ORTIGIA FILM FESTIVAL 2017 -ANNUNCIATA LA GIURIA LUNGOMETRAGGI

OrtigiaRicevo e volentieri pubblico

Sarà il critico e giornalista cinematografico Fabio Ferzetti il Presidente di Giuria del Concorso Lungometraggi Italiani di Fiction, opere prime e seconde, della IX edizione di Ortigia Film Festival, il Festival Internazionale del Cinema della città di Siracusa, che si svolgerà dal 15 al 22 luglio 2017.

Con lui la regista Maria Sole Tognazzi e l’attore Marco Giallini.

La giuria assegnerà per la sezione Concorso lungometraggi italiani opere prime e seconde, 2 premi: Miglior Film e Miglior Interprete. I giurati potranno inoltre attribuire alle opere in concorso, riconoscimenti e menzioni speciali.

Ortigia Film Festival 2017, incorniciato nello splendido scenario di Ortigia, patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2005, oltre alla Sezione competitiva di opere prime e seconde italiane, presenta il Concorso internazionale Cortometraggi e la Vetrina Documentari. Il pubblico di Ortigia Film Festival è giurato ed assegna tramite votazione: il premio Miglior Film e Miglior Corto. Il portale Cinemaitaliano.info in collaborazione con Ortigia Film Festival assegna inoltre 2 premi al Film e all’interprete dell’anno “Veramente Indipendente”.

Il Festival ha il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – MiBACT – Direzione Generale per il Cinema, della Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo, dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, di Sensi Contemporanei, di Sicilia FilmCommission e di SIAE, con il patrocinio del Comune di Siracusa.

PREMIO SOLINAS DOCUMENTARIO PER IL CINEMA: 12 i progetti che hanno superato la prima fase di selezione

Ricevo e volentieri pubblico

PREMIO SOLINAS

DOCUMENTARIO PER IL CINEMA 2014

in collaborazione con APOLLO 11

 

SONO 12 I PROGETTI CHE HANNO SUPERATO LA PRIMA FASE DI SELEZIONE DEL PREMIO SOLINAS DOCUMENTARIO PER IL CINEMA 2014 – IN COLLABORAZIONE CON APOLLO 11

Roma, 9 Ottobre 2014, La Giuria composta da Penelope Bortoluzzi, Ilaria Fraioli, Annamaria Granatello, Pippo Mezzapesa,  Davide Oberto, Antonio Pezzuto, Cristina Piccino, Giovanni Piperno, dopo aver esaminato i progetti di documentario presentati al Concorso in forma anonima ha selezionato 12 progetti:

L’ATTESA (titolo originale EL PARQUE) di Garbiñe ArmentiaTHE MOST BOMBED PLACE (titolo originale THE REMNANTS) di Paolo Barberi e Riccardo RussoGERRISH LANE di Roberto Santaguida Alberto GramegnaIL VECCHIO (titolo originale BUIO) di Danilo Monte, LA FIGLIA DI UNA MADRE (titolo originale DONNE AL CONFINE) di Erika Rossi, CASTRO (titolo originale INCASTRO) di Giulia Moriggi e Paolo CivatiLIBERAMI (titolo originale LIBERACI DAL MALE) di Federica Di Giacomo e Andrea Osvaldo Sanguigni, IL DORMITORIO (titolo originale STORIE DEL DORMIVEGLIA) di Luca Magi, IL SEGRETO DI FRIEDA MULLER (titolo originale MUSSOLINI E IL MISTERO DEGLI UFO) di Enrico CariaLA TERRA PROMESSA DEI GOLDBURT (titolo originale IL FORTE DEI GOLDBURT)  di Margherita Pescetti e Pietro Masturzo, OBLOMOV (titolo originale IL CORSO DI SOPRAVVIVENZA) di Edoardo Morabito, OMBRE DAL FONDO di Paola Piacenza.

Gli Autori che accedono alla seconda fase del concorso presenteranno il progetto alla Giuria tramite un pitching. Sarà possibile, in questa fase, mostrare del materiale video. I progetti saranno discussi attraverso domande/risposte.

A conclusione della seconda fase sarà assegnato il premio di 7.000 euro al progetto di documentario per il cinema giudicato migliore.

La Giuria si riserva la possibilità di assegnare una o più Menzioni.

 

MOLISECINEMA 2014 – I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

PROCLAMATI I VINCITORI DI MOLISECINEMA 2014: MIGLIOR DOCUMENTARIO “PICCOLI COSI’“, DI ANGELO MAROTTA  – PER I CORTI INTERNAZIONALI VINCE IL PRIMO PREMIO “DRONE STRIKE” DELL’INGLESE CHRIS RICHMOND – PER I CORTI ITALIANI VINCE “NON SONO NESSUNO“, DI FRANCESCO SEGRÉ, CON DUE MENZIONI CHE VANNO A “UN UCCELLO MOLTO SERIO” DI LORENZA INDOVINA E A “RECUIEM” DI VALENTINA CARNELUTTI Giuliano Ricci Chris Richmond Angelo MarottaCon la premiazione dei concorsi termina la dodicesima edizione di MoliseCinema. Durante la cerimonia, svoltasi nell’Arena di Casacalenda, sono stati proclamati i vincitori delle tre sezioni: Paesi in corto, Percorsi e Frontiere. Il risultato del concorso Paesi in lungo, dedicato al premio del pubblico per le opere prime e seconde, sarà reso noto sul sito Internet del festival al termine del conteggio delle schede votate dagli spettatori.

Per la sezione Frontiere – Premio Giuseppe Folchi, il concorso riservato ai documentari, la Giuria composta dai registi Mario Balsamo e Agostino Ferrente e dalla docente universitaria Stefania Parigi aggiudica il premio come miglior film documentario a “Piccoli così”, di Angelo Marotta, dedicato ai bambini nati prematuri. La motivazione della giuria sottolinea “la capacità di aprire al racconto e alle immagini il senso della vita e l’attaccamento struggente all’esistenza…”.

LoStatodellafollia15Una menzione è andata a “Lo stato della follia” di Francesco Cordio, sui manicomi criminali, “perché è un film che svela, racconta e denuncia una follia di stato, una vergogna tutta italiana, sconosciuta ai più”.

La giuria ha assegnato una menzione anche a “L’uomo sulla luna”, di Giuliano Ricci, per la sua capacità di raccontare la sopravvivenza del mondo antico nel mondo moderno…”.

Per la sezione dei corti internazionali – Paesi in corto. Premio Carlo Montuori, la giuria composta dal regista Ali Asgari e i giornalisti Franco Dassisti e llaria Ravarino ha aggiudicato il primo premio per il miglior corto a “Drone Strike”, dell’inglese Chris Richmond, dedicato alla guerra tecnologica in Afghanistan, “per la capacità di descrivere l’universalità emotiva dei riti della realtà quotidiana attraverso il racconto di due famiglie solo apparentemente lontane, ma in realtà fondate sugli stessi principi: l’affetto per i propri cari, la dedizione al lavoro, il legame con la terra…”.

Chris Richmond per Drone strikeIl Premio Speciale della Giuria va a “37°4 S”, di Adriano Valerio, per la qualità del progetto nella sua interezza, per il suo valore di ricerca ed esperimento, per la capacità di fotografare e insieme interpretare una realtà “altra”.

La giuria ha assegnato una menzione speciale per la sceneggiatura al corto spagnolo “Democracia” di Borja Cobeaga.

Una menzione comune per la recitazione alle due bambine protagoniste è andata rispettivamente all’americano The Hero Pose di Misha Jakupcak e al canadese La Coupe/The Cut di Geneviève Dulude-De Celles.

Per la sezione “Percorsi. Corti italiani” la Giuria composta dal direttore del Riff Fabrizio Ferrari, la regista Teresa Iaropoli e il critico Ignazio Senatore ha assegnato il primo premio per il miglior corto a “Non sono nessuno”, di Francesco Segré. Due menzioni sono andate a Un uccello molto serio di Lorenza Indovina e a ReCuiem, di Valentina Carnelutti.

 

Il Festival è diretto da Federico Pommier Vincelli, ha il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ed è promosso dalla Regione Molise. Collaborano i Comuni di Casacalenda, Campodipietra, Larino e Venafro, le aziende Biosapori, La Fonte nuova, Novatek, le cooperative Nardacchione e Koinè.

 

GENOVA FILM FESTIVAL – “MERCI” di Rocco Chiarella vince il premio “Porto, Motore, Azione”

Ricevo e volentieri pubblico

Proclamato il vincitore del concorso a tema per sceneggiature di cortometraggi “Porto, Motore, Azione”

I suoni del Porto come colonna sonora della città è l’idea portante che vince il concorso per sceneggiature “PORTO, MOTORE, AZIONE!” promosso dall’Autorità Portuale di Genova e dal Genova Film Festival. Il concorso vuole promuovere una riflessione sul valore, il ruolo e l’identità dello spazio portuale oggi – luogo di transito di persone, merci e idee, dalla città al mondo e viceversa – ed è finalizzato alla realizzazione di un cortometraggio basato sull’opera vincitrice, ambientato e girato nel Porto di Genova.
Il concorso rientra nelle molteplici iniziative connesse alla redazione del nuovo Piano Regolatore Portuale e, nello specifico ambito cinematografico, mira a comunicare la vita della città in connessione con il proprio porto, che ne è parte importante e viva e che coinvolge nei propri movimenti, lavori, occasioni di svago, tutti i genovesi.

L’opera vincitrice di questa prima edizione del concorso è
“MERCI”
(IL PORTO DEI DESTINI INCROCIATI)
di Rocco Chiarella

Il cortometraggio narra di un fonico al lavoro e in viaggio attraverso i rumori del porto. Il porto e’ un luogo principalmente dominato da macchine e ogni macchina ha in se ritmi di lavoro e suoni.
Il protagonista attraversa questo luogo osservando e trasformando i rumori in una colonna sonora. L’interno di una nave, lo scarico dei container, le gru, i binari, le persone, la zona della lanterna. Progressivamente i suoni del porto si trasformano in ritmo e poi musica; colonna sonora di una città che racconta una delle parti fondamentali di sé stessa: il porto.

Sarà lo stesso Rocco Chiarella a dirigere la lavorazione, come regista, del suo cortometraggio.

menzioni
Autorità Portuale di Genova e Genova Film Festival segnalano inoltre due opere meritevoli di menzione: le sceneggiature “Un giorno in porto” del palermitano Sergio Ciro Cutrona e “Darsena Ouverture” della savonese Francesca Capra.