VENEZIA 72: IV VENICE FILM MARKET

Dal sito ufficiale della Mostra

Venice Film Market Dopo una terza edizione che ha rivelato un incremento nel numero di distributori, produttori e agenti di vendita partecipanti al mercato, a cui ha corrisposto un aumento dei film presentati, la quarta edizione del Venice Film Market si terrà anche in occasione della 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2 – 12 settembre 2015) per soddisfare le esigenze e le aspettative di produttori, distributori, buyer, venditori, agenti e agenzie per la promozione dei film. Il Venice Film Market che avrà luogo nei primi giorni della Mostra del Cinema, da giovedì 3 a martedì 8 settembre, sarà allestito al primo piano dell’Hotel Excelsior al Lido di Venezia. Il Venice Film Market affianca, potenziandolo, l’Industry Office che continuerà la sua funzione durante tutta la Mostra come avvenuto negli anni scorsi, offrendo molteplici possibilità di assistenza agli operatori, avvalendosi della collaborazione di Expo Venice. Direttore del Venice Film Market è Pascal Diot, che ha grande esperienza di co-produzioni, distribuzioni, vendite internazionali e di organizzazione di mercati cinematografici.
Il Venice Film Market è la piattaforma dedicata ai professionisti del cinema che saranno presenti alla 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Per la sua quarta edizione, il Venice Film Market presenta nuove caratteristiche e offre servizi esclusivi per i suoi ospiti:
 La seconda edizione del European Gap-Financing Market, che avrà luogo il 4 e 5 settembre. È un mercato di co-produzione dalle caratteristiche uniche nel quale verranno presentati i seguenti 15 progetti europei che si sono già assicurati almeno il 70% del loro finanziamento. Verranno organizzati degli incontri individuali tra i produttori dei progetti selezionati e finanziatori internazionali, agenti di vendita, distributori, compagnie di postproduzione, film fund, film commission, ecc.
Quest’anno l’EGFM gode dell’importante supporto del Programma MEDIA dell’Unione Europea. I 15 progetti selezionati sono:
 #flora63 di Stéphane ROBELIN (Francia/Belgio/Germania)
 Bianco di Daniele VICARI (Italia/Francia)
 Letters from War di Ivo FERREIRA (Portogallo)
 Comic Sans di Nevio MARASOVIC (Croazia/Slovenia)
 Diamond Island di Davy CHOU (Francia/Cambogia)
 The Eremites di Ronny TROCKER (Germania)
 Freaking di Julia DUCOURNAU (Francia/Belgio/Svizzera)
 Children of the Night di Andrea DE SICA (Italia)
 The Bank of Broken Hearts di Onur ÜNLÜ (Turchia)
 The Swallows of Kabul di Zabou BREITMAN & Eléa GOBBE-MEVELLEC (Francia/Lussemburgo)
 The Death of Carturan di Liviu SANDULESCU (Romania)
 Slovenia, Australia and Tomorrow the World di Marko NABERSNIK (Slovenia)
 The Whale di Andrea PALLAORO (Italia/Francia/Belgio)
 When my Father Became a Bush di Nicole VAN KILSDONK (Paesi Bassi)
 Zombillenium di Arthur DE PINS & Alexis DUCORD (Francia/Belgio)
 Una speciale sessione di incontri di co-produzione che comprende unicamente progetti cinematografici di origine russa in cerca di co-produzioni internazionali e di finanziamenti. I progetti verranno presentati domenica 6 settembre da Roskino e dal VFM a tutti i professionisti presenti.
 2 sale di proiezione dedicate al mercato situate in un’area centrale della Mostra, dove sarà possibile presentare i nuovi film.
 Numerosi panel e incontri organizzati da European Producers Club, 2 panel previsti per celebrare il 60esimo anniversario della CICAE e numerosi altri incontri che daranno una visione d’insieme dell’industria cinematografica contemporanea
 I confini tra arti visive, film e business sono stati ridotti. Come rinforzare il dialogo interculturale e cross mediatico per sostenere il futuro dell’industria cinematografica europea e dei suoi talenti? Questa domanda sarà al centro dell’evento European Film Forum dal titolo Cross Culture – a driver for a Creative Europe sabato 5 settembre. L’evento è organizzato dalla Biennale di Venezia e dalla Commissione Europea, con il supporto del programma Creative Europe MEDIA. Artisti, produttori, business leaders e rappresentanti politici si riuniranno in due panels intitolati Short film as a driver of creativity, talent scouting and business e Crossovers from film to societal and economic change.
Il 7 e l’8 settembre si terrà la terza edizione del workshop FINAL CUT IN VENICE che supporta la postproduzione di film provenienti da Africa, Libano, Palestina, Siria, Iraq e Giordania. Si tratta di due giornate di lavoro in cui 6 film work-in-progress selezionati verranno presentati a produttori, buyer, distributori e programmatori di festival cinematografici internazionali, al fine di facilitarne la post-produzione, promuovere eventuali partnership di coproduzione e l’accesso al mercato distributivo. Sono previsti momenti di networking, incontri e riunioni in cui i registi e produttori potranno confrontarsi con i partecipanti al workshop. FINAL CUT IN VENICE è organizzato in collaborazione con Laser Film, Mactari Mixing Auditorium, CNC, Knightworks, Titra TVS, Sub-Ti Ltd, Rai Cinema, Festival International du Film d’Amiens, Festival International de Films de Fribourg, Institut Français e, per la prima volta, SANAD (Fondo di Sviluppo e Post produzione di twofour54 Abu Dhabi) e MAD Solutions.
I 6 titoli selezionati sono:
 Ali, the Goat and Ibrahim di Sherif ELBENDARY (Egitto, Francia) copia lavoro di 44’
 House in the Fields di Tala HADID (Marocco) copia lavoro di 52’
 Path of Paradise di Atia Al-DARADJI (Iraq) copia lavoro di 74’
 Roosters of Beirut di Ziad KALTHOUM (Siria, Libano) copia lavoro di 44’
 Separation di Hakar ABDULQADIR (Iraq) copia lavoro di 70’
 Zaineb hates the snow di Kaouther BEN HANIA (Tunisia, Francia) copia lavoro di 84’
 Saranno organizzati degli HAPPY HOUR nelle aree del Mercato e del Festival.
A tutti i partecipanti Industry sarà consegnata la Guida Industry che comprende una lista dettagliata completa dei dati e contatti societari degli accreditati Industry Trade/Gold e sarà disponibile anche online con informazioni sempre aggiornate in merito a presenze e contatti.
Il Venice Film Market è il primo mercato dopo la pausa estiva e offre un’opportunità esclusiva di scoprire nuovi film. Il Venice Film Market offre: – Industry Club, nuova ed esclusiva area, riservata agli incontri tra produttori, buyer e venditori internazionali. – Digital Video Library, che permette ai partecipanti di vedere i film iscritti alla selezione ufficiale della Mostra ed al Venice Film Market . Il catalogo della Digital Video Library conterrà tutte le informazioni artistiche e tecniche dei titoli presenti. – Industry Business Centre, con desk informativi, postazioni Internet e rete Wi-Fi. – Area Espositiva ed Eventi, con stand Industry, spazio incontri e aree riservate a dibattiti e conferenze nazionali e internazionali.
Industry Club
L’Industry Club, riservato esclusivamente agli accreditati Industry Gold e ai loro ospiti, comprenderà spazi riservati per incontri e coffee break e drinks offerti quotidianamente dal Venice Film Market , un centro informazioni e spazi Wi-Fi. Digital Video Library (DVL)
La Digital Video Library rafforza il potenziale commerciale di tutti i film presentati alla Mostra del Cinema di Venezia e al Venice Film Market .
Gli accreditati Industry Trade / Gold avranno accesso alla Digital Video Library per la visione dei film presenti nelle sezioni ufficiali della Mostra e iscritti al Venice Film Market .
Le società di produzione e di vendita internazionale accreditate possono iscrivere ulteriori titoli purché prodotti dopo il 1° settembre 2014.
Industry Business Centre
L’Industry Business Centre aperto a tutti gli accreditati Industry Trade / Gold è dotato di servizi quali: un centro informazioni e business, spazi internet e Wi-Fi. Un team, a disposizione dei partecipanti, fornirà ogni informazione riguardante il Venice Film Market e la Mostra del Cinema e in generale sarà disponibile per qualsiasi ulteriore necessità. Area Espositiva ed Eventi Al primo piano dell’Hotel Excelsior sarà allestita l’Area Espositiva aperta a tutti gli accreditati Industry: saranno operativi stand industry, spazio incontri e aree riservate per l’organizzazione di dibattiti e conferenze nazionali e internazionali. Sarà possibile partecipare a tutte le conferenze e incontrare professionisti del settore. Società cinematografiche, associazioni e, più in generale, organizzazioni operanti nell’ambito del mercato dell’audiovisivo possono acquistare spazi espositivi, stand e spazi non allestiti nell’Area Espositiva ed organizzare incontri. Venice Film Market Platform La Venice Film Market Platform è il social network di tutti gli accreditati Industry Gold e Trade alla 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Nella piattaforma sarà possibile visualizzare i profili degli accreditati, tutte le informazioni aggiornate sul Mercato e i servizi Industry, l’agenda e tutti gli appuntamenti quotidiani, il Digital Video Library Catalogue costantemente aggiornato; sarà inoltre possibile usufruire della bacheca comune per le comunicazioni. La Venice Film Market Platform favorirà così il contatto diretto tra tutti i produttori, i buyer e i venditori presenti alla Mostra anche per organizzare appuntamenti.
Come nelle precedenti edizioni l’area del Venice Film Market – Industry Office ospiterà un articolato programma di incontri dedicati agli aspetti normativi, tecnologici, sociali e di mercato dell’industria cinematografica.

ITALIA OSPITE D’ONORE AL 30° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI GUADALAJARA

Ricevo e volentieri pubblico

ITALIA PAESE OSPITE D’ONORE

AL 30° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI GUADALAJARA

Presentato alla Berlinale un evento di punta per il nostro cinema nel 2015

50 film, 20 ospiti in delegazione artistica, retrospettive speciali dedicate a

Bernardo Bertolucci e Bruno Bozzetto, appuntamenti di mercato, pubblicazioni.

Il cinema italiano come mai si è visto nel continente latinoamericano

FICG30-CartelOficialBerlino, 10 febbraio 2015. Nell’ambito delle iniziative previste per il 2015 – Anno dell’Italia in America Latina, il cinema italiano è riuscito a creare una forte partnership con il Festival Internazionale di Guadalajara (6-15 marzo 2015), l’appuntamento cinematografico più significativo di un continente e mezzo. Il festival, alla sua 30ª edizione, vedrà un coinvolgimento italiano di straordinaria entità, in grado di esprimersi in contesti e con contenuti  diversi.

Il progetto è realizzato da ICE Agenzia, Istituto Luce Cinecittà  e ANICA  con  Mibact, Ministero dello Sviluppo Economico e con la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri.

 

Industry

ICE-Agenzia e ANICA cureranno, anche in collaborazione con il Sistema delle Film Commission Italiane, con l’Associazione Documentaristi Italiani (Doc/it) e UNEFA (Unione Esportatori Film), l’organizzazione della partecipazione italiana alla sezione Industry di Guadalajara. In particolare sarà allestito uno spazio espositivo collocato al centro dell’area Mercato attrezzato con monitor per proiezioni di trailer di film italiani e dotato di un info point per la distribuzione di materiale promozionale. Saranno inoltre disponibili numerose postazioni per gli incontri di lavoro che verranno organizzati per gli operatori italiani presenti.

Il giorno 10 marzo si terrà una presentazione alla quale parteciperanno esperti di ICE-Agenzia, Mibact, ANICA, rappresentanti delle Film Commission italiane e di UNEFA, per illustrare al pubblico internazionale il Sistema Italia per l’Audiovisivo. Saranno presentati le opportunità offerte in questo settore dal nostro Paese (fondi nazionali e regionali, fondi per la distribuzione, tax credit, opportunità di product placement, ruolo delle Film Commission) evidenziando gli aspetti che fanno dell’Italia un set cinematografico particolarmente interessante, competitivo e vantaggioso per la realizzazione di produzioni estere e co-produzioni.

La sera del 10 marzo sarà organizzata, insieme all’Ambasciata d’Italia in Messico, una cena ufficiale presso l’Hotel Demetria, struttura ricettiva che combina in maniera suggestiva elementi classici dell’architettura messicana tradizionale ed elementi moderni.

L’Italia sarà poi presente all’11^ Forum di Coproduzione del Festival di Guadalajara con il progetto “The Whale” una coproduzione internazionale della società Partner Media Investment di Andrea Stucovitz per la regia di Andrea Pallaoro.

E nell’anno dell’EXPO orientato al food & dintorni, Ice e Istituto Luce Cinecittà hanno unito le forze per rieditare in spagnolo il libro di Laura Delli Colli El gusto del cine italiano, che sarà l’omaggio per il Festival. La giornalista ha curato personalmente l’ampio aggiornamento al 2014.

Film e autori

Istituto Luce Cinecittà ha organizzato, lo scorso anno, le selezioni in Italia per Ivan Trujillo, direttore del Festival di  Guadalajara.  E se l’Italia sarà il paese Ospite d’Onore alla prossima edizione del festival, al contrario ormai il suo direttore non si può più definire un ospite del cinema italiano, ma una guida attenta e un conoscitore sensibile. Almeno centocinquanta i film che Trujillo ha voluto visionare,  chiudendosi nelle salette di Cinecittà per lunghi periodi.

La sua selezione comprende tre anni, dal 2012 al 2014, un periodo che ha visto il cinema italiano, sul piano internazionale,  conquistare  premi e riconoscimenti, ma anche vincere nuove sfide di mercato. Con ritmi serratissimi: non appena una nuova generazione si è attestata  vincendo l’Oscar, la successiva l’incalzava  vincendo a Cannes.  E mentre commedie nuove raggiungono box office da capogiro, un gruppo di autori italiani rompe definitivamente gli argini dei generi tra film e documentario.

Questo è il cinema che sta partendo per Guadalajara, una selezione di 34 lungometraggi straordinariamente coerente con l’ecclettica materia delle produzioni italiane contemporanee.

Accanto allo sguardo forte e panoramico sull’ultima produzione italiana, Luce-Cinecittà propone alla platea di Guadalajara lo sguardo unico di due Maestri.

Per la prima volta in America Latina verrà presentata la retrospettiva completa sottotitolata in spagnolo di Bernardo Bertolucci, cui verrà consegnato personalmente il Premio Mayahuel Guadalajara Internacional per il suo apporto alla cinematografia mondiale, e per l’influenza riconosciuta su tanti cineasti del Continente.

Altra prima volta in America Latina per la retrospettiva di Bruno Bozzetto,  genio dell’animazione italiana e mondiale, del quale il pubblico potrà vedere tutti i lungometraggi appena restaurati e una selezione di magnifici cortometraggi.

Due quaderni accompagneranno la presenza degli autori in Messico. Per Bozzetto si tratta di un percorso conoscitivo del suo cinema, mentre per Bertolucci alcuni critici e intellettuali ispanici raccontano l’approccio con un autore che la storia ha voluto posticipato nel tempo (come è stato per la Spagna, per l’Argentina, per il Cile).

CON BERNARDO BERTOLUCCI E BRUNO BOZZETTO, ALMENO 20 FRA AUTORI E ARTISTI VOLERANNO IN MESSICO PER ACCOMPAGNARE I FILM.


Per tutti le notizie e aggiornamenti

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I FILM ITALIANI AL 30. FESTIVAL DI GUADALAJARA

Allacciate le cinture di FerzanOzpetek

Anime nere di regia Francesco Munzi

Anni felici di Daniele Luchetti

Bella addormentata di Marco Bellocchio

BellasMariposas di Salvatore Mereu

Bertolucci on Bertolucci di Luca Guadagnino, Walter Fasano

Born in the U.S.E. regia Michele Diomà

Cesare deve morire di Paolo Taviani, Vittorio Taviani – Distributore Messico: Nueva Era Films

Che strano chiamarsi Federico! di Ettore Scola – Distributore Messico: Cineteca Nacional

E’ stato il figlio di Daniele Ciprì

HungryHearts di Saverio Costanzo

Il capitale umano di Paolo Virzì – Distributore Messico: Alfhaville Cinema

Il giovane favoloso di Mario Martone

In grazia di Dio di Edoardo Winspeare

Io e te di Bernardo Bertolucci

L’intervallo di Leonardo di Costanzo

La grande bellezza di Paolo Sorrentino – Distributore Messico: MantarrayaProducciones

La guerra dei vulcani di Francesco Patierno

La mafia uccide solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto akaPif

La migliore offerta di Giuseppe Tornatore – Latin America distributor:Swen

La nave dolce di Daniele Vicari

La nostra terra di Giulio Manfredonia

La Trattativa di Sabina Guzzanti

Miele di Valeria Golino

Più buio di mezzanotte di Sebastiano Riso

Reality di Matteo Garrone

Sette opere di misericordia di Gianluca De Serio, Massimiliano De Serio

Smetto quando voglio di Sydney Sibilia

Sole a catinelle di Gennaro Nunziante

Song’eNapule di Marco Manetti, Antonio Manetti

Stop the pounding heart di Roberto Minervini

Ultima chiamata di Enrico Cerasuolo

Un ragazzo d’oro di Pupi Avati

Viaggio Sola di Maria Sole Tognazzi

 

TANGHI E WEST. Bernardo Bertolucci e Bruno Bozzetto a Guadalajara: due (in)credibili strade parallele

L’evento italiano di Guadalajara 2015 regala un ulteriore prezioso tributo al nostro cinema con le retrospettive dedicate a due personalità uniche: Bernardo Bertolucci e Bruno Bozzetto. Un’occasione straordinaria e doppia. Da un lato, e direttamente, perché presenta alla platea latinoamericana retrospettive complete composte di opere memorabili, fonte di piacere della visione per spettatori di tutto il mondo e influenti per due generazioni di filmmaker di nazionalità, lingue e nazioni diverse.

Dall’altro perché regala un incontro (e una riflessione critica) tra due nomi all’apparenza non apparentabili. Eppure.

Eppure Bernardo Bertolucci e Bruno Bozzetto sono coetanei (l’anagrafe li separa di tre anni appena, mentre li accomuna nelle iniziali). Prossimi sono i loro esordi  nel lungometraggio (La commare secca è del ’62, West and Soda del ’65, entrambi in programma). E se West and Soda 50 anni fa sintetizzava come un lampo la passione e la storia del cinema western, e nasceva gemello con Per un pugno di dollari di Leone, proprio da Leone Bertolucci riceveva un imprinting importante (aveva 27 anni quando stese con il regista e Dario Argento, il soggetto di C’era una volta il West).

Non sono semplici coincidenze cinefile. L’amore per il cinema e il gusto forte della citazione filmica sarà un cardine dei loro capolavori: film in cui si può leggere, diversamente ma analogamente, un atlante della storia del cinema mondiale.

È storia e cronaca il rapporto corrisposto, il successo, negli USA per Bertolucci e Bozzetto (una storia di Oscar, nominations, onorificenze,  collaborazioni, non ultimo il grande omaggio che la Pixarha riconosciuto a Bozzetto); ma di più, da questo rapporto è nata un’osservazione e un’analisi acuta, e critica, per immagini della civiltà occidentale. Si potrebbe per gioco mischiare alcuni titoli: Novecento, Storia del mondo per chi ha fretta, Il signor Rossi, Il conformista, Vip – Mio Fratello Superuomo, Partner, Ego… In una parola, questi due registi così lontani nella normale percezione, hanno originalmente eparallelamente dato immagine al West.

Agli spettatori di Guadalajara trovare altre affinità e sorprese.

P.S. Ad uno dei due autori interessa sicuramente saperlo: sono entrambi dei Pesci

 


Retrospettiva BERNARDO BERTOLUCCI

 La commare secca

Prima Della Rivoluzione

Partner

Amore e Rabbia

Il conformista

Strategia del ragno

Ultimo tango a Parigi

Novecento

La luna

La tragedia di un uomo ridicolo

Il tè nel deserto

Piccolo Buddha

Io ballo da sola

L’assedio

The dreamers – I sognatori

Io e te

L’ultimo Imperatore 3D

Accattone di Pier Paolo Pasolini

 

 

Retrospettiva BRUNO BOZZETTO

Vip – Mio Fratello Superuomo

Allegro non troppo

West and Soda

Selezione di corti – programma di 90’