VENEZIA 74 – PREMI E CONCLUSIONI

mostra-del-cinema-di-venezia-696x389

Si è da poco conclusa la 74° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia con la cerimonia di premiazione nella storica Sala Grande, che ha visto il conferimento del Leone d’Oro a Guillermo del Toro, con il suo The Shape of Water.

Tra giubilo e contestazioni, un po’ tristi per la conclusione del festival, ci accingiamo ad assistere alle proiezioni dei film vincitori, le ultime proiezioni di questa edizione della Mostra del Cinema.

Prima di salutarvi e di darvi appuntamento con la Mostra per il prossimo anno, però, ecco, di seguito, tutti i vincitori di questa – a suo modo – indimenticabile 74° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia! Buon Cinema a tutti!

Marina Pavido

PREMI VENEZIA 74

CONCORSO

LEONE D’ORO The Shape of Water – Guillermo Del Toro

LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA Foxtrot – Samuel Maoz

LEONE D’ARGENTO – MIGLIOR REGIA Jusqu’à la garde – Xavier Legrand

COPPA VOLPI MIGLIOR ATTRICE Charlotte Rampling (Hannah)

COPPA VOLPI MIGLIOR ATTORE Adel Karam (The insult)

PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA Three Billboards Outside Ebbing, Missouri – Martin McDonagh

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA Sweet country – Warwick Thornton

PREMIO MARCELLO MASTROIANNI MIGLIOR ATTRICE EMERGENTE Charlie Plummer (Lean on Pete)

PREMIO LEONE DEL FUTURO Jusqu’à la garde – Xavier Legrand

PREMI ORIZZONTI

PREMIO MIGLIOR FILM Nico, 1988 – Susanna Nicchiarelli

PREMIO ORIZZONTI MIGLIOR REGIA No date, no signature – Vahid Jalilvand

PREMIO SPECIALE GIURIA Caniba – Verena Paravel, Lucien Costaig-Taylor

PREMIO MIGLIOR ATTRICE Lyma Khaudri (Les bienheureux)

PREMIO MIGLIOR ATTORE Navid Mohammadzadeh (No date, no signature)

PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA Los versos del olvido – Alireza Khatani

PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO Gros chagrin – Céline Devaux

PREMI VENEZIA CLASSICI

PREMIO MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA The Prince and the Dybbuk – Elwira Newiera, Piotr Rosolowski

PREMIO MIGLIOR RESTAURO Va’ e vedi – Elem Klimov

VENICE VIRTUAL REALITY

PREMIO MIGLIOR STORIA Blodless – Gina Kim

PREMIO BEST EXPERIENCE La camera insabbiata – Laurie Anderson

PREMIO VIRTUAL REALITY Arden’s Wake – Eugene YK Chung

 

 

USA E GETTA – tre giorni di incontri alla Casa del Cinema

Ricevo e volentieri pubblico

usa e getta.jpg

USA E GETTA

scarti, ricordi e ri-narrazioni

dell’immagine cinematografica nell’era digitale

tre giorni di incontri a cura di Angela Prudenzi e Mario Sesti

22-23-24 gennaio a Casa del Cinema

 usa e getta.jpeg

marechiarofilm, in collaborazione con Casa del Cinema, presenta tre giorni di incontri, proiezioni e riflessioni su che cos’è il found footage e su come si sono evoluti nel corso del tempo il suo utilizzo e la sua teorizzazione.

Che provenga da archivi, da film hollywoodiani, da home movies o dal repertorio di attualità, ogni immagine può essere presa, smontata, rimontata e risignificata.

Nell’era digitale il found footage diventa pratica costante nella nostra vita quotidiana in cui le immagini vengono riutilizzate non solo dai professionisti del cinema ma anche a livello amatoriale. USA E GETTA offre quindi interessanti spunti di riflessione sulla natura dell’immagine e sull’evoluzione del linguaggio cinematografico. Fino ad arrivare al film partecipato di marechiarofilm che nasce dal desiderio di un cinema sostenibile e solidale in cui le stesse immagini possono servire diverse narrazioni.

Attraverso la visione di film, documentari, materiali reperiti sulla rete, l’incontro con autori che hanno utilizzato in varie forme il found footage, critici che lo hanno teorizzato e analizzato, responsabili dei più importanti archivi nazionali e docenti delle scuole di cinema e delle università, Usa e getta si propone di allargare la sua riflessione su quanto la consapevolezza della potenzialità di rielaborazione soggettiva dell’immagine possa portare a ripensare il linguaggio e le modalità di fare cinema per realizzare opere che siano più rappresentative e adeguate alla realtà che ci circonda.

 

Interverranno: Maria Pia Ammirati, Marco Bertozzi, Daniela Brogi, Antonietta De Lillo, Virginia Eleuteri Serpieri, Roberto Faenza, Agostino Ferrente, Ilaria Fraioli, Claudio Giapponesi, Giorgio Gosetti, Ilaria Jovine, Francesco Linguiti, Pietro Montani, Mazzino Montinari, Aglaia Mora, Emiliano Morreale, Susanna Nicchiarelli, Gabriele Niola, Anna Maria Pasetti, Antonio Pezzuto, Giovanni Piperno, Angela Prudenzi, Costanza Quatriglio, Giacomo Ravesi, Roland Sejko, Mario Sesti, Luca Scivoletto, Daniele Vicari.

 

 

 

PROGRAMMA USA E GETTA

a cura di Angela Prudenzi e Mario Sesti

22-23-24 gennaio a Casa del Cinema – sala Kodak

 

venerdì 22 gennaio

FILM D’ARCHIVIO E FILM DI FOUND FOOTAGE

– 10:30 La pazza della porta accanto di Antonietta De Lillo – 2013, 52’
– 11:30 Ogni sedia ha il suo rumore di Antonietta De Lillo – 1995, 25’
– 12:00 Introduzione dei curatori Angela Prudenzi e Mario Sesti

Introduzione di Antonietta De Lillo, fondatrice di marechiarofilm

Interventi

Marco Bertozzi, Storia e storie del cinema riciclato

Francesco Linguiti, Uso intermediale dei materiali d’archivio

Emiliano Morreale, Archivi: Cineteca Nazionale
– 13:30/14:30 pausa

– 14:30 My Sister is a Painter di Virginia Eleuteri Serpieri – 2014, 37’

– 15:10 La voce di Berlinguer di Mario Sesti e Teho Teardo – 2013, 20’

15:30 Incontro con Maria Pia Ammirati, Virginia Eleuteri Serpieri, Roberto Faenza, Claudio Giapponesi, Mario Sesti, Daniele Vicari

 

– 17:30 Bambini nel tempo di Roberto Faenza e Filippo Macelloni – 2015, 60’

– 18:30 La nave dolce di Daniele Vicari – 2012, 90’

 
sabato 23 gennaio

LA NOSTRA STORIA

–   9:30 Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno – 2013, 88’
– 11:00 Intervista a mia madre di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno –

2000, 52’ – 12:00 InterventiPietro Montani, Teorie del found footage

Gabriele Niola, Il found footage nella rete

Roland Sejko, Archivi: Archivio Storico Istituto Luce

 

durante gli interventi sarà mostrato

Simmetrie Vol. V Echi di luce di Roland Sejko – 9’
– 13:30/14:30 pausa

 

– 14:30 Un’ora sola ti vorrei di Alina Marazzi – 2002, 55’

 

– 15:30 Incontro con Agostino Ferrente, Ilaria Fraioli, Susanna Nicchiarelli, Giovanni Piperno, Costanza Quatriglio, Roland Sejko
– 17:30 Per tutta la vita di Susanna Nicchiarelli – 2014, 52’

– 18:30 87 ore di Costanza Quatriglio – 2015, 75’

 
domenica 24 gennaio

CHE COS’E’ IL FILM PARTECIPATO

incontri introdotti da Mazzino Montinari e Antonio Pezzuto

 

– 15:00 breve cronologia del film partecipato di marechiarofilm

dalla clip di lancio del primo progetto Il pranzo di Natale (dicembre 2010), attraverso estratti del primo e del secondo film, Oggi insieme domani anche (in uscita nel 2016) fino alla clip di lancio del progetto in corso L’uomo e la Bestia

 

– 15:30 Incontro con Antonietta De Lillo introdotto da Daniela Brogi

che cos’è il film partecipato, come e perché nasce

 

I protagonisti dei due film partecipati di marechiarofilm

Anna Maria Pasetti, critica, coordinamento artistico

Giovanni Piperno, regista, coordinamento artistico

Luca Scivoletto, documentaristi 100autori

Aglaia Mora, attrice, partecipante e coordinamento artistico

Ilaria Jovine, regista, vincitrice del workshop presso la Casa del Cinema sul secondo film partecipato

Giacomo Ravesi, MoliseCinema, studioso di cinema e partecipante all’inchiesta collettiva L’amore è un noceto

Alice Mariani, redazione marechiarofilm

 

– 17:30 Chiusura degli incontri

Giorgio Gosetti, Direttore di Casa del Cinema, Angela Prudenzi e Mario Sesti

breve presentazione di Oggi insieme domani anche – film partecipato, nell’ambito della rassegna ItaliaDoc a cura di Maurizio Di Rienzo (ore 18:00, sala Volonté)

 

 

PREMIO OSTIGLIA – ARNOLDO MONDADORI – I VINCITORI

Ricevo e volentieri pubblico

 PREMIO OSTIGLIA –  ARNOLDO MONDADORI


Un libro al cinema
7° edizione

Ostiglia (MN)  18-19 ottobre 2014

SI É CONCLUSA LA VII EDIZIONE DEL PREMIO OSTIGLIA

Grande successo per la VII edizione del Premio Ostiglia Arnoldo Mondadori.

Il Premio ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso che con entusiasmo ha assistito alla Cerimonia di Premiazione tenutasi sabato 18 ottobre presso il Teatro Nuovo Mario Monicelli.

Il Primo Premio è stato conferito in ex aequo ai binomi “Il trono vuoto” di Roberto Andò con il film “Viva la libertà” dello stesso Andò e a “A nome tuo” di Mauro Covacich con il film “Miele” di Valeria Golino. Secondo Premio per “La scoperta dell’alba” di Walter Veltroni con il film omonimo di Susanna Nicchiarelli.

Grandi emozioni durante la serata, in particolare durante le recitazioni degli estratti dai libri finalisti con il contributo di Andrea Purgatori e Ivana Monti.

Andrea Purgatori – Presidente di Giuria
Importanti ospiti hanno arricchito questa edizione del festival: presenti a ritirare i premi Roberto Andò, Lina Sastri e Walter Veltroni.

   

Molto seguiti anche gli eventi collaterali, come l’incontro “La musica per l’immagine” organizzato dal M° Gabriele Barlera e l’Aperitivo con gli ospiti presso il Bar Gelateria Bertoni.
 


Al seguente link è possibile visionare un video consuntivo della VII edizione del Premio.
https://www.youtube.com/watch?v=M0jzepUzr9U
https://www.youtube.com/watch?v=RetpWm4pvKo

Il Comune di Ostiglia e l’Associazione Festival Internazionale del Cinema ringraziano i partner, gli ospiti e il pubblico e danno l’appuntamento alla prossima edizione del Premio Ostiglia Arnoldo Mondadori.


SEGUICI SU

Premio Ostiglia Arnoldo Mondadori

PREMIO OSTIGLIA – ARNOLDO MONDADORI – le proiezioni e gli ospiti della VII edizione

Ricevo e volentieri pubblico

 PREMIO OSTIGLIA –  ARNOLDO MONDADORI


Un libro al cinema
7° edizione

Ostiglia (MN)  18-19 ottobre 2014

LE PROIEZIONI E GLI OSPITI DELLA VII EDIZIONE

Al via il premio Ostiglia – Arnoldo Mondadori 2014.

Si inizia questa sera con la proiezione presso il Teatro Nuovo Mario Monicelli” di Ostiglia alle ore 21.00 del primo film finalista:

MIELE, di Valeria Golino – con Jasmine Trinca, Carlo Cecchi, Libero de Rienzo, Vinicio Marchioni, Iaia Forte
Drammatico, Italia 2013, 96′

Con il nome fittizio di Miele, Irene si occupa di suicidi assistiti all’oscuro dei pochi che frequenta e di una società per cui la sua attività è un reato. Chiamata al capezzale di persone a un passo dalla morte, in cambio di denaro, somministra Lamputal, un farmaco letale a uso veterinario che in dosi massicce assicura l’effetto anche sull’uomo. Un giorno, a chiedere l’intervento di Irene è l’ingegner Grimaldi, un intellettuale sulla settantina al quale consegna il barbiturico dando per scontata la criticità della sua situazione. Quando scoprirà che è in piena salute, si affretterà a tornare sui propri passi. Liberamente tratto da “A nome tuo” di Mauro Covacich.

Giovedì 16 ottobre, sempre alle ore 21.00, verrà proiettato il secondo finalista VIVA LA LIBERTÀ di Roberto Andò abbinato al libro “Il trono vuoto” dello stesso Andò, mentre venerdì 17 ottobre sarà la volta di LA SCOPERTA DELL’ALBA di Susanna Nicchiarelli, tratto dall’omonimo romanzo di Walter Veltroni.


Viva la libertà – 2013


La scoperta dell’alba – 2013


GLI OSPITI



Il binomio vincitore verrà proclamato sabato 18 ottobre alle ore 21.00 presso il Teatro Nuovo “Mario Monicelli” di Ostiglia, scelto dalla giuria presieduta da Ivana Monti, Luca Formenton Macola e Andrea Purgatori.

Saranno presenti alla premiazione grandi protagonisti del mondo della cinematografia e della letteratura: Roberto Andò, Carlo Cecchi, Lina Sastri e Walter Veltroni.

 ROBERTO ANDÒ

 
Roberto Andò è nato a Palermo nel 1959, è regista di teatro di prosa, lirica e cinema. Tra i suoi film Il Manoscritto del Principe (2000), con Michel Bouquet e Jeanne Moreau, dedicato agli ultimi anni di vita di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Sotto falso nome (2004), interpretato da Daniel Auteuil e Anna Mouglalis e Viaggio segreto (2006), ispirato al romanzo di Josephine Hurt The recostructionist, con Alessio Boni, Donatella Finocchiaro, Emir Kusturica. In teatro ha di recente messo in scena Il Dio della carneficina di Yasmina Reza, con Silvio Orlando, Anna Bonaiuto, Alessio Boni e Michela Cescon. Il trono vuoto è il suo primo romanzo.


CARLO CECCHI

 
Nato a Firenze nel 1939, Carlo Cecchi studia recitazione nei laboratori teatrali di Edoardo De Filippo e nella compagnia sperimentale contemporanea Living Theatre di New York. Si avvicina al cinema sul finire degli anni ’60, esordendo nel film sessantottino La sua giornata di gloria (1969), seguito da Il gatto selvaggio (1969) un’altra storia di giovani rivoluzionari. Negli anni ’70 e ’80 il teatro prende il sopravvento. Il ritorno su pellicola arriva in un film diretto da un regista teatrale al suo battesimo cinematografico. Mario Martone lo dirige in Morte di un matematico napoletano (1991), insignito del Premio Speciale al Festival di Venezia. Il rapporto col cinema riprende con assiduità, vedendolo impegnato con grandi registi come Bertolucci in Io ballo da sola (1996), con Avati in L’arcano incantatore (1996) e con Ozpetek in Il bagno turco (1997). Dopo aver interpretato un procuratore nel giallo Un delitto impossibile (2000), entra nei cast corali del cupo Arrivederci amore, ciao (2006) e del drammatico Io sono con te (2010). Valeria Golino lo sceglie come co-protagonista per il suo esordio alla regia. In Miele 2013) Cecchi affronta sulla sua propria pelle il dilemma etico dell’eutanasia.


LINA SASTRI

 
Profondi occhi scuri, pelle candida, capelli bruni: Lina Sastri è stata la giovane scoperta cinematografica di Nanni Moretti in Ecce Bombo. Sorridente e disinibita, lavora con diversi registi: Gianfranco Mingozzi, Giuseppe Bertolucci, Nanni Loy e Ricky Tognazzi. Segna il cinema così come il teatro e la televisione. Vitale, musicale e tragica, dà il meglio di sé in “Masaniello” con Mariano Rigillo e poi è una strepitosa Figliastra in “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello. Entrata nelle grazie di Eduardo De Filippo, lavora con lui alla trasposizione televisiva di ‘Na Santarella (1975) con Marisa Laurito, che le aprirà le porte della televisione costellandole gli esordi di impegni. In “La scoperta dell’alba” è Marianna, amante del padre della protagonista, interpretata da Margherita Buy.


WALTER VELTRONI

 
Figlio di Vittorio, dirigente della Rai, morto quando Walter aveva un anno. Si diploma presso l’Istituto di studi cinematografici e televisivi e si iscrive giovanissimo al Pci, ne diventa, solo ventunenne, consigliere comunale a Roma, carica che manterrà fino al 1981. Nell’87 entra come deputato in Parlamento. Favorevole alla svolta della Bolognina, è stato direttore dell’Unità. Nel 1996 condivise laleadership dell’Univo con Prodi e, vinte le elezioni, venne nominato vicepresidente del Consiglio e Ministro per i beni culturali. Nel 2001 viene eletto sindaco di Roma, carica che gli verrà riconfermata nel 2006. Perse le elezioni nazionali del 2008, ceduta Roma alle destre, e perse le elezioni regionali, si dimette dalla carica di Segretario del PD. Ha scritto numerosi saggi. Nel 2006 ha pubblicato il suo primo romanzo La scoperta dell’alba, (Rizzoli) rimasto per settimane al primo posto delle classifiche, tradotto in otto paesi.
 


Per visualizzare l’intero programma del Premio Ostiglia clicca qui


SEGUICI SU

Premio Ostiglia Arnoldo Mondadori



Info e organizzazione

Associazione Festival Internazionale del Cinema
Via Zelasco 1, Bergamo -Tel: 035.237323 – info@festivalcinemadarte.it  – www.festivalcinemadarte.it

Comune di Ostiglia
Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione
Palazzo Foglia, Piazza Cornelio 2, Ostiglia (MN)
Tel: 0386.300281 – simonetta.callegarini@comune.ostiglia.mn.it  – www.comune.ostiglia.mn.it

 

VII PREMIO OSTIGLIA – ARNOLDO MONDADORI – un libro al cinema (18 e 19 ottobre)

Ricevo e volentieri pubblico

ostiglia

PREMIO OSTIGLIA –  ARNOLDO MONDADORI
Un libro al cinema
7° edizione

Ostiglia (MN)  18-19 ottobre 2014

Ostiglia, ottobre 2007. Nasce il Premio Ostiglia Arnoldo Mondadori. Un Libro al Cinema.

L’Associazione Festival Internazionale del Cinema ed il Comune di Ostiglia, cogliendo uno stimolo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Lombardia di decentrare i luoghi dell’arte in località storicamente teatro di fermenti culturali e di imprenditoria culturale, decisero di dare vita ad un progetto capace di unire cinema letteratura in un Premio.

L’abbinamento si impose imperioso, poiché in quel paesino sull’Argine erano nati Arnoldo Mondadori, che avrebbe costruito l’impero editoriale che conosciamo, e i Monicelli, che con i Mondadori erano imparentati. Lo stesso Mario, regista nato a Viareggio, fu coinvolto e nominato Presidente della Giuria del Premio e lui, uomo rivoluzionario, appassionato ed ironico, al Premio prese parte negli anni scorsi fino ai suoi ultimi giorni, perché amava questa terra e amava ritornare nel luogo di nascita del padre.

Il Premio da allora, con meccanismi che abbinano un film al libro da cui è tratto, ha avuto annate più felici ed altre meno, ma ha assolto ad un compito che rivendichiamo con orgoglio, quello di aver fatto una non facile operazione di qualificato decentramento culturale, dove contenuti, ospiti e organizzazione congiunta tra Comune di Ostiglia che tanto si è speso, l’Associazione Festival Internazionale del Cinema, Teamitalia e la Fondazione Mondadori, hanno centrato l’obiettivo di accendere i riflettori non solo locali, ma nazionali su un luogo, una cultura, un’idea vincente.

È con questa solida esperienza alle spalle che ci avviamo al prossimo appuntamento il 18 ottobre, per replicare ancora quel mélange tra cultura e territorio, confidando che proprio il territorio dia un segnale forte di adesione appassionata, e che, dei tre binomi libro-film anche quest’anno di altissimo livello artistico e culturale, si riesca, compito non facile, ad assegnare un primo premio, che sarà, diremmo, data la rosa, inter partes.



 PROGRAMMA DEL PREMIO OSTIGLIA 2014