OGGI AL CINEMA – Tutte le novità in sala del 24/03/2016

A cura di Marina Pavido

Numerosi i titoli, anche questa settimana, che entreranno a far parte del palinsesto delle sale italiane. Dall’attesissimo Batman vs Superman al danese Land of mine, dall’italiano La macchinazione, alla commedia francese Il condominio dei cuori infranti. Ce ne sarà davvero per tutti i gusti. Starà a voi decidere cosa vedere e, per esservi d’aiuto, ecco un elenco con tutte le nuove uscite di oggi!

 

BATMAN VS SUPERMAN: DAWN OF JUSTICE

batman-v-superman-dawn-of-justicejpg-3a4a5d1280wjpg-a24cc9_1280wREGIA: Zack Snyder; genere: azione, avventura, fantascienza; anno: 2016; paese: USA; cast: Ben Affleck, Henry Cavill, Amy Adams

Primo film per il grande schermo che vede la presenza dei due ormai leggendari supereroi in lotta tra loro. Mentre, all’orizzonte, un nuovo nemico minaccia di sterminare per sempre la razza umana.

 

HEIDI

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REGIA: Alan Gsponer; genere: avventura, family; anno: 2015; paese: Germania, Svezia; cast: Bruno Ganz, Anuk Steffen, Katharina Schuttler

La piccola Heidi vive in una casetta di montagna insieme al nonno e trascorre spensierata le sue giornate con il miglior amico Peter. Un giorno, però, la zia Dete deciderà di condurre la bambina con sé a Francoforte, per fare da dama di compagnia alla giovane Klara. Le due diverranno presto amiche, ma la nostalgia della vita in montagna si farà sentire presto.

 

IL CONDOMINIO DEI CUORI INFRANTI

55174_pplREGIA: Samuel Benchetrit; genere: commedia; anno: 2016; paese: Francia; cast: Isabelle Huppert, Valeria Bruni Tedeschi, Michael Pitt

Un aspirante fotografo, un’attrice in pensione, un astronauta, un ragazzo annoiato, un’anziana signora ed un’infermiera. Sei improbabili personaggi in un piccolo condominio di periferia con l’ascensore in panne. Sei storie che si incrociano in un crescendo di gag e situazioni improbabili.

 

IL MIO GROSSO GRASSO MATRIMONIO GRECO 2

Il-mio-grosso-grasso-matrimonio-greco-2-Trailer-660x400REGIA: Kirk Jones; genere: commedia; anno: 2016; paese: USA; cast: Nia Vardalos, John Corbett, John Stamos

Sequel della celebre commedia, il lungometraggio – che presenta il medesimo cast del primo film – vede riunirsi tutti i membri della famiglia in occasione di un matrimonio ancora più grosso ed ancora più grasso.

 

LA CANZONE PERDUTA

Lacanzoneperduta003REGIA: Erol Mintas; genere: drammatico; anno: 2014; paese: Turchia, Francia, Germania; cast: Feyyaz Duman, Zubeyde Ronahi

Ali, di origine curda, vive alla periferia di Istanbul con l’anziana madre e lavora come insegnante. Entrambi, anni prima, sono stati costretti a lasciare il loro villaggio natale e la donna non è mai riuscita ad adattarsi alla sua nuova vita in città. Delicato racconto sulla difficoltà ad integrarsi in una nuova società e sulla ricerca delle proprie origini.

 

LA MACCHINAZIONE

ranieri-sardelli-1-768x442REGIA: David Grieco; genere: biografico, drammatico; anno: 2016; paese: Italia; cast: Massimo Ranieri, Roberto Citran, Libero De Rienzo, Milena Vukotic

Tratto dall’omonimo romanzo dello stesso Grieco, il lungometraggio racconta gli ultimi giorni di vita di Pier Paolo Pasolini, le sue indagini per la redazione del romanzo Petrolio, la sua vita privata ed il suo cinema. Il tutto mettendo in scena la tesi più accreditata per quanto riguarda la sua uccisione.

 

LAND OF MINE

landofminebigstillREGIA: Martin Zandvliet; genere: guerra, drammatico; anno: 2015; paese: Danimarca, Germania; cast: Roland Moller, Louis Hofmann, Joel Basman

Il lungometraggio racconta un episodio ancora sconosciuto, secondo il quale nel 1945, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, molti soldati tedeschi furono deportati in Danimarca, con il compito di liberare la costa danese da tutte le mine presenti, lavorando per conto dei loro ex prigionieri. Grande successo al Festival di Toronto, il film è stato presentato in anteprima anche alla Festa del Cinema di Roma.

 

UN MOMENTO DI FOLLIA

un-momento-di-follia-hdimgREGIA: Jean-François Richet; genere: commedia; anno: 2016; paese: Francia; cast: Vincent Cassel, François Cluzet, Lola Le Lann

Antoine e Laurent sono amici di vecchia data e decidono di trascorrere le vacanze estive insieme alle rispettive figlie: Louna e Marie. Gli equilibri verranno sconvolti quando Louna si invaghirà dell’amico di suo padre e cercherà di sedurlo.

 

UN PAESE QUASI PERFETTO

55149_pplREGIA: Massimo Gaudioso; genere: commedia; anno: 2016; paese: Italia; cast: Fabio Volo, Silvio Orlando, Nando Paone

Pietramezzana è un piccolo paese sulle Dolomiti lucane che rischia di scomparire. I pochi abitanti rimasti – tutti in cassa integrazione – vedranno nell’apertura di una nuova fabbrica una possibilità di non essere cancellati dai registri di Stato. Fare in modo che il progetto vada in porto, però, non sarà così facile come sembra.

 

La nostra rubrica vi dà appuntamento alla prossima settimana. Nel frattempo, continuate ad andare numerosi al cinema! Ce n’è davvero per tutti i gusti!

IV THINK FORWARD FILM FESTIVAL – UNA GIURIA D’ECCEZIONE

Ricevo e volentieri pubblico

 think forward

4° THINK FORWARD FILM FESTIVAL

Venezia, 12 – 13 dicembre 2014

  

UNA GIURIA D’ECCEZIONE

TRA CINEMA E SCIENZA

 Isabella Ragonese©fabioLovino_MG_1083

Il Think Forward Film Festival annuncia i nomi della giuria che sarà chiamata a decretare il cortometraggio vincitore tra i più di 70 arrivati da tutto il mondo.

La giuria del Concorso Internazionale Cortometraggi del 4° Think Forward Film Festival sarà composta dal docente di Chimica dell’Università di Venezia Carlo Barbante, dal sommelier, documentarista e cineasta indie Jonathan Nossiter, regista tra gli altri di Mondovino e Resistenza Naturale, dal primo documentarista ambientale italiano Folco Quilici, autore tra i molti lavori di Sesto Continente che ha vinto il Premio Speciale alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1954, dalla nota attrice italiana Isabella Ragonese, e dalla giornalista scientifica Cristiana Pulcinelli.

“Siamo particolarmente felici di avere un panel così qualificato e insieme variegato – dichiarano i direttori Alberto Crespi e Rocco Giurato – Ci sembra che la giuria rappresenti molto bene la natura del festival, quella tensione verso il racconto scientifico attraverso il mezzo cinematografico. Siamo sicuri che il dibattito sarà di grande interesse, e rappresenterà un unicum in Italia, proprio per la capacità di unire in un solo discorso cinema, ambiente e scienza”.

 

La 4^ edizione del Think Forward Film Festival si svolgerà a Venezia il 12 e il 13 dicembre 2014.

Il Think Forward Film Festival nasce con l’obiettivo di approfondire, discutere e divulgare, attraverso cortometraggi e lungometraggi, il tema dei cambiamenti climatici e le questioni legate all’uso dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili.

Think Forward Film Festival è stato lanciato nell’ottobre 2011 con una serie di proiezioni destinate ad un ampio pubblico. L’immediatezza del video consente di divulgare tematiche importanti e complesse quali i cambiamenti climatici e le energie rinnovabili, incoraggiandone così la discussione.

L’International Center for Climate Governance (ICCG) è un’iniziativa congiunta della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) e della Fondazione Giorgio Cini. ICCG è oggi un centro di ricerca di fama internazionale sui cambiamenti climatici e sulle tematiche legate alla governance del clima.

L’evento è realizzato con il sostegno di Eni e del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici.

L’evento è patrocinato da: Comune di Venezia, Legambiente, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione del Veneto.

Media Partner: Corriere del Veneto, Rai Radio3, movieplayer.it.

2014 Think Forward Film Festival

Tel +39 041 2700443 fax +39 041 2700413

info@thinkforwardfestival.it

www.thinkforwardfestival.it

 

BIOGRAFIE DEI GIURATI

 

CARLO BARBANTE

Il Prof. Carlo Barbante è direttore dell’Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali del CNR e Professore Ordinario all’Università di Venezia dove si occupa da anni di ricostruzioni climatiche ed ambientali e dello sviluppo di metodologie analitiche innovative in campo ambientale e biologico. Ha partecipato a numerose spedizioni e campagne di prelievo in aree polari e nelle Alpi ed è coordinatore di progetti di ricerca nazionali ed internazionali, nonché autore di oltre 150 pubblicazioni in riviste scientifiche ad alto impatto. Docente di Earth’s Climate alla Ca’Foscari Harvard Summer School e Coordinatore del Dottorato in Science and Management of Climate Change, ha recentemente acquisito un prestigioso Advanced Grant dell’European Research Council per lo studio dell’ impatto antropico sul clima in epoca pre-industriale. È attualmente distaccato presso l’Accademia Nazionale dei Lincei.

 

JONATHAN NOSSITER

Jonathan Nossiter, regista Americano-Brasiliano premiato per film di finzione e documentari, padre di tre figli italiani, è nato a Washington D.C. nel 1961 ed è cresciuto tra Francia, Inghilterra, Italia, Grecia e India. Ha diretto sei lungometraggi: “Resistenza Naturale” (2014) presentato al Festival di Berlino ; “Rio Sex Comedy” (Toronto, 2010) con Charlotte Rampling, Bill Pullman e Irène Jacob ; “Mondovino”,  nominata per la Palma D’Oro a Cannes (2004); Signs & Wonders” (2000), con Charlotte Rampling e Stellan Skarsgard (nominato all’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 2000). “Sunday” (1997),  con David Suchet, vincitore del Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival come Miglior Film e Migliore Sceneggiatura, vincitore come Miglior Film e Premio della Critica Internazionale al Deauville Film Festival,  “Un Certain Regard” Cannes; “Resident Alien”   (1991), con Quentin Crisp, John Hurt, Sting e Holly Woodlawn. (Panorama, Berlin 1991). Una serie di 10 episodi nata da Mondovino è stata presentata in anteprima mondiale al MOMA di New York nel 2006, ed è uscito in cofanetto dvd nel 2006-8 in vari paesi. Uscirà in Italia tramite la Cineteca di Bologna nel 2015.

Il suo libro “Le Goût & Le Pouvoir” è stato pubblicato nel 2007 da Grasset in Francia e ha vinto il World Gourmand Award come “Best Book of Wine Literature” nel 2008. Nel USA e nel UK è stato pubblicato con il titolo “Liquid Memory”  nel 2009, mentre l’edizione italiana, intitolata “Le Vie del Vino” è edita da Einaudi nel 2010 (vincitore del premio “Miglior libro su vino e cultura” a Pescara). Il libro è stato pubblicato anche in Brasile, Grecia, Portogallo e Giappone. Sta scrivendo un nuovo libro per Stock in Francia, intitolato «  Insurrezione Culturale » e sta preparando un adattamento per il cinema del romanzo « 2086 »  di Santiago Amigorena.

Ha studiato pittura al Beaux Arts di Parigi e al San Francisco Art Institute e greco antico al Dartmouth College.  Ha lavorato come assistente alla regia nei teatri inglesi e per il regista Adrian Lyne nel film “Fatal Attraction”. Ha curato la carta dei vini per ristoranti a New York, Parigi, Rio, São Paulo e Roma.

Filmografia:  “Desistenza a Milano” (2014); “Resistenza Alsaziana” (2014); “Resistenza Naturale” (2014) (Berlin, Panorama); “Rio Sex Comedy” (2010) c/ Charlotte Rampling, Bill Pullman, Irène Jacob (Toronto Fest Gala); “Mondovino The Series”(2007) (Museum of Modern Art, premiere); “Mondovino”, (2004) (Concorso Palma d’Oro – Cannes); “Perdere il Filo” (2001) (Rotterdam); “Making Mischief (2001) (Rotterdam); “Signs & Wonders” (2000) c/  Charlotte Rampling, Stellan Skarsgard (Concorso – Berlino); “Searching for Arthur” (1997) c/  Arthur Penn (Locarno); “Sunday” (1997), c/  David Suchet, Lisa Harrow (Sundance Grand Jury Prize, Certain Regard-Cannes); “Resident Alien” (1991) c/ Quentin Crisp, John Hurt, Sting (Berlin, Panorama).

FOLCO QUILICI

Folco Quilici, il padre dell’esplorazione naturalistica italiana, è nato a Ferrara nel 1930.

Dopo aver iniziato un’attività di tipo amatoriale nell’ambito della ripresa cinematografica ambientalistica, si specializza in Regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, con una particolare attitudine per le riprese sottomarine che lo rendono molto popolare anche al di fuori dei confini nazionali.

Il suo primo lungometraggio è ‘Sesto continente’ (Premio Speciale alla Mostra del Cinema di Venezia del 1954), ricco di suggestive immagini subacquee dedicate ai mari australi. Seguono negli anni a venire film e lungometraggi dedicati al rapporto tra uomo e mare che hanno fatto storia: Ultimo Paradiso (Orso d’Argento al Festival di Berlino del 1956), Tikoyo e il suo pescecane (Premio Unesco per la Cultura del 1961), Oceano (Premio Speciale Festival di Taormina del 1971 e Premio David di Donatello 1972), Fratello Mare (Primo Premio al Festival Internazionale del Cinema Marino, Cartaghena, 1974) e Cacciatori di Navi, 1991 (Premio Umbria Fiction, 1992).

Nel 1965 cominciò la realizzazione di una serie di film sull’Italia filmata dall’alto tramite elicottero. Nel periodo che va dal 1966 al 1978 furono realizzati 14 di tali documentari, tutti aventi come titolo L’Italia vista dal cielo. A questi si affiancarono sedici volumi illustrati. I commenti dei quattordici filmati furono affidati a importanti letterati e storici d’arte dell’epoca come Cesare Brandi, Mario Praz, Italo Calvino, Guido Piovene, Michele Prisco, Ignazio Silone e Mario Soldati. Quilici si aggiudicò una nomination all’Oscar nel 1971 proprio per ‘Toscana’, uno dei quattordici film de L’Italia dal Cielo.

Successivamente ha sempre alternato la documentaristica cinematografica con l’attività giornalistica, segnalandosi per le inchieste ed i servizi speciali riguardanti l’ambiente e la civiltà.

Dal 1971 al 1989 ha diretto e curato la rubrica GEO Rete 3, RAI. Per il suo impegno nella Tv culturale ha vinto numerosi Premi Internazionali. Tra i quali nel 1976 quello del “Festival dei Popoli” per il suo lavoro sul mondo primitivo. Successivamente il Primo Premio della Critica italiana per gli otto film della Serie Alla Scoperta dell’India (1968) e per Festa Barocca (1983). Gli era stato anche assegnato il Premio della Critica Francese per Mediterranéé (1977).

Inoltre per gli otto film de L’Alba dell’Uomo (1973/1974) vince il Premio Nazionale della Critica Televisiva nel 1975.

Nel 1995 gli viene assegnata la “Targa d’Oro Europea del cinema storico-culturale”.

Dal 2002 collabora con importanti Serie televisive a Sky. Per le trasmissioni sul canale “MarcoPolo” è stato dichiarato “personaggio dell’anno” nel 2006.

Successivamente si è dedicato principalmente alla pubblicazione di numerosi testi a partire da Cacciatori di navi del 1984. Nel 2002 ha ricevuto il premio NEOS dell’Associazione Giornalisti di Viaggio, per la sua attività di scrittore. Dal febbraio 2003 al giugno 2006 ha presieduto l’ICRAM (Istituto Centrale per la ricerca Scientifica e Tecnologica Applicata al Mare), ente pubblico di ricerca sul mare vigilato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Nel 2007 ha scritto la prefazione al libro Le Vie Dell’Argento, Paradiso e Inferno di Luciano Covolo e di Massimo Belluzzo (C&B Edizioni, uscita dicembre 2007).

È tra i soci fondatori dell’H.D.S. (Historical Diving Society) e dell’Associazione ambientalistica MAREVIVO.

Come fotografo opera dal 1949, accumulando un archivio d’oltre un milione d’immagini a colori e in bianco e nero, ora affidate all’Archivio Alinari. Nel 1998, è stato dichiarato “Great Master for creative excellence” dall’International Photo Contest.

Nel 2006, la Rivista FORBES lo ha inserito tra le cento firme più influenti del mondo grazie ai suoi film e ai suoi libri sull’ambiente e le culture.

Nel 2008 gli è stato consegnato il Premio “La Navicella d’Oro”, conferitogli dalla Società Geografica Italiana. “…in oltre mezzo secolo di costante attività professionale ha configurato un personale modello di viaggiatore capace di esplorare e testimoniare con persuasivo rigore e poeticità i territori più rilevanti della cultura geografica, storica e artistica della società umana del passato e del presente, pervenendo a risultati stilistico – espressivi di notevolissimo valore e di ampia valenza comunicativa.”

ISABELLA RAGONESE

Isabella Ragonese è attrice e autrice teatrale. Nel 2000 consegue il diploma di recitazione presso la Scuola Teatès (direttore Michele Perriera). Ha scritto, diretto e interpretato diverse sue opere, come Che male vi fo e Bestino, risultando vincitrice di concorsi per artisti emergenti; tra gli altri, nel 1998 il primo premio del concorso nazionale INDA (Istituto Nazionale Dramma Antico). Al cinema ha debuttato con Nuovomondo di Emanuele Crialese. È poi la protagonista del film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti, che le vale la candidatura al Nastro d’Argento come migliore attrice protagonista. Nel 2008 al Festival “Teatro e colline” porta in scena con grande successo un’opera da lei scritta e interpretata, dal titolo Mamùr. Recita poi in Viola di mare di Donatella Maiorca, Due vite per caso di Alessandro Aronadio, Oggi sposi di Luca Lucini, Dieci inverni di Valerio Mieli e Un altro mondo di Silvio Muccino. Nel 2010, con il film La nostra vita di Daniele Luchetti vince il Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista. Nello stesso anno recita per la prima volta in una produzione televisiva, lavorando in uno dei film de Il commissario Montalbano, ed è inoltre madrina della 67esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove viene presentato il film Il primo incarico, regia di Giorgia Cecere, di cui è protagonista. È ancora la protagonista del film di Fabio Volo Il giorno in più e nel 2012 è stata insignita al Festival di Berlino del premio “Shooting Star” come miglior talento europeo dell’anno. Sempre nel 2012, da gennaio a maggio, recita a teatro ne La commedia di Orlando per la regia di Emanuela Giordano, liberamente tratto dal romanzo Orlando di Virginia Woolf. Nel maggio 2013 è in teatro al Piccolo Eliseo con lo spettacolo Taking care of baby di Dennis Kelly, per la regia di Fabrizio Arcuri. Sempre nel 2013 gira La sedia della felicità diretto da Carlo Mazzacurati, Una storia sbagliata di Gianluca Tavarelli e Il giovane favoloso di Mario Martone presentato in concorso alla 71° Mostra del cinema di Venezia. Il 2014 la vede protagonista dello spettacolo teatrale African Requiem di Stefano Massini dedicato alla giornalista Ilaria Alpi ed è in tournée anche con lo spettacolo Italia Numbers, reading concerto con Cristina Donà, cantautrice sperimentale. Negli ultimi mesi del 2014 è impegnata sul set della fiction Rai Un mondo nuovo diretta da Alberto Negrin e del nuovo film di Giorgia Cecere Un posto bellissimo.

 

CRISTIANA PULCINELLI

Cristiana Pulcinelli è una giornalista scientifica e scrittrice, è nata e vive a Roma e ha due figli. Laureata in filosofia, ha lavorato per molti anni al quotidiano l’Unità, prima come redattrice, poi dirigendo le pagine culturali e quelle scientifiche. Dal 2000 è giornalista freelance e collabora con quotidiani e riviste. Dal 2001 insegna al master in comunicazione della scienza della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste. Ha scritto diversi libri per adulti e per ragazzi: Sfide e paure del terzo millennio (curatore). Avverbi editore 1999; Contagio (con Pietro Greco e Enrico Girardi). Editori Riuniti 2003; Clima e globalizzazione. Franco Muzzio 2007; Alla ricerca del primo uomo. Storia e storie di Mary Leaky.  Editoriale scienza 2008; Pannocchie da Nobel. Storia e storie di Barbara McClintock. Editoriale scienza 2012; Margherita Hack. Pan di stelle (curatore). Sperling & Kupfer 2014; Rita Levi Montalcini (con Tina Simoniello). L’Asino d’oro editore, 2014.