VENEZIA 73 – PREMI E CONCLUSIONI

imageSi è da poco conclusa la cerimonia di premiazione, in Sala Grande, di questa 73° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, culminata con il meritatissimo conferimento del Leone d’Oro al maestro filippino Lav Diaz, per il suo The woman who left. A parte Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza di Roy Andersson nel 2014, si tratta, senza dubbio, di uno dei migliori Leone d’Oro degli ultimi anni. La sua vittoria fa sperare in una riconsiderazione di un cinema considerato, a torto, élitario ed aprirà – grazie alla necessaria uscita in sala del lungometraggio – magari anche nuovi orizzonti a chi non è abituato a rapportarsi ad un certo modo di fare cinema.

Per quanto riguarda gli altri premi conferiti, in molti hanno storto (a ragione) il naso per l’ex aequo a Escalante (La region salvaje) e a Konchalovsky (Paradise), non essendo, appunto, tra i migliori titoli presenti in concorso (il film di Escalante è addirittura considerato uno dei peggiori lungometraggi presenti al Lido).

Grande soddisfazione, invece, per la vittoria di Oscar Martinez, il quale si è aggiudicato la Coppa Volpi alla miglior interpretazione maschile per El ciudadano ilustre. Insieme al Leone d’Oro, decisamente il premio più azzeccato del festival.

Di seguito, tutti i vincitori di questa 73° edizione. Il nostro speciale su Venezia 73 finisce qui. É stato un piacere condividere con voi tutte le emozioni che ci ha riservato questo festival! Grazie a tutti voi! E buon Cinema a tutti!

Marina Pavido

PREMI VENEZIA 73

CONCORSO

LEONE D’ORO The woman who left – Lav Diaz

LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA Nocturnal animals – Tom Ford

LEONE D’ARGENTO – MIGLIOR REGIA La region salvaje – Amat Escalante / Paradise – Andrei Konchalovsky

COPPA VOLPI MIGLIOR ATTRICE Emma Stone (La La Land)

COPPA VOLPI MIGLIOR ATTORE Oscar Martinez (El ciudadano ilustre)

PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA Jackie – Pablo Larrain (sceneggiatura di Noah Oppenheim)

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA The bad batch – Ana Lily Amirpour

PREMIO MARCELLO MASTROIANNI MIGLIOR ATTRICE EMERGENTE Paula Beer (Frantz)

PREMIO LEONE DEL FUTURO The last of us – Ala Eddine Slim

PREMI ORIZZONTI

PREMIO MIGLIOR FILM Liberami – Federica Di Giacomo

PREMIO ORIZZONTI MIGLIOR REGIA Home – Fien Troch

PREMIO SPECIALE GIURIA Big big world – Reha Erdem

PREMIO MIGLIOR ATTRICE Ruth Diaz (Tarde para la ira)

PREMIO MIGLIOR ATTORE Nuno Lopes (Sao Jorge)

PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA Bitter money – Wang Bing

PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO La voz perdida – Marcelo Martinessi

PREMI VENEZIA CLASSICI

PREMIO MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA Le concours – Claire Simon

PREMIO MIGLIOR RESTAURO Break Up – L’uomo dei cinque palloni – Marco Ferreri

Alla 73° MOSTRA DI VENEZIA tre film sostenuti dal MILANO FILM NETWORK

Ricevo e volentieri pubblico

foto LIBERAMI un film documentario di Federica Di GiacomoMILANO FILM NETWORK
ALLA MOSTRA DI VENEZIA TRE FILM SOSTENUTI DAI PROGETTI “IN PROGRESS” E “L’ATELIER”

“SPIRA MIRABILIS”, “LIBERAMI” E “ATLANTE 1783”

www.milanofilmnetwork.it

Il Milano Film Network è orgoglioso di segnalare che alla 73. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia parteciperanno tre film sostenuti negli ultimi due anni dal Network attraverso i progetti In Progress e L’Atelier: SPIRA MIRABILIS di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti (Concorso Venezia73), vincitore del Primo Premio, offerto da Lombardia Film Commission, dell’Atelier MFN 2015; LIBERAMI diFederica Di Giacomo (Concorso Orizzonti), vincitore di due premi di post­produzione dell’Atelier 2015; ATLANTE 1783 di Maria Giovanna Cicciari (Sic@Sic/Settimana Internazionale della Critica), tra i finalisti di In Progress MFN 2014.

SpiraMirabilis__ACQUACon In Progress (laboratorio per progetti di film da sviluppare, la cui terza edizione si concluderà a settembre) e L’Atelier (fondo di sostegno alla post­produzione di lungometraggi italiani, il cui bando 2016 sarà disponibile a breve), il Milano Film Network si propone da alcuni anni come un vero e proprio progetto di sostegno produttivo per il cinema italiano indipendente.

«Siamo molto felici di aver accompagnato per un tratto importante del loro percorso produttivo tre progetti in cui abbiamo creduto da subito e su cui ora scommettono la Mostra di Venezia e la Settimana della Critica – dichiara il presidente di MFN Alessandra Speciale. Oltre che con i loro autori, vogliamo congratularci anche con Fatima Bianchi, Irene Dionisio e Luca Ferri, altri registi che abbiamo seguito e premiato in passato e di cui si vedranno al Lido i nuovi lavori. Una partecipazione così nutrita in un appuntamento prestigioso come quello di Venezia, unita a una presenza non meno importante al Festival di Locarno (dove sarà presentato LA NATURA DELLE COSE di Laura Viezzoli, premi In Progress 2014 e Atelier 2015) ci confermano che il MFN è sulla buona strada per sostenere i talenti più promettenti del nostro cinema indipendente».

SIC@SIC - ATLANTE 1783 - 2 - CopiaMilano Film Network è il progetto realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cariplo che unisce l’esperienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi per offrire una proposta culturale lungo tutto l’anno e una serie di servizi per chi si occupa di cinema e audiovisivo a Milano e in Italia. Il network, nato da un’auto organizzazione dei sette festival di cinema della città di Milano (Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina, Festival MIX Milano, Filmmaker, Invideo, Milano Film Festival, Sguardi Altrove Film Festival, Sport Movies & Tv Fest) mira a includere non solo gli operatori del settore audiovisivo ma anche istituzioni e attori socio-economici, a riconoscimento della valenza del cinema in quanto forma d’arte ma anche settore produttivo che genera ricadute positive sul tessuto urbano.

Per maggiori informazioni: coordinamento@milanofilmnetwork.it

PREMIATI I VINCITORI DEL PREMIO SOLINAS DOCUMENTARIO PER IL CINEMA 2014

Ricevo e volentieri pubblico

PREMIO SOLINAS: A Francesca Archibugi, Tonino De Bernardi e Paolo Virzì vanno le Medaglie del Presidente della Repubblica concesse con la sua adesione al Premio Solinas 2014.

Premiati i vincitori del Premio Solinas Documentario per il cinema 2014 in collaborazione con Apollo 11.

ROMA 20/12/2014 – A conclusione di un anno ricco di novità per il Premio Solinas, si è svolta a Roma, ospitata dall’evento Fabrique du Cinéma, la premiazione del Premio Solinas Documentario per il Cinema 2014 in collaborazione con Apollo 11, e la consegna delle Medaglie del Presidente della Repubblica concesse ai concorsi del Premio Solinas 2014 con la sua adesione.

Paolo Sorrentino e Paolo Virzì con la medaglia

Paolo Sorrentino ha consegnato a Paolo Virzì la Medaglia del Presidente della Repubblica concessa al Premio Storie per il Cinema. Un riconoscimento strameritato – ha dichiarato Sorrentino nel dare la medaglia – perché Virzì è uno dei grandi registi italiani di sempre e a partire dal “Capitale Umano” ha intrapreso una nuova e proficua fase artistica.

Nel ricevere la Medaglia Paolo Virzì ha ricordato gli anni del Solinas a La Maddalena dove giovani autori potevano condividere le proprie idee con Furio Scarpelli, Age, Leo Benvenuti, Piero De Bernardi, Franco Cristaldi, Gillo Pontecorvo, Suso Cecchi D’Amico, Mario Monicelli, Gigi Magni “personalità meravigliose, simpatiche, intelligentissime”. “La parola Premio Solinas a me evoca cose bellissime che ho scolpite nel cuore per sempre perché è stata una cosa veramente importante, determinante nella mia formazione personale come credo in quella di tantissimi. (…) Per cui io vorrei che tornassero quei giorni de La Maddalena, vorrei che il Premio Solinas ritrovasse le risorse per potersi permettere una cosa così importante. Credo che sia grazie al Solinas che è nata una nuova generazione di cineasti. Tra questi i migliori sono passati da lì. Non si può fare il Cinema se prima non c’è qualcos’altro e questo qualcos’altro è quella roba lì, un po’ misteriosa e un po’ divertente che è la dialettica, la discussione.. Insomma io mi auguro che ci siano ancora tante Maddalene”.

 Giorgio Arlorio Francesca Archibugi Gloria Malatesta

Giorgio Arlorio e Gloria Malatesta hanno consegnato a Francesca Archibugi la Medaglia del Presidente della Repubblica concessa al Premio Franco Solinas.

Arlorio nel dare la medaglia ha ricordato l’Archibugi negli anni del Centro Sperimentale e l’importanza di un premio nato per celebrare la memoria di un grande autore come Franco Solinas da parte di tutti coloro che gli erano stati vicini e con lui avevano condiviso un percorso di vita e lavoro e la riprova è che la motivazione era davvero forte vedendo come è cresciuto il Premio negli anni.

Francesca Archibugi nel ricevere la medaglia ha sottolineato come il lavoro di un autore si fa giorno dopo giorno scrivendo ogni giorno perché bisogna lavorare per se stessi e non pensare alla destinazione immediata del proprio lavoro. Non lasciar passare un giorno senza scrivere una riga! Questo ha detto – dovrebbe essere l’urgenza di un autore. Il Premio Solinas – ha aggiunto – prende i messaggi nelle bottiglie lasciate in mare da chi scrive tutti i giorni e ti permette di lavorare per te stesso creando una condizione di vera condivisione tra gli autori.

Galatea Ranzi Tonino de BernardiCristina Piccino e Galatea Ranzi hanno consegnato a Tonino De Bernardi la Medaglia del Presidente della Repubblica concessa al Premio Solinas Documentario per il Cinema per aver saputo con i suoi film attraversare senza sosta i confini del cinema, del reale e della finzione, costruendo un linguaggio capace di interrogare ostinatamente la vita. 

Andrea Sanguigni e Federica di Giacomo vincitori miglior documentario 2014

Nel corso della serata la Giuria del Premio Solinas Documentario per il Cinema  in collaborazione con Apollo 11 composta da: Penelope Bortoluzzi, Ilaria Fraioli, Annamaria Granatello, Pippo Mezzapesa,  Davide Oberto, Antonio Pezzuto, Cristina Piccino, Giovanni Piperno – ha assegnato il Premio al Miglior Documentario per il Cinema  di 7.000 euro a LIBERACI DAL MALE di Federica Di Giacomo e Andrea Osvaldo Sanguigni – progetto che affronta il ritorno dell’esorcismo nel mondo contemporaneo  – con la seguente motivazione: per la volontà e la capacità di raccontare la relazione dell’uomo con il sacro, indagando – senza fermarsi agli anedoti – le mille declinazioni che pone il rapporto con Dio, la Chiesa, la morale ed il Male. Con rispetto e dolcezza, affrontando una realtà complessa sia nei suoi aspetti sociali sia in quelli spirituali, e concentrando l’attenzione sul disagio del tempo che viviamo, sulle ossessioni e le dipendenze mentali.

La Giuria ha altresì deciso di assegnare una Menzione Speciale a EL PARQUE di Garbiñe Armentia con la seguente motivazione: per la capacità di esprimere nelle immagini il tempo sospeso in cui sono immersi luoghi e esistenze narrati dal soggetto cercando una corrispondenza, e anche un’invenzione visiva alla scrittura che non ne sia una semplice illustrazione, ma senza pregiudicare la libertà dello sguardo necessaria a rendere l’osservazione un gesto di cinema”

I progetti finalisti sono THE REMNANTS di Paolo Barberi e Riccardo Russo, GERRISH LANE di Roberto Santaguida e Alberto Gramegna, BUIO di Danilo Monte, DONNE AL CONFINE di Erika Rossi,  INCASTRO di Giulia Moriggi e Paolo Civati,  STORIE DEL DORMIVEGLIA di Luca Magi, MUSSOLINI E IL MISTERO DEGLI UFO di Enrico Caria,  IL FORTE DEI GOLDBURT di Margherita Pescetti e Pietro Masturzo, IL CORSO DI SOPRAVVIVENZA di Edoardo Morabito e OMBRE DAL FONDO di Paola Piacenza.

 

Premio Solinas Documentario per il Cinema 2014

CON L’ ADESIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

PREMIO SOLINAS DOCUMENTARIO PER IL CINEMA: 12 i progetti che hanno superato la prima fase di selezione

Ricevo e volentieri pubblico

PREMIO SOLINAS

DOCUMENTARIO PER IL CINEMA 2014

in collaborazione con APOLLO 11

 

SONO 12 I PROGETTI CHE HANNO SUPERATO LA PRIMA FASE DI SELEZIONE DEL PREMIO SOLINAS DOCUMENTARIO PER IL CINEMA 2014 – IN COLLABORAZIONE CON APOLLO 11

Roma, 9 Ottobre 2014, La Giuria composta da Penelope Bortoluzzi, Ilaria Fraioli, Annamaria Granatello, Pippo Mezzapesa,  Davide Oberto, Antonio Pezzuto, Cristina Piccino, Giovanni Piperno, dopo aver esaminato i progetti di documentario presentati al Concorso in forma anonima ha selezionato 12 progetti:

L’ATTESA (titolo originale EL PARQUE) di Garbiñe ArmentiaTHE MOST BOMBED PLACE (titolo originale THE REMNANTS) di Paolo Barberi e Riccardo RussoGERRISH LANE di Roberto Santaguida Alberto GramegnaIL VECCHIO (titolo originale BUIO) di Danilo Monte, LA FIGLIA DI UNA MADRE (titolo originale DONNE AL CONFINE) di Erika Rossi, CASTRO (titolo originale INCASTRO) di Giulia Moriggi e Paolo CivatiLIBERAMI (titolo originale LIBERACI DAL MALE) di Federica Di Giacomo e Andrea Osvaldo Sanguigni, IL DORMITORIO (titolo originale STORIE DEL DORMIVEGLIA) di Luca Magi, IL SEGRETO DI FRIEDA MULLER (titolo originale MUSSOLINI E IL MISTERO DEGLI UFO) di Enrico CariaLA TERRA PROMESSA DEI GOLDBURT (titolo originale IL FORTE DEI GOLDBURT)  di Margherita Pescetti e Pietro Masturzo, OBLOMOV (titolo originale IL CORSO DI SOPRAVVIVENZA) di Edoardo Morabito, OMBRE DAL FONDO di Paola Piacenza.

Gli Autori che accedono alla seconda fase del concorso presenteranno il progetto alla Giuria tramite un pitching. Sarà possibile, in questa fase, mostrare del materiale video. I progetti saranno discussi attraverso domande/risposte.

A conclusione della seconda fase sarà assegnato il premio di 7.000 euro al progetto di documentario per il cinema giudicato migliore.

La Giuria si riserva la possibilità di assegnare una o più Menzioni.