LA RECENSIONE – PIIGS di Adriano Cutraro, Federico Greco, Mirko Melchiorre

piigs1TITOLO: PIIGS; REGIA: Adriano Cutraro, Federico Greco, Mirko Melchiorre; genere: documentario; anno: 2017; paese: Italia; cast: Claudio Santamaria (voce); durata: 76′

Da aprile nelle sale italiane, PIIGS è un tagliente documentario d’attualità firmato a sei mani da Adriano Cutraro, Federico Greco e Mirko Melchiorre.

Da otto anni, ormai, siamo ufficialmente entrati in piena crisi economica. L’acronimo “PIIGS” (che significa letteralmente “maiali”) è stato per l’occasione coniato per indicare quei paesi europei che, negli ultimi anni, hanno adottato riforme economiche e costituzionali tali da aggravare maggiormente la crisi in atto, nonché da rendere praticamente impossibili le condizioni di vita da parte di un numero sempre più elevato di cittadini, i quali a stento possono permettersi una casa o cure sanitarie. Tali paesi sono Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna. In seguito ad una lunga indagine durata cinque anni, i tre cineasti si sono interrogati circa le possibili strategie da adottare al fine di uscire dalla crisi, consultando ed intervistando anche personalità del calibro di Noam Chomsky, Warren Mosler, Stephanie Kelton, Federico Rampini, Paolo Barnard ed Erri De Luca.

Il regime dell’austerity può davvero aiutarci in questo periodo di crisi? Partendo da tale considerazione, gli autori hanno man mano scandagliato tutti i dogmi adottati dai paesi europei che ci hanno portato inevitabilmente alla condizione attuale. Ed ecco che, con un andamento accattivante, si potrebbe dire addirittura pop, ma con un linguaggio elementare (con la voce narrante di Claudio Santamaria che si intervalla ad interviste, filmati di repertorio e piccole animazioni), PIIGS ci esorta tutti a riflettere su ciò che maggiormente ci riguarda, passando da un contesto più ampio, fino a concentrarsi sul singolo, prendendo in esame, nello specifico, la situazione della Cooperativa “Il Pungiglione”, che si occupa di assistenza a persone disabili e con problemi psichici e che, proprio a causa della crisi, rischia oggi il fallimento.

Per la sua efficacia comunicativa, per il suo stile dinamico e a volte ironico, con un vivace commento musicale in sottofondo e, tuttavia, per la sua linearità narrativa PIIGS risulta oggi, come potrebbe risultare in qualsiasi altro momento storico, un prodotto decisamente necessario. Vera e propria perla nel panorama del documentario italiano da non lasciare assolutamente passare inosservata.

VOTO: 7/10

Marina Pavido

NEWS IN SALA: NOI SIAMO FRANCESCO di Guendalina Zampagni in sala dal 25 giugno

Ricevo e volentieri pubblico

Dal 25 giugno arriva al cinema “Noi siamo Francesco” di Guendalina Zampagni

Una storia divertente e commovente in cui l’amicizia è più forte dell’handicap

noi siamo francescoProdotto da Arancia Cinema e distribuito da Microcinema, il 25 giugno 2015 arriva nelle sale Noi siamo Francesco, delicato e commovente racconto su un ragazzo che riesce a superare il suo handicap e a condurre pienamente la sua vita, anche grazie ad amici che tutti vorrebbero avere. Il film, che ricorda le atmosfere di classici come Forrest Gump, Il mio piede sinistro e The Sessions – Gli incontri, segna l’esordio alla regia di Guendalina Zampagni, ed è interpretato da un cast eterogeneo, formato da attori affermati e giovanissimi, tra cui Elena Sofia Ricci, Mauro Racanati, Gabriele Granito, Paolo Sassanelli, Mariolina De Fano, Cristiana Vaccaro, Diletta Acquaviva e Gelsomina Pascucci.

francesco 1 Il film, come racconta la regista, nasce dalle storie reali che ha ascoltato. “Attraverso testimonianze vere di ragazzi disabili, ho maturato questa storia. Anche le difficoltà che la madre del nostro film incontra nell’aiutare il figlio ad avere una vita intima autonoma e soddisfacente, sono tratte da testimonianze vere. Sono certa che questa storia sia piena di amore, vitalità e leggerezza, e con un po’ di presunzione ritengo che sia anche necessaria. L’ironia inaspettata dei disabili che ho incontrato, mi ha dato il coraggio e la certezza che, dopo il primo impatto di disagio, sarebbe stato semplicemente il ‘banale’ fatto che siamo tutti, qualsiasi sia la nostra condizione fisica, pieni delle stesse paure e degli stessi desideri. E che la storia di Francesco, il mio protagonista nato senza gli arti superiori, potrebbe essere benissimo quella di un ragazzo ‘normale’. In fondo, ho semplicemente raccontato una storia d’amore”.

francesco 2L’attrice protagonista Elena Sofia Ricci conferma le parole della regista, sostenendo che “Guendalina Zampagni è riuscita a raccontare con naturalezza e con uno sguardo felice un tema così delicato e mi ha dato la possibilità di interpretare una madre sensibile, ma al tempo stesso forte nel suo difficile ruolo, un personaggio che non ha paura di sbagliare, di contraddirsi, di amare e proteggere il figlio, fino al limite di dimenticarsi di se stessa, di dimenticare di amarsi e proteggersi a sua volta”.

Francesco non ha ancora mai vissuto le gioie dell’amore, e questo, a oltre vent’anni, è ormai diventato un problema… ma, con l’aiuto dell’inseparabile amico Stefano, Francesco troverà la strada per vivere serenamente la sua prima volta, con l’intraprendenza che appartiene alla sua età e superando gli ostacoli, le paure e le insicurezze causate dalla sua disabilità.

VALSUSA FILMFEST presenta CORTI DENTRO

Ricevo e volentieri pubblico

Valsusa Filmfest

Festival sul recupero della memoria storica e sulla difesa dell’ambiente

XIX edizione – dal 10 al 26 aprile 2015

nei comuni di Almese, Avigliana, Bardonecchia, Bussoleno, Condove, Giaveno,

Mattie, Salbertrand, Venaus, Villar Focchiardo, il 25 aprile a Torino

e con eventi del progetto “Corti Dentro” nelle carceri di Saluzzo (CN) e Napoli
Tutti gli eventi sono gratuiti – www.valsusafilmfest.it

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CONCORSO CORTOMETRAGGI

AL CINEMA E NELLE CARCERI

Proiezioni al Cinema di Condove (TO)

e nelle carceri di Saluzzo (CN) e Pozzuoli (NA) con il progetto “CORTI DENTRO”

16 e 17 APRILE 2015

16 aprile ore 21:00 a CONDOVE, Cinema Comunale – Ingresso gratuito

17 aprile nella Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli e nella Casa Circondariale Rodolfo Moranti di Saluzzo

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Il 16 ed il 17 aprile 2015 si svolgono le proiezioni delle opere finaliste per la sezione di Concorso Cortometraggi del 19° Valsusa Filmfest, quest’anno a cura di Daniele Croce e tornata ad essere a tema libero dopo alcune edizioni in cui è stata riservata a specifici temi.

Il 16 aprile le visioni saranno aperte al pubblico al cinema di Condove (TO) ad ingresso gratuito e saranno precedute dalla presentazione, fuori concorso, del corto “Alla ricerca dell’Isola che non c’è. Andata e ritorno”  a cura del Centro Diurno per disabili di Sant’Antonino di Susa.

Il 17 aprile, con il progetto “CORTI DENTRO” il Valsusa Filmfest “entra in carcere” per il terzo anno consecutivo ed i cortometraggi verranno proiettati anche all’interno della Casa Circondariale Rodolfo Moranti di Saluzzo (CN) e della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli (NA).

Il progetto è stato avviato nel 2013 in collaborazione con le associazioni “Sapori Reclusi”, “Rete del Caffè Sospeso” e “Cinema e Diritti”, viene sostenuto dall’8 per mille della Tavola Valdese (Unione delle chiese metodiste e valdesi) e prevede la costituzione di una giuria mista composta dalla giuria del festival e da una selezione di detenuti.
Il tutto viene messo in pratica grazie a diverse collaborazioni:

a Napoli viene organizzato in collaborazione con la Casa Circondariale, con dirigenti e docenti della scuola media “G. Diano” di Pozzuoli e con il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli; a Saluzzo in collaborazione con la Casa Circondariale e con l’associazione Sapori Reclusi

Le opere selezionate per la fase finale sono:

  • Nel silenzio | Di Lorenzo Ferrante e Matteo Ricca – Durata 14 ’(Cassano d’Adda – MI)
  • IAD (Internet addiction disorder) | Di Michelangelo di Pierro – Durata 12’ (Roma)
  • I rintocchi del cuore | Di Stefano Fornari – Durata 15’ (Torino)
  • Storie di una notte | Di Francesco Giorni – Durata 14’ (San Vincenzo – LI)
  • Non c’è tempo per le chiacchiere | Di Francisco Scena Durata 15’ (Rivalta- TO)
  • Chasing | Di Renato Porfido – Durata 12’ (Bussoleno – TO)
  • Bloquejats Apilates | Di Marc Riba e Anna Solanas – Durata 5’ (Barcellona – Spagna)
  • Facing Off | Di Maria di Razza – Durata 8’ (Pozzuoli – NA)
  • It’s up to you | Di Silvano Plank – Durata 7’ (Bolzano)
  • Passo dopo passo | Di Enzo Ferrari – Durata 15’ (Borgone di Susa – TO)
  • U235 La natura è l’uomo | Di Matteo Rocchi – Durata 5’ (Torino)

Inoltre, il 17 aprile alle 21 al cinema di Condove vengono presentate anche le opere finaliste della sezione di concorso Le Alpi.