II ITALIAN FILM BOUTIWUE – il cinema italiano in mostra per gli acquirenti internazionali

Ricevo e volentieri pubblico

ITALIAN FILM BOUTIQUE

ROMA LAZIO CINEMA DAYS FOR INTERNATIONAL BUYERS

DA DOMANI IL CINEMA ITALIANO IN MOSTRA

II edizione – 16-20 ottobre 2015

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ITALIAN FILM BOUTIQUE – ROMA LAZIO CINEMA DAYS FOR INTERNATIONAL BUYERS, giunto alla sua seconda edizione, è un evento esclusivo che si tiene a Roma da domani al 20 ottobre, durante la I edizione del MIA, il nuovo Mercato Internazionale dell’Audiovisivo, in occasione della X edizione della Festa del Cinema.

La manifestazione è realizzata da Ass.FOR.SEO in collaborazione con Roma Lazio Film Commission ,promosso dal Mia.

ITALIAN FILM BOUTIQUE si colloca nell’ambito della Sovvenzione Globale MOViE UP, un intervento di più ampia portata, messo in campo dalla Regione Lazio – Assessorato alla Formazione, Università, Scuola e Ricerca (POR FSE 2007-2013 – obiettivo 2 – Asse I obiettivo specifico C), per sostenere l’internazionalizzazione del settore audiovisivo nei suoi diversi comparti.

Esportare e favorire “the Italian Touch” questo l’obiettivo di IFB che, fin dalla sua I edizione, nasce con l’intento di promuovere e sostenere l’esportazione del cinema italiano e del comparto dell’industria audiovisiva laziale, nel mondo.

Tra i principali obiettivi del progetto: offrire agli operatori internazionali una vetrina, ampia e variegata, per genere e contenuto, della più recente produzione audiovisiva italiana; sostenere l’ospitalità di una vasta delegazione di buyers, venditori, giornalisti, direttori di festival, invitati a Roma per un viaggio speciale nel cinema italiano; offrire uno spazio privilegiato per seminari, comunicazioni ad hoc, iniziative di networking, volte a valorizzare e sostenere la vendita e la distribuzione dell’audiovisivo italiano all’estero.

In occasione della sua II edizione, IFB amplia il suo mandato con una vetrina di screenings di mercato di oltre 20 titoli, scelti all’interno della più recente produzione cinematografica di lungometraggi (cinema, documentario, animazione) prodotti, girati o venduti da operatori della Regione Lazio, e inserisce uno spazio destinato alla fiction tv. Tra le novità di quest’anno anche la partecipazione di Istituto Luce Cinecittà.

Le proiezioni di mercato si svolgeranno presso la Multisala Cinema Quattro Fontane dove sarà presente anche un desk di informazione IFB.

Sulla terrazza del Boscolo Hotel Exedra sarà allestito lo spazio IFB LOUNGE, dedicato agli ospiti di IFB. Quest’area esclusiva è destinata agli incontri tra produttori, buyer, venditori, broadcaster e comprenderà: l’IFB DESK che offre assistenza agli operatori per incontri one to one, postazioni internet, rete wi-fi, coffee break e drinks, oltre ad uno spazio proiezioni.

Uno speciale team IFB sarà a disposizione di tutti gli invitati del mercato per la durata dell’iniziativa, fornirà loro informazione e assistenza per l’organizzazione di incontri con gli operatori italiani, per consulenze riguardo ai prodotti venduti, per la scoperta del territorio regionale e delle sue risorse professionali, industriali, artistiche e culturali.

DI SEGUITO I FILM CHE VERRANNO PROPOSTI AGLI OPERATORI STRANIERI:

ANNA (PER AMOR VOSTRO)

Giuseppe M. Gaudino

World Sales: Rai Com

ARIANNA

Carlo Lavagna

World Sales: Rai Com

THE BEGINNERS (ALASKA)

Claudio Cupellini

World Sales: Films Distribution

BLOOD OF MY BLOOD (SANGUE DEL MIO SANGUE)

Marco Bellocchio

World Sales: The Match Factory

BURNING LOVE (PECORE IN ERBA)

Alberto Caviglia

World Sales: TrueColours

THE COMPLEXITY OF HAPPINESS (LA FELICITÀ È UN SISTEMA COMPLESSO)

Gianni Zanasi

World Sales: Rai Com

INTERNATIONAL BUYERS ONLY – PRIVATE SCREENING

DON’T BE MEAN (NON ESSERE CATTIVO)

Claudio Caligari

World Sales: Rai Com

DREAMS OF THE SALT LAKE (I SOGNI DEL LAGO SALATO)

Andrea Segre

World Sales: Ambleto

E.N.D. – THE MOVIE

Luca Alessandro, Allegra Bernardoni, Domiziano Cristopharo, Federico Greco

World Sales: One Seven Movies

GETAWAY OF LOVE (L’ESIGENZA DI UNIRMI OGNI VOLTA CON TE)

Tonino Zangardi

World Sales: Minerva Pictures Group

IQBAL: TALE OF A FEARLESS CHILD (IQBAL: BAMBINI SENZA PAURA)

Michel Fuzellier & Babak Payami

World Sales: TBA

Production: Gertie

ITALIAN GANGSTERS

Renato De Maria

World Sales: Minerva Pictures Group

ITALIAN RACE (Post-Production)

Matteo Rovere

World Sales: Fandango

INTERNATIONAL BUYERS ONLY – PRIVATE SCREENING

LIMBO

Lucio Pellegrini

World Sales: Fandango

INTERNATIONAL BUYERS ONLY

LONG LIVE THE BRIDE (VIVA LA SPOSA)

Ascanio Celestini

World Sales: Fandango

LOST AND BEAUTIFUL (BELLA E PERDUTA)

Pietro Marcello

World Sales: The Match Factory

ME, MYSELF AND HER (IO E LEI)

Maria Sole Tognazzi

World Sales: TrueColours

NAPOLI JUNGLE (BAGNOLI JUNGLE)

Antonio Capuano

World Sales: TVCO Srl

ONCE IN SUMMER (ERA D’ESTATE)

Fiorella Infascelli

World Sales: Fandango

INTERNATIONAL BUYERS ONLY

PORNO & LIBERTÀ

Carmine Amoroso

World Sales: Wide House

THE STUFF OF DREAMS (LA STOFFA DEI SOGNI)

Gianfranco Cabiddu

World Sales: TBA

Production: Paco Cinematografica

SUBURRA

Stefano Sollima

World Sales: Indie Sales

THEY CALL ME JEEG ROBOT (LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT)

Gabriele Mainetti

World Sales: Rai Com

THE WAIT (L’ATTESA)

Piero Messina

World Sales: Pathé Distribution

WITH YOUR EYES CLOSED (OCCHI CHIUSI)

Giuseppe Petitto

World Sales: TBA

Production: Martha Production

SERIE TV

DATING ONLINE (CONNESSIONI: 10 INCONTRI ONLINE)

Francesco Lagi

World Sales: Cattleya

DON’ T KILL (NON UCCIDERE)

Giuseppe Gagliardi

World Sales: Rai Com

NO PROBLEM (NON C’È PROBLEMA)

Luca Ravenna

World Sales: Cattleya

PALERMO POLICE SQUAD (CATTURANDI – NEL NOME DEL PADRE)

Fabrizio Costa

World Sales: Rai Com

THAT’S HAPPINESS (È ARRIVATA LA FELICITÀ)

Riccardo Milani

World Sales: Publispei

TWO OF A KIND (DUE DI NOI)

Ivan Cotroneo

World Sales: TrueColours

YOUNG MONTALBANO – SECOND SEASON (IL GIOVANE MONTALBANO 2)

Gianluca Maria Tavarelli

World Sales: Rai Com

VIVA LA SPOSA di Ascanio Celestini in sala dal 22 ottobre

Ricevo e volentieri pubblico

dal 22 ottobre al cinema
VIVA LA SPOSA
un film di Ascanio Celestini
con Ascanio Celestini, Alba Rohrwacher, Salvatore Striano, Francesco De Miranda, Veronica Cruciani

Il film, presentato a Venezia alle Giornate degli Autori, uscirà nelle sale italiane distribuito da Parthénos

 
 viva la sposa
Nicola passa il tempo bevendo e fingendo che stia smettendo di bere.
Questa è la storia sua e di tanti altri personaggi che incontra per un destino o per caso come in un road movie.
Perciò è anche la storia di Sabatino che truffa le assicurazioni provocando incidenti, ma un giorno è ubriaco e l’incidente diventa mortale. Pure il Concellino vive truffando le assicurazioni, ma vuole fare carriera.
Ascanio Celestini e Alba Rohrwacher scena del film Viva la sposa Roma febbraio/marzo 2015

È la storia di Salvatore, figlio di Anna e forse anche di Nicola, ma Anna è una prostituta e non lo sa chi è il padre di suo figlio. Invece il padre di Nicola è morto da tempo e lui se lo sogna ancora, la madre è una donna piccola e prima di morire vorrebbe che suo figlio sposasse Sofia, che si chiama così perché il padre avrebbe voluto che fosse come la Loren nel film di De Sica. Sofia dice che scappa in Spagna con l’amica. Lo dice, ma poi resta a Cinecittà.
Ascanio Celestini scena del film Viva la sposa Roma febbraio/marzo 2015

È la storia dell’Abruzzese che fa il carrozziere, ma anche il parcheggiatore notturno. È da lui che si nasconde Anna dopo aver sparato al protettore.
È la storia di Sasà che una notte finirà peggio di tutti nella stanza di una questura di periferia.
E poi ci sono le storie di Marino che non parla mai e della bambina ucraina e quella del tassista che riporta a casa Nicola, lo vede ubriaco e si fa pagare la corsa due volte. E in mezzo a tutte queste storie c’è quella dell’americana che gira l’Italia vestita da sposa. Un’Italia senza speranze, ma non disperata perché il contrario della speranza certe volte non è la disperazione, ma il fatalismo.

***
Ascanio Celestini Posato durante riprese del film Viva la sposa Roma febbraio/marzo 2015


Per scrivere questa storia mi sono messo seduto nei bar al Quadraro, a Ciampino, a Morena. I bar dei quartieri nei quali vivo.

Sanguineti diceva che la tragedia è possibile quando c’è un alto e un basso, magari un’aristocrazia e un popolo. Oggi l’alto è la grande narrazione che passa attraverso l’informazione, la rete, la tv. Il basso lo trovi nei locali col pranzo a prezzo fisso al capolinea della Metro, tra i muratori che mangiano il pollo e le patate con il quartino di vino al baretto sulla Tuscolana. In questi posti ho scritto il mio film.

Poi sono andato a ascoltare le donne (soprattutto le donne, ma anche gli uomini, ma le donne soprattutto) che hanno avuto un fratello o un figlio o un padre che se n’è andato all’altro mondo dopo aver incontrato un agente in divisa. Storie nelle quali anche la morte diventa leggera, ma il ricordo è un macigno. Le persone passano, ma il ricordo della loro faccia  è una scimmia allegra che non scende dalla spalla dei viventi che si incaponiscono a parlarci costantemente.
Tra queste persone ho scritto il mio film.

Il titolo dice tutto. Viva la sposa!
Passa una bellissima donna bionda tra le vite di poveri cristi. Una sposa che fa voltare tutti. Guardare la sposa li aiuta a sopravvivere, ma poi la vita vera è un’altra. Direbbe Wittgenstein che la filosofia è una maniera per distruggere gli idoli. Ma anche un modo per smettere di crearne di nuovi. Eppure… senza idoli facciamo fatica a vivere.

Ascanio Celestini, Francesco De Miranda e Mimmi Gunnarson in una scena del film Viva la sposa Roma febbraio/marzo 2015

Abbiamo girato per cinque settimane in un chilometro di strade. Poche centinaia di metri in mezzo al Quadraro, quartiere romano, il “nido di vespe” che i tedeschi cercarono di combattere nel ’44. Un posto come tanti altri. Uno di quelli “dove credi che la città finisca, e dove invece ricomincia, nemica, ricomincia per migliaia di volte, con ponti e labirinti, cantieri e sterri, dietro mareggiate di grattacieli, che coprono interi orizzonti”.

***

LE VIE DEL CINEMA 2015 – i film di Venezia e i Pardi di Locarno a Milano

Ricevo e volentieri pubblico

AGIS lombarda e Comune di Milano

Sono lieti di presentare

le vie del cinema 2015

i film di Venezia e i Pardi di Locarno

Milano, 21-28 settembre 2015

 42 film provenienti da 19 paesi, 14 sale cinematografiche,

72 proiezioni, 10 incontri

per l’edizione 2015 nell’ambito di Expo in città

 Un giro del mondo cinematografico

le vie del cinema 2015

A pochissimi giorni dall’assegnazione del Leone d’Oro, AGIS lombarda e Comune di Milano sono lieti di annunciare il secondo appuntamento dell’anno con le vie del cinema. I film di Venezia e i Pardi di Locarno a Milano, una rassegna -patrocinata anche da MiBACT, Regione Lombardia e Consolato Generale di Svizzera, in collaborazione con Corriere della Sera- che rientra quest’anno tra gli appuntamenti di Expo in città.

Da lunedì 21 a lunedì 28 settembre arriveranno a Milano una selezione di film presentati alla 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e i Pardi premiati al 68° Festival del film Locarno. Ad accompagnare la rassegna anche tre film premiati alla Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro e al Milano Film Festival nonché tantissimi incontri per il pubblico.

 

Il ricco cartellone di quest’anno propone infatti, in lingua originale con sottotitoli in italiano, un totale di 42 film provenienti da 19 paesi diversi che verranno programmati in 14 storiche sale cinematografiche milanesi a gestione diretta, da sempre attente alla programmazione di cinema di qualità (Anteo spazioCinema, Apollo spazioCinema, Arcobaleno Filmcenter, Ariosto, Arlecchino, Beltrade, Centrale Multisala, Colosseo Multisala, Ducale Multisala, Eliseo Multisala, Mexico, Orfeo Multisala, Palestrina, Plinius Multisala), offrendo agli spettatori un giro del mondo squisitamente “cinematografico” e dando vita ad oltre 70 proiezioni cittadine.

 

Un programma non solo per cinefili. Accanto alle proiezioni dei film premiati ai Festival di Venezia e Locarno (con un focus sul cinema sudamericano indicato da Barbera come uno dei più promettenti nel panorama internazionale), verranno proposti titoli per gli appassionati di arte e musica, ad esempio JANIS di Amy Berg e HEART OF A DOG di Laurie Anderson, e film di richiamo per il grande pubblico: BLACK MASS di Scott Cooper, EVEREST di Baltasar Kormákur, THE DANISH GIRL di Tom Hooper e SPOTLIGHT di Thomas McCarthy.

 

Tra gli altri dalla 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia verranno proposti 33 film tra cui il Leone d’Oro DESDE ALLÁ di Lorenzo Vigas; BEHEMOTH di Zhao Liang, Premio Signis; PER AMOR VOSTRO di Giuseppe M. Gaudino | Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile a Valeria Golino; e ancora FRANCOFONIA di Aleksandr Sokurov; LA CALLE DE LA AMARGURA di Arturo Ripstein; TEMPÊTE di Samuel Collardey | Premio Orizzonti per la Miglior Interpretazione a Dominique Leborne; TANNA di Martin Butler e Bentley Dean | Premio 30. Settimana Internazionale della Critica; EARLY WINTER di Michael Rowe | Premio Giornate degli Autori ; ARIANNA di Carlo Lavagna | Miglior Attrice Esordiente Ondina Quadri; LA PRIMA LUCE di Vincenzo Marra; VIVA LA SPOSA di Ascanio Celestini.

Dal 68° Festival del film Locarno RIGHT NOW, WRONG THEN di Hong Sang-soo, Pardo d’oro | Pardo per la miglior interpretazione maschile; COSMOS di Andrzej Zulawski, Pardo per la Migliore Regia; SUITE ARMORICAINE di Pascale Breton, Premio FIPRESCI; PARADISE (MA DAR BEHESHT) di Sina Ataeian Dena, Swatch Art Peace Hotel Award | Premio Ecumenico; CHEVALIER di Athina Tsangari; GENITORI di Alberto Fasulo.

 

Inoltre dalla 50+1 Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro verranno presentati UN JEUNE POÈTE di Damien Manivel, Premio Lino Micciché Miglior Film | Menzione Speciale 67° Festival del film Locarno; PETTING ZOO di Micah Magee,

Premio del Pubblico.

Infine, a chiusura della rassegna, verrà proiettato il film vincitore del Premio del Pubblico del 20° Milano Film Festival.

Quest’anno sono numerosissimi gli incontri che accompagneranno le proiezioni dei film, a partire dalla tradizionale presentazione dei film in programma a cura di Paolo Mereghetti e Bruno Fornara, giovedì 17 settembre alle 18.00 presso la libreria Rizzoli Galleria. Seguiranno poi appuntamenti con registi, attori e critici: da Lina Wertmüller a Enzo Gentile, da Carlo Lavagna a Vincenzo Marra, un ricco programma di approfondimento che si svolgerà come da calendario allegato. Come sempre il pubblico delle sale avrà poi la possibilità di costruire il proprio personale percorso all’interno della rassegna, anche prendendo spunto dagli itinerari tematici che si snodano tra i paesi di provenienza dei diversi film.

 

Come sottolinea poi il Presidente dell’ANEC lombarda – Associazione degli esercenti cinema, Enrico Signorelli, “le vie del cinema si conferma uno degli appuntamenti più amati dal pubblico milanese. Una manifestazione che, nell’anno di Expo più che mai, unisce la città di Milano al mondo intero grazie alla presentazione di film della cinematografia mondiale, proposti in anteprima assoluta e in lingua originale con sottotitoli in italiano. L’obiettivo è per noi quello di creare, anno dopo anno, spettatori più attenti e consapevoli, valorizzando il legame tra pubblico e sala cinematografica, il luogo per eccellenza in cui si crea il valore del film e la sua “affinità elettiva” con chi lo guarda. In questo caso sono 14 le sale cittadine che parteciperanno alla rassegna, offrendo un vasto calendario di appuntamenti a un pubblico sempre più variegato che comprende, oltre ai cinefili, gli amanti della musica, senza dimenticare il grande pubblico”.

Il nuovo trailer delle vie del cinema è disponibile a questo link http://bit.ly/1KeEdws ed è in rotazione nelle sale milanesi che aderiscono al progetto. AGIS lombarda terrà aggiornato il suo pubblico attraverso i canali social, Facebook https://www.facebook.com/agis.lombarda e Twitter https://twitter.com/AgisLombarda, dove sarà possibile avere notizie quotidiane e aggiornamenti sulla rassegna. Il progetto s’inserisce nell’ambito di una serie di iniziative con l’intento di valorizzare, attraverso le nuove tecnologie, le attività delle sale cinematografiche.

 

BIGLIETTI E CINECARD

  • Biglietto intero 7,50 euro
  • Cinecard (non più di due biglietti per film)

27 euro per 6 ingressi | 40 euro per 10 ingressi | 56 euro per 16 ingressi

 

CINECARD

da martedì 15 settembre, dalle ore 12.30. Dal sito lombardiaspettacolo.com nella sezione ACQUISTA ONLINE scegli “CINECARD” e segui le indicazioni di acquisto sulla piattaforma WebTic (previa registrazione alla piattaforma di vendita).

Le Cinecard saranno in prevendita anche presso Apollo spazioCinema, Arcobaleno Filmcenter e Colosseo Multisala (in orario di apertura dei cinema).

da venerdì 18 settembre utilizza la tua Cinecard per riservare i tuoi posti. Online, seguendo la medesima procedura indicata per acquistare i biglietti. Effettua il login per accedere alla schermata di acquisto e scegli CINECARD. Inserisci NUMERO ABBONAMENTO e PIN e riserva i tuoi posti in sala. Scegli STAMPA I BIGLIETTI per stamparli direttamente a procedura terminata e per riceverli via mail. Al cinema, presenta il biglietto stampato o mostra la schermata del biglietto sul tuo smartphone/tablet al personale addetto al controllo accesso sale, senza passare dalla cassa. Se invece scegli STAMPA LA RICEVUTA dovrai ritirare il biglietto all’Infopoint o alle casse dei cinema. Porta con te la Cinecard con cui hai fatto l’acquisto oppure la stampa della ricevuta arrivata via mail.

  • La Cinecard da sola non consente l’ingresso in sala. Per accedere alle proiezioni è necessario scaricare i biglietti per i film scelti (compatibilmente con i posti disponibili).
  • La Cinecard è valida solo se accompagnata dallo scontrino fiscale consegnato al momento dell’acquisto.
  • Il biglietto acquistato o riservato con Cinecard non può essere in alcun modo sostituito.

 

BIGLIETTI

da venerdì 18 settembre, dalle ore 12.30. Dal sito lombardiaspettacolo.com nella sezione ACQUISTA ONLINE scegli “BIGLIETTI” e segui le indicazioni di acquisto sulla piattaforma WebTic (previa registrazione alla piattaforma di vendita). La procedura di acquisto online consente di stampare direttamente a casa i biglietti a 7,50, evitando le code alle casse dei cinema. Per assistere alle proiezioni presenta il biglietto stampato o mostra la schermata del biglietto sul tuo smartphone/tablet al personale addetto al controllo accesso sale, senza passare dalla cassa. Non è prevista la funzione “carrello”. Di conseguenza l’acquisto dei biglietti andrà perfezionato per ciascuna proiezione con una nuova transazione con carta di credito. Si consiglia di lasciare intercorrere qualche minuto tra un acquisto e l’altro poiché nel caso di acquisti multipli consecutivi i sistemi di sicurezza bancari potrebbero inibire le ultime transazioni. L’acquisto è possibile attraverso carte di credito e carte prepagate dei circuiti Visa e Mastercard.

I biglietti saranno in vendita anche:

> all’Infopoint c/o l’Apollo spazioCinema, aperto tutti i giorni da 18 al 27 settembre, dalle ore 12.30 alle ore 20.00

> alle casse dei cinema il giorno stesso delle proiezioni

 

Informazioni: info@agislombarda.it

VENEZIA 72: RABIN, THE LAST DAY di Amos Gitai vince il Premio Speciale Diritti Umani – HRNs Award 2015

Dal sito ufficiale della Mostra

HRNs Award 2015 – Premio Speciale Diritti Umani
72° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
La Biennale di Venezia

19570-Rabin_the_Last_Day_1_-_AssassinationHRNs Award – Premio Speciale Diritti Umani alla 72° Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica – La Biennale di Venezia 2015 al miglior film espressione di una
cultura per la difesa dei diritti umani, la tutela dei diritti civili, la valorizzazione delle
diversita’ culturali.
La Giuria HRNs Award a Venezia 72°: Giulia Grassilli – Human Rights Nights, Roberto Silvestri – critico cinema Pagina99, Hollywood Party, Giancarlo Zappoli – critico cinema MyMovies, Festival Bellinzona, Marco Zucchi – giornalista, Rete Svizzera Italiana, HumaReels – collettivo di giovani critici e cineasti cinema rappresentati a Venezia da Sebastiano Ceba, Fabrizio Cavallaro, Simone Gambelli, ha conferito il Premio HRNs Award 2015 al film:
RABIN, THE LAST DAY di Amos Gitai
perche’ fa capire, anche al di la’ della tragica questione israelo-palestinese,
l’inconciliabilita’ tra diritti umani e presunti diritti divini.

La Giuria HRNs Award – Venezia 72 segnala inoltre l’importanza dei seguenti film per la
loro forte espressione cinematografica della questione dei diritti umani:

IN JACKSON HEIGHTS di Frederick Wiseman

HUMAN di Yann Arthus-Bertrand

NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari

A’ PEINE J’OUVRE LES YEUX di Leyla Bouzid

VIVA LA SPOSA di Ascanio Celestini

HRNs Award e’ promosso da Human Rights Nights, organizzazione no profit che opera da oltre 10 anni per la promozione dei diritti umani e la tutela dei diritti civili. Membro
fondatore di Human Rights Film Network, collabora a livello internazionale con i piu’
importanti festival del cinema dei diritti umani nel mondo. Dal 2001 organizza a Bologna
in Italia il festival Human Rights Nights.

VENEZIA 72: ASCANIO CELESTINI per PASSI SOSPESI alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca

Dal sito ufficiale della Mostra

Balamòs Teatro – Progetto teatrale “Passi Sospesi”
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
Ascanio Celestini alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca

Ascanio Celestini scena del film Viva la sposa Roma febbraio/marzo 2015

Ascanio Celestini
scena del film Viva la sposa
Roma febbraio/marzo 2015

Prosegue la collaborazione di Balamòs Teatro con la Mostra del Cinema di Venezia, nell’ambito del progetto teatrale “Passi Sospesi” attivo negli Istituti Penitenziari di Venezia dal 2006. La collaborazione con la Mostra di Venezia ha avuto inizio nel 2008 con la presentazione dei documentari di Marco Valentini relativi alle attività teatrali svolte sotto la direzione di Michalis Traitsis, regista e pedagogo di Balamòs Teatro. Da allora ogni anno Traitsis invita un regista o un attore ospite della Mostra per un incontro con i detenuti e le detenute degli Istituti Penitenziari veneziani, preceduti dalla presentazione dei film più rappresentativi dei registi o attori invitati.
In questi ultimi anni hanno visitato i carceri veneziani Abdellatif Kechiche, Fatih Akin, Mira Nair, Gianni Amelio, Antonio Albanese e Gabriele Salvatores. Quest’anno visiterà la Casa di Reclusione Femminile di Giudecca l’attore e regista Ascanio Celestini, ospite della Mostra di Venezia con il film “Viva la sposa”.
Ascanio Celestini, autore e attore teatrale e cinematografico è considerato uno dei rappresentanti più importanti del nuovo teatro di narrazione. I suoi spettacoli, preceduti da un approfondito lavoro di ricerca, hanno la forma di storie narrate in cui l’attore-autore assume il ruolo di filtro con il suo racconto, fra gli spettatori e i protagonisti della messa in scena. Nato a Roma nel 1972, dopo essersi diplomato al liceo classico, si iscrive alla facoltà di lettere con indirizzo in antropologia a Roma. Avvicinatosi al teatro intorno agli Anni Novanta, collabora come attore ad alcuni spettacoli del Teatro Agricolo. Il cammino teatrale continua con testi di sapore pasoliniano: “Cicoria, In fondo al mondo, Pasolini” (1998), “Milleuno” (1998-2000), “Scemo di guerra” (2002), “Cecafumo” (2002), “Fabbrica” (2002), “Scemo di guerra. 4 giugno 1944” (2004), “La pecora nera – Elogio funebre del manicomio elettrico” (2005), “Live – Appunti per un film sulla lotta di classe” (2007), “Le nozze di Antigone” (2003). È inoltre l’autore della rubrica “Viaggi della memoria” sul quotidiano La Repubblica e partecipa alla trasmissione “Parla con me” condotta da Serena Dandini. Molti dei suoi spettacoli sono poi diventati libri e dagli stessi sono state tratte canzoni che hanno poi formato il disco “Parole sante” (2007), anche se il suo più grande successo rimane il romanzo “Lotta di classe” (2009).
Nel 2007, debutta cinematograficamente nel film di Daniele Luchetti Mio fratello è figlio unico, ma ha anche partecipato al cortometraggio di Silvia Mattioli Le Eumenidi a Corviale (2001). Nel 2010 c’è il suo primo lungometraggio, La pecora nera, tratto dall’omonimo spettacolo teatrale, racconto sull’esperienza dei manicomi e sull’alienazione nella società contemporanea, mentre è stata edita nel 2011 la raccolta di racconti Io cammino in fila indiana. Nel 2012 Ascanio Celestini ha pubblicato Pro patria, ambientato nella Repubblica Romana del 1849. Nel 2015 ha scritto, diretto e interpretato la pellicola cinematografica Viva la sposa che sarà presentato alla Mostra di Venezia, tante piccole storie di periferia italiana e in mezzo una bellissima donna bionda tra le vite di poveri cristi. Una sposa che fa voltare tutti. Guardare la sposa li aiuta a sopravvivere, ma poi la vita vera è un’altra.
La collaborazione di Balamòs Teatro con gli Istituti Penitenziari di Venezia e la Mostra del Cinema ha come obiettivo quello di ampliare, intensificare e diffondere la cultura dentro e
fuori gli Istituti Penitenziari ed è inserita all’interno di una rete di collaborazioni che comprende anche il Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, il Teatro Stabile del Veneto, il Centro Teatro Universitario di Ferrara e la Regione del Veneto.
Per il progetto teatrale “Passi Sospesi”, Michalis Traitsis ha ricevuto nell’Aprile del 2013 l’encomio da parte della Presidenza della Repubblica e nel Novembre del 2013 il Premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro.

VENEZIA 72: VIVA LA SPOSA di Ascanio Celestini alle Giornate degli Autori

Ricevo e volentieri pubblico

MALìA
presenta

VIVA LA SPOSA

Ascanio Celestini scena del film Viva la sposa Roma febbraio/marzo 2015

un film di
ASCANIO CELESTINI

con
ASCANIO CELESTINI
ALBA ROHRWACHER
SALVATORE STRIANO
FRANCESCO DE MIRANDA
VERONICA CRUCIANI

(Italia/Francia/Belgio 2015, col., 85 minuti)

distribuzione
PARTHÉNOS

uscita
OTTOBRE 2015


SINOSSI
Nicola passa il tempo bevendo e fingendo che stia smettendo di bere.
Questa è la storia sua e di tanti altri personaggi che incontra per un destino o per caso come in un road movie.
Perciò è anche la storia di Sabatino che truffa le assicurazioni provocando incidenti, ma un giorno è ubriaco e l’incidente diventa mortale. Pure il Concellino vive truffando le assicurazioni, ma vuole fare carriera.
È la storia di Salvatore, figlio di Anna e forse anche di Nicola, ma Anna è una prostituta e non lo sa chi è il padre di suo figlio. Invece il padre di Nicola è morto da tempo e lui se lo sogna ancora, la madre è una donna piccola e prima di morire vorrebbe che suo figlio sposasse Sofia, che si chiama così perché il padre avrebbe voluto che fosse come la Loren nel film di De Sica. Sofia dice che scappa in Spagna con l’amica. Lo dice, ma poi resta a Cinecittà.
È la storia dell’Abruzzese che fa il carrozziere, ma anche il parcheggiatore notturno. È da lui che si nasconde Anna dopo aver sparato al protettore.
È la storia di Sasà che una notte finirà peggio di tutti nella stanza di una questura di periferia.
E poi ci sono le storie di Marino che non parla mai e della bambina ucraina e quella del tassista che riporta a casa Nicola, lo vede ubriaco e si fa pagare la corsa due volte. E in mezzo a tutte queste storie c’è quella dell’americana che gira l’Italia vestita da sposa. Un’Italia senza speranze, ma non disperata perché il contrario della speranza certe volte non è la disperazione, ma il fatalismo.
Ascanio Celestini e Alba Rohrwacher scena del film Viva la sposa Roma febbraio/marzo 2015
NOTE DELL’AUTORE
Il titolo dice tutto. Viva la sposa!
Passa una bellissima donna bionda tra le vite di poveri cristi. Una sposa che fa voltare tutti. Guardare la sposa li aiuta a sopravvivere, ma poi la vita vera è un’altra. Direbbe Wittgenstein che la filosofia è una maniera per distruggere gli idoli. Ma anche un modo per smettere di crearne di nuovi. Eppure… senza idoli facciamo fatica a vivere.
Abbiamo girato per cinque settimane in un chilometro di strade. Poche centinaia di metri in mezzo al Quadraro, quartiere romano, il “nido di vespe” che i tedeschi cercarono di combattere nel ’44. Un posto come tanti altri. Uno di quelli “dove credi che la città finisca, e dove invece ricomincia, nemica, ricomincia per migliaia di volte, con ponti e labirinti, cantieri e sterri, dietro mareggiate di grattacieli, che coprono interi orizzonti”
. Ascanio Celestini

Ascanio Celestini Posato durante riprese del film Viva la sposa Roma febbraio/marzo 2015

Viva la sposa è una produzione Malìa srl, Æternam Film (Francia), Les film du Fleuve (Belgio), in collaborazione con Rai Cinema e con VOO e Be Tv, con la partecipazione di Aide aux cinémas du monde – Centre national du cinéma et de l’image animée, Développement international – Institut français, e con la partecipazione di Tax Shelter del Governo belga, Casa Kafka Pictures – Casa Kafka Pictures Movie Tax Shelter empowered by Belfius, sostenuto da Eurimages, film riconosciuto di Interesse Culturale Nazionale realizzato con il contributo di MiBACT – Direzione Generale Cinema, in associazione con BNL Gruppo BNP ai sensi delle norme sul Tax Credit, opera realizzata con il sostegno di Regione Lazio Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo.