BIF&ST: CAMBIO DI PROGRAMMA PER SABATO 9 APRILE

Ricevo e volentieri pubblico

 

VARIAZIONE PROGRAMMA

LAURA MORANTE sarà la PROTAGONISTA della CONVERSAZIONE di sabato 9 aprile

al posto di JACQUES PERRIN

 
Una fastidiosa e prolungata influenza impedisce a Jacques Perrin di partecipare il 9 aprile alla prevista Conversazione al Teatro Petruzzelli e di ritirare, in serata, il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence.

Molto rammaricato per quest’assenza forzata, Perrin ha informato il direttore del Bif&st Felice Laudadio che è suo forte desiderio venire a Bari in occasione della prossima edizione del Bif&st.

La Conversazione di sabato 9 aprile alle 18:00 avrà per protagonista Laura Morante che ha generosamente accettato di sostituirlo dopo la proiezione del film “Ciliegine” da lei interpretato e diretto che avrà inizio alle 16:15, sempre al Teatro Petruzzelli, coordinata da Felice Laudadio.

BIF&ST 2016: dal 2 al 9 aprile

Ricevo e volentieri pubblico

Marcello Mastroianni, 1992.jpgLa 7.a edizione del Bif&st-Bari International Film Festival si terrà – sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – da sabato 2 a sabato 9 aprile 2016, promosso dalla Regione Puglia – presidente Michele Emiliano; prodotto dall’Apulia Film Commission – presidente Maurizio Sciarra; con la collaborazione del Comune di Bari, con il sostegno della Società Italiana degli Autori ed Editori per il Tributo a Ettore Scola, con RAI main media partner, con sponsorship di MercedesMotoria.

Nel 2016 ricorrono i 20 anni dalla scomparsa (Parigi, 19 dicembre 1996) di Marcello Mastroianni al quale il festival di Bari e la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale dedicano una retrospettiva di circa 50 film integrata da una nutrita serie di materiali documentari provenienti dagli archivi di RAI Teche e dell’Istituto Luce. Il Bif&st 2016, ideato e diretto da Felice Laudadio, con Comitato di direzione composto da Angelo Ceglie, Enrico Magrelli, Marco Spagnoli e la consulenza di Beatrice Kruger per i nuovi talenti, sarà orientato, nelle sue diverse sezioni, a narrare l’arte, il talento, il lavoro degli attori e delle attrici.

Il programma del Bif&st 2016 è stato seguito e dettagliatamente curato da Ettore Scola fino a pochi giorni prima della sua scomparsa. Il grande regista sarà dunque, anche per la prossima edizione, il presidente del Bari International Film Festival che già lo ha visto per sei anni (accolse l’incarico nel giugno 2010) attivissimo animatore e protagonista della manifestazione. A Scola, grazie al sostegno garantito dal Consiglio di gestione SIAE e dal suo direttore generale Gaetano Blandini, verrà dedicato un ampio Tributo con la pubblicazione di un libro, con una serie di incontri e dibattiti sul suo lavoro, con una retrospettiva essenziale che si incrocerà con quella per Mastroianni. E dunque il tema del prossimo Bif&st sarà Scola-Mastroianni 9½ giacché il regista ha diretto più di chiunque altro l’attore scomparso 20 anni fa: hanno lavorato insieme in ben 9 film di lungometraggio, più un film ad episodi. Sarà inoltre istituito il Premio Ettore Scola per il miglior regista di opera prima o seconda.

Le Anteprime internazionali

In questa sezione non competitiva il Teatro Petruzzelli ospiterà ogni sera un film in anteprima italiana assoluta o in anteprima mondiale. Sono in programma:

  • 2 aprile: CONCUSSION (Zona d’ombra) di Peter Landesman con Will Smith, Alec Baldwin, Albert Brooks (Warner Bros. Entertainment Italia)

  • 3 aprile: VICTOR FRANKENSTEIN (Victor – La storia segreta del Dottor Frankenstein) di Paul McGuigan con Daniel Radcliffe, James McAvoy, Jessica Brown Findlay (20th Century Fox Italia)

  • 4 aprile: VELOCE COME IL VENTO di Matteo Rovere con Stefano Accorsi, Matilda De Angelis (RAI Cinema-01 Distribution, anteprima mondiale)

  • 5 aprile: VIENI A VIVERE A NAPOLI! di Guido Lombardi, Francesco Prisco, Edoardo De Angelis con Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Antonio Casagrande, Giovanni Esposito (anteprima mondiale)

  • 6 aprile: THE MAN WHO KNEW INFINITY (L’uomo che vide l’infinito) di Matt Brown con Jeremy Irons, Dev Patel, Stephen Fry (Eagle Pictures)

  • 7 aprile: TAULARDES (Jailbirds) di Audrey Estrougo con Sophie Marceau

  • 8 aprile: LES INNOCENTES (Agnus Dei) di Anne Fontaine con Lou de Laâge (Good Films)

  • 9 aprile: CRIMINAL di Ariel Vromen con Kevin Costner, Gary Oldman, Tommy Lee Jones, Gal Gadot, Ryan Reynolds (Notorious Pictures)

ItaliaFilmFest

La giuria stabile del Bif&st composta da 9 critici italiani aderenti al SNCCI (Sindacato nazionale critici cinematografici italiani) – Valerio Caprara (Il Mattino), Paolo D’Agostini (La Repubblica), Fabio Ferzetti (Il Messaggero), Francesco Gallo (ANSA), Alessandra Levantesi Kezich (La Stampa), Paolo Mereghetti (Corriere della Sera), Franco Montini (presidente SNCCI), Federico Pontiggia (Il Fatto-La Rivista del Cinematografo), Silvana Silvestri (Il Manifesto) – ha attribuito i seguenti riconoscimenti scegliendo fra i migliori 20 film italiani dell’anno selezionati dal direttore del festival:

  • Premio Mario Monicelli per il miglior regista a Matteo Garrone per il film Il racconto dei racconti (ritira il premio il 2 aprile)

  • Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Kimerafilm per il film Non essere cattivo di Claudio Caligari (3 aprile)

  • Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto a Paolo Genovese per il film Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese (6 aprile)

  • Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura a Nanni Moretti, Francesco Piccolo, Valia Santella per il film Mia madre di Nanni Moretti (7 aprile)

  • Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Valeria Golino per il film Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (9 aprile)

  • Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Luca Marinelli per il film Non essere cattivo di Claudio Caligari (3 aprile)

  • Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista a Sonia Bergamasco per il film Quo vado? di Gennaro Nunziante (4 aprile)

  • Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista a Massimiliano Gallo per il film Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (4 aprile)

  • Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche a Epsilon Indi per il film Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (5 aprile)

  • Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a Luca Bigazzi per il film Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino (9 aprile)

  • Premio Dante Ferretti per la migliore scenografia a Livia Borgognoni per il film La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu (4 aprile)

  • Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio a Jacopo Quadri per il film Fuocoammare di Gianfranco Rosi (6 aprile)

  • Premio Piero Tosi per i migliori costumi a Massimo Cantini Parrini per il film Il racconto dei racconti di Matteo Garrone (2 aprile).

I premi verranno consegnati non più in un’unica serata ma una sera dopo l’altra dal 2 al 9 aprile al Teatro Petruzzelli dopo la proiezione pomeridiana al Multicinema Galleria dei film premiati. I vincitori parteciperanno ad un Focus su… condotto da Franco Montini, presidente del SNCCI, incontri che si svolgeranno alle 19.30 al Teatro Margherita, giorno dopo giorno dal 2 al 9 aprile.

ItaliaFilmFest – Opere prime e seconde

Una giuria composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dal regista Andrea Segre attribuirà i seguenti riconoscimenti:

  • Premio Ettore Scola per il regista della migliore opera prima o seconda

  • Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista

  • Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista

Questi i 12 film selezionati in concorso prescelti fra le migliori opere prime e seconde dell’anno:

  • ARIANNA di Carlo Lavagna, O.P.

  • ASSOLO di Laura Morante, O.S.

  • BANAT – IL VIAGGIO di Adriano Valerio, O.P.

  • BELLA E PERDUTA di Pietro Marcello, O.S.

  • IN UN POSTO BELLISSIMO di Giorgia Cecere, O.S.

  • LA MACCHINAZIONE di David Grieco, O.S.

  • LA TERRA DEI SANTI di Fernando Muraca, O.P.

  • L’ATTESA di Piero Messina, O.P.

  • LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT di Gabriele Mainetti, O.P.

  • PECORE IN ERBA di Alberto Caviglia, O.P.

  • SUBURRA di Stefano Sollima, O.S.

  • UN POSTO SICURO di Francesco Ghiaccio, O.P.

Fuori concorso:

  • NÉ ROMEO NÉ GIULIETTA di Veronica Pivetti, O.P.

  • UN’ALTRA STORIA di Dario Piana con Valeria Solarino, Valeria Golino, cortometraggio,15’

ItaliaFilmFest/Nuove proposte in anteprima mondiale, in concorso

Una novità del Bif&st 2016 è questa sezione che ospiterà 8 film italiani di lungometraggio in anteprima mondiale, valutati da una giuria del pubblico formata da 30 spettatori e presieduta dalla sceneggiatrice e critica cinematografica romena Dana Duma che attribuirà il Premio Francesco Laudadio al regista del miglior film e due Premi Artisti 7607 ai migliori attori protagonisti. Questi i film in concorso:

  • AMO LA TEMPESTA di Maurizio Losi con Maya Sansa, Nando Paone, Eleonora Giovanardi, Tony Sperandeo, Maurizio Donadoni

  • DUE EURO L’ORA di Andrea D’Ambrosio con Peppe Servillo, Chiara Baffi, Massimo De Matteo

  • IL TRADUTTORE di Massimo Natale con Claudia Gerini, Kamil Kula, Silvia Delfino, Anna Safroncik, Marcello Mazzarella

  • L’ETÀ D’ORO di Emanuela Piovano con Laura Morante, Giulio Scarpati, Lunetta Savino, Dil Gabriele Dell’Aiera, Eugenia Costantini, Gigio Alberti

  • L’UNIVERSALE di Federico Micali con Francesco Turbanti, Matilda Anna Ingrid Lutz, Robin Mugnaini, Claudio Bigagli, Paolo Hendel

  • LA NOTTE E’ PICCOLA PER NOI di Gianfrancesco Lazotti con Cristiana Capotondi, Tommaso Lazotti, Philippe Leroy

  • SENZA LASCIARE TRACCIA di Gianclaudio Cappai con Michele Riondino, Valentina Cervi, Vitaliano Trevisan, Elena Radonicich

  • THE PLASTIC CARDBOARD SONATA di Enrico Falcone, Piero Persello con Andrea Vasone

ItaliaFilmFest/Fuori concorso in anteprima mondiale

  • IL FIGLIO SOSPESO di Egidio Termine con Paolo Briguglia, Gioia Spaziani

  • MY FATHER JACK di Tonino Zangardi con Francesco Pannofino, Eleonora Giorgi, Matteo Branciamore, Elisabetta Gregoraci

  • NEMICHE PER LA PELLE di Luca Lucini con Margherita Buy, Claudia Gerini, Giampaolo Morelli, Paolo Calabresi, Gigio Morra, Lucia Ragni, Andrea Bosca

Cortometraggi, doc, eventi speciali

  • L’OMBRA DI CAINO di Antonio De Palo con Valeria Solarino, Giorgio Colangeli, Valentina Carnelutti, 30’

  • PROMISELAND di Francesco Colangelo con Valeria Solarino, 26’

  • CON UGO di Gianfranco Pannone con Ugo Gregoretti, 30’

  • ALCIDE DE GASPERI. IL MIRACOLO ITALIANO di Franco Mariotti, 95’. A seguire tavola rotonda con Giorgio Assumma, Giuseppe Sangiorgi, Nico Perrone, Beppe Vacca e l’autore

  • I SOGNI DEL LAGO SALATO di Andrea Segre, 72’

FEDERICO FELLINI PLATINUM AWARD FOR CINEMATIC EXCELLENCE”

CONVERSAZIONI CON…”

È nella tradizione del Bif&st riconoscere il talento di registi, attori, produttori con il conferimento del Premio Fellini 8½ per l’eccellenza artistica che nell’ultima edizione del 2015 è stato attribuito a: Jean-Jacques Annaud, Costa-Gavras, Nanni Moretti, Alan Parker, Edgar Reitz, Ettore Scola, Margarethe von Trotta, Andrzej Wajda dopo le loro master classes. I Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence – riproduzione del celebre profilo di Fellini disegnato da Scola e realizzato in platino dallo sponsor Monile con la gioielleria Mario Mossa – saranno conferiti per il Bif&st 2016 alle seguenti personalità:

  • PAOLO VIRZÌ – conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione di LA PRIMA COSA BELLA di Paolo Virzì (3 aprile)

  • TONI SERVILLO conversazione sul mestiere dell’attore di teatro e cinema dopo la proiezione di VIVA LA LIBERTA’ di Roberto Andò (4 aprile)

  • ORNELLA MUTI – conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione di IL VIAGGIO DI CAPITAN FRACASSA di Ettore Scola (7 aprile)

  • JACQUES PERRIN – conversazione su Marcello Mastroianni dopo la proiezione di CRONACA FAMILIARE di Valerio Zurlini (9 aprile)

Ciascuna delle personalità premiate terrà infatti una “Conversazione” pubblica, alle ore 18 al Teatro Petruzzelli, dopo la proiezione di un loro film. Queste conversazioni saranno particolarmente dedicate a Scola e Mastroianni e saranno tenute da artisti soprattutto italiani, a differenza di quanto previsto prima della scomparsa di Ettore Scola che aveva programmato di coinvolgere una serie di attori stranieri. Sono previste altre tre “Conversazioni” con:

  • ANNA MARIA TATÒ – conversazione su Marcello Mastroianni dopo la proiezione di MI RICORDO, SÌ IO MI RICORDO di Anna Maria Tatò (2 aprile)

  • PIF (Pierfrancesco Diliberto) – conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione di RIDENDO E SCHERZANDO di Paola Scola e Silvia Scola (5 aprile)

  • SERGIO RUBINI – conversazione su Ettore Scola e Marcello Mastroianni dopo la proiezione di LA STAZIONE di Sergio Rubini (8 aprile)

MASTER CLASSES

Sono in programma 8 master classes – la prima dedicata a Ettore Scola, le altre sette a Marcello Mastroianni, tenute da registi e attori che con loro hanno lavorato – che avranno luogo al Teatro Petruzzelli ogni giorno alle 11 dopo la proiezione di un film (che avrà inizio alle 9):

  • 2 aprile: dopo la proiezione di CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO di Ettore Scola interverranno le attrici e gli attori: Antonella Attili, Antonio Catania, Valeria Cavalli, Francesca D’Aloja, Andrea Occhipinti, Daniela Poggi, Giovanna Ralli, Rolando Ravello, Massimo Wertmuller, Anita Zagaria, coordinati da Jean Gili

  • 3 aprile: dopo la proiezione di LA PELLE master class della regista Liliana Cavani

  • 4 aprile: dopo la proiezione di VERSO SERA master class della regista Francesca Archibugi

  • 5 aprile: dopo la proiezione di ENRICO IV master class del regista Marco Bellocchio e dell’interprete Claudia Cardinale

  • 6 aprile: dopo la proiezione di SOSTIENE PEREIRA master class del regista Roberto Faenza

  • 7 aprile: dopo la proiezione di ALLONSANFAN master class del regista Paolo Taviani e della costumista Lina Nerli Taviani

  • 8 aprile: dopo la proiezione di L’ARMATA RITORNA master class del regista Luciano Tovoli

  • 9 aprile: dopo la proiezione di MARCELLO, doc di Mimma Nocelli prodotto da RAI Movie (h. 10), interverranno le attrici e gli attori: Omero Antonutti, Piera Degli Esposti, Maurizio Donadoni e altri in via di conferma, coordinati da Marco Spagnoli.

MUSICA NEGLI OCCHIIn ricordo di Armando Trovajoli

La presentazione dei film di Scola interpretati da Mastroianni consentirà di ricordare, a tre anni dalla sua scomparsa (1° marzo 2013), un altro grande del cinema italiano: Armando Trovajoli, autore delle musiche di quei film, e in particolare di pressoché tutti quelli diretti da Ettore Scola e di molti altri diretti da Vittorio De Sica. Trovajoli è anche il protagonista di alcuni materiali audiovisivi inclusi nel Tributo a Scola.

INCONTRI

In collaborazione con la libreria La Feltrinelli si svolgeranno alle ore 16.30 dal 2 all’8 aprile sette incontri dedicati alla figura e al lavoro di Ettore Scola, coordinati dal critico francese Jean Gili, fra i massimi esperti del cinema italiano, e di quello di Scola in particolare, direttore del Festival del cinema italiano di Annecy. E’ prevista la partecipazione di Gigliola Scola, Paola Scola, Silvia Scola, Walter Veltroni (2 aprile), Roberto Cicutto, Valerio De Paolis, Carlo Degli Esposti (3 aprile), Klaus Eder, Gaetano Blandini (4 aprile), Fabiano Fabiani, Ugo Gregoretti (5 aprile), Ennio Bispuri, Giuliana Muscio, Angela B. Saponari (6 aprile), Stefano Masi, Enrico Lucherini, Silvia Napolitano (7 aprile), Giancarlo De Cataldo, Salvador Garcia, Giuliano Montaldo (8 aprile).

PASOLINI A VENEZIA ’68

Nell’agosto-settembre del 1968 la Mostra del Cinema di Venezia fu bersaglio di una vivace contestazione da parte degli autori cinematografici guidati, fra gli altri, da Cesare Zavattini, Francesco Maselli, Ugo Gregoretti, Ettore Scola e altri notissimi registi, e da parte degli studenti accorsi a Venezia da mezza Italia, sull’onda di quanto già avvenuto nel Maggio francese al Festival di Cannes. Invitato in concorso col suo film TEOREMA, Pier Paolo Pasolini si trovò a dover fronteggiare da un lato i suoi amici autori, dall’altro i suoi produttori che volevano a tutti i costi che il film fosse presentato in concorso alla Mostra. Di tutto questo – e d’altro – si parlerà in una tavola rotonda cui prenderanno parte Roberto Chiesi, Carlo di Carlo, David Grieco, Francesco Maselli e Italo Moscati, moderatore Enrico Magrelli. Verranno presentati TEOREMA e LA RICOTTA di P.P.P., il doc PIER PAOLO PASOLINI di Carlo di Carlo e il libro LA MACCHINAZIONE di David Grieco.

OMAGGIO A CECILIA MANGINI

Il Bif&st ospiterà un vasto omaggio alla grande documentarista e fotografa pugliese (nata a Mola di Bari nel 1929 e ancora attivissima) realizzato dall’Apulia Film Commission e curato da Paolo Pisanelli per l’Archivio Cinema del reale con l’allestimento della mostra Dietro “La legge”. Fotografie inedite di Cecilia Mangini scattate sul set del film di Jules Dassin (1959) intepretato fra gli altri da un giovanissimo Marcello Mastroianni, con la presentazione di molti suoi documentari sotto il titolo Visioni e passioni e del documentario di Mariangela Barbanente e Cecilia Mangini In viaggio con Cecilia (2013).

LABORATORI DI RECITAZIONE

Dopo la positiva esperienza dei quattro laboratori svoltisi nel 2015 – dedicati ai costumisti e alla scenografia per il cinema, la televisione, il teatro – verranno ulteriormente incrementati i Laboratori che nel 2016 saranno dedicati alla formazione e alla informazione degli attori in occasione del tributo a Marcello Mastroianni. Utilizzando appropriate location verranno organizzati dal 2 al 9 aprile tre workshop per 30 “allievi” ciascuno, selezionati sulla base dei loro C.V., in collaborazione con la Scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volonté di Roma diretta da Antonio Medici. Questi i docenti coinvolti: Francesca De Martini, Imogen Kusch, Laura Muccino, Nicoletta Robello, Sarah Silvagni, Lynn Swanson, Daniele Vicari, Valentino Villa.

PANEL SUL “CASTING”

Alcuni prestigiosi casting directors daranno vita a tre workshop, in programma il 5, 6 e 8 aprile, per descrivere il loro lavoro. I panel, moderati da Beatrice Kruger con Barbara Giordani, avranno per ospiti i casting directors Anna Maria Sambucco, Davide Zurolo, Laura Muccino e Francesco Vedovati che spiegheranno cosa vuol dire casting in Italia, in che consiste il mestiere del casting director, come e dove lo si impara, quale ruolo ricopre all’interno della produzione di un film, come si distingue da un agente, in che consistono i suoi compiti. E se c’è una differenza tra il casting per il cinema e per la TV e quale il rapporto tra casting director e regista, produttore e team editor TV. Si narrerà di come si sono svolti i casting per i film NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari (casting by Davide Zurolo), LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino (Anna Maria Sambucco), la serie televisiva GOMORRA e il film SUBURRA (Laura Muccino), LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT (Francesco Vedovati). L’8 aprile verrà presentata la piattaforma casting multi-lingue http://www.e-talenta.eu: come utilizza un responsabile del casting un database per cercare e scoprire attori per il suo progetto? Di quale materiale e quali informazioni ha bisogno per integrarti nella sua rosa di proposte per il regista? E molto altro ancora.

ARTISTI 7607

La collecting Artisti 7607, fondata da Urbano Barberini, Paolo Calabresi, Luca D’Ascanio, Augusto Fornari, Elio Germano, Carmen Giardina, Neri Marcorè, Cinzia Mascoli, Alberto Molinari, Paco Reconti, Alessandro Riceci, Claudio Santamaria, Giulia Weber sarà presente al Bif&st con un punto informativo, incontrerà il pubblico e premierà i due migliori attori prescelti dalla giuria di “Nuove proposte”

La storia, la memoria

Tributo a Ettore Scola

promosso da SIAE

I film diretti da Ettore Scola e interpretati da Marcello Mastroianni: 9½

  • DRAMMA DELLA GELOSIA di Ettore Scola, Italia-Spagna, 1970, 107’

  • PERMETTE? ROCCO PAPALEO di Ettore Scola, Italia-Francia, 1971, 114’

  • C’ERAVAMO TANTO AMATI di Ettore Scola, Italia, 1974, 111’

  • UNA GIORNATA PARTICOLARE di Ettore Scola, Italia-Francia, 1977, 109’

  • LA TERRAZZA di Ettore Scola, Italia-Francia, 1980, 155’

  • IL MONDO NUOVO di Ettore Scola, Francia-Italia, 1982, 128’

  • MACCHERONI di Ettore Scola, Italia, 1985, 105’

  • CHE ORA È di Ettore Scola, Italia-Francia, 1989, 97’

  • SPLENDOR di Ettore Scola, Italia-Francia, 1989, 117’

  • SIGNORE E SIGNORI, BUONANOTTE, di Agenore Incrocci (Age), Leo Benvenuti, Luigi Comencini, Piero De Bernardi, Nanni Loy, Mino Maccari, Luigi Magni, Mario Monicelli, Ugo Pirro, Furio Scarpelli, Ettore Scola, Italia, 1976, 112’

Questi film verranno presentati anche nelle proiezioni mattutine riservate agli studenti delle scuole medie superiori.

Materiali di documentazione RAI Teche, Casa del Cinema, Bif&st

  • RITRATTO DI ETTORE SCOLA di Davide Barletti e Lorenzo Conte, 2012, 52’

  • SCOLA RACCONTA “LA TERRAZZA”, Casa del Cinema, 2004, 53’

  • UN LUOGO CHIAMATO CINEMA di Francesco Maselli, 2002, 30’

  • UN INCONTRO FRA ARMANDO TROVAJOLI E ETTORE SCOLA, Casa del Cinema, 2009, 66’

  • ETTORE SCOLA IN TV. UN’ANTOLOGIA, 45’

  • LEZIONE DI CINEMA DI ETTORE SCOLA, Bif&st 2015, 67’

  • CIAK SI SCRIVE! COMMEDIA ALL’ITALIANA di Pino Adriano, 28’

  • COMMEDIA CINEMATOGRAFICA ITALIANA/1 di Ugo Gregoretti, 1978, 57’

  • COMMEDIA CINEMATOGRAFICA ITALIANA/2 di Ugo Gregoretti, 1978, 29’

  • ETTORE SCOLA SU MASSIMO TROISI E IL LAVORO DEGLI ATTORI, Bif&st 2014, 44’

  • ETTORE SCOLA SU GASSMAN, MANFREDI, SORDI, TOGNAZZI di Linda Tugnoli, 20’

  • GAP-GENERAZIONE ALLA PROVA di Mimma Nocelli, 2006, 30’

  • SILVIA E ETTORE SCOLA PRESENTANO “CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO”, 58’

  • BACKSTAGE DI “CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO” di Marco Scola Di Mambro, 51’

  • PAROLE E MUSICHE DI ARMANDO TROVAJOLI di Linda Tugnoli, 2013, 17’

  • STORIE. ETTORE SCOLA di Gianni Minà, 1996, 61’

  • SCOLA AL BIF&ST, 2012 e 2015, 11’

  • RICORDO DI ETTORE SCOLA ALLA CASA DEL CINEMA, 22 gennaio 2016, 41’

La storia, la memoria

Bif&st–Bari International Film Festival e Fondazione

Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale

con la collaborazione di RAI Teche e Luce Cinecittà presentano il

Festival Marcello Mastroianni

Bif&st e Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale – con la collaborazione di RAI Teche e Istituto Luce Cinecittà – hanno allestito un Tributo dedicato a Marcello Mastroianni (a 20 anni dalla sua scomparsa) che si svolgerà dal 2 al 9 aprile 2016.

La retrospettiva Mastroianni comprende circa 50 film rigorosamente selezionati fra i 147 da lui interpretati (ma in tre di essi non è accreditato) che verranno presentati con una fitta programmazione nelle otto giornate del Bif&st. Sei film fanno parte della sezione Master Classes di cui alle pagine precedenti, altri 9 rientrano nel Tributo a Ettore Scola sopra citato.

TUTTI GLI ALTRI FILM DELLA RETROSPETTIVA (in ordine alfabetico per regista)

  • LA NOTTE di Michelangelo Antonioni, Italia-Francia, 1961, 122’

  • PECCATO CHE SIA UNA CANAGLIA di Alessandro Blasetti, Italia, 1954, 95’

  • IL BELL’ANTONIO di Mauro Bolognini, Italia-Francia, 1960, 102’

  • LA DONNA DELLA DOMENICA di Luigi Comencini, Italia-Francia, 1975, 109’

  • GIORNI D’AMORE di Giuseppe De Santis, Italia-Francia, 1954, 98’

  • I GIRASOLI di Vittorio De Sica, Italia-Francia-URSS, 1970, 103’

  • MATRIMONIO ALL’ITALIANA di Vittorio De Sica, Francia-Italia, 1964, 101’

  • LA DOLCE VITA di Federico Fellini, Italia-Francia, 1960, 175’

  • 8½ di Federico Fellini, Italia-Francia, 1963, 138’

  • LA CITTA’ DELLE DONNE di Federico Fellini, Italia-Francia, 1979, 148’

  • GINGER E FRED di Federico Fellini, Italia-Francia-Germania, 1986, 126’

  • INTERVISTA di Federico Fellini, Italia-Francia, 1987, 105’

  • NON TOCCARE LA DONNA BIANCA di Marco Ferreri, Italia-Francia, 1974, 91’

  • CIAO MASCHIO di Marco Ferreri, Italia-Francia, 1978, 94’

  • STORIA DI PIERA di Marco Ferreri, Italia-Francia-Germania, 1983, 107’

  • DIVORZIO ALL’ITALIANA di Pietro Germi, Italia, 1961, 105’

  • OCI CIORNIE di Nikita Mikhalkov, Italia-URSS, 1987, 118’

  • I COMPAGNI di Mario Monicelli, Italia-Francia, 1963, 129’

  • LE DUE VITE DI MATTIA PASCAL di Mario Monicelli, Italia-Francia-Germani, 1985, 115’

  • LA DECIMA VITTIMA di Elio Petri, Italia-Francia, 1965, 92’

  • ADUA E LE COMPAGNE di Antonio Pietrangeli, Italia-Francia, 1960, 119’

  • FANTASMI A ROMA di Antonio Pietrangeli, Italia, 1961, 99’

  • FANTASMA D’AMORE di Dino Risi, Italia-Germania-Francia, 1981, 98’

  • STANNO TUTTI BENE di Giuseppe Tornatore, Italia-Francia, 1990, 126’

  • MOGLIAMANTE di Marco Vicario, Italia, 1977, 106’

  • LE NOTTI BIANCHE di Luchino Visconti, Italia-Francia, 1956, 107’

  • LO STRANIERO di Luchino Visconti, Italia-Francia-Algeria, 1967, 90’’

Eventi speciali

  • LE ULTIME LUNE di Furio Bordon, Italia, 1997, 85’ (riprese teatrali)

  • MARCELLO MASTROIANNI. MI RICORDO, SÌ IO MI RICORDO di Anna Maria Tatò, Italia, 1997, versioni da 85’ e da 199’

Materiali di documentazione RAI Teche

  • MARCELLO MASTROIANNI. PROFESSIONE: ATTORE di Luigi Filippo D’Amico, Italia, 1984, 62’

  • LO SPETTACOLO IN CONFIDENZA. MARCELLO MASTROIANNI di Anna Maria Mori, Italia, 1991, 31’

  • PARLA MARCELLO. MASTROIANNI IN TV. UN’ANTOLOGIA, 50’

  • MARCELLO MASTROIANNI. IL FASCINO DELLA NORMALITÀ di Enzo Biagi, Italia, 1996, 51’

  • TEMPO NOVECENTO. IL BEL MARCELLO di Elisabetta Stazi, Cesare Zavattini, Italia, 1997, 30’

  • CERIMONIA FUNEBRE PER MARCELLO MASTROIANNI. I FUNERALI DI PARIGI, 50’

  • RACCONTI DI VITA. MARCELLO MASTROIANNI di Giovanni Anversa, Vanna Carafoli, Italia, 2000, 87’

  • IL FASCINO DISCRETO DELLA NORMALITA’ di Daniela Piccioni, Italia, 2006, 60’

  • IL TALENTO DELLA SEMPLICITA’ di Adolfo Conti e Rossella Pelagalli, Italia 2006, 71’

  • IERI OGGI E DOMANI con Marcello Mastroianni, Mike Bongiorno, Claudia Mori, Italia 1976, 72’

La mostra di fotografie

La Cineteca Nazionale ha selezionato nel proprio archivio 62 fotografie di Marcello Mastroianni, molte delle quali scattate sui set, che costituiranno i materiali per una grande mostra allestita in Piazza del Ferrarese a Bari con gigantografie alte 2 metri circa.

Le “pillole” Mastroianni dell’Istituto Luce

Dai materiali audiovisivi dell’Archivio dell’Istituto Luce sono state selezionate 15 sequenze con immagini di Marcello Mastroianni protagonista montate in “pillole” di un minuto circa ciascuna che veranno proiettate all’inizio dei film in programma.

LA STORIA, LA MEMORIA – Retrospettiva

Red Scare Black List (Paura rossa lista nera)

La Commissione per le attività antiamericane (HUAC) del Congresso degli Stati Uniti avviò la sua indagine sull’infiltrazione comunista nell’industria cinematografica americana il 20 ottobre 1947. Inizialmente presieduta dal deputato (antisemita) John Parnell Thomas sostenuto, come poi McCarthy, dalle alte sfere della Chiesa cattolica americana, le udienze si focalizzarono sulla identificazione di quanti – tra i registi, gli sceneggiatori, i produttori, gli attori e le attrici di Hollywood – potevano essere considerati pericolosi sovversivi. Benché osteggiate da un gruppo di celebri attori hollywoodiani come Humphrey Bogart, Lauren Bacall, Danny Kaye, le audizioni non si arrestarono. Un certo numero di testimoni, tra cui i capi degli studios Walt Disney e Jack Warner, stelle del cinema quali Robert Taylor, Gary Cooper, John Wayne, attori ben più modesti quali Ronald Reagan (ma destinato a diventare presidente USA), grandi registi come Elia Kazan, rilasciarono dichiarazioni nelle quali insinuarono l’influenza comunista sull’industria cinematografica e denunciarono alcuni loro colleghi specificamente indicati quali affiliati a organizzazioni comuniste o loro simpatizzanti, scatenando la paura rossa. Un altro gruppo di testimoni – tra cui gli sceneggiatori Dalton Trumbo e Ring Lardner Jr., poi finiti nella lista nera, e lo scrittore e drammaturgo Arthur Miller – protestarono che le audizioni erano illegali e che le interrogazioni sulla loro lealtà politica inaccettabili. Altri grandi scrittori furono blacklisted: Lillian Helmann, Dashiell Hammett, Dorothy Parker. E famosi cantanti e musicisti come Judy Holliday, Lena Horne, Pete Seeger, Leonard Bernstein, Harry Belafonte. E attori come Edward G. Robinson, John Garfield, Burgess Meredith, José Ferrer, Lionel Stander, James Cagney, Katharine Hepburn, Melvyn Douglas, Fredric March. E registi quali John Huston, Orson Welles, Luis Buñuel, Richard Attenborough, John Berry, Martin Ritt, Abraham Polonsky, Jules Dassin e Charlie Chaplin. Tutti “Reds in movies”, secondo il senatore della California Jack Tenney, che lanciò la prima indagine.

The Hollywood Ten i 10 di Hollywood, che però all’origine erano 11: uno di loro riuscì a scamparla: il rifugiato politico tedesco Bertolt Brecht – «vengono messi sulla “lista nera” degli studios, cioè impediti di lavorare, almeno con il proprio nome. Sono il produttore Adrian Scott, il regista Edward Dmytryk e gli sceneggiatori Ring Lardner jr., Alvah Bessie, Lester Cole, Albert Maltz, Samuel Ornitz, John Howard Lawson (anche storico, teorico e critico), Herbert Biberman e Dalton Trumbo, gli ultimi due anche registi. Sono le vittime designate – come ha scritto Lorenzo Pellizzari – di una vera e propria “caccia alle streghe”, di una sorta di inquisizione anticomunista che si occulta dietro il nome di HUAC ed è meglio nota come Commissione McCarthy, un senatore repubblicano che darà il nome al più vasto e perdurante fenomeno del maccartismo. I dieci costituiscono una bella pattuglia di progressisti più o meno radicali, ma come in tutti i cenacoli tra loro si annida un giuda. Dapprima anche costui, di nome Edward Dmytryk (e allora regista di film “democratici” quali Anime ferite e Odio implacabile), viene incarcerato. In un secondo momento, però, decide di fornire i nomi di alcuni associati del Partito Comunista Americano, e il 25 aprile 1951 compare nuovamente a testimoniare facendo i nomi di alcuni di coloro che vi erano stati associati per un breve periodo intorno al 1945, epoca in cui egli stesso era affiliato. Il 25 novembre 1997, registi e attori di Hollywood si danno appuntamento a Beverly Hills, presso l’Accademia degli Oscar, per una cerimonia in ricordo delle vittime del maccartismo. Dei “dieci di Hollywood”, arrestati giusto cinquant’anni prima e poi condannati, ne sopravvivono due: Ring Lardner jr. (82 anni), che partecipa al rito di espiazione collettiva, e l’impudente Edward Dmytryk (89 anni), che invece rifiuta e così precisa: “È sciocco che Hollywood chieda scusa a se stessa. C’è gente che vuole essere considerata martire, ma noi non lo siamo mai stati”. Dmytryk morirà nel 1999, Lardner nel 2000, con il che si chiude un’epoca, ma non si cancella un capitolo doppiamente vergognoso».

Su questa “vergogna” il cinema americano è tornato con alcuni film e documentari inclusi nella retrospettiva predisposta dal Bif&st 2016 che comprende anche un film scritto e diretto da Dalton Trumbo, Premio Oscar per Vacanze romane (Roman Holiday di William Wyler, con Gregory Peck e Audrey Hepburn, 1953) e La piu’ grande corrida (The Brave One di Irving Rapper, 1956), sceneggiati da Trumbo ma firmati con pseudonimi in quanto blacklisted, come blacklisted fu anche il grande regista Joseph Losey, fuggito dagli USA e costretto a rifugiarsi in Gran Bretagna e in Italia dove nel 1951-52 diresse sotto falso nome Imbarco a mezzanotte, girato negli studi Pisorno di Tirrenia e a Taranto. Alla sceneggiatura aveva lavorato un altro “appestato” hollywoodiano, lui pure sbattuto nella lista nera: Ben Barzman, l’autore di Cristo fra i muratori diretto nel 1949 da quello stesso Edward Dmytryk che un paio d’anni dopo l’avrebbe denunciato come sovversivo.

A Dalton Trumbo il Bif&st dedica un minitributo all’interno della rassegna Paura rossa lista nera che comprende anche il recentissimo biopic Trumbo di Jay Roach con Bryan Cranston, Diane Lane e Helen Mirren. Questi i titoli della retrospettiva in programma dal 2 al 9 aprile:

I film:

  • IL PRESTANOME (The Front) di Martin Ritt, con Woody Allen e Zero Mostel, 1976, nomination al Premio Oscar per la migliore sceneggiatura

  • INDIZIATO DI REATO (Guilty by Suspicion) di Irwin Winkler, con Robert De Niro, Annette Bening, Martin Scorsese, 1991

  • THE MAJESTIC di Frank Darebont, con Jim Carrey e Martin Landau, 2001

  • GOOD NIGHT, AND GOOD LUCK di George Clooney, con Jeff Daniels e George Clooney, 2005, nomination a sei Premi Oscar

Tributo a Dalton Trumbo:

  • E JOHNNY PRESE IL FUCILE (Johnny Got His Gun) di Dalton Trumbo, con Jason Robards, 1971, Gran Premio speciale della giuria e Premio Fipresci al Festival di Cannes 1971

  • TRUMBO (tit. it.: L’ultima parola. La vera storia di Dalton Trumbo) di Jay Roach, con Bryan Cranston, Diane Lane, Helen Mirren, Louis C.K., Elle Fanning, John Goodman

I documentari:

  • RED HOLLYWOOD, documentario di Thom Andersen e Noël Burch, 1996, 118’

  • THE HOLLYWOOD TEN, documentario di John Berry (1950, 15’), il regista di Ho amato un fuorilegge con John Garfield e Shelley Winters (1951) che fu denunciato da Dmytryk insieme ad altri 25 suoi colleghi.

 

ZONA D’OMBRA di Peter Landesman aprirà il BIF&ST 2016

Ricevo e volentieri pubblico

 

 È «Zona d’ombra» con Will Smith il film d’apertura del BIF&ST

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«Zona d’ombra» (Concussion) di Peter Landesman, con protagonista Will Smith, apre il 2 aprile il BIF&ST, il Bari International Film Festival.

Il film – interpretato anche da Alec Baldwin e prodotto tra gli altri da Ridley Scott – è un thriller drammatico basato su una incredibile storia vera: il dottor Bennet Omalu, immigrato negli Stati Uniti e diventato un brillante neuropatologo forense, compie un’importante scoperta medica. Nella sua ricerca della verità, il dottor Omalu entrerà in conflitto con una delle più potenti istituzioni del mondo, pagando un prezzo molto alto.

Dopo la sua presentazione al Petruzzelli di Bari, il film, distribuito nel mondo da Sony Pictures Entertainment e in Italia da Warner Bros. Pictures, uscirà nelle sale italiane il 21 aprile.

Il programma del Bif&st 2016 è stato seguito e dettagliatamente curato da Ettore Scola fino a pochi giorni prima della sua scomparsa; il grande regista sarà, anche per questa edizione (dal 2-9 aprile), il Presidente del Bari International Film Festival che lo ha visto per sei anni attivissimo animatore e protagonista della manifestazione ideata e diretta da Felice Laudadio, promossa da Regione Puglia presieduta da Michele Emiliano e prodotta da Apulia Film Commission presieduta da Maurizio Sciarra: il programma verrà annunciato a Roma venerdì 18 marzo 2016 ore 11.00 alla Casa del Cinema.

NEWS HOME VIDEO: LA TRAVIATA nella versione di Ferzan Ozpetek in DVD dal 20 ottobre

Ricevo e volentieri pubblico

“LA TRAVIATA” IN DVD DAL 20 OTTOBRE

 Nuovamente in scena dal 3 al 13 Novembre al San Carlo di Napoli

Al Teatro di San Carlo, Ferzan Özpetek firma la sua versione del dramma di Violetta, con le scene del Premio Oscar® Dante Ferretti e la direzione 

di Michele Mariotti, Oscar della Lirica 2012.

Sarà disponibile da domani, 20 Ottobre, in Dvd CG Entertainment, “La Traviata” per la regia di Ferzan Özpetek, con le scenografie del Premio Oscar® Dante Ferretti e la direzione di Michele Mariotti, Oscar della Lirica 2012. Lo spettacolo, andato in scena nell’anno delle celebrazioni verdiane al Teatro di San Carlo – e ora disponibile in home video – ottenne un enorme successo di pubblico a Napoli e in altre sedi, dal Petruzzelli di Bari, fino ad Hong Kong.

La Traviata tornerà in scena al San Carlo dal 3 al 13 Novembre.

 traviata LA TRAVIATA. “Il teatro di San Carlo di Napoli inaugura la stagione lirica 2012-13 nel segno di Giuseppe Verdi, con un nuovo allestimento della Traviata, terzo titolo della trilogia popolare (insieme con “Rigoletto” e “Trovatore”) e opera del repertorio verdiano tra le più amate dal pubblico. Il regista Ferzan Özpetekfirma la sua versione del dramma di Violetta. La mise en scène è all’insegna della tradizione. La vicenda è posticipata ad inizio del Novecento. Forti i richiami al gusto esotico e alla cultura ottomana, a quel tempo imperante nell’ambiente parigino. Le scene sono di Dante Ferretti (tre volte Premio Oscar® e maestro dell’estetica del ‘meraviglioso’), costumi di Alessandro Lai (firma di pregio per il cinema e per diversi allestimenti lirici) e disegno luci del napoletano Giuseppe Di Iorio (già collaboratore di Graham Vick nel Die Gezeichneten,
Premio Abbiati 2010). Sul podio, il giovane talento della musica italiana, Michele Mariotti, ‘Oscar della Lirica 2012’. Nel cast spiccano le voci di interpreti tra i più affermati a livello internazionale: la soprano di origini campane, Carmen Giannattasio (Violetta), Saimir Pirgu (Alfredo), Vladimir Stoyanov (Giorgio), Giuseppina Bridelli (Flora), accompagnati da Orchestra e Coro stabili, quest’ultimo preparato da Salvatore Caputo. Coreografie di Alessandra Panzavolta, direttore del Corpo di Ballo del San Carlo. In scena, i primi ballerini e i solisti Edmondo TucciElisabetta MagliuloRoberta De Intinis e Fabio Gison.” Teatro di San Carlo – Stagione Lirica 2012-2013.  In coproduzione con la Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli di Bari.

 

SINOSSI

Ad una gran festa nella sua casa, Violetta Valèry, donna di mondo ed amante del barone Duphol, conosce il giovane Alfredo Germont. I due si innamorano perdutamente ma la loro storia avrà fine quando il padre di Alfredo, Giorgio, intima Violetta a lasciare il figlio per evitare uno scandalo. Violetta obbedisce, ma manterrà segreto il motivo della sua scelta…

 

DATI DVD

Titolo La traviata

Produzione Italia, 2012

Durata 128 minuti

Formato video 16/9 – 1,85:1

Audio Italiano Dolby Digital 2.0

Sottotitoli – Italiano

Distribuzione CG Entertainment 2015

Consulta la scheda completa qui:

http://www.cgentertainment.it/ricerca-film/Registi/Ferzan-Ozpetek

CREDITI

UNITEL CLASSICA presenta dal TEATRO DI SAN CARLO GIUSEPPE VERDI “LA TRAVIATA” melodramma in tre atti da “La dama delle camelie” di Alexandre Dumas, figlio libretto di FRANCESCO MARIA PIAVE – Violetta Valéry CARMEN GIANNATTASIO Alfredo Germont SAIMIR PIRGU Giorgio Germont VLADIMIR STOYANOV Flora Bervoix GIUSEPPINA BRIDELLI Il Barone Douphol NICOLO CERIANI-ORCHESTRA, CORO e CORPO DI BALLO del TEATRO DI SAN CARLO direttore MICHELE MARIOTTI  video director TIZIANO MANCINI regia FERZAN ÖZPETEK scene DANTE FERRETTI costumi ALESSANDRO LAI disegno luci GIUSEPPE DI IORIO produttore THOMAS HIEBER una produzione UNITEL CLASSICA in coproduzione con FONDAZIONE TEATRO DI SAN CARLO © 2014 UNITEL all rights reserved – www.unitelclassica.com

© foto Luciano Romano, Francesco Squeglia /Teatro di San Carlo

 

 

“La Traviata” è disponibile in Dvd dal 20 Ottobre nei migliori punti vendita, online e su www.cgentertainment.it

BIF&ST 2015: EDGARD REITZ: “Fare cinema per salvare gli uomini e renderli immortali”

Ricevo e volentieri pubblico

Bifest – Edgar Reitz: “Fare cinema per salvare gli uomini e renderli immortali”

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Ancora una volta sala gremita al Petruzzelli per la sesta Lezione di Cinema del Bif&st. Dopo la proiezione di Heimat Hermännchen, Klaus Eder, segretario generale Fipresci, ha presentato Edgar Reitz, regista dell’acclamata serie di Heimat ed esponente della corrente del nuovo cinema tedesco, fondata con il Manifesto di Oberhausen. “Negli anni ’60 era necessaria una nuova cinematografia. La mia era la prima generazione cresciuta in un contesto democratico, una generazione che voleva prendere le distanze dal cinema nazista. Il nostro motto era: il cinema dei padri è morto! Il nostro orizzonte era la nostra patria – ha spiegato Reitz; volevamo fare dei film sulla nostra realtà”. E a proposito dei suoi riferimenti dice: “Non avevamo nessun esempio nel nostro paese, così la mia ispirazione sono stati la Nouvelle Vague francese, il Neorealismo italiano. Conoscevo tutti i film di Vittorio De Sica e sapevo a memoria i film di Roberto Rossellini: ha caratterizzato tutta la mia opera e lo continua a fare”.

reitz3Edgar Reitz ha ripercorso l’inizio della sua carriera, da quando era ancora uno studente: “Inizialmente avrei voluto fare l’ingegnere come desiderava mio padre, ma poi mi sono iscritto alla scuola di cinema, dove ho studiato molto l’aspetto tecnico dei film”. Uno dei suoi primi lavori è stato il cortometraggio Velocità: “Un’analisi tecnica del fenomeno della velocità. A Berlino, quando fu eretto il Muro, mi resi conto che si trattava di un evento anacronistico rispetto al mondo globale, dove invece vigeva la mobilità. Il corto Velocità è dunque in perfetta antitesi con il Muro”.

A proposito del suo capolavoro, Heimat, Reitz ha ricordato di aver scritto, in un primo momento, la storia della sua famiglia partendo dai nonni e dando vita a un manoscritto di circa 100 pagine. “Quando poi l’ho tradotto in film, decisi di prenderne le distanze: Heimat è fittizio, non c’è nessuna figura che sia un ritratto diretto della mia famiglia, ma inevitabilmente ci sono dei caratteri in comune”. Reitz ha poi sottolineato l’importanza della sceneggiatura: “È il punto di partenza per formulare i pensieri. È un prodotto letterario espresso a livello linguistico, ma è un prodotto non finito […] poi occorre adattare la sceneggiatura alle persone”. Ma, soprattutto, occorre “amare i personaggi dei propri film. Tutte le figure che rappresento all’interno di un film, le amo. Solo così posso esprimere in maniera ottimale le loro contraddizioni e le loro ambivalenze”.

reitz2Il regista tedesco, infine, espone la sua visione del cinema: “Ogni film mette nella condizione di salvare gli uomini e di renderli immortali. Tutte le arti – conclude Reitz – hanno a che fare con la salvezza e il mantenimento di ciò che nella vita vera muore. Il cinema può bloccare gli esseri umani nell’immortalità”.

In serata, sempre al Teatro Petruzzelli, Edgar Reitz riceverà il Fipresci 90 Platinum Award.

BIF&ST 2015 – tutto esaurito per la prima giornata

Ricevo e volentieri pubblico

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Tutto esaurito per la prima giornata del Bif&st 2015 e grande successo per la master class di Alan Parker, che stasera riceverà il 90 Fipresci Platinum Award

Iniziata oggi anche la sezione di Cinema per le scuole dedicata quest’anno al maestro Rosi.

Domani, domenica, la giornata è dedicata a Jean-Jacques Annaud che alle 11.30 terrà la master class al Petruzzelli e in serata riceverà il 90 Fipresci Platinum Award prima della proiezione del suo ultimo film L’ultimo lupo.

Lunedì 23, sarà Costa-Gavras il protagonista della master class delle 11.30. In serata, riceverà il 90 Fipresci Platinum Award prima della proiezione di Ex_Machina di Alex Garland.
Alan Parker al Bifest

parker2“I registi non migliorano con l’età: si ripetono e nonostante ci siano eccezioni, il loro lavoro non migliora, per questo motivo ho deciso di smettere di fare cinema. L’ultima sceneggiatura che ho scritto è stata la cosa migliore che ho mai fatto. Non ho mai trovato i soldi per farla e, alla mia età, non ho più la pazienza e la resilienza per farlo. Mi hanno chiesto perfino di girare un film della serie di Harry Potter. Anche se oggi sarei molto ricco, il mio problema è che non mi piaceva, non lo capivo, non mi interessava.”

Così Sir Alan Parker durante la prima Master Class del Bifest 2015 condotta dal critico inglese Derek Malcolm. Dinanzi ad un Teatro Petruzzelli gremito, il settantunenne regista inglese di film come Evita, Angel Heart, Pink Floyd the Wall, The Commitments ha ripercorso la sua carriera dagli inizi, sottolineando che, alla fine, della sua carriera quello che conta è “essere orgogliosi del proprio lavoro e sapere di avere detto quello che volevi dire.”  Alan Parker, il cui ultimo film, risale al 2003 è The Life of David Gale con Kevin Spacey e Kate Winslet spiega “Un film esiste solo se c’è un pubblico che lo guarda sullo schermo; qualsiasi schermo sia. Un regista vede al montaggio il suo lavoro mille volte, ma la prima volta che lo vede davvero è solo insieme al pubblico.”

Parker che ha iniziato a fare cinema in un’industria cinematografica britannica da lui definita “depressa”, dopo una lunga esperienza pubblicitaria insieme ad amici con Ridley e Tony Scott e il regista di Momenti di Gloria, Hugh Hudson ricorda “Non sono andato alla scuola di cinema e la pubblicità, la mia esperienza quotidiana sul set, è stato il mio studio. In seguito, il mio cinema è stato la reazione all’idea francese e italiana che un regista fa un unico film pieno di variazioni. Io, invece, ho deciso di fare sempre qualcosa di differente e nuovo. Odio la ripetizione e per me creatività è sinonimo di originalità e di freschezza.” Parker ha una visione amara del mondo della produzione degli ultimi anni “Oggi il cinema Hollywood è destinato soprattutto ai ragazzi, e un film Fuga di Mezzanotte oggi non sarebbe fatto dagli Studios che si dedicano solo ai Blockbuster: l’America cinematografica che ho conosciuto non esiste più e oggi il cinema a Hollywood appartiene ai dirigenti degli Studios e non più ai registi”. Parker spiega “Prima di Spielberg e di Lucas, prima che il cinema diventasse un divertimento destinato soprattutto ai ragazzi, le Major producevano un cinema per tutti. Oggi tutto è cambiato.”

cinema per le scuole

Il cinema non cambia le cose, ma può contribuire al dibattito e trasformare la vita delle persone. Un film di successo deve provocare discussioni come Z- l’orgia del potere di Costantin Costa-Gavras.” Sottolinea Parker citando il lavoro del cineasta greco, che terrà una Master Class durante la settimana, come l’apoteosi del cinema politico mondiale.

A proposito del suo lavoro con gli attori come Madonna per Evita, Parker ricorda la cantante come  “Meravigliosa con me, orribile con tutti gli altri. Ha lavorato molto duramente perché adorava quel ruolo e voleva essere perfetta.”

Parker dice di non avere mai avuto grandi problemi con le Star con cui ha lavorato nel corso di quaranta anni di carriera: “Non credo che su un set ci sia bisogno di un’altra voce oltre quello del regista. La vita è troppo breve. Se ci sono persone che non sono d’accordo è meglio evitarle e trovare altri talenti.”

Non tutte le esperienze del regista, però, sono state, in ogni caso, ‘idilliache’ “Dopo Saranno Famosi, volevo uccidere ogni singolo membro del cast, ma mi sono trattenuto.” Dice con un sorriso e rispetto al suo rapporto con gli attori, più seriamente, aggiunge: “Nessun attore può offrire un’interpretazione decente in un ambiente ostile. Un interprete è nudo davanti alla macchina da presa e il regista deve proteggerlo e aiutarlo. Un autore è la persona più importante nella creazione di un film, perché questo ne riflette il gusto, l’intelligenza e la sensibilità nel bene o nel male. E’ anche vero, però, che il cinema è un lavoro collettivo: né Fellini, né Spielberg avrebbero potuto fare grandi film senza un gruppo di lavoro in termini di cast e troupe che li sostenesse nella loro visione del cinema.”

Parker cui, questa sera sarà consegnato il Platinum Award della Fipresci, l’associazione mondiale dei critici che quest’anno proprio al Bifest celebra i suoi novanta anni di vita, scherza sul suo rapporto con il cinema europeo e con i colleghi. In particolare con il regista francese Jean-Jacques Annaud che, proprio, domani sera riceverà lo stesso riconoscimento sul Palco del Teatro Petruzzelli di Bari. “Io e Jean Jacques abbiamo una carriera molto simile e il nostro lavoro si assomiglia per molti versi. Facevamo spot pubblicitari negli stessi anni e la prima volta che ci siamo incontrati a Parigi, lui mi ha detto “Lo sai che mi dicono di essere l’Alan Parker francese?” e io ho risposto: “Pensa, a me dicono di essere il Jean Jacques Annaud inglese”.

FIPRESCI 90 PLATINUM AWARD a Sir Alan Parker

Il premio per i 90 anni della Fipresci, il primo ad essere consegnato durante l’edizione 2015 del Bifest, è assegnato per celebrare il talento e l’opera cinematografica di un autore colto e raffinato: Sir Alan Parker.

Un regista che nel corso di una carriera trentennale ha saputo parlare a tutto il pubblico, influenzando diversi generazioni di spettatori con film visionari in grado di parlare al cuore dei giovani come Pink Floyd The Wall, Saranno Famosi, The Committments, Birdy ed Evita, e attraverso pellicole di grande impegno e spessore umano come Mississippi Burning, Le Ceneri di Angela, The Life of David Gale e Fuga di Mezzanotte.

Un artista importante e di grande intelligenza che la Fipresci intende celebrare come una delle voci più originali della cinematografia europea ed internazionale.

Cinema per le scuole dedicato a Francesco Rosi

“Ci siamo alzati alle cinque e mezza. Per venire a questo Festival che ci ha detto la professoressa”. Sono partiti alle sette da Trinitapoli, per farsi tanti, anche troppi, chilometri ed essere puntuali alle nove, presso il Cinema Galleria di Bari, “non potevamo non venire. Bellissima Bari, bellissimo incontrarsi con altri studenti da tutta la Puglia”. Saranno migliaia gli studenti che affolleranno la sala del Galleria in questi giorni, in occasione del BIF&st per le scuole, organizzato dal direttore Felice Laudadio e l’Apulia Film Commission, in collaborazione con la Cooperativa Sociale “I bambini di Truffaut”, che da decenni cura rassegne e corsi di formazione per le scuole e non solo di Cinema, Teatro, Musica applicate alla Didattica.

Il BIF&st per le scuole quest’anno vedrà gli studenti concentrati sulla cinematografia più importante del grande maestro Francesco Rosi. Infatti, già dalla scorsa mattina, attraverso la visione di I Magliari, “un film che non avremmo mai potuto vedere altrimenti, se non fossimo venuti – come ha sostenuto anche uno dei docenti accompagnatori dei suoi studenti di Santeramo in Colle”, gli studenti, guidati dal critico cinematografico e presidente della Cooperativa I bambini di Truffaut, hanno potuto riflettere, alla fine del film “sull’attualità impressionante di un film come quello che ho appena visto – Giuseppe, studente diciottenne di Bari – Parla di me, di noi, di un paese come è oggi, ma anche di come sarà domani. Non conoscevo Francesco Rosi, davvero un grande”. A continuare da domani (oggi, per chi legge ndr) le scolaresche visioneranno altri capolavori del regista partenopeo, da Salvatore Giuliano a Le mani sulla città, passando per Lucky Luciano e La tregua. Alla fine della visione dei film gli studenti incontreranno registi, attori e attrici, sceneggiatori e i protagonisti del cinema, con i quali, alla fine della discussione sul cinema di Francesco Rosi, “almeno un selfie ce lo fa fare?”. Anche questo è il Bari International Film Festival, la possibilità offerta ai più piccoli di rendere, anche attraverso ‘certe’ visioni, questo Paese grande.

Ancora pochi posti disponibili. Per info: 342.6624110

PROGRAMMA DI DOMENICA 22 MARZO

 

Jean-Jacques Annaud sarà il protagonista della giornata di domenica. Alle 11.30 al teatro Petruzzelli, dopo la proiezione (ore 9.00) del suo film Seven years in Tibet (Sette anni in Tibet), terrà la master class, condotta da Michel Ciment. Prevista la traduzione simultanea in italiano.
Alle 21.00, sempre al Petruzzelli, riceverà il Fipresci 90 Platinum Award e a seguire, per le Anteprime internazionali, sarà proiettato il suo ultimo film L’ultimo lupo (Le dernier loup).

Per gli appuntamenti con il pubblico e la stampa (ore 13.00 teatro Margherita), ci sarà l’incontro con:
Marco Pontecorvo, Luca Zingaretti, Carolina Crescentini e Andrea Arcangeli (regista e attori di Tempo instabile con probabili schiarite)

Alessandro Sperduti, Betta Olmi e Luigi Musini (attore e produttori di Torneranno i prati)

Lorenzo Sportiello (regista di Index Zero)

Leonardo Guerra Seràgnoli (regista di Last summer)
Al via il concorso di Panorama internazionale al teatro Petruzzelli: alle 16.00 proiezione di Shelter, di Paul Bettany e alle 18.30 Graziella di Mehdi Charef (presente in sala il regista).

Per il concorso Lungometraggi, due gli appuntamenti al Galleria 1: alle 16.00 proiezione di Anime nere di Francesco Munzi (presenti in sala il regista e l’attore Marco Leonardi) e alle 18.15 Hungry Hearts di Saverio Costanzo (presenti in sala il regista e l’attrice Alba Rohrwacher).

Per le Opere prime e seconde appuntamento al Galleria 1 alle 20.30 con La foresta di ghiaccio di Claudio Noce (presenti in sala il regista e l’attrice Ksenia Rappoport) e alle 22.30 con Vergine giurata di Laura Bispuri (presenti in sala il regista e l’attrice Alba Rohrwacher).

Al via anche i documentari, quest’anno fuori concorso: in Galleria 5 alle 17.15 proiezione di Franco:un uomo in piedi e la signora vestita di nebbia. Una storia italiana di Mimmo Mongelli (presenti in sala il regista e gli attori Antonella Maddalena e Ivan Franek) e alle 19.00 proiezione di Come il peso dell’acqua di Andrea Segre.

Per i Focus su… (teatro Margherita ore 19.00) appuntamento con Alba Rohrwacher a cura di Franco Montini. Ingresso libero.

Il tributo a Francesco Rosi si arricchisce domani con la presentazione di due libri al teatro Margherita: alle 16.00 Dossier Rosi con Michel Ciment, Massimo Ghini e Angela Bianca Saponari; alle 17.30 Io lo chiamo cinematografo con Giuseppe Tornatore, Ettore Scola e la partecipazione di Carolina Rosi.

Continuano i laboratori di scenografia e costumi tenuti da Lorenzo Baraldi (scenografia e costumi per il cinema), Giovanni Licheri (scenografia per il teatro), Alida Cappellini (scenografia per la tv), Gianna Gissi (costumi). Ingresso riservato solo ai partecipanti selezionati.

PROGRAMMA DI LUNEDI’ 23 MARZO

 

Costa-Gavras sarà il protagonista della giornata di lunedì. Alle 11.30 al teatro Petruzzelli, dopo la proiezione (ore 9.00) del suo film Amen., terrà la master class, condotta da Michel Ciment. Prevista la traduzione simultanea in italiano.

Alle 21.00, sempre al Petruzzelli, Costa-Gavras riceverà il Fipresci 90 Platinum Award e a seguire, per le Anteprime internazionali, sarà proiettato il film “Ex_Machina” di Alex Garland.

Per gli appuntamenti con il pubblico e la stampa (ore 13.00 teatro Margherita), ci sarà l’incontro con:
Mehdi Charef e Michel Rai-Gavras (regista e produttrice di “Graziella”)

Marco Leonardi (attore “Anime nere”)

Saverio Costanzo e Alba Rohrwacher (regista e attrice di “Hungry Hearts” e “Vergine giurata”)

Laura Bispuri (regista di “Vergine giurata”)

Claudio Noce e Ksenia Rappoport (regista e attrice di La foresta di ghiaccio”)

 

Per il concorso di Panorama internazionale al teatro Petruzzelli: alle 16.00 proiezione di “Road 47”, di Vincente Ferraz e alle 18.30 “Discount” di Louis-Julien Petit (presente in sala il regista).

Per il concorso Lungometraggi, due gli appuntamenti al Galleria 1: alle 16.00 proiezione di “Incompresa di Asia Argento e alle 18.15 “Il ragazzo Invisibile” di Gabriele Salvatores.

Per le Opere prime e seconde appuntamento al Galleria 1 alle 20.30 con Noi 4 di Francesco Bruni (presenti in sala il regista e le attrici Ksenia Rappoport e Lucrezia Guidone), alle 22.30 con “Le meraviglie” di Alice Rohrwacher.

Per i documentari: in Galleria 5 alle 17.15 proiezione di “Altamente” di Gianni De Blasi (presente in sala) e alle 19.15 proiezione di “Smokings” di Michele Fornasero (presente in sala).

Per i Focus su… (teatro Margherita ore 19.00) appuntamento con Ksenia Rappoport a cura di Franco Montini. Ingresso libero.

Continuano i laboratori di scenografia e costumi tenuti da Lorenzo Baraldi (scenografia e costumi per il cinema), Giovanni Licheri (scenografia per il teatro), Alida Cappellini (scenografia per la tv), Gianna Gissi (costumi). Ingresso riservato solo ai partecipanti selezionati.

Per tutta la durata del Bif&st sarà possibile visitare 4 mostre:

  1. Mostra dedicata a Francesco Rosi a cura di Angelo Amoroso d’Aragona in collaborazione con la collezione privata Giuseppe Serra di Canosa di Puglia e il Centro Cinema “San Biagio” Città di Cesena e la Mediateca Regionale Pugliese (Sala Murat 16-28 marzo ore 10.00-20.00 ingresso libero);
  2. Mostra dedicata a Fritz Lang a cura di Angelo Amoroso d’Aragona in collaborazione con la Stiftung Deutsche Kinemathek e la Mediateca Regionale Pugliese. (Teatro Margherita 16-28 marzo ore 10.00-20.00 ingresso libero)
  3. Bif&st in mostra a cura di Nicola Amato e Pasquale Susca (Piazza del Ferrarese, 21- 28 marzo ingresso libero)
  4. Scatti di Cinema a cura di Daniele Trevisi per Apulia Film Commission (ex Palazzo delle Poste 21-28 marzo ore 10.00-20.00 ingresso libero)

L’ingresso al Galleria per “Lungometraggi” e “Opere prime e seconde” è di 3 €; per i documentari fuori concorso è di 1 €. L’ingresso al Petruzzelli per i “Panorama Internazionale” (e per le repliche al Galleria) è di 3 €; per le “Anteprime Internazionali” è di 12 €. Il Festival Fritz Lang, il Tributo a Francesco Rosi, i Tributi agli autori delle master class, Generazione Vietnam e i corti extra sono a ingresso libero.

Il Bif&st – promosso dalla Regione Puglia/Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo e prodotto dall’Apulia Film Commission – è un’iniziativa finanziata dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 (Accordo di Programma Quadro rafforzato “Beni e Attività Culturali”) e dal Programma Operativo Interregionale (POIn) “Attrattori culturali, naturali e turismo” – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2007/2013, Asse II, Linea di Intervento 2.1, intervento “Servizi di valorizzazione integrata”

Info www.bifest.it

BIF&ST AL VIA! – Il programma di sabato 21 marzo

Ricevo e volentieri pubblico

Bif&st 2015: la carica dei Maestri del cinema

image001Già a Bari Ettore Scola, Alan Parker, Jean-Jacques Annaud, Costa-Gavras per le lezioni al Petruzzelli e oltre 140 critici italiani e stranieri

A dispetto di uno sciopero improvviso proclamato dai controllori di volo, le prime giornate del Bif&st sono salve. A costo di un imprevisto e sfiancante impegno e stravolgendo orari e rotte, la squadra di Felice Laudadio è riuscita a portare a Bari tutti gli ospiti previsti: dal grande regista britannico Alan Parker, l’autore di “Mississippi Burning”, “Le ceneri di Angela” e “Fuga di mezzanotte” che, introdotto da uno dei più prestigiosi critici di cinema, Derek Malcolm, tiene domattina (sabato) la sua Lezione alle 11.30 al Teatro Petruzzelli, a Jean-Jacques Annaud e Costa-Gavras che parleranno rispettivamente il 22 e il 23 mattina dopo la proiezione dei loro film, introdotti entrambi da un altro mostro sacro della critica cinematografica, il direttore della celebre rivista “Positif”, Michel Ciment. Ettore Scola ha rinunciato all’aereo per raggiungere in automobile Bari dove domani sera (sabato) inaugurerà il Bif&st (di cui è il presidente) insieme al governatore della Regione Puglia Nichi Vendola, al sindaco di Bari Antonio Decaro e all’ideatore e direttore del Bif&st Laudadio. Per le Lezioni di cinema il Bif&st ha predisposto un servizio di traduzione simultanea in italiano che richiede l’impiego delle cuffie auricolari per gli spettatori che vorranno usufruirne. Cuffie che debbono essere ritirate – dietro consegna di un documento di identità – preferibilmente prima della proiezione del film che avrà inizio alle ore 9 precise. Si raccomanda dunque di presentarsi in teatro, dove si accede liberamente fino ad esaurimento dei posti disponibili, almeno 15 minuti prima dell’inizio della proiezione.

LUCIA-DE-B._STILLS_PERSSELECTIE_groot_-Pief-Weyman_-(60)Considerato fra i maggiori autori viventi, Andrzej Wajda terrà in polacco la sua Lezione del 25 marzo coordinata dalla più famosa giornalista di cinema del suo Paese, Grazyna Torbicka. Mentre in tedesco, e sempre tradotto in simultanea italiana, parleranno il 26 marzo Edgar Reitz, l’autore del celebre “Heimat”, e Klaus Eder, segretario generale della Fipresci, la federazione mondiale dei critici che a Bari festeggerà i 90 anni di attività. In italiano invece parleranno dalle 11 del 27 marzo la regista tedesca Margarethe von Trotta dopo la proiezione di “Anni di piombo”, Leone d’oro alla Mostra di Venezia, e Nanni Moretti che il 28 concluderà il ciclo delle Lezioni al termine di “Caro diario” introdotto dal direttore del festival del cinema italiano di Annecy, Jean Gili. Scola, von Trotta e Moretti saranno tradotti in inglese per i tanti ospiti e giornalisti stranieri accreditati quest’anno al Bif&st. Sono già in città per seguire il festival 95 critici italiani e 48 critici stranieri, e molti altri si aggiungeranno nei prossimi giorni.

Il primo incontro con la stampa e con il pubblico del Bif&st è in programma domani (sabato) alle 13 al Teatro Margherita. Vi prenderanno parte Alin Tasciyan, presidente della Fipresci, Klaus Eder, Maurizio Sciarra, presidente dell’Apulia Film Commission, e Laudadio. Subito dopo, alle 16, nella Sala 5 del Galleria, si ritroveranno per introdurre il Festival Fritz Lang il restauratore di “Metropolis”, Martin Koerber, lo storico del cinema tedesco Giovanni Spagnoletti, il coordinatore della Mediateca Regionale Pugliese, Angelo Amoroso d’Aragona, e Rüdiger Suchsland, regista del documentario “From Caligari to Hitler” che sarà proiettato al termine dell’incontro.

image005Sono già a Bari il regista del film inaugurale, “Tempo instabile con probabili schiarite”, Marco Pontecorvo con gli interpreti Luca Zingaretti (che alle 19 terrà al Margherita il Focus coordinato da Enrico Magrelli, vicedirettore del festival), Carolina Crescentini e Andrea Arcangeli, i tre scenografi (Lorenzo Baraldi, Giovanni Licheri, Alida Cappellini) e la costumista (Gianna Gissi) che nel pomeriggio di oggi daranno il via ai quattro Laboratori di Scenografia e Costumi che si prolungheranno per l’intera settimana fino al 28 marzo, il produttore e distributore della Universal Richard Borg per l’anteprima italiana del documentario su Kurt Cobain che ha già fatto registrare il tutto esaurito per la proiezione delle 16 al Petruzzelli. In arrivo in serata anche Massimo Ghini che domenica al Margherita alle 16 parlerà insieme a Michel Ciment di Franco Rosi sul quale, sempre domani, ma alle 17.30, interverranno Giuseppe Tornatore e Ettore Scola con la partecipazione di Carolina Rosi, figlia di Franco.

Inizia il concorso Lungometraggi con Torneranno i prati di Ermanno Olmi alle 18.30 al Galleria 1 (presenti in sala i produttori Betta Olmi e Luigi Musini e l’attore Alessandro Sperduti) e il concorso Opere prime e seconde con Index zero di Lorenzo Sportiello (presente in sala il regista) al Galleria 1 ore 20.30 e con Last summer di Leonardo Guerra Seràgnoli (presente in sala il regista) al Galleria 1 ore 22.30.

L’Apulia Film Commission aveva organizzato per il pomeriggio di domani (sabato) un incontro per ricordare la figura di Manrico Gammarota. Ma la compagna dell’attore pugliese da poco scomparso ha preferito annullare l’appuntamento.

Fritz_Lang_Metropolis

Sabato 21 Marzo

 

9:00 TEATRO PETRUZZELLI Tributo a Alan Parker ingresso libero

Midnight Express (Fuga di mezzanotte)

di Alan Parker con Brad Davis, Irene Miracle, Bo Hopkins, John Hurt, Randy Quaid, Paolo Bonacelli. USA 1978, 121’, v.o. sott. it.

9:15 GALLERIA 1 Cinema per le scuole ingresso esclusivamente riservato alle scuole prenotate

INTRODUZIONE DI FRANCESCO ROSI, 5’.

a seguire I Magliari

di Francesco Rosi con Alberto Sordi, Belinda Lee, Renato Salvatori. Italia-Francia 1959, 116’. Copia proveniente da CSC-Cineteca Nazionale.

9.30 GALLERIA 2 Festival Fritz Lang ingresso libero

Die Spinnen (I ragni)

1a parte: Der Goldene See (Il lago dorato)

di Fritz Lang con Carl de Vogt, Ressel Orla, Lil Dagover, Paul Morgan. Germania 1919, 65’,

v.o. intertitoli in inglese. Musiche di Ben Model.

intervallo

2a parte: Das Brillantenschiff (La nave dei diamanti)

di Fritz Lang con Paul Morgan, Ressel Orla, John Georg. Germania 1920, 105’, v.o. intertitoli in inglese. Musiche di Ben Model.

Replica oggi ore 15:45 Galleria 2.

11:30 TEATRO PETRUZZELLI Master class ingresso libero

MASTER CLASS DI SIR ALAN PARKER coordinata da Derek Malcolm.

Traduzione simultanea in italiano.

13:00 TEATRO MARGHERITA Conferenze stampa ingresso libero

CONFERENZA STAMPA FIPRESCI.

Intervengono Alin Tascyjan, Klaus Eder, Maurizio Sciarra, Felice Laudadio.

 

15:00 GALLERIA 7 ingresso esclusivamente riservato ai partecipanti selezionati

LABORATORIO DI SCENOGRAFIA E COSTUMI PER IL CINEMA a cura di Lorenzo Baraldi.
EX PALAZZO POSTE SALA 1 ingresso esclusivamente riservato ai partecipanti selezionati

LABORATORIO DI SCENOGRAFIA PER IL TEATRO a cura di Giovanni Licheri.
EX PALAZZO POSTE SALA 2 ingresso esclusivamente riservato ai partecipanti selezionati

LABORATORIO DI SCENOGRAFIA PER LA TELEVISIONE a cura di Alida Cappellini.
CINEPORTO ingresso esclusivamente riservato ai partecipanti selezionati.

LABORATORIO PER I COSTUMI a cura di Gianna Gissi.

 

15:45 GALLERIA 2 Festival Fritz Lang, replica ingresso libero.

Die Spinnen (I ragni)

1a parte: Der Goldene See (Il lago dorato)

di Fritz Lang con Carl de Vogt, Ressel Orla, Lil Dagover, Paul Morgan. Germania 1919, 65’,

v.o. intertitoli in inglese. Musiche di Ben Model.

intervallo

2a parte: Das Brillantenschiff (La nave dei diamanti)

di Fritz Lang con Paul Morgan, Ressel Orla, John Georg. Germania 1920, 105’, v.o. intertitoli

in inglese. Musiche di Ben Model.

16:00 TEATRO PETRUZZELLI Eventi speciali ingresso € 1,00

Cobain: Montage of Heck

di Brett Morgen. USA 2015, 133’, v.o. sott. it. Distribuzione italiana: Universal Pictures International Italy.

GALLERIA 5 Festival Fritz Lang ingresso libero

Martin Koerber, Rüdiger Suchsland, Giovanni Spagnoletti, Angelo Amoroso d’Aragona presentano il Festival Fritz Lang.

a seguire

From Caligari to Hitler

di Rüdiger Suchsland. Germania 2014, 118’, v.o. ted. sott. it. Distribuzione italiana: Fil Rouge Media.

16:15 GALLERIA 4 Festival Fritz Lang ingresso libero

Liliom (La leggenda di Liliom)

di Fritz Lang con Charles Boyer, Madeleine Ozeray, Mimi Funès, Florelle. Francia 1934, 116’,

v.o. fr. sott. it.

16:30 GALLERIA 3 Tributo a Francesco Rosi ingresso libero

Memorie del cinema italiano. Intervista a Rosi

di Carlo Lizzani, 74’.

a seguire

Trent’anni dopo “La terra trema”, 5’.

Francesco Rosi ricorda la sua prima importante esperienza professionale al fianco di Visconti.

18:00 TEATRO MARGHERITA Focus su… ingresso libero

FOCUS SU LUCA ZINGARETTI condotto da Enrico Magrelli.

18:15 GALLERIA 3 Tributo a Francesco Rosi ingresso libero

Rosi e Tornatore a colloquio in uno studio televisivo

2013, 23’

a seguire

A sud di Eboli. Viaggio nel cinema di Francesco Rosi

di Aldo e Antonio Vergine. A cura di Tullio Kezich. 1979, 43

18:30 GALLERIA 1 ItaliaFilmFest/Lungometraggi in concorso ingresso € 3,00

Torneranno i prati

di Ermanno Olmi con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti. Italia 2014, 78’, v.it.

GALLERIA 4 Festival Fritz Lang ingresso libero

You and me (Tu e io)

di Fritz Lang con George Raft, Robert Cummings, Barton MacLane. USA 1938, 90’, v.o. ingl. sott. it.

 

19:30 TEATRO PETRUZZELLI Serata inaugurale/Anteprima internazionale/Panorama ingresso € 12,00

FIPRESCI 90 PLATINUM AWARD A SIR ALAN PARKER

I LAVORI DEL NUOVO PORTO DI BARI (Archivio Luce, anni’20)


Tempo instabile con probabili schiarite

di Marco Pontecorvo con Lillo, Luca Zingaretti, John Turturro, Carolina Crescentini. Italia 2015, 94’. v.it. sott. ingl. Distribuzione italiana: Good Films.

GALLERIA 5 Festival Fritz Lang ingresso libero

Metropolis

di Fritz Lang con Brigitte Helm, Alfred Abel, Gustave Fröhlich. Germania 1927, 150’, intertitoli

in tedesco sott. it. Musiche originali di Gottfried Huppertz. Restaurato da Friedrich-Wilhelm-

Murnau-Stiftung e Deutsche Kinemathek e distribuito in Italia da Cineteca di Bologna all’interno del progetto Il Cinema Ritrovato. Al Cinema.

La storia della città del 2000. I lavoratori vivono

20:30 GALLERIA 1 ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde in concorso ingresso € 3,00

Index zero

di Lorenzo Sportiello con Ana Ularu, Simon Merrells, Antonia Liskova. Italia 2014, 84’, v.ingl. sott. it.

GALLERIA 3 Tributo a Francesco Rosi ingresso libero

Un viaggio nella vita di persone non banali: Francesco Rosi

di Gianni Minà, 1997, 105’.

 

 

 

21:00 GALLERIA 2 Festival Fritz Lang ingresso libero

Le dinosaure et le bébé – Dialogo in 8 parti tra Fritz Lang e Jean-Luc Godard

Francia 1967, 61’, v.o. fr. sott. it.

a seguire

Le mépris (Il disprezzo)

di Jean-Luc Godard con Fritz Lang, Brigitte Bardot, Michel Piccoli, Jack Palance. Francia 1963, 97’, v.o. fr. sott. it.

22:15 GALLERIA 6 Festival Fritz Lang ingresso libero

M – Le Maudit

di Claude Chabrol. Francia 1982, 11’, v.o. fr. sott. it.

Un piccolo e divertito omaggio del grande Chabrol al grande Lang attraverso un piccolo remake di M.

a seguire

M (M, il mostro di Düsseldorf)

di Fritz Lang di Fritz Lang con Peter Lorre, Ellen Widmann, Inge Landgut. Germania 1931, 106’,

v.o. ted. sott. it. Musiche di Edward Grieg. (Il tema dell’assassino è fischiato da Fritz Lang).

22:30 GALLERIA 1 ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde in concorso ingresso € 3,00

Last summer

di Leonardo Guerra Seràgnoli con Rinko Kikuchi, Yorick van Wageningen, Lucy Griffiths. Italia 2014, 94’, v.it. e giapp. sott. it.

22:45 GALLERIA 4 Festival Fritz Lang ingresso libero

STUDIOCINEMA 1978 SUL FILM SONO INNOCENTE, 30’, v.it.

a seguire

You only live once (Sono innocente!)

di Fritz Lang con Sylvia Sidney, Henry Fonda, Barton MacLane. USA 1937, 86’, v.it.

23:30 TEATRO PETRUZZELLI Eventi speciali/Anteprima internazionale di mezzanotte ingresso € 3,00

Humandroid (Chappie)

di Neill Blomkamp con Hugh Jackman, Sigourney Weaver, Sharlto Copley, Dev Patel. USA 2015, 120’, v.o. sott. it. Distribuzione italiana: Warner Bros Entertainment Italia


BIF&ST DA LUIS BACALOV A MICHAEL RADFORD

Ricevo e volentieri pubblico

 

STASERA IL PREMIO FELLINI AL COMPOSITORE LUIS BACALOV E L’ANNUNCIO DEL VINCITORE DEL MIGLIOR DOCUMENTARIO

 

DOMANI LA LEZIONE DI CINEMA DI MICHAEL RADFORD

 

È Luis Bacalov il protagonista della giornata di oggi: il celebre compositore, che stamattina è stato l’ospite della consueta Lezione di cinema, questa sera riceverà al Teatro Petruzzelli il Premio Fellini for cinematic excellence. E sempre nella serata di oggi sarà annunciato sul palco del politeama il nome del regista vincitore per il Miglior documentario.

La giornata di domani si aprirà invece con il regista Michael Radford, protagonista alle 11.15 della Lezione di cinema al Teatro Petruzzelli condotta da Maurizio Di Rienzo e preceduta dalla proiezione del suo film “Il postino”, ultimo delicatissimo lavoro interpretato da Massimo Troisi, che il Bif&st quest’anno ricorda nel ventennale della sua scomparsa. A Radford in serata il premio Fellini for cinematic excellence.

Domani per le Anteprime Internazionali alle 21.00 al Petruzzelli ci sarà “Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve” di Felix Herngren e subito prima sarà annunciato il vincitore della Miglior Opera prima e seconda.

 

Proseguendo quindi con il programma di domani, il ricchissimo tributo a Gian Maria Volonté, cui il festival è dedicato, prosegue al cinema Galleria e prevede: “La storia vera della signora delle camelie” di Mauro Bolognini (Galleria 2, ore 11.30); “Il caso Mattei” (Galleria 6, ore 15.00), “Un ragazzo di Calabria” (Galleria 2, ore 16.00), “Caravaggio” di Silverio Blasi (Galleria 2, ore 18.30 con repliche ore 20.15 e ore 22.00), “La tenda in piazza” (Galleria 3, ore 20.15), “Reggio Calabria” (Galleria 3, ore 22.45). Tra gli appuntamenti inseriti nel Festival Volonté il ciclo di incontri con i registi e gli attori che hanno lavorato con il grande attore, curato dalla giornalista di Repubblica Maria Pia Fusco: domani sarà proposta una video testimonianza di Francesco Rosi (Galleria 6, ore 17.15).

Diversi gli Eventi speciale di domani: a tributo di Alain Resnais sarà proiettato, al Galleria 1 ore 16.00, il suo “Hiroshima mon amour”; al Galleria 5 alle 16.30 ci sarà “Non ho tempo” di Ansano Giannarelli scritto con Edoardo Sanguineti nel 1973 e dedicato al matematico Evariste Galois; al Galleria 4 alle 17.00 “Che strano chiamarsi Federico” di Ettore Scola. A questi si aggiunge poi la tavola rotonda, alle 16.00 al Teatro Margherita, “La critica cinematografica è morta! Viva la critica cinematografica!”, a cura di Franco Montini, presidente Sindacato Nazionale Critici Cinematografici.

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Al Petruzzelli, per la sezione Panorama Internazionale in anteprima assoluta ci saranno: alle 16.00 “Pas son genre” di Lucas Belvaux e alle 18.30 “Controra” di Rossella De Venuto, pellicola girata in Puglia con il sostegno di Apulia Film Commission (presenti in sala la regista e gli attori Pietro Ragusa e Marcello Prayer).

In Officina Puglia ci saranno: “Una Bugatti a Vico del Gargano” di Ferruccio Castronuovo (Galleria 5, ore 18.00; presente in sala il regista) e “Non per scelta” di Rosa Ferro (Galleria 4, ore 19.00; presente in sala la regista).

In previsione della sua Lezione di cinema di sabato 12, domani il BIf&st omaggia Andrea Camilleri e propone: in anteprima assoluta, alle 18.00 al Galleria 1, “Andrea Camilleri, io e la Rai” di Alessandro Mortelliti (presente in sala) e alle 20.00 al Galleria 4 “A cavallo di un cavillo” intervista ad Andrea Camilleri di Felice Laudadio.

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Il concorso Opere prime e seconde prevede: “La mafia uccide solo d’estate” di Pif Pierfrancesco Diliberto (Galleria 1, ore 20.30; presenti in sala il regista e l’attrice Cristiana Capotondi) e “La prima neve” di Andrea Segre (Galleria 1, ore 22.30)

Il Focus su di domani al Palazzo Ex Poste sarà, come sempre alle 19.00, dedicato a Massimo Troisi, con la partecipazione di Ettore Scola e Mauro Berardi e a cura di Franco Montini.

La rassegna “Bellezza, natura e cinema” curata dal Parco dell’Alta Murgia propone, al Galleria 6 alle 19.00 “Il pastore e la montagna” di Valter Torri.

La conferenza stampa/incontri con gli autori in programma tutti i giorni alle 13.00 al Margherita domani prevede la presenza di: Benedikt Erlingsson (per “Of Horses and men”), Giovanni Veronesi (per “L’ultima ruota del carro”) e Enrico Maria Artale e Piergiorgio Bellocchio (per “Il terzo tempo”).

Per la rassegna “Cinema per le scuole” curata dalla coop I bambini di Truffaut: in programma alle 9.15 al Galleria “Cronaca di una morte annunciata” di Francesco Rosi.

Il festival è in diretta tutti i giorni, dalle 16 alle 18.30 dal cinema Galleria, sulle frequenze di Radio Città Futura, che racconta tutti gli avvenimenti principali del festival riportati con ospiti e interviste condotte dalle giornaliste Miriam Mauti e Caterina Di Lernia.

La quinta edizione del Bif&stBari International Film Festival- posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – si svolge da sabato 5 aprile a sabato 12 aprile, promossa per la Regione Puglia dall’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo e organizzata dall’Apulia Film Commission, con la collaborazione del Comune di Bari e dell’Università degli Studi di Bari, avvalendosi di risorse del P.O. FESR Puglia 2007-2013, Asse IV, Azione 4.3.

Info e sinossi sui film in programma sul sito www.bifest.it

BIF&ST: PAOLO SORRENTINO e SERGIO CASTELLITTO per la seconda e terza giornata di festival

Ricevo e volentieri pubblico

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IL PREMIO OSCAR PAOLO SORRENTINO APRE LA SECONDA GIORNATA DEL BIF&ST
E LUNEDI’ LA LEZIONE DI SERGIO CASTELLITTO

È il Premio Oscar Paolo Sorrentino il protagonista della seconda giornata del Bif&st che si apre, alle 9.00 al Petruzzelli, con la proiezione del suo “La grande bellezza” (premiato come Miglior film straniero agli Oscar poche settimane fa), seguita dalla Lezione di cinema del regista napoletano intervistato da Malcom Pagani. In serata, al Teatro Petruzzelli alle 20.45, Paolo Sorrentino riceverà il Federico Fellini platinum award for cinematic excellence. A seguire per le Anteprime Internazionali il film “The Grand Budapest Hotel” di Wes Anderson.

Il ricchissimo tributo a Gian Maria Volonté, cui il festival è dedicato, prosegue poi al cinema Galleria e prevede: “La Certosa di Parma” di Mauro Bolognini (Galleria 2, ore 11.30), “Porte aperte” di Gianni Amelio (Galleria 6 ore 15.00); “Banditi a Milano” di Carlo Lizzani (Galleria 2, ore 16.00), “La valigia dell’attore_un percorso per immagini riprese e montate da Santo Acciaro” (Galleria 3, ore 18.00); “Gian Maria Volonté fra teatro, cinema e tv” rassegna antologica a cura di Orsetta Gregoretti (Galleria 2, ore 18.30); “Gian Maria Volonté militante politico” con la proiezione di una serie di documenti e contributi provenienti dalla Fondazione Archivio audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (Galleria 2, ore 20.30); “Per un pugno di dollari” di Sergio Leone (Galleria 3, ore 20.45); “L’idiota” di Giacomo Vaccari; “Per qualche dollaro in più” di Sergio Leone (Galleria 3, ore 22.45). Tra gli appuntamenti inseriti nel Festival Volonté inizia anche il ciclo di incontri con i registi e gli attori che hanno lavorato con il grande attore, curato dalla giornalista di Repubblica Maria Pia Fusco: domani la testimonianza sarà di Gianni Amelio 8Galleria 6, ore 17.15).
Al via domani al Petruzzelli la sezione Panorama Internazionale che prevede alle 16.00 “Giraffada” di Rani Massalha (presente in sala) e alle 18.30 “West (Westen)” di Christian Schwochow
Per la sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi in concorso, nella sala 1 del Galleria ci saranno: alle 16.00 “Anita B.” di Roberto Faenza (presente in sala con gli attori Andrea Osvàrt e Moni Ovadia), mentre per la sezione lungometraggi Fuori Concorso nella sala 1 del Galleria ci sarà “La sedia della felicità” di Carlo Mazzacurati, scomparso pochi mesi fa (presente in sala l’attore Giuseppe Battiston).
Nella sezione Documentari in concorso ci saranno “Maldimare” di Matteo Bastianelli (Galleria 4, ore 17.00; presente in sala il regista) e a seguire alle 19.00 nella stessa sala “Buongiorno Taranto” di Paolo Pisanelli (presente in sala il regista), mentre nella sezione Documentari Fuori Concorso “Fighting Paisons” di Marco Curti (Galleria 4, ore 21.00) e “La preda “The prey” di Luca Bellino e Silvia Luzi (Galleria 4, ore 22.30, presenti in sala i registi).
Evento speciale della giornata la proiezione di “Il falso bugiardo. La vita, il cinema, le storie di Luciano Vincenzoni” di Claudio Costa, mentre per il Tributo a Troisi alle 22.45 al Galleria 5 la proiezione di “Morto Troisi, viva Troisi!” di Massimo Troisi
Parte il concorso Opere prime e seconde con: “Miele” di Valeria Golino (Galleria 1, ore 20.30; presente in sala la regista) e “Via Castellana Bandiera” di Emma Dante (Galleria 1, ore 22.30)
Per il concorso di Arcipelago/ConCorto riservato ai cortometraggi dalle 16.30 in Sala 5 ci saranno: “Starving” di Mike De Caro, “Rosa” di Cristina Ferraiuolo (presente in sala), “Tanabata” di Riccardo Bolo (presente in sala), “America” di Alessandro Stevanonv (presente in sala), “Cambiamenti” di Giuliano Capozzi (presente in sala); “Atti e scene in luogo pubblico” di Giuseppe Tumino (presente in sala), “La gita” di Giampiero Bazzu (presente in sala) e “Naleena” di Luigi Storto.
Il cinema ABC ospita domani il Tributo a Castellitto: alle 17.00 “L’uomo delle stelle”, alle 19.30 “L’ora di religione” e alle 21.30 “La stella che non c’è”.
La rassegna “Bellezza, natura e cinema” curata dal Parco dell’Alta Murgia propone, al Galleria 4 alle 15.30, il film “Alta Murgia una terra strana” di Eugenio Manghi; alle 19.00 “Mediterraneo bollente” di Eugenio Manghi”
Al Palazzo delle Poste, sala 1, alle 19.00 per la sezione Focus su, Giuseppe Battiston sarà intervistato da Franco Montini. Ingresso libero.
La conferenza stampa/incontri con gli autori in programma tutti i giorni alle 13.00 al Margherita oggi prevede la presenza di Cosimo Damiano Damato, Renzo Arbore, Paolo Virzì, Valeria Golino, Alessandro Piva, Davide Minnella, Marco Simon Puccioni e Giampietro Preziosa.
Per la rassegna “Cinema per le scuole” curata dalla coop I bambini di Truffaut: in programma alle 9.15 al Galleria “A ciascuno il suo” di Elio Petri.

Venendo alla giornata di lunedì 7 aprile si comincia con la proiezione al Teatro Petruzzelli di “Non ti muovere” di Sergio Castellitto, protagonista poi alle 11.15 della Lezione di cinema condotta da Franco Montini. In serata sempre al Petruzzelli, Castellitto riceverà alle 21.00 il Premio Fellini, mentre subito dopo per le Anteprime Internazionali, ci sarà “The other woman” di Nick Cassavetes.
Il Festival Volonté prevede le proiezioni di “La Certosa di Parma” (Galleria2, ore 11.30), “Giordano Bruno” di Giuliano Montaldo (Galleria 6, ore 15.00), “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri (Galleria 2, ore 16.00), “La foresta pietrificata” di Franco Enriquez” (galleria 2, ore 18.30), “Musica per la libertà” di Luigi Perelli (Galleria 2, ore 20.45); “Sotto il segno dello scorpione” di Paolo e Vittorio Taviani (Galleria 3, ore 20.45), “I senza nome” di Jean Pierre Melville (Galleria 3, ore 20.45).
Tra gli appuntamenti inseriti nel Festival Volonté, il ciclo di incontri con i registi e gli attori che hanno lavorato con il grande attore, curato dalla giornalista di Repubblica Maria Pia Fusco: domani la testimonianza sarà di Giuliano Montaldo (Galleria 6, ore 17.15).
Per Panorama Internazionale al Teatro Petruzzelli alle 18.00 “Didi Papa (Great Grand-Father)” di Irakli Kochlamazashvli (presente in sala il regista) e alle 18.30 “Onirica: Field of Dogs (Psie Pole)” di Lech Majewski (presente in sala il regista).
Nella sezione Lungometraggi in concorso nella sala 1 del Galleria: alle 15.30 “L’intrepido” di Gianni Amelio (presente in sala il regista) alle 18 Galleria 1 “Anni felici” di Daniele Luchetti (presente in sala l’attrice Micaela Ramazzotti).
Per i Documentari in concorso nella sala 4 del Galleria ci saranno: alle 17.00 “’A Sciaveca” di Paolo Boriani (presente in sala il regista), alle 19 “Fuoco amico” di Francesco Del Grosso (presente in sala).
Nella sezione Opere prime e seconde in concorso in Sala 1 al Galleria: alle 20.30 “L’arbitro” di Paolo Zucca (presente in sala il produttore Amedeo Pagani); alle 22.30 “Una piccola impresa meridionale” di Rocco Papaleo (presenti in sala gli attori Riccardo Scamarcio e Barbora Bobulova).
Per il concorso di Arcipelago/ConCorto riservato ai cortometraggi dalle 18.00 in Sala 5 ci saranno: “ReCuiem” di Valentina Carnelutti (presente in sala la regista), “A Tropical Sunday” di Fabiàn Ribezzo, “Margerita” di Alessandro Grande, “Anna” di Diego Scano e Luca Zambolin, “La testa tra le nuvole” di Roberto Catani e “L’impresa” di Davide Labanti.
Il Focus su al Palazzo delle Poste sarà, alle 19.00, con Barbora Bobulova, intervistata da Franco Montini.
La sezione Officina Puglia ospita alle 22.30 al Galleria 6 il film “Eppideis” di Matteo Andreoli, sostenuto da Apulia Film Commission (presente in sala il regista)
All’ABC il Tributo a Cristina Comencini con: “La fine è nota” alle 17.00, “Matrimoni” alle 19.30, “La Bestia nel cuore” alle 21.30.
Per la rassegna curata dal Parco dell’Alta Murgia ci saranno: “Mediterraneo bollente” alle 15.30 al Galleria 4 e “Il migliore dei mondi possibili” alle 19.00 al galleria 6.
Ospiti della conferenza stampa/incontri del giorno al Teatro Margherita alle 13.00 saranno: Rani Massalha, Roberto Faenza, Moni Ovadia, Andrea Osvart, Elda Ferri, Valeria Golino e Riccardo Scamarcio.

Per tutta la durata del Bif&st sarà possibile visitare le mostre: “Il Bif&st in mostra_cinque anni: dall’edizione n. 0 alla n.4” con gli scatti dei fotografi Nicola Amato, Gianni Cataldi e Pasquale Susca in Sala Murat (ore 10-12.30 e 16.00-20.00) e in Piazza Ferrarese (esposizione permanente) e la “Mostra Gian Maria Volonté” al Teatro Margherita, con le fotografie di scena del Fondo Elio Petri e i manifesti e le locandine dell’Archivio della Mediateca Regionale Pugliese.
L’ingresso al Galleria per “Lungometraggi in concorso” e “Opere prime” è di 2 euro; per cortometraggi e documentari è di 1 euro; per i tributi al cinema ABC è di 2 euro. L’ingresso al Petruzzelli per i “Panorama Internazionale” è di 2 euro; per le “Anteprime Internazionali” è di 10 euro.
La quinta edizione del Bif&st-Bari International Film Festival- posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – si svolge da sabato 5 aprile a sabato 12 aprile, promossa per la Regione Puglia dall’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo e organizzata dall’Apulia Film Commission, con la collaborazione del Comune di Bari e dell’Università degli Studi di Bari, avvalendosi di risorse del P.O. FESR Puglia 2007-2013, Asse IV, Azione 4.3.

Info http://www.bifest.it