AL VIA IL 15° TRIESTE SCIENCE+FICTION

Ricevo e volentieri pubblico

TRIESTE SCIENCE+FICTION

15° FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA FANTASCIENZA

TRIESTE, 3/8 NOVEMBRE 2015 TS+F15_immagine_LD

AL VIA OGGI LA 15° EDIZIONE

FILM D’APERTURA: FRANKENSTEIN DI BERNARD ROSE

Al via oggi, martedì 3 novembre, la quindicesima edizione del Festival Internazionale della Fantascienza Trieste Science+Fiction”, organizzato e promosso da La Cappella Underground.

Dal 3 all’8 novembre, Trieste diventerà la capitale europea del cinema fantastico, con la convention annuale della European Fantastic Film Festivals Federation e la 19a Golden Méliès Ceremony in programma il 6 novembre, cerimonia di consegna del premio Méliès d’or, l’Oscar del Cinema Fantastico della EFFFF, network a cui la manifestazione triestina aderisce fin dal 2005.

Oltre venti anteprime mondiali e nazionali, all’insegna della miglior produzione di fantascienza, fantasy e horror, due Concorsi Internazionali, il Premio Asteroide, competizione per il miglior film sci-fi di registi emergenti a livello mondiale e il Premio Méliès d’argent per il miglior lungometraggio e il miglior cortometraggio di genere fantastico europeo. Grandi ospiti, a partire dal Presidente di Giuria del Premio Asteroide, lo scrittore statunitense Joe R. Lansdale, piú di venti romanzi e centinaia di racconti al suo attivo, forse il piú geniale autore di genere contemporaneo (è in uscita a dicembre per Giulio Einaudi Editore il suo nuovo romanzo Honkytonk Samurai, una nuova avventura investigativa degli amatissimi  Hap Collins e Léonard Pine).day 6 monster 071.CR2

Grande apertura domani con l’anteprima italiana di Frankenstein di Bernard Rose (autore di Candyman e Il violinista del Diavolo), Film d’Apertura del Festival, ambientato nella Los Angeles di oggi e raccontato interamente dalla prospettiva del mostro interpretato da Xavier Samuel (The Twilight Saga: Eclipse), mentre Carry-Anne Moss (Matrix, Memento e Pompei) e Danny Houston (21 grammi, I figli degli uomini e Big Eyes) vestono i panni della coppia di eccentrici scienziati che plasmano la creatura. Dice il regista “Ciò che mi ha colpito in questa storia così tante volte raccontata, è entrare nella mente del mostro, sentire la sua confusione e il suo dolore.” Il film uscirà in Italia nel 2016 distribuito da Barter Entertainment.

Ma saranno ben quattro le anteprime italiane che domani animeranno la kermesse. Spazio al quarto capitolo della fortunatissima serie REC con [REC] 4: Apocalypse

di Jaume Balaguerò. Diverse ore sono passate dai terribili eventi che hanno devastato un vecchio edificio di Barcellona. Dopo il caos iniziale, l’esercito decide di intervenire e le truppe speciali irrompono nel palazzo per piazzare cariche esplosive e porre fine a quell’incubo una volta per tutte. La missione è un successo: veloce e precisa. Ángela Vidal, la giovane giornalista televisiva che era entrata nell’edificio con i pompieri poche ore prima, riesce a venirne fuori viva. Nessuno sa che non è uscita dall’edificio da sola: nel suo corpo si nasconde, infatti, il seme della strana infezione.

Deathgasm-smallDalla Svizzera arriva Dark Star Hr Giger’s World di Belinda Sallin. Dalla Nuova Zelanda, Deathgasm di Jason Lei Howden, in cui un gruppo heavy metal apre inavvertitamente i cancelli dell’inferno.

La sede principale di “Trieste Science+Fiction” sarà anche quest’anno la Sala Tripcovich, grazie alla collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’adiacente palazzo della Casa del Cinema, sede delle principali associazioni di cultura cinematografica cittadine, sarà il quartier generale del festival, e con la collaborazione del Teatro Miela ospiterà le sezioni collaterali della manifestazione. Altre iniziative e programmi speciali si terranno nella sala d’essai del Cinema Ariston.

Il manifesto ufficiale della 15a edizione è un disegno originale realizzato dall’illustratore e fumettista triestino Mario Alberti (Bonelli, Les Humanoides Associes, Dc Comics, Marvel), che chiude la trilogia esclusiva di opere pensate espressamente per Trieste Science+Fiction.

Per info: La Cappella Underground +39 040 3220551

www.sciencefictionfestival.org

Area stampa: www.sciencefictionfestival.org/pressarea2015

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TRIESTE SCIENCE+FICTION – presentata la 15^ edizione

Ricevo e volentieri pubblico

TRIESTE SCIENCE+FICTION

15° FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA FANTASCIENZA

TRIESTE, 3/8 NOVEMBRE 2015

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IL FESTIVAL “RITORNA AL FUTURO”

Si svolgerà dal 3 all’8 novembre 2015 la quindicesima edizione del festival internazionale della fantascienza Trieste Science+Fiction”, organizzato e promosso da La Cappella Underground.

Trieste diventerà la capitale europea del cinema fantastico, con la convention annuale della European Fantastic Film Festivals Federation (EFFFF) e la 19a Golden Méliès Ceremony in programma il 6 novembre, cerimonia di consegna del premio Méliès d’or, l’Oscar del Cinema Fantastico della EFFFF, network a cui la manifestazione triestina aderisce fin dal 2005. Il regista vincitore del Premio sarà invitato al Festival per la consegna della statuetta ispirata al classico del cinema fantastico delle origini Le voyage dans la lune. Un appuntamento d’eccezione, per celebrare al meglio il prestigioso traguardo della 15a edizione del Trieste Science+Fiction. La European Fantastic Film Festivals Federation è un network strutturato che comprende 22 manifestazioni cinematografiche distribuite su 16 paesi, con un pubblico complessivo di oltre 450mila spettatori, nato per promuovere le produzioni di cinema fantastico europeo.

Per festeggiare la Golden Méliès Ceremony, Trieste Science+Fiction presenta lo show dei Goblin di Claudio Simonetti che celebrano i 40 anni di Profondo Rosso di Dario Argento, con la sonorizzazione dal vivo della colonna sonora che li ha resi celebri nel mondo: Claudio Simonetti’s Goblin “Profondo Rosso Live Soundtrack”.

Joe_lansdale_2007_Larry D. Moore CC BY-SA 3.0A presiedere la Giuria internazionale del Premio Asteroide sarà lo scrittore statunitense Joe R. Lansdale (Gladewater, Texas, 1951), piú di venti romanzi e centinaia di racconti al suo attivo, forse il piú geniale autore di genere contemporaneo. Tra i titoli più noti: La notte del drive-in e Il giorno dei dinosauri (editi per la prima volta da Urania nel 1993), Il mambo degli orsi, Bad Chili, Rumble Tumble, Una stagione selvaggia, Mucho Mojo, Tramonto e polvere, Cielo di sabbia, Acqua buia, Una coppia perfetta. I racconti di Hap e Leonard e Notizie dalle tenebre. È in uscita a dicembre per Einaudi il suo atteso romanzo Honkytonk Samurai, una nuova avventura investigativa degli amatissimi Hap Collins e Léonard Pine. Joe R. Lansdale sarà protagonista di una masterclass moderata dallo scrittore Tullio Avoledo domenica 8 novembre.

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Trieste Science+Fiction assegna quest’anno il premio Urania d’Argento alla carriera a Bruce Sterling. Nato nel 1954, è tra i più importanti autori della fantascienza americana, da lui profondamente innovata a partire dagli anni Ottanta. Il suo scenario abituale è il mondo del futuro prossimo, ma anche il presente visto in chiave realistica e sottilmente alterata dai processi di assuefazione tecnologica. Celebre per Mirrorshades, un’antologia di racconti di fantascienza del 1986 che ha contribuito a definire il filone cyberpunk, è un fine osservatore della tecnologia più avanzata e dei new media. Tra i suoi capolavori Schismatrix (La matrice spezzata, 1985), Islands in the Net (Isole nella rete, 1988) e The Difference Engine (La macchina della realtà, 1990), scritto con William Gibson. Quest’anno è uscita per Urania, la sua raccolta di racconti e romanzi brevi ambientati in Italia, Utopia Pirata, sotto l’alter-ego di Bruno Argento.

La selezione ufficiale del Trieste Science+Fiction presenta un’anteprima mondiale e una ventina di anteprime italiane all’insegna della miglior produzione di fantascienza, fantasy e horror. Due i concorsi internazionali: il Premio Asteroide, competizione per il miglior film sci-fi di registi emergenti a livello mondiale e il Premio Méliès d’argent per il miglior lungometraggio e il miglior cortometraggio di genere fantastico europeo.

aNDRON-2Verrà presentato in anteprima mondiale Andron – The Black Labyrinth di Francesco Cinquemani, con protagonisti Alec BaldwinDanny Glover e la superstar Skin, icona ancora più pop da quando è giudice di X-Factor. Un gruppo di sconosciuti è prigioniero di un labirinto misterioso e letale. Non ricordano come ci sono arrivati né come si chiamano. Dovranno trovare le risposte, decifrare i segnali e affrontare un viaggio irto di pericoli per scoprire il segreto di Andron. Distribuzione Ambi Pictures.

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Il film di apertura del festival sarà l’anteprima italiana di Frankenstein di Bernard Rose (regista di culto, autore, tra gli altri, di Candyman e Il violinista del Diavolo), ambientato nella Los Angeles di oggi e raccontato interamente dalla prospettiva del mostro, interpretato da Xavier Samuel (The Twilight Saga: Eclipse), mentre Carry-Anne Moss (MatrixMemento e Pompei) e Danny Houston (21 grammiI figli degli uomini e Big Eyes) vestono i panni della coppia di eccentrici scienziati che plasmano la creatura. Dice il regista “Ciò che mi ha colpito in questa storia così tante volte raccontata, è entrare nella mente del mostro, sentire la sua confusione e il suo dolore.” Il film uscirà in Italia nel 2016 distribuito da Barter Entertainment.

the-zero-theorem_2Il film di chiusura sarà The Zero Theorem diretto da Terry Gilliam (Premio Urania a Trieste nel 2006), con protagonista Christoph Waltz che, nei panni di Qohen Leth, un eccentrico e solitario genio del computer afflitto da angoscia esistenziale, lavora a un misterioso progetto, affidatogli dal Management, che mira a scoprire una volta per tutte il fine dell’esistenza umana, o l’assenza del fine stesso. In uscita in Italia nel 2016 distribuito da Minerva Pictures.

Jackrabbit_02Saranno presentati in anteprima italianaJackrabbit, opera prima di Carleton Ranney, che segue le vicende di un’improbabile coppia di geni del computer, in un’epoca in cui macchinari obsoleti hanno sostituito le scintillanti tecnologie di oggi; la spassosa e sanguinante avventura di Deathgasm di Jason Lei Howden, in cui un gruppo heavy metal apre inavvertitamente i cancelli dell’inferno; l’originale ritorno sugli schermi delle case infestate in We Are Still Here di Ted Geoghegan; il dramma post-apocalittico The Survivalist di Stephen Fingleton, in cui un sopravvissuto lotta per non morire di fame e deve decidere se fidarsi di una donna e la figlia; il divertente zombie-movie australiano Wyrmwood dei fratelli Kiah e Tristan Roache-Turner; Summer Camp prima regia dello sceneggiatore Alberto Marini, su un’epidemia improvvisa e imprevedibile di rabbia in un campeggio estivo;calculator la fantascienza russa in stile hollywoodiano di Calculator, film di Dmitriy Grachev, che a Trieste partecipa per la prima volta ad un festival, in cui dieci prigionieri condannati all’esilio sull’ostile pianeta XT-59 devono trovare la via per l’Isola della Felicità. L’ironico mockumentary No Man Beyond This Point di Mark Sawers, incentrato su un mondo in cui le donne non danno più vita a figli maschi, e dove i pochi uomini rimasti reclamano il loro ruolo nella società; Turbo Kid, un post-apocalittico e appassionato omaggio agli anni ’80, selezionato al Sundance Film Festival; il creature-movie Howl di Paul Hyett, noto make-up artist per The Descent Doomsday; il terrificante Idyll, primo film horror prodotto in Slovenia e recente vincitore del Festival del Cinema Sloveno di Portorose, in cui un servizio fotografico di moda si trasforma ben presto in una feroce lotta per la sopravvivenza nello scenario idilliaco della vicina repubblica; Crumbs, il primo film di fantascienza girato e prodotto in Etiopia, mix di surrealismo, pop e critica alla globalizzazione; Der Polder, film svizzero-tedesco che esplora i confini tra realtà e videogioco.

dark starAll’insegna dell’anteprima italiana anche la doppia pre-aperturaDark Star – HR Giger’s World, in cui la giornalista Belinda Sallin ci accompagna nella casa del celebre artista, creatore di Alien; [REC]4: Apocalypse di Jaume Balagueró, capitolo finale della saga horror europea di maggior successo.

dio esiste e vive a bruxellesTra i film di prossima distribuzione italiana in anteprima al festivalDio esiste e vive a Bruxelles – The Brand New Testament di Jaco Van Dormael, premiato al festival di Sitges con il Méliès d’argent e il riconoscimento per la migliore attrice a Pili Groyne, l’attrice undicenne che, nel 2014, è stata vista in Due giorni, una notte dei fratelli Dardenne e in Alléluia di Fabrice Du Welz. In Dio esiste e vive a Bruxelles, Jaco Van Dormael le offre il suo primo ruolo da protagonista come Ea, la figlia di Dio. In uscita nelle sale il 26 novembre distribuito da I Wonder Pictures, il film, già campione di incassi in Francia, sarà in corsa per il Méliès d’Or.  Stung_01Stung, opera prima di Benni Diez, già agli effetti speciali di Melancholia di Lars Von Trier, è distribuito da Movies Inspired così come It Follows di David Robert Mitchell, ovvero l’horror più celebrato dell’anno, dove, dopo un incontro sessuale una giovane donna è perseguitata dall’inquietante sensazione di essere seguita; e l’intrigante horror psicologico Goodnight, Mommy degli austriaci Veronika Franz (sceneggiatrice di Canicola) e Severin Fiala.

WHAT-WE-DO-2Fuori concorso il geniale mockumentary vampiresco What We Do in the Shadows dei neozelandesi Jemaine Clement e Taika Waititi e The Whispering Star del regista di culto Sion Sono, favola di fantascienza nipponica in cui un fattorino robot medita sul mistero della natura umana.

BanglandTorna anche quest’anno Spazio Italia, lo speciale programma che il Trieste Science+Fiction dedica alle produzioni fantastiche e fantascientifiche “made in Italy”. In programma, Strings – Senza tempo di Alessio Vasarin e Sandro Tarter, storia di uno studente universitario di fisica, che viene in possesso di uno strano oggetto che consente uno spostamento dimensionale in un’altra Terra; Bangland di Lorenzo Berghella, opera di animazione su un’America distopica, dove il presidente Steven Spielberg dichiara guerra a uno stato africano. Un mix originale di satira, noir e thriller, già Premio SIAE 2015 nel quadro delle Giornate degli Autori a Venezia. Ananke di Claudio Romano, riflessione sulle sorti dell’umanità in estinzione in cui l’unico modo per sfuggire alla morte e evitare gli esseri umani è la fuga e l’isolamento; ACID-SPACEMonitor di Alessio Lauria, ambientato in un presente parallelo di grandi aziende, vere micro-città dotate di ogni comfort, dove il Monitor ha il compito di ascoltare sfoghi, dubbi e insicurezze dei lavoratori; e Acid Space di Stefano Bertelli, in cui la rock band The Paperback Music si ritrova sul pianeta Planio, dove il dittatore Balthazar ha bandito la musica. Stop motion realizzata con cartoncini colorati, reminiscienze pop anni ’80, la bidimensionalità dei primi video-games e un certo universo caro a Wes Anderson.

MUFFE-IL-FILMEventi speciali di Spazio Italia: la proiezione del mediometraggio “made in Trieste” del fantapolitico Muffe Il film del videoartista Guillermo Giampietro, dove lo Stato è rappresentato da un Centro di Documentazione Suprema che registra tutto e rasserena i cittadini su ogni incombenza del possibile; un’anticipazione del nuovo lavoro dell’ospite speciale Luigi Cozzi, presidente della giuria del Méliès d’argent, Blood on Méliès’ Moon. Inoltre, la sezione dedicata a Spazio Corto va a completare l’ampio panorama che Trieste Science+Fiction dedica alle forme del cortometraggio.

Index-Zero_02Tra i titoli italiani da segnalare, il ritorno di Index Zero, vincitore del Méliès d’argent al Trieste Science+Fiction 2014. L’esordio di Lorenzo Sportiello, con cast e ambizioni internazionali, che concorrerà all’assegnazione del Méliès d’or.

Appuntamento extra in collaborazione con Arpa – LaREA, la proiezione in anteprima del documentario Into Eternity: a Film for the Future di Michael Madsen, un film sul nucleare costruito come un messaggio alla società del futuro.

Da non perdere gli Incontri di Futurologia tra scienza letteratura, realtà e fiction, scienza di astrofisici, biologi, tecnologi e l’immaginario di scrittori e cineasti: tra i protagonisti Alfredo Castelli (Bonelli Editore), Paolo Molaro dell’Osservatorio astronomico di Trieste, Carlo Fonda dell’ICTP con le sue stampanti 3D, Stefano Liberati della SISSA, il direttore generale dell’ICGEB Mauro Giacca e il “cacciatore di dinosauri” (fossili) Flavio Bacchia, Francesco Verso e Sandro Battisti (Premio Urania 2014) e Giuseppe Lippi (curatore di Urania). La mostra di retrogaming Play It Again sui videogiochi che hanno fatto sognare intere generazioni e la mostra dedicata a Mondo9 di Dario Tonani e Franco Brambilla (illustratore).

Le notti di Trieste Science+Fiction si colorano di musica, concerti e feste come La Notte degli Ultracorpi con Alexander Robotnick e il concerto con Game Boy di Kenobit. E se a 30 anni da Ritorno al Futuro doveste vedere delle DeLorean sfrecciare per Trieste non ci sarà nulla di strano: preparatevi a celebrare alla grande l’arrivo di Doc e Marty McFly nel 2015!

La sede principale di Trieste Science+Fiction sarà anche quest’anno la Sala Tripcovich, grazie alla collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’adiacente palazzo della Casa del Cinema, sede delle principali associazioni di cultura cinematografica cittadine, sarà il quartier generale del festival, mentre il Teatro Miela ospiterà le sezioni collaterali della manifestazione. Le proiezioni di Sci-Fi Kids per gli spettatori del futuro si terranno nella sala d’essai del Cinema Ariston, dove avranno sede anche le proiezioni post festival di una selezione dei film premiati, lunedì 9 novembre.

Trieste Science+Fiction è una manifestazione organizzata dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno di: MiBACT – Direzione Generale CinemaRegione Autonoma Friuli Venezia GiuliaProvincia di TriesteComune di TriesteUniversità degli Studi di TriesteCamera di Commercio di TriesteFondazione CRTrieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, Acegas.

Il manifesto ufficiale della 15a edizione è un disegno originale realizzato dall’illustratore e fumettista triestino Mario Alberti (Bonelli, Les Humanoides Associes, Dc Comics, Marvel), che chiude la trilogia esclusiva di opere pensate espressamente per Trieste Science+Fiction.

VENEZIA 72: TRIESTE SCIENCE+FICTION – il manifesto e i primi titoli in concorso per il 2015

Ricevo e volentieri pubblico

“TRIESTE SCIENCE+FICTION” FESTIVAL DELLA FANTASCIENZA PRESENTA IL NUOVO MANIFESTO E ANNUNCIA I PRIMI TITOLI PER LA SELEZIONE UFFICIALE DELLA 15a EDIZIONE

VENEZIA Trieste Science+Fiction annuncia i primi titoli del programma della quindicesima edizione del festival internazionale della fantascienza in programma dal 3 all’8 novembre 2015 e presenta il nuovo manifesto firmato da Mario Alberti.

TS+F15_immagine_LDIl Festival della Fantascienza presenta il manifesto ufficiale della 15a edizione: un disegno originale realizzato dall’illustratore e fumettista triestino Mario Alberti, che chiude la trilogia esclusiva di opere pensate espressamente per Trieste Science+Fiction.

Racconta Mario Alberti: “La prima immagine realizzata due anni fa era un poster prettamente di lancio, in puro stile anni ’50-’60, in cui si riconosce la fantascienza più classica: navicelle, robot, città futuristiche… L’anno scorso ci siamo concentrati sul design psichedelico anni ’70-’80 e il canone della science fiction più hard: i cloni, i poteri mentali e la chirurgia. Nel poster del 2015 chiudiamo la storia con la riscossa vittoriosa dell’eroina, che nel primo manifesto era la vittima, con la conquista dell’uovo del potere. Nel décor ci sono dei riferimenti a H.R. Giger (creatore di Alien) e una doverosa citazione a Star Wars – nell’anno del ritorno sugli schermi con il settimo capitolo firmato J.J. Abrahms – con la spada di Obi-Wan Kenobi”. Mario Alberti è noto al grande pubblico come disegnatore per la casa editrice Bonelli di numerosi albi delle collane di Nathan Never e Legs Weaver; è  autore dei disegni, dei colori e della copertina del secondo numero della collana Tex romanzi a fumetti sceneggiato da Mauro Boselli e intitolato “Frontera!”, in uscita a settembre; con Luca Enoch è autore della serie Morgana per l’editore francese Les Humanoides Associes; collaboratore della Dc Comics e della Marvel (ha realizzato le tavole delle serie limitate X-Men & Spider-Man e Spider-Man & The Fantastic Four); fra i realizzatori di Les Chroniques de Légion per le edizioni francesi Glenat, attualmente all’opera sulla mini-serie Cutting Edge, scritta da Francesco Dimitri e pubblicata da Delcourt.

A due mesi dall’inizio di Trieste Science+Fiction gli organizzatori annunciano dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia i primi titoli della selezione ufficiale.

Nel concorso internazionale saranno presentati in anteprima italiana:

TURBO KIDTurbo Kid, un post apocalittico e appassionato omaggio agli anni ’80, per la regia dei canadesi Anouk Whissell, François Simard e Yoann-Karl Whissell, selezionato al Sundance Film Festival; Howl di Paul Hyett, creature-movie del pluripremiato make up artist britannico noto per The Descent, Doomsday e Unknown; Der Polder, film svizzero-tedesco di Julian M. Grünthal e Samuel Schwarz che esplora i confini tra realtà e videogioco; Crumbs, il primo film di fantascienza girato e prodotto in Etiopia per la regia di Miguel Llansó, un mix di epica, surrealismo, cultura pop e critica alla globalizzazione.

Tra i film di prossima distribuzione italiana, in anteprima al festival:

Le tout nouveau testamentDio esiste e vive a Bruxelles – Brand New Testament del cineasta belga Jaco Van Dormael, noto per l’Ottavo giorno e Mr. Nobody: pellicola presentata alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes e già campione di incassi in Francia (distribuita da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, in uscita nelle sale il 26 novembre); e Stung, opera prima di Benni Diez, già agli effetti speciali di Melancholia di Lars Von Trier, dove un party in giardino si trasforma in uno scenario fantahorror quando le vespe diventano dei predatori giganti (distribuito da Movies Inspired).

Come già annunciato, in occasione del festival Trieste diventerà la capitale europea del cinema fantastico, con la convention annuale della European Fantastic Film Festivals Federation e la 19a Golden Méliès Ceremony in programma il 6 novembre, cerimonia di consegna del premio Méliès d’or della EFFFF, network a cui la manifestazione triestina aderisce fin dal 2005. Il regista vincitore del Premio sarà invitato al Festival per la consegna della statuetta, una creazione originale ispirata al classico del cinema fantastico delle origini “Le Voyage dans la Lune”. Un appuntamento d’eccezione, per celebrare al meglio il prestigioso traguardo della quindicesima edizione di Trieste Science+Fiction.

La European Fantastic Film Festivals Federation è un network strutturato che comprende 21 manifestazioni cinematografiche distribuite su 15 paesi, con un pubblico complessivo di oltre 450mila spettatori nato per promuovere le produzioni di cinema fantastico europeo.

La selezione ufficiale del Trieste Science+Fiction  presenterà come di consueto due concorsi internazionali: il Premio Asteroide, competizione internazionale per il miglior lungometraggio di fantascienza di registi emergenti a livello mondiale e il Premio Méliès d’argento, competizione della EFFFF per il miglior lungometraggio e il miglior cortometraggio di genere fantastico europeo. La sezione Spazio Italia ospiterà il meglio della produzione nazionale. Immancabili, infine gli eventi speciali dedicati alla scienza e alla letteratura con gli Incontri di Futurologia, in collaborazione con le principali istituzioni scientifiche del territorio, e la consegna del premio alla carriera Urania d’argento (organizzato assieme all’omonima testata letteraria) ad un maestro del fantastico.

Trieste Science+Fiction è una manifestazione organizzata dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno di: MiBACT – Direzione Generale Cinema, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trieste, Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, Camera di Commercio di Trieste, Fondazione CRTrieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali.

La sede principale di “Trieste Science+Fiction” sarà anche quest’anno la Sala Tripcovich, grazie alla collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’adiacente palazzo della Casa del Cinema, sede delle principali associazioni di cultura cinematografica cittadine, sarà il quartier generale del festival, e con la collaborazione del Teatro Miela ospiterà le sezioni collaterali della manifestazione. Altre iniziative e programmi speciali si terranno nella sala d’essai del Cinema Ariston.

 

Per info: La Cappella Underground +39 040 3220551

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XIV TRIESTE SCIENCE+FICTION – dal 29 ottobre al 3 novembre

Ricevo e volentieri pubblico

 

“TRIESTE SCIENCE+FICTION”, FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA FANTASCIENZA, DAL 29 OTTOBRE AL 3 NOVEMBRE ALLA SALA TRIPCOVICH PER LA QUATTORDICESIMA EDIZIONE

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La città di Trieste torna ad essere la capitale della fantascienza dal 29 ottobre al 3 novembre 2014 con la quattordicesima edizione del festival “Trieste Science+Fiction”, organizzato da La Cappella Underground.

 

“Trieste Science+Fiction”, festival della fantascienza nato nell’anno 2000, è manifestazione dedicata all’esplorazione dei mondi del fantastico, dei linguaggi sperimentali e delle nuove tecnologie nelle produzioni di cinema, televisione, arti visive e dello spettacolo. La kermesse è organizzata dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Cinema, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Camera di Commercio di Trieste, dell’Università di Trieste, della Fondazione Benefica Alberto & Kathleen Casali e dell’associazione Casa del Cinema di Trieste.

 

La sede principale di “Trieste Science+Fiction”, per il terzo anno consecutivo, sarà la Sala Tripcovich, grazie alla collaborazione del Comune di Trieste e della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’adiacente palazzo della Casa del Cinema, sede delle principali associazioni di cultura cinematografica cittadine, sarà il quartier generale dell’organizzazione, e con la collaborazione del Teatro Miela ospiterà le sezioni collaterali del festival. Inoltre una selezione dei film premiati e del “best of” del festival troverà spazio a partire da questa edizione nella sala d’essai del Cinema Ariston, gestito da quest’anno da La Cappella Underground.

 

Come da tradizione, il cinema sarà al centro del programma festivaliero, con anteprime nazionali e internazionali delle migliori produzioni nel genere science fiction, fantasy e horror. La selezione ufficiale presenterà due concorsi internazionali: filmakers indipendenti da tutto il mondo si contenderanno il Premio Asteroide per il miglior lungometraggio di fantascienza; la competizione europea per il Premio Méliès d’Argento al miglior film fantastico e al miglior cortometraggio è organizzata in collaborazione con la European Fantastic Film Festivals Federation.

 

Tra i primi titoli annunciati nella selezione ufficiale: Open Windows dello spagnolo Nacho Vigalondo (vincitore del premio Asteroide con Los Cronocrimenes), tecno-thriller già ribattezzato come “La finestra sul cortile dell’era digitale”, interpretato da Elijah Wood e Sasha Grey; Honeymoon, film di debutto della regista americana Leigh Janiak, dramma di coppia che incrocia elementi mystery, sci-fi e soprannaturali; Coherence dell’americano James Ward Byrkit (tra gli sceneggiatori di Rango), “mind-bender” dalle prospettive insolite sulla meccanica quantistica, la fisica teoretica e gli universi paralleli; The Last Days On Mars dell’irlandese Ruari Robinson, storia di astro-zombie ambientata sul Pianeta Rosso, adattamento del racconto di fantascienza The Animators di Sydney J. Bounds; Le streghe son tornate (Las brujas de Zugarramurdi) di Álex de la Iglesia,  vincitore di 9 premi Goya (gli Oscar spagnoli), in uscita sugli schermi italiani a novembre.

 

La sezione Spazio Italia ospiterà cortometraggi, documentari e lungometraggi di genere fantastico di produzione nazionale. Tra i programmi speciali in cartellone, un omaggio e tavola rotonda dedicate a Mario Bava nel centenario della nascita dell’indimenticato maestro del cinema di genere italiano. Immancabili, infine gli eventi speciali dedicati alla scienza e alla letteratura con gli Incontri di Futurologia, in collaborazione con le principali istituzioni scientifiche del territorio.

 

Il manifesto del festival è un disegno originale realizzato dall’illustratore e fumettista triestino Mario Alberti, e rappresenta il secondo segmento di una trilogia di immagini iniziata l’anno scorso, che si concluderà nella prossima edizione del 2015. Alberti è noto al grande pubblico come disegnatore per la casa editrice Bonelli di numerosi albi delle collane di Nathan Never e Legs Weaver, autore con Luca Enoch della serie Morgana per l’editore francese Les Humanoides Associes, collaboratore della Dc Comics e della Marvel (ha realizzato le tavole delle serie limitate X-Men & Spider-Man e Spider-Man & The Fantastic Four), fra i realizzatori di Les Chroniques de Légion per le edizioni francesi Glenat, attualmente all’opera sulla mini-serie Cutting Edge, scritta da Francesco Dimitri e pubblicata da Delcourt.

 

Per info: La Cappella Underground +39 040 3220551