici e  l’anteprima inglese di La giovinezza di Paolo Sorrentino.

Anche il festival di Busan riconosce buona parte delle scelte italiane della Mostra del cinema: dalla competizione volano in Corea Sangue del mio sangueA bigger Splash e L’attesa mentre nella prestigiosa sezione Flash Forward (la competizione riservata al giovane cinema occidentale) verranno presentati: in concorso Il viaggio di Adriano Valerio e fuori concorso W la sposa di Ascanio CelestiniIl racconto dei racconti di Matteo GarroneLa giovinezza e Louisiana di Roberto Minervini completano la selezione italiana.

NEWS IN SALA: TAKE FIVE di Guido Lombardi in sala dal 2 ottobre

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QUANDO I SOLITI IGNOTI E LE IENE S’INCONTRANO A GOMORRA

TAKE FIVE: IL FILM DI GUIDO LOMBARDI NELLE SALE ITALIANE DAL 2 OTTOBRE, DISTRIBUITO DA MICROCINEMA

  takefive1Un ricettatore. Un gangster leggendario e depresso. Un pugile squalificato a vita. Un fotografo-scassinatore reduce da un infarto. Un idraulico con il vizio del gioco.

Sono cinque i personaggi principali di Take Five, opera seconda di Guido Lombardi, il cui film d’esordio, Là-bas Educazione Criminale, fu “Leone del Futuro” a Venezia 2011, oltre che miglior film della Settimana della Critica e Flash Forward Award all’International Film Festival di Busan.

«Cinque irregolari alle prese con una rapina milionaria, una “banda del buco” napoletana, che potrebbe uscire da un film del passato ma ha tutte le nevrosi della contemporaneità». Così ne parla il regista, che ne ha affidato l’interpretazione a cinque attori anch’essi “irregolari” nell’arte o nella vita. Peppe Lanzetta, scrittore e drammaturgo oltre che attore, figura di rara e provocatoria versatilità della scena artistica nazionale; Salvatore Striano (Cesare deve morire), Carmine Paternoster (Gomorra e L’intervallo), Gaetano Di Vaio (anche coproduttore e coautore, con il regista, di un libro autobiografico, pubblicato lo scorso anno da Einaudi, “Non mi avrete mai”) hanno tutti esperienze dolorose alle spalle, anche di reclusione; Salvatore Ruocco (anche lui Gomorra e L’intervallo, ma già in Là-bas Educazione Criminale) è davvero un ex pugile squalificato. «E a ognuno dei personaggi – chiosa Lombardi – ho voluto lasciare il nome del rispettivo interprete. A sottolineare il confine labile tra finzione e realtà». Nel cast, anche Gianfranco Gallo, Esther Elisha (anche lei in Là-bas Educazione Criminale), Antonio Pennarella, Antonio Buonomo, Alan De Luca, Vittoria Schisano, Marco Mario De Notaris.

TAKE FIVE 1 (4)Take Five arriva nelle sale dopo essere stato presentato in Concorso – accolto dal pubblico molto calorosamente – all’ultimo Festival del Film di Roma. È un “caper movie”, come vengono chiamati i film incentrati sul racconto di una rapina, nel quale sono riconoscibili echi delle Iene di Tarantino e sprazzi della comicità dei Soliti ignoti. Mixati nel racconto energico e sincero di quel mondo criminale che prodotti come Gomorra cominciano a renderci familiare. E tutto, senza nulla da invidiare ai modelli d’oltreoceano.

Take Five è prodotto da Dario Formisano, Gaetano Di Vaio e Gianluca Curti per Eskimo, Figli del Bronx, Minerva Pictures in partnership con Rai Cinema e con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo

 

 

Il film, prodotto da MINERVA PICTURES, ESKIMO, FIGLI DEL BRONX con RAI CINEMA e con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, sarà nelle sale dal 2 OTTOBRE distribuito da MICROCINEMA.

Il blog del film: http://takefiveilfilm.blogspot.it/; Facebook: www.facebook.com/TakeFiveIlFilm

LONDRA E BUSAN CONFERMANO LE SCELTE DI VENEZIA

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Festival di Londra e Busan: le scelte della Mostra del Cinema di Venezia sono vincenti

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Il 58° BFI London Film Fest (8/19 ottobre) e il 19° Festival Internazionale di Busan (2/11 ottobre), Corea, i due festival più significativi della stagione autunnale,  confermano le ottime scelte del concorso veneziano per quanto riguarda gli italiani: entrambi i festival presenteranno Anime nere di Francesco Munzi, Hungry Hearts di Saverio Costanzo e Il giovane favoloso di Mario Martone. Sempre da Venezia andrà a Londra e Busan I nostri ragazzi di Ivano De Matteo mentre da Cannes arriva Le meraviglie di Alice Rohrwacher. Le condivisioni, molte, finiscono comunque qui.

hungry-hearts-4-highIn concorso a Busan verrà presentato Arance e Martello, opera prima di Diego Bianchi prodotto dalla Fandango. Sono inoltre stati selezionati:  Incompresa di Asia Argento e il documentario Southeast Asian Cinema – When the Rooster Crows  di Leonardo Cinieri prodotto da Blue Film.

A Londra andrà anche  9×10 novanta, il viaggio di 10 autori negli archivi storici del Luce, punto d’incontro tra la selezione ufficiale di Venezia e Le Giornate degli Autori. Nel contesto londinese i cortometraggi verranno ‘smontati’ e abbinati ai film italiani.

9X10 - 3Le selezioni in Italia dei Festival di Londra e Busan sono state organizzate da Istituto Luce Cinecittà, che  seguirà  le delegazioni artistiche e i vari eventi durante le manifestazioni. In Corea sarà la sede Ice di Seul a collaborare al progetto.

 

SACRO GRA conquista l’oriente

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“SACRO GRA” CONQUISTA L’ORIENTE

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Il Leone d’Oro “Sacro Gra” di Gianfranco Rosi, è stato proiettato al Festival Sudcoreano di Busan, con un’accoglienza eccezionale, ovazioni e assalto dei fan. Ed è solo l’inizio del viaggio nel mondo del Sacro Gra, atteso prossimamente ai Festival di Rio International Film Festival, al Festival du Nouveau Cinéma di Montreal, al BFI di Londra, al Film Festival Viennale e all’Abu Dhabi International Film Festival; per poi uscire in Francia, Portogallo, Repubblica Ceca e Slovacca, Polonia, Ungheria, Giappone, Taiwan, Serbia, Croazia, Slovenia, Bosnia, Macedonia, Montenegro, Kosovo, Albania. Il viaggio continua.

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