IO STO CON IL VALSUSA FILMFEST – TIMBUKTU il 3 dicembre a Condove

Ricevo e volentieri pubblico

 

Associazione Valsusa Filmfest e SR Cinema presentano
Proiezione di “TIMBUKTU”
per la campagna “Io sto con il Valsusa Filmfest”

3 dicembre 2015 a Condove (TO)
Cinema Comunale, P.zza Martiri della Libertà 13
L’ingresso al cinema è di € 6,00

Film di Abderrahmane Sissako sul tema della repressione jihadista, vincitore del Premio della Giuria Ecumenica e del François Chalais Prize al Festival di Cannes 2014 e candidato all’Oscar come miglior film straniero nel 2015. Proiezione proposta nell’ambito di “IO STO CON IL VALSUSA FILMFEST”, campagna di raccolta fondi a sostegno della XX edizione del Valsusa Filmfest

www.valsusafilmfest.it
timbuktu-2

Il 3 dicembre 2015 alle ore 21:00 nel Cinema di Condove si svolge la proiezione del film “Timbuktu”, film sul tema della repressione jihadista, in un evento organizzato nel contesto di “IO STO CON IL VALSUSA FILMFEST”, campagna di raccolta fondi a sostegno della XX edizione del Valsusa Filmfest che propone una rassegna con 3 recenti film di successo e un evento con la presentazione del libro sui Lou Dalfin scritto da Paolo Ferrari.

Timbuktu – premi e breve sinossi
Timbuktu è un film del 2014 diretto dal regista mauritano Abderrahmane Sissako che ha concorso per la Palma d’oro al Festival di Cannes 2014, dove ha vinto il Premio della Giuria Ecumenica e il François Chalais Prize, ed ha ricevuto la candidatura all’Oscar come miglior film straniero nel 2015.
Nel film un pastore di bestiame vive con la sua famiglia in un villaggio nei pressi di Timbuctù, nel Mali, la cui tranquillità viene bruscamente disturbata dall’arrivo di elementi armati jihadisti che impongono la Sharia. Malgrado la ferocia della repressione, la popolazione resiste coraggiosamente, spesso in nome di un’altra e più corretta visione giuridica, sociale e culturale dell’Islam.

timbuktuLA CAMPAGNA “IO STO CON IL VALSUSA FILMFEST”
Il Valsusa Filmfest è un festival poliartistico sui temi del recupero della memoria storica e della difesa dell’ambiente che da venti anni anima un territorio aperto all’incontro e al confronto culturale attraverso concorsi cinematografici e numerosi eventi tra letteratura, cinema, musica, teatro, arte e impegno civile.
Un festival itinerante che si svolge in numerosi comuni della Valle di Susa coinvolgendo scuole, associazioni, cooperative e tante singole persone attraverso un grande lavoro di radicamento sul territorio e con una macchina organizzativa sempre più complessa e basata quasi esclusivamente sul volontariato.
A partire da queste caratteristiche e tenendo conto del contesto di welfare fortemente ridimensionato, dallo scorso anno viene proposta la campagna “IO STO CON IL VALSUSA FILMFEST”, iniziativa volta a rafforzare la sostenibilità del Festival attraverso la mobilitazione di diverse competenze presenti sul territorio e di risorse economiche con fondi raccolti direttamente tra i sostenitori.

IL 10 DICEMBRE “NON ESSERE CATTIVO”
Dopo l’appuntamento del 26 novembre con la proiezione di “Mirafiori Luna Park”, film d’esordio di Stefano Di Polito, e la proiezione di “Timbuktu” del 3 dicembre, il 10 dicembre 2015 termina la mini-rassegna cinematografica con “Non essere cattivo”, film  postumo di Claudio Caligari, regista del cult underground “Amore tossico”, terminato grazie all’importante supporto dell’amico Valerio Mastandrea, ospite del Valsusa Filmfest lo scorso aprile, e candidato italiano per l’Oscar al miglior film straniero del 2016.
Il film, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, è la storia di due amici, Cesare (Luca Marinelli, La solitudine dei numeri primi) e Vittorio (Alessandro Borghi, Roma criminale) sullo sfondo della Ostia degli anni Novanta. Amici da sempre, “fratelli di vita”, una vita di eccessi fra notti in discoteca, corse in auto, alcool e droghe. Vivono in simbiosi ma hanno anime diverse e Vittorio col tempo inizia a desiderare e a cercare una vita diversa. Incontra Linda, trova lavoro e cerca di coinvolgere anche Cesare, che nel frattempo si è innamorato di Viviana, una disperata come lui ma con voglia di costruirsi un futuro migliore…

LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO SUI LOU DALFIN
In data attualmente in via di definizione si svolgerà un evento in cui verrà presentato il libro “Lou Dalfin – Vita e miracoli dei contrabbandieri di musica occitana” con la presenza dell’autore, il giornalista Paolo Ferrari.   Lou Dalfin sono uno storico gruppo musicale di folk rock fondato da Sergio Berardo nel 1982 nelle valli occitane del Piemonte al fine di rivisitare la musica tradizionale occitana con strumenti e forme d’espressione moderni

IL CONCORSO E ALTRE INFORMAZIONI SUL XX VALSUSA FILMFEST
Tutti gli eventi di “Io sto con il Valsusa Filmfest” saranno anche occasione per presentare il BANDO DI CONCORSO e per dare anticipazioni sulla XX edizione del festival e sulla XVIII edizione di CINEMA IN VERTICALE, rassegna sul cinema e la cultura di montagna organizzata dall’associazione Gruppo 33 di Condove nei mesi di  gennaio e marzo.
Il Bando di Concorso è reperibile in www.valsusafilmfest.it insieme alla scheda di partecipazione e a tutte le informazioni sulle modalità e sulle regole di iscrizione. La principale novità di questo XX contest cinematografico consiste nell’inserimento di una categoria riservata a giovani under 20 e a cortometraggi girati con qualsiasi supporto, smartphone e tablet compresi, con durata massima di 5 minuti. Vengono confermate le sezioni “Cortometraggi” e “Videoclip” e la sezione Memoria Storica cambia il nome in “Fare Memoria” per sottolineare l’apertura ad opere che abbiano come tema avvenimenti di attualità.

IO STO CON IL VALSUSA FILMFEST – parte la campagna di raccolta fondi per sostenere la XX edizione

Ricevo e volentieri pubblico

logo-iostoconilvalsusff

Associazione Valsusa Filmfest e SR Cinema presentano

“IO STO CON IL VALSUSA FILMFEST”
Campagna di RACCOLTA FONDI a sostegno della XX edizione del VALSUSA FILMFEST
che propone una rassegna con 3 recenti film di successo
e un evento con la presentazione del libro sui Lou Dalfin scritto da Paolo Ferrari

dal 26 novembre 2015 a Condove (TO)
Cinema Comunale, P.zza Martiri della Libertà 13


Al via il 26 novembre con “Mirafiori Luna Park” di Stefano di Polito, la rassegna prosegue il 3 dicembre con “Timbuktu” del regista mauritano Abderrahmane Sissako e il 10 dicembre con “Non essere cattivo”, film postumo di Claudio Caligari che rappresenterà l’Italia agli Oscar come miglior film straniero del 2016 e terminato grazie all’importante coproduzione di Valerio Mastandrea, ospite del Valsusa Filmfest 2015

IL PROGRAMMA:
● 26 novembre 2015 ore 21:00 – film “Mirafiori Luna Park”
● 3 dicembre 2015 ore 21:00 – film “Timbuktu”
● 10 dicembre 2015 ore 21:00 – film “Non essere cattivo”
● in data e luogo da definire – Evento con Presentazione del libro “Lou Dalfin – Vita e miracoli dei contrabbandieri di musica occitana” di Paolo Ferrari

www.valsusafilmfest.it

Il Valsusa Filmfest è un festival poliartistico sui temi del recupero della memoria storica e della difesa dell’ambiente che da venti anni anima un territorio aperto all’incontro e al confronto culturale attraverso concorsi cinematografici e numerosi eventi tra letteratura, cinema, musica, teatro, arte e impegno civile.
Un festival itinerante che si svolge in numerosi comuni della Valle di Susa e che coinvolge scuole, associazioni, cooperative e tante singole persone attraverso un grande lavoro di radicamento sul territorio. Fondato nel 1997 da un gruppo di appassionati di cinema insieme all’A.N.P.I. ed al comitato Habitat, il festival è diventato un importante presidio culturale con una macchina organizzativa sempre più complessa e basata quasi esclusivamente sul volontariato.

A partire da queste caratteristiche e tenendo conto del contesto di welfare fortemente ridimensionato, dallo scorso anno viene proposta la campagna “IO STO CON IL VALSUSA FILMFEST”. Una sfida volta a rafforzare la sostenibilità del Festival, mobilitando oltre a diverse competenze presenti sul territorio, anche risorse economiche con fondi raccolti direttamente tra i sostenitori attraverso una rassegna che propone tre recenti film di successo al cinema di Condove, in collaborazione con SR Cinema, ed un evento con presentazione del libro scritto da Paolo Ferrari sul gruppo musicale occitano Lou Dalfin.

mirafiorilunapark-2Il primo appuntamento di “Io sto con il Valsusa Filmfest” è in programma il 26 novembre con “Mirafiori Luna Park”, film d’esordio di Stefano Di Polito che racconta la storia di tre operai in pensione dalla catena di montaggio della FIAT di Mirafiori, interpretati da Antonio Catania, Alessandro Haber e Giorgio Colangeli, che hanno il sogno di costruire un luna park nella fabbrica abbandonata. Il regista è figlio di una famiglia operaia ed è cresciuto nel quartiere Mirafiori in cui ha girato il film che ha richiamato nelle sale un numeroso pubblico, oltre alle migliori aspettative.

timbuktu-2Il 3 dicembre è in programma “Timbuktu”, film del 2014 diretto dal regista mauritano Abderrahmane Sissako che ha concorso per la Palma d’oro al Festival di Cannes 2014, dove ha vinto il Premio della Giuria Ecumenica e il François Chalais Prize, ed ha ricevuto la candidatura all’Oscar come miglior film straniero nel 2015.
Nel film un pastore di bestiame vive con la sua famiglia in un villaggio nei pressi di Timbuctù, nel Mali, la cui tranquillità viene bruscamente disturbata dall’arrivo di elementi armati jihadisti che impongono la Sharia. Malgrado la ferocia della repressione, la popolazione resiste coraggiosamente, spesso in nome di un’altra e più corretta visione giuridica, sociale e culturale dell’Islam.

21290-Non_essere_cattivo_3_-_Gruppo_Marinelli__TurettaIl 10 dicembre 2015 termina la mini-rassegna cinematografica con “Non essere cattivo”, film  postumo di Claudio Caligari, regista del cult underground “Amore tossico”, terminato grazie all’importante supporto dell’amico Valerio Mastandrea, ospite del Valsusa Filmfest lo scorso aprile, e candidato italiano per l’Oscar al miglior film straniero del 2016.
Il film, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, è la storia di due amici, Cesare (Luca Marinelli, La solitudine dei numeri primi) e Vittorio (Alessandro Borghi, Roma criminale) sullo sfondo della Ostia degli anni Novanta. Amici da sempre, “fratelli di vita”, una vita di eccessi fra notti in discoteca, corse in auto, alcool e droghe. Vivono in simbiosi ma hanno anime diverse e Vittorio col tempo inizia a desiderare e a cercare una vita diversa. Incontra Linda, trova lavoro e cerca di coinvolgere anche Cesare, che nel frattempo si è innamorato di Viviana, una disperata come lui ma con voglia di costruirsi un futuro migliore…

In data attualmente in via di definizione si svolgerà un evento in cui verrà presentato il libro “Lou Dalfin – Vita e miracoli dei contrabbandieri di musica occitana” con la presenza dell’autore, il giornalista Paolo Ferrari.
I Lou Dalfin sono uno storico gruppo musicale di folk rock fondato da Sergio Berardo nel 1982 nelle valli occitane del Piemonte al fine di rivisitare la musica tradizionale occitana con strumenti e forme d’espressione moderni

Tutti gli eventi di “Io sto con il Valsusa Filmfest” saranno anche occasione per presentare il BANDO DI CONCORSO e per dare anticipazioni sulla XX edizione del festival e sulla XVIII edizione di CINEMA IN VERTICALE, rassegna sul cinema e la cultura di montagna organizzata dall’associazione Gruppo 33 di Condove nei mesi di  gennaio e marzo.
Il Bando di Concorso è reperibile in www.valsusafilmfest.it insieme alla scheda di partecipazione e a tutte le informazioni sulle modalità e sulle regole di iscrizione. La principale novità di questo XX contest cinematografico consiste nell’inserimento di una categoria riservata a giovani under 20 e a cortometraggi girati con qualsiasi supporto, smartphone e tablet compresi, con durata massima di 5 minuti. Vengono confermate le sezioni “Cortometraggi” e “Videoclip” e la sezione Memoria Storica cambia il nome in “Fare Memoria” per sottolineare l’apertura ad opere che abbiano come tema avvenimenti di attualità.


GUERRE E PACE FILMFEST – dal 13 al 19 luglio a Nettuno (ROMA)

Ricevo e volentieri pubblico

logo1

GUERRE E PACE FILMFEST
13/19 luglio a Nettuno (Roma)

La tredicesima edizione a ingresso gratuito con lungometraggi, libri e documentari dell’Istituto Luce
per raccontare il tema
Scontro di civiltà?

manifesto_digitale

Si tiene a Nettuno (Roma) dal 13 al 19 luglio 2015 – a ingresso gratuito fino a esaurimento posti – presso il complesso di Forte Sangallo, la tredicesima edizione del Guerre & Pace Filmfest, vetrina unica dedicata al cinema di guerra e di pace, organizzata dall’Associazione Seven, con la direzione artistica di Stefania Bianchi e la consulenza artistica di Filippo Soldi. Una settimana con proiezioni di lungometraggi, documentari – in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, ma anche, libri – in collaborazione con le principali case editrici e cortometraggi. Il tema di questa edizione è: Scontro di civiltà?. Un tema ampio e molto attuale che consente di realizzare un percorso per raccontare le linee di frattura tra le civiltà, la convivenza tra la cultura Occidentale e quella Islamica.

Fango-e-GloriaL’apertura del festival è dedicata ai 100 anni dell’entrata dell’Italia nella Grande Guerra, un evento realizzato in collaborazione con l’Istituto Luce Cinecittà con la proiezione, lunedì 13 luglio alle ore 21:00, del film Fango e Gloria di Leonardo Tiberi, con Valentina Corti ed Eugenio Franceschini, che narra le vicende dei milioni di giovani coinvolti in quel tragico evento, utilizzando come simbolo proprio colui che sarà prescelto per rappresentare l’enorme schiera dei caduti anonimi: il Milite Ignoto. Il film ha vinto il Premio speciale Nastri d’Argento Docufilm e Storia 2015.

timbuktuTra gli altri lungometraggi proiettati, Uomini di Dio, di Xavier Beauvois, un monastero in mezzo ai monti del Maghreb, negli anni Novanta. Otto monaci cistercensi francesi vivono serenamente in mezzo alla popolazione musulmana di un vicino villaggio, aiutando le persone con la medicina e dando loro ciò che manca e di cui hanno bisogno. Quindi, il pluripremiato Timbuktu, di Abderrahmane Sissako, ambientato nell’antica città del Mali, ora governata dai fondamentalisti islamici, dove vive pacificamente Kidane, con la moglie Satima, la figlia Toya e il pastore dodicenne Issan. In città, la gente soffre impotente per il regime di terrore imposto dagli jihadisti, determinati a controllare la loro fede… Gli attentati del luglio 2005 nella capitale inglese sono al centro di London River, di Rachid Bouchareb, interpretato da Brenda Blethyn. Il regista Rachid Benhadj ci porta i Profumi di Algeri, con Monica Guerritore, storia di una fotografa algerina che vive in Francia e un giorno riceve una chiamata d’aiuto della madre che la porta a fare ritorno in patria. lone_survivorLa vera storia di quattro Navy Seals impegnati in una missione segreta militare americana in Afghanistan per neutralizzare un gruppo di al-Qaeda è al centro di Lone Survivor, di Peter Berg, con un cast che comprende Mark Wahlberg ed Emile Hirsch. Quindi, domenica 19 luglio, Pitza e datteri, di Fariborz Kamkari, con Giuseppe Battiston, sulla pacifica comunità musulmana di Venezia sfrattata dalla sua moschea da un’avvenente parrucchiera che la trasforma in un salone di bellezza.

pitza_e_datteri

La sezione Documentari realizzata in collaborazione con l’Istituto Luce Cinecittà, presenta lavori che raccontano svariati argomenti, dalla storia delle rivolte arabe del 2011, in Terre d’Islam, di Italo Spinelli e Alberto Negri all’immigrazione di Terra di transito, diretto da Paolo Martino che racconta di Rahell, fuggito bambino dall’Iraq per rifugiarsi in Siria, fuggito dalla Siria per unirsi ad alcuni componenti della sua famiglia che vivono in Svezia ed entrato in Italia senza visto né passaporto. Il regista Roland Sejko in Anjia – La nave ritrova, 20 anni dopo, i protagonisti dell’esodo dall’Albania all’Italia del marzo 1991. In Profezia. L’Africa di Pasolini, di Gianni Borgna e Enrico Menduni si racconta di come, dopo Accattone, Pasolini cercò in Africa la genuinità contadina e quella forza rivoluzionaria che invano aveva cercato nel suo Friuli e poi nel sottoproletariato romano. Renato Besana in Italia e Islam – Dalla guerra di Libia a Nassirya descrive le radici lontane del rapporto tra Italia e Islam, dalle annessioni coloniali in Africa orientale alla fine dell’Ottocento e dal conflitto italo-libico fino all’attentato di Nassirya in Iraq. Infine, 9 X 10 Novanta, nove registi, tra cui Costanza Quatriglio e Alice Rohrwacher, chiamati a festeggiare i 90 anni dell’Istituto Luce con 9 piccoli film di 10 minuti, con immagini scelte fra le migliaia di ore di filmati dell’Archivio Luce.

cover_war_landscapes_50x70Ma Guerre&Pace FilmFest vuol dire anche presentazioni di libri: sei sono le presentazioni che si terranno durante il festival sempre alle ore 20:30, prima delle proiezioni dei lungometraggi. Sei libri che raccontano gli scontri di natura ideologica, economica, culturale, religiosa, politica, storica da cui spesso derivano i conflitti. Cosa lega la morte di Carlo Giuliani avvenuta a Genova nel luglio 2001 a quella di Ilaria Alpi in Somalia nel 1994, si chiede Giulio Laurenti nel suo La madre dell’uovo. Ma lo spinoso argomento de La guerra al tempo dei droni, di Gianfranco Bangone. Quindi, le storie vere di tre ragazzi che, negli anni del Fascismo, fronteggiarono le leggi razziali, in Adele, Celeste e Giorgio, realizzato dall’Associazione La Tamerice. Antonio Riccio racconta le Violenze dei Goumiers, memorie traumatiche della Seconda Guerra Mondiale sui monti Aurunci, mentre il giornalista Alfredo Macchi racconta con emozionanti fotografie, in War Landscapes, quindici anni di lavoro giornalistico in zone di conflitto con immagini colme di gente, dolore, urla e frastuono. Infine, domenica 19 luglio, Bruno Ballardini racconta in Isis Il marketing dell’Apocalisse quanto si sia spostato sui media il terreno di scontro principale di ogni conflitto.


Il Guerre & Pace FilmFest è un’iniziativa realizzata con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri; con il patrocinio e contributo della Regione Lazio e della Città di Nettuno; con il supporto e la collaborazione di Luce Cinecittà, Comitato Atlantico Italiano, Università Civica di Nettuno Andrea Sacchi, Pro Loco Nettuno e Libreria Fahrenheit 451; la partnership di Nero Digitale, Ciprari Legnami&Prefabbricati S.r.l. e Trattoria Romolo e la media partnership di Cinecittà News.

Per maggiori informazioni
www.guerreepacefilmfest.it
o
rganizzazione@guerreepacefilmfest.it
cell.  339 2781522

XIII GUERRA & PACE FILMFEST – dal 13 al 19 luglio a Nettuno (ROMA)

Ricevo e volentieri pubblico

GUERRE&PACE FILMFEST – 13/19 LUGLIO A NETTUNO (ROMA)


guerra e pace logoSi tiene a Nettuno (Roma) dal
13 al 19 luglio 2015 – a ingresso gratuito fino a esaurimento posti – presso il complesso di Forte Sangallo, la tredicesima edizione del Guerre & Pace Filmfest, vetrina unica dedicata al cinema di guerra e di pace, organizzata dall’Associazione Seven, con la direzione artistica di Stefania Bianchi. Una settimana con proiezioni di lungometraggi, documentari – in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, ma anche mostre, libri – in collaborazione con le principali case editrici e cortometraggi. Il tema di questa edizione è: Scontro di civiltà?. Un tema ampio e molto attuale che consente di realizzare un percorso per raccontare le linee di frattura tra le civiltà, la convivenza tra la cultura Occidentale e quella Islamica. Tra i film presentati Fango e gloria, di Leonardi Tiberi, sulla Prima Guerra Mondiale, il film africano Timbuktu, di Abderrahmane Sissako e la commedia Pitza e datteri, di Fariborz Kamkari, mentre tra i libri si segnalano le presentazioni di La guerra al tempo dei droni, di Gianfranco Bangone e Isis – Il marketing dell’Apocalissse, di Bruno Ballardini. Tra i documentari spazio a Profezia, L’Africa di Pasolini, diretto da Gianni Borgna e Enrico Menduni e Italia e Islam – Dalla guerra di Libia a Nassirya, di Renato Besana.

Per maggiori informazioni
www.guerreepacefilmfest.it
organizzazione@guerreepacefilmfest.it
cell.  339 2781522

L’OSCAR STRANIERO – i film stranieri candidati all’Oscar al Piccolo di Bari Santo Spirito

Ricevo e volentieri pubblico

 

CIRCUITO D’AUTORE

presenta

L’Oscar straniero

i film stranieri candidati all’Oscar al Piccolo di Bari Santo Spirito

da giovedì 19 febbraio

Ida_Pawel_Pawlikowski 7A pochi giorni dall’attesa notte degli Oscar, il Circuito D’Autore di Apulia Film Commission dà l’opportunità al pubblico di “scegliere” il proprio titolo fra i candidati come miglior film straniero e ne programma tre dei cinque nella sala Il Piccolo di Bari – Santo Spirito (gli altri due sono ancora privi di distribuzione italiana). Da giovedì 19 a mercoledì 25 febbraio il Circuito propone quindi il mini ciclo “L’Oscar straniero” e proietta ogni giorno tre diversi titoli ovvero “Timbuktu” di Abderrahmane Sissako alle 18.30, “Ida” di Pawel Pawlikowski alle 20.30 e “Storie pazzesche” di Damián Szifron alle 22.00 (con un unico biglietto sarà possibile assistere a tutte le proiezioni, info: dautore.apuliafilmcommission.it).

IdaPellicola estremamente attuale, “Timbuktu” ha per protagonisti il tuareg Kidane e la sua famiglia: i quattro vivono non lontani dalla città di Timbuktu, occupata dai fondamentalisti religiosi, la loro quotidianità scorre alla ricerca della normalità, mentre in paese le persone soffrono sottomesse al regime di terrore imposto dai jihadisti determinati a controllare le loro vite. Kidane e la sua famiglia riescono inizialmente a sottrarsi al caos che incombe su Timbuktu, ma il loro destino muta improvvisamente quando Kidane uccide accidentalmente Amadou, il pastore che aveva massacrato “Gps”, il bue della mandria a cui erano più affezionati. Kidane sa che dovrà affrontare la corte e la nuova legge che hanno portato gli invasori.

Ambientato in Polonia nel 1962, “Ida” parte dal personaggio di Anna, una giovane orfana che vive in convento e che viene convinta dalla madre superiora, prima di prendere i voti, ad andare a far visita alla sua unica parente in vita, zia Wanda, che in passato non ha mai cercato di contattare la nipote. Ritrovatesi, le due intraprendono un viaggio per scoprire come sono morti i genitori di Ida (così si chiamava in realtà la giovane), durante il quale il cinismo e la spregiudicatezza della donna si scontrano con la frugalità e la spiritualità della ragazza.

storiepazzescheProdotto da Pedro Almodovar e in parte ispirato al cinema del regista spagnolo, “Storie pazzesche” incrocia storie e vite a volte assurde. I protagonisti del film oltrepassano il sottile confine tra civiltà e barbarie: il tradimento di un marito, il ritorno a un passato sepolto e la violenza che si insinua negli incontri di tutti i giorni, portano alla follia i personaggi del film, che si abbandonano all’innegabile piacere della perdita del controllo.

CANNES E DINTORNI A MILANO – IL PROGRAMMA DEFINITIVO

Ricevo e volentieri pubblico

 

Il Presidente ANEC Lionello Cerri, il Presidente FICE Domenico Dinoia

e il Presidente ANEC lombarda Enrico Signorelli 

 

sono lieti di presentare

 

 

 

CANNES E DINTORNI| Milano13-19 giugno

UNA SELEZIONE DI FILM DALLA SEZIONE UFFICIALE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CANNES E DALLA QUINZAINE DES RÉALIZATEURS

 

 

 

 

Prende il via anche quest’anno, venerdì 13 giugno, il primo appuntamento dell’anno con le vie del cinema, la rassegna che porta a Milano i film dai Festival di Cannes, Locarno, Venezia e Torino.

 

In questo caso un appuntamento quasi imprevisto perché, a causa della mancanza di fondi necessari al suo svolgimento, AGIS lombarda si era vista costretta ad annullare la manifestazione. Inaspettatamente, però, un imprenditore del mondo dello spettacolo, che preferisce mantenere anonima la sua identità, ha voluto farsi carico dei costi necessari, sostenendo con una generosa donazione le spese non coperte dall’incasso derivante dalla vendita dei biglietti.

 

Così dal 13 al 19 giugno Milano ospiterà Cannes e dintorni, una ricca selezione dei film presentati all’ultimo Festival Internazionale di Cannes e dalla Quinzaine des Réalisateurs oltre che un titolo dal Far East Film Festival.

 

La manifestazione, promossa da AGIS Lombarda, con il supporto del Corriere della Sera, propone 46 proiezioni di 24 film in 7 sale cinematografiche milanesi (Anteo spazioCinema, Apollo spazioCinema, Arcobaleno Filmcenter, Arlecchino, Mexico, Orfeo Multisala, Plinius Multisala) attente alla programmazione di cinema di qualità.

 

Il Festival di Cannes, che anche quest’anno si è distinto per la valore incontestabile dei titoli proposti, è presente con:

 

9 film dal concorso:

 

La Palma d’oro e Premio Fipresci WINTER SLEEP di Nuri Bilge CEYLAN

Il Premio della Giuria MOMMY del 25enne canadese Xavier DOLAN, sorprendente scoperta del Festival

L’eccellente ed emozionante DEUX JOURS, UNE NUIT di Jean-Pierre e Luc DARDENNE

JIMMY’S HALL, con cui Ken LOACH ha commosso Cannes

Il potente LEVIATHAN di Andrey ZVYAGINTSEV (Premio Migliore Sceneggiatura)

L’applauditissimo e toccante TIMBUKTU del regista mauritano Abderrahmane SISSAKO

Il provocatorio WILD TALES (RELATOS SALVAJES) di Damián SZIFRÓN

SILS MARIA, un gioco di specchi tra generazioni a confronto di Olivier ASSAYAS

MAPS TO THE STARS di David CRONENBERG (Premio migliore attrice a Julianne Moore)

 

 

Tra i film Fuori Concorso: COMING HOME (GUI LAI) del cinese Zhang YIMOU, dalla sezione Un Certain Regard PARTY GIRL scritto a sei mani da Marie AMACHOUKELI, Claire BURGER e Samuel THEIS (Caméra d’or, Premio per il miglior cast); da Cannes Classics VOCE UMANA di Edoardo PONTI con Sophia Loren a interpretare il testo di Jean Cocteau.

 

 

10 dalla Quinzaine des Réalisateurs, tra cui:

 

Il thriller A HARD DAY (KKEUT-KKA-JI-GAN-DA) del sud corenao Seong-hun KIM

ALLELUIA del belga Fabrice DU WELZ

CATCH ME DADDY di Daniel WOLFE

LES COMBATTANTS di Thomas CAILLEY (Premio Art Cinema, Premio SACD, Label Europa Cinemas, Premio Fipresci)

Lo straordinario NATIONAL GALLERY di Frederick WISEMAN

NEXT TO HER (AT LI LAYLA) del regista israeliano Asaf KORMAN

PRIDE di Matthew WARCHUS (Queer Palm e standing ovation sui titoli di coda a Cannes)

QUEEN AND COUNTRY di John BOORMAN

THE TEXAS CHAINSAW MASSACRE di Tobe HOOPER presentato a Cannes in versione restaurata 4K

TU DORS NICOLE di Stéphane LAFLEUR

 

Si aggiungono inoltre alla programmazione dalla Semaine de la Critique PIÙ BUIO DI MEZZANOTTE di Sebastiano RISO; Dal Far East Film Festival per la sezione dintorni sarà invece programmato THERMAE ROMAE II di Hideki TAKEUCHI.

 

Per martedì 10 giugno alle ore 18 è in programma il tradizionale appuntamento nella Sala Montanelli del Corriere della Sera con Maurizio Porro, Emanuela Martini e Bruno Fornara che presenteranno i film in programma nella rassegna.

 

Come spiegano gli organizzatori “manifestazioni come le vie del cinema sono sempre più necessarie per valorizzare la sala cinematografica  come luogo di socialità e di aggregazione. Non è un caso che proprio a Milano siano nate le multisale cinematografiche con una più forte identità culturale e le più importanti multisale teatrali con un più forte progetto integrato di produzione/distribuzione/gestione per creare un rapporto meno occasionale con le diverse tipologie di pubblico. La sala cinematografica, come quella teatrale, con la libera offerta di cultura e la libera partecipazione ed aggregazione del pubblico, alimenta il tessuto culturale e sociale dei territori e contribuisce in maniera decisiva alla vivibilità dei centri urbani”.

 

In un contesto sociale ed economico in continua trasformazione, le sale di spettacolo sono  il luogo dove  ancora si crea il valore dell’opera grazie alla partecipazione collettiva e alla stretta connessione tra luogo e opera,  in contrapposizione all’altro luogo di fruizione: il salotto domestico. “Una rete di sale -nelle parole del produttore e presidente dell’ANICA Riccardo Tozzi- che l’industria cinematografica italiana non può più permettersi di perdere”.

 

Aggiunge il Presidente dell’ANEC lombarda, Enrico Signorelli: “le vie del cinema è una manifestazione fortemente radicata nella città di Milano. Tra i suoi obiettivi: la formazione di una generazione di spettatori consapevoli; la valorizzazione della sala cinematografica; la differenziazione dell’offerta di cinema nella città grazie alla presentazione di film della cinematografia mondiale, in anteprima assoluta e in lingua originale con sottotitoli initaliano”.

 

 

 

 

Il trailer delle vie del cinema è disponibile a questo link

https://www.youtube.com/watch?v=WIZzTMWlD8A&feature=youtu.be

 

Il programma completo della manifestazione sarà disponibile online su www.lombardiaspettacolo.com e su https://www.facebook.com/agis.lombarda da martedì 10 giugno e in allegato al Corriere della Sera di giovedì 12 giugno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DETTAGLI PRATICI

GLI INCONTRI

 

Martedì 10 giugno | ore 18.00 |Sala Montanelli Corriere della Sera(Via Solferino 26/A – Milano)

Maurizio Porro, Emanuela Martini e Bruno Fornara presentano i film e i percorsi di visione de le vie del cinema | Cannes e dintorni.

 

BIGLIETTI E CINECARD

 

Biglietto intero 7,50 euro
Cinecard 27,00 euro, valida per 6 ingressi (non più di due biglietti per film)
Cinecard 40,00 euro, valida per 10 ingressi (non più di due biglietti per film)

 

 

COME E DOVE ACQUISTARE BIGLIETTI E CINECARD

 

ONLINE
Dal sito www.lombardiaspettacolo.com nella sezione “BIGLIETTERIA ONLINE” sarà possibile, previa registrazione alla piattaforma di vendita WebTic e senza costi aggiuntivi, acquistare sia Cinecard sia biglietti interi, oltre che utilizzare le Cinecard per riservare il proprio posto.

• Prevendita biglietti, vendita e utilizzo Cinecard da mercoledì 11 giugno, dalle ore 12.30

La procedura di acquisto online consente di stampare direttamente a casa sia le Cinecard sia i biglietti a 7,50 euro che quelli riservati con Cinecard, evitando le code alle casse dei cinema. Per assistere alle proiezioni presenta il biglietto stampato o mostra la schermata del biglietto sul tuo smartphone o tablet al personale addetto al controllo accesso sale, senza passare dalla cassa.

Nella piattaforma di vendita online non è prevista la funzione “carrello”.

Di conseguenza l’acquisto dei biglietti andrà perfezionato per ciascuna proiezione con una nuova transazione con carta di credito. Si consiglia di lasciare intercorrere qualche minuto tra un acquisto e l’altro poiché nel caso di acquisti multipli consecutivi i sistemi di sicurezza bancari potrebbero inibire le ultime transazioni.

L’acquisto è possibile attraverso carte di credito e carte prepagate dei circuiti Visa e Mastercard.

 

INFOPOINT APOLLO SPAZIOCINEMA da mercoledì 11 a mercoledì 18 giugno, dalle ore 12.30 alle ore 20.00

• Vendita delle Cinecard valide per 6 oppure 10 ingressi a scelta sui film in programma.

• Ritiro dei biglietti riservati online tramite Cinecard (opzione “Stampo solo la ricevuta”).

• Vendita dei biglietti per tutti i film in rassegna.

Le casse dell’Infopoint non possono accettare bancomat o carte di credito. Tutti gli acquisti devono avvenire per contanti.

 

 

ALLE CASSE DEI CINEMA

dal 13 al 19 giugno nei consueti orari di biglietteria

Solo per le proiezioni programmate dal cinema il giorno stesso, sarà possibile acquistare i biglietti e utilizzare le Cinecard.

 

INFORMAZIONIinfo@agislombarda.it.

 

 

Segui le vie del cinema e AGIS lombarda su

 

www.lombardiaspettacolo.com

www.facebook.com/agis.lombarda

twitter.com/AgisLombarda

www.youtube.com/user/AgisLombarda

#leviedelcinema

#CannesEDintorni2014 #levidelcinema2014

LE VIE DEL CINEMA DA CANNES A ROMA – dal 10 al 16 giugno 2014

Ricevo e volentieri pubblico

 

LE VIE DEL CINEMA DA CANNES A ROMA
I film del Festival di Cannes a Roma dal 10 al 16 Giugno 2014


Si svolgerà dal 10 al 16 Giugno 2014 la XVIII edizione di LE VIE DEL CINEMA DA CANNES A ROMA, la storica rassegna che porta i film della Croisette nella Capitale, pochi giorni dopo la chiusura del principale festival cinematografico del mondo.

La manifestazione è organizzata dall’ANEC Lazio con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale e dell’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, e in collaborazione con i Venice Days – Giornate Degli Autori.

In programma oltre 20 lungometraggi tra i più importanti visti a Cannes: titoli provenienti da Concorso, Fuori Concorso, Un Certain Regard, Cannes Classic e Quinzaine des Réalisateurs, tutti proposti in anteprima assoluta e in versione originale con sottotitoli italiani.

Le proiezioni si terranno in quattro sale di Roma: Alcazar, Eden Film Center, Greenwich e Quattro Fontane. Eccezionalmente previste per questa 18^ edizione, le repliche dei film anche in alcune sale del Lazio: Cinema Palma di Trevignano (Roma), Cinema Oxer di Latina, Cinema Moderno di Rieti e Cinema Etrusco di Tarquinia (Viterbo).

Immagine

Anche quest’anno gli spettatori potranno vedere molti dei film premiati: a cominciare dal vincitore della Palma d’oro e del premio FIPRESCI della critica internazionale, WINTER SLEEP del regista turco Nuri Bilge Ceylan, un intenso ed emozionante viaggio nell’animo umano, tra Bergman e Cechov.

Direttamente dal palmarés anche LEVIATHAN di Andrei Zvyagintsey (già Leone d’oro per Il ritorno), vincitore del Premio per la migliore sceneggiatura, e MOMMY, nuova conferma del grande talento del giovanissimo canadese Xavier Dolan, che ha ottenuto il Premio Della Giuria.

Immagine

Non meno attesi gli altri titoli del Concorso offerti al pubblico: da DEUX JOURS, UNE NUIT dei fratelli Dardenne, che stavolta dirigono una star internazionale come Marion Cotillard, a JIMMY’S HALL di Ken Loach, sulla storia vera del “comunista” irlandese Jimmy Gralton. E ancora SILS MARIA di Olivier Assayas, col suo confronto tra le dive Juliette Binoche e Kristen Stewart sullo sfondo delle Alpi svizzere, RELATOS SALVAJES (Wild Tales) di Damián Szifrone, scatenata commedia nera argentina prodotta da Almodovar, e TIMBUKTU di Abderrahmane Sissako, che tra rigore e sorprendente ironia racconta la follia quotidiana del fondamentalismo.

Dal Fuori Concorso arriva invece il commovente GUI LAI (Coming Home), il film che riunisce il regista Zhang Yimou e la sua musa per eccellenza, Gong Li.

Immagine

Da Un Certain Regard non poteva mancare il film vincitore PARTY GIRL di Marie Amachoukeli, Claire Burger, Samuel Theis, premiato anche con la Caméra d’Or come migliore opera prima di tutto il festival; mentre arriva da Cannes Classic il cortometraggio VOCE UMANA di Edoardo Ponti, straordinaria prova d’attrice per Sophia Loren, che qui si confronta con uno dei monologhi più celebri del ‘900, scritto da Jean Cocteau e già portato sullo schermo da Anna Magnani.

Piccolo solo per durata, ma salutato con grande favore, un altro corto italiano, LIEVITO MADRE di Fulvio Risulto, terzo classificato alla Cinéfondation.

Immagine

Confermata l’attenzione per la Quinzaine des Réalisateurs, sezione autonoma che garantisce uno sguardo attento alle novità ma anche ai grandi autori. Tra i titoli in programma segnaliamo LES COMBATTANTS (Love at First Fight) di Thomas Cailley, vincitore dei premi Label Europa Cinemas, Sacd e Art Cinema Award; il nuovo film del grande documentarista Frederick Wiseman, NATIONAL GALLERY, dedicato al celebre museo londinese; il ritorno del maestro John Boorman con QUEEN AND COUNTRY, racconto di formazione autobiografico nell’Inghilterra degli anni ’50; il travolgente PRIDE di Matthew Warchus, ispirato ad una storia vera e salutato da una delle standing ovation più lunghe del festival; e per gli amanti del brivido il nuovo, disturbante film del belga Fabrice Du Welz, ALLÉLUIA, e la versione restaurata di NON APRITE QUELLA PORTA (The Texas Chainsaw Massacre) di Tobe Hooper, che dopo quarant’anni non smette di far paura.

INGRESSI e PROMOZIONI:
Intero: 7 euro.
Ridotto: 6 euro (riservato a: Studenti universitari, over 60, iscritti SNCCI).
In più, con la Fidelity card, ogni 5 ingressi 1 è in omaggio.


Per informazioni su programma ed eventi speciali

ANEC Lazio
www.aneclazio.it
06 4451208 – 290