GRANDE SUCCESSO PER I CINEMADAYS 2016

Ricevo e volentieri pubblico

 

I CINEMADAYS SI CONFERMANO UN SUCCESSO: 1 MILIONE 200 MILA SPETTATORI

147% IN PIU’ RISPETTO ALL’ANALOGO PERIODO DEL 2015

PROSSIMA EDIZIONE A OTTOBRE

Roma, 15 aprile 2016 – I CinemaDays si confermano un successo. Dopo quella di ottobre, positivi risultati anche per la prima edizione di primavera dell’iniziativa: sono stati infatti un milione 200 mila gli spettatori che hanno acquistato il biglietto a 3 euro nei quattro giorni della promozione che si è svolta dall’11 al 14 aprile. In termini percentuali, rispetto ai primi quattro giorni della scorsa settimana (4-7 aprile) si è registrato un incremento delle presenze del 147% e rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso (13-16 aprile 2015) del 118%. Guardando agli incassi, c’è stato un incremento del 49% rispetto alla scorsa settimana e del 30% rispetto al 2015, superando la cifra di 3 milioni 800 mila euro.

Come nell’edizione di ottobre, i CinemaDays sono partiti positivamente già dal primo giorno con un incremento delle presenze del 103% rispetto al lunedì precedente, ed è andata crescendo, registrando nella giornata conclusiva (14 aprile) un aumento delle presenze del 227% rispetto al giovedì della scorsa settimana (7 aprile).

Organizzata dalle associazioni dell’industria cinematografica ANEC, ANEM, ANICA, con il sostegno della Direzione Generale Cinema del MiBACT, l’iniziativa ha permesso al pubblico di acquistare il biglietto a 3 euro (a esclusione dei film in 3D a 5 euro e degli eventi speciali) dall’11 al 14 aprile.

Da quest’anno inoltre ci saranno due appuntamenti con i CinemaDays: confermata infatti anche l’edizione autunnale a ottobre.

Il risultato ottenuto dai CinemaDays conferma, ancora una volta, l’interesse del pubblico nei confronti della promozione del cinema e più in generale verso il prodotto cinematografico, che per definizione trova nella sala la sua naturale collocazione” dichiara Luigi Cuciniello, presidente ANEC, associazione nazionale esercenti cinema. “Un risultato che rafforza la convinzione di rendere l’appuntamento fisso, raddoppiandolo nel corso dell’anno, così da fidelizzare sempre più il pubblico. La risposta degli spettatori è stata positiva, con sale più  affollate anche in un mese, come quello di aprile,  in cui la carenza di titoli di richiamo comincia a manifestarsi. L’auspicio e l’impegno da parte nostra è che l’offerta di cinema sia ampia e adeguata lungo tutto l’arco dell’anno”.

Siamo soddisfatti del risultato” dice Andrea Occhipinti, presidente dei Distributori ANICA. “Vogliamo che questi appuntamenti che continueremo a proporre in un’edizione di autunno e una di primavera, siano considerati una festa. Una festa dove si celebra l’esperienza e l’emozione del cinema in sala. Vogliamo con la leva del prezzo del biglietto a 3 euro per far riscoprire e riavvicinare chi quest’esperienza l’ha dimenticata”.

“I risultati dei CinemaDays di aprile 2016 – afferma Carlo Bernaschi, presidente ANEM, associazione nazionale esercenti multiplex – sono estremamente positivi considerando anche che rispetto al 2015, nei primi 10 giorni del mese, il mercato ha perso il 50%. CinemaDays ha quindi risollevato il mercato ed è per questo che sono sempre stato sostenitore di tale manifestazione in grado di richiamare il pubblico alla frequentazione delle sale cinematografiche. È chiaro che nel corso degli anni dovremo mettere a punto il giusto modo per coinvolgere di più coloro che frequentano meno la sala. Fare di CinemaDays un appuntamento fisso vuol dire promuovere maggiormente le sale cinematografiche”.

Ad aderire e sostenere l’iniziativa sono stati 2.700 schermi cinematografici in tutta Italia. Molto seguita l’iniziativa anche dal mondo del web: il sito www.cinemadays.it ha generato circa 550 mila visualizzazioni di pagina e la campagna social ha raggiunto oltre 6 milioni di utenti su Facebook, oltre 8 milioni su Twitter e quasi 600 mila tramite Instagram.

L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Blu&Blu Network, che ha coordinato le attività promozionali e ideato e organizzato i contest, e con Brad&k Productions che ha curato l’attività web e social.

Si ringraziano i Media partner dell’iniziativa: RDS, Coming Soon, Ciak Magazine, Twitter, La Feltrinelli, alfemminile, Movieplayer, Metro, MyMovies, Cinematografo.it, Best Movie, Groupon, Ivid, Pink Italia, Cinefilos, Cinemotore, CineTrailer, LedVision, MultiVision, Primissima, LegaNerd, Corretta Informazione, ScreenWeek, Cinematograph, Manga Forever, Appuntamento al Cinema, OggiTreviso, Gazzetta di Modena, Bora, Udine 20, Piacenza Sera, Verona Sera, L’Adige, La Repubblica.it, Torino Sette, Bergamo Sera, Gazzetta di Mantova, Qui Brescia, Arezzo Notizie, Terni Oggi, Il Tirreno, Umbria 24, TiburnoTv, La Città, Brindisi Oggi, Sardegna Oggi, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Sicilia, Tempo Stretto e Nuovo Quotidiano di Puglia.

ANIME NERE trionfa al SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL

Ricevo e volentieri pubblico

“Anime nere” trionfa al Social World Film Festival

Conclusa la 5a edizione della Mostra Internazionale del cinema sociale di Vico Equense

La pellicola di Francesco Munzi conquista la giuria di qualità e quella della critica,

i “Giovani” scelgono “Mommy” di Xavier Dolan

 anime nere

VICO EQUENSE, 12 LUGLIO 2015. È “Anime nere” il mattatore della 5a edizione del Social World Film Festival. La pellicola di Francesco Munzi ha convinto sia la “Giuria di qualità”, presieduta dal regista Stefano Incerti, che quella “Critica”, della Mostra Internazionale del Cinema Sociale diretta dal 25enne Giuseppe Alessio Nuzzo. Ancora un successo per la pellicola del cineasta romano dopo i tre “David di Donatello” (“Miglior Film”, “Miglior Regia” e “Miglior Sceneggiatura”). Munzi è intervenuto in collegamento telefonico durante la serata di gala conclusiva, tenutasi ieri sera all’Arena Loren di Vico Equense, dichiarandosi sorpreso e soddisfatto per il riconoscimento. Menzione speciale da parte della “Giuria di qualità” per il film austriaco “Le vie nous appartient” di Alex K. Lee. I membri della Giuria Giovani, composta da 100 ragazzi dai 24 ai 35 anni provenienti da tutta Italia, hanno scelto di premiare come miglior film il canadese “Mommy” di Xavier Dolan.

IL RIASSUNTO

Nove giornate intense ed entusiasmati scandite da numerose attività giornaliere e che hanno visto alternarsi serate tra spettacoli, proiezioni, ospiti ed omaggi.

NERO E HABER: DICHIARAZIONI AL VETRIOLO. La kermesse è stata inaugurata lo scorso 4 luglio dal grande Franco Nero che, durante l’intervista tenuta dai presentatori del festival Roberta Scardola e Yuri Napoli, ha ricordato i passaggi più significativi della sua carriera lasciandosi andare poi a dichiarazioni al vetriolo: «In Italia per lavorare devi far parte delle piccole “mafiette”, se non fai parte della “mafietta” Rai, Mediaset o Ministero non lavori». E poi un appunto sullo stato attuale del cinema nostrano: «La televisione è stata la morte del cinema. Con l’avvento delle emittenti private, sono state chiuse 11mila sale. Oggi si contano a malapena 4mila schermi. Le poche sale rimaste se le accaparrano i film americani o i film comici. Per forza di cose non c’è più spazio». Lo stesso Alessandro Haber, ospite della seconda serata ha seguito involontariamente la scia di Nero: «Vediamo sempre gli stessi volti, vediamo in queste fiction dei cani mostruosi che non sanno neanche parlare». Entrambi poi, hanno speso parole di apprezzamento ed affetto nei confronti del Festival e dei giovani che la fanno da protagonisti, Nero afferma di venire in Italia solo ed esclusivamente per aiutare i giovani registi, Haber si rispecchia nei ragazzi che si avvicinano al cinema, rivede se stesso nella loro tenacia e nella loro passione.

Alla loro straordinaria e decennale carriera sono stati consegnati i Golden Spike Award e le loro firme sono state poste su The Wall of Fame, il monumento al cinema che campeggia in piazza Kennedy.

 

IL CINEMA IN SPIAGGIA. Prima esclusiva del Social World Film Festival “La città del Cortometraggio” in occasione della quale il cinema è approdato in spiaggia. Nella magica atmosfera della Spiaggia Tognazzi di Marina di Vico, lunedì 6 luglio, sono stati proiettati i nove cortometraggi in concorso alla Selezione Ufficiale. Il sottofondo del mare e la cornice delle stelle hanno reso la serata un evento esclusivo, originale e unico, dedicato ai giovani, protagonisti del Festival. La serata è stata preceduta dalla inaugurazione della mostra “Il manifesto cinematografico nel mondo”, evento collaterale organizzato dalla Galleria Guildenstern di Vico Equense, che ha messo a disposizione dei più appassionati di cinema e non solo, alcuni tra i manifesti più belli di film famosi in tutto il mondo.

 

DALLA E BACALOV: IL CONNUBIO CINEMA E MUSICA. Grande spazio alla musica martedì 7 luglio con l’anteprima mondiale del documentario “Lucio Dalla e Sorrento, i luoghi dell’anima” di Raffaele Lauro, preceduto dalla mostra fotografica in memoria di questo grande artista che ha fatto di Sorrento la sua seconda. Largo alle emozioni martedì 8 con il concerto del premio “Oscar”, Luis Bacalov. Leggerezza e maestria hanno regnato sul palco del Social World Film Festival, in platea il silenzio e l’ammirazione per colui il quale, grazie alla sua arte, ha creato alcune tra le colonne sonore più belle della cinematografia italiana. Bacalov ha alternato brani che sono nati come vere e proprie colonne sonore ad altri che non sono stati scritti per il cinema, ma sono stati utilizzati in diversi film. Rendendo omaggio anche a Cervantes, Piazzolla, Morricone. Standing ovation per lui da un pubblico speciale, attento ed affascinato. In conclusione della serata il maestro ha dedicato un breve spazio ad alcune nostre curiosità con una rivelazione sul periodo che ha cambiato la sua vita, quello in cui ha ricevuto l’Oscar: «Quando è accaduto avevo più di 60 anni. Avevo lavorato tantissimo e ho pensato che era arrivato il momento di lavorare di meno, o addirittura di fermarmi. Poi mi è capitato di scrivere la musica de “Il Postino”, film che ebbe un grande successo negli USA, con nostro grande stupore. Si portò a casa 5 nomination e un solo Oscar, quello alle musiche, nel 1993».

SCAMARCIO E GOLINO: IL DIVO E LA MADRINA. La piazza in delirio, giovedì 9, per l’arrivo di Riccardo Scamarcio, che ha attraversato il red carpet tra “selfie” ed autografi. “Sembra di essere a Cannes” ha esordito appena salito sul palco per ritirare il Golden Spike Award e firmare The Wall of Fame.

La serata è stata aperta con un omaggio alla meravigliosa Virna Lisi e subito dopo dalla proiezione di “Le mani sulla città” in ricordo di Francesco Rosi, con interviste a Roberto Saviano e Raffaele Cantone.

Venerdì 10 luglio, è stata finalmente la volta di Valeria Golino, madrina di questa edizione della kermesse. «A settembre uscirò con un film d’autore su Napoli». Aveva dichiarato nel pomeriggio ai microfoni di Radio Club 91, rivelando: «Nessuno ha creduto al mio esordio alla regia. Persino i miei amici e i finanziatori mi invitavano a desistere dal film “Miele”». Anche per lei il Golden Spike Award e consueta firma su The Wall of Fame, raggiunta sul palco dal compagno Riccardo Scamarcio.

LEO GULLOTTA, AMICO DEL FESTIVAL. Altro intenso momento quello che ha visto Leo Gullotta intervenire al festival e concedersi con gioia ai ragazzi delle giurie, venerdì 10 Luglio. Già nel pomeriggio, l’attore siciliano ha voluto fare una sorpresa ai giurati, incontrandoli subito dopo la proiezione del docufilm fuori concorso da lui prodotto “Un sogno in Sicilia”, diretto da Fabio Grosso. «Ho incontrato dei giovani curiosi, attenti e vogliosi – ha dichiarato sul palco dell’Arena Loren – Attraverso il cinema, il teatro e la cultura ci eleviamo: la conoscenza è medicina per la mente». Non poteva esimersi da lanciare un messaggio ai giovani: «Vogliono crescere e studiare grazie ai sacrifici dei genitori, ma se non sei il figlio di o il nipote di, sei fregato. I giovani non vanno via per una speranza, come si faceva prima, ma per esasperazione!».

GRAN GALÀ DI PREMIAZIONE. Serata di gran galà ieri con le premiazioni dei film in concorso. A partire dalle 19,30 hanno sfilato sul red carpet gli attori Andrea Osvart, Lino Guanciale, Giulio Berruti, Franco Oppini, Laura Adriani, Giacomo Rizzo, Salvatore Striano, Antonietta Bello, Ernesto D’Argenio. Con loro il grande Renato Scarpa, noto per essere il “Cazzaniga” in “Così parlò bellavista, il “Robertino” di “Ricomincio da tre”, per le sue partecipazioni illustri in pellicole del calibro de “Il Postino”, “Un borghese piccolo piccolo” e con registi del calibro di Monicelli, Moretti, Andò, Bellocchio, Taviani.

I GIOVANI. Coloro che contribuiscono ad impreziosire il Social World Film Festival sono da sempre i ragazzi che hanno invaso la città colorandola di blu con le magliette del “Social”. Zaino in spalla, passione per il cinema e tanta voglia di fare, quest’anno sono stati coinvolti oltre 200 ragazzi tra giurie e workshop. I membri delle giurie hanno dimostrato costantemente il loro interesse e la curiosità per i cortometraggi e lungometraggi visti durante gli ultimi quattro giorni del Festival, le loro giornate sono state scandite da proiezioni, ospiti e confronti. In contemporanea i ragazzi dei workshop hanno lavorato sodo per la realizzazione dei corti per lo “Young Film Factory”, girando giorno e notte, affrontando questa prova con caparbietà e passione. Tutti sono stati efficientemente ed affettuosamente seguiti dai collaboratori e responsabili dello staff del Social World Film Festival.

GLI ALTRI PREMI

GIOVANI E LUNGOMETRAGGI. I membri della Giuria Giovani, hanno altresì premiato come miglior regia Zdenek Jirasky per “In silence”; miglior attrice Judith Bardos (“In silence”), mentre il premio miglior attore è andato a Antoine Olivier Pilon (“Mommy”); infine, miglior sceneggiatura quella di “Mommy” di Xavier Dolan.

RAGAZZI E CORTOMETRAGGI. Ai giovani della Giuria Ragazzi, composta da 100 ragazzi dai 15 ai 23 anni provenienti da tutta la Campania, è stato dato il compito di visionare i cortometraggi, tra i quali ha vinto come miglior short movie “La smorfia”, miglior regia Javier Marco (“Casitas”), miglior attrice Lucia Sardo (“La moglie del custode”) e miglior attore Gianfelice Imparato (“La smorfia”), miglior sceneggiatura Michael Pontvert (“Crossing”).

DOCUMENTARI. La novità della Selezione Ufficiale è la sezione dedicata ai documentari, che è stata votata dalla esordiente Giuria Doc, che ha premiato “Emergency Exit” di Brunella Filì, e per la miglior regia Persiano e Vezza (“I’m festival”) ex aequo con Bartolomeo Pampaloni (“Roma Termini”). Miglior sceneggiatura a Roberto Zazzara per “Transumanza”.

 

PREMI SPECIALI. Assegnati anche il “Premio Amnesty” a “Mulheres” di Elisa Bucchi e il “Premio Confini” a “Roma Termini” di Bartolomeo Pampaloni.

 

L’evento Social World Film Festival è un intervento del progetto Promorecupevalorizza Penisola, organizzato dal Comune di Vico Equense e co-finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del Piano di Azione e Coesione.

Per ulteriori informazioni: www.socialfestival.com

GIFFONI FILM FESTIVAL: MUSICA, CINEMA E 150 SPETTACOLI GRATUITI

Ricevo e volentieri pubblico

NINA ZILLI, MALIKA AYANE, NICOLAS VAPORIDIS,

FABIO DE LUIGI, MATTEO BRANCIAMORE E PRIMO REGGIANI

TRA GLI OSPITI DEL PRIMO LATE SHOW SERALE DI GIFFONI

SEI APPUNTAMENTI CONDOTTI DAL TRIO MEDUSA

ALL’INSEGNA DELLA MUSICA E IRRIVERENTI TALK SHOW

Al Festival ci saranno anche Valentina Corti, Stefano Fresi e Fabio Troiano

Nina Zilli e Malika Ayane per la musica, Nicolas Vaporidis, Fabio De Luigi, Matteo Branciamore e Primo Reggiani per il cinema, saranno tra gli ospiti del primo late show serale di Giffoni Experience condotto dal Trio Medusa, che andrà in onda su Italia1 in seconda serata per 6 puntate, dalla fine di agosto.

Lo ha annunciato il direttore Claudio Gubitosi, questa mattina, dal quotidiano La Città.

Un grande spettacolo dal vivo sarà protagonista assoluto delle serate del Festival, tra irriverenti talk show, esibizioni live uniche e momenti di puro divertimento. Direttamente da un palco allestito in Piazza Lumière a Giffoni, a partire dalle ore 22 del 18 luglio, ogni sera un ospite musicale ed uno cinematografico saranno intervistati in maniera ironica e pungente dal Trio che non rinuncerà a raccontare al pubblico, attraverso gag e filmati, gli eventi più importanti della giornata del Festival appena trascorsa.

Ruolo centrale di questo nuovo ‘late show’ lo avranno anche i ragazzi di Giffoni che, direttamente dal palco, incalzeranno gli ospiti con il loro stile schietto, curioso e acuto, tratto distintivo della giovane giuria del festival. Non mancherà inoltre una parte di grande musica live affidata all’ospite del giorno, così come nelle scorse edizioni si sono alternati sul palco di Giffoni nomi come Negramaro, Pino Daniele, Patti Smith, Gianna Nannini, Carmen Consoli, Marco Mengoni, Fabri Fibra e molti altri. Quest’anno ulteriore novità dell’innovativo format sarà la sigla finale affidata a band emergenti che avranno l’opportunità di suonare il proprio singolo eseguito con strumenti per bambini.

Ma le novità non finiscono qui. Dopo Martin Freeman, Darren Criss, Mark Ruffalo, Tom Felton, Orlando Bloom, Asia Argento, tutto il cast della famosa serie Braccialetti Rossi, questa mattina il direttore Gubitosi ha annunciato altri ospiti del Giffoni2015. Si tratta di tre attori giovani, ma già con una solida carriera alle spalle.

Stefano Fresi è il volto nuovo della commedia italiana di qualità, nonché musicista raffinato. Apprezzato in Smetto Quando Voglio di Sibilia, in Noi e la Giulia di Leo, in Ogni maledetto Natale degli autori di Boris, è anche attivissimo compositore. Ha collaborato, tra gli altri, con Giuseppe Tornatore, Gigi Proietti, Attilio Corsini, Anna Negri, Davide Luchetti, Riccardo Grandi, Augusto Fornari.

L’attrice romana Valentina Corti è stata consacrata al grande pubblico con l’ultima serie tv de “Un medico in famiglia”, mentre Leonardo Tiberi l’ha scelta per il ruolo di protagonista nel docufilm “Fango e Gloria” sulla prima guerra mondiale, candidato come “miglior film” Globi d’oro di quest’anno. Ad ottobre Valentina sarà protagonista del film “A Napoli non piove mai” (di e con Sergio Assisi). L’attrice ha anche vinto il “Premio l’Oreal per il Cinema 2014”  ed il “Premio Afrodite” come attrice rivelazione dell’anno.

Fabio Troiano nel suo carnet ha il teatro, la televisione e il cinema. Nel 2005 riceve una nomination ai David di Donatello. Sul piccolo schermo partecipa a numerose serie tv che lo rendono ancora più popolare, come Le stagioni del cuore, la miniserie Caterina e le sue figlie, le prime cinque stagioni della serie di R.I.S. – Delitti imperfetti e la miniserie Il generale dei briganti di Paolo Poeti. Nel 2009 partecipa al film di Checco Zalone Cado dalle nubi nel ruolo di un omosessuale mentre nel 2010 è protagonista della sketch comedy Divano Football Club.

Nonostante manchino ancora poco più di due settimane al Gff, si è già entrati pienamente nel vivo del Festival. È già iniziato, infatti, l’assalto ai Meet&Greet. Ieri record frantumati in soli quattro minuti con il M&G di Darren Criss, l’attore e cantautore statunitense che nella serie GLEE  interpreta Blaine Devon Anderson. Esauriti i quasi mille posti disponibili su cinquemila richieste giunte da tutta Italia.

Migliaia di ragazzi sono già incollati ai propri computer per accaparrarsi, questo pomeriggio (dopo le 17), i posti disponibili per Martin Freeman, apprezzato per il personaggio di Bilbo Baggins nei tre adattamenti de Lo Hobbit e già tantissimi aspettano intrepidi la data per sperare di accedere al M&G con Tom Felton, attore londinese conosciuto, tra le altre cose, per aver interpretato il personaggio di Draco Malfoy nella saga cinematografica di Harry Potter.

 

Bambini e famiglie già incalzano anche per l’ultimo Meet&Greet del 26 luglio con tutto il cast di Braccialetti Rossi. 

GIFFONI STREET FEST, 150 SPETTACOLI GRATUITI

Nel corso del Giffoni Film Festival, giocolieri, musicisti, funamboli, artisti di strada in tutta la città

GermanyL’immaginazione, l’arte e il gioco con oltre 150 spettacoli gratuiti all’aperto: nelle strade di Giffoni Valle Piana arriva il Giffoni Street Fest che verrà presentato questa sera (ore 19) al Marte di Cava de’ Tirreni dal direttore del Giffoni Experience Claudio Gubitosi. Il festival diffuso invaderà le piazze e i vicoli del centro storico, in una dimensione circense e fiabesca che punta sulla contaminazione dei linguaggi espressivi. Una carovana di artisti di strada, funamboli, ballerini, musicisti arriverà, da tutta Italia, dal 17 al 26 luglio, nel cuore della città per un festival parallelo al Giffoni Film Festival, che avrà come palcoscenico ogni angolo del paese. Arte, danza, teatro, musica, spettacoli itineranti, parate, burattini, giocherie acrobatiche, laboratori scientifici, laboratori circensi e non solo saranno condivisi nelle diverse location.

La piazza si trasformerà in una scuola di circo dedicata ai bambini, mentre nell’arena del Giardino degli Aranci tornerà la rassegna di teatro per famiglie, con compagnie da tutt’Italia che metteranno in scena testi classici (Hansel e Gretel, Il Piccolo Principe, Il Bosco delle storie).

Il Bosco 3 300dpiUna performance che si preannuncia di grande impatto è quella di Eduardo con i burattini che andrà in scena il 21 luglio, nel Parco Pinocchio. Un progetto il cui è intento è approcciare un giovane pubblico ai temi universali della scrittura edoardiana che stavolta parlerà il linguaggio dei burattini: codice espressivo che, grazie al suo potere evocativo, resiste sin dai tempi più lontani. Lo spettacolo è nato dall’incontro tra la Fondazione De Filippo e la compagnia Teatro Delle Guarattelle con lo scopo di avvicinare anche i piccoli spettatori alle opere di Eduardo de Filippo. Il progetto è a cura del regista Bruno Leone.

Tra i tanti artisti di strada, ci saranno, inoltre, il Mercante di Monologhi, Otto il Bassotto, il Teatro dei Piedi di Laura Kibel, che da oltre vent’anni si esibisce in tutto il mondo, e la Compagnia di Circo Teatro proveniente da Toulose, Francia. Ogni sera, è atteso un repertorio di letture animate dal bravo Giacomo Bizzai, con l’accompagnamento dei ragazzi del corpo bandistico “Rinaldi”, di Giffoni, in collaborazione con Mostra Internazionale di illustrazioni per l’infanzia di Sarmede.

Ampio spazio è dedicato ai comics, grazie alla presenza di Salerno in Fantasy e al Cosplay Movie Challenge (in sinergia con Fantaexpo) nella quale ragazzi e ragazze si sfideranno a colpi di ago e filo sfoggiando costumi che evocheranno le atmosfere delle serie televisive più amate. L’evento culminerà in una parata, attesa l’ultimo giorno del festival, che si riverserà nelle strade del borgo. A sfilare saranno i venti finalisti del contest online.

Continuano le collaborazione anche con realtà importanti e prestigiose come il Teatro San Carlo di Napoli e il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno che delizieranno gli spettatori con raffinati eventi.

Gal Colline Salernitane e Associazione picentini network, anche quest’anno, proporranno tour eno-gastronomici nei territori dei Picentini e nell’ambito della Cittadella del Cinema organizzeranno quattro laboratori riguardanti olio, nocciola, vino e birra.

Punta sull’immaginazione l’iniziativa del Collettivo Cerchi che presenterà un’istallazione interattiva pensata e realizzata appositamente per il Festival: “Carpe diem: il Portale del Cinema del Reale.” Il pubblico che attraverserà il portale lascerà le sue tracce attraverso foto, video. Le immagini saranno diffuse sui social network attraverso appositi hashtag.

La storia di Hansel e Gretel 02 - Teatro Crest (ph Carmine La Fratta)Per i piccoli aspiranti pompieri c’è invece Pompieropoli, il villaggio allestito per piccoli aspiranti Vigili del Fuoco dall’associazione del Corpo Nazionale, la sezione di Salerno e il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. I bambini potranno cimentarsi in prove di equilibrio, forza, abilità. Attraverso simulazioni adatte al loro target d’età, i bambini impareranno a spegnere un incendio, a salvare un gattino intrappolato in un albero e a gestire le più comuni situazioni d’emergenza.

Innumerevoli le iniziative previste che consentiranno di vivere Giffoni in maniera totalizzante, puntando alla conoscenza e valorizzazione del territorio, come strumento di sviluppo e promozione dello stesso.

Spazio anche all’arte con due mostre: “L’Arte Coglie Attimi nel presente per Esportarli verso il futuro” a cura dell’Associazione “Angelo Azzurro” che si terrà alle Antiche Ramiere e “Cogli l’arte” a cura di Salvatore Colantuoni orientata verso il tema di quest’anno, Carpe diem. Dipinti, sculture, foto e installazioni dei 27 artisti coinvolti impreziosiranno il Complesso Monumentale San Francesco di Giffoni Valle Piana, trasformando lo storico sito monumentale in luogo di espressione per l’arte.

Sarà un Giffoni Street Fest che soddisferà proprio tutti: grandi e piccini. Tantissimi i laboratori creativi e di riciclo, lab di giocoleria, laboratori teatrali,  Show Cooking a freddo/laboratori e stand di prodotti enogastronomici, Face painting.

A dare un piccolo assaggio dell’intensa carrellata di eventi sarà, questa sera, al Marte, la Compagnia Le Nuvole che coinvolgerà tutti i ragazzi in uno spettacolo interattivo di comunicazione scientifica. L’incontro è aperto al pubblico.