SPECIALE BERGAMO FILM MEETING: HOME CARE di Slavek Horak

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TITOLO: HOME CARE; REGIA: Slávek Horák; genere: commedia, drammatico; anno: 2015; paese: Repubblica Ceca, Slovacchia; cast: Alena Mihulová, Bolesav Polívka, Tatiana Vilhelmová; durata: 92′

Il settimo ed ultimo lungometraggio in concorso alla 34° edizione del Bergamo Film Meeting è Home care, opera prima del cineasta ceco Slávek Horák, nonché film presentato dalla Repubblica Ceca agli Oscar 2016.

Vlasta è una donna di mezza età che vive in un piccolo paese della Moravia insieme al marito Lada, uomo tanto di buon cuore quanto anaffettivo. Ella lavora come infermiera a domicilio ed ha trascorso una vita intera a prendersi cura degli altri. Una sera, tornando a casa da lavoro, accetta un passaggio in moto da un conoscente ed i due hanno un incidente. Fortunatamente non accade nulla di grave, ma la donna, in seguito ad accertamenti, scoprirà di essere ormai malata da tempo e che non le resterà molto da vivere.

domaci-pece-homecareQuesto primo lungometraggio di Horák tratta argomenti forti e non sempre facili da gestire, quali la compassione verso il prossimo, la conoscenza di sé e la consapevolezza di stare per morire. Temi, questi, spesso già trattati da molti altri autori in passato, che, qui, vengono letti in modo del tutto particolare ed estremamente personale. Il realismo estremo – spesso caratteristica fondante della cinematografia dell’Est Europa – viene qui, in parte, abbandonato, al fine di conferire all’opera un tono leggero, addirittura fiabesco, pregno di quella sottile quanto tagliente ironia, di cui i paesi dell’Est sono, ormai, maestri. Ed ecco che ci troviamo di fronte ad un lungometraggio, sì, delicato e sentito, ma anche leggero, a tratti grottesco, che provoca nello spettatore quasi un effetto catartico, portandolo a ridere di fronte a situazioni decisamente drammatiche.

Con una regia pulita e priva di fronzoli, il film presenta un forte simbolismo: la natura, innanzitutto, strettamente collegata all’animo umano (in una delle scene finali, per esempio, vediamo la protagonista che dà fuoco ad un vecchio albero, distruggendo così, metaforicamente, il proprio passato, in modo da poter guardare avanti ed iniziare una nuova vita), e gli animali, parte integrante della narrazione (le rane, ad esempio, numerose nel villaggio – che hanno bisogno di una sorta di “sottopassaggio” per essere, in qualche modo, guidate nel loro percorso ed evitare di finire sulla strada principale – sono considerate, qui, alla stregua di alter ego della protagonista, anch’ella bisognosa di una guida per poter affrontare al meglio la malattia e prepararsi alla morte. Nella scena in cui Vlasta aiuterà una rana ad attraversare il sottopassaggio, infatti, capiamo che ella stessa è già venuta a conoscenza della strada per affrontare al meglio quel tanto che le resta da vivere).

home_care_2Una particolare nota di merito è da assegnare a Alena Mihulová, intensa protagonista del film, che, per questa sua straordinaria interpretazione, ha già vinto numerosi riconoscimenti.

Pur presentando, al suo interno, un’alternanza di scene significative e momenti decisamente più deboli, il lungometraggio di Horák è un prodotto semplice, onesto e ben riuscito, il quale evita eccessivi buonismi ed autocommiserazioni superflue e prevedibili. Non vediamo la morte, non vediamo – se non accennata di tanto in tanto – la sofferenza della donna e dei suoi cari, bensì il tutto si conclude con una grande festa con balli e canti – in occasione delle nozze della figlia della protagonista – simbolo di un nuovo io ritrovato – quello di Vlasta – oltre ad essere un gioioso omaggio alla vita.

VOTO: 7/10

Marina Pavido

TRIESTE FILM FESTIVAL – sabato 17 gennaio

Ricevo e volentieri pubblico

TRIESTE FILM FESTIVAL – 26^edizione

16-22 gennaio 2015

Giornata di sabato 17 gennaio

Giornata ricca di appuntamenti per il Trieste Film Festival.

Inthecrosswind_03Alle ore 14 in Sala Tripcovich per il concorso LUNGOMETRAGGI RISTTUULES (Dove s’incrociano i venti / In the Crosswind) dell’estone Martti Helde, che racconta di quando, nel 1941, decine di migliaia di persone in Estonia, Lettonia, Lituania, vennero deportate dalle loro case su ordine di Stalin, per epurare i Paesi Baltici (presentato al festival di Toronto).

SPOMENIK-MAJKLU-DZEKSONUAlle ore 16 per SORPRESE DI GENERE la commedia SPOMENIK MAJKLU DŽEKSONU (Il monumento a Michael Jackson / Monument to Michael Jackson) di Darko Lungulov, ambientato in una decadente cittadina serba in cui vecchio monumento dell’epoca comunista viene rimosso dalla piazza e c’è chi pensa (per amore) di sostituirlo con uno dedicato a Michael Jackson.

padurea-the forestAlle ore 18 il CONCORSO DOCUMENTARI propone PĂDUREA (La foresta / The Forest), una coproduzione Romania – Serbia diretta da Siniša Dragin, una storia di spionaggio originata da un quadro (La foresta senza foglie) donato a Tito dal regime comunista rumeno nel 1947. Sulla vicenda un critico d’arte negli anni Sessanta intende scrivere una monografia, ma scoprirà imbarazzanti segreti.

VIKTORIA1Prosegue il CONCORSO LUNGOMETRAGGI alle 19.30. VIKTORIA di Maya Vitkova (altra cineasta bulgara, a conferma del momento felice che il cinema vive in Bulgaria) è stato presentato al Sundance Festival, storia paradigmatica di una bambina, racconta la regista, “nata senza cordone ombelicale – e dunque senza legame con la madre che gli ha dato la vita – come chiara indicazione di perdita del legame con la nostra parte più intima”.

Goli - Naked IslandAlle ore 22.30 ultimo film della giornata in Sala Tripcovich: GOLI (Isola Nuda / Naked Island) della regista croata Tiha K. Gudac è un’indagine costruita sulle rovine del passato, un mosaico di indizi, foto di famiglia e testimonianze intime di un gruppo di persone deportate nello stesso luogo, una prigione politica nella ex Jugoslavia conosciuta come “l’isola delle anime disperate” e sulle conseguenze che questo luogo ha lasciato su tre generazioni.

Al Teatro MIELA alle 11 per la nuova sezione BORN IN TRIESTE, dedicata ai film che negli scorsi anni hanno iniziato il loro percorso produttivo a WEMW. Il primo è PATARDZLEBI (Spose / Brides) di Tinatin Kajrishvili Nutsa e il suo compagno Goga sarebbero una famiglia normale se lui non fosse stato arrestato. Fra il matrimonio in prigione e le visite mensili si crea una routine, lui dentro, lei fuori: saranno in grado di superarla? Patardzlebi è stato presentato in anteprima alla Berlinale 2014.

LOVE-ENGINEERINGAlle 14 LOVE & ENGINEERING – RAKKAUDEN INSINÖÖRIT (Amore e ingegneria / Love & Engineering) di Tonislav Hristov. Le regole dell’attrazione, del sesso e dell’amore sono scientifiche? E se lo sono, vogliamo davvero conoscerle? Invitato ad una ventina di festival internazionali, ha avuto l’anteprima al Tribeca Film Festival di New York.

LA_BICI_04Alle ore 16 una selezione di CORTOMETRAGGI in concorso.

zivan_08Alle 18.15 per la sezione Tff Art&Sound Sky Arte HD V TICHU (In silenzio / In Silence) di Zdeněk Jiráský è una riflessione sull’incubo del dominio nazista in Slovacchia tra immagini reali, ricordi e fantasie, e sul potere della musica, una docu-fiction sulla vita di alcuni musicisti ebrei in Cecoslovacchia e in Germania, che furono perseguitati durante l’Olocausto e alle 22.15 infine ŽIVAN PRAVI PANK FESTIVAL (Živan fa un festival punk / Živan Makes a Punk Festival) di Ognjen Glavonić è un ritratto di Živan, che organizza un festival di musica punk nel suo piccolo villaggio in Serbia e ci rimette sempre soldi, ma non demorde.

Alle 20 la seconda selezione di cortometraggi della giornata.

MACONDO1In Sala Video al TEATRO MIELA per la sezione Lux Prize c’è MACONDO di Sudabeh Mortezai: fra documentario e fiction ci racconta una storia di formazione di identità, di appartenenza e di autodeterminazione, ambientata nella dura e spoglia realtà della comunità dei rifugiati di Vienna.

Alle 17.30 programma di animazione.

V TICHU 116Prendono il via anche i tradizionali INCONTRI CON GLI AUTORI, all’Antico Caffè San Marco dalle 10.45. Ci saranno Adam Filus (produttore), Livia Filusová (produttore) di V TICHU (In Silence) e alle 11.20 Vera Glagoleva (regista di DVE ŽENŠČINY-Two Women) e Natal’ja Ivanova (produttrice). Alle 12 verrà presentato il libro di LORENZO HENDEL “Drammaturgia del cinema documentario” (edito da Dino Audino), alla presenza dell’autore, introdotto da Fabrizio Grosoli.

Alle 14.30 partirà poi la PASSEGGIATA CINEMATOGRAFICA dalla Sala Tripcovich, con il critico Nicola Falcinella (iscrizioni a guestservice@alpeadriacinema.it o direttamente in Sala Tripcovich, costo 10 euro, 5 per gli accreditati del festival).

Trieste Film Festival, in collaborazione con Claimax, presenta in anteprima la performance live del dj Sidney Kebosh. Dalle 23 al Teatro Miela di Trieste, nella Sala Video, all’interno del cartellone del festival triestino, il dj australiano (ma italiano d’adozione) eseguirà dal vivo e per lo più attraverso i vinili la colonna sonora in versione clubbing del film-capolavoro di Sergej Paradjanov Sayat Nova.

Un’occasione imperdibile per rivedere sul grande schermo il lungometraggio onirico del regista georgiano per la prima volta commentato musicalmente in versione house.

Si rinnova anche nel 2015 il progetto di programmazione streaming in partnership con MYmovies.it. L’offerta streaming è caratterizzata da una ricca selezione di titoli del programma ufficiale disponibile gratuitamente sulla piattaforma MYMOVIESLIVE! (http://www.mymovies.it/live/triestefilmfestival/) solo per i primi 300 utenti che ne faranno richiesta. Un’opportunità speciale per consentire al pubblico di seguire anche a distanza la ricca programmazione del Festival, oltrepassando i limiti territoriali della manifestazione.  Questa sera sarà possibile vedere Zivan makes a punk festival al seguente link
http://www.mymovies.it/film/2014/zivanmakesapunkfestival/live/

La ventiseiesima edizione del Trieste Film Festival è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le attività Culturali; con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Creative Europe – MEDIA Programme, del CEI – Central European Initiative, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della CCIAA – Camera di Commercio di Trieste, del Bonawentura / Teatro Miela, con il sostegno di Lux Film Prize, Istituto Polacco – Roma e con la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi – Trieste, del Fondo Audiovisivo FVG, dell’Associazione Casa del Cinema di Trieste, de La Cappella Underground, della FVG Film Commission, di Eye on Films, dell’Associazione Culturale Mattador, dell’Associazione Corso Salani, del Centro Ceco – Milano.

XXVI TRIESTE FILM FESTIVAL, – dal 16 al 22 gennaio

Ricevo e volentieri pubblico

TORNA

IL TRIESTE FILM FESTIVAL

IL PIU’ IMPORTANTE APPUNTAMENTO CON IL CINEMA DELL’EUROPA CENTRO ORIENTALE

DAL 16 AL 22 GENNAIO 2015

LA NUOVA IMMAGINE

LA CAMPAGNA ACCREDITI

LE NOVITA’

ll prossimo Trieste Film Festival, il più importante appuntamento con il cinema dell’Europa Centro Orientale, si terrà dal 16 al 22 gennaio 2015. Forte anche del successo dell’affollata edizione 2014, la rassegna recupera un giorno e la programmazione si amplia.

Svelata  l’immagine dell’edizione 2015 (la ventiseiesima), diretta da Annamaria Percavassi e Fabrizio Grosoli: suggestioni di un luogo magico, sospeso fra la Mitteleuropa e un “paese delle meraviglie”, creato dalla luce del cinema. Luogo incantato ed onirico che nasce però da un luogo fisico che rimanda all’architettura dei paesi indagati dal festival.

Firmata ancora una volta da Claimax, l’immagine del TFF 2015 nasce a partire dalle suggestioni della fotografia del triestino Matteo Giacopci, e vuole rappresentare l’esperienza sensoriale del cinema, magica a tal punto da farci vivere attraverso la luce l’illusione di una primavera in anticipo.

Con il lancio della nuova immagine parte anche la campagna accrediti. Sul sito www.triestefilmfestival.it tutte le informazioni per registrarsi e per potere usufruire di una speciale promozione per chi si accredita entro Natale.

Nei giorni del festival, accanto alle selezioni ufficiali (che comprendono lunghi, corti e documentari in competizione) e ai programmi collaterali anche il meeting internazionale di co-produzione When East Meets West, che coinvolge numerosissimi professionisti del cinema provenienti da tutta Europa, e la conferma del vivace focus dedicato al cinema di genere, Sorprese di genere, con una selezione di film (provenienti dalle aree di interesse della rassegna) che si cimentano con gli stilemi tipici del genere (thriller, commedia sociale, poliziesco).

Un altro appuntamento di rilievo del TFF, il premio dedicato a Corso Salani giunto alla quinta edizione cambia volto. L’Associazione Corso Salani e il Festival (che ospita il premio dalla sua nascita) hanno stabilito di modificare il regolamento. Il premio (in precedenza riservato a opere low budget in corso di realizzazione) sarà assegnato a un film di produzione italiana (lungometraggi, di fiction e documentari) completato tra il 1° gennaio e il 30 novembre 2014. I film presi in considerazione per l’attribuzione del premio sono produzioni indipendenti non ancora distribuite nel circuito -commerciale e non commerciale- in Italia a gennaio 2015 e prive di distributore internazionale. Tra i titoli segnalati saranno designati i 5 finalisti, presentati nell’ambito del Trieste Film Festival, che andranno a costituire la sezione già in precedenza denominata Italian Screenings; tra questi verrà scelto il vincitore del premio Salani, cui andranno 2000 euro (messi a disposizione dall’Associazione) intesi come contributo alla distribuzione italiana o internazionale. Il Trieste Film Festival si riserva di segnalare il film vincitore in ambito internazionale, e in particolare ne favorirà la presentazione ai professionisti internazionali che partecipano al forum When East Meets West, incontro di co-produzione organizzato dal Fondo Regionale per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, assieme a Trieste Film Festival.

WEMW riunisce professionisti provenienti dall’Europa dell’Est, l’Italia e uno o più  paesi dell’Europa occidentale (nel 2015 l’Inghilterra, l’Irlanda e il Nordamerica).

Il progetto Eastweek, nato nel 2009 in occasione del ventesimo anniversario del Trieste Film Festival, rinnova l’impegno preso con le Scuole e le Accademie di Cinema dell’Europa centro orientale, introducendo un’importante novità. Realizzato con il sostegno dell’InCE – Iniziativa Centro Europea (CEI) e in collaborazione con il Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR dedicato a Matteo Caenazzo, Eastweek cresce e si trasforma in un workshop internazionale di sceneggiatura dedicato allo sviluppo di soggetti cinematografici. Gli studenti selezionati parteciperanno ai cinque giorni di workshop, in cui svilupperanno le loro idee attraverso lavori di gruppo, sessioni di Q&A, Masterclass e case studies. I trainer del workshop sono Nicos Panayotopoulos e Pavel Jech, con la collaborazione di Thanos Anastopoulos e con il coordinamento di Andrea Magnani. Un TALENT CAMPUS unico, in cui i partecipanti avranno accesso a tutte le iniziative del Trieste Film Festival e agli incontri di co-produzione nell’ambito del forum When East Meets West. Alla selezione per il workshop possono partecipare i finalisti della sezione per il miglior soggetto del Premio MATTADOR (rivolto a sceneggiatori italiani e stranieri dai 16 ai 30 anni) e gli studenti delle scuole di cinema dei seguenti paesi: Albania, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Macedonia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina, Ungheria.

Informazioni sul sito del festival www.triestefilmfestival.it

TRIESTE FILM FESTIVAL

Associazione Alpe Adria Cinema, Piazza Duca degli Abruzzi, 3

34132 Trieste, T +39 040 3476076

OROBIE FILM FESTIVAL – CONTINUANO LE SERATE AL’AUDITORIUM PIAZZA DELLA LIBERTA’

Ricevo e volentieri pubblico

 

8° EDIZIONE OROBIE FILM FESTIVAL

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL DOCUMENTARIO DI MONTAGNA E DEL FILM A SOGGETTO

Auditorium di Piazza della Libertà – Bergamo – 18.25 gennaio 2014

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DOPO IL TUTTO ESAURITO REGISTRATO IN SERATA INAUGURALE, CONTINUANO LE SERATE PRESSO L’AUDITORIUM PIAZZA della LIBERTA’

 

Continuano le serate dedicate al cinema di montagna presso l’Auditorium Piazza della Libertà di Bergamo per OROBIE FILM FESTIVAL 2014.

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Martedì 21 gennaio, serata speciale per i 150 anni del Club Alpino Italiano con la proiezione del film fuori concorso G-IV montagna di luce di Renato Cepparo del 1961 per il quale si ringrazia il Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI.

La serata prosegue con la proiezione delle opere in concorso:

-Il pastore e la montagna di Valter Torri – ITALIA – 2013 – 53’ – lingua italiana – Produzione Documentaria Film – Sezione Paesaggi d’Italia

-L’oro del Monte Bianco di Pietro Giglio e Pietro Taldo – ITALIA – 2013 – 50’ – lingua italiana, francese, patois, franco provenzale con sottotitoli in italiano – Produzione Pietro Giglio – Sezione Paesaggi d’Italia

Mercoledì 22 gennaio serata speciale con il Comitato Ev-K2-Cnr.

Il Concordia Rescue Team è il primo gruppo di soccorso alpino in Pakistan, una squadra formata interamente da personale qualificato pakistano, dotato di una base sul ghiacciaio Concordia, ai piedi del K2, con camera iperbarica, bombole di ossigeno e attrezzature di primo soccorso necessarie in quota. L’iniziativa è stata avviata nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale Seed, promosso dall’organizzazione italiana del Comitato EvK2Cnr.

A parlarne saranno Maurizio Gallo, responsabile tecnico del progetto Seed in Pakistan, ingegnere e guida alpina e Michele Cucchi, guida alpina e membro del soccorso alpino italiano di Alagna.

A seguire proiezione di film e documentari in concorso.

Per tutti i dettagli e il programma completo: http://www.montagnaitalia.com/OFF14.html

Ingresso libero.

OROBIE FILM FESTIVAL – lunedì 20 gennaio si comincia con i film in concorso

Ricevo e volentieri pubblico

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8° EDIZIONE OROBIE FILM FESTIVAL

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL DOCUMENTARIO DI MONTAGNA E DEL FILM A SOGGETTO

Auditorium di Piazza della Libertà – Bergamo – 18.25 gennaio 2014

 

GRANDE SUCCESSO PER LA SERATA INAUGURALE DELL’OROBIE FILM FESTIVAL

Tutto pronto per una settimana ricca di appuntamenti e proiezioni di film

 

Platea gremita dell’Auditorium di Piazza Libertà per l’inaugurazione dell’ottava edizione di Orobie Film Festival, Festival Internazionale del documentario di montagna e del film a soggetto, evento organizzato dall’Associazione Montagna Italia in collaborazione con il CAI-Regione Lombardia, che si sta tenendo dal 18 al 25 gennaio 2014, tutte le sere a partire dalle ore 20,30.

 

Un momento speciale è stato dedicato all’anniversario della Prima Guerra Mondiale (1914-1918) con la proiezione del film fuori concorso del 1976 Diario di guerra dal Corno di Cavento di Marco Sala grazie al Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI.

Un episodio della guerra bianca combattuta nel primo conflitto mondiale fra italiani e austriaci sulle nevi dell’Adamello viene ricostruito attraverso la testimonianza scritta di un diario di un giovane tenente austriaco che dal febbraio al giugno 1917, annoterà la cronaca giornaliera della guerra e morirà nella difesa della sua posizione.

Per l’occasione era presente lo storico esperto di guerra Marco Cimmino del Gruppo Alpini di Bergamo, il corpo militare più rappresentativo delle vicende belliche legate alla così detta Guerra Bianca.

 

A seguire, sono stati proiettati i primi film e documentari in concorso:

Vigia di Marcel Barelli, corto di animazione del 2013 di produzione svizzera

 

Ai confini della terra di John Grabowska, documentario di produzione americana del 2013

 

In viaggio sulle Orobie di Paola Nessi dedicato alla promozione delle Orobie, le “montagne di casa”.

Per quest’ultimo presente Paola Nessi, la regista e alcuni dei protagonisti del film tra cui Mario Curnis.

 

Previsto per domenica 19 gennaio, oltre alle proiezioni dei film e documentari in concorso, anche un momento presentato dal Presidente di Cipra Italia Oscar Del Barba: viene proiettato un film fuori concorso realizzato dalla CIPRA Internazionale nell’ambito del progetto Alpine Ecological Network e dedicato a come i Comuni alpini possano promuovere interventi efficaci per la fauna e per la flora per preservare le varietà di animali e piante presenti sul territorio delle Alpi.

Il filmato si intitola “Per le farfalle e le salamandre pezzate. Come i comuni alpini possono mettere in rete gli habitat naturali”.

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Serata interamente dedicata ai film in concorso quella di lunedì 20 gennaio:

-A nord perché di Carlo Gabasio – ITALIA – 2013 – 32’ – lingua italiana – Produzione Naturamente Montagne e Prospettiva Nevskij – Sezione Terre alte del mondo

-Lo spirito libero del bosco di Enrico Costanzo – ITALIA – 2013 – 34’ – lingua italiana – Produzione Movietime – Sezione Paesaggi d’Italia

-Le village suspendu di Véronique, Anne e Erik Lapied – FRANCIA – 2013 – 78’ – lingua francese con sottotitoli in inglese – Produzione Lapied Film – Sezione Terre alte del mondo

 

Martedì 21 gennaio, serata speciale per concludere i festeggiamenti dei 150 anni del Club Alpino Italiano con la proiezione del film fuori concorso G-IV montagna di luce di Renato Cepparo del 1961 per il quale si ringrazia il Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI.

 

La serata prosegue con la proiezione delle opere in concorso:

-Il pastore e la montagna di Valter Torri – ITALIA – 2013 – 53’ – lingua italiana – Produzione Documentaria Film – Sezione Paesaggi d’Italia

-L’oro del Monte Bianco di Pietro Giglio e Pietro Taldo – ITALIA – 2013 – 50’ – lingua italiana, francese, patois, franco provenzale con sottotitoli in italiano – Produzione Pietro Giglio – Sezione Paesaggi d’Italia

 

 

Per tutti i dettagli e il programma completo: http://www.montagnaitalia.com/OFF14.html

Ingresso libero.

OROBIE FILM FESTIVAL – AL VIA L’8^ EDIZIONE

Ricevo e volentieri pubblico

8° EDIZIONE OROBIE FILM FESTIVAL

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL DOCUMENTARIO DI MONTAGNA E DEL FILM A SOGGETTO

Auditorium di Piazza della Libertà – Bergamo – 18.25 gennaio 2014

OROBIE FILM FESTIVAL – PRESENTATA L’ 8^ EDIZIONE – 18-25 gennaio 2014 – BERGAMO

 

 

Gran fervore per l’inizio ormai imminente dell’ottava edizione di Orobie Film Festival, Festival Internazionale del documentario di montagna e del film a soggetto, evento organizzato dall’Associazione Montagna Italia in collaborazione con il CAI-Regione Lombardia, che si terrà dal 18 al 25 gennaio 2014, tutte le sere a partire dalle ore 20,30, presso una location nuova: l’Auditorium di Piazza della Libertà di Bergamo.

 

Programma fitto che prevede diversi eventi collaterali, oltre alla proiezione dei 21 film e documentari in concorso.

 

Sabato 18 gennaio verrà inaugurato l’evento con un momento speciale dedicato all’anniversario della Prima Guerra Mondiale (1914-1918) con la proiezione del film fuori concorso del 1976 Diario di guerra dal Corno di Cavento di Marco Sala grazie al Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI.

Un episodio della guerra bianca combattuta nel primo conflitto mondiale fra italiani e austriaci sulle nevi dell’Adamello viene ricostruito attraverso la testimonianza scritta di un diario di un giovane tenente austriaco che dal febbraio al giugno 1917, annoterà la cronaca giornaliera della guerra e morirà nella difesa della sua posizione.

A seguire, partiranno le proiezioni dei primi film e documentari in concorso: Vigia di Marcel Barelli, corto di animazione del 2013 di produzione svizzera, Ai confini della terra di John Grabowska, documentario di produzione americana del 2013 e In viaggio sulle Orobie di Paola Nessi dedicato alla promozione delle Orobie, le “montagne di casa”.

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Domenica 19 gennaio si terrà la proiezione e la presentazione di un filmato fuori concorso a cura di CIPRA Italia dedicato a come i Comuni delle Alpi possano promuovere interventi efficaci a favore della conservazione della fauna e della flora dei loro territori.

A seguire verranno proiettati altri film e documentari in concorso, come da programma.

 

Lunedì 20, Giovedì 23 e Venerdì 24 gennaio serate interamente dedicate alle proiezioni.

 

Martedì 21 gennaio verrà dedicato un momento speciale per la conclusione dei festeggiamenti dei 150 anni del Club Alpino Italiano con la proiezione del film fuori concorso G-IV montagna di luce di Renato Cepparo grazie al Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI con la proiezione dei film in concorso.

 

Mercoledì 22 gennaio il Comitato Ev-K2-Cnr presenterà un momento dedicato al Concordia Rescue Team, il primo gruppo di soccorso alpino in Pakistan, una squadra formata interamente da personale qualificato pakistano, dotato di una base sul ghiacciaio Concordia, ai piedi del K2, con camera iperbarica, bombole di ossigeno e attrezzature di primo soccorso necessarie in quota. Operativa da maggio 2012, la squadra ha già prestato aiuto ad oltre 500 persone e operato interventi su K2, Broad Peak e Gasherbrum. L’iniziativa è stata avviata nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale Seed, promosso dall’organizzazione italiana del Comitato EvK2Cnr.

A parlarne saranno Maurizio Gallo responsabile tecnico del progetto Seed in Pakistan, ingegnere e guida alpina e Michele Cucchi guida alpina e membro del soccorso alpino italiano di Alagna. Il loro intervento sarà accompagnato da immagini della fase di formazione e di veri e propri interventi operati dal Concordia Rescue Team.

 

Sabato 25 gennaio 2014 si terrà il Gran Galà Internazionale della montagna, serata che prevede le premiazioni dei film e delle fotografie vincitori.

Un momento speciale verrà inoltre dedicato in occasione del 60° anniversario della scalata al K2 della spedizione guidata da Ardito Desio nel 1954 con la proiezione del film fuori concorso Italia K2 di Marcello Baldi grazie al Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI.

Inoltre il Comitato Ev-K2-Cnr sta supportando una spedizione totalmente pakistana che in tale anniversario ha deciso di intraprendere la salita del K2 negli stessi giorni dell’ascesa del ‘54 e ripercorrendo i passi dei nostri alpinisti.

Sarebbe la prima vetta del K2 effettuata da una spedizione totalmente pakistana.

Verrà proiettata un’intervista sull’argomento, fatta ad Agostino Da Polenza e realizzata dalla redazione di Montagna.tv.

 

Per tutti i dettagli e il programma completo: http://www.montagnaitalia.com/OFF14.html

Ingresso libero.

OROBIE FILM FESTIVAL – PRESENTATA L’ 8^ EDIZIONE – 18-25 gennaio 2014 – BERGAMO

Ricevo e volentieri pubblico

 

8° EDIZIONE OROBIE FILM FESTIVAL

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL DOCUMENTARIO DI MONTAGNA E DEL FILM A SOGGETTO

Auditorium Piazza Libertà – Bergamo – 18.25 gennaio 2014

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PRESENTATO IL PROGRAMMA DELL’OTTAVA EDIZIONE

 

Si è tenuta ieri mattina alle ore 11,00 presso lo Spazio Regione a Bergamo la conferenza stampa di presentazione dell’ottava edizione di Orobie Film Festival, Festival Internazionale del documentario di montagna e del film a soggetto, evento organizzato dall’Associazione Montagna Italia in collaborazione con il Cai-Regione Lombardia, che si terrà dal 18 al 25 gennaio 2014 presso una location nuova, più “cinematografica” per l’evento: l’Auditorium Piazza Libertà di Bergamo.

 

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Presenti al tavolo dei relatori: Roberto Gualdi Presidente del Festival, Luigi Trigona Presidente di Turismo Bergamo, Renata Viviani Presidente Cai-Regione Lombardia, Piermario Marcolin Presidente Cai-Bergamo, Carlo Personeni Presidente Consorzio BIM (Brembo-Serio-Lago di Como), Giuseppe Spagnulo Console per la Lombardia del Touring Club.

Un ringraziamento al Partner ufficiale, il Credito Bergamasco. Presenti per un saluto il responsabile studi e relazioni esterne Giampietro Rocchetti, il responsabile marketing Fabio Buttarelli, Cristina Romeo per le relazioni esterne.

Antonio Salvi, in rappresentanza della giuria del concorso cinematografico e Marco Caccia, Presidente della giuria del concorso fotografico hanno commentato il loro lavoro nell’ambito del Festival.

 

Sono pervenuti oltre 60 film da Italia, Svizzera, Russia, Olanda, Francia, Spagna, Romania, Slovacchia, Usa, Botswana-Sudafrica e la Giuria ha scelto 21 produzioni che verranno proiettate durante le serate.

Per il concorso fotografico sono state valutate ben 67 fotografie e, come da bando di concorso, scelte 15, 5 per sezione che verranno proiettate all’inizio di ogni serata.

 

Diversi i momenti collaterali che si terranno durante il Festival grazie alla collaborazione con il Comitato Ev-K2-Cnr e con Cipra Italia, oltre alla proiezione di tre film fuori concorso grazie al Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI.

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In serata inaugurale, momento speciale in occasione dell’anniversario della Prima Guerra Mondiale (1914-1918) con la proiezione del film fuori concorso Diario di guerra dal Corno di Cavento di Marco Sala grazie al Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI.

 

Domenica 19 gennaio si terrà la proiezione e la presentazione di un filmato fuori concorso a cura di CIPRA Italia dedicato a come i Comuni delle Alpi possano promuovere interventi efficaci a favore della conservazione della fauna e della flora dei loro territori.

 

Martedì 21 gennaio serata speciale per concludere i festeggiamenti dei 150 anni del Club Alpino Italiano con la proiezione del film fuori concorso G-IV montagna di luce di Renato Cepparo grazie al Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI con la proiezione dei film in concorso.

 

Mercoledì 22 gennaio il Comitato Ev-K2-Cnr presenterà un momento dedicato al Concordia Rescue Team, il primo gruppo di soccorso alpino in Pakistan, una squadra formata interamente da personale qualificato pakistano, dotato di una base sul ghiacciaio Concordia, ai piedi del K2, con camera iperbarica, bombole di ossigeno e attrezzature di primo soccorso necessarie in quota. Operativa da maggio 2012, la squadra ha già prestato aiuto ad oltre 500 persone e operato interventi su K2, Broad Peak e Gasherbrum. L’iniziativa è stata avviata nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale Seed, promosso dall’organizzazione italiana del Comitato EvK2Cnr.

A parlarne saranno Maurizio Gallo responsabile tecnico del progetto Seed in Pakistan, ingegnere e guida alpina e Michele Cucchi guida alpina e membro del soccorso alpino italiano di Alagna. Il loro intervento sarà accompagnato da immagini della fase di formazione e di veri e propri interventi operati dal Concordia Rescue Team.

 

Sabato 25 gennaio 2014 si terrà il Gran Galà Internazionale della montagna, serata che prevede le premiazioni dei film e delle fotografie vincitori e un momento speciale in occasione del 60° anniversario della scalata al K2 della spedizione guidata da Ardito Desio nel 1954 con la proiezione del film fuori concorso Italia K2 di Marcello Baldi grazie al Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI.

 

Per tutti i dettagli e il programma http://www.montagnaitalia.com/OFF14.html

Info: Associazione Montagna Italia Via Zelasco, 1 – Bergamo – press@montagnaitalia.com www.montagnaitalia.com