ALICE NELLA CITTA’ lancia le nuove date del 2015 e presenta la rassegna di Natale

Ricevo e volentieri pubblico

Copia di Copia di logo Alice“Alice nella città” lancia le nuove date 2015 e presenta la rassegna di Natale

Dal 17 al 20 dicembre all’Auditorium Parco della Musica e in alcuni cinema della città saranno proposte Anteprime e grandi conferme della stagione cinematografica: da Il Ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores a Paddington di Paul King. Ad accompagnare le proiezioni dei film: il regista Gabriele Salvatores, il giovane protagonista Ludovico Girardello e gli sceneggiatori, Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, Marialuna Cipolla, il regista, Giulio Base, l’attore e regista, Andrea Bosca, l’attore Benjamin Vasquez.  Tanti gadget della Disney per la festa per la scuola e il character dell’orso Paddington.

Confermate le date della prossima edizione nella seconda metà di ottobre 2015

 

La nuova edizione di Alice nella città, si svolgerà nella seconda metà di ottobre 2015 , con la consueta collocazione autonoma e parallela in concomitanza con la Festa del Cinema di Roma. “Ci auguriamo che alla luce delle prossime riunioni istituzionali il festival proponga un’idea di progetto che metta in relazione le tante eccellenze presenti sul territorio, bene la chance offerta dal mercato ma  la vocazione del festival di Roma non può essere quella dei soldi. Dieci anni fa questo appuntamento è nato come una Festa popolare; la sua vocazione naturale è la formazione del nuovo pubblico, il rapporto con la città per dodici mesi, attraverso il coinvolgimento di tutte le realtà produttive del comparto audiovisivo romano” dichiara Gianluca Giannelli, direttore artistico di Alice nella città “Questo ci differenzierebbe da tutti gli altri appuntamenti nazionali rendendo un falso problema la contrapposizione tra Roma, Venezia e Torino. Roma è il Cinema, non può entrare in competizione con nessuno.”

In attesa delle feste natalizie Alice nella città_segmento cinema della Biennale ragazzi  prosegue il suo progetto culturale e il suo lavoro di formazione con una rassegna di 4 giorni, collocata all’interno del programma del Natale all’Auditorium.

PADDINGTON_2Alla base di tutto il percorso fatto durante un anno, il lavoro di selezione e promozione dei film, c’è il pubblico e i tanti bambini e bambine che partecipano da sempre alle proiezioni di  Alice. A loro è dedicata la rassegna cinematografica che Alice in coproduzione con la Fondazione Cinema per Roma hanno immaginato dal 17 al 20 Dicembre. La sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica e alcune sale cinematografiche della città di Roma, saranno teatro di una selezione di anteprime e di opere che Alice nella città ha sostenuto e visto nascere. Come ad esempio: Il ragazzo invisibile, l’ultimo film di Gabriele Salvatores, che dopo aver regalato  alcune immagini per la sigla di alice 2013 , aprirà la rassegna di Natale mercoledì 17 dicembre al cinema Barberini  con una grande anteprima dedicata alle scuole a cui  interverranno il regista, Gabriele Salvatores, il giovane protagonista Ludovico Girardello gli sceneggiatori, Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, e Maria luna cipolla interprete della colonna sonora ; e Paddington di Paul King il film di Natale targato Eagle  che dopo l’assaggio festivaliero presenterà il film in sabato 20 in anteprima   con una grande festa dedicata ai bambini a cui parteciperà anche l’orsetto più celebre e amato dai bambini.

Spazio anche ai  grandi successi della passata stagione festivaliera come Il viaggio di T.S. Spivet 3D di Jean-Pierre Jeunet, Mio papà di Giulio Base e Trash di Stephen Daldry. A lui e al suo Billy Elliot sarà dedicata la proiezione cinematografica del musical live che ha conquistato i teatri di tutto il mondo. Saranno anche proposte opere di grandi maestri dell’animazione come Hayao Miyazaki con il film Si alza il vento e Isao Takahata con La storia della principessa splendente. L’atteso film della Marvel e distribuito dalla Disney, Big Hero 6. Infine ci sarà spazio per iniziative che coniugano cinema e beneficenza, con la proiezione di A Tutto tondo, il cortometraggio (di e con Andrea Bosca, con Benjamin Vasquez Barcellano JR., Giorgio Colangeli, Paola Minaccioni, Davide Iacopini, Salvatore Striano) prodotto dal Moviemov italian film festival per un progetto di charity a sostegno dei bambini di Manila. Il cortometraggio sarà abbinato alla proiezione del film Trash proprio per mostrare ai bambini e ai ragazzi, Smokey Mountain, la bidonville da cui ha preso spunto lo scrittore del libro Trash da cui è stato poi tratto il film di Daldry.

A seguire il programma dettagliato delle proiezioni. 

PROGRAMMA ALICE NELLA CITTA’

Biglietti: 7 euro – ridotto scuole: 5 euro

Mercoledì 17 Dicembre

Cinema Barberini, ore 11.00 / Riservato esclusivamente alle scuole

IL RAGAZZO INVISIBILE

regia di: Gabriele Salvatores

Italia/Francia, 2014, 100’

Produzione: Indigo Film, Rai Cinema, Babe Films, Ifitalia Gruppo BNP Paribas, con il contributo di Eurimages, Programma MEDIA dell’Unione Europea, Friuli Venezia Giulia Film Commission
Distribuzione: 01 Distribution [IT], Pathe Distribution [FR]
Vendite estere: Pathé Pictures International [GB]

Cast: Ludovico Girardello, Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Ksenia Rappoport, Aleksei Guskov, Noa Zatta

Il film ha per protagonista Michele, un adolescente apparentemente come tanti che vive in una tranquilla città sul mare. Non si può dire che a scuola sia popolare, non brilla nello studio, non eccelle negli sport. Ma a lui in fondo non importa. A Michele basterebbe avere l’attenzione di Stella, la ragazza che in classe non riesce a smettere di guardare. Eppure ha la sensazione che lei proprio non si accorga di lui.

Ma ecco che un giorno il succedersi monotono delle giornate viene interrotto da una scoperta straordinaria: Michele si guarda allo specchio e si scopre invisibile.
La più incredibile avventura della sua vita sta per avere inizio.

Giovedì 18 Dicembre

Sala Petrassi, ore 9.30 / Riservato esclusivamente alle Scuole

BIG HERO 6

Regia di: Don Hall e Chris Williams

Stati Uniti, 2014, 105’

Produzione: Marvel Studios, Walt Disney Animation Studios
Distribuzione: Walt Disney Pictures Italia
Cast: Scott Adsit, Ryan Potter, Daniel Henney, T.J. Miller, Jamie Chung. Damon Wayans Jr., Genesis Rodriguez, James Cromwell, Alan Tudyk, Maya Rudolph, Abraham Benrubi, Katie Lowes, Billy Bush, Daniel Gerson, Paul Briggs, Charlotte Gulezian

Ispirato all’omonimo fumetto Marvel e caratterizzato da un’azione in perfetto stile fumettistico, Big Hero 6 è una commedia d’avventura ricca d’azione sull’enfant prodige esperto di robot Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali capacità grazie a suo fratello, il brillante Tadashi e ai suoi amici: l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine Wasabi No-Ginger, la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta Fred. Quando una serie di circostanze disastrose catapultano i protagonisti al centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di San Fransokyo, Hiro si rivolge al suo amico più caro, un robot di nome Baymax, e trasforma il suo gruppo di amici in una squadra altamente tecnologica, per riuscire a rivolvere il mistero.

Sala Petrassi, ore 11.30 / Riservato esclusivamente alle scuole

MIO PAPÀ

Regia di: Giulio Base

Italia, 2014, 92’

Produzione: Movie And, Rai Cinema Con il contributo di Mibact
Distribuzione: Mediterranea Productions
Cast: Giorgio Pasotti, Donatella Finocchiaro, Fabio Troiano, Ninetto Davoli, Emanuela Rossi, Niccolò Calvagna, Valerio Base.

Lorenzo ha 35 anni e lavora come sommozzatore su una piattaforma petrolifera. Lavoro duro, di quelli da uomini tutti d’un pezzo. E nel suo mestiere Lorenzo è uno dei migliori. Alla sera, quando ne ha voglia, scende a terra. Lorenzo con le donne ci sa fare ma ha una regola, una notte e poi sparisce. Non si ferma a dormire, mai. È un leit-motiv che si ripete, perché così è più facile e non ci si prende troppo sul serio. E continua fino a quando incontra Claudia e la passione lo travolge. Claudia è diversa e Lorenzo lo scopre quella notte, quando sulla porta della camera accanto incontra Matteo. Ha sei anni ed è il figlio di Claudia. E si apre un vortice in cui non esistono compromessi. Impossibile amare lei e dimenticare il figlio in un angolo. È un tutto o niente, un prendere o lasciare. Un unico tuffo nel vuoto.

Venerdì 19 Dicembre

Cinema Andromeda,
 ore 10.00 / Riservato esclusivamente alle scuole

LO STRAORDINARIO VIAGGIO DI T.S. SPIVET

Titolo originale: The Young and Prodigious T.S. Spivet 3D

Regia di: Jean-Pierre Jeunet

Canada, Francia, 2014, 105’

Cast: Helena Bonham Carter, Judy Davis, Callum Keith Rennie, Kyle Catlett, Niamh Wilson, Jakob Davies, Rick Mercer, Dominique Pinon, Julian Richings, Richard Jutras
Produzione: Epithète Films, Tapioca Films, Filmarto, Gaumont, France 2 Cinéma
Distribuzione Internazionale: Gaumont International

Un’esclusiva per l’Italia Italian International Film In collaborazione con Rai Cinema

T.S. Spivet (Kyle Catlett) è un bambino prodigio di 10 anni con una passione per la cartografia e le invenzioni. Vive in un ranch nel Montana insieme a sua mamma (Helena Bonham Carter), ossessionata dalla morfologia degli insetti, suo padre, cowboy nato nel periodo storico sbagliato e sua sorella quattordicenne che sogna di diventare Miss America. Un giorno T.S. riceve una telefonata inaspettata dall’Istituto Smithsonian che gli annuncia la vittoria del prestigioso premio Baird. Ma allo Smithsonian tutti ignorano che T.S. è solo un bambino!

 

Sala Petrassi , ore 10.00 / Riservato esclusivamente alle scuole

A TUTTO TONDO

Regista: Andrea Bosca

Italia, 2014, 15’

Cast: Andrea Bosca, Benjamin Vasquez Barcellano JR., Giorgio Colangeli, Paola Minaccioni, Davide Iacopini, Salvatore Striano

L’incontro tra due mondi apparentemente lontani che, della loro diversità intessono un dialogo tra momenti tragici e note comiche. Lo sbocciare di un’amicizia che vince paure e incomprensioni, l’intenso bianco e nero del mondo ordinato in cui vive il protagonista che sfuma nel colore chiassoso e festoso del piccolo universo filippino a Roma.

A seguire, Sala Petrassi

 TRASH

Regia di: Stephen Daldry Regno Unito, Brasile, 2014, 113’

Produzione: 02 Filmes – Working Title – PeaPie Films – Universal Pictures Distribuzione Italiana: Universal Pictures Italia
Cast: Rooney Mara, Selton Mello, Wagner Moura, Martin Sheen, Nelson Xavier

Come ogni giorno due ragazzini di una favela di Rio scavano fra i detriti di una discarica locale e non possono immaginare che il portafoglio appena trovato cambierà le loro esistenze per sempre. Solo quando si presenta la polizia, disponibile addirittura a offrire una generosa ricompensa per la restituzione, Rafael e Gardo realizzano di avere in mano qualcosa di molto importante. Dopo aver coinvolto l’amico Rato, il trio affronta una straordinaria avventura per scappare dalla polizia e scoprire i segreti contenuti nel portafoglio.

Sala Petrassi
 / ore 17.00

LA STORIA DELLA PRINCIPESSA SPLENDENTE

Titolo originale Kaguya-Hime no Monogatari

Regia di Isao Takahata

Animazione, Giappone, 2013, 137’

Produzione: Studio Ghibli Distribuzione: Lucky Red

Un’antica fiaba del folklore giapponese nell’incantevole e struggente trasposizione del maestro Takahata.
Un contadino mentre tagliava del bambù, all’interno di uno dei fusti trova una piccola bambina, grande quanto un pollice. L’uomo, senza figli, la prende e la porta a casa da sua moglie, ed insieme decidono di allevarla come bambina propria. Ma crescendo, la piccola Kaguya si troverà a scoprire la sua vera identità, quella di non essere una persona qualunque ma una principessa…

Sala Petrassi
 / ore 20.00

SI ALZA IL VENTO

Titolo originale: Kaze Tachinu

Regia: Hayao Miyazaki

Animazione, Giappone, 2013, 126’

Produzione: Studio Ghibli Distribuzione: Lucky Red

Jiro sogna di volare e progettare aeroplani ispirandosi al famoso ingegnere aeronautico italiano Gianni Caproni. Miope fin dalla giovane età e pertanto impossibilitato a diventare pilota, nel 1927 entra a lavorare in una delle principali società giapponesi d’ingegneria aeronautica. Il suo talento è presto riconosciuto e cresce fino a farlo diventare uno dei progettatori aeronautici più affermati al mondo. 

Sabato 20 Dicembre

Sala Petrassi /ore 11.00

LO STRAORDINARIO VIAGGIO DI T.S. SPIVET

Titolo originale: The Young and Prodigious T.S. Spivet 3D

Regia di: Jean-Pierre Jeunet

Canada, Francia, 2014, 105’

Cast: Helena Bonham Carter, Judy Davis, Callum Keith Rennie, Kyle Catlett, Niamh Wilson, Jakob Davies, Rick Mercer, Dominique Pinon, Julian Richings, Richard Jutras
Produzione: Epithète Films, Tapioca Films, Filmarto, Gaumont, France 2 Cinéma
Distribuzione Internazionale: Gaumont International

Un’esclusiva per l’Italia Italian International Film In collaborazione con Rai Cinema

T.S. Spivet (Kyle Catlett) è un bambino prodigio di 10 anni con una passione per la cartografia e le invenzioni. Vive in un ranch nel Montana insieme a sua mamma (Helena Bonham Carter), ossessionata dalla morfologia degli insetti, suo padre, cowboy nato nel periodo storico sbagliato e sua sorella quattordicenne che sogna di diventare Miss America. Un giorno T.S. riceve una telefonata inaspettata dall’Istituto Smithsonian che gli annuncia la vittoria del prestigioso premio Baird. Ma allo Smithsonian tutti ignorano che T.S. è solo un bambino!

Sala Petrassi /
ore 16.00

PADDINGTON

Regista: Paul King

Inghilterra/ Francia, 2014

Cast: Nicole Kidman, Hugh Bonneville, Sally Hawkins, Julie Walters, Jim Broadbent, Peter Capaldi
Studio Canal presenta, in collaborazione con Anton Capital Entertainment (ACE), in co-produzione con TF1 Films Production e con la partecipazione di Canal + e Ciné +
Distribuzione italiana: Eagle Pictures

Paddington è cresciuto nel profondo della giungla peruviana con la zia Lucy che, ispirata dall’amicizia con un esploratore inglese, lo ha allevato insegnandogli a preparare marmellate, ad ascoltare la BBC e a sognare una vita eccitante a Londra. Quando un terremoto distrugge la loro casa, la zia Lucy decide che è giunto il momento di “spedire” il suo giovane nipote in Inghilterra in cerca di una famiglia per una vita migliore. Da David Heyman, produttore di Harry Potter e Gravity, una moderna avventura dell’orso Paddington ispirata ai libri di Michael Bond tradotti in 40 lingue e famosi in tutto il mondo.

Sala Petrassi
 / ore 18.30

Billy Elliot – Il musical live

Musical

Inghilterra

regia di: Stephen Daldry

Musica: Elton John 2014 Distribuzione: Universal Pictures Italia

Situato in una città mineraria del nord, sullo sfondo dello sciopero dei minatori del 1984 / ’85 minatori, è la storia ispiratrice della lotta di un ragazzo contro le possibilità avverare il proprio sogno. Billy, affronta un viaggio introspettivo che lo porta fuori dal ring e lo conduce in una classe di danza dove scopre la passione per la danza che ispira la sua famiglia e tutta la comunità e cambia la sua vita per sempre. Il Musical che viene proposto ogni anno dal lontano 2005, continua ad affascinare il pubblico di tutto il mondo, vincendo oltre 80 premi teatrali a livello globale

Sala Petrassi /
ore 20.30

PADDINGTON

Regista: Paul King

Inghilterra/ Francia, 2014

Cast: Nicole Kidman, Hugh Bonneville, Sally Hawkins, Julie Walters, Jim Broadbent, Peter Capaldi
Studio Canal presenta, in collaborazione con Anton Capital Entertainment (ACE), in co-produzione con TF1 Films Production e con la partecipazione di Canal + e Ciné +
Distribuzione italiana: Eagle Pictures

Paddington è cresciuto nel profondo della giungla peruviana con la zia Lucy che, ispirata dall’amicizia con un esploratore inglese, lo ha allevato insegnandogli a preparare marmellate, ad ascoltare la BBC e a sognare una vita eccitante a Londra. Quando un terremoto distrugge la loro casa, la zia Lucy decide che è giunto il momento di “spedire” il suo giovane nipote in Inghilterra in cerca di una famiglia per una vita migliore. Da David Heyman, produttore di Harry Potter e Gravity, una moderna avventura dell’orso Paddington ispirata ai libri di Michael Bond tradotti in 40 lingue e famosi in tutto il mondo.

 Informazioni utili

I biglietti delle proiezioni si possono acquistare presso:

BIGLIETTERIA CENTRALE AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA (Viale P. de Coubertin n°30)

Punti vendita autorizzati LIS (Lottomatica Italia Servizi) www.listicket.com Biglietteria telefonica LIS (servizio a pagamento):
892982 (dall’Italia) e (+39) 0260060900 (dall’estero)

La programmazione Cinema di Alice nella Città è in vendita con biglietti da € 5 a € 7

XX MEDFILM FESTIVAL – dal 4 all’11 luglio a Roma

Ricevo e volentieri pubblico

 

MEDFILM festival 2014

20ª EDIZIONE

Roma4/11luglio – Casa del Cinema / Museo MAXXI

Festival di Interesse Nazionale, Manifestazione Storica del Comune di Roma,

Festival di Interesse Culturale per Forum Mediterraneo e Partenariato Euro-Mediterraneo

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Per i 20 anni UNA GRANDE FESTA DEL CINEMA MEDITERRANEO CON I FILM DI MOHAMED KHAN, MARIO MARTONE, PAUL VECCHIALI, DAOUD AOULAD-SYAD, MOHAMED MALAS, KARPO GODINA, EDOARDO WINSPEARE, MARIO BRENTA, YANNIS ECONOMIDES, DANIELE GAGLIANONE, HANY ABU-ASSAD, ROBIN CAMPILLO

Il MedFilm Festival torna a Roma dal 4 all’11 luglio per festeggiare il 20° anniversario della sua fondazione. La manifestazione si terrà presso la Casa del Cinema ed il Museo MAXXI, e celebrerà il suo ventennale nell’ambito del Semestre di Presidenza italiana della Ue; una grande festa delle culture che vedrà riuniti i protagonisti storici del MedFilm, la più antica manifestazione internazionale di Cinema di Roma, la prima in Italia dedicata alle cinematografie del Mediterraneo e al Dialogo tra i paesi delle due sponde attraverso il Cinema, finestra aperta sul mondo per conoscere ed apprezzare le Diversità come un Valore.

Un programma intenso, per ragioni di budget condensato in 8 giorni di proiezioni, che punterà a stabilire contatti diretti con le multiformi realtà che animano  il variegato contesto culturale e politico Euro-Mediterraneo. Il Festival racconterà il passaggio del testimone culturale tra Grecia e Italia, sottolineando il ruolo centrale del Mediterraneo nell’attuale contesto europeo, e la “necessità di cultura”, strumento fondamentale per lo sviluppo di una Nuova Europa che sappia comprendere nel profondo i suoi mutamenti, e dialogare con la sponda Sud in termini propositivi e di reale scambio.

ITALIA Paese Ospite d’Onore

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Per festeggiare i suoi 20 anni, MedFilm Festival ospita per la prima volta l’Italia in qualità di Paese Ospite d’Onore. La sezione sarà composta da 12 film: tre lungometraggi, tre documentari e sei cortometraggi,  per un’ampia panoramica che intende dare visibilità ad alcuni tra gli autori più talentuosi e originali del nostro cinema. E dunque Premio alla Carriera 2014 a Mario Martone, che ritirerà il Premio il 5 luglio alla Casa del Cinema e presenterà Noi credevamo, magniloquente e colossale affresco sul Risorgimento, realizzato in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia. Altro lungometraggio “dimenticato” e riproposto è La mia classe di Daniele Gaglianone, coraggioso “film nel film” nel quale la realtà prende il sopravvento sulla finzione e i dubbi di un professore in una classe di italiano per stranieri, diventano le contraddizioni di un intero sistema. Tra i documentari Brasimone di Riccardo Palladino, ambientato nell’Appennino che sovrasta Bologna, e Il futuro è troppo grande di Giusy Buccheri e Michele Citoni, intimo ritratto della vita quotidiana di due adolescenti – lui filippino, lei cinese – nella nuova Italia multiculturale. Concludono la sezione sei cortometraggi, per un percorso che attraversa l’Italia con la Sicilia di Cuore Nero, la Taranto di Alle corde e la Genova di A passo d’uomo, aprendosi al passato con il bianco e nero del sorprendente Gli Uraniani ed ai sentimenti più profondi della luce radiante che guida ReCuiem.

GLI OMAGGI

 

In occasione dell’importante anniversario il Festival realizza la sezione Med20, che ospiterà gli omaggi a prestigiosi cineasti del cinema med-europeo. Tra questi il cineasta francese Paul Vecchiali, il marocchino Daoud Aoulad-Syad, lo sloveno Karpo Godina, tutti ospiti del festival, ed il palestinese Hany Abu-Assad.

Paul Vecchiali porterà al MedFilm i suoi ultimi lavori Faux accords e La Cérémonie, entrambi in anteprima internazionale, ed il celebre Corps a Coeur; Daoud Aoulad-Syadpresenterà En attendant Pasolini, omaggio al poeta e regista friulano realizzato nel 2007, mentre la sua retrospettiva completa è stata oggetto di un lavoro realizzato con gli studenti del DAMS di Roma Tre; Karpo Godina presenterà The Raft of Meduse e il cortometraggio The Litany of Happy People. A concludere la sezione l’acclamato, e purtroppo attualissimo, Omar di Hany Abu-Assad, entrato nella cinquina ai Premi Oscar 2014 come miglior film straniero.

I FILM

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Come sempre fortemente legato al racconto contemporaneo, il MedFilm Festival realizza, in condizioni economiche proibitive, un’edizione estremamente eclettica, nella quale convivono tante idee di cinema: dalla finzione al documentario, dal melodramma al noir fino alla commedia ed al cinema sperimentale. All’interno del programma spicca la forte presenza dell’Europa in questo anno che vede l’Italia doppiamente protagonista. Per il film di apertura ancora l’Egitto, con l’anteprima europea Factory Girl, del maestro del cinema egiziano Mohamed Khan, a Roma ospite del festival; in chiusura il francese Eastern Boys di Robin Campillo. Due titoli, molto diversi per stile e contenuto, che uniscono idealmente le due anime del festival: da un lato il Mediterraneo, ricco di storia, fascino e passioni viscerali; dall’altro l’Europa dell’immigrazione e dell’incontro/scontro tra culture diverse.

Otto i lungometraggi presentati nel Concorso Ufficiale – Premio Amore e Psiche curato da Giulio Casadei,che propone un equilibrato mix di grandi autori e giovani esordienti. In rappresentanza della Siria il toccante Ladder to Damascus del veterano Mohamed Malas, per l’Italia la nuova opera, tutta al femminile, di Edoardo Winspeare, In grazia di Dio, dalla Grecia il potente “noir mediterraneo” Stratos di Yannis Economides. Tra gli esordi più promettenti si segnalano il turco Seaburners di Melisa Önel, misterioso noir notturno sui mercanti di uomini; l’algerino Bloody Beans di Narimane Mari, film-performance sulla guerra in Algeria, ed infine le commedie agrodolci, in bilico tra vizi privati e pubbliche virtù, Stable Unstable del libanese Mahmoud Hojeiji e Challat of Tunis della tunisina Kaouther Ben Hania.

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Il Concorso Internazionale Documentari Premio Open Eyes, curato per il quarto anno dal regista Gianfranco Pannone,proponeuna selezionedi 10 opere, caratterizzata da sguardi autoriali non privi di ironia. Tra i titoli più importanti spicca l’anteprima internazionale di Corpo a Corpo di Mario Brenta e Karine de Villers, che documenta le prove dello spettacolo Orchidee di Pippo Delbono, il marocchino Walls and People di Dalila Ennadre che ci conduce all’interno della Medina di Casablanca, il libanese Birds of September di Sarah Francis, viaggio per le strade della Beirut contemporanea, il turco Once Upon a Time, l’egiziano Cairo Drive elo spagnolo Sobre la Marxa.

Diciannove sono i cortometraggi del Concorso Internazionale Premio Methexis. La sezione curata da Alessandro Zoppo, storico collaboratore del festival, offre un’istantanea di un mondo in costante mutamento, attraverso un programma quanto mai eterogeneo e sfaccettato che include al suo interno tutte le principali gamme espressive del cinema contemporaneo. Tra i titoli in competizione, spiccano il teatro dell’assurdo messo in scena dall’egiziano Omar el Zohairy in The Aftermath of the Inauguration of the Public Toilet at Kilometer 375, la delicatezza del croato The Chicken firmato da Una Gunjak, l’acida ironia dell’iraniano Kaveh Ebrahimpour in A Ceremony for a Friend, il saggio di pura sperimentazione Schoolyard diretto dalla greca Rinio Dragasaki, il coraggioso e intenso doc Smile, and the World Will Smile Back della coppia arabo-israeliana Ehab Tarabieh e Yoav Gross, e le animazioni turca e siriana Backward Run e War on Famous Canvas.

Se la Sponda Nord sarà rappresentata dall’Italia, la Sponda Sud verrà raccontata nella vetrina Maghreb/Mashreq con un’importante selezione di film provenienti da 10 paesi arabi, tra i quali la Siria, a cui il Festival dedica un doveroso omaggio/riflessione sulle ragioni e soprattutto sulle conseguenze di una terribile guerra che pare accenare ad una tregua.

Anche quest’anno conferma la sua partecipazione l’artista Francesco Cuomo, che ha  realizzato in occasione dei 20 anni del festival, cinque opere originali, preziosi e prestigiosi premi che andranno ai vincitori delle principali categorie competitive del MedFilm Festival 2014, tra i quali spicca il quadro dal titolo “MedFilm Cuore e Sudore!” che verrà attribuito al film vincitore del Concorso Ufficiale.

I PREMI

Il Premio Koiné 2014 andrà a Padre Giovanni La Manna, presidente del Centro Astalli, da sempre impegnato per i diritti dei migranti e l’accoglienza dei rifugiati. La consegna del Premio avverrà il 4 luglio, presso il Museo MAXXI, in occasione della Cerimonia di apertura.

Insieme a Mario Martone, verrà insignito del Premio alla Carriera anche il cineasta francese Paul Vecchiali, nell’ambito della sezione Le Regard des Autres, giunta quest’anno alla IX edizione. La consegna del Premio avverrà l’11 luglio, presso il Museo MAXXI, in occasione della Cerimonia di Premiazione.

LE GIURIE

Giuria tutta italiana peril Concorso Ufficiale Premio Amore e Psiche con la partecipazione, in qualità di Presidente, della scrittrice Dacia Maraini, del critico cinematografico Steve Della Casa, del giornalista Giovanni Fasanella, dell’attrice Iaia Forte, e del regista e sceneggiatore Marco Simon Puccioni.  

Per il quarto anno la giuria ufficiale sarà affiancata dalla giuria Più Culture, testata giornalistica online focalizzata sulla vita quotidiana degli stranieri che vivono a Roma, in particolare nel II Municipio.Lagiuria Più Culture sarà composta da Aleksandra Mirkovic (Serbia), Emery Enego Bavogui (Guinea), Hind Rajil (Marocco), Saghar Setareh (Iran), Alina Barbulescu (Romania), Benjamin Vasquez Barcellano Jr (Filippine) e Cristina Liuzzo (Etiopia).

Per il Concorso Internazionale Documentari Open Eyes l’attrice e regista Valentina Carnelutti, il paesologo Franco Arminio e il regista Antonio Pettinelli.

Ad assegnare i premi del Concorso Internazionale Cortometraggi Premio Methexis, una giuria molto speciale, formata da studenti diplomandi delle Scuole Nazionali di Cinema dei paesi dell’area mediterranea e dai detenuti di sei Istituti Carcerari italiani; ospiti del festival Francesco Segré (Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma), Nadim Hobeika (Faculté des Lettres et Sciences Umanes Saint Joseph – Beirut, Libano), Vladimir Tagic (Faculty of Dramatic Arts – Belgrado, Serbia), Roberto Sanchez Bueso (ECAM – Escuelas de Cine y Televisión de Madrid, Spagna), Zeynep Burcu Keçecioğlu (MSFAU – Mimar Sinan Fine Arts University – Istanbul, Turchia), Marie Louise Elia (ALBA – Académie Libanaise des Beaux Arts – Balamand, Libano), Soukaina Aboulaoula (ISCA – Institut Spécialisé du Cinèma et de l’Audiovisuel – Rabat, Marocco), Nefeli Evmorfia Dakozoudi (Faculty of Fine Arts- Aristotele University of Thessaloniki, Grecia). Il Premio Methexis verrà assegnato nel corso di una riunione plenaria tra studenti e detenuti che si terrà nella Casa Circondariale di Rebibbia “Nuovo Complesso” il 10 luglio. Un ringraziamento particolare va al DAP – Ministero della Giustizia e al Garante dei Diritti dei Detenuti del Lazio per il fondamentale supporto dato al Progetto Methexis.

XX MEDFILM FESTIVAL – dal 4 all’11 luglio a Roma

Ricevo e volentieri pubblico

 

MEDFILM festival 2014

20ª EDIZIONE

Roma4/11luglio – Casa del Cinema / Museo MAXXI

Festival di Interesse Nazionale, Manifestazione Storica del Comune di Roma,

Festival di Interesse Culturale per Forum Mediterraneo e Partenariato Euro-Mediterraneo

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Per i 20 anni UNA GRANDE FESTA DEL CINEMA MEDITERRANEO CON I FILM DI MOHAMED KHAN, MARIO MARTONE, PAUL VECCHIALI, DAOUD AOULAD-SYAD, MOHAMED MALAS, KARPO GODINA, EDOARDO WINSPEARE, MARIO BRENTA, YANNIS ECONOMIDES, DANIELE GAGLIANONE, HANY ABU-ASSAD, ROBIN CAMPILLO

Il MedFilm Festival torna a Roma dal 4 all’11 luglio per festeggiare il 20° anniversario della sua fondazione. La manifestazione si terrà presso la Casa del Cinema ed il Museo MAXXI, e celebrerà il suo ventennale nell’ambito del Semestre di Presidenza italiana della Ue; una grande festa delle culture che vedrà riuniti i protagonisti storici del MedFilm, la più antica manifestazione internazionale di Cinema di Roma, la prima in Italia dedicata alle cinematografie del Mediterraneo e al Dialogo tra i paesi delle due sponde attraverso il Cinema, finestra aperta sul mondo per conoscere ed apprezzare le Diversità come un Valore.

Un programma intenso, per ragioni di budget condensato in 8 giorni di proiezioni, che punterà a stabilire contatti diretti con le multiformi realtà che animano  il variegato contesto culturale e politico Euro-Mediterraneo. Il Festival racconterà il passaggio del testimone culturale tra Grecia e Italia, sottolineando il ruolo centrale del Mediterraneo nell’attuale contesto europeo, e la “necessità di cultura”, strumento fondamentale per lo sviluppo di una Nuova Europa che sappia comprendere nel profondo i suoi mutamenti, e dialogare con la sponda Sud in termini propositivi e di reale scambio.

ITALIA Paese Ospite d’Onore

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Per festeggiare i suoi 20 anni, MedFilm Festival ospita per la prima volta l’Italia in qualità di Paese Ospite d’Onore. La sezione sarà composta da 12 film: tre lungometraggi, tre documentari e sei cortometraggi,  per un’ampia panoramica che intende dare visibilità ad alcuni tra gli autori più talentuosi e originali del nostro cinema. E dunque Premio alla Carriera 2014 a Mario Martone, che ritirerà il Premio il 5 luglio alla Casa del Cinema e presenterà Noi credevamo, magniloquente e colossale affresco sul Risorgimento, realizzato in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia. Altro lungometraggio “dimenticato” e riproposto è La mia classe di Daniele Gaglianone, coraggioso “film nel film” nel quale la realtà prende il sopravvento sulla finzione e i dubbi di un professore in una classe di italiano per stranieri, diventano le contraddizioni di un intero sistema. Tra i documentari Brasimone di Riccardo Palladino, ambientato nell’Appennino che sovrasta Bologna, e Il futuro è troppo grande di Giusy Buccheri e Michele Citoni, intimo ritratto della vita quotidiana di due adolescenti – lui filippino, lei cinese – nella nuova Italia multiculturale. Concludono la sezione sei cortometraggi, per un percorso che attraversa l’Italia con la Sicilia di Cuore Nero, la Taranto di Alle corde e la Genova di A passo d’uomo, aprendosi al passato con il bianco e nero del sorprendente Gli Uraniani ed ai sentimenti più profondi della luce radiante che guida ReCuiem.

GLI OMAGGI

 

In occasione dell’importante anniversario il Festival realizza la sezione Med20, che ospiterà gli omaggi a prestigiosi cineasti del cinema med-europeo. Tra questi il cineasta francese Paul Vecchiali, il marocchino Daoud Aoulad-Syad, lo sloveno Karpo Godina, tutti ospiti del festival, ed il palestinese Hany Abu-Assad.

Paul Vecchiali porterà al MedFilm i suoi ultimi lavori Faux accords e La Cérémonie, entrambi in anteprima internazionale, ed il celebre Corps a Coeur; Daoud Aoulad-Syadpresenterà En attendant Pasolini, omaggio al poeta e regista friulano realizzato nel 2007, mentre la sua retrospettiva completa è stata oggetto di un lavoro realizzato con gli studenti del DAMS di Roma Tre; Karpo Godina presenterà The Raft of Meduse e il cortometraggio The Litany of Happy People. A concludere la sezione l’acclamato, e purtroppo attualissimo, Omar di Hany Abu-Assad, entrato nella cinquina ai Premi Oscar 2014 come miglior film straniero.

I FILM

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Come sempre fortemente legato al racconto contemporaneo, il MedFilm Festival realizza, in condizioni economiche proibitive, un’edizione estremamente eclettica, nella quale convivono tante idee di cinema: dalla finzione al documentario, dal melodramma al noir fino alla commedia ed al cinema sperimentale. All’interno del programma spicca la forte presenza dell’Europa in questo anno che vede l’Italia doppiamente protagonista. Per il film di apertura ancora l’Egitto, con l’anteprima europea Factory Girl, del maestro del cinema egiziano Mohamed Khan, a Roma ospite del festival; in chiusura il francese Eastern Boys di Robin Campillo. Due titoli, molto diversi per stile e contenuto, che uniscono idealmente le due anime del festival: da un lato il Mediterraneo, ricco di storia, fascino e passioni viscerali; dall’altro l’Europa dell’immigrazione e dell’incontro/scontro tra culture diverse.

Otto i lungometraggi presentati nel Concorso Ufficiale – Premio Amore e Psiche curato da Giulio Casadei,che propone un equilibrato mix di grandi autori e giovani esordienti. In rappresentanza della Siria il toccante Ladder to Damascus del veterano Mohamed Malas, per l’Italia la nuova opera, tutta al femminile, di Edoardo Winspeare, In grazia di Dio, dalla Grecia il potente “noir mediterraneo” Stratos di Yannis Economides. Tra gli esordi più promettenti si segnalano il turco Seaburners di Melisa Önel, misterioso noir notturno sui mercanti di uomini; l’algerino Bloody Beans di Narimane Mari, film-performance sulla guerra in Algeria, ed infine le commedie agrodolci, in bilico tra vizi privati e pubbliche virtù, Stable Unstable del libanese Mahmoud Hojeiji e Challat of Tunis della tunisina Kaouther Ben Hania.

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Il Concorso Internazionale Documentari Premio Open Eyes, curato per il quarto anno dal regista Gianfranco Pannone,proponeuna selezionedi 10 opere, caratterizzata da sguardi autoriali non privi di ironia. Tra i titoli più importanti spicca l’anteprima internazionale di Corpo a Corpo di Mario Brenta e Karine de Villers, che documenta le prove dello spettacolo Orchidee di Pippo Delbono, il marocchino Walls and People di Dalila Ennadre che ci conduce all’interno della Medina di Casablanca, il libanese Birds of September di Sarah Francis, viaggio per le strade della Beirut contemporanea, il turco Once Upon a Time, l’egiziano Cairo Drive elo spagnolo Sobre la Marxa.

Diciannove sono i cortometraggi del Concorso Internazionale Premio Methexis. La sezione curata da Alessandro Zoppo, storico collaboratore del festival, offre un’istantanea di un mondo in costante mutamento, attraverso un programma quanto mai eterogeneo e sfaccettato che include al suo interno tutte le principali gamme espressive del cinema contemporaneo. Tra i titoli in competizione, spiccano il teatro dell’assurdo messo in scena dall’egiziano Omar el Zohairy in The Aftermath of the Inauguration of the Public Toilet at Kilometer 375, la delicatezza del croato The Chicken firmato da Una Gunjak, l’acida ironia dell’iraniano Kaveh Ebrahimpour in A Ceremony for a Friend, il saggio di pura sperimentazione Schoolyard diretto dalla greca Rinio Dragasaki, il coraggioso e intenso doc Smile, and the World Will Smile Back della coppia arabo-israeliana Ehab Tarabieh e Yoav Gross, e le animazioni turca e siriana Backward Run e War on Famous Canvas.

Se la Sponda Nord sarà rappresentata dall’Italia, la Sponda Sud verrà raccontata nella vetrina Maghreb/Mashreq con un’importante selezione di film provenienti da 10 paesi arabi, tra i quali la Siria, a cui il Festival dedica un doveroso omaggio/riflessione sulle ragioni e soprattutto sulle conseguenze di una terribile guerra che pare accenare ad una tregua.

Anche quest’anno conferma la sua partecipazione l’artista Francesco Cuomo, che ha  realizzato in occasione dei 20 anni del festival, cinque opere originali, preziosi e prestigiosi premi che andranno ai vincitori delle principali categorie competitive del MedFilm Festival 2014, tra i quali spicca il quadro dal titolo “MedFilm Cuore e Sudore!” che verrà attribuito al film vincitore del Concorso Ufficiale.

I PREMI

Il Premio Koiné 2014 andrà a Padre Giovanni La Manna, presidente del Centro Astalli, da sempre impegnato per i diritti dei migranti e l’accoglienza dei rifugiati. La consegna del Premio avverrà il 4 luglio, presso il Museo MAXXI, in occasione della Cerimonia di apertura.

Insieme a Mario Martone, verrà insignito del Premio alla Carriera anche il cineasta francese Paul Vecchiali, nell’ambito della sezione Le Regard des Autres, giunta quest’anno alla IX edizione. La consegna del Premio avverrà l’11 luglio, presso il Museo MAXXI, in occasione della Cerimonia di Premiazione.

LE GIURIE

Giuria tutta italiana peril Concorso Ufficiale Premio Amore e Psiche con la partecipazione, in qualità di Presidente, della scrittrice Dacia Maraini, del critico cinematografico Steve Della Casa, del giornalista Giovanni Fasanella, dell’attrice Iaia Forte, e del regista e sceneggiatore Marco Simon Puccioni.  

Per il quarto anno la giuria ufficiale sarà affiancata dalla giuria Più Culture, testata giornalistica online focalizzata sulla vita quotidiana degli stranieri che vivono a Roma, in particolare nel II Municipio.Lagiuria Più Culture sarà composta da Aleksandra Mirkovic (Serbia), Emery Enego Bavogui (Guinea), Hind Rajil (Marocco), Saghar Setareh (Iran), Alina Barbulescu (Romania), Benjamin Vasquez Barcellano Jr (Filippine) e Cristina Liuzzo (Etiopia).

Per il Concorso Internazionale Documentari Open Eyes l’attrice e regista Valentina Carnelutti, il paesologo Franco Arminio e il regista Antonio Pettinelli.

Ad assegnare i premi del Concorso Internazionale Cortometraggi Premio Methexis, una giuria molto speciale, formata da studenti diplomandi delle Scuole Nazionali di Cinema dei paesi dell’area mediterranea e dai detenuti di sei Istituti Carcerari italiani; ospiti del festival Francesco Segré (Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma), Nadim Hobeika (Faculté des Lettres et Sciences Umanes Saint Joseph – Beirut, Libano), Vladimir Tagic (Faculty of Dramatic Arts – Belgrado, Serbia), Roberto Sanchez Bueso (ECAM – Escuelas de Cine y Televisión de Madrid, Spagna), Zeynep Burcu Keçecioğlu (MSFAU – Mimar Sinan Fine Arts University – Istanbul, Turchia), Marie Louise Elia (ALBA – Académie Libanaise des Beaux Arts – Balamand, Libano), Soukaina Aboulaoula (ISCA – Institut Spécialisé du Cinèma et de l’Audiovisuel – Rabat, Marocco), Nefeli Evmorfia Dakozoudi (Faculty of Fine Arts- Aristotele University of Thessaloniki, Grecia). Il Premio Methexis verrà assegnato nel corso di una riunione plenaria tra studenti e detenuti che si terrà nella Casa Circondariale di Rebibbia “Nuovo Complesso” il 10 luglio. Un ringraziamento particolare va al DAP – Ministero della Giustizia e al Garante dei Diritti dei Detenuti del Lazio per il fondamentale supporto dato al Progetto Methexis.