ISTITUTO LUCE-CINECITTÀ TRIONFA AI NASTRI D’ARGENTO PER IL DOCUMENTARIO

Ricevo e volentieri pubblico

ISTITUTO LUCE-CINECITTÀ TRIONFA AI NASTRI D’ARGENTO

PER IL DOCUMENTARIO

Miglior documentario 2015 per Triangle di Costanza Quatriglio

Miglior doc su cinema e spettacolo per Gian Luigi Rondi – Vita cinema passione

di Giorgio Treves

Nastro dell’anno a Gianni Amelio per Felice chi è diverso e Premio speciale a

La scuola d’estate di Jacopo Quadri, su Luca Ronconi,

e a Tatti Sanguineti per il ‘suo’ Andreotti

Menzione per il progetto di 9×10 Novanta e riconoscimento a Jana, ‘protagonista dell’anno’ nel film di Wilma Labate Qualcosa di noi

È un successo pieno quello riportato ai Nastri d’Argento per il Documentario 2015 per i film con il marchio di distribuzione di Luce-Cinecittà, che ottiene i massimi riconoscimenti nelle due principali categorie.

Triangle di Costanza Quatriglio è Nastro d’Argento per il Miglior documentario di cinema del reale. Il film, in questi giorni nelle sale e già vincitore del premio Cipputi per il Miglior film sul lavoro all’ultimo Torino Film Festival, racconta, unendole, le drammatiche storie della Triangle, la fabbrica di New York distrutta da un rogo nel 1911, e il crollo di un maglificio-fantasma a Barletta nel 2011. In mezzo, un secolo di lotte per i diritti, sconfitte e nuove speranze.

Miglior doc su cinema e spettacolo è Gian Luigi Rondi – Vita cinema passione di Giorgio Treves. Il ritratto di un protagonista assoluto, memoria e cronaca lucida, affascinante e segreta del nostro cinema.

Già annunciati nei giorni scorsi il Nastro dell’anno a Gianni Amelio per Felice chi è diverso, inedita storia dell’omosessualità in Italia dal fascismo agli anni ’80, con uno sguardo urgente e irresistibile sui nostri giorni; e il Premio speciale a La scuola d’estate di Jacopo Quadri: non un omaggio, ma il ritratto al lavoro del magistero e del genio di un maestro delle scene come Luca Ronconi.

E un Premio speciale va anche a Tatti Sanguineti per il suo Giulio Andreotti – Il cinema visto da vicino, racconto di fatti e documenti del più celebre ‘regista non accreditato’ del cinema italiano.

Un particolare riconoscimento è quello di ‘protagonista dell’anno’ di un film documentario per Jana, straordinario corpo di cinema in Qualcosa di noi di Wilma Labate, che racconta il singolare incontro tra una prostituta e i giovani allievi di un corso di scrittura.

Infine una menzione al progetto del film 9×10 Novanta, che nel 2014 ha riunito dieci tra i più interessanti nuovi autori del nostro cinema per festeggiare i primi 90 anni di Istituto Luce.

Va ricordata la candidatura nelle cinquine finaliste per Sul vulcano, il nuovo film di Gianfranco Pannone in questi giorni in sala, un viaggio sulle pendici del Vesuvio tra letteratura, musica e uno straordinario coro di voci recitanti.

Tutti titoli presentati nei principali Festival Internazionali nel 2014: dalla Berlinale, alla Mostra del Cinema di Venezia, a Torino e Locarno.

Dichiara Roberto Cicutto, Presidente e AD di Luce-Cinecittà: ‘Anche quest’anno la meritevole attenzione del Sindacato Giornalisti Cinematografici per il documentario, premia Istituto Luce-Cinecittà conferendo il Nastro a documentari prodotti o distribuiti da noi. Non possiamo che esserne riconoscenti e orgogliosi del nostro lavoro in un settore in forte espansione in tutto il mondo. E’ indubbio che il genere del documentario ha conosciuto negli ultimi anni risultati inaspettati. Vincitori di massimi premi nei principali festival internazionali, celebrati da critici e stampa, fucina straordinaria di nuovi talenti registici, i documentari rappresentano il core business della nostra attività di produzione. Allora tutto bene? Assolutamente no, perchè tanti sforzi dei nostri autori e di chi come noi cerca di dare visibilità a questo genere, si scontrano con le barriere e le difficoltà della programmazione in sala e in televisione. Una politica più attenta di diversificazione dell’offerta nei cinema e un maggior sforzo anche coproduttivo da parte delle reti televisive (che pure nel tempo del digitale terrestre e dei canali tematici qualcosa di più stanno facendo) rappresenterebbero la ciliegina sulla torta chiudendo un cerchio virtuoso. Ancora una parola – conclude Cicutto –  sulla valorizzazione dell’Archivio Storico Luce, alla base di molti lavori di autori sia alle prime prove che affermati, che hanno realizzato opere di grande originalità dando nuova vita alla materia prima e pulsante che costituisce l’anima del patrimonio del nostro archivio.

Per i riconoscimenti, e soprattutto per l’attenzione costante verso il documentario, Istituto Luce-Cinecittà ringrazia il Sindacato Giornalisti Cinematografici, e condivide i successi di questa edizione dei Nastri per il Documentario con le produzioni, gli autori e tutti i tecnici dei film.

Augurando per loro e per noi un anno di nuove attenzioni e successi importanti come questo.

NASTRI D’ARGENTO 2014 – TUTTI I PREMI

Ricevo e volentieri pubblico

 

A Paolo Virzì i Nastri 2014

Il capitale umano stravince con sei premi (più il Biraghi per Matilde Gioli)- Per Pif l’opera prima La mafia uccide solo d’estate, a Ozpetek Smutniak, Minaccioni e casting director e a ‘Smetto quando voglio’ il Nastro per il produttore. Tra i Premi speciali, Alice Rohrwacher. Ma la vera sorpresa dell’anno Song’e Napule dei Manetti Bros: quattro premi.

 

Gran finale a Taormina, poi su Rai1 il 15 Luglio in seconda serata

 Immagine

Taormina, 28 Giugno-Paolo Virzì ha sbancato anche i Nastri d’Argento con Il capitale umano, vincendo ben sei riconoscimenti su otto candidature, tra i premi votati quest’anno dai Giornalisti Cinematografici Italiani, più il Premio Biraghi andato all’esordiente Matilde Gioli per la prima volta, nel film, sullo schermo. Oltre al Nastro per il regista del miglior film, Il capitale umano ha ricevuto infatti, premi anche per la sceneggiatura (ancora Virzì con Francesco Bruni e Francesco Piccolo), la scenografia (Mauro Radaelli), il sonoro (Roberto Mozzarelli), il montaggio (Cecilia Zanuso) e, ancora, per la coppia dei due straordinari attori protagonisti, Fabrizio Bentivoglio e Fabrizio Gifuni.

Ottimo exploit anche per Song’e Napule dei Manetti Bros. la vera sorpresa di quest’anno, che di Nastri, dopo un testa a testa sorprendente con Smetto quando voglio ne ha vinti alla fine quattro: migliore commedia, attori non protagonisti (Carlo Buccirosso e Paolo Sassanelli) che si aggiungono ad un palmarès in quest’edizione particolarmente ricco di attori: i Nastri alle attrici sono andati ad Allacciate le cinture, quindi a Kasia Smutniak e Paola Minaccioni, premiate (anche da Serapian) proprio dal regista del film, Ferzan Ozpetek che ha visto vincere anche il suo casting director, Pino Pellegrino, alla prima edizione di un nuovo Nastro. Per Smetto quando voglio il premio al miglior produttore condiviso da Domenico Procacci e Matteo Rovere. Daniele Ciprì (Salvo) ha vinto per la fotografia, a Milena Canonero, Premio Oscar® ancora un Nastro per i costumi (Grand Budapest Hotel e Something Good) . Tra i Premi speciali di quest’edizione il Nastro a Dino Trappetti per i 50 anni della Sartoria Tirelli e alla carriera- consegnati a Roma- per Piero Tosi, Marina Cicogna, Francesco Rosi 

 

 Immagine

 

Un Premio speciale è andato anche ad Alice Rohrwacher per aver contribuito con Le Meraviglie, Grand Prix a Cannes, ad un importante exploit internazionale del cinema italiano. «Ancora una volta i Nastri, premiando con il cinema d’autore la freschezza di molte novità, segnalano quest’anno un autentico “ricambio” del cinema italiano accendendo un riflettore, non solo attraverso il voto ma con le scelte di una pioggia premi speciali, proprio su una nuova generazione di attori e segnalando il rapporto con il cinema del reale che ha segnato, imprevedibilmente anche la commedia e le molte interessanti opere prime di quest’anno» sottolinea Laura Delli Colli a nome del Direttivo Nazionale. 

 

Altri premi a Pif, – Pierfrancesco Diliberto– Nastro d’Argento per l’opera prima e anche per il miglior soggetto (con Michele Astori e Marco Martani) vince anche il Premio Hamilton Behind the camera-Nastri d’Argento alla seconda edizione, Al successo di Asia Argento con Incompresa e alla sua grinta va il Nastro d’Argento Bulgari già andato a Valeria Bruni Tedeschi e a Matteo Garrone, realizzato per il Sngci, ancora una volta, in un’edizione speciale.

 

A Taormina Nastro per il miglior esordio alla regia in corto Stefano Accorsi, autore di Io non ti conosco prodotto da Yoox Group di Federico Marchetti (in collaborazione con 09 Produzioni e Stephen Greep)

Al fascino di Claudia Gerini, molto divertente quest’anno nella commedia è stato assegnato il Premio Cusumano-Nastri d’Argento per la Commedia. Premiati anche insieme a Porsche, Persol, Wella, Falconeri, tra i partner senza i quali quest’ edizione dei Nastri – a cominciare dal main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas- non sarebbe stata possibile: Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Anna Foglietta, Valeria Solarino. Taormina ha visto, infine quest’anno il ritorno del Premio Nino Manfredi, promosso con la moglie dell’attore, Erminia: vince Marco Giallini, premi speciali per Claudio Amendola ed Edoardo Leo.

 

Sono stati, comunque, ben 111 i titoli usciti tra il 1° Giugno 2013 e il 29 Maggio 2014 – di cui 42 commedie e ben 40 opere prime – tra i quali il Sngci ha selezionato per questa 68.ma edizione dei Nastri ben 34 film presenti in selezione.

A decidere i vincitori è stato il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI –oltre cento anche quest’anno- che organizzano come sempre con il sostegno istituzionale di MiBACT -Direzione Generale per il Cinema- e in occasione delle “cinquine” a Roma, con il patrocinio della Regione Lazio – main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas– i premi assegnati fin dal 1946 al meglio del cinema italiano.

 

 

 

In tv il 15 Luglio su Rai1, seconda serata, nel Cinemagazine da Taormina

I Nastri – che si chiudono al Teatro Antico di Taormina il 28 Giugno, in un anno per Taormina Arte drammaticamente difficile a causa dei tagli economici del bilancio regionale – avranno come sempre una seconda serata televisiva su Rai Uno, il 15 Luglio prossimo: un Cinemagazine che attraverso i premi e soprattutto i protagonisti di quest’edizione, racconterà il cinema italiano alla fine di una stagione splendida, tra l’Oscar® a La grande bellezza (al quale il Sindacato aveva dato nomination e ben quattro Nastri già nel 2013, subito dopo il debutto a Cannes) al successo internazionale che si è ripetuto in questi ultimi giorni. Lo speciale – con la cronaca della premiazione- è girato a Taormina dove i Nastri sono realizzati con il sostegno istituzionale di Regione Siciliana- Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, DPS, Sicilia Film Commission e andrà anche in onda all’estero su Rai Italia

 

Il voto dal notaio, chi ha scelto le ‘cinquine’

Le “cinquine” dei candidati, anche su segnalazione degli iscritti al Sngci, sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo Nazionale del SNGCI presieduto da Laura Delli Colli e composto da: Fulvia Caprara e Franco Mariotti (vicepresidenti), Romano Milani (Segretario generale), Emanuela Castellini, Maurizio Di Rienzo, Francesco Gallo, Fabio Falzone, Arianna Finos, Miriam Mauti e Paolo Sommaruga – Collegio dei Sindaci revisori: Antonella Amendola, Susanna Rotunno e Annamaria Piacentini. I vincitori sono stati decretati dal notaio dei Nastri d’Argento, Alessandra Temperini

 

 

   La partnership a Roma con il MAXXI e a Taormina con il Teatro Antico

Il Sngci ha ringraziato la Presidente del MAXXI Giovanna Melandriper il sostegno che il Museo dà al cinema italiano” in occasione della serata ‘cinquine’.

I Nastri d’Argento e il Sindacato solo solidali con i dipendenti e i lavoratori di Taormina Arte in lotta per difendere la storia e la memoria di un luogo speciale e non solo un posto di lavoro

 

 

 

 

SNGCI

Via Giulia n 4 – 00186 Roma +39 06 68210523 fax +39 06 68213275

cinemag@tin.it http://www.cinegiornalisti.com

 

 

I NASTRI d’ARGENTO 2014

 

Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’ARGENTO, quest’anno alla 68.ma edizione, sono una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo- Direzione generale per il cinema e a Roma con il patrocinio della Regione Lazio

Main sponsor BNL- Gruppo BNP Paribas- Partner istituzionali: Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, Sicilia Film Commission, DPS –Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica e Taormina Arte

Sponsor privati 2014: Porsche, Bulgari, Persol, Hamilton, Cusumano, Falconeri, Parisi, Serapian, Art Hair Studios- Wella.

Partner tecnici : GE Gruppo Eventi e a Taormina Videobank.

Alla serata romana hanno collaborato Bellini e Controlcine

 

 

       NASTRI E PREMI SPECIALI della 68.ma edizione

 Immagine

“La sedia della felicità” Nastro dell’anno 2014

Il Nastro dell’Anno è andato a La sedia della felicità, l’ultima regia di Mazzacurati. Il premio, un omaggio all’ultimo film del regista che ci ha lasciato pochi mesi fa,è stato ritirato a Roma, in occasione dell’annuncio delle ‘cinquine’ dal produttore del film, Angelo Barbagallo con Marina Mazzacurati e la sceneggiatrice Doriana Leondeff.

 

Il Nastro Bulgari ad Asia ARGENTO

I Nastri confermano la partnership con un brand di altissimo artigianato internazionale: sarà infatti consegnato a Taormina, ad una protagonista di questa stagione, il Nastro speciale firmato da Bulgari che unisce talento e glamour, professionalità e immagine internazionale: un premio perfetto ,quest’anno, per Asia Argento regista di Incompresa candidato a quattro Nastri.

 

PORSCHE 911 Targa-‘Tradizione e innovazione’ per Pierfrancesco FAVINO

Un premio a Pierfrancesco Favino per aver saputo portare sullo schermo con il suo talento anche i valori del coraggio, della lealtà nella competizione e del gusto per la pura sfida agonistica, nel ruolo di Clay Regazzoni, tra gli indimenticabili protagonisti del film Rush di Ron Howard, dell, dell’agonismo, del mondo dei motori, in pista sui più importanti circuiti internazionali.

 

HAMILTON Behind The Camera– Nastri d’argento a ‘Pif’

Pierfrancesco DILIBERTO , autore de La mafia uccide solo d’estate

Per la seconda edizione ai Nastri il prestigioso riconoscimento che HAMILTON assegna a Hollywood ad un talento speciale dietro la macchina da presa. Con il Sindacato la scelta italiana va sulle opere prime ed è proprio il regista esordiente dell’opera prima che vince anche il Nastro, Pierfrancesco Diliberto (Pif) a ricevere a Taormina l’Hamilton andato lo scorso anno all’esordio di Alessandro Gassmann.

 

 Immagine

 

PERSOL– Personaggio dell’anno : Claudio SANTAMARIA

Con Persol il Sngci premia ancora una volta a Taormina il “Personaggio dell’anno”, riconoscimento già andato a Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Maria Sole Tognazzi, quest’anno per Claudio Santamaria protagonista di un film –Il venditore di medicine – nel quale mette passione, talento e anche la forza interpretativa di un personaggio che affronta un tema forte nella cronaca di ordinaria quotidianità come quello della corruzione facile. Anche della classe medica.

 

CUSUMANO Nastri d’Argento per la commedia a Claudia GERINI

Un riconoscimento ad un’attrice brillante particolarmente popolare e insieme deliziosamente capace di interpretare tutte le sfumature della commedia, come ha dimostrato quest’anno in Maldamore e Tutta colpa di Freud, Claudia Gerini. Il Premio per la commedia eragià andato nel 2013 a Francesca N

 

 

WELLA- Nastri d’Argento – Anna FOGLIETTA

 

Tra le attrici un premio alla personalità, per l’originalità del suo stile sempre versatile, anche nel look, va ad Anna Foglietta che i Nastri premiano in sintonia con un partner attento come Wella.

 

Premio FALCONERI-Nastri d’Argento a Valeria SOLARINO

(Smetto quando voglio),

 

Un premio allo stile e alla classe nella semplicità per Valeria Solarino, protagonista di Smetto quando voglio che ha vinto il Nastro per il miglior produttore.

 

Premio SERAPIAN alle attrici vincitrici dei Nastri

Kasia Smutniak e Paola Minaccioni

Un omaggio all’interpretazione di due attrici davvero speciali nel cast del film di Ferzan Ozpetek Allacciate le cinture sottolinea la loro vittoria votata dai giornalisti

 

 

 

Il “BIRAGHI” per i giovani: a Taormina, Matilde Gioli e Eugenio Franceschini

Il Premio per i giovani, il “Guglielmo Biraghi” destinato alle rivelazioni di questa stagione va a Taormina alla protagonista esordiente de Il capitale umano Matilde Gioli e all’attore, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, che ha interpretato quest’anno La luna su Torino, Sapore di te, Maldamore Eugenio Franceschini. Con loro ritirerà il riconoscimento a Venezia, a Settembre, Lorenzo Richelmy, rivelazione del film di Eugenio Artale Il terzo tempo e della commedia di Carlo Verdone Sotto una buona stella. A Roma aveva ritirato il premio anche la protagonista di Salvo, Sara Serraiocco. Tre menzioni speciali sono state, infine, straordinariamente, assegnate nel segno del Biraghi, a Cannes, a Maria Alexandra Lungu, la Gelsomina del film di Alice Rohrwacher premiato in concorso Le meraviglie, Davide Capone, protagonista del film di Sebastiano Riso Più buio di mezzanotte, in concorso alla Semaine de la critique e la piccola Giulia Salerno, straordinaria interprete, nel ruolo di Aria, di Incompresa

 

Il Nastro speciale a Dino TRAPPETTI per i 50 anni della Sartoria TIRELLI

 

Il Sngci premia con un Nastro speciale a Dino Trappetti, che ne è l’anima , i primi cinquant’anni di storia della Sartoria Tirelli .Trappetti è il Presidente della Fondazione che custodisce il patrimonio inestimabile della Sartoria e l’eredità del grande Umberto Tirelli. Un patrimonio di creatività artigianale unico, che conserva i costumi e la memoria del più grande cinema internazionale a cominciare dalle creazioni di Piero Tosi, Oscar® alla carriera 2014, per questo festeggiato poche settimane fa Roma, in occasione dell’annuncio delle candidature al MAXXI. Cinquant’anni di gran classe, quelli di Tirelli, sotto il segno dei maestri artigiani del cinema italiano più amati anche a Hollywood: per festeggiarli, proprio dopo l’appuntamento di sabato prossimo a Taormina, si apre un intero anno di celebrazioni.

 

I Nastri alla carriera

 

Li hanno ricevuti al MAXXI Francesco Rosi, Piero Tosi e Marina Cicogna. Per Francesco Rosi il Premio vuole siglare l’impegno per il cinema civile che proprio i suoi film hanno riacceso negli ultimi anni in una generazione che si riavvicina anche al cinema ‘politico’. A Piero Tosi, premiato pochi mesi fa dall’Academy Awards con un Oscar® alla carriera, è andato finalmente – con il Nastro – un premio anche per il successo hollywoodiano. Marina Cicogna, tra i “pionieri” del cinema d’autore italiano, ha avuto, infine, un riconoscimento per un’attività da sempre molto internazionale e dedicata a maestri del cinema che hanno lasciato in eredità agli autori più giovani una testimonianza di qualità e di impegno spesso dimenticata.

 

Un Premio a Ettore Scola e la ‘cinquina’ speciale docu-cinema

Un Premio Speciale è andato quest’anno (a Roma) a Ettore Scola e ai suoi collaboratori tecnici, tre artisti come Luciano Ricceri, Luciano Tovoli –che lo ha ritirato poi alla vigilia dei Nastri a Terre di Cinema, gemellato con i Nastri, dedicato ai direttori della fotografia, a Forza d’Agro’- e Andrea Guerra (scenografia, fotografia e musiche), per Che strano chiamarsi Federico- Scola racconta Fellini, segnalato anche per la produzione. Sigla il rilievo che il Sngci ha dato quest’anno ad alcuni film realizzati con un’attenzione particolare al cinema del reale, pur avendo uno stile narrativo con la presenza e, in qualche caso, il ruolo determinante di attori protagonisti. I cinque film che hanno avuto , in occasione dell’annuncio delle candidature, una segnalazione speciale sono: Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio, Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, La mia classe di Daniele Gaglianone, Stop the pounding heart di Roberto Minervini, Tir di Claudio Fasulo

 

Omaggio al cast da Oscar® de La grande bellezza

Un omaggio del Sindacato ai tanti attori non protagonisti de La grande bellezza, il film Oscar® di Paolo Sorrentino li ha festeggiati sul red carpet della serata romana, qualche settimana fa, in una straordinaria foto di gruppo. Il Sngci ricorda che con Sabrina Ferilli e Carlo Verdone, Nastri d’Argento 2013 a Toni Servillo era andato subito un Nastro speciale per il film di Sorrentino, che aveva ricevuto ben premi già nella scorsa edizione

 

Il ritorno del Premio Nino Manfredi a Taormina

Con Marco GIALLINI e, insieme a lui, i riconoscimenti del decennale

a Claudio AMENDOLA e Edoardo LEO

 

A cinque anni dalla prima edizione e dal Premio assegnato allora a Beppe Fiorello, Erminia e la famiglia Manfredi hanno accettato la proposta del Sindacato, subito accolta dal Sindaco Eligio Giardina e da Taormina Arte, di riportare a Taormina il Premio Nino Manfredi. Va a Marco Giallini e al suo ruolo da protagonista nel film di Paolo Genovese Tutta colpa di Freud

Nel decennale della scomparsa di un attore molto amati due riconoscimenti speciali. A Claudio Amendola per l’esordio alla regia con La mossa del pinguino e a Edoardo Leo, particolarmente legati al ricordo del cinema e all’arte, non solo grande nella commedia di Nino.

NASTRI D’ARGENTO 2014 – TUTTI I PREMI

Ricevo e volentieri pubblico

 

A Paolo Virzì i Nastri 2014

Il capitale umano stravince con sei premi (più il Biraghi per Matilde Gioli)- Per Pif l’opera prima La mafia uccide solo d’estate, a Ozpetek Smutniak, Minaccioni e casting director e a ‘Smetto quando voglio’ il Nastro per il produttore. Tra i Premi speciali, Alice Rohrwacher. Ma la vera sorpresa dell’anno Song’e Napule dei Manetti Bros: quattro premi.

 

Gran finale a Taormina, poi su Rai1 il 15 Luglio in seconda serata

 Immagine

Taormina, 28 Giugno-Paolo Virzì ha sbancato anche i Nastri d’Argento con Il capitale umano, vincendo ben sei riconoscimenti su otto candidature, tra i premi votati quest’anno dai Giornalisti Cinematografici Italiani, più il Premio Biraghi andato all’esordiente Matilde Gioli per la prima volta, nel film, sullo schermo. Oltre al Nastro per il regista del miglior film, Il capitale umano ha ricevuto infatti, premi anche per la sceneggiatura (ancora Virzì con Francesco Bruni e Francesco Piccolo), la scenografia (Mauro Radaelli), il sonoro (Roberto Mozzarelli), il montaggio (Cecilia Zanuso) e, ancora, per la coppia dei due straordinari attori protagonisti, Fabrizio Bentivoglio e Fabrizio Gifuni.

Ottimo exploit anche per Song’e Napule dei Manetti Bros. la vera sorpresa di quest’anno, che di Nastri, dopo un testa a testa sorprendente con Smetto quando voglio ne ha vinti alla fine quattro: migliore commedia, attori non protagonisti (Carlo Buccirosso e Paolo Sassanelli) che si aggiungono ad un palmarès in quest’edizione particolarmente ricco di attori: i Nastri alle attrici sono andati ad Allacciate le cinture, quindi a Kasia Smutniak e Paola Minaccioni, premiate (anche da Serapian) proprio dal regista del film, Ferzan Ozpetek che ha visto vincere anche il suo casting director, Pino Pellegrino, alla prima edizione di un nuovo Nastro. Per Smetto quando voglio il premio al miglior produttore condiviso da Domenico Procacci e Matteo Rovere. Daniele Ciprì (Salvo) ha vinto per la fotografia, a Milena Canonero, Premio Oscar® ancora un Nastro per i costumi (Grand Budapest Hotel e Something Good) . Tra i Premi speciali di quest’edizione il Nastro a Dino Trappetti per i 50 anni della Sartoria Tirelli e alla carriera- consegnati a Roma- per Piero Tosi, Marina Cicogna, Francesco Rosi 

 

 Immagine

 

Un Premio speciale è andato anche ad Alice Rohrwacher per aver contribuito con Le Meraviglie, Grand Prix a Cannes, ad un importante exploit internazionale del cinema italiano. «Ancora una volta i Nastri, premiando con il cinema d’autore la freschezza di molte novità, segnalano quest’anno un autentico “ricambio” del cinema italiano accendendo un riflettore, non solo attraverso il voto ma con le scelte di una pioggia premi speciali, proprio su una nuova generazione di attori e segnalando il rapporto con il cinema del reale che ha segnato, imprevedibilmente anche la commedia e le molte interessanti opere prime di quest’anno» sottolinea Laura Delli Colli a nome del Direttivo Nazionale. 

 

Altri premi a Pif, – Pierfrancesco Diliberto– Nastro d’Argento per l’opera prima e anche per il miglior soggetto (con Michele Astori e Marco Martani) vince anche il Premio Hamilton Behind the camera-Nastri d’Argento alla seconda edizione, Al successo di Asia Argento con Incompresa e alla sua grinta va il Nastro d’Argento Bulgari già andato a Valeria Bruni Tedeschi e a Matteo Garrone, realizzato per il Sngci, ancora una volta, in un’edizione speciale.

 

A Taormina Nastro per il miglior esordio alla regia in corto Stefano Accorsi, autore di Io non ti conosco prodotto da Yoox Group di Federico Marchetti (in collaborazione con 09 Produzioni e Stephen Greep)

Al fascino di Claudia Gerini, molto divertente quest’anno nella commedia è stato assegnato il Premio Cusumano-Nastri d’Argento per la Commedia. Premiati anche insieme a Porsche, Persol, Wella, Falconeri, tra i partner senza i quali quest’ edizione dei Nastri – a cominciare dal main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas- non sarebbe stata possibile: Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Anna Foglietta, Valeria Solarino. Taormina ha visto, infine quest’anno il ritorno del Premio Nino Manfredi, promosso con la moglie dell’attore, Erminia: vince Marco Giallini, premi speciali per Claudio Amendola ed Edoardo Leo.

 

Sono stati, comunque, ben 111 i titoli usciti tra il 1° Giugno 2013 e il 29 Maggio 2014 – di cui 42 commedie e ben 40 opere prime – tra i quali il Sngci ha selezionato per questa 68.ma edizione dei Nastri ben 34 film presenti in selezione.

A decidere i vincitori è stato il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI –oltre cento anche quest’anno- che organizzano come sempre con il sostegno istituzionale di MiBACT -Direzione Generale per il Cinema- e in occasione delle “cinquine” a Roma, con il patrocinio della Regione Lazio – main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas– i premi assegnati fin dal 1946 al meglio del cinema italiano.

 

 

 

In tv il 15 Luglio su Rai1, seconda serata, nel Cinemagazine da Taormina

I Nastri – che si chiudono al Teatro Antico di Taormina il 28 Giugno, in un anno per Taormina Arte drammaticamente difficile a causa dei tagli economici del bilancio regionale – avranno come sempre una seconda serata televisiva su Rai Uno, il 15 Luglio prossimo: un Cinemagazine che attraverso i premi e soprattutto i protagonisti di quest’edizione, racconterà il cinema italiano alla fine di una stagione splendida, tra l’Oscar® a La grande bellezza (al quale il Sindacato aveva dato nomination e ben quattro Nastri già nel 2013, subito dopo il debutto a Cannes) al successo internazionale che si è ripetuto in questi ultimi giorni. Lo speciale – con la cronaca della premiazione- è girato a Taormina dove i Nastri sono realizzati con il sostegno istituzionale di Regione Siciliana- Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, DPS, Sicilia Film Commission e andrà anche in onda all’estero su Rai Italia

 

Il voto dal notaio, chi ha scelto le ‘cinquine’

Le “cinquine” dei candidati, anche su segnalazione degli iscritti al Sngci, sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo Nazionale del SNGCI presieduto da Laura Delli Colli e composto da: Fulvia Caprara e Franco Mariotti (vicepresidenti), Romano Milani (Segretario generale), Emanuela Castellini, Maurizio Di Rienzo, Francesco Gallo, Fabio Falzone, Arianna Finos, Miriam Mauti e Paolo Sommaruga – Collegio dei Sindaci revisori: Antonella Amendola, Susanna Rotunno e Annamaria Piacentini. I vincitori sono stati decretati dal notaio dei Nastri d’Argento, Alessandra Temperini

 

 

   La partnership a Roma con il MAXXI e a Taormina con il Teatro Antico

Il Sngci ha ringraziato la Presidente del MAXXI Giovanna Melandriper il sostegno che il Museo dà al cinema italiano” in occasione della serata ‘cinquine’.

I Nastri d’Argento e il Sindacato solo solidali con i dipendenti e i lavoratori di Taormina Arte in lotta per difendere la storia e la memoria di un luogo speciale e non solo un posto di lavoro

 

 

 

 

SNGCI

Via Giulia n 4 – 00186 Roma +39 06 68210523 fax +39 06 68213275

cinemag@tin.it http://www.cinegiornalisti.com

 

 

I NASTRI d’ARGENTO 2014

 

Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’ARGENTO, quest’anno alla 68.ma edizione, sono una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo- Direzione generale per il cinema e a Roma con il patrocinio della Regione Lazio

Main sponsor BNL- Gruppo BNP Paribas- Partner istituzionali: Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, Sicilia Film Commission, DPS –Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica e Taormina Arte

Sponsor privati 2014: Porsche, Bulgari, Persol, Hamilton, Cusumano, Falconeri, Parisi, Serapian, Art Hair Studios- Wella.

Partner tecnici : GE Gruppo Eventi e a Taormina Videobank.

Alla serata romana hanno collaborato Bellini e Controlcine

 

 

       NASTRI E PREMI SPECIALI della 68.ma edizione

 Immagine

“La sedia della felicità” Nastro dell’anno 2014

Il Nastro dell’Anno è andato a La sedia della felicità, l’ultima regia di Mazzacurati. Il premio, un omaggio all’ultimo film del regista che ci ha lasciato pochi mesi fa,è stato ritirato a Roma, in occasione dell’annuncio delle ‘cinquine’ dal produttore del film, Angelo Barbagallo con Marina Mazzacurati e la sceneggiatrice Doriana Leondeff.

 

Il Nastro Bulgari ad Asia ARGENTO

I Nastri confermano la partnership con un brand di altissimo artigianato internazionale: sarà infatti consegnato a Taormina, ad una protagonista di questa stagione, il Nastro speciale firmato da Bulgari che unisce talento e glamour, professionalità e immagine internazionale: un premio perfetto ,quest’anno, per Asia Argento regista di Incompresa candidato a quattro Nastri.

 

PORSCHE 911 Targa-‘Tradizione e innovazione’ per Pierfrancesco FAVINO

Un premio a Pierfrancesco Favino per aver saputo portare sullo schermo con il suo talento anche i valori del coraggio, della lealtà nella competizione e del gusto per la pura sfida agonistica, nel ruolo di Clay Regazzoni, tra gli indimenticabili protagonisti del film Rush di Ron Howard, dell, dell’agonismo, del mondo dei motori, in pista sui più importanti circuiti internazionali.

 

HAMILTON Behind The Camera– Nastri d’argento a ‘Pif’

Pierfrancesco DILIBERTO , autore de La mafia uccide solo d’estate

Per la seconda edizione ai Nastri il prestigioso riconoscimento che HAMILTON assegna a Hollywood ad un talento speciale dietro la macchina da presa. Con il Sindacato la scelta italiana va sulle opere prime ed è proprio il regista esordiente dell’opera prima che vince anche il Nastro, Pierfrancesco Diliberto (Pif) a ricevere a Taormina l’Hamilton andato lo scorso anno all’esordio di Alessandro Gassmann.

 

 Immagine

 

PERSOL– Personaggio dell’anno : Claudio SANTAMARIA

Con Persol il Sngci premia ancora una volta a Taormina il “Personaggio dell’anno”, riconoscimento già andato a Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Maria Sole Tognazzi, quest’anno per Claudio Santamaria protagonista di un film –Il venditore di medicine – nel quale mette passione, talento e anche la forza interpretativa di un personaggio che affronta un tema forte nella cronaca di ordinaria quotidianità come quello della corruzione facile. Anche della classe medica.

 

CUSUMANO Nastri d’Argento per la commedia a Claudia GERINI

Un riconoscimento ad un’attrice brillante particolarmente popolare e insieme deliziosamente capace di interpretare tutte le sfumature della commedia, come ha dimostrato quest’anno in Maldamore e Tutta colpa di Freud, Claudia Gerini. Il Premio per la commedia eragià andato nel 2013 a Francesca N

 

 

WELLA- Nastri d’Argento – Anna FOGLIETTA

 

Tra le attrici un premio alla personalità, per l’originalità del suo stile sempre versatile, anche nel look, va ad Anna Foglietta che i Nastri premiano in sintonia con un partner attento come Wella.

 

Premio FALCONERI-Nastri d’Argento a Valeria SOLARINO

(Smetto quando voglio),

 

Un premio allo stile e alla classe nella semplicità per Valeria Solarino, protagonista di Smetto quando voglio che ha vinto il Nastro per il miglior produttore.

 

Premio SERAPIAN alle attrici vincitrici dei Nastri

Kasia Smutniak e Paola Minaccioni

Un omaggio all’interpretazione di due attrici davvero speciali nel cast del film di Ferzan Ozpetek Allacciate le cinture sottolinea la loro vittoria votata dai giornalisti

 

 

 

Il “BIRAGHI” per i giovani: a Taormina, Matilde Gioli e Eugenio Franceschini

Il Premio per i giovani, il “Guglielmo Biraghi” destinato alle rivelazioni di questa stagione va a Taormina alla protagonista esordiente de Il capitale umano Matilde Gioli e all’attore, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, che ha interpretato quest’anno La luna su Torino, Sapore di te, Maldamore Eugenio Franceschini. Con loro ritirerà il riconoscimento a Venezia, a Settembre, Lorenzo Richelmy, rivelazione del film di Eugenio Artale Il terzo tempo e della commedia di Carlo Verdone Sotto una buona stella. A Roma aveva ritirato il premio anche la protagonista di Salvo, Sara Serraiocco. Tre menzioni speciali sono state, infine, straordinariamente, assegnate nel segno del Biraghi, a Cannes, a Maria Alexandra Lungu, la Gelsomina del film di Alice Rohrwacher premiato in concorso Le meraviglie, Davide Capone, protagonista del film di Sebastiano Riso Più buio di mezzanotte, in concorso alla Semaine de la critique e la piccola Giulia Salerno, straordinaria interprete, nel ruolo di Aria, di Incompresa

 

Il Nastro speciale a Dino TRAPPETTI per i 50 anni della Sartoria TIRELLI

 

Il Sngci premia con un Nastro speciale a Dino Trappetti, che ne è l’anima , i primi cinquant’anni di storia della Sartoria Tirelli .Trappetti è il Presidente della Fondazione che custodisce il patrimonio inestimabile della Sartoria e l’eredità del grande Umberto Tirelli. Un patrimonio di creatività artigianale unico, che conserva i costumi e la memoria del più grande cinema internazionale a cominciare dalle creazioni di Piero Tosi, Oscar® alla carriera 2014, per questo festeggiato poche settimane fa Roma, in occasione dell’annuncio delle candidature al MAXXI. Cinquant’anni di gran classe, quelli di Tirelli, sotto il segno dei maestri artigiani del cinema italiano più amati anche a Hollywood: per festeggiarli, proprio dopo l’appuntamento di sabato prossimo a Taormina, si apre un intero anno di celebrazioni.

 

I Nastri alla carriera

 

Li hanno ricevuti al MAXXI Francesco Rosi, Piero Tosi e Marina Cicogna. Per Francesco Rosi il Premio vuole siglare l’impegno per il cinema civile che proprio i suoi film hanno riacceso negli ultimi anni in una generazione che si riavvicina anche al cinema ‘politico’. A Piero Tosi, premiato pochi mesi fa dall’Academy Awards con un Oscar® alla carriera, è andato finalmente – con il Nastro – un premio anche per il successo hollywoodiano. Marina Cicogna, tra i “pionieri” del cinema d’autore italiano, ha avuto, infine, un riconoscimento per un’attività da sempre molto internazionale e dedicata a maestri del cinema che hanno lasciato in eredità agli autori più giovani una testimonianza di qualità e di impegno spesso dimenticata.

 

Un Premio a Ettore Scola e la ‘cinquina’ speciale docu-cinema

Un Premio Speciale è andato quest’anno (a Roma) a Ettore Scola e ai suoi collaboratori tecnici, tre artisti come Luciano Ricceri, Luciano Tovoli –che lo ha ritirato poi alla vigilia dei Nastri a Terre di Cinema, gemellato con i Nastri, dedicato ai direttori della fotografia, a Forza d’Agro’- e Andrea Guerra (scenografia, fotografia e musiche), per Che strano chiamarsi Federico- Scola racconta Fellini, segnalato anche per la produzione. Sigla il rilievo che il Sngci ha dato quest’anno ad alcuni film realizzati con un’attenzione particolare al cinema del reale, pur avendo uno stile narrativo con la presenza e, in qualche caso, il ruolo determinante di attori protagonisti. I cinque film che hanno avuto , in occasione dell’annuncio delle candidature, una segnalazione speciale sono: Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio, Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, La mia classe di Daniele Gaglianone, Stop the pounding heart di Roberto Minervini, Tir di Claudio Fasulo

 

Omaggio al cast da Oscar® de La grande bellezza

Un omaggio del Sindacato ai tanti attori non protagonisti de La grande bellezza, il film Oscar® di Paolo Sorrentino li ha festeggiati sul red carpet della serata romana, qualche settimana fa, in una straordinaria foto di gruppo. Il Sngci ricorda che con Sabrina Ferilli e Carlo Verdone, Nastri d’Argento 2013 a Toni Servillo era andato subito un Nastro speciale per il film di Sorrentino, che aveva ricevuto ben premi già nella scorsa edizione

 

Il ritorno del Premio Nino Manfredi a Taormina

Con Marco GIALLINI e, insieme a lui, i riconoscimenti del decennale

a Claudio AMENDOLA e Edoardo LEO

 

A cinque anni dalla prima edizione e dal Premio assegnato allora a Beppe Fiorello, Erminia e la famiglia Manfredi hanno accettato la proposta del Sindacato, subito accolta dal Sindaco Eligio Giardina e da Taormina Arte, di riportare a Taormina il Premio Nino Manfredi. Va a Marco Giallini e al suo ruolo da protagonista nel film di Paolo Genovese Tutta colpa di Freud

Nel decennale della scomparsa di un attore molto amati due riconoscimenti speciali. A Claudio Amendola per l’esordio alla regia con La mossa del pinguino e a Edoardo Leo, particolarmente legati al ricordo del cinema e all’arte, non solo grande nella commedia di Nino.

MARINA PAVIDO PER ENTR’ACTE: LE NOMINATION AI NASTRI D’ARGENTO

Si è svolta venerdì 29 maggio, presso il museo MAXXI di Roma, la cerimonia di consegna delle nomination ai Nastri d’Argento 2014. a cerimonia di premiazione, che sancirà i vincitori di quest’anno, avrà luogo a Taormina a metà giugno.

Immagine
Numerose le personalità del cinema italiano presenti alla cerimonia, la quale, come al solito, è stata gradevole e ricca di momenti emozionanti, quali ad esempio, la consegna del Nastro dell’anno 2014 al film “La sedia della felicità”, ultima regia di Carlo Mazzacurati, purtroppo recentemente scomparso. A ritirare il premio erano presenti la figlia Marina ed il produttore Angelo Barbagallo.
 
Tra i film che hanno ricevuto il maggior numero di candidature, troviamo “Il capitale umano” di Paolo Virzì (miglior film, miglior produttore, miglior sceneggiatura, miglior attore protagonista, miglior attrice protagonista, miglior scenografia, miglior montaggio e miglior sonoro in presa diretta), seguito da “Song’e Napule” dei Manetti Bros. (6 candidature) ed “Allacciate le cinture” di Ferzan Ozpetek (6 candidature). Molto successo hanno riscosso, anche, le opere prime “La mafia uccide solo d’estate” di Pierfrancesco Diliberto (in arte Pif), “Smetto quando voglio” del giovane Sydney Sibilia, “Più buio di mezzanotte” (presentato all’ultima edizione del Festival di Cannes) di Sebastiano Riso e “Salvo” di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia.
Immagine
 
Ben quattro candidature ha ricevuto il film di Asia Argento “Incompresa” (miglior produttore, miglior sceneggiatura, miglior scenografia e migliori costumi), anch’esso presentato a Cannes, nella sezione “Un certain regard”. E come dimenticare la new entry Alice Rohrwacher, vittoriosa al Festival di Cannes per il suo lungometraggio “Le meraviglie”? Anche per lei ben quattro candidature: miglior film, miglior produttore, miglior sceneggiatura e miglior montaggio.
 
Nel corso della serata sono stati conferiti anche i Nastri d’Argento alla Carriera a Francesco Rosi, Piero Tosi e Marina Cicogna.
 
Ovazione in sala quando, in occasione del Premio Speciale per il suo ultimo documentario “Che strano chiamarsi Federico – Scola racconta Fellini”, ha fatto il suo ingresso il grande Ettore Scola! Tra i grandi esponenti del cinema italiano, Scola h voluto omaggiare con questo suo ultimo lavoro, presentato fuori concorso alla 70° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, il suo amico di sempre Federico Fellini, raccontando un aspetto inedito della sua vita, visto da chi gli è stato vicino per parecchi anni.
 
La serata si è conclusa in bellezza, nel vero senso della parola! Al termine della cerimonia, infatti, sono saliti sul palco gli attori non protagonisti del film “la grande bellezza” di Paolo Sorrentino, vincitore del Premio Oscar al Miglior Film Straniero.
 
Che dire? Facciamo un grande in bocca al lupo a tutti i candidati e…arrivederci a metà giugno!
 
 
Marina Pavido